PROCEDURA AZIENDALE PER LA RICHIESTA DI PRODOTTI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROCEDURA AZIENDALE PER LA RICHIESTA DI PRODOTTI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI"

Transcript

1 PA.DS.37 ev. 0: 2013 Pag.: 1 di 5 PA.DS.37 POCEDUA AZIENDALE PE LA ICHIESTA DI PODOTTI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI Copia in distribuzione controllata N.ro... Copia in distribuzione non controllata eferente del documento: Indice delle revisioni Codice Documento evisione N Data emissione PA.DS.37 0 Firme edatto Verificato Approvato Coord. Aziendale eferente Sistema Qualità Direttore Generale Direttore Amm.vo Dir. San. Aziendale

2 PA.DS.37 ev. 0: 2013 Pag.: 2 di 5 1. Oggetto INDICE 2. Principi generali 3. Definizioni 4. ichiesta prodotti infungibili 5. iferimenti giuridici 6. Applicabilità 7. Diagramma di flusso 8. esponsabilità 9. Diffusione 10. Allegati 1. OGGETTO Il presente regolamento disciplina l acquisto di dispositivi medici e diagnostici, apparecchiature e altri materiali sanitari dichiarati infungibili e/o esclusivi. Non si applica all acquisto di beni per i quali è possibile individuare più operatori economici da consultare 2. PINCIPI GENEALI L esclusività attiene a prodotti/beni che dimostrano caratteristiche tecniche uniche sul mercato assoggettate alla tutela di diritti esclusivi (in quanto protetti da brevetti o privative industriali) e che in quanto tali possono essere forniti da un unico operatore economico determinato. L'esclusività non può essere riconosciuta quando costituisca una mera privativa di prodotto riferita a specifiche industriali, di marchio, tecniche o di disegno che tuttavia lasciano il prodotto suscettibile di valida alternativa sul mercato per lo svolgimento della stessa funzione. Si intendono invece infungibili i beni di consumo corrente o durevole non equivalenti ad altri, né per utilità, né per valore e quindi non intercambiabili con altri. Con riferimento al campo sanitario l infungibilità attiene alla mancanza di un alternativa diagnostica, terapeutica o tecnica, attiene cioè ad aspetti funzionali e di risultato strettamente connessi alla crescente personalizzazione delle cure, quale imprescindibile condizione di efficacia e di risultato delle stesse. Quando un prodotto si dimostri esclusivo, è ammissibile procedere alla richiesta di acquisto diretto da un operatore economico determinato tramite Estav se è anche infungibile. In questo caso la richiesta deve essere corredata da idonea attestazione del fornitore comprovante che il prodotto è protetto da diritti esclusivi e/o di brevetto previa verifica che l'esclusività attenga alla funzione, che solo quel prodotto assicura all'interno del mercato, e non a mere caratteristiche di disegno, marchio, altre specifiche industriali.

3 PA.DS.37 ev. 0: 2013 Pag.: 3 di 5 Altresì l esclusività è consentita nel caso di acquisto di parti di ricambio e/o accessori e/o integrazioni di tecnologie già in dotazione quando il cambiamento di tecnologia e fornitore si dimostri diseconomico o si rappresentino difficoltà tecniche sproporzionate. 3. DEFINIZIONI - Per quanto attiene ai dispositivi medici e diagnostici l esclusività deve consistere nel fatto che nel epertorio Nazionale non sono disponibili prodotti con caratteristiche che garantiscano soluzioni equivalenti in termini di prestazioni o requisiti funzionali fatte salve le variabilità individuali debitamente ed oggettivamente documentate. - Per quanto attiene ad altri materiali sanitari di uso corrente deve consistere nel fatto documentato che non esistano prodotti sul mercato con equivalenti requisiti funzionali. - Per quanto attiene alle apparecchiature sanitarie deve consistere nel fatto documentato che non esistono sul mercato altri prodotti in grado di assolvere alle medesime funzioni diagnostiche e/o terapeutiche. 4. ICHIESTA PODOTTI ESCLUSIVI/I NFUNGIBILI In linea generale è fatto divieto assoluto di procedere agli acquisti di prodotti utilizzando la dichiarazione di infungibilità. Tuttavia è necessario tener conto che, sebbene l infungibilità delle risorse sia una eccezione, nel campo dell assistenza sanitaria, e particolarmente per farmaci e dispositivi medici, essa si collega alla crescente personalizzazione delle cure, quale imprescindibile condizione di efficacia e qualità delle stesse. Stante i suoi presupposti, la dichiarazione di infungibilità può trovare applicazione esclusivamente a fronte di un caso specifico o di un numero limitatissimo di casi specifici che si possano presentare in una data branca specialistica, tali da confermarsi quali eccezione. Pertanto deroghe al divieto assoluto sono consentite in caso di comprovata necessità su richiesta del medico utilizzatore del prodotto, con relazione idoneamente motivata e documentata del Direttore di UO, convalidata dal esponsabile di Area, dal Direttore della UO Farmacia (dal esponsabile UO Ingegneria Clinica in caso di Tecnologie Biomediche) e dal esponsabile del Macrolivello corrispondente che assumono esplicitamente la responsabilità per l eventuale danno erariale che possa derivare all Azienda USL in conseguenza dell acquisto di un prodotto specifico. La dichiarazione di infungibilità è redatta in conformità ai modelli A, B, C allegati al presente regolamento e deve essere corredata da dettagliata e motivata relazione tecnica comprovante l infungibilità del bene attestata a seguito di idonea indagine di mercato da mettere in oggettiva e motivata correlazione con le condizioni specifiche del paziente trattato. La richiesta prodotti infungibili e la specifica relazione tecnica devono essere inoltrate, insieme al relativo Modulo di ichiesta Tecnologie Sanitarie alle rispettive Commissioni aziendali per la valutazione di competenza. 5. IFEIMENTI GIUIDICI Codice degli appalti D Lgs 163/2006 e successive modificazioni egolamento esecuzione e attuazione Codice degli appalti DP 207/10

