IL MOLISE IL CIELO SOPRA

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Feliciano Greco
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Foto di F R A N C O C A P P E L L A R I PORTFOLIO Testo di L U C A B O N O R A Sospesi sull acqua Uno dei due viadotti che sovrastano il lago di Liscione (chiamato anche lago di Guardialfiera).

1 Foto di F R A N C O C A P P E L L A R I PORTFOLIO Testo di L U C A B O N O R A Sospesi sull acqua Uno dei due viadotti che sovrastano il lago di Liscione (chiamato anche lago di Guardialfiera). Siamo sulla statale 647 Bifernina, una delle principali del Molise, che segue il corso del fiume Biferno, il più importante corso d acqua della regione, da Termoli, lungo la costa, fino a Bojano, nell entroterra. Il lago è in realtà un bacino artificiale nato nel 1972 dopo la costruzione della diga del Liscione, e si estende su una superficie di circa 7,5 km². Lungo le sue rive sorge Guardialfiera, paese celebre per aver dato i natali allo scrittore Francesco Jovine ( ). IL CIELO SOPRA IL MOLISE DUE PROVINCE, 315MILA ABITANTI E APPENA 40 CHILOMETRI DI COSTA. EPPURE, QUESTA PICCOLA REGIONE ITALIANA SA ESSERE GRANDE: BASTA GUARDARLA DALLA GIUSTA PROSPETTIVA. PER ESEMPIO, DALL ELICOTTERO. COME HA FATTO PER NOI L AUTORE DI QUESTO REPORTAGE 60 61

Una riserva d acqua Il lago di Castel San Vincenzo, altro invaso artificiale realizzato alla fine degli anni Cinquanta per scopi idroelettrici. Il lago si estende su oltre 6,1 km quadrati.

2 Una riserva d acqua Il lago di Castel San Vincenzo, altro invaso artificiale realizzato alla fine degli anni Cinquanta per scopi idroelettrici. Il lago si estende su oltre 6,1 km quadrati. Siamo nell Alto Molise, al confine meridionale del Parco nazionale d Abruzzo (che in piccola parte sconfina anche in territorio molisano): il paese di Castel San Vincenzo, sulla sponda nord del lago, è all interno del parco stesso

Il porto per le Tremiti e il teatro di 2.

proteso sul mare, parzialmente cinto da mura e fiancheggiato dal Castello longobardo-svevo. Al suo interno si trova la cattedrale, in stile romanico pugliese.

Sotto: il teatro sannitico di Pietrabbondante. Realizzato nel II secolo a.c., fa parte del santuario italico, importante sito archeologico che comprende anche due templi di cui restano oggi poche vestigia.

tombe di seimila soldati, in gran parte maghrebini, caduti nella seconda guerra mondiale nelle battaglie della vicina Montecassino.

3 Il porto per le Tremiti e il teatro di anni fa Il cimitero della seconda guerra mondiale e il museo archeologico romano Sopra: il borgo marinaro di Termoli si sviluppa su un promontorio roccioso proteso sul mare, parzialmente cinto da mura e fiancheggiato dal Castello longobardo-svevo. Al suo interno si trova la cattedrale, in stile romanico pugliese. Principale porto della regione, Termoli è inoltre punto di partenza per le isole Tremiti, dove si trova anche un Villaggio Tci. Sotto: il teatro sannitico di Pietrabbondante. Realizzato nel II secolo a.c., fa parte del santuario italico, importante sito archeologico che comprende anche due templi di cui restano oggi poche vestigia. Sopra: poco fuori Venafro, importante centro al confine con il Lazio, si trova un insolito cimitero militare: è il cimitero di guerra francese, che ospita le tombe di seimila soldati, in gran parte maghrebini, caduti nella seconda guerra mondiale nelle battaglie della vicina Montecassino. Per ricordarli è stato costruito un monumento che ricorda un minareto. Sotto: il sito archeologico romano di Saepinum-Sepino, il più importante della regione. All interno di alcuni edifici rurali realizzati nel Settecento attorno al teatro romano trova ora spazio il Museo archeologico di Saepinum-Altilia

