Proposta metodologica per l analisi dei costi di produzione dell'uva da tavola

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1 32 nd World Congress of Vine and Wine 28 th June-3 rd July, Zagreb - Croatia Proposta metodologica per l analisi dei costi di produzione dell'uva da tavola Antonio SECCIA * Donato ANTONACCI ** Eugenio POMARICI *** * Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Estimo e Pianificazione Rurale Università di Bari (Italy) ** CRA, Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura Turi (Ba) (Italy) *** Dipartimento di Economia e Politiche Agrarie Università degli Studi di Napoli Federico II - Portici (Italy)

2 Introduzione Superficie coltivata a uva da tavola in Italia nel 2008: circa ettari Puglia: circa 66% Sicilia: circa 26% Produzione uva da tavola media negli ultimi 10 anni in Italia: circa 14,7 milioni di quintali Principali varietà per superficie: Italia (53,8%), Victoria (9,9%), Regina (8,8%), Red Globe (2,9%), Cardinal (2,8%), Matilde (2,2%)

3 Export dell Italia verso: Germania, Polonia, Francia, Svizzera, Regno Unito In crescita le esportazioni verso Russia e altri paesi dell Europa orientale Struttura fondiaria: molto polverizzata Il 65% delle aziende con uva da tavola ha SAU totale < 5 ettari Trend degli ultimi anni: Incremento dei costi di produzione Aumento della pressione competitiva internazionale Rilevanza del post-raccolta e della commercializzazione Riduzione della redditività per i produttori agricoli

4 Obiettivo: Proposta di una metodologia per l analisi dei costi di produzione e dei risultati economici in aziende specializzate nella produzione di uva da tavola

5 PREMESSA I costi di produzione e i risultati economici delle imprese agricole sono condizionati da: Fattori esogeni (contesti territoriale, socioeconomico, istituzionale, competitivo) Fattori endogeni (dotazione strutturale, scelte imprenditoriali, relazioni con i mercati)

6 La metodologia proposta si basa sulla individuazione di tipologie di aziende produttrici di uva da tavola maggiormente ricorrenti in aree omogenee. 1. Individuazione dell area di riferimento 2. Costruzione di tipologie aziendali rappresentative con caratteristiche medie di un gruppo omogeneo di aziende

7 Area di riferimento: Puglia Regione leader in Italia per la produzione di uva da tavola 9,5 milioni di quintali nel 2008 (Istat) Le province di Bari e di Taranto concentrano il 55% della superficie italiana a uva da tavola

8 Costruzione di tipologie o modelli aziendali con caratteristiche medie di gruppi di aziende omogenei in termini di: Dotazione di fattori produttivi (capitale fondiario, capitale di esercizio, lavoro familiare ed extrafamiliare) Forma di conduzione Tecnologie di produzione Modalità di commercializzazione

9 Modelli aziendali = SAR (Sistemi Aziendali Rappresentativi) Modelli aziendali rappresentativi che possiedono le caratteristiche strutturali, organizzative, relazionali e le tecniche di coltivazione prevalenti tra le aziende presenti in un area. Un SAR non identifica un azienda realmente esistente ma è una costruzione artificiale che comprende elementi che caratterizzano le aziende affini

10 Fasi per la proposta metodologica 1.Identificazione delle tipologie di aziende produttrici di uva da tavola in Puglia 2.Caratterizzazione delle tipologie aziendali individuate e definizione dei Sar in Puglia 3. Analisi di bilancio e dei risultati economici per ogni Sar

11 1. Identificazione delle tipologie di aziende produttrici di uva da tavola in Puglia Classificazione tipologica delle imprese agricole nella UE Censimento Istat 2000 RICA-FADN Database Rete d Informazione Contabile Agricola - Farm Accountancy Data Network Indagini tramite interviste a imprenditori ed esperti del settore

12 1. Identificazione delle tipologie di aziende produttrici di uva da tavola in Puglia La Classificazione tipologica delle imprese si basa su: Classificazione per Unità di Dimensione Economica Europea (UDE) Classificazione per Orientamento Tecnico- Economico (OTE)

13 1. Identificazione delle tipologie di aziende produttrici di uva da tavola in Puglia Classificazione per Unità di Dimensione Economica Europea (UDE) Individua la dimensione economica delle aziende agricole Valore di 1UDE = 1200 euro La dimensione economica delle imprese agricole, espressa in UDE è determinata calcolando il Reddito Lordo Standard RLS La procedura di calcolo del RLS aziendale e della dimensione economica viene applicata a tutte le aziende agricole censite appartenenti all universo di riferimento della RICA Le aziende vengono raggruppate in classi di UDE in base alla loro dimensione economica

14 1. Identificazione delle tipologie di aziende produttrici di uva da tavola in Puglia Calcolo del Reddito Lordo Standard RLS RLS di una attività produttiva agricola = Valore della produzione lorda dell attività Costi specifici Costi specifici = sementi e materiale di propagazione, concimi, prodotti fitoiatrici, irrigazione, riscaldamento delle serre, confezionamento, trasformazione dei prodotti, assicurazione, altri Il RLS è definito standard in quanto determinato su una media triennale e con riferimento ad una situazione produttiva media di un area che, per l Italia, è stata individuata nella zona altimetrica regionale