4 PA.DS.37 ev. 0: 2013 Pag.: 4 di 5 6. APPLICABILITÀ La presente procedura deve essere applicata da tutto il personale dell Azienda USL 3, di tutte le strutture che ne fanno parte, coinvolto nel processo di richiesta e acquisizione di farmaci, dispositivi medici, apparecchiature ed altri materiali sanitari. 7. DIAGAMMA DI FLUSSO ELATIVO ALLA ICHIESTA PODOTTI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI. Attività Struttura egistrazioni ichiesta prodotto infungibile e/o esclusivo + Stesura relazione tecnica Inoltro alla Commissione - Direttore U.O. - esponsabile Area - Macrolivello - Direttore U.O. Farmacia o esponsabile Ingegneria Clinica Allegati A, B, C. Valutazione richiesta Stesura report Commissione Scheda valutazione Delle Tecnologie Sanitarie Inoltro al Direttore Sanitario Aziendale Valutazione ed eventuale autorizzazione Direttore Sanitario AZiendale

5 Direzione Sanitaria PO. SS. Cosma e Damiano di Pescia PO. del Ceppo di Pistoia Procedura aziendale per la richiesta PA.DS.37 ev. 0: Pag.: 5 di 5 8. ESPONSABILITÀ Matrice delle responsabilità Attore Direttore Fase Amm.vo evisione della procedura Applicazione della procedura Conservazione Archiviazione Macrolivello Coord. Direttori UU.OO. Legenda: = responsabilità C = collaborazione A = approvazione 9. DIFFUSIONE I Macrolivelli e i Direttori di UU.OO. hanno il compito di diffondere il presente documento, che deve essere portato a conoscenza di tutto il personale sanitario. 10. ALLEGATI ichiesta d acquisto di apparecchiature sanitarie e strumentazioni infungibili e/o esclusivi MA/PA.DS.37/01 ichiesta d acquisto di dispositivi medici o altri materiali sanitari infungibili e/o esclusivi MA/PA.DS.37/02

REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI E DIAGNOSTICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO CORRENTE E DI BENI DUREVOLI INFUNGIBILI

REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI E DIAGNOSTICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO CORRENTE E DI BENI DUREVOLI INFUNGIBILI REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI E DIAGNOSTICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO CORRENTE E DI BENI DUREVOLI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI - AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE

REGOLAMENTO AZIENDALE REGOLAMENTO AZIENDALE PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO E APPARECCHIATURE SANITARIE DICHIARATI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI Art. l - Normativa di riferimento I riferimenti

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI DISPOSITIVI MEDICI E DIAGNOSTICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO CORRENTE E DI BENI DUREVOLI INFUNGIBILI E/O

REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI DISPOSITIVI MEDICI E DIAGNOSTICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO CORRENTE E DI BENI DUREVOLI INFUNGIBILI E/O REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI DISPOSITIVI MEDICI E DIAGNOSTICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO DI CONSUMO CORRENTE E DI BENI DUREVOLI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI - AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO, BENI DUREVOLI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI (approvato con

REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO, BENI DUREVOLI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI (approvato con REGOLAMENTO PER L'ACQUISTO DI FARMACI, DISPOSITIVI MEDICI, ALTRO MATERIALE SANITARIO, BENI DUREVOLI INFUNGIBILI E/O ESCLUSIVI (approvato con deliberazione del Direttore generale n. 1315 del 24 novembre

Dettagli

PROCEDURA INSERIMENTO-ELIMINAZIONE-MODIFICA ANAGRAFICA PRODOTTI DEL DATABASE AZIENDALE

PROCEDURA INSERIMENTO-ELIMINAZIONE-MODIFICA ANAGRAFICA PRODOTTI DEL DATABASE AZIENDALE originale copia controllata copia non controllata N. distribuzione interna a cura del RQ bozza La presente procedura definisce ed uniforma le modalità di gestione dell archivio generale di tutti i prodotti

Dettagli

PROCEDURA AZIENDALE. PA SQ - 34 Rev 0 del

PROCEDURA AZIENDALE. PA SQ - 34 Rev 0 del PROCEDURA AZIENLE Rev 0 del 29.01.2014 Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 29.01.2014 Ing. C. Amadio Dr.ssa G. Saporetti Dr. Pasquale Cannatelli Pag. 2 / 7 STATO DELLE REVISIONI Rev Data

Dettagli

ISTRUZIONE DI PRESIDIO PER LA GESTIONE DEL REGISTRO OPERATORIO

ISTRUZIONE DI PRESIDIO PER LA GESTIONE DEL REGISTRO OPERATORIO ev. 1 Pag. 1/5 ISTUZIONE DI PESIDIO PE LA GESTIONE DEL EGISTO OPEATOIO EV. DATA AUTOIZZAZIONI EDATTO VEIFICATO APPOVATO 0 23 /01/2003 Nucleo Operativo C.I.O. Direttore Medico di 1 08/02/2012 eferente Documento:

Dettagli

PA.DS.38 PROCEDURA AZIENDALE PER LA PROVA/VISIONE DI TECNOLOGIE BIOMEDICHE, DISPOSITIVI MEDICI, ATTREZZATURE

PA.DS.38 PROCEDURA AZIENDALE PER LA PROVA/VISIONE DI TECNOLOGIE BIOMEDICHE, DISPOSITIVI MEDICI, ATTREZZATURE Pag.: 1 di 8 POCEDUA AZIENDALE PE LA POVA/VISIONE DI TECNOLOGIE BIOMEDICHE, DISPOSITIVI MEDICI, ATTEZZATUE Copia in distribuzione controllata N.ro... Copia in distribuzione non controllata eferente del

