CAPITOLO 8 Crescita economica II: la tecnologia, i dati empirici e la politica economica
|
|
- Pasquale Belli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CAPITOLO 8 Crescit economic II: l tecnologi, i dti empirici e l politic economic Domnde di ripsso 1. Secondo il modello di Solow solo il progresso tecnologico può influenzre il tsso di crescit di stto stzionrio del reddito per occupto. L crescit dello stock di cpitle (ttrverso un elevto sggio di risprmio) e l crescit demogrfic non hnno lcun effetto sull crescit di stto stzionrio del reddito per occupto. Il progresso tecnologico, l contrrio, può indurre un crescit sostenut e continu. 2. Nello stto stzionrio del modello di Solow, prodotto e cpitle per occupto effettivo non crescono. Dto che l produttività ument l tsso g, il prodotto ggregto e il cpitle per occupto umentno l medesimo tsso. Lo dimostr il ftto che nel periodo nel Regno Unito l produttività e il prodotto ggregto sono cresciuti pprossimtivmente llo stesso tsso (circ 2,5%). 3. Per stbilire se un economi h un dotzione di cpitle in eccesso o in difetto rispetto l livello di regol ure è necessrio confrontre il prodotto mrginle del cpitle l netto dell mmortmento (PMK ) con il tsso di crescit del prodotto totle (n g). Il tsso di crescit del PIL è un dto fcilmente reperibile. L stim del prodotto mrginle netto del cpitle è più complesso m, come bbimo mostrto nel testo, possimo vvlerci dei dti sullo stock di cpitle in rpporto l PIL, dell mmortmento totle in rpporto l PIL e dell quot del PIL destint l cpitle. 4. L politic economic può influenzre il sggio di risprmio si umentndo il risprmio pubblico si incentivndo il risprmio privto. Il risprmio pubblico è l differenz tr le entrte pubbliche e l spes pubblic: se l spes eccede le entrte, il bilncio dello Stto è in disvnzo e il risprmio pubblico è negtivo. Le politiche tese contenere il disvnzo (come l riduzione dell spes pubblic o l umento delle imposte) umentno il risprmio pubblico mentre, l contrrio, le politiche che fnno umentre il disvnzo provocno un diminuzione del risprmio pubblico. Inoltre, svriti provvedimenti di politic economic possono vere un effetto sul risprmio privto. Le decisioni di risprmio di un nucleo fmilire sono influenzte dl rendimento: qunto mggiore è il rendimento del risprmio, tnto più llettnte è l prospettiv di risprmire, in lterntiv consumre. Gli incentivi fiscli, come l esenzione fiscle totle o przile dei rendimenti generti d pini pensionistici individuli o collettivi e i crediti di impost per gli investimenti delle imprese, fnno umentre il rendimento e, di conseguenz, incentivno il risprmio privto. 5. Il tsso di crescit del prodotto pro cpite h subito un rllentmento dopo il Tle rllentmento sembr essere l conseguenz di un rllentmento dell crescit dell produttività, cioè del tsso l qule l funzione di produzione miglior nel tempo. Sono stte proposte svrite interpretzioni di tle fenomeno, che rimne però vvolto nel mistero. Nell second metà degli nni 1990, negli Stti Uniti, nel Regno Unito e in lcuni ltri pesi l produttività è tornt crescere più rpidmente. Molti nlisti hnno ttribuito quest ccelerzione dell crescit dell produttività gli effetti del progresso delle tecnologie informtiche. 6. Le teorie dell crescit endogen tentno di spiegre il tsso di progresso tecnologico soffermndosi sulle decisioni che determinno l crezione dell conoscenz, ttrverso i processi di ricerc e sviluppo. Il modello di Solow, invece, consider il progresso tecnologico un vribile esogen; di conseguenz, in questo modello, il sggio di risprmio influenz l 52
2 crescit solo tempornemente, perché i rendimenti decrescenti del cpitle ll fine spingono l economi verso uno stto stzionrio, nel qule l crescit dipende esclusivmente d un progresso tecnologico esogeno. Al contrrio, molti modelli di crescit endogen ipotizzno che i rendimenti del cpitle sino costnti, invece che decrescenti, includendo nell definizione di cpitle nche l conoscenz. Di conseguenz, le vrizioni del sggio di risprmio possono indurre vrizioni permnenti del tsso di crescit. Problemi e ppliczioni prtiche 1. () Per trovre i vlori di stto stzionrio di y in funzione di s, n, g e, prtimo dll equzione che esprime l vrizione dello stock di cpitle nello stto stzionrio: k sf (k) ( n g)k 0 L funzione di produzione y k può essere riscritt come y 2 k. Sostituendo quest espressione nell equzione precedente, ottenimo che, nello stto stzionrio: sy ( n g)y 2 0 Risolvendo trovimo il vlore di stto stzionrio di y: y* s/( n g) (b) L domnd fornisce le seguenti informzioni sui due pesi: Pese industrilizzto Pese in vi di sviluppo s 0,28 0,10 n 0,01 0,04 g 0,02 0,02 0,04 0,04 Utilizzndo l equzione di y* sviluppt nell prte () possimo clcolre i vlori di y di stto stzionrio per ciscun pese: Pese industrilizzto: y* 0,28/(0,04 0,01 0,02) 4 Pese in vi di sviluppo: y* 0,10/(0,04 0,04 0,02) 1 (c) L equzione di y* derivt nell prte () mostr che il pese in vi di sviluppo potrebbe umentre il proprio livello di reddito riducendo il tsso di crescit demogrfic n o umentndo il sggio di risprmio s. I provvedimenti volti ll riduzione del tsso di crescit demogrfic includono un mggiore diffusione dei metodi per il controllo delle nscite e l introduzione di disincentivi ll procrezione. I provvedimenti tesi d umentre il risprmio includono invece l umento del risprmio pubblico, l riduzione del disvnzo e l introduzione di sgrvi fiscli tti d umentre il rendimento del risprmio. 2. Per risolvere questo problem è necessrio riepilogre che cos conoscimo dell economi britnnic. Un funzione di produzione di Cobb-Dougls con l form y k, dove è l quot del prodotto destint l cpitle. L esercizio ci dice che 0,3, per cui sppimo che l funzione di produzione è y k 0,3. Un tsso di crescit del prodotto di stto stzionrio di 2,5%, per cui (n g) 0,025. Un tsso di mmortmento 0,04. Un rpporto cpitle/prodotto K/Y 2,5. Poiché k/y [K/(L E)]/[Y/(L E)] K/Y, sppimo nche che k/y 2,5, cioè che il rpporto cpitle/prodotto è ugule si in termini ssoluti, si espresso per lvortore effettivo. () Comincimo dll condizione di stto stzionrio sy ( n g)k. Riscrivendo quest relzione, ottenimo l espressione del risprmio nzionle di stto stzionrio: Inserendo i vlori indicti sopr: s ( n g)(k/y) s (0,04 0,025)(2,5) 0,163 53
