Edmund Husserl. Filosofia Prima (1923/24) Seconda parte. Teoria della riduzione fenomenologica. a cura di Paolo Bucci.

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1 Edmund Husserl Filosofia Prima (1923/24) Seconda parte Teoria della riduzione fenomenologica a cura di Paolo Bucci Edizioni ETS

2 Copyright 2008 EDIZIONI ETS Piazza Carrara, 16-19, I Pisa Distribuzione PDE, Via Tevere 54, I Sesto Fiorentino [Firenze] ISBN

3 INDICE Introduzione 9 Filosofia Prima (1923/24) Seconda parte. Teoria della riduzione fenomenologica 31 SEZIONE PRIMA Meditazioni preliminari sull inizio apodittico della filosofia 33 Capitolo Primo Introduzione: la motivazione del filosofo che inizia nella situazione assoluta 35 Lezione XXVIII. L idea della filosofia nella storia e la motivazione del soggetto che inizia a filosofare 35 Lezione XXIX. La fondazione della forma di vita abituale per il filosofo in divenire 42 Lezione XXX. La disposizione puramente culturale e la fondazione originaria di un radicalismo filosofico 49 Capitolo Secondo L idea di evidenza apodittica e la problematica dell inizio 61 Lezione XXXI. Evidenza naturale e trascendentale, apodittica e adeguata 61 Lezione XXXII. I possibili punti di partenza: «io sono» e «io in quanto filosofo principiante»; «io sono» «questo mondo è» 70 SEZIONE SECONDA Critica dell esperienza del mondo. La prima via verso la riduzione trascendentale 79

4 246 Filosofia Prima (1923/24) Capitolo Primo Percezione del mondo e credenza nel mondo 81 Lezione XXXIII. L irriducibile contingenza della proposizione: «il mondo è» 81 Lezione XXXIV. Parvenza trascendentale e parvenza empirica. A proposito dell «obiezione della follia» 88 Capitolo Secondo Integrazioni e chiarimenti a proposito della «obiezione della follia» 97 Lezione XXXV. Sulla teoria della «entropatia» 97 Lezione XXXVI. Il solipsismo trascendentale. Il risultato negativo della critica dell esperienza del mondo 103 Capitolo Terzo Apertura di un campo di esperienza trascendentale. Riduzione trascendentale, fenomenologica e apodittica 109 Lezione XXXVII. La certezza apodittica della possibile non esistenza del mondo e la valorizzazione della vita trascendentale della soggettività 109 Lezione XXXVIII. Il campo dell esperienza trascendentale come tema di una critica trascendentale 115 SEZIONE TERZA Per una fenomenologia della riduzione fenomenologica. Apertura di una seconda via alla riduzione trascendentale 123 Capitolo Primo La forma temporale trascendentale del flusso della vita trascendentale della soggettività 125 Lezione XXXIX. Il contenuto completo dell universale esperienza trascendentale di sé: presente, passato e futuro trascendentali 125 Lezione XL. La riflessione come scissione dell io e l identità dell io nel flusso del presente vivente 129 Capitolo Secondo La teoria dell atteggiamento teoretico del fenomenologo: senso e funzione della ejpochv 137

5 Indice 247 Lezione XLI. Riflessione e interesse teoretico, scissione dell io nelle prese di posizione 137 Lezione XLII. I concetti generalissimi di interesse, di «atteggiamento» e di «tema» 143 Lezione XLIII. La possibilità di un interesse puro rivolto all essere soggettivo nella ejpochve nella riflessione fenomenologiche 151 Capitolo Terzo L attività di coscienza nella vita naturale dell io e la riduzione alla soggettività pura 159 Lezione XLIV. Atti posizionali, atti quasi-posizionali e loro riduzione; ejpochve quasi-ejpochv 159 Lezione XLV. La vita naturale dell io nel mondo come soggetto di atti e il carattere innaturale della pura presa di coscienza di sé del fenomenologo. Argomentazione 167 Lezione XLVI. Nuova formulazione e approfondimento del metodo fenomenologico: la via cartesiana e la via dello psicologo verso la riduzione trascendentale 174 SEZIONE QUARTA Psicologia fenomenologica, fenomenologia trascendentale e filosofia fenomenologica 181 Capitolo Primo Funzione e problematica di una riduzione fenomenologico-psicologica 183 Lezione XLVII. Implicazioni intenzionali e iterazioni 183 Lezione XLVIII. Il problema del passaggio dalla riduzione psicologica di atti specifici alla ejpochve alla riduzione fenomenologiche universali 190 Capitolo Secondo L apertura del mondo dell esperienza trascendentale attraverso la seconda via 197 Lezione XLIX. Gli orizzonti del flusso del presente vivente 197 Lezione L. L infinito flusso temporale della vita e la possibilità di una riflessione e di una ejpochvuniversali 203 Lezione LI. Passaggio all ejpochve alla riduzione universali. La vita universale pura e il suo mondo vissuto 208

6 248 Filosofia Prima (1923/24) Capitolo Terzo Il senso filosofico della riduzione fenomenologico-trascendentale 217 Lezione LII. La filosofia come autosviluppo sistematico della soggettività trascendentale nella forma di una autoteorizzazione trascendentale sistematica fondata sull esperienza trascendentale di sé 217 Lezione LIII. Il problema della intersoggettività 222 Lezione LIV. La via all idealismo trascendentale attraverso la riduzione fenomenologica e il significato fenomenologico dell idealismo in quanto Monadologia trascendentale 234

7 Finito di stampare nel mese di gennaio 2009 in Pisa dalle EDIZIONI ETS Piazza Carrara, 16-19, I Pisa

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