Dettagli

Progetto Assistenza aggiuntiva P.O.C. Procedura

Progetto Assistenza aggiuntiva P.O.C. Procedura ev.01/2004 Pagina 1 di 6 EGIONE LAZIO Progetto P.O.. Procedura EV. DATA EDATTO VEIFIATO APPOVATO 1 01/06/2004 Nicoletta iccotosto Dir. Medico DS P.O.. Giuseppe imarello Dir. Medico DS P.O.. Franco Sileoni

Dettagli

PROCEDURE 9001: DEMO WINPLE.IT

PROCEDURE 9001: DEMO WINPLE.IT Organizzazione AZIENDA s.p.a. C.so Garibaldi, n. 56-00195 oma (M) Tel. 0612345678 - Fax. 0612345678 Web : www.nomeazienda.it E-Mail : info@nomeazienda.it Qualità UNI EN ISO 9001:2015 del sistema di gestione

Dettagli

all. n.2 Prevenzione della Corruzione n 2016/5 del 31/01/2017 Pagina 1 di 5

all. n.2 Prevenzione della Corruzione n 2016/5 del 31/01/2017 Pagina 1 di 5 Prevenzione della Corruzione n 2016/5 del 31/01/2017 Pagina 1 di 5 LINEE GUIDA PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI IN REGIME DI INFUNGIBILITA ED ESCLUSIVITA' TECNICA DI CUI ALL'ART. 63 DEL CODICE APPALTI

Dettagli

O Dispositivo Medico O Tecnologia Biomedica O Arredo Attrezzatura

O Dispositivo Medico O Tecnologia Biomedica O Arredo Attrezzatura O Dispositivo Medico O Tecnologia Biomedica O Arredo Attrezzatura NOME del RICHIEDENTE Unità Operativa/struttura tel mail 1. CARATTERISTICHE DELLA TECNOLOGIA PROPOSTA 1.1.descrizione 1 1.2Motivo della

Dettagli

L inserimento del Dirigente Medico e Sanitario Neo-Assunto o Neo-Inserito

L inserimento del Dirigente Medico e Sanitario Neo-Assunto o Neo-Inserito EDAZIONE, APPOVAZIONE, AUTOIZZAZIONE, EMISSIONE EDAZIONE APPOVAZIONE AUTOIZZAZIONE EMISSIONE Dirigente medico Dott.. Gino Bernuzzi Dott. Alessandro Formentini, Direttore S. C. Immunoematologia e Medicina

Dettagli

PA.GRC.19 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI ELETTROMEDICALI. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione

PA.GRC.19 MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI ELETTROMEDICALI. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione Data emissione Pag.: 1 di 6 PROCEDURA AZIENDALE PER LA GESTIONE DELLA RACCOMANDAZIONE N 9 DEL MINISTERO DELLA SALUTE: PREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI CONSEGUENTI AL MALFUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI MEDICI/APPARECCHI

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI

REGOLAMENTO AZIENDALE PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI AZIENDA OSPEDALIERA G. RUMMO Via dell'angelo, 1 82100 Benevento tel.0824 57111 - P.Iva e C.F. 01009760628 www.ao-rummo.it REGOLAMENTO AZIENDALE PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE. Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI RETTIFICHE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE. Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI RETTIFICHE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI RETTIFICHE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA RIEPILOGO Procedura aperta, ai sensi degli artt. 55, 5 comma,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI Fondazione Asilo Mariuccia ONLUS Via Giovanni Pacini 20 20131 Milano amministrazione@asilomariuccia.it Titolo I Principi Art. 1 Oggetto, finalità

Dettagli

PRO. Rev. 1 Data Pagina 1 di 5

PRO. Rev. 1 Data Pagina 1 di 5 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TEMINOLOGIA ED ABBEVIAZIONI 4. DESCIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. DIAGAMMA DI FLUSSO 6. ESPONSABILITÀ 7. IFEIMENTI 8. ACHIVIAZIONE 9. ALLEGATI 10. MODALITA

Dettagli

REGOLAMENTO SUL REGISTRO DELLE IMPRESE CAPOGRUPPO

REGOLAMENTO SUL REGISTRO DELLE IMPRESE CAPOGRUPPO REGOLAMENTO SUL REGISTRO DELLE IMPRESE CAPOGRUPPO anno 2014/ numero 03 (Testo consolidato al 01/01/2015 Aggiornamento I) 1 Art. 1 Definizioni 1. Ai sensi del presente regolamento si intendono per: a) Banca

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE RADIOTERAPIA

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE RADIOTERAPIA L attività di Radioterapia è diretta al trattamento della malattia neoplastica e, in casi selezionati, al trattamento di patologie non neoplastiche, a carattere malformativo e/o cronico degenerativo, mediante

Dettagli

PROCEDURA PAC D7.1. GRUPPO DI LAVORO Componente Qualifica Struttura Maurilio Franchetto Responsabile SC Economico-finanziario

PROCEDURA PAC D7.1. GRUPPO DI LAVORO Componente Qualifica Struttura Maurilio Franchetto Responsabile SC Economico-finanziario 1 di 7. Attraverso delle verifiche periodiche ed eventualmente su base campionaria, procedere alla verifica delle spese di manutenzione al fine di accertarne la corretta rilevazione in contabilità (analisi

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA PER MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICALI

ISTRUZIONE OPERATIVA PER MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICALI Rev. 0 del 15/02/2011 Pagina 1 di 12 Istruzione Operativa ISTRUZIONE OPERATIVA PER MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICALI Adottata dall Azienda USL 3 di Pistoia a far data

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA

PROCEDURA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE INFERMIERISTICA POCEDUA INFEMIEISTICA PGS- S.I.A.- 7-01 Ed. 0 ev. 00 originale copia controllata copia non controllata N. distribuzione interna a cura del Q bozza La presente procedura definisce l Adozione della documentazione

Dettagli

C.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità

C.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità Organizzazione AZIENDA s.p.a. C.so Garibaldi, n. 56-00195 oma (M) Tel. 0612345678 - Fax. 0612345678 Web : www.nomeazienda.it E-Mail : info@nomeazienda.it Qualità UNI EN ISO 9001:2015 del sistema di gestione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato dall Amministratore Unico in data 15/3/2017 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione 1. E istituito