3 Il sggio di risprmio inizile è pri l 16,3%. (b) Sppimo dl cpitolo 3 che in un funzione di produzione di Cobb-Dougls l quot di reddito destint l cpitle è pri PMK(K/Y ). Quest relzione può essere scritt nche come: PMK /(K/Y ) Sostituendo i vlori riportti sopr ottenimo: PMK 0,3/2,5 0,12 (c) Sppimo che nello stto stzionrio di regol ure: PMK (n g ) Sostituendo i vlori scritti sopr ottenimo: PMK (0,025 0,04) 0,065 Nello stto stzionrio di regol ure il prodotto mrginle del cpitle è il 6,5%, mentre nello stto stzionrio inizile er il 12%. Quindi, per pssre dllo stto stzionrio inizile quello di regol ure è necessrio umentre k. (d) Dl cpitolo 3 sppimo che nell funzione di produzione di Cobb-Dougls PMK (Y/K ). Risolvendo per il rpporto cpitle/prodotto ottenimo: K/Y /PMK Usndo quest equzione possimo clcolre il rpporto cpitle/prodotto di regol ure. Se sostituimo il vlore del prodotto mrginle del cpitle di regol ure, pri 0,065, e il vlore di, pri 0,3, ottenimo: K/Y 0,3/0,065 4,62 Nello stto stzionrio di regol ure il rpporto cpitle/prodotto è pri 4,62, mentre invece il suo vlore inizile è pri 2,5. (e) Sppimo dll prte () che nello stto stzionrio: s ( n g)(k/y) dove k/y è il rpporto cpitle/prodotto di stto stzionrio. Nell introduzione quest rispost bbimo visto che k/y K/Y, mentre nell prte (d) bbimo visto che il rpporto cpitle/prodotto di regol ure è K/Y 4,62. Sostituendo questi vlori quelli sopr riportti: s (0,04 0,025)(4,62) 0,30 Per rggiungere lo stto stzionrio di regol ure, il sggio di risprmio deve crescere dl 16,5% l 30%. 3. () Sppimo che nello stto stzionrio sy ( n g)k. Questo implic che: (k/y) s/( n g) Dto che s,, n e g sono costnti, nche k/y srà su volt un costnte. Poiché k/y [K/(L E)]/[Y/(L E)] K/Y, possimo concludere che nello stto stzionrio il rpporto cpitle/prodotto è costnte. (b) Sppimo che l quot di reddito destint l cpitle è PMK (K/Y ). Dll prte () sppimo che nello stto stzionrio il rpporto cpitle/lvoro K/Y è costnte. Il suggerimento ci dice nche che PMK è funzione di k, che nello stto stzionrio è costnte; quindi nche PMK deve essere su volt costnte. Di conseguenz, l quot di prodotto destint l cpitle deve essere costnte. L quot di prodotto destint l lvoro è [1 (quot destint l cpitle)]. Dunque, se l quot destint l cpitle è costnte, lo srà nche quell destint l lvoro. (c) Sppimo che nello stto stzionrio il reddito totle cresce l tsso n g (il tsso di crescit demogrfic più il tsso di progresso tecnologico). Nell prte (b) bbimo mostrto che le quote di prodotto destinte cpitle e lvoro sono costnti. Se le quote sono costnti e il reddito totle cresce l tsso n g, nche il reddito del lvoro e del cpitle devono crescere l tsso n g. 54
4 (d) Definimo l rendit rele del cpitle R come: R Reddito totle del cpitle/stock di cpitle (PMK K )/K PMK Sppimo che nello stto stzionrio il prodotto mrginle del cpitle PMK è costnte, perché il cpitle per lvortore effettivo k è costnte. Perciò possimo concludere che l rendit rele del cpitle nello stto stzionrio è costnte. Per dimostrre che il slrio rele w cresce un tsso identico l tsso di progresso tecnologico g, definimo: RTL Reddito totle del lvoro L Forz lvoro Come ci è stto suggerito, il slrio rele è ugule l reddito totle del lvoro diviso per l forz lvoro: ovvero w RTL/L wl RTL In termini percentuli possimo scrivere: w/w L/L RTL/RTL Quest equzione dice che il tsso di crescit del slrio rele sommto l tsso di crescit dell forz lvoro è ugule l tsso di crescit del reddito totle del lvoro. Sppimo che l forz lvoro cresce l tsso n e, dll prte (c), che il reddito totle del lvoro cresce l tsso n g. Di conseguenz, possimo concludere che il slrio rele cresce l tsso g. 4. () L funzione di produzione per occupto è dt d: 1 FKL (, ) AK L f( k) A K L L L Ak (b) Ricordimo che l equzione che descrive l vrizione dello stock di cpitle nello stto stzionrio è: M se y AK, bbimo k sf (k) ( n g)k 0 k y A 1/ Sostituendo nell equzione precedente ottenimo: y* sy * ( n g ) A e risolvendo per y* trovimo che il livello di reddito per occupto di stto stzionrio è dto d: n + g + y* / 1 s( A) Osservte che l soluzione l quesito 1() non è che un cso prticolre di quest soluzione più generle (nell esercizio 1 vevmo A 1 e 1/2). Il rpporto tr i redditi di stto stzionrio dei due pesi srà: 1 1/ 55
5 y* R y* M ( n R + gr + R) = 1/ s ( A) R 008, 010, 1 = 032, 010, = 1/ s M( A) ( nm + g M + M) 4 1 Quest è chirmente un funzione di. (c) Se 1/3, vremo: y* R 1 / y* M Il reddito per occupto di Ricchezz srà superiore quello di Miseri di un fttore 2. (d) Per ottenere un rpporto di 16, dobbimo vere 4 /( 1) 16. È fcile stbilire che, per ottenere questo risultto, l quot di reddito destint l cpitle dovrebbe essere 2/3 invece di 1/3. Un modo per giustificre un più lto vlore dell quot di reddito destint l cpitle è considerre che K rppresent non soltnto il cpitle fisico, m nche il cpitle umno ccumulto (cioè l conoscenz e le competenze che i lvortori hnno cquisito nel tempo ttrverso l istruzione e l formzione sul posto di lvoro). In tl cso non rppresent soltnto l quot di reddito che remuner l proprietà del cpitle fisico, m nche il reddito corrisposto remunerzione dell proprietà del cpitle umno. Un ltr possibile cus dell ingente differenz di reddito tr Ricchezz e Miseri potrebbe vere che fre con le produttività dei fttori di produzione nei due pesi. In questo esercizio bbimo ipotizzto che l produttività totle dei fttori si ugule d A in entrmbi i pesi: m si trtt di un ipotesi poco relistic, dl momento che, nell reltà, l produttività dei fttori di produzione vri molto d pese pese. Probbilmente Miseri vrebbe un minore prodotto ggregto rispetto Ricchezz nche se le dotzioni di cpitle e lvoro fossero identiche nei due pesi, per esempio, cus dell disponibilità di tecnologie meno vnzte, o dell indegutezz delle istituzioni di governo dell economi, che potrebbero scorggire l produzione, invece di incentivrl (per esempio, non eliminndo il rischio che i politici si pproprino di un prte di qunto prodotto). 5. In che modo le differenze dei livelli di istruzione influenzno i risultti del modello di Solow? L istruzione è uno dei fttori che influenz l efficienz del lvoro, che chimeremo E. (Tr gli ltri fttori che influenzno tle vribile ci sono lo stto generle di slute, le competenze e le conoscenze dei lvortori.) Dto che il pese 1 h un forz lvoro più istruit rispetto l pese 2, i lvortori del pese 1 sono più efficienti. Quindi, E 1 > E 2. Ipotizzimo che entrmbi i pesi si trovino nello stto stzionrio. () Nel modello di crescit di Solow il tsso di crescit del reddito ggregto è pri n g, ed è indipendente dl livello di istruzione dell forz lvoro. I due pesi, quindi, vrnno il medesimo tsso di crescit del reddito ggregto, perché hnno il medesimo tsso di crescit demogrfic e di progresso tecnologico. (b) Dto che entrmbi i pesi hnno lo stesso sggio di risprmio, l stess crescit demogrfic e lo stesso tsso di progresso tecnologico, sppimo che convergernno verso il medesimo livello di cpitle per unità di lvoro efficiente, k*, come mostrto nell figur 8.1. Pertnto il prodotto per occupto effettivo di stto stzionrio, y* f (k*), è lo stesso in entrmbi i pesi. M y* Y/(L E), cioè Y/L y*e. Sppimo che y * è u- gule nei due pesi, m che E 1 > E 2. Di conseguenz, y*e 1 > y*e 2. Ciò implic che (Y/L) 1 > (Y/L) 2 : il livello di reddito per occupto è dunque mggiore nel pese con l forz lvoro più istruit. 1 56
6 Investimento, investimento di equilibrio ( + n + g) k sf (k) Figur 8.1 k * Cpitle per occupto effettivo k (c) Sppimo che l rendit rele del cpitle è pri l prodotto mrginle del cpitle (PMK ), il qule, su volt, dipende dllo stock di cpitle per occupto effettivo. Nello stto stzionrio, k 1 * k 2 * k*, dto che i due pesi hnno lo stesso sggio di risprmio, l stess crescit demogrfic e lo stesso tsso di progresso tecnologico. In conseguenz, nche R 1 R 2 PMK. Perciò l rendit rele del cpitle è ugule nei due pesi. (d) Il prodotto ggregto è suddiviso in reddito destinto ll remunerzione del cpitle e reddito destinto ll remunerzione del lvoro. Di conseguenz, il slrio per occupto effettivo può essere espresso come: w f (k) MPK k Come discusso nelle prti (b) e (c), entrmbi i pesi hnno lo stesso stock di cpitle k e lo stesso PMK, quindi il slrio per occupto effettivo deve essere ugule nei due pesi. M i lvortori sono interessti l slrio per occupto, non l slrio per occupto effettivo. Inoltre, possimo osservre che il slrio per occupto non corrisponde necessrimente l slrio per occupto effettivo; il rpporto tr le due quntità è dto dll equzione: Slrio per occupto we Pertnto il slrio per occupto srà più elevto nel pese con l forz lvoro più istruit. 6. () Nel modello di crescit endogen due settori sviluppto nel testo, l funzione di produzione dei beni industrili è: Y F[K, (1 u)el] In questo modello bbimo ipotizzto che tle funzione bbi rendimenti di scl costnti. Come bbimo visto nel prgrfo 3.1, se i rendimenti di scl sono costnti, llor per qulsisi numero positivo z, zy F [zk, z (1 u)el]. Ponendo z 1/EL, ottenimo: Y EL K F EL u, ( 1 ) Indicndo con y il prodotto per occupto effettivo e con k il cpitle per occupto: y F[k, (1 u)] (b) Per comincire, notimo dll funzione di produzione dell ricerc nelle università che il tsso di crescit dell efficienz del lvoro, E/E, è ugule g(u). Possimo or seguire l pproccio sviluppto nel prgrfo 8.1, sostituendo l funzione g(u) ll costnte g. L investimento necessrio per tenere costnte il cpitle per occupto effettivo (K/EL) deve includere tre termini: k per reintegrre l mmortmento del cpitle; nk per dotre di cpitle i nuovi lvortori; e g(u) per grntire un dotzione di cpitle suffi- 57
7 ciente l mggiore stock di conoscenz E, creto nell ricerc universitri: di conseguenz, tle investimento di equilibrio è [ n g(u)]k. (c) Continundo fre riferimento ll pproccio sviluppto nel prgrfo 8.1, l crescit del cpitle per occupto effettivo è l differenz tr il risprmio per occupto effettivo e l investimento di preggio per occupto effettivo. Possimo or sostituire l funzione di produzione per occupto effettivo clcolt nell prte () e l funzione g(u) ll costnte g, in modo d ottenere: k sf[k, (1 u)] [ n g(u)]k Nello stto stzionrio, k 0, per cui possimo riscrivere l equzione precedente come: sf[k, (1 u)] [ n g(u)]k Come nell nostr nlisi del modello di Solow, per un dto vlore di u possimo descrivere grficmente il membro destro e il membro sinistro dell equzione (figur 8.2). Investimento, investimento di equilibrio [ + n + g(u)]k sf (k, 1 u) Figur 8.2 Cpitle per occupto effettivo Lo stto stzionrio corrisponde ll intersezione delle due curve. (d) Come mostrto nell figur 8.2 qui sopr, lo stto stzionrio h un cpitle per occupto effettivo, k, costnte. Ipotizzimo nche che nello stto stzionrio ci si un quot costnte di tempo dedicto ll ricerc nelle università, in modo che u si costnte. (Dopotutto, se u non fosse costnte, non srebbe uno stto «stzionrio».) Di conseguenz, nche y, il prodotto ggregto per occupto effettivo, è costnte. Il prodotto per occupto è ugule ye ed E cresce l tsso g(u). Il sggio di risprmio non influenz quest vribile, che è influenzt però dll quntità di tempo dedict ll ricerc nelle università: qunto più tempo è dedicto ll ricerc, tnto più ument il tsso di crescit del reddito per occupto di stto stzionrio. (e) Un incremento di u f spostre entrmbe le curve dell figur: per ogni dto livello di cpitle per occupto effettivo, il prodotto per occupto effettivo diminuisce, dto che ll produzione di beni industrili è dedict un prte minore del tempo di ogni lvortore. M questo è solo l effetto immedito dell vrizione, dto che lo stock di cpitle K e l efficienz del singolo lvortore E sono costnti. Con l diminuzione del prodotto per occupto effettivo, l curv che illustr il risprmio per occupto effettivo ruot verso il bsso. M, contempornemente, l umento del tempo dedicto ll ricerc f umentre il tsso di crescit dell efficienz del lvoro g(u). Per ogni dto livello di k, pertnto, l investimento di equilibrio [che bbimo clcolto nell prte (b)] ument, e quindi l curv che mostr l investimento di equilibrio ruot verso l lto, come mostr l figur 8.3. Nel nuovo stto stzionrio il cpitle per occupto effettivo diminuisce d k 1 k 2. Anche il prodotto per occupto effettivo diminuisce. 58
8 Investimento, investimento di equilibrio B [δ + n + g (u 2 )]k [δ + n + g (u 1 )]k sf (k, 1 u 1 ) A sf (k, 1 u 2 ) Figur 8.3 k 2 k 1 Cpitle per occupto effettivo (f) Nel breve periodo un umento di u f diminuire il consumo. D ltr prte, nell prte (e) bbimo visto che l effetto immedito di un umento di u è un diminuzione del prodotto, dto che i lvortori dedicno meno tempo ll produzione di beni industrili e più tempo ll mplimento dello stock di conoscenz. Per ogni dto sggio di risprmio, l diminuzione del prodotto provoc un diminuzione del consumo. L effetto di lungo periodo sullo stto stzionrio è meno chiro. Nell prte (e) bbimo stbilito che il prodotto per occupto effettivo nello stto stzionrio diminuisce. M il benessere dipende dl prodotto (e dl consumo) per occupto, non per occupto effettivo. L umento del tempo dedicto ll ricerc f umentre il tsso di crescit di E e, quindi, del prodotto per occupto, che è pri ye. Per qunto diminuisc, nel lungo periodo l più rpid crescit di E finisce per dominre. Quindi, nel lungo periodo, il consumo è destinto d umentre. Tuttvi, dto l inizile declino del consumo, l umento di u non è necessrimente un bene: se i responsbili dell politic economic hnno più cuore il benessere dell generzione ttule, rispetto quello delle generzioni future, potrebbero decidere di non perseguire provvedimenti tesi fr umentre u. (Questo esercizio è nlogo quello posto nel cpitolo 7, proposito del perseguimento del livello di cpitle per occupto effettivo dello stto stzionrio di regol ure, nel cso in cui, nel momento inizile, k si l di sotto del livello di regol ure.) Altri problemi e ppliczioni prtiche del cpitolo 8 1. () L crescit del prodotto totle (Y ) dipende dl tsso di crescit del lvoro (L), del cpitle (K ) e dell produttività totle dei fttori (A), come sintetizzto dll equzione: Y/Y K/K (1 )L/L A/A dove è l quot del prodotto destint ll remunerzione del cpitle. Per vlutre l effetto di un umento del lvoro del 5% sul prodotto totle, ponimo K/K A/A 0. Dto che 2/3: Y/Y (1/3)(5%) 1,67% Un umento del fttore lvoro del 5% f umentre il prodotto ggregto dell 1,67%. L produttività del lvoro è Y/L. Possimo scrivere il tsso di crescit dell produttività del lvoro come: (Y/L) Y L Y/L Y L Sostituendo i vlori dell crescit del prodotto e dell crescit del lvoro, ottenimo: 59
9 (Y/L) 1,67% 5% 3,34% Y/L L produttività del lvoro diminuisce del 3,34%. Per clcolre l vrizione dell produttività totle dei fttori utilizzimo l equzione: Con i dti di questo esercizio ottenimo: A/A Y/Y K/K (1 )L/L A/A 1,67% 0 (1/3)(5%) 0 L produttività totle dei fttori è l quot dell crescit del prodotto che rimne dopo ver preso in considerzione le determinnti misurbili dell crescit. In questo cso non si h cmbimento tecnologico, per cui l crescit del prodotto nell su interezz è ttribuibile ll crescit misurt dei fttori di produzione. Di conseguenz, l crescit dell produttività totle dei fttori è null, come ci si potev ttendere. (b) Tr l nno 1 e l nno 2 lo stock di cpitle cresce di 1/6, l input di lvoro di 1/3 e il prodotto di 1/6. Sppimo che l crescit dell produttività totle dei fttori è dt d: A/A Y/Y K/K (1 )L/L Sostituendo i vlori indicti sopr e ponendo 2/3, trovimo: A/A 1/6 (2/3)(1/6) (1/3)(1/3) 3/18 2/18 2/18 1/18 0,056 L produttività totle dei fttori diminuisce di 1/18, pri circ il 5,6%. 2. Per definizione, il prodotto totle Y è ugule ll produttività del lvoro Y/L moltiplict per l forz lvoro L: Y (Y/L)L Ricorrendo ll espediente mtemtico suggerito nel testo dell esercizio, possimo riscrivere l espressione come: Riordinndo, ottenimo: Y Y (Y/L) L Y/L L (Y/L) Y L Y/L Y L Sostituendo il vlore di Y/Y indicto nel testo, trovimo: (Y/L) A K L (1 ) L Y/L A K L L A K L A K L A K L A K L Ricorrendo llo stesso espediente utilizzto sopr, possimo esprimere il termine tr prentesi come: K L KL = ( / ) K L KL / Sostituendo quest espressione nell equzione dell crescit dell produttività del lvoro, giungimo ll conclusione che: (Y/L) A (K/L) Y/L A K/L 60
10 3. Sppimo che: Y Y = n+ g = 36, % K K = n+ g = 36, % L = n = 12, % L quot del lvoro 0,33 quot del cpitle 1 0,66 Sull bse di tli ftti, possimo fcilmente clcolre il contributo di ciscuno dei fttori e, quindi, il contributo dell crescit dell produttività totle dei fttori, usndo le seguenti equzioni: Crescit Contributo Contributo Produttività totle del prodotto del cpitle del lvoro dei fttori Y K (1 )L A Y K L A 3,6% (0,33)(3,6%) (0,66)(1,2%) A/A Possimo fcilmente risolvere per A/A, ottenendo: 3,6% 1,2% 0,8% 1,6% In conclusione, il contributo totle del cpitle ll crescit del prodotto è dell 1,2% ll nno; il contributo del lvoro è dello 0,8% ll nno; e il contributo dell produttività totle dei fttori è dell 1,6% ll nno. Questi vlori sono qulittivmente simili quelli reltivi l Regno Unito, riportti nell tbell 8.3 (p. 204 del testo). 61
2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:
Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo
Dettagli, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:
Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri
DettagliPrincipi di economia Microeconomia. Esercitazione 3. Teoria del Consumatore
Principi di economi Microeconomi Esercitzione 3 Teori del Consumtore Novembre 1 1. Considerimo uno studente indifferente tr il consumo di penne nere (x n ) e blu (x b ), e che cquist ogni nno un pniere
DettagliIl modello IS-LM: derivazione analitica 1
Il modello IS-LM: derivzione nlitic 1 Ultim revisione My 12, 2014 Economi chius Il mercto rele L equilibrio sul mercto dei beni e servizi - il cosiddetto mercto rele - e descritto dll curv IS. Le equzioni
DettagliLaurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo
Lure triennle in Scienze dell Ntur.. 2009/200 Regole di Clcolo In queste note esminimo lcune conseguenze degli ssiomi reltivi lle operzioni e ll ordinmento nell insieme R dei numeri reli. L obiettivo principle
DettagliEsercitazione Dicembre 2014
Esercitzione 10 17 Dicembre 2014 Esercizio 1 Un economi chius è crtterizzt di seguenti dti: A = 400 M = 250 γ = 1.5 (moltiplictore dell politic fiscle) β = 0.8 moltiplictore dell politic monetri z = 0.25
DettagliCORSO ZERO DI MATEMATICA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA ESPONENZIALI E LOGARITMI Dr. Ersmo Modic ersmo@glois.it www.glois.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero
DettagliIntegrale Improprio. f(x) dx =: Osserviamo che questa definizione ha senso dal momento che per ogni y è ben definito l integrale b
Integrle Improprio In queste lezioni riprendimo l teori dell integrzione in un vribile, l ide è di estendere l integrle definito nche in csi in cui l funzione integrnd o l intervllo di integrzione non
DettagliPesca 1 1/3 Raccolta frutta
Vntggi Comprti rendimo due esi e dove si producno 2 beni utilizzndo un solo fttore produttivo il Lvoro ese Attività esc /3 Rccolt frutt /6 /3 Ore di lvoro (20 ) necessrie per pescre un kg di pesce in 3
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. FACOLTÀ DI ECONOMIA Dipartimento di Scienze Economiche H. P. Minsky. Dott.ssa Paola Gritti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI ECONOMIA Diprtimento di Scienze Economiche H. P. Minsk Esercitzioni di Economi dell Impres Dott.ss Pol Gritti Il corso Docente: Pro. Gincrlo Grziol Esercitzioni:
DettagliPOTENZA CON ESPONENTE REALE
PRECORSO DI MATEMATICA VIII Lezione ESPONENZIALI E LOGARITMI E. Modic mtemtic@blogscuol.it www.mtemtic.blogscuol.it POTENZA CON ESPONENTE REALE Definizione: Dti un numero rele > 0 ed un numero rele qulunque,
Dettagli1 Espressioni polinomiali
1 Espressioni polinomili Un monomio è un espressione letterle in un vribile x che contiene un potenz inter (non negtiv, cioè mggiori o uguli zero) di x moltiplict per un numero rele: x n AD ESEMPIO: sono
DettagliUn classico modello dinamico dell interazione tra domanda e offerta è
Appendice A Alcuni modelli per l ingegneri gestionle A.1 Il modello rgntel Un clssico modello dinmico dell interzione tr domnd e offert è descitto d un equzione lle differenze del primo ordine. Il funzionmento
DettagliAnno 5. Applicazione del calcolo degli integrali definiti
Anno 5 Appliczione del clcolo degli integrli definiti 1 Introduzione In quest lezione vedremo come pplicre il clcolo dell integrle definito per determinre le ree di prticolri figure pine, i volumi dei
DettagliOsserviamo che per trovare le costanti A e B possiamo anche ragionare così: se moltiplichiamo l equazione x + 1 (x + 2)(x + 3) = A.
88 Roberto Turso - Anlisi 2 Osservimo che per trovre le costnti A e B possimo nche rgionre così: se moltiplichimo l equzione + ( + 2)( + 3) = A + 2 + B + 3 per + 2, dopo ver semplificto, ottenimo + + 3
DettagliCorso di Analisi: Algebra di Base. 4^ Lezione. Radicali. Proprietà dei radicali. Equazioni irrazionali. Disequazioni irrazionali. Allegato Esercizi.
Corso di Anlisi: Algebr di Bse ^ Lezione Rdicli. Proprietà dei rdicli. Equzioni irrzionli. Disequzioni irrzionli. Allegto Esercizi. RADICALI : Considerto un numero rele ed un numero intero positivo n,
DettagliEquazioni di 2 grado. Definizioni Equazioni incomplete Equazione completa Relazioni tra i coefficienti della equazione e le sue soluzioni Esercizi
Equzioni di grdo Definizioni Equzioni incomplete Equzione complet Relzioni tr i coefficienti dell equzione e le sue soluzioni Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Un equzione è: Un uguglinz
DettagliMoto in due dimensioni
INGEGNERIA GESTIONALE corso di Fisic Generle Prof. E. Puddu LEZIONE DEL 24 SETTEMBRE 2008 Moto in due dimensioni Spostmento e velocità Posizione e spostmento L posizione di un punto mterile nel pino è
DettagliIntegrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito.
Integrli de niti. Il problem di clcolre l re di un regione pin delimitt d gr ci di funzioni si può risolvere usndo l integrle de nito. L integrle de nito st l problem del clcolo di ree come l equzione
Dettagli1 Equazioni e disequazioni di secondo grado
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA - Fcoltà di Frmci e Medicin - Corso di Lure in CTF 1 Equzioni e disequzioni di secondo grdo Sino 0, b e c tre numeri reli noti, risolvere un equzione di secondo
Dettaglicorrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in
Cpitolo 5 Le omotetie 5. Richimi di teori Definizione Sino fissti un punto C del pino ed un numero rele. Si chim omoteti di centro C e rpporto ( che si indic con il simolo O, ) l corrispondenz dl pino
DettagliFacoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez.
Fcoltà di Economi - Università di Sssri Anno Accdemico 2004-2005 Dispense Corso di Econometri Docente: Lucino Gutierrez Algebr Linere Progrmm: 1.1 Definizione di mtrice e vettore 1.2 Addizione e sottrzione
DettagliCapitolo 5. Integrali. 5.1 Integrali di funzioni a gradinata
Cpitolo 5 Integrli 5.1 Integrli di funzioni grdint Un concetto molto semplice m di fondmentle importnz per l trttzione dell integrle di Riemnn è quello di divisione di un intervllo [, b]. In sostnz si
Dettagli{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni
Sistemi di equzioni Definizione Un sistem è un insieme di equzioni che devono essere verificte contempornemente, cioè devono vere contempornemente le stesse soluzioni. Definimo grdo di un sistem il prodotto
Dettagli7. Derivate Definizione 1
7. Derivte Il concetto di derivt è importntissimo e molto nturle. Per vere un esempio concreto, penste l moto di un mcchin: se f(t) è l funzione che esprime qunt strd vete percorso fino d un certo istnte
DettagliLa parabola LA PARABOLA È IL LUOGO DEI PUNTI DEL PIANO EQUIDI- STANTI DA UN PUNTO DETTO FUOCO E DA UNA RETTA CHE NON LO CONTIENE DETTA DIRETTRICE.
L prol In figur è trccito il grfico di un prol con sse di simmetri verticle. Si vede suito dl grfico ce: l curv è simmetric rispetto l suo sse di simmetri il suo punto più in sso è il vertice il vertice
Dettagli1 Integrale delle funzioni a scala
INTEGRALE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Teori di Riemnn 1 Integrle delle funzioni scl (1.1) Definizione Si dice suddivisione di un intervllo chiuso e limitto [, b] un sottoinsieme {,..., n } di [, b]
DettagliRisoluzione verifica di matematica 3C del 17/12/2013
Problem 1 Risoluzione verific di mtemtic C del 17/1/01 Si clcolno le intersezioni tr le rette generiche del fscio proprio y x y 1, risolvendo il sistem: x y 1 y mx Si ottengono i punti di coordinte espresse
DettagliLezione 1 Insiemi e numeri
Lezione Insiemi e numeri. Nozione di insieme, sottoinsieme, pprtenenz Con l prol insieme intendimo un collezione di oggetti detti suoi elementi. Ogni insieme è denotto con lettere miuscole e i suoi elementi
DettagliLEZIONE 13 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI. Condizione per la minimizzazione dei costi. Efficienza tecnica ed efficienza economica
LEZIONE 3 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI Lungo periodo Soluzione nlitic Condizione per l minimizzzione dei costi Efficienz tecnic ed efficienz economic Rppresentzione grfic Isocosto ed isoqunto Sentiero di espnsione
DettagliL offerta della singola impresa: l impresa e la massimizzazione del profitto
L offert dell singol imres: l imres e l mssimizzzione del rofitto Qundo un imres ot er un ino di roduzione sceglie un certo livello di inut che le grntisc un dto outut L scelt del ino di roduzione h l
DettagliLiceo Scientifico Statale Leonardo da Vinci Via Possidonea Reggio Calabria Anno Scolastico 2008/2009 Classe III Sezione G
Liceo Scientifico Sttle Leonrdo d Vinci Vi Possidone 14 8915 Reggio Clbri Anno Scolstico 008/009 Clsse III Sezione G Dirigente scolstico: Preside Prof. ss Vincenzin Mzzuc Professore coordintore del progetto:
Dettagli0 Indicando con L la forza lavoro, con N il numero di persone occupate e con U il numero di persone disoccupate: 2 b
0 se un individuo cquist un utomobile nuov ed un ust 1 1 il PIL ument 1 2 il PIL rimne invrito 1 il PIL diminuisce 1 il PIL nominle ument m non quello rele 1 nessun delle ltre risposte e' ccettbile 1 6
DettagliI costi dell impresa. Litri di benzene per unità di tempo. Linea di isocosto
7 I costi dell impres 7.1. Per l combinzione di equilibrio dei due input, si ved il grfico successivo. L pendenz dell line di isocosto e` pri ll opposto del rpporto tr i prezzi dei fttori: -10 = 2 = -5.
DettagliEsponenziali e logaritmi
Esponenzili e ritmi ESPONENZIALI Potenze con esponente rele L potenz è definit: se > 0, per ogni R se 0, per tutti e soli gli R se < 0, per tutti e soli gli Z Sono definite: ( ) ( ) ( ) 7 7 Non sono definite:
DettagliSeconda prova maturita 2016 soluzione secondo problema di matematica scientifico
Second prov mturit 06 soluzione secondo problem di mtemtic scientifico Skuol.net June, 06 Primo Problem Le tre funzioni proposte sono f () ( ) k f () 6 + 9k + f () cos( π k ). Punto Affinche l funzione
DettagliLEZIONE 6 ARGOMENTO: VALUTAZIONE ECONOMICA DELLE RISORSE. Argomento. Valutazione di progetti e/o scelte pubbliche
1 LEZIONE 6 ARGOMENTO: VALUTAZIONE ECONOMICA DELLE RISORSE Argomento. Vlutzione di progetti e/o scelte pubbliche 1) Economi del benessere ovvero come misurre il benessere e le sue vrizioni 2) I fondmenti
DettagliFORMULE DI AGGIUDICAZIONE
Mnule di supporto ll utilizzo di Sintel per stzione ppltnte FORMULE DI AGGIUDICAZIONE gin 1 di 18 Indice AZIENDA REGIONALE CENTRALE ACQUISTI - ARCA S.p.A. 1 INTRODUZIONE... 3 1.1 Mtrice modlità offert/modlità
DettagliB8. Equazioni di secondo grado
B8. Equzioni di secondo grdo B8.1 Legge di nnullmento del prodotto Spendo che b0 si può dedurre che 0 oppure b0. Quest è l legge di nnullmento del prodotto. Pertnto spendo che (-1) (+)0 llor dovrà vlere
DettagliRendite (2) (con rendite perpetue)
Rendite (2) (con rendite perpetue) Esercizio n. Un ziend industrile viene vlutt ttulizzndo i redditi futuri dell gestione l tsso del 9% con inflzione null. I redditi prospettici vengono stimnti nell misur
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN TUTELA E BENESSERE ANIMALE Corso di : FISICA MEDICA A.A. 015 /016 Docente: Dott. Chiucchi Riccrdo il:rchiucchi@unite.it Medicin Veterinri: CFU 5 (corso
DettagliIl moto uniformemente accelerato
Il moto uniformemente ccelerto Viene detto uniformemente ccelerto un moto nel qule l ccelerzione rimng costnte in intensità e direzione. Alle volte esso viene distinto dl moto uniformemente vrio nel qule
DettagliUn carrello del supermercato viene lanciato con velocità iniziale
Esempio 44 Un utomobile procede lungo l utostrd ll velocità costnte di m/s, ed inizi d ccelerre in vnti di m/s.5 proprio nell istnte in cui super un cmion fermo in un re di sost. In quel preciso momento
DettagliVerifica di Fisica 04/12/2014 Argomenti trattati durante il corso:
Liceo Scientifico Augusto Righi, Cesen Corso di Fisic Generle, AS 2014/15, Clsse 1C Verific di Fisic 04/12/2014 Argomenti trttti durnte il corso: Grndezze fisiche: fondmentli e derivte Notzione scientific
Dettagli8 Controllo di un antenna
8 Controllo di un ntenn L ntenn prbolic di un rdr mobile è montt in modo d consentire un elevzione compres tr e =2. Il momento d inerzi dell ntenn, Je, ed il coefficiente di ttrito viscoso, f e, che crtterizzno
DettagliSUGLI INSIEMI. 1.Insiemi e operazioni su di essi
SUGLI INSIEMI 1.Insiemi e operzioni su di essi Il concetto di insieme è primitivo ed è sinonimo di clsse, totlità. Si A un insieme di elementi qulunque. Per indicre che è un elemento di A scriveremo A.
DettagliCampi. Una funzione F di n variabili reali e a valori in R n è detta campo di vettori. Nel seguito considereremo F : A R n con A aperto di R n.
Cmpi Ultimo ggiornmento: 18 febbrio 217 Un funzione F di n vribili reli e vlori in R n è dett cmpo di vettori. Nel seguito considereremo F : A R n con A perto di R n. 1. Integrli curvilinei di second specie
Dettaglib a 2. Il candidato spieghi, avvalendosi di un esempio, il teorema del valor medio.
Domnde preprzione terz prov. Considert, come esempio, l funzione nell intervllo [,], il cndidto illustri il concetto di integrle definito. INTEGRALE DEFINITO, prendendo in esme un generic funzione f()
DettagliBREVE APPENDICE SULLE UNITA' LOGARITMICHE
BREVE APPENDICE SULLE UNITA' LOGARITMICHE Per esprimere gudgni e ttenuzioni, nonché cifre di rumore e rpporti segnle-rumore si usno frequentemente le unità logritmiche. Come risultto, l grndezz in questione
DettagliINTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma
INTEGRALI IMPROPRI. Integrli impropri su intervlli itti Dt un funzione f() continu in [, b), ponimo ε f() = f() ε + qundo il ite esiste. Se tle ite esiste finito, l integrle improprio si dice convergente
Dettagli5. Funzioni elementari trascendenti
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE E FONDAMENTI DI BIOSTATISTICA 5. Funzioni elementri trscendenti A. A. 2013-2014 1 FUNZIONI ESPONENZIALI Le più semplici funzioni esponenzili sono le funzioni f: R R definite
DettagliINTEGRAZIONE NUMERICA
INTEGRAZIONE NUMERICA Frncesc Pelosi Diprtimento di Mtemtic, Università di Rom Tor Vergt CALCOLO NUMERICO e PROGRAMMAZIONE http://www.mt.unirom.it/ pelosi/ INTEGRAZIONE NUMERICA p./33 INTEGRAZIONE NUMERICA
DettagliSessione Suppletiv PNI 006 Sessione Suppletiv PNI 006 Sessione Suppletiv PNI 006 PROBLEMA ) L prbol di equzione V ' (0,0). y h sse di simmetri prllelo ll sse delle ordinte e vertice in L prbol di equzione
Dettagli{ 1, 2,3, 4,5,6,7,8,9,10,11,12, }
Lezione 01 Aritmetic Pgin 1 di 1 I numeri nturli I numeri nturli sono: 0,1,,,4,5,6,7,8,,10,11,1, L insieme dei numeri nturli viene indicto col simbolo. } { 0,1,,, 4,5,6,7,8,,10,11,1, } L insieme dei numeri
DettagliEsercizi svolti Limiti. Prof. Chirizzi Marco.
Cpitolo II Limiti delle funzioni di un vribile Esercizi svolti Limiti Prof. Chirizzi rco www.elettrone.ltervist.org 1) Verificre che risult: = Dobbimo provre che per ogni ε positivo, rbitrrimente piccolo,
DettagliIl tasso di cambio e i mercati monetari e finanziari. Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale
Il tsso di cmbio e i mercti monetri e finnziri Giuseppe De Arcngelis 2015 Economi Internzionle 1 Introduzione Determinzione dell equilibrio mcroeconomico e del tsso di cmbio di equilibrio con ruolo centrle
DettagliSi noti che da questa definizione segue che il punto C è il punto medio del segmento PP'. Figura 1
APITOLO 3 LE SIMMETRIE 3. Richimi di teori Definizione. Si dto un punto del pino; si chim simmetri centrle di centro (che si indic con il simbolo s ) l corrispondenz dl pino in sé che d ogni punto P del
DettagliESPONENZIALI E LOGARITMI
Esponenzili e logritmi ESPONENZIALI E LOGARITMI Potenze Fino d or si sono definite le potenze d esponenete intero e rzionle (si positivi che negtivi). Ripssimo le definizioni e i concetti che li rigurdno:
DettagliIntegrali dipendenti da un parametro e derivazione sotto il segno di integrale.
1 Integrli dipendenti d un prmetro e derivzione sotto il segno di integrle. Considerimo l funzione f(x, t) : A [, b] R definit nel rettngolo A [, b], essendo A un sottoinsieme perto di R e [, b] un intervllo
DettagliI BENI INTERMEDI E QUELLI FINALI:segnalare l unica affermazione
I BENI INTERMEDI E QUELLI FINALI:segnlre l unic ffermzione 1 0 estt: 1 1 sono tipologie di eni che le ziende possono produrre; sono finli se prodotti per essere venduti d ltre imprese ffinché li usino
DettagliCOLPO D ARIETE: MANOVRE DI CHIUSURA
Università degli studi di Rom Tor Vergt Corso di Idrulic. Prof. P. Smmrco COLPO D ARIETE: MANOVRE DI CHIUSURA Appunti integrtivi l testo E. Mrchi, A. Rubtt - Meccnic dei Fluidi dlle lezioni del prof. P.
DettagliFUNZIONI CONTINUE A TRATTI E LORO INTEGRALI
FUNZIONI CONTINUE A TRATTI E LORO INTEGRALI Considerimo un funzione f : I R, dove I è un intervllo di R. Si c un punto interno I in cui f è discontinu. Diremo che c è un punto di discontinuità di prim
DettagliDifferenziale. Consideriamo la variazione finita, x della variabile indipendente a cui corrisponde una variazione finita della funzione f x, f x y
Differenzile Considerimo l vrizione finit, dell vriile indipendente cui corrisponde un vrizione finit dell funzione f, f y Δf 1 Δ 2 L vrizione dell vriile dipendente puo' essere molto piccol, infinitesim
Dettagli26/03/2012. Integrale Definito. Calcolo delle Aree. Appunti di analisi matematica: Il concetto d integrale nasce per risolvere due classi di problemi:
ppunti di nlisi mtemtic: Integrle efinito Il concetto d integrle nsce per risolvere due clssi di prolemi: Integrle efinito lcolo delle ree di fig. delimitte d curve clcolo di volumi clcolo del lvoro di
DettagliCap. 5. Rappresentazioni grafiche di modelli
5.1 Schemi strutturli e schemi funzionli Cp. 5 Rppresentzioni grfiche di modelli Nello studio dei sistemi vengono usulmente impiegte rppresentzioni grfiche convenzionli, denominte schemi. Questi ultimi
DettagliDeterminanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler
Determinnti e crtteristic di un mtrice (M.S. Bernbei & H. Thler Determinnte Il determinnte può essere definito solmente nel cso di mtrici qudrte Per un mtrice qudrt 11 (del primo ordine) il determinnte
DettagliOrientamatica 2016/2017 Appunti sulle equazioni alle differenze e differenziali
Centro PRISTEM, Università Commercile L. Bocconi (2016) Orientmtic 2016/2017 Appunti sulle equzioni lle differenze e differenzili proff. Angelo Guerrggio e Jcopo De Tullio Centro PRISTEM - Università Bocconi
DettagliIl modello con due fattori di produzione (Heckscher-Ohlin)
Il modello con due fttori di produzione (Heckscher-Ohlin) Due Pesi: Itli e Frnci Due Prodotti: - Stoff (metri) - Cibo (clorie) Due fttori di produzione: Terr e Lvoro Domnd cui voglimo rispondere:in che
DettagliIntegrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi:
Integrli Il concetto di integrle nsce per risolvere due clssi di problemi: clcolo delle ree di figure delimitte d curve, clcolo di volumi, clcolo del lvoro di un forz, clcolo dello spzio percorso,... integrle
DettagliECONOMIA POLITICA II - ESERCITAZIONE 8 Curva di Phillips Legge di Okun - AD
ECOOMIA POLITICA II - ESERCITAZIOE 8 Curv di Phillips Legge di Okun - AD Esercizio 1 Sino β = 0.5, α = 1, u = u n = 6%, λ = 0.5, g y = 0.03. Supponee che nell nno 0 l disoccupzione si 6% e che l bnc cenrle
DettagliCOGNOME..NOME CLASSE.DATA
COGNOME..NOME CLASSE.DATA FUNZIONE ESPONENZIALE - VERIFICA OBIETTIVI Sper definire un funzione esponenzile. Sper rppresentre un funzione esponenzile. Sper individure le crtteristiche del grfico di un funzione
Dettagliipotenusa cateto adiacente ad α cateto opposto ad α ipotenusa cateto adiacente ad α ipotenusa cateto adiacente ad α
Trigonometri I In quest prim prte dell trigonometri denimo le funzioni trigonometriche seno, coseno e tngente e le loro funzioni inverse. Vedremo nche come utilizzrle nell risoluzione dei tringoli. Comincimo
DettagliIl problema delle scorte tomo G
Il prolem delle scorte tomo G Esercizi corretti: esercizio pg 6; esercizio 3 pg. 59 N. 5 PAG 389; N. 6 PAG. 389; N. 7 PAG 389; N. 8 PAG. 389; N 9 PAG. 390; N. 30 pg 390, N. 3 pg. 390, N. 33 pg. 390. Per
DettagliC A 10 [HA] C 0 > 100 K
Soluzioni Tmpone Le soluzioni tmpone sono soluzioni in cui sono presenti un cido debole e l su bse coniugt sotto form di sle molto solubile. Hnno l crtteristic di mntenere il ph qusi costnte nche se d
DettagliIl dominio della funzione, cioè l'insieme dei valori che si possono attribuire a x è tutto R ;
CAPITOLO ESPONENZIALI E LOGARITMI ESPONENZIALI Teori in sintesi Potenze con esponente rele L potenz è definit: se > 0, per ogni R se 0, per tutti e soli gli R se < 0, per tutti e soli gli Z. + Sono definite:
DettagliRAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA PARABOLA a ( ) { } f con, è la parabola di equazione y = ax + bx + c. Vogliamo disegnarla. 2
APPENDICE 1 AL CAPITOLO 3: RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA PARABOLA Per 0 l insieme,y / y = + + c, grfico dell funzione f = + + c { } f con, è l prol di equzione y = + + c Voglimo disegnrl non è difficile
Dettagli" Osservazione. 6.1 Integrale indefinito. R Definizione (Primitiva) E Esempio 6.1 CAPITOLO 6
CAPITOLO 6 Clcolo integrle 6. Integrle indefinito L nozione fondmentle del clcolo integrle è quell di funzione primitiv di un funzione f (). Tle nozione è in qulche modo speculre ll nozione di funzione
DettagliPNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1
www.mtefili.it PNI 2005 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO È dto un trpezio rettngolo, in cui le bisettrici degli ngoli dicenti l lto obliquo si intersecno in un punto del lto perpendicolre lle bsi. Dimostrre
DettagliLezione 14. Risoluzione delle equazioni algebriche.
Lezione Prerequisiti: Lezioni 8,. Risoluzione delle equzioni lgebriche. Si F un cmpo, e si K un chiusur lgebric di F. Si f ( ) F[ ] non costnte. Studimo i metodi di risoluzione per l equzione f ( ) = 0,
Dettagli{x (t) = CINEMATICA DEL PUNTO MOTI UNIDIMENSIONALI ESERCIZIO CP1
CINEMATICA DEL PUNTO MOTI UNIDIMENSIONALI Pssimo ll prim serie di esercizi che