4 Geometrie agricole Una suggestiva immagine delle campagne coltivate del Basso Matese. Nella pagina seguente, il profilo inconfondibile di Pietrabbondante, che deve il proprio nome agli spuntoni rocciosi attorno cui è sorta. Per scoprire il territorio consigliamo, oltre alla Guida Verde Touring Molise (129 pagine illustrate + 48 di info pratiche; 19,50 euro, sconto 20% soci Tci), anche il volume illustrato Itinerari sulle vie della transumanza sempre edito da Touring (160 pagine; 19,50 euro, sconto 20% soci Tci)

Il Molise, un nuovo set naturale Dopo la Valle d Aosta è la regione più piccola d Italia, con 4.438 km quadrati; ed è anche la più giovane, essendo stata separata dall Abruzzo nel 1963.

Il 55 per cento del territorio è montuoso, la costa è bassa e sabbiosa, tranne per il promontorio roccioso su cui sorge Termoli.

Ed è qui che troviamo quattro Comuni Bandiera arancione Tci, marchio di qualità turistico ambientale per i piccoli centri dell entroterra.

5 Il Molise, un nuovo set naturale Dopo la Valle d Aosta è la regione più piccola d Italia, con km quadrati; ed è anche la più giovane, essendo stata separata dall Abruzzo nel Gli abitanti sono (dati 2013), i centri principali, oltre ai due capoluoghi Campobasso e Isernia, sono Termoli, lungo la costa, e Venafro, nell interno. Il 55 per cento del territorio è montuoso, la costa è bassa e sabbiosa, tranne per il promontorio roccioso su cui sorge Termoli. LS International IL TURISMO È IN CRESCITA: l ambiente naturale pressoché intatto e l assenza di inquinamento sono forti motivi di attrazione, sia lungo la costa sia all interno. Ed è qui che troviamo quattro Comuni Bandiera arancione Tci, marchio di qualità turistico ambientale per i piccoli centri dell entroterra. Si tratta di Agnone (Is), sede del Parco letterario Francesco Jovine e della storica Pontificia Fonderia Marinelli, che dall XI secolo realizza campane per il Vaticano e per le chiese di tutto il mondo; di Frosolone (Is), celebre per l artigianato del ferro; di Ferrazzano (Cb), che ospita un piccolo gioiello, il teatro del Loto, ristrutturato secondo i principi del Feng Shui e considerato uno dei più belli d Italia, e Scapoli (Is), nel Parco nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise: storicamente è il paese della zampogna e infatti ospita un museo su questo antico strumento musicale (ulteriori info su L autore del reportage Molisano doc, Franco Cappellari è nato a Venafro, dove vive, nel Fotoreporter da oltre trent anni, ha realizzato reportage per le più importanti riviste italiane e straniere. Del suo lavoro dice: «È una passione bruciante. Sono molto coinvolto da quello che faccio, prediligo sempre un rapporto emotivo». Inevitabile che Touring gli affidasse un reportage sulla sua regione. E lui ha scelto di mostrarcela dal cielo, scattando queste fotografie da un elicottero della Protezione civile della Regione Molise (che ringraziamo per il supporto fornito). «SONO UN NATURALISTA CONVINTO, perciò il primo luogo del Molise in cui porterei un nuovo visitatore è la parte molisana del Parco nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise, in particolare Valle Fiorita. È una piccola area, ma molto bella e ricca anche per la fauna: cervi e camosci sono frequenti, e ultimamente anche gli orsi si vedono spesso». E qual è il luogo che ami di più? «Venafro, la mia città. E non è solo campanilismo: sotto il profilo storico culturale è ricchissima: abbiamo castello Pandone, l anfiteatro romano, il museo archeologico, più di trenta chiese (quella dell Annunziata è un gioiello barocco) e siamo Città dell olio non ci manca nulla. Venite a scoprirla e mi darete ragione». 68

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