Dettagli

Servizio Anestesia e Rianimazione OSPEDALE SENZA DOLORE

Servizio Anestesia e Rianimazione OSPEDALE SENZA DOLORE ianimazione POCEDUA AZIENDALE ev. 1 Pag. 1/5 OSPEDALE SENZA DOLOE 1. Lista di distribuzione...1 2. Emissione...1 3. Scopo...2 4. Campo di applicazione...2 5. iferimenti...2 6. Definizioni...3 7. esponsabilità...3

Dettagli

Delibera di Giunta - N.ro 2005/293 - approvata il 14/2/2005 Oggetto: ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE DELLE STRUTTURE PUBBLICHE E PRIVATE E DEI PROFESSIONISTI PER L'ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE E

Dettagli

PROCEDURA DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, NUOVE COSTRUZIONI,

PROCEDURA DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA, NUOVE COSTRUZIONI, P07.1_POEDUA DI MANUTENZIONE STAODINAIA, NUOVE OSTUZIONI, ESTAUO E ISTUTTUAZIONI INTEGALI ev. 00 Pagina 1 di 9 POEDUA DI MANUTENZIONE STAODINAIA, NUOVE OSTUZIONI, ESTAUO E ISTUTTUAZIONI INTEGALI EDAZIONE

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA GESTIONE DELLE DONAZIONI

ISTRUZIONE OPERATIVA GESTIONE DELLE DONAZIONI Pag. 1 di 9 ISTRUZIONE OPERATIVA DATA AUTORIZZAZIONI REDATTO VERIFICATO APPROVATO 11-05-16 Resp. Area Tecnico-Amministrativa Dott.ssa M. Lovisetto Resp. Sistema Qualità Dott. F. Lorenzini Direttore Sanitario

Dettagli

Rev. Data Redazione Laura Rocatti. Verifica Franco Ripa. Maurilio Franchetto

Rev. Data Redazione Laura Rocatti. Verifica Franco Ripa. Maurilio Franchetto 1 di 8 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TEMINOLOGIA ED ABBEVIAZIONI 4. DESCIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. DIAGAMMA DI FLUSSO 6. ESPONSABILITÀ 7. IFEIMENTI 8. ALLEGATI 9. ACHIVIAZIONE 10. MODALITA

Dettagli

Azienda Ospedaliera S. Maria Terni

Azienda Ospedaliera S. Maria Terni n. 62 del 13/05/2016 Oggetto: P.N. per l'affidamento in cottimo fiduciario dei lavori di ristrutturazione di n. 3 stanze da adibire ad uffici amministrativi presso la palazzina "ex-università". Approvazione

Dettagli

Dipartimento Salute Mentale e Distretto Socio-Sanitario (Este-Montagnana)

Dipartimento Salute Mentale e Distretto Socio-Sanitario (Este-Montagnana) 1 di 7 TITOLO: ACCORDO INTERDIPARTIMENTALE ( DSM-DSS )CHE REGOLAMENTA LA COMUNICAZIONI TRA MMG-MdO-MEDICI del DSM, A TUTELA DELL UTENZA GRUPPO DI LAVORO Baù dott.ssa Antonella MMG Chieco dott.ssa Maria

Dettagli

Procedure di Presidio per la gestione delle emergenze organizzative, impiantistiche e tecnologiche PP.DS.02

Procedure di Presidio per la gestione delle emergenze organizzative, impiantistiche e tecnologiche PP.DS.02 ev. 3:09/01/2012 Pag. 1 di 9 PP.DS.02 emergenze organizzative, impiantistiche e Copia in distribuzione controllata Copia in distribuzione non controllata EFEENTE DEL DOCUMENTO: Dr.ssa D. Simoncini EV.

Dettagli

COMUNE DI RADDA IN CHIANTI

COMUNE DI RADDA IN CHIANTI BANDO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DODECENNALE DI N. 15 POSTEGGI RESISI DISPONIBILI NELLA FIERA ANNUALE DENOMINATA FIERA DEL PERDONO CON SVOLGIMENTO IL LUNEDÌ SUCCESSIVO ALL ULTIMA DOMENICA

Dettagli

Comune di Monvalle - Provincia di Varese -

Comune di Monvalle - Provincia di Varese - Comune di Monvalle - Provincia di Varese - REGOLAMENTO UTILIZZO TELEFONIA MOBILE Adottato con deliberazione GC. n. 6 del 24.01.2009 Articolo 1 Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento è atto di

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE DI DATI E DELLE OPERAZIONI SU DATI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE DI DATI E DELLE OPERAZIONI SU DATI REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI E INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE DI DATI E DELLE OPERAZIONI SU DATI ESEGUIBILI PER L ESPLETAMENTO DI ATTIVITA CON RILEVANTI FINALITA DI INTERESSE

Dettagli

Adempimenti comunali in merito alle autorizzazioni commerciali per le medie strutture di vendita

Adempimenti comunali in merito alle autorizzazioni commerciali per le medie strutture di vendita ALLEGATO B INDICAZIONI AI COMUNI SUI PROCEDIMENTI RELATIVI ALLE COMUNICAZIONI PER GLI ESERCIZI DI VICINATO ED ALLE AUTORIZZAZIONI PER LE MEDIE STRUTTURE DI VENDITA Adempimenti comunali in merito alle autorizzazioni

Dettagli

Richiesta di fornitura

Richiesta di fornitura LINEE GUIDA PER LA RICHIESTA DI FORNITURA DI DISPOSITIVI MEDICI, BENI SANITARI, ATTREZZATURE E APPARECCHIATURE TECNOLOGIA SANITARIA -, ARREDI. Premessa L Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari è

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Pagina 1 di 6 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI MATRICE DELLE REVISIONI REVISIONE DATA DESCRIZIONE / TIPO MODIFICA REDATTA DA VERIFICATA DA APPROVATA DA 00 15/06/2016 Prima emissione F. TOGNI B. MAIOLI

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE. Via Manzoni, n. 14 Savona. N. 138 del 10/03/2017

AZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE. Via Manzoni, n. 14 Savona. N. 138 del 10/03/2017 AZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE Via Manzoni, n. 14 Savona DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DI STRUTTURA COMPLESSA N. 138 del 10/03/2017 Oggetto: AVVISO PER LA FORNITURA DI PRODOTTI NECESSARI PER LE ATTIVITA'

Dettagli

PROCEDURA DI ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

PROCEDURA DI ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI P07.7_POEDUA DI AQUISIZIONE DI BENI E SEVIZI ev. 00 Pagina 1 di 8 POEDUA DI AQUISIZIONE DI BENI E SEVIZI ATTAVESO IL SISTEMA DI E-POUEMENT (MEPA E ONSIP), DISTIBUZIONE E GESTIONE MAGAZZINO EDAZIONE VEIFIA

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO A TERZI DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ESTERNA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO A TERZI DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ESTERNA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO A TERZI DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ESTERNA Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina le modalità secondo le quali il Consorzio Nazionale Interuniversitario

Dettagli

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI TRAPANI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI TRAPANI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI TRAPANI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N.20160002350 DEL 28/06/2016 OGGETTO: Autorizzazione all'acquisto di n. 18 flaconi della specialità medicinale Vedrop (tocofersolan)

Dettagli

COMUNE DI VILLAPUTZU (PROVINCIA DI CAGLIARI) Regolamento per la costituzione e la tenuta dell Albo Comunale delle Associazioni e del Volontariato

COMUNE DI VILLAPUTZU (PROVINCIA DI CAGLIARI) Regolamento per la costituzione e la tenuta dell Albo Comunale delle Associazioni e del Volontariato COMUNE DI VILLAPUTZU (PROVINCIA DI CAGLIARI) Regolamento per la costituzione e la tenuta dell Albo Comunale delle Associazioni e del Volontariato Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6

Dettagli

PROCEDURA PER L ADOZIONE E LA PUBBLICAZIONE DEI PROVVEDIMENTI DELIBERATIVI

PROCEDURA PER L ADOZIONE E LA PUBBLICAZIONE DEI PROVVEDIMENTI DELIBERATIVI Pag. 1 di 9 PC Prima Stesura 30/3/2016 Data e Numero evisione // Sviluppo e Stesura eferente Sviluppo Direttore Amministrativo Dott.ssa Paola Bianco Destinatari Strutture Aziendali proponenti Delibere

Dettagli

Procedura per la verifica della regolarità del servizio di lavanolo

Procedura per la verifica della regolarità del servizio di lavanolo Pagina 1 di 10 Referenti del documento responsabili della revisione: Elisabetta Sensoli Stefania Travaglia Cristiana Coutoupidis AUTORIZZAZIONI REV. DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0 17.05.2012 U.O.

Dettagli

L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE. Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori

L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE. Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori L ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE Aspetti e requisiti generali Requisiti specifici dei Laboratori Obiettivi della presentazione Approfondire il significato ed il modello di Accreditamento Istituzionale Analizzare

Dettagli

Modalità di identificazione del paziente International Patient Safety Goals IPSG IPSG. 1 Accuratezza della identificazione del paziente

Modalità di identificazione del paziente International Patient Safety Goals IPSG IPSG. 1 Accuratezza della identificazione del paziente 1 di 6 LISTA DI DISTRIBUZIONE Direttori Presidi Ospedalieri Direttori di Dipartimento Servizio Infermieristico Direttori UU.OO. Coordinatori Infermieristici UU.OO. Rev. Data Causale Redazione Verifica

Dettagli

COMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI

COMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI COMUNE DI SESSAME REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PER VIOLAZIONI AI REGOLAMENTI ED ALLE ORDINANZE COMUNALI (Approvato con D.C.C. n 21 in data 27/09/2010) INDICE Articolo

Dettagli

GESTIONE E CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI

GESTIONE E CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI PER LA QUALITA 04 03.01.2009 1 6 GESTIONE E CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI 1. Scopo 2. Generalità 3. Identificazione 4. Emissione 5. Distribuzione 6. Archiviazione 7. Modifica 8. Controllo

Dettagli

Ufficio Gestione del Rischio Clinico Responsabile Dr.ssa Mirella Scimia Rev. 0 Maggio Procedura Nomina Amministratore di Sostegno provvisorio

Ufficio Gestione del Rischio Clinico Responsabile Dr.ssa Mirella Scimia Rev. 0 Maggio Procedura Nomina Amministratore di Sostegno provvisorio Sito web www.ausl.pe.it Azienda USL Pescara Direttore Generale Dr. C. D Amario Ufficio Gestione del ischio Clinico esponsabile Dr.ssa Mirella Scimia ev. 0 Maggio 2013 Procedura Nomina Amministratore di

Dettagli

cos è nel quotidiano

cos è nel quotidiano I SGS in pratica cos è nel quotidiano Il sistema di gestione è un modello di funzionamento e di regole che l organizzazione si da per realizzare quotidianamente i processi aziendali. Alcuni modelli definiti

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL PROCESSO

ORGANIZZAZIONE DEL PROCESSO ORGANIZZAZIONE DEL PROCESSO DI VALUTAZIONE, AI FINI DELLA PROGRAMMAZIONE, DELLE RICHIESTE DI ACQUISIZIONI DI BENI E SERVIZI CON CARATTERISTICHE DI UNICITÀ ED INFUNGIBILITÀ INDICE Art. 1 Oggetto del regolamento

Dettagli

DIP.LAB.MCR E.d L/1. Emissione Redatta da: Dott. Vitale Francesco U.O. Patologia Clinica Distretto Ospedaliero PA1 P.O.Partinico.

