L Università degli Studi di Trento
|
|
- Irene Gallo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L Università degli Studi di Trento Innocenzo Cipolletta Presidente Consiglio di Amministrazione dell Università degli Studi di Trento Roma, 30 gennaio 2013
2 Introduzione e numeri Data di fondazione: 1962 Dipartimenti: 10 Centri di ateneo: 3 Laboratori: 60 Scuole di dottorato: 13 Corsi di laurea e corsi di laurea a ciclo unico: 25 Corsi di laurea magistrale: 29 Personale docente e ricercatore: 563 Personale tecnico e amministrativo: 656 Studenti iscritti anno accademico : Studenti di dottorato anno accademico : 560
3 Strutture accademiche Il 29 ottobre 2012 sono state disattivate all Università di Trento le facoltà e sono entrate in vigore le nuove strutture, dotate di autonomia gestionale, che attuano il principio della combinazione integrata di didattica e ricerca: i Dipartimenti e i Centri. I Dipartimenti Economia e management, Fisica, Facoltà di Giurisprudenza, Ingegneria ambientale meccanica e strutturale, Ingegneria industriale, Ingegneria e scienza dell informazione, Lettere e filosofia, Matematica, Psicologia e scienze cognitive, Sociologia e ricerca sociale. I Centri Centro di Biologia integrata, Centro Mente-cervello, Scuola di Studi internazionali.
4 Punti di forza Situata all interno di una regione autonoma Università statale ma finanziata con fondi pubblici direttamente dal Governo locale (Provincia autonoma di Trento) L Ateneo è parte del Sistema trentino della ricerca che include diverse istituzioni dedicate fortemente a ricerca e innovazione (le principali, oltre all Università di Trento: Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Edmund Mach, Trento Rise). Il network gode del supporto finanziario del Governo locale, di imprese private e dell accesso a fondi europei. Lo sviluppo dell Università di Trento è basato sull internazionalizzazione, fondata sulla cooperazione nell area sia della didattica sia della ricerca con università, enti di ricerca e partner del mondo privato a livello sia nazionale sia internazionale.
5 L internazionalizzazione
6 Internazionalizzazione L internazionalizzazione è perseguita attraverso azioni specifiche: progetti di collaborazione con selezionati atenei ed enti di ricerca stranieri per mobilità di docenti, ricercatori, studenti e laureati; attrazione di docenti, ricercatori, dottorandi e studenti stranieri a Trento; supporto a giovani ricercatori per stimolare la partecipazione a programmi europei (es. ERC grants); collaborazione stretta con il network locale della ricerca per una maggiore competitività a livello internazionale; offerta didattica in lingua inglese.
7 Internazionalizzazione Principali programmi di mobilità offerti dall Università di Trento: Finanziati dall Università di Trento: Programma Doppia Laurea Accordi Bilaterali Co-tutela tesi di dottorato Finanziati dalla Commissione Europea: LLP Erasmus LLP Leonardo da Vinci Erasmus Mundus
8 Internazionalizzazione Programmi di mobilità Doppia laurea L Università di Trento ha attivato 31 accordi di Doppia Laurea (percorso di studi integrato tra due atenei con conseguimento, parallelamente al titolo di studio italiano, del corrispondente titolo straniero), distribuiti su tutte le aree didattiche presenti in Ateneo: 7 con la Francia 10 con la Germania 1 con il Portogallo 4 con la Spagna 1 con la Cina 1 con gli Stati uniti 3 con l Olanda 1 con l Austria 1 con la Croazia 1 con la Repubblica Ceca 1 con la Gran Bretagna
9 Internazionalizzazione Programmi di mobilità Accordi bilaterali Attualmente l Università di Trento ha 31 accordi attivi con atenei di quasi tutto il mondo, di cui 21 prevedono un bando di selezione per l'assegnazione di borse di studio. Gli accordi sono sottoscritti fra l ateneo di Trento e le università straniere di tutto il mondo (prevalentemente extra-europee) e costituiscono la base giuridica per le attività che le due università intendono realizzare in collaborazione come mobilità di studenti, laureandi e dottorandi. In particolare gli accordi attivi sono: 9 con America settentrionale (3 Canada, 6 Stati Uniti) 6 con America latina (1 Messico, 1 Cuba, 1 Brasile, 3 Cile) 3 con Oceania (2 Australia, 1 Nuova Zelanda) 6 con Asia (3 Cina, 1 Giappone, 1 Filippine, 1 Thailandia) 3 con Africa (1 Sudafrica, 1 Namibia, 1 Senegal) 1 con Medio Oriente (Israele) 3 con Europa (1 Austria, 1 Germania, 1 Francia)
10 Internazionalizzazione Programmi di mobilità Co-tutela di tesi È un opportunità di mobilità internazionale riservata ai dottorandi iscritti al 1 o al 2 anno. Al termine del percorso viene rilasciato il diploma di dottorato dei due Paesi. All Università di Trento esistono 4 accordi quadro per la realizzazione di co-tutele di tesi, rispettivamente con: Francia Germania Spagna Svizzera
11 Internazionalizzazione Programmi di mobilità PROGRAMMI EUROPEI LLP Erasmus 300 accordi con partner nei 27 Stati membri dell UE e in Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Turchia, Svizzera e Croazia. LLP Leonardo Da Vinci L Università di Trento coordina un progetto di mobilità per neolaureati, il progetto TEEN III ( ), volto a promuovere la formazione di figure professionali innovative in settori formativi dell ambito turistico e della valorizzazione ambientale. Prevede un tirocinio di 24 settimane in imprese partner del network TEEN III in Austria, Belgio, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Spagna.
12 Internazionalizzazione Programmi di mobilità PROGRAMMI EUROPEI Erasmus Mundus - Azione 1 Per l Azione 1 (istituzione di corsi congiunti di secondo ciclo e di dottorato) l Università di Trento partecipa ai seguenti progetti: EMMC (Erasmus Mundus Master Course) - Azione 1A: LCT (European Masters Programme in Language and Communication Technologies); CoDe (Joint European Master in Comparative Local Development). EMJD (Erasmus Mundus Joint Doctorate) - Azione 1B: SMART (Science for Management of Rivers and their Tidal System); IDEALAB (International Doctorate in Experimental Approaches to Language And Brain).