15 1. Identificazione delle tipologie di aziende produttrici di uva da tavola in Puglia Procedura di calcolo della dimensione economica aziendale in UDE 1. Identificazione delle attività presenti in azienda 2. Misurazione della dimensione fisica (ettari) delle attività 3. Calcolo del RLS di ogni attività aziendale moltiplicando il RLS di riferimento per la dimensione aziendale dell attività 4. Calcolo del RLS aziendale sommando i RLS di ogni singola attività 5. Definizione della dimensione economica aziendale dividendo il RLS aziendale per il valore di 1 UDE (1200 euro)

16 1. Identificazione delle tipologie di aziende produttrici di uva da tavola in Puglia Classificazione per Orientamento Tecnico- Economico (OTE) Indica l indirizzo produttivo e il grado di specializzazione aziendale E determinato sulla base dell incidenza percentuale della dimensione economica di una o più attività produttive sulla dimensione economica complessiva dell azienda. La dimensione economica è espressa in termini di RLS Se un attività produttiva svolta in azienda è superiore a due terzi sul totale in termini di RLS, si parla di azienda specializzata

17 1. Identificazione delle tipologie di aziende produttrici di uva da tavola in Puglia Lo schema tipologico prevede diverse combinazioni produttive aggregate secondo tre livelli successivi di dettaglio: 8 OTE Generali 17 OTE Principali 50 OTE Particolari L OTE particolare in cui ricade la viticoltura da tavola è viticoltura mista e/o per produzioni diverse secondo il Censimento Istat del 2000, ora denominato Aziende specializzate nella produzione di uva da tavola (Reg. CE 1242/2008)

18 2. Caratterizzazione delle tipologie aziendali individuate e definizione dei Sar in Puglia Le aziende che in una provincia appartengono ad una certa tipologia, identificata dai parametri Ote e classi di Ude, possono essere considerate omogenee non soltanto perché hanno lo stesso indirizzo produttivo e una dimensione economica definita nell ambito di uno stesso intervallo ma anche per la dotazione strutturale e per le tecnologie di produzione. I SAR per l uva da tavola in Puglia sono identificati con riferimento a: OTE specifico per la viticoltura da tavola classi di UDE per la dimensione economica informazioni raccolte per mezzo di interviste a esperti del settore (imprenditori, tecnici, ecc.)

19 2. Caratterizzazione delle tipologie aziendali individuate e definizione dei Sar in Puglia La banca dati Rica-Inea fornisce le informazioni necessarie per definire un ipotesi preliminare sulla dotazione di fattori aziendali quali le macchine, la disponibilità di lavoro familiare, l utilizzazione del suolo. Limite della banca dati Rica-Inea: a livello provinciale il numero di aziende contabilizzate per classe Ote/Ude è molto basso Integrazione con informazioni acquisite mediante interviste a esperti in ciascuna zona

20 2. Caratterizzazione delle tipologie aziendali individuate e definizione dei Sar in Puglia Ogni SAR è descritto considerando: SAU aziendale: superficie, giacitura, irrigazione, titolo di possesso Forma di conduzione Investimenti fondiari: tipo, anno di realizzazione, costo di ricostruzione Tecnica di produzione rappresentativa: quantità e qualità di fattori e il tipo di mezzi tecnici impiegati per eseguire le varie operazioni, periodo di esecuzione Parco macchine: tipo macchina, anno d acquisto, valore a nuovo Fabbisogno di lavoro Disponibilità di lavoro familiare ed eventuale presenza di salariati fissi Produzione: resa, quantità e prezzi di vendita

21 2. Caratterizzazione delle tipologie aziendali individuate e definizione dei Sar in Puglia Principali elementi caratterizzanti i SAR per l uva da tavola Tipologia del terreno: condiziona i lavori preliminari all impianto Forma di allevamento Sesto di impianto e densità di impianto Vitigno: con seme o apirene; precocità Coltivazione sotto rete Coltivazione protetta in serra per l anticipo della raccolta o con film plastico per il posticipo Manodopera con salariati avventizi Impiego delle macchine Impiego di mezzi tecnici: quantità mediamente impiegata in aziende rappresentative Modalità di vendita del prodotto

22 Voci di costo 1. Spese varie: relative a capitali a logorio totale: spese per l acquisto di servizi, materiali e mezzi tecnici (antiparassitari, concimi, acqua irrigua) Calcolo: coefficienti di consumo unitari per il numero di ettari e per i prezzi dei fattori impiegati 2. Quote di reintegrazione dei capitali a logorio parziale: ammortamento, manutenzione e assicurazione Calcolo: Ammortamento Vigneto: costo di impianto considerando la durata economica Fabbricati: costo di ricostruzione Macchine: si considera una durata diversa in funzione del tipo di macchina e/o attrezzo; con un valore di recupero pari al 10% Manutenzione Si tiene conto della utilizzazione annua delle macchine in rapporto alla capacità di lavoro massima Assicurazione Premi assicurativi espliciti e costi impliciti 3. Analisi di bilancio e dei costi per ogni Sar