DIP.LAB.MCR E.d L/1. Emissione Redatta da: Dott. Vitale Francesco U.O. Patologia Clinica Distretto Ospedaliero PA1 P.O.Partinico. DIP.LAB.MCR E.d L/1 Data Pagina 1 di 5 Emissione Redatta da: Dott. Vitale Francesco U.O. Patologia Clinica Distretto Ospedaliero PA1 P.O.Partinico Struttura: Dipartimento di Diagnostica di Laboratorio

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, DISPONE Protocollo n. 91610 /2008 Approvazione del formulario contenente i dati degli investimenti nelle aree svantaggiate ammissibili al credito d imposta di cui all articolo 1, commi 271-279, della legge 27

Dettagli

la ricerca di sponsor per il finanziamento delle manifestazione " Natale 2016/2017";

la ricerca di sponsor per il finanziamento delle manifestazione  Natale 2016/2017; AVVISO PUBBLICO PER LA RICERCA DI SPONSOR PER IL FINANZIAMENTO DELLE MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE DAL COMUNE PER IL NATALE 2016/2017. IL DIRIGENTE DEL SETTORE 4 - SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI CULTURALI Vista

Dettagli

COMUNE DI SABBIONETA

COMUNE DI SABBIONETA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE n. 236 / 2015 OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI REVISIONE DELL'AUTOVELOX 104- C2 IN DOTAZIONE ALL'UFFICIO DI POLIZIA LOCALE ALLA DITTA SODI SCIENTIFICA SRL DI CALENZANO

Dettagli

REGOLAMENTO GRUPPO DI PROGETTAZIONE

REGOLAMENTO GRUPPO DI PROGETTAZIONE REGOLAMENTO GRUPPO DI PROGETTAZIONE Legenda: CODICE: D.Lgs 50/2016; RSP: Responsabile del Servizio Provveditorato di ogni singola Area RUP: Responsabile della Gara GTP: Gruppo Tecnico di progettazione;

Dettagli

Procedura per la diffusione/implementazione e valutazione delle procedure/protocolli nel DITRO

Procedura per la diffusione/implementazione e valutazione delle procedure/protocolli nel DITRO AZIENDA OSPEDALIEA S.CAMILLO - FOLANINI OMA Procedura per la diffusione/implementazione e valutazione delle procedure/protocolli nel DITO Psq-AZ EDAZIONE, VEIFICA, APPOVAZIONE Attività Nome Cognome Qualifica

Dettagli

COMUNE DI ROCCA D EVANDRO PROVINCIA DI CASERTA Medaglia d Argento al Merito Civile. Contratti stipulati in modalità elettronica REGOLAMENTO

COMUNE DI ROCCA D EVANDRO PROVINCIA DI CASERTA Medaglia d Argento al Merito Civile. Contratti stipulati in modalità elettronica REGOLAMENTO REGOLAMENTO CONTRATTI STIPULATI IN MODALITA ELETTRONICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale N 5 Del 13/03/2013 DISCIPLINA ORGANIZZATIVA PER CONTRATTI STIPULATI IN MODALITA ELETTRONICA ARTICOLO

Dettagli

RICHIESTA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L INCARICO DI DIRETTORE SCIENTIFICO

RICHIESTA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L INCARICO DI DIRETTORE SCIENTIFICO RICHIESTA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L INCARICO DI DIRETTORE SCIENTIFICO Il Presidente - visto l Atto Costitutivo della Fondazione Pro Juventute del 3 marzo 1951 e il successivo DPR 11.02.1952

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Ambiente e Sicurezza Non conformità, infortuni, azioni correttive e preventive INDICE

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Ambiente e Sicurezza Non conformità, infortuni, azioni correttive e preventive INDICE INDICE 1. DISTRIBUZIONE...2 2. SCOPO...2 3. APPLICABILITÀ...2 4. RIFERIMENTI...2 5. ACRONIMI E DEFINIZIONI...2 6. RESPONSABILITÀ...3 6.1 Responsabile di funzione/servizio...3 6.2 Rappresentante della direzione...3

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO FORNITORI

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO FORNITORI REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 09 del 19 Dicembre 2016 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione

Dettagli

Provincia di Siena Tel Fax

Provincia di Siena Tel Fax Provincia di Siena Tel. 0577-790903 - 790910 Fax 0577-790577 E-Mail:info@comune.radicondoli.siena.it BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA N. 151 DEL 30.3.2015 OGGETTO: PROGETTO: PRESUPPOSTI E PROSPETTIVE PER LO SVILUPPO DELLA CHIRURGIA ROBOT- ASSISTITA IN REGIONE EMILIA ROMAGNA. APPROVAZIONE DEL VERBALE E DELL ELENCO DI IDONEI DELL

Dettagli

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, CASERTA

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, CASERTA ${id=115071} REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, 28 81100 CASERTA DeterminazioneDirigenziale Competenza/Funzione: X Propria Delegata Provvedimento con Eseguibilità: Ordinaria

Dettagli

PPDS01 Procedura di Presidio per la gestione delle emergenze cliniche p.o. Pescia SS. Cosma e Damiano e struttura Ex- Filanda

PPDS01 Procedura di Presidio per la gestione delle emergenze cliniche p.o. Pescia SS. Cosma e Damiano e struttura Ex- Filanda emergenze cliniche p.o. Pescia SS. Cosma e Damiano e struttura Ex- REV. DATA AUTORIZZAZIONI REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0 26.06.2001 Dott. Luca Rosso Dott. Giovanni Brunelleschi Resp. Sistema Qualità

Dettagli

SISTEMA QUALITA. Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA. Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato

SISTEMA QUALITA. Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA. Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA 1 08/04/2011 Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato Pagina 2 di 8 INDICE 1.0 SCOPO 2.0 NORME E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3.0

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI FORNITURE, SERVIZI E PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA Redatto da: Anna Teneggi Codice regolamento: RG001 Emesso il: 13/10/2014 Revisione n 01 del 31/12/2015 Adottato

Dettagli

PA.DS.36. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione N Data emissione PA.DS Firma. Referente Sistema Qualità.

PA.DS.36. Indice delle revisioni Codice Documento Revisione N Data emissione PA.DS Firma. Referente Sistema Qualità. Pag.: 1 di 12 Procedura aziendale per l attività di Technology Assessment delle Commissioni di Valutazione Dispositivi Medici, Tecnologie Biomediche, Arredi. Copia in distribuzione controllata N.ro...

Dettagli

MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE

MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE Rev. N Pag. 1 a 25 MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE STATO APPROVAZIONE Rev. N Pag. 2 a 25 Realizzato da: Riesaminato da: Approvato da: Nome e cognome Firma Ruolo REVISIONI N pagine

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACCETTAZIONE DI DONAZIONI E PER L ACQUISIZIONE DEI BENI IN COMODATO D USO GRATUITO ED IN PROVA/VISIONE

REGOLAMENTO PER L ACCETTAZIONE DI DONAZIONI E PER L ACQUISIZIONE DEI BENI IN COMODATO D USO GRATUITO ED IN PROVA/VISIONE REGOLAMENTO PER L ACCETTAZIONE DI DONAZIONI E PER L ACQUISIZIONE DEI BENI IN COMODATO D USO GRATUITO ED IN PROVA/VISIONE INDICE PREMESSA... 3 CAPO 1 - DISPOSIZIONI GENERALI... 3 Art. 1 - Oggetto del regolamento...

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSEGNA AI PUNTI PRELIEVO DEI CAMPIONI BIOLOGICI DA PARTE DEL PERSONALE SANITARIO

REGOLAMENTO PER LA CONSEGNA AI PUNTI PRELIEVO DEI CAMPIONI BIOLOGICI DA PARTE DEL PERSONALE SANITARIO EGOLAMENTO PE LA ONSEGNA AI PUNTI PELIEVO DEI AMPIONI BIOLOGII DA PATE DEL PESONALE SANITAIO NUMEO 1 di 7 INDIE 1. SOPO 2 2. AMPO DI APPLIAZIONE 2 3. IFEIMENTI NOMATIVI E DOUMENTALI 3 4. DEFINIZIONI, TEMINOLOGIA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Psicologi della Toscana il 27 maggio 2017, con del. N.

REGOLAMENTO PER LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Psicologi della Toscana il 27 maggio 2017, con del. N. REGOLAMENTO PER LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Psicologi della Toscana il 27 maggio 2017, con del. N. G/70 ART. 1 PREMESSA E PRINCIPI L Ordine degli Psicologi della

Dettagli

SCELTA ED ASSEGNAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI

SCELTA ED ASSEGNAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI Proc. Pagina 1 di 7 Rev. Data Motivazione della Redazione Verifica Approvazio revisione ne 0 24/10/2012 RSPP Proc. Pagina 2 di 7 INDICE 1 SCOPO...3 2 CAMPO DI APPLICAZIONE...3 3 RIFERIMENTI...3 4 DEFINIZIONI...3

Dettagli

PROCEDURA GP GP 00. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome

PROCEDURA GP GP 00. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 1 di 10 Documento Codice documento GP 00 DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 2 di 10 1. Generalità... 3 1.1 Scopo

Dettagli

I piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti

I piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti I piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 Note limitative Con il provvedimento 30 dicembre 1993 di riclassificazione dei medicinali sono state introdotte le

Dettagli

ISTRUZIONE DI PRESIDIO PER LA CORRETTA GESTIONE DELLA BIANCHERIA

ISTRUZIONE DI PRESIDIO PER LA CORRETTA GESTIONE DELLA BIANCHERIA Pag. 1/6 ISTRUZIONE DI PRESIDIO PER LA CORRETTA GESTIONE DELLA BIANCHERIA REV. DATA AUTORIZZAZIONI REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0 23 gennaio 2003 1 15/06/2011 Nucleo Operativo Barbara Tamarri C.I.O. Ufficio

Dettagli

Il Direttore dell Agenzia regionale per il lavoro RENDE NOTO

Il Direttore dell Agenzia regionale per il lavoro RENDE NOTO AVVISO PUBBLICO PER UNA INDAGINE DI MERCATO CONOSCITIVA FINALIZZATA ALL INDIVIDUAZIONE DI n.2 SOGGETTI IDONEI PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO PROFESSIONALE: N.1 AVVOCATO AMMINISTRATIVISTA E N.1 AVVOCATO

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N 5 OVEST VICENTINO Sede Legale: Via Trento, 4 36071 ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 271 ADOTTATA IL 08/05/2014 Sentiti i Signori: - dott.ssa

Dettagli

Procedura operativa standard per l informazione dei cittadini ai sensi dell articolo 10 del Regolamento CE 178/02

Procedura operativa standard per l informazione dei cittadini ai sensi dell articolo 10 del Regolamento CE 178/02 ASL4 Lanusei - POS 01 Rev. 19/09/2010 Pag. 1 di 8 Rev. Data di approvaz. Causale modifica Redatto da 1 03/03/2013 Direzione Dipartimento di Prevenzione Approvat o da Direzione Dipartimento di Prevenzione

Dettagli

SAPR ORGANIZZAZIONI RICONOSCIUTE

SAPR ORGANIZZAZIONI RICONOSCIUTE LINEE GUIDA Numero: 2014/002 Le Linee Guida contengono elementi di dettaglio di tipo interpretativo o procedurale per facilitare l utente nella dimostrazione di rispondenza ai requisiti normativi. Sono

Dettagli

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Politiche del Farmaco e dei Dispositivi Medici Dott.ssa E.