13 Internazionalizzazione Programmi di mobilità PROGRAMMI EUROPEI Erasmus Mundus - Azione 2 Per l Azione 2 (cooperazione accademica con atenei situati in Paesi Terzi e scambio di studenti e accademici tra l Europa e questi paesi) l Università di Trento partecipa a 3 progetti che prevedono mobilità in entrata e in uscita per periodi di studio/ricerca: Maghreb (Averroes); Bielorussia - Ucraina - Moldavia (Ewent); Federazione Russa (Multic).
14 Internazionalizzazione Offerta didattica in lingua inglese Corsi di laurea magistrale in lingua inglese All Università di Trento molti corsi di laurea magistrale sono erogati interamente in lingua inglese: Biotecnologie cellulari e molecolari Cognitive Science International Management European Master in Business Studies Innovation Management Economics Ingegneria dei materiali Ingegneria meccatronica Informatica Ingegneria delle telecomunicazioni Studi europei e internazionali Matematica Fisica
15 Internazionalizzazione Offerta didattica in lingua inglese Corsi di dottorato in lingua inglese La maggior parte dei corsi di dottorato dell Università di Trento sono in lingua inglese: Scienze biomolecolari Cognitive and Brain Sciences Scienze psicologiche e della formazione Economics and Management Local Development and Global Dynamics Studi Giuridici Comparati ed Europei Ingegneria ambientale Ingegneria e Scienza dei materiali Ingegneria dei sistemi strutturali civili e meccanici Informatica e telecomunicazioni Studi internazionali Matematica Fisica
16 Internazionalizzazione del corpo docente Docenti e ricercatori stranieri all Università di Trento Su un totale di 563 docenti e ricercatori di ruolo all Università di Trento 38 sono stranieri (corrispondente al 7% del totale) e approssimativamente ogni anno 80 docenti e ricercatori stranieri (corrispondenti al 15% del personale di ruolo) sono ospitati all Università di Trento con contratti diversi sulla base di iniziative specifiche degli organi di governo (docenti di chiara fama, visiting professor, ecc.).
17 Internazionalizzazione del corpo docente A Trento vi sono da molto tempo procedure semplificate per la chiamata diretta di docenti: Art. 17, co. 125 L. 127/97: «I competenti organi dell Università degli studi di Trento possono disporre la nomina a professore di prima fascia, di associato ovvero di ricercatore, per chiamata diretta, di studiosi che rivestano presso università straniere qualifiche analoghe a quelle anzidette e previste dall'ordinamento universitario italiano, nella misura massima, per l'università di Trento, del 30% delle rispettive dotazioni organiche previste per ciascun tipo di qualifica...» Art. 6, co. 2 D.Lgs. 142/2011 (delega delle funzioni in materia di Università alla Provincia Autonoma di Trento): «I regolamenti di Ateneo disciplinano, tra l'altro, il reclutamento mediante chiamata di docenti provenienti da università estere, nonché di studiosi vincitori di contratti internazionali di ricerca di particolare prestigio, fino alla misura del 50% dei posti in organico» [non previsti né commissione CUN né nulla osta MIUR]
18 Internazionalizzazione del corpo docente VI e VII programma quadro Azioni a favore di mobilità e sviluppo della carriera dei ricercatori a prescindere da età, genere o nazionalità. Grazie a queste azioni i ricercatori hanno la possibilità di maturare esperienza all estero e nel settore privato e di integrare la loro formazione con altre competenze o discipline utili per la loro carriera. AZIONI MARIE CURIE N. Progetti FP6 ( ) FP7 ( ) Marie Curie Chairs 1 n.a.* Marie Curie Conferences and Training Courses 2 n.a. Marie Curie Excellence Grants 1 n.a. Marie Curie Incoming International Fellowship 1 0 Marie Curie International and EU Reintegration Grants 7 1** Marie Curie Outgoing International Fellowships 1 4 Marie Curie Intra-European Fellowship 0 3 Marie Curie Research Training Network 2 2 Marie Curie Industry-Academia Partnerships and Pathways 0 2 Marie Curie Transfer of Knowledge 1 n.a. Marie Curie International Research Staff Exchange Scheme n.a. 3 Totale complessivo 16 15
19 Internazionalizzazione del corpo docente Provincia Autonoma di Trento: Programma People Cofund 1 Progetto cofinanziato dalla Commissione Europea alla Provincia Autonoma di Trento nell'ambito del 7 programma quadro della ricerca programma specifico "Persone" - "Azioni Marie Curie" - COFUND. Il progetto "Trentino" prevede l'attivazione di più bandi a sostegno di: - mobilità in entrata (Incoming), realizzata attraverso il finanziamento di progetti individuali di ricerca, sia di tipo "post-doc" sia di tipo "unità di ricerca", promossi da ricercatori (sia italiani sia stranieri) che realizzano l'attività di ricerca sul territorio provinciale; - mobilità in uscita (Outgoing), realizzata attraverso il finanziamento di progetti individuali di ricerca promossi da ricercatori che prevedono un periodo di permanenza presso un centro di ricerca di un altro Stato; - reintegrazione (Re-integration), realizzata attraverso il finanziamento di progetti individuali di ricerca, sia di tipo "post-doc" sia di tipo "unità di ricerca", promossi da ricercatori che stanno svolgendo attività di ricerca in un altro stato da almeno tre anni e finalizzata al loro possibile rientro definitivo in Trentino.
20 Internazionalizzazione del corpo docente Provincia Autonoma di Trento: Programma People Cofund Post Doc Incoming Post Doc Outgoing Post Doc Reintegration Researcher Outgoing Team Incoming 1 1 Totale complessivo
21 Internazionalizzazione del corpo docente Provincia Autonoma di Trento: Altri bandi Grandi Progetti Post Doc Post Doc Post Doc Unità di Ricerca Unità di ricerca Totale 59
22 Internazionalizzazione del corpo docente Bando «Visiting Professors» Finanziamento di contratti per visiting professor individuati dai dipartimenti/centri nel rispetto dei seguenti criteri: i candidati devono essere docenti italiani o stranieri con sede di lavoro presso un istituzione straniera; il Curriculum Vitae è l elemento necessario per la scelta dei candidati; la permanenza minima del soggiorno varia da minimo a 1 mese a massimo 1 anno; l obbligatorietà per il Visiting Professor di svolgere, oltre ad attività di ricerca, attività formative di alto livello. Anno N. contratti Permanenza media (in mesi) ,4
23 Internazionalizzazione del corpo docente Bando «Research Fellow» Nel 2011 l Università di Trento ha approvato il regolamento per l attivazione di figure di «research fellow» al fine di incentivare la collaborazione con università, enti e centri di ricerca, italiani e stranieri. Attraverso la figura di research fellow la struttura di ricerca può avvalersi di professori e ricercatori per: partecipare all attuazione di progetti di ricerca finanziati su base nazionale ed internazionale, svolgere attività didattica presso le Scuole di dottorato. La collaborazione con il research fellow può avere una durata massima di 3 anni e può essere rinnovata con lo stesso soggetto secondo le modalità previste nella convenzione o nell accordo. Anno N. Research Fellow Durata media (anni) Permanenza media (mesi totali) ,9 5,5
24 Internazionalizzazione della ricerca VII Programma quadro: Numero progetti approvati Programma Specifico N. Progetti approvati Totale COOPERATION TOT. 49 IDEAS TOT. 9 PEOPLE TOT. 16 CAPACITIES TOT. 5 P.1 HEALTH 3 P.2 KBBE 1 P.3 ICT 38 P.3 ICT + P.4 NMP 1 P.4 NMP 2 P.5 ENERGY 1 P.6 ENV 1 P.8 SSH 1 P.10 SEC 1 ERC Advanced Investigator Grants 3 ERC Starting Grant 6 Marie Curie Initial Training Networks (ITN) 2 Marie Curie Industry-Academia Partnerships and Pathways (IAPP) 2 Marie Curie International Research Staff Exchange Scheme (IRSES) 3 Marie Curie Intra-European Fellowship (IEF) 3 Marie Curie Outgoing International Fellowships (IOF) 4 Marie Curie Career Integration Grant (CIG) 1 Marie Curie Researchers' Night 1 International Cooperation 1 Research Infrastructures 1 Research for the benefit of SMEs 3
25 Internazionalizzazione della ricerca - principali progetti The Microsoft Research - University of Trento Centre for Computational and Systems Biology COSBI è un centro di ricerca in bioinformatica, che opera a livello dei sistemi nei settori della nutrizione, della farmacologia e dell ecologia. Collaborazioni scientifiche di respiro internazionale sia in ambito accademico che industriale (fra le altre: Institute of Systems Biology, USA - Cornell University, USA - Bamfield Marine Sciences Centre, Bamfield, CAN - Nestlé Institute of Health Sciences, CH - Sanofi-Aventis Structure, Design & Informatics, D - Food and Drug Administration, USA). COSBI è oggetto di valutazione costante da parte della comunità scientifica internazionale. Si è dotato inoltre sin dalla sua fondazione di un comitato scientifico composto di scienziati di chiara fama (es. Leroy Hood, Pier Paolo Di Fiore). COSBI si fa promotore di divulgazione scientifica attraverso l organizzazione di eventi internazionali e l invito di scienziati di fama mondiale (es. Daniel Gillespie, Robin Milner, Sydney Brenner, Larry Wall) - 13 grandi eventi e 173 seminari dal 2005 ad oggi. Altri dati: oltre 350 pubblicazioni scientifiche (1 ogni 6 giorni), 11 prototipi software innovativi, 1 presentazione su invito ogni 10 giorni, circa 92 h di presentazioni, oltre 6000 pagine di materiale presentato, 14 partecipazioni a comitati di revisione di funding agencies. A dicembre 2010 COSBI ha ricevuto una medaglia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in riconoscimento del lavoro svolto.
26 Internazionalizzazione della ricerca - principali progetti Centro di Biologia integrata - CIBIO Laboratori del centro Laboratory of Translational Genomics, Laboratory of Neuronal Cell Biology, Laboratory of Transcriptional Networks, Laboratory of RNA Biology and Biotechnology, Laboratory of Genomic Screening, Laboratory of Microbial Genomics, Laboratory of Molecular Neuropathology (joint CNR), Laboratory of Developmental Neurobiology, The Armenise-Harvard Laboratory of Axonal Neurobiology, The Armenise-Harvard Laboratory of Synthetic and Reconstructive Biology. Principali Finanziamenti internazionali Fondazione Harvard Armenise: 2 grant per un totale di 2 milioni di dollari per 5 anni prof. Mansy e dott.ssa Baudet Fondazione Telethon: 2 grant Carrer Award per un totale di euro
27 Internazionalizzazione della ricerca - principali progetti Centro Mente / Cervello - CIMeC Il CIMeC è un centro interdipartimentale, formato dai dipartimenti di Psicologia e Scienze Cognitive, di Fisica e di Ingegneria e Scienze dell'informazione. Studia il funzionamento del cervello attraverso l'analisi delle sue caratteristiche funzionali, strutturali e fisiologiche, nel suo stato sia normale che patologico. Per indagare i correlati neurali del comportamento, il Centro dispone di metodiche di neuroimmagine all avanguardia. Laboratori Laboratorio di cognizione animale e neuroscienze, Language, Interaction and Computation Laboratory, Laboratori di Neuroimmagine, Laboratori di psicologia sperimentale, Laboratorio di Neuroinformatica, Laboratorio di Cognizione Computationale, Insect Neurobiology and Neuroecology Lab. Principali Finanziamenti internazionali European Research Council: Starting Grants e Advanced Grants per un finanziamento totale di euro
28 Internazionalizzazione della ricerca - principali progetti Trento Rise nodo italiano EIT-ICT Labs Trento RISE (The Trento Research, Innovation & Education System) istituito dall Università di Trento e dalla Fondazione Bruno Kessler per partecipa come nodo associato all EIT ICT Labs, ovvero uno degli 8 nodi dell Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) in ICT, l unico nodo italiano non solo dell EIT in informatica ma anche fra tutti i consorzi vincenti dell EIT. EIT ICT LABS è basato su questi nodi, con relativi centri co-locati: Berlino, Parigi, Stoccolma, Helsinki, Eindhoven, Trento, e i 2 associati: Londra e Budapest. Obiettivi Contribuire in modo significativo e riconosciuto al successo dell EIT ICT Labs (il consorzio dell EIT in ICT) perché diventi il nuovo sistema europeo della ricerca, dell innovazione e dell alta formazione in ICT; costituire un primo modello sostenibile di integrazione tra università e centri di ricerca; sviluppare un nuovo modello di collaborazione fra ricerca e aziende.
29 e EIT ICT Labs Italy Core Partners: Trento RISE: Università di Trento e Fondazione Bruno Kessler Telecom Italia spa Engineering spa Partner affiliati STMicroelectronics FIAT Research Politecnico di Milano e Politecnico di Torino: Università di Bologna: Scuola Superiore S. Anna, Pisa CNR
30 Internazionalizzazione Dottorandi stranieri Provenienza degli studenti di dottorato Fra gli atenei italiani, l Università di Trento conta il maggior numero percentuale di studenti di dottorato provenienti dall estero: nell anno accademico , 197 su un totale di 560 dottorandi (pari al 35%).
31 Internazionalizzazione Studenti stranieri Provenienza degli studenti di laurea magistrale Grazie anche all offerta formativa in lingua inglese e all attività di recruiting internazionale, l Università di Trento conta una discreta presenza di studenti stranieri nei corsi di laurea magistrale. In particolare gli stranieri sono 346 su un totale di 3231 (pari all 11%).
32 Internazionalizzazione Accoglienza di docenti e studenti stranieri Welcome Office e Ufficio Accoglienza Personale e Servizi Complementari L Università di Trento ha creato strutture dedicate all accoglienza di studenti, dottorandi e docenti stranieri. Per gli studenti e i dottorandi stranieri in arrivo all Università di Trento opera, all interno della Divisione Cooperazione e Accordi Internazionali, il Welcome Office. L ufficio fornisce informazioni e supporto sia prima dell arrivo degli studenti (per quanto riguarda le procedure per immatricolazioni, tasse, borse di studio, alloggio, visti di ingresso, assicurazione sanitaria, ecc.) sia dopo (servizi di ateneo, trasporti, ecc.). A supporto dei docenti stranieri opera invece l Ufficio Accoglienza Personale e Servizi Complementari, all interno della Divisione Gestione Rapporto lavoro Personale Docente e Ricercatore. Anch esso cura sia i servizi legati alle procedure da attivare prima dell arrivo dei docenti a Trento sia quelli legati alla loro presenza in Ateneo.
33 La Governance
34 Specificità Le specificità dell Università degli studi di Trento derivano dalle seguenti principali fonti legislative dello Statuto: Legge istitutiva 14 agosto 1982, n. 590 Prevede l istituzione, a decorrere dall anno accademico , dell Università degli Studi di Trento, retta da uno Statuto speciale di autonomia al fine di rispondere alla particolare situazione autonomistica locale. Delega alla Provincia autonoma di Trento D. lgs. 18 luglio 2011 n. 142 Il decreto specifica i contenuti della delega alla Provincia autonoma di Trento di funzioni amministrative e legislative statali in materia di Università degli Studi di Trento.
35 Il nuovo Statuto Governance duale e programmazione pluriennale: un nuovo modello Con il nuovo Statuto, emanato il 23 aprile 2012, l Università di Trento si è dotata di: un sistema di governo duale tra Consiglio di amministrazione e Senato accademico; una composizione del Consiglio di amministrazione e del Senato accademico diversa rispetto a quella degli altri atenei statali italiani; l introduzione di un concetto di programmazione pluriennale che consente di definire un piano di sviluppo coerente e di ampio respiro con la possibilità di monitorare in maniera efficace i risultati raggiunti.
36 Organi centrali di governo Rettore È il legale rappresentante dell ateneo e presiede il Senato accademico. È responsabile del perseguimento delle finalità dell Università, assicura unità di indirizzo strategico tra gli organi di governo dell ateneo e svolge funzioni di impulso e di coordinamento delle attività didattiche e di ricerca. Senato Accademico È l organo di governo scientifico e didattico dell ateneo. Collabora con il Rettore nell azione di indirizzo, programmazione e coordinamento delle attività didattiche e di ricerca, nonché, tenuto conto delle proposte delle singole strutture di ateneo, nella definizione dei piani scientifici e didattici e nella loro attuazione, nell allocazione delle risorse e nel reclutamento dei professori e dei ricercatori.
37 Organi centrali di governo Consiglio di Amministrazione È organo di governo e di programmazione generale dell ateneo. Sovrintende alla gestione economico-patrimoniale e finanziaria dell Università. Presidente del Consiglio di Amministrazione È il garante della speciale autonomia di cui gode l Università. Promuove e cura le relazioni dell ateneo con il contesto esterno e in particolare con il territorio.
38 Elezione del Rettore Elezione del Rettore Il Rettore è eletto fra i professori ordinari dell Università degli Studi di Trento o di altra università, in servizio a tempo pieno o che si impegnino a optare per il tempi pieno qualora eletti. Il profilo dei candidati viene preventivamente valutato del Comitato per le candidature a Rettore, composto da tre personalità in possesso dei requisiti di competenza ed esperienza richiesti per la carica di Rettore. Il Presidente del CdA, su proposta del Comitato per le candidature a Rettore, pubblica un avviso di vacanza nel quale sono indicati i termini per la presentazione delle candidature e i criteri generali ai quali il Comitato per le candidature a Rettore si attiene nella valutazione.
39 Elezione del Rettore Le candidature devono essere accompagnate dal cv, dall elenco delle pubblicazioni e da una proposta di linee generali per il piano strategico di Ateneo. Il Comitato per le candidature a Rettore formula una valutazione di ciascuna candidatura, anche con profilo distintivo dell Università, con specifico riguardo a: a) l esperienza complessiva, in particolare nella conduzione di strutture accademiche complesse e nella partecipazione con responsabilità scientifica a rilevanti progetti di ricerca nazionali e internazionali; b) il qualificato profilo scientifico riconosciuto in ambito nazionale e internazionale. Il Rettore eletto dura in carica sei anni, con mandato non rinnovabile.
40 Composizione degli organi di governo Consiglio di Amministrazione È nominato dalla Provincia autonoma di Trento, che all atto della nomina ne sceglie tra i componenti il Presidente. È composto da 9 membri: Il Rettore e il Presidente del Consiglio degli Studenti (membri di diritto); tre componenti scelti dalla Provincia autonoma di Trento; tre componenti scelti dal Comitato per le nomine a consigliere all interno di una rosa di nominativi indicata dal Senato accademico; un componente scelto dal ministero competente.
41 Composizione degli organi di governo Senato Accademico È composto da 8 membri (10 in composizione integrata): Il Rettore, che lo convoca e lo presiede; quattro professori di prima fascia eletti dai professori di ruolo, dai ricercatori di ruolo e dai ricercatori a tempo determinato di cui all art 24, comma 3, lettera b della L. 240/210; tre professori di prima fascia scelti dal Rettore; due rappresentanti degli studenti (solo per tematiche legate a didattica, diritto allo studio e servizi agli studenti). La presenza in Senato è incompatibile con altri incarichi di governo (esempio direttore di dipartimento), escluso naturalmente il Rettore. Non è presente alcuna rappresentanza delle categorie (ad esclusione degli studenti).
42 Altri organi di governo Consulta dei Direttori È organo di raccordo fra le strutture accademiche e tra queste e il Senato Accademico. Consiglio degli Studenti È organo di rappresentanza degli studenti. Nucleo di Valutazione Verifica in modo continuo e sistematico le prestazioni dell Ateneo nell organizzazione, nella ricerca e nell attività didattica e accerta la qualità complessiva dei processi.
43 Altri organi di governo Collegio dei Revisori dei conti Controlla la gestione contabile-amministrativa dell Università e vigila sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. Direttore generale È responsabile della complessiva gestione e organizzazione degli uffici e dei servizi, del personale tecnico-amministrativo e delle risorse strumentali. Collegio di Disciplina Svolge la fase istruttoria dei procedimenti disciplinari a carico di professori e ricercatori che prevedano sanzioni più gravi della censura.
44 Programmazione e finanziamento Adozione di un piano strategico di ateneo Il piano strategico pluriennale definisce, su un orizzonte temporale almeno triennale, gli obiettivi di miglioramento e le priorità dell ateneo. Prevede modalità di monitoraggio, valutazione e verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi individuati. Finanziamento su base pluriennale Nell ambito della delega la legge provinciale provvede a disciplinare il sistema della programmazione finanziaria e del finanziamento provinciale dell Università per l attuazione dei piani strategici pluriennali.
45 Innocenzo Cipolletta Presidente Consiglio di Amministrazione dell Università degli Studi di Trento
GIORNATA DI MOBILITÀ INTERNAZIONALE
GIORNATA DI MOBILITÀ INTERNAZIONALE Trento, 17 ottobre 2012 Susanna Cavagna Daniela Tosi Claudia Tarzariol Divisione Cooperazione e Mobilità Internazionale Le opportunità di mobilità internazionale finanziate
DettagliChiamata diretta per vincitori ERC
Chiamata diretta per vincitori ERC Roberto Begliuomini Divisione Gestione Rapporto di Lavoro Personale Docente e Ricercatore Direzione Risorse Umane e Organizzazione Università di Trento Roma, 14 settembre
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliModelli Aziendali per le Amministrazioni Pubbliche a.a. 2009-2010
Modelli Aziendali per le Amministrazioni Pubbliche a.a. 2009-2010 Fonte: Decimo rapporto sullo stato del sistema universitario (dicembre 2009) Studenti immatricolati Maturi anno 2007 Immatricolati a.a.
DettagliGli accordi di mobilità extra-ue - finanziamento della mobilità studenti
Gli accordi di mobilità extra-ue - finanziamento della mobilità studenti Questa presentazione sarà divisa in due parti: 1. Dedicata all Azione 2 del programma Erasmus Mundus 2. Dedicata alla negoziazione
DettagliScuola di Dottorato della Università degli Studi di Roma Foro Italico
Scuola di Dottorato della Università degli Studi di Roma Foro Italico STATUTO Art. 1 - Obiettivi e finalità della Scuola di Dottorato 1. La Scuola di Dottorato è una struttura dell Università degli Studi
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO LINEE GUIDA IN MATERIA DI DOTTORATO DI RICERCA SCUOLE DI DOTTORATO 1. AMBITO E FINALITA L Università degli Studi di Bari Aldo Moro promuove l'istituzione di Scuole
DettagliINIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA
INIZIATIVE NAZIONALI A SUPPORTO DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE UNIVERSITA Marzia Foroni Direzione Generale per l Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario Ufficio IV Ministero dell
DettagliMOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO
MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento
Dettagli"Paolo Baffi" Centre on International Markets, Money and Regulation
Centro Permanente di Ricerca Permanent Research Centre Acronimo BAFFI CENTRE Denominazione "Paolo Baffi" Centre on International Markets, Money and Regulation Oggetto di attività Economia e diritto dei
DettagliPresentazione del Programma Erasmus Mundus II (2009-2013)
Presentazione del Programma Erasmus Mundus II (2009-2013) Incontro formativo Il Programma Erasmus Mundus II: come funziona e quali opportunità offre AREA Science Park, Trieste 15 gennaio 2010 Giovanni
DettagliProgramma Vinci Bando 2013
Programma Vinci Bando 2013 Apertura della procedura di registrazione online: 14/1/2013 Termine per la registrazione online della candidatura: 4/03/2013 (ore 12.00 ) Termine per l invio della documentazione
DettagliCAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto
1 REGOLAMENTO RELATIVO ALLA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITA INTERNA PER LA COPERTURA DEI POSTI VACANTI DI PROFESSORE ORDINARIO, DI PROFESSORE ASSOCIATO E DI RICERCATORE, AI SENSI
DettagliSTATUTO DELL UNIVERSITÀ TELEMATICA ITALIAN UNIVERSITY LINE
STATUTO DELL UNIVERSITÀ TELEMATICA ITALIAN UNIVERSITY LINE 1 ITALIAN UNIVERSITY LINE...1 CAPO I...3 Disposizioni generali...3 Art. 1 - Istituzione...3 Art. 2 - Natura giuridica e fonti normative...3 Art.
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004)
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA (approvato da C. d A. del 12 ottobre 2004) 1 INDICE Articolo 1 Finalità Articolo 2 Ambito di applicazione Articolo 3 Istituzione
DettagliEmanato con Decreto Rettorale n. 340/AG del 01 febbraio 2013
Emanato con Decreto Rettorale n. 340/AG del 01 febbraio 2013 REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DI FUNZIONAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE Art. 1 - Il Dipartimento Art. 1.1 Generalità e obiettivi
DettagliREGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO. Politecnico di Bari
REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI MASTER DI I E II LIVELLO Politecnico di Bari Decreto di emanazione D.R. n. 307 del 24/05/2002 D.R. n. 307 IL RETTORE VISTO VISTO lo Statuto di questo Politecnico; il Regolamento
DettagliLA MOBILITÀ INTERNAZIONALE Le diverse opportunità offerte dall Ateneo di Trento finanziate da UNITN e dalla CE
LA MOBILITÀ INTERNAZIONALE Le diverse opportunità offerte dall Ateneo di Trento finanziate da UNITN e dalla CE GLOBE Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale (aula 1-2) 10 maggio 2013 Francesca Briani
DettagliREGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA
REGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA (con la modifiche proposta al Senato Accademico nella seduta del 25 novembre 2014 e deliberate dal Comitato Esecutivo nella seduta del 10 dicembre 2014) Regolamento del Centro
DettagliCoordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA
Coordinamento fra le funzioni del Nucleo di Valutazione e del Presidio di Qualità dell Ateneo di Palermo nell ambito del sistema AVA DOC3/14 Palermo, 7 Luglio 2014 1 1. PREMESSE Prima della definizione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa
DettagliCapo I - PARTE GENERALE
Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliAnno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.
Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliProgetto TEEN II (2011-2013): Tourism and Environment Training Experiences in Europe for New-graduates
Progetto TEEN II (2011-2013): Tourism and Environment Training Experiences in Europe for New-graduates LLP-Leonardo Da Vinci TEEN Project Graduates Mobility Marzo 2012 Programma per l Apprendimento Permanente
DettagliPROGETTO Scienza senza Frontiere
PROGETTO Scienza senza Frontiere Opportunità di collaborazione Università Imprese Borse di studio offerte dal governo brasiliano ai migliori studenti brasiliani per periodi di studio e tirocinio in Italia
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Al MAGNIFICO RETTORE SEDE Iniziative di Internazionalizzazione di Ateneo Anno 2011 Scheda per la presentazione del progetto Il sottoscritto prof. Eleonora Luppi chiede l assegnazione di un contributo di
DettagliCentro di ricerca su Marketing e Servizi Centre for Research on Marketing & Services
Centro permanente di ricerca Permanent research centre Acronimo Denominazione CERMES Centro di ricerca su Marketing e Servizi Centre for Research on Marketing & Services Oggetto di attività Strategic &
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliIl Ministro dellistruzione, dell Università e della Ricerca
ALLEGATO B (v. art. 5) 1. Requisiti necessari di docenza di ruolo I requisiti necessari di docenza di ruolo (professori ordinari, professori associati, ricercatori) sono stabiliti, in relazione ai criteri,
DettagliREGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI)
REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI) Art. 1 (Costituzione) Il Centro Studi Interdipartimentale sulla Criminalità Informatica (CSICI) è costituito con Deliberazione
DettagliENI AWARD 2016 REGOLAMENTO
ENI AWARD 2016 REGOLAMENTO Articolo 1 Caratteri generali Dal 2008 eni ha istituito eni award, per premiare e promuovere la ricerca e l innovazione tecnologica nel campo dell energia e dell ambiente. Articolo
DettagliSTATUTO DELL ISTITUTO UNIVERSITARIO DI STUDI SUPERIORI IUSS FERRARA 1391. Art. 1. Costituzione
SENATO ACCADEMICO 20/04/206 CONSIGLIO AMMINISTRAZIONE 27/04/2016 DECRETO RETTORALE Rep. n. 873/2016 Prot. n. 45381 del 01/06/2016 UFFICIO COMPETENTE Ufficio Dottorato di Ricerca Pubblicato all Albo informatico
DettagliREGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES
REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES (proposta deliberata dal Senato Accademico nella seduta del 23 maggio 2013 e approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23 maggio
DettagliAQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA
AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA Gli attori Attori del processo di Assicurazione della Qualità della Ricerca Scientifica Dipartimentale sono: a) Il Rettore b) il Senato Accademico (SA) c) il Consiglio di Amministrazione
DettagliPROGRAMMA ERASMUS MUNDUS II 2009/2013 Programma di mobilità e cooperazione nel settore dell istruzione superiore. Call 2012 Azioni 1, 2 e 3
PROGRAMMA ERAUS MUNDUS II 2009/2013 Programma di mobilità e cooperazione nel settore dell istruzione superiore Call 2012 Azioni 1, 2 e 3 Scadenze presentazione progetti: 30/04/2012 Scadenze presentazione
DettagliMaster in innovazione di Reti e Servizi nel Settore ICT. Dai il via al tuo futuro
Master in innovazione di Reti e Servizi nel Settore ICT Dai il via al tuo futuro ACCENDI NUOVE OPPORTUNITÀ Il tuo futuro parte adesso. Perché il mondo delle telecomunicazioni è il futuro. E Telecom Italia
DettagliOggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.
DECRETO N. 1099 /Prot. N. 22837/I-3 Div. Affari Istituzionali Sez. Pers. Doc. Oggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.
DettagliArticolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa
Articolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa Obiettivo base 1 - Potenziare la qualità e l efficienza dei corsi erogati dall Ateneo Obiettivo specifico 1.1: potenziare la qualità
DettagliN E W S L E T T E R Area Risorse Umane
N E W S L E T T E R Area Risorse Umane SPECIALE DECRETI Numero 9 23 ottobre 2002 In questo numero: Decreto Dirigenziale n.317 del 7 ottobre 2002 Decreto Dirigenziale n. 318 del 7 ottobre2002 Questo numero
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliTITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA
REGOLAMENTO D ATENEO PER LA STIPULA DEGLI ACCORDI INTERNAZIONALI E L ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA Art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di stipula degli accordi internazionali
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliCorso di Laurea triennale in Scienze Economiche e delle Organizzazioni Aziendali UNINT.EU
Corso di Laurea triennale in Scienze Economiche e delle Organizzazioni Aziendali Ateneo UNINT Università Fondata a Roma nel 1996, l'università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) già «LUSPIO» -
DettagliATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE
ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE 1. Denominazione del corso di studi Scienze psicologiche 2. Classe di appartenenza
DettagliParte 1) Codice unico di progetto - CUP: il Codice unico di progetto - CUP è inserito a cura del Servizio Gestione Rapporti con il Territorio.
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE ISTITUZIONALE (Art. 1 c. 2 lettera a) del Regolamento di Ateneo per lo svolgimento di attività convenzionale) Parte 1) Codice unico di progetto - CUP:
DettagliI dottorati internazionali Erasmus Mundus
I dottorati internazionali Erasmus Mundus Seminario Mobilità internazionale di studenti e dottorandi: opportunità di finanziamento Roma, 17 marzo 2009 Giovanni Finocchietti Responsabile del PNC - Punto
DettagliUniversità Degli Studi di Cagliari Atto Costitutivo della Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze Economiche e Aziendali AA 2007/08
Università Degli Studi di Cagliari Atto Costitutivo della Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze Economiche e Aziendali AA 2007/08 Art. 1 Costituzione, Denominazione, Dipartimenti, Dottorati di Ricerca
DettagliIn convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172
81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliProgrammazione triennale 2010/2012
Area Ricerca e Relazioni Internazionali Ufficio Relazioni Internazionali PIANO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DI ATENEO Programmazione triennale 2010/2012 L Università degli Studi di Firenze tradizionalmente
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI DOTTORATO IN SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE. Art. 1. (Ambito di applicazione)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA REGOLAMENTO DELLA SCUOLA DI DOTTORATO IN SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICHE Art. 1 (Ambito di applicazione) Il presente Regolamento disciplina le finalità, l organizzazione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE DI DDR XXIX CICLO CON SEDE AMMINISTRATIVA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO approvata dal Senato Accademico nella seduta del 25.06.2013 1. SEDI E SOGGETTI PROPONENTI
DettagliVia Orazio Raimondo, 18 00173 Roma http://fondazioneinuit.it/
Via Orazio Raimondo, 18 00173 Roma http://fondazioneinuit.it/ Introduzione La Fondazione Universitaria INUIT è la Fondazione dell Università degli Studi di Roma Tor Vergata costituita ai sensi dell art.
DettagliIL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA
VISTO il decreto del Ministro dell Istruzione dell Università e della Ricerca 11 aprile 2006, n. 217; VISTO il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, istitutivo
DettagliERASMUS+ (2014-2020) 10 marzo 2014 Aula A103 Polo Scientifico «Fabio Ferrari» KEY ACTION 1. Learning Mobility of Individuals
ERASMUS+ (2014-2020) 10 marzo 2014 Aula A103 Polo Scientifico «Fabio Ferrari» KEY ACTION 1 Learning Mobility of Individuals Mobility projects in the field of education, training and youth 1 Attività di
DettagliCurriculum vitae di PIER PAOLO GATTA. - Diplomato con voti 60/60 presso l Istituto Tecnico Agrario Statale G. Garibaldi di Cesena (FO).
Curriculum vitae di PIER PAOLO GATTA - Diplomato con voti 60/60 presso l Istituto Tecnico Agrario Statale G. Garibaldi di Cesena (FO). - Laureato in Medicina Veterinaria con voti 107/110 presso l Università
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO Articolo 1 Definizione 1. In attuazione di quanto previsto dalla normativa
DettagliCAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2
DettagliDai requisiti all accreditamento: vincolo o opportunità ww.anvur.org. Massimo Castagnaro Consiglio Direttivo ANVUR massimo.castagnaro@anvur.
Dai requisiti all accreditamento: vincolo o opportunità ww.anvur.org Massimo Castagnaro Consiglio Direttivo ANVUR massimo.castagnaro@anvur.org Assemblea CODAU, 25 gennaio 2012 Aspetti normativi (legge
DettagliIL RETTORE DIVISIONE RISORSE SETTORE RISORSE UMANE. Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 26135-587 Fax 0161 210718 concorsi@unipmn.
DIVISIONE RISORSE SETTORE RISORSE UMANE Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 26135-587 Fax 0161 210718 concorsi@unipmn.it PP/dc Decreto Rettorale Repertorio n. 146-2015 Prot. n. 2608 del 06.03.2015
DettagliL'Università di Scienze Gastronomiche, nel seguito chiamata UNISG, con. sede legale in Frazione Pollenzo - Bra (CN) e rappresentata in questo atto
" ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE TRA L'UNIVERSITA' DI SCIENZE GASTRONOMICHE E L'UNIVERSIT A' DEGLI STUDI DI TORINO. L'Università di Scienze Gastronomiche, nel seguito chiamata UNISG, con sede legale
DettagliRegolamento dei Corsi di Master Universitario di I e di II livello. Articolo 1. Finalità
Articolo 1. Finalità 1. Il presente regolamento disciplina l istituzione, l attivazione e il funzionamento dei corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente successivi
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE CONTO TERZI (Art. 1 c. 2 lettera b del Regolamento)
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER ATTIVITA' CONVENZIONALE CONTO TERZI (Art. 1 c. 2 lettera b del Regolamento) Parte 1) PROGRAMMA DI RICERCA Codice unico di progetto - CUP:
DettagliSEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO
REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze Classificazione della spesa delle università per missioni e programmi VISTI gli articoli
DettagliRegolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.
Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica. Art. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento è adottato ai sensi della normativa
DettagliREGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE
REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina
DettagliCONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA
CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute
DettagliMIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,
DettagliDisabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento
Disabilità: nuovi servizi e nuovi sistemi di finanziamento Area Disabilità La politica regionale lombarda in quest area è particolarmente attiva, con servizi ed interventi a carattere educativo, formativo
DettagliSenato Accademico del 30 novembre 2011 ALLEGATO al punto XII EVENTUALI 1. Scuole Dottorali venete - Regolamenti
Senato Accademico del 30 novembre 2011 ALLEGATO al punto XII EVENTUALI 1. Scuole Dottorali venete - Regolamenti REGOLAMENTO Scuola Superiore di Economia e Management Scuola di dottorato di ricerca interateneo
DettagliL Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano. PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene
L Università di Trento tutti gli studenti che si impegnano PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene PREMI DI MERITO...quando studiare ti conviene Cos è il premio di merito Unitn è il primo ateneo
DettagliPremio di merito Quando studiare ti conviene
Premio di merito Quando studiare ti conviene Sommario Sommario 2 Cos è il premio di merito 3 Come si concorre al premio. Prerequisiti 3 Indicatori di valutazione e calcolo del premio 3 (a) Durata del percorso
DettagliCONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO BORSE DI STUDIO PER IL MASTER IN. l'università degli Studi di Bari Aldo Moro, codice
CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO E.. PER IL FINANZIAMENTO DI BORSE DI STUDIO PER IL MASTER IN.., ATTIVATO DAL DIPARTIMENTO DI. RELATIVAMENTE AGLI ANNI. l'università degli Studi
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliUniversità Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali
Università Europea degli Studi di Roma Ufficio Relazioni Internazionali BANDO PER PROGRAMMA DI SCAMBI INTERNAZIONALI A. A. 2012-2013 CON PAESI EUROPEI ED EXTRA-EUROPEI Nel quadro della cooperazione universitaria
DettagliCAPO I DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO IN MATERIA DI: CHIAMATE DI PROFESSORI DI PRIMA E DI SECONDA FASCIA; DI CHIAMATA DIRETTA DI STUDIOSI STABILMENTE IMPEGNATI ALL ESTERO O DI CHIARA FAMA; DI TRASFERIMENTO DEI RICERCATORI A TEMPO
Dettagliillimitate. limitato Cerchiamo dimenti Master Smart Solutions Smart Communities
Cerchiamo un NUMERO limitato dimenti illimitate. Master Smart Solutions Smart Communities 20 borse di studio per un Master rivolto solo ai migliori. E tu, sei uno di loro? MASTER SMART SOLUTIONS SMART
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE
PROTOCOLLO DI INTESA TRA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE TECNOLOGICA E ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA S.p.A.
Dettagliche con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master
- 1 che con Decreto Rettorale n.2103 del 06/11/2006 questo Ateneo ha adottato il proprio Regolamento per l istituzione e l attivazione dei corsi di Master Universitario di I e II livello; - che la Giunta
DettagliPRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE
Giovanni Rossoni PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE Olivia Postorino Roberto Albonetti 2 VISTO il regolamento
DettagliTIROCINIO FORMATIVO ATTIVO
2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto
DettagliRegolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University
Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University TITOLO I AMBITO DI APPLICAZIONE E FUNZIONI Art. 1 Ambito di applicazione 1.
DettagliMaster in Euro-progettazione e Project Management
Master in Euro-progettazione e Project Management Il Master in Euro-progettazione e Project Management, in collaborazione con l Università degli Studi di Roma Tor Vergata, sviluppa le competenze tecniche
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliPREMESSO CHE VISTE INDIVIDUATA
CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI PER L ISTITUZIONE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE (ABILITAZIONE
DettagliREGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO
REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO Art. 1 Corsi per master universitario 1. L Università promuove, secondo la normativa vigente corsi di alta formazione per il conseguimento di diplomi di master
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Emanato con D.R. n. 12096 del 5.6.2012 Pubblicato all Albo Ufficiale dell Ateneo l 8 giugno 2012 In
DettagliIl ruolo del chimico per la sicurezza ambientale
ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze
DettagliLa costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni La costituzione degli
DettagliIL RETTORE. VISTO l art. 18 dello statuto della LUMSA, emanato con decreto rettorale 1 agosto 2011, n. 920; DECRETA
Prot. n. 1226 IL RETTORE VISTO l art. 18 dello statuto della LUMSA, emanato con decreto rettorale 1 agosto 2011, n. 920; VISTO il decreto rettorale n. 987 del 26 gennaio 2012; VISTA la delibera del Senato
DettagliPos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE
Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE Vista la legge 9.5.89, n. 168; Vista la legge 19.11.90, n. 341; Vista la legge 15.5.97, n. 127; il D.P.R. 27.1.98, n. 25; il D.M. 3.11.99, n. 509 recante norme concernenti
DettagliD.R. n. 57 IL RETTORE
RIPARTIZIONE LEGALE, ATTI NEGOZIALI ED ISTITUZIONALI UFFICIO AFFARI ISTITUZIONALI D.R. n. 57 OGGETTO: Avviso pubblico per la selezione di candidature alla nomina di n. 1 componente esterno del Consiglio
Dettagli1 Bando per la concessione di contributi per l avvio e lo sviluppo di collaborazioni internazionali dell Ateneo anno 2014
AREA RICERCA E SVILUPPO U.O.A. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PER LA FORMAZIONE E LA RICERCA BANDO INTEGRATO CON LE MODIFICHE DI CUI AL DECRETO RETTORALE N. 4163 DEL 25.11.2014 Vedi art. 2 - Modalità di presentazione
Dettagli