23 3. Analisi di bilancio e dei costi per ogni Sar 3. Costi della Manodopera extrafamiliare: Extrafamiliare: tariffa oraria salariale comprensiva degli oneri contributivi Familiare: calcolata al costo opportunità Fabbisogno di lavoro in funzione della varietà e della tipologia produttiva 4. Prezzo d uso sul capitale di scorta: Se non è costo esplicito si calcola al costo opportunità considerando il saggio di interesse che mediamente può essere conseguito acquistando titoli di Stato 5. Prezzo d uso sul capitale di anticipazione: Se non è costo esplicito si calcola al costo opportunità considerando il saggio di interesse che mediamente può essere conseguito acquistando titoli di Stato e considerando il tempo di anticipazione di sei mesi 6. Prezzo d uso del capitale fondiario: Se non è costo esplicito si calcola considerando un compenso unitario che, riferito al valore di mercato della terra nuda, tende a corrispondere al canone di affitto conseguito nelle migliori condizioni di mercato

24 3. Analisi di bilancio e dei costi per ogni Sar PRODUZIONE LORDA VENDIBILE AZIENDALE PLV AZIENDALE = SOMMA DELLE PLV DELLE SINGOLE VARIETA PLV di ogni varietà = PLV/HA di ogni varietà * N ettari varietà Resa unitaria * Prezzo dell uva = PLV/HA Resa unitaria in funzione del vitigno, della tipologia di impianto e della zona Prezzo dell uva: prezzo franco azienda mediamente rilevato a livello locale al momento della raccolta

25 3. Analisi di bilancio e dei costi per ogni Sar Risultati Economici RLA - Reddito Lordo Aziendale: è dato dalla differenza tra la Produzione Lorda Vendibile e i costi variabili Reddito Lordo Aziendale = PLV (Spese varie + Costi salariati avventizi + altri oneri variabili) RNA - Reddito Netto Aziendale: è dato dalla differenza tra il Reddito Lordo Aziendale e i costi fissi dell azienda Reddito Netto Aziendale = RLA ( Quote + Costi salariati fissi + altri oneri fissi) RLTI - Reddito di lavoro familiare, terra e impresa è dato dalla differenza tra il RNA e il costo dei capitali RLI - Reddito di lavoro familiare e impresa è dato dalla differenza tra il RLTI e il costo della terra RI - Reddito di Impresa è dato dalla differenza tra il RLI e il costo della manodopera familiare

26 Risultati e Discussione La fase di caratterizzazione dei Sar di uva da tavola in Puglia è tuttora in corso Risultati Parziali: Poche differenze nelle tecniche adottate dagli imprenditori pugliesi Le caratteristiche del suolo influenzano i costi di impianto a causa degli interventi meccanici necessari La scelta del vitigno condiziona le tecniche colturali e quindi i costi di esercizio La differenza nell epoca di maturazione dei vitigni (genetica o indotta) e la tecnica del posticipo della raccolta condizionano i costi e i prezzi di vendita Diffusione delle varietà apirene

27 Tab.1 Risultati economici del Sar N.1 Italia Victoria Totale Azienda SAU (ettari) Resa per ettaro (q/ha) Produzione (q) Prezzo di vendita ( /q) (+) Ricavi (-) Spese varie e costi generali (-) Lavoro extraf tempo determinato Reddito Lordo Aziendale (RLA) (-) Quote Reddito Netto Aziendale (RNA) (-) Costo opportunità capitale agrario Reddito di lavoro, terra e impresa (RLTI) (-) Costo opportunità capitale fond Reddito di lavoro e impresa (RLI) RLI/ha

28 Tab.2 Risultati economici del Sar N.2 Italia Victoria Red Globe Centennial Thompson Totale Azienda SAU (ettari) Resa per ettaro (q/ha) Produzione (q) Prezzo di vendita ( /q) (+) Ricavi (-) Spese varie e costi generali (-) Lavoro extraf. tempo determinato Reddito Lordo Aziendale (RLA) (-) Quote Reddito Netto Aziendale (RNA) (-) Costo opportunità capitale agrario Reddito di lavoro, terra e impresa (RLTI) (-) Costo opportunità capitale fond. Reddito di lavoro e impresa (RLI) RLI/ha

29 CONCLUSIONI Primo contributo per l elaborazione di una proposta metodologica che possa rispondere all esigenza di valutare la composizione dei costi di produzione e la redditività dell uva da tavola Auspicabile una la definizione di una metodologia armonizzata a livello internazionale per operare la comparabilità fra diversi sistemi produttivi La proposta si basa sull impiego di dati della rete contabile europea RICA-FADN e sui criteri di classificazione tipologica aziendale adottati nell Unione Europea E in corso la costruzione di modelli aziendali tipici in aree omogenee da realizzare con indagini di campo in Puglia Esigenza di una terminologia contabile e finanziaria condivisa a livello internazionale

30 RISULTATI ECONOMICI SAR GRANDE Thank You! Antonio SECCIA Donato ANTONACCI Eugenio POMARICI

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