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Politiche del Farmaco e dei Dispositivi Medici Dott.ssa E. REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Politiche del Farmaco e dei Dispositivi Medici Dott.ssa E. Giordani PROCEDURA AUDIT ARMADIO FARMACEUTICO DI REPARTO Rev. 0 Del 22/02/2017

Dettagli

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, CASERTA

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, CASERTA ${id=115071} REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, 28 81100 CASERTA Determinazione Dirigenziale Competenza/Funzione: X Propria Delegata Provvedimento con Eseguibilità: Ordinaria

Dettagli

AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE VITERBO

AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE VITERBO AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE VITERBO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N : CS997 DEL : 26/11/2013 STRUTTURA PROPONENTE : U.O.C. ACQUISIZIONE E GESTIONE GIURIDICO-ECONOMICA DELLE RISORSE UMANE

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI INDIVIDUALI CON CONTRATTI DI LAVORO AUTONOMO, DI NATURA OCCASIONALE O COORDINATA E CONTINUATIVA

Dettagli

NON CONFORMITA AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE

NON CONFORMITA AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE pag. 1 di 7 NON CONFORMITA AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE Redatto da: Verificato da: Approvato da: Filaj Fanfani Jacomoni pag. 2 di 7 1. REVISIONI Data Rev.n Descrizione 21 SET 07 1 Inserite modalità relative

Dettagli

OSPEDALIZZAZIONE DOMICIALIARE: PERCORSO AGEVOLATO E PROTETTO AI SERVIZI OSPEDALIERI PER PAZIENTI SEGUITI A DOMICILIO OSPEDALIZZAZIONE DOMICILIARE:

OSPEDALIZZAZIONE DOMICIALIARE: PERCORSO AGEVOLATO E PROTETTO AI SERVIZI OSPEDALIERI PER PAZIENTI SEGUITI A DOMICILIO OSPEDALIZZAZIONE DOMICILIARE: Pagina 1 di 7 OSPEDALIZZAZIONE DOMICILIARE: REV. DATA Redatto da: Emesso da: Approvato da: 0 28.10.2011 Gruppo interdisciplinare aziendale Staff Direzione Sanitaria Direttore Sanitario Firma Firma Pagina

Dettagli

GESTIONE FARMACI E MATERIALE SANITARIO

GESTIONE FARMACI E MATERIALE SANITARIO Ogni struttura sanitaria complessa deve disporre di spazi/locali per la ricezione, l immagazzinamento e la distribuzione dei farmaci, dei presidi medico-chirurgici e sanitari, del materiale di medicazione

Dettagli

SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO RESIDENZIALE PER PERSONE DIPENDENTI DA ALCOOL

SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PRIVATI PER IL TRATTAMENTO DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO RESIDENZIALE PER PERSONE DIPENDENTI DA ALCOOL Area dei servizi di trattamento specialistici, accolgono, in ambiente protetto, persone che presentano particolari problematicità di gestione. Erogano prestazioni finalizzate alla formulazione e/o all

Dettagli

Consorzi stabili e divieto di partecipazione alla medesima gara di una consorziata,

Consorzi stabili e divieto di partecipazione alla medesima gara di una consorziata, Consorzi stabili e divieto di partecipazione alla medesima gara di una consorziata, anche se non designata all esecuzione. Secondo l Autorità di vigilanza, dal combinato disposto di cui all art. 13, comma

Dettagli

Controlli in materia lavoro: il GPS necessita di accordo sindacale

Controlli in materia lavoro: il GPS necessita di accordo sindacale CIRCOLARE A.F. N. 172 del 13 Dicembre 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Controlli in materia lavoro: il GPS necessita di accordo sindacale Premessa Con la circolare n. 2 del 07.11.2016 l Ispettorato Nazionale

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Servizio Sanitario Regionale Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza NUMERO 2016/00004 DEL 08/01/2016 Collegio Sindacale il 08/01/2016 OGGETTO D.G.R. 24/09/2015,

Dettagli

REGOLAMENTO Disciplina per il conferimento di incarichi professionali ad esperti esterni all amministrazione

REGOLAMENTO Disciplina per il conferimento di incarichi professionali ad esperti esterni all amministrazione REGOLAMENTO Disciplina per il conferimento di incarichi professionali ad esperti esterni all amministrazione Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.216 del 13.10.2009 Art.1 (Oggetto, finalità,

Dettagli

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, CASERTA

REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, CASERTA ${id=115071} REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA Via Unità Italiana, 28 81100 CASERTA Determinazione Dirigenziale Competenza/Funzione: X Propria Delegata Provvedimento con Eseguibilità: Ordinaria

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO n 387 del

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO n 387 del ============================= DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO n 387 del 13.12.2012 A seguito di Proposta n 268 in data 4.12.2012 U.O.C. SETTORE PROVVEDITORATO Il Responsabile dell U.O.S. Il

Dettagli

AVVISO N 2. (Commercialista / Esperto Contabile ) Visto le circolari del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 5/2006 e n.2/2008; SI RENDE NOTO

AVVISO N 2. (Commercialista / Esperto Contabile ) Visto le circolari del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 5/2006 e n.2/2008; SI RENDE NOTO AVVISO N 2 PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 INCARICO PROFESSIONALE (Commercialista / Esperto Contabile ) Visto l art. 7 comma 6 del decreto Legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni, relativo al conferimento

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2011-269 del 27/04/2011 Oggetto Servizio Idro-Meteo-Clima. Affidamento

Dettagli

Direzione Acquisti. REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

Direzione Acquisti. REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.) Approvato con deliberazione del Consiglio di amministrazione del 26.10.2012 1 Sommario

Dettagli

Istituto Emilio Biazzi i.p.a.b. Struttura Protetta

Istituto Emilio Biazzi i.p.a.b. Struttura Protetta Istituto Emilio Biazzi i.p.a.b. Struttura Protetta 29010 CASTELVETRO PIACENTINO (PIACENZA) DETERMINAZIONE DEL SEGRETARIO DIRETTORE NR. 192 DEL 11/12/2017 AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA OGGETTO: DETERMINAZIONE

Dettagli