COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

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1 ORIGINALE COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 66 della GIUNTA del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: acquisto aree ed asservimento immobili in località Plò nei Comuni catastali di Bezzecca e Pieve di Ledro. L'anno Duemilaquattordici, il giorno Ventisette del mese di Giugno alle ore 8:30, presso la sede del Comune di Ledro in Pieve di Ledro, a seguito di convocazione disposta con avviso agli Assessori, si è riunita la sono presenti: GIUNTA DEL COMUNE DI LEDRO Cognome e Nome Qualifica Presente/Assente BRIGA' ACHILLE Sindaco Presente FERRARI FRANCO Vice-Sindaco Assente FEDRIGOTTI ALESSANDRO Assessore Presente PELLEGRINI GIULIANO Assessore Presente PENNER BERNARDO Assessore Presente TOLOTTI SERENA Assessore Assente PRESENTI: 4 ASSENTI: 2 Assiste il Segretario comunale dott.ssa M. Flavia Brunelli Il Sindaco, il signor Achille Brigà, constatata la regolarità dell adunanza, dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto.

2 Delibera n. 66 dd Oggetto: acquisto aree ed asservimento immobili in località Plò nei Comuni catastali di Bezzecca e Pieve di Ledro. Relazione Nell'ambito dei lavori di costruzione dello stabile adibito a caserma dei Carabinieri di Ledro e sistemazione dell area circostante, è sorta la necessità di prevedere una diversa regimentazione del rio Plò che scorre parallelo al perimetro dell immobile tra i comuni catastali di Bezzecca e Pieve di Ledro. Con contratto di compravendita n. 56 di repertorio di data 4 agosto 2009 del Comune di Pieve di Ledro, é stata acquistata la p.fond. 837 in C.C. Pieve di Ledro necessaria all ampliamento dell area, demandando ad un secondo momento l acquisto degli ulteriori terreni a monte e l istituzione della servitù di posa, mantenimento e manutenzione della tubazione interrata per la regimentazione del rio Plò. Il geom. Maurizio Marchi di Riva del Garda è stato incaricato di redigere il tipo di frazionamento identificativo delle parti di immobile da acquistare e da gravare da servitù, contenuti nell elaborato redatto il 2 marzo 2010 e vistato dall Ufficio del Catasto di Riva del Garda il 24 giugno 2010 n. 153/2010 Il responsabile del Servizio Patrimonio del Comune di Ledro con perizia di stima del 7 febbraio 2012 n di protocollo, ha valutato i terreni in oggetto in euro 10,00 il mq. per le superfici da acquistare ed in euro 4,00 il mq. per le aree da asservire per la posa, mantenimento e manutenzione della tubazione interrata per la regimentazione del rio Plò. Gli immobili in oggetto risultano di interesse comunale sia per la canalizzazione del corso del rio, che per la sistemazione dell area della caserma destinata ai Carabinieri di Ledro adiacente alla caserma del Corpo Volontari dei Vigili del Fuoco. Considerato il preminente interesse pubblico che le operazioni di acquisto ed asservimento comportano, le spese inerenti e conseguenti l atto di compravendita ed asservimento sono a carico dell amministrazione comunale ed il pagamento del corrispettivo avverrà ad avvenuta emanazione del decreto tavolare ai sensi del quarto comma dell art. 36 della Legge provinciale 19 luglio 1990 n. 23. Con nota di data 21 febbraio 2013 protocollo n. S110/13/107066/1.1.2/6-13 il Servizio Autonomie Locali della Provincia ha trasmesso la Circolare n. 3 con la quale tra le altre sono fornite modalità interpretative del comma 138 della Legge 22 dicembre 2012 n. 228 recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, legge di stabilità 2013, che rafforza le misure già espresse nella normativa statale di spending review, finalizzate alla riduzione e revisione della spesa pubblica, ponendo una serie di limiti contenuti nell art. 1 commi 138 e seguenti, tra i quali l esclusione della possibilità di acquisto di immobili a titolo oneroso. La norma in esame costituisce una misura di contenimento della spesa pubblica, ascrivibile alla materia di coordinamento della finanza pubblica nell ambito della quale il legislatore statale può legittimamente emanare norme di principio. Il comma 138, peraltro, non contiene disposizioni di principio, bensì disposizioni di dettaglio immediatamente precettive. Inoltre, per lo speciale ordinamento delle province autonome, nell ambito delle materie di loro competenza e dell autonomia finanziaria ad esse riconosciuta dal Titolo IV e delle relative norme di attuazione, é posto a carico delle medesime solamente l obbligo di adeguare la propria legislazione alle disposizioni di principio costituenti vincolo ai sensi dello Statuto ed é quindi esclusa la immediata applicazione delle norme statali, restando applicabili le norme provinciali già vigenti (articolo 2 del Decreto Legislativo 16 marzo 1992, n. 266); tale obbligo è ribadito anche qualora con l adeguamento esse provvedano alle finalità di coordinamento della finanza pubblica contenute in specifiche disposizioni di legge statale (articolo 79, comma 4, dello Statuto speciale).

3 Inoltre per quanto riguarda le modalità di concorso al risanamento della finanza pubblica e le procedure di definizione del patto di stabilità interno, l articolo 79, comma 3 dello Statuto speciale contiene una speciale disciplina che demanda ad un accordo con lo Stato, con riferimento ai saldi di bilancio, la definizione del concorso delle provincie autonome agli obiettivi di finanza pubblica ed esclude l applicazione delle misure adottate per le regioni e gli altri enti del territorio nazionale. Nel merito della disciplina sopra citata, è intervenuto di recente l art. 6 della legge provinciale n. 16 del 9 agosto 2013 con il quale, proprio in relazione a quanto stabilito dall art. 79 commi 3 e 4 dello Statuto speciale e nell ottica di adeguare la legislazione provinciale alle disposizioni di principio introdotte dalla normativa statale, è stato inserito l articolo 4 bis alla legge provinciale 27 ottobre 2010 n. 27 (legge provinciale finanziaria 2011), disciplinando i limiti all acquisto a titolo oneroso e alla locazione di beni immobili, arredi ed autovetture da parte della Provincia e degli altri enti indicati nello stesso art. 79 dello Statuto, fra i quali figurano anche i Comuni. Nello specifico alla lettera a) dell art. 4 bis, viene stabilito che per gli anni 2013 e 2014 la Provincia, le Comunità, i Comuni e le loro forme associative, possono procedere all acquisto a titolo oneroso di immobili qualora l acquisto stesso rientri in determinate fattispecie. Fra queste figurano gli acquisti di beni che siano funzionali allo svolgimento di pubblici servizi o funzionali alla realizzazione di opere pubbliche previsti dai vigenti strumenti di programmazione. L acquisto e l asservimento delle aree in oggetto in C.C. Bezzecca e C.C. Pieve di Ledro é espressamente indicato nella relazione previsionale e programmatica allegata al bilancio di previsione 2014, per il quale esiste apposito stanziamento di bilancio; come sopra esposto inoltre, l acquisto é finalizzato alla regimentazione del rio Plò ed all asservimento degli immobili sotto i quali passa il canale di convogliamento delle acque nell ambito della sistemazione dell area della caserma dei Carabinieri e del Corpo Volontari Vigili del Fuoco. Tutto ciò premesso, la Giunta comunale dispone l acquisto e l asservimento delle parti di immobili in C.C. Bezzecca e Pieve di Ledro necessarie alla regimentazione del rio Plò sulla base della perizia di stima redatta in data 7 febbraio 2012 dal responsabile del Servizio Patrimonio geom. Marco Sartori e degli schemi di contratto predisposti dal Servizio segreteria, allegati alla presente deliberazione per formarne parti integranti e sostanziali ed identificati con le lettere A) e B). premesso quanto sopra esposto; LA GIUNTA COMUNALE valutata la proposta di acquistare e di asservire gli immobili in C.C. Bezzecca e CC. Pieve di Ledro necessari alla regimentazione del corso del rio Plò nell area di realizzazione della caserma dei Carabinieri e del Corpo Volontari Vigili del Fuoco di Ledro; esaminata la seguente documentazione: - estratto tavolare ed estratto catastale delle Partite tavolari in C.C. Bezzecca e C.C. Pré dove sono contenuti gli immobili in oggetto; - perizia di stima redatta dal geom. Marco Sartori del Servizio Patrimonio del Comune di Ledro di data 7 febbraio 2012 n di protocollo che quantifica i terreni oggetto di acquisto e di asservimento; - tipo di frazionamento per geom. Maurizio Marchi di Riva del Garda del 2 marzo 2010 vistato dall Ufficio del Catasto il 24 giugno 2010 al n. 153/2010 confermato il 26 agosto 2013; - schemi di contratto redatti dal Servizio segreteria; dato atto che le spese inerenti e conseguenti gli atti di compravendita e di costituzione servitù sono a carico dell amministrazione comunale ed il pagamento del corrispettivo avverrà ad avvenuta emanazione del decreto tavolare ai sensi del quarto comma dell art. 36 della Legge provinciale 19 luglio 1990 n. 23, come argomentato nella relazione introduttiva;

4 atteso che l operazione immobiliare sopra descritta è prevista espressamente nella relazione previsionale e programmatica allegata al bilancio di previsione 2014 approvato con delibera del Consiglio comunale n. 16 di data 21 maggio 2014, per cui spetta alla Giunta la competenza a deliberare, ai sensi dell articolo 26 lettera l) del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; vista la L.P. 19 luglio 1990 n. 23 Disciplina dell attività contrattuale e dell amministrazione dei beni della Provincia Autonoma di Trento ; vista la Circolare n. 3 di data 21 febbraio 2013 della Provincia Autonoma di Trento Servizio Autonomie locali; visto l articolo 4 bis comma 3 lettera a) delle Legge provinciale di data 27 dicembre 2010 n. 27 (legge provinciale finanziaria 2011) introdotto dall art. 6 della L.P. 9 agosto 2013 n. 16; visto il TULLRROCC approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e la L.P n. 42 e s.m.; vista la deliberazione n. 48 di data 28 maggio 2014 dichiarata immediatamente esecutiva, con la quale la Giunta comunale ha approvato il Piano esecutivo di gestione per l anno 2014, a soli fini contabili; visto che sulla proposta di deliberazione in discussione è stato espresso il parere favorevole di regolarità tecnico-amministrativa da parte del responsabile del Servizio segreteria ai sensi dell art. 81 del TULLRROCC approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; visto il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria espresso dal responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto il Regolamento di contabilità vigente; visto lo Statuto approvato con delibera consiliare n. 45 di data 31 marzo 2010; ad unanimità di voti positivi espressi per alzata di mano, DELIBERA 1. di acquistare, per le motivazioni in premessa esposte, in C.C. Bezzecca dalla signora Cis Luciana domiciliata in Ledro mq. 51 della p.fond. 241/1 e mq. 167 della p.fond. 244/2 per il valore di euro 2.180,00, dal signor Franco Loat domiciliato in Ledro mq. 393 della p.fond. 283 e mq. 8 della p.fond. 284 per il valore di euro 4.010,00, aree che formano la neo p.fond canale di mq. 619; 2. di costituire a favore della p.fond C.C. Bezzecca fondo dominante il diritto di servitù di posa, mantenimento e manutenzione della tubazione interrata per la regimentazione del rio Plò, a carico della p.fond. 283 fondo servente per un area di mq. 29 al prezzo di euro 116,00, come meglio indicato nella planimetria che verrà allegata al contratto; 3. di costituire a favore della p.fond. 837/1 C.C. Pieve di Ledro fondo dominante il diritto di servitù di posa, mantenimento e manutenzione della tubazione interrata per la regimentazione del rio Plò, a carico dei fondi serventi: p.fond. 348 per un area di mq. 64 al prezzo di euro 256,00, p.edif. 432 per un area di mq. 64 al prezzo di euro 256,00, p.fond. 838 per un area di mq. 14 al prezzo di euro 56,00, p.fond. 839 per un area di mq 3 al prezzo di euro 12,00, p.fond. 842 per un area di mq. 2 al prezzo di euro 8,00, p.fond. 843 per un area di mq. 11 al prezzo di euro 44,00, p.fond. 844 per un area di mq. 15 al prezzo di euro 60,00, p.fond. 845 per un area di mq. 55 al prezzo di euro 220,00,

5 come meglio indicato nella planimetria che verrà allegata al contratto; 4. di dare atto che gli importi di acquisto e di asservimento saranno corrisposti agli aventi causa ad avvenuta emanazione del decreto tavolare, ai sensi del quarto comma dell articolo 36 della Legge provinciale 19 luglio 1990 n. 23; 5. di effettuare gli acquisti e gli asservimenti in oggetto in base alla seguente documentazione tecnico amministrativa: - estratto tavolare ed estratto catastale delle Partite tavolari in C.C. Bezzecca e C.C. Pré dove sono contenuti gli immobili in oggetto; - perizia di stima redatta dal geom. Marco Sartori del Servizio Patrimonio del Comune di Ledro di data 7 febbraio 2012 n di protocollo che quantifica i terreni oggetto di acquisto e di asservimento; - tipo di frazionamento per geom. Maurizio Marchi di Riva del Garda del 2 marzo 2010 vistato dall Ufficio del Catasto il 24 giugno 2010 al n. 153/2010 confermato il 26 agosto 2013; 6. di approvare gli schemi di atti di compravendita e costituzione servitù allegati alla presente per formarne parte interante e sostanziale identificati su A) e B); 7. di dare atto che in capo agli immobili in acquisto od in asservimento non vi sono vincoli od oneri pregiudizievoli, ad eccezione delle servitù sub G.N. 478/3 a carico della p.fond. 241/1, G.N. 1248/7 a carico della p.fond. 283, G.N. 591/1 e G.N. 1615/1 a carico delle pp.ff. 844 e 845 e G.N. 1447/3 e G.N. 2411/3 a carico della p.edif. 432 note a questo Comune, così come é accertata la piena disponibilità e proprietà degli stessi in capo ai danti causa; 8. di dare atto che la spesa complessiva derivante dal presente atto é pari ad euro ,59, di cui euro 7.218,00 per corrispettivo di acquisto ed euro 3.256,59 quali spese contrattuali a carico del Comune, suddivise per euro 3.150,00 per imposte ed euro 106,59 per diritti di rogito; 9. di imputare la spesa complessiva di euro ,59 di cui al punto 8, come segue: Codice bilancio Capitolo PEG Cdc C.el.costo Conto S conto Importo = , = , = , = ,00 del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario che dispone di adeguata disponibilità; 10. di demandare al responsabile del Servizio Segreteria del Comune la sottoscrizione degli atti di compravendita e costituzione servitù con le parti private in forma di atti pubblici amministrativi formalizzati avanti al Segretario comunale, con spese amministrative imposte e tasse conseguenti alla registrazione ed intavolazione e quanto altro conseguente al trasferimento di proprietà e costituzione servitù ad esclusivo carico del Comune di Ledro; 11. di precisare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: - opposizione alla Giunta durante il periodo di pubblicazione ai sensi dell art. 79 comma V del TULLRROCC approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L.; - ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. entro 60 giorni ai sensi dell art. 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104; - ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni ai sensi del D.P.R n

6 Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO Achille Brigà IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia del presente verbale è in pubblicazione all'albo del Comune di Ledro per dieci giorni consecutivi dal al IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli ESTREMI DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il [X] [ ] dopo il decimo giorno dall inizio della sua pubblicazione ai sensi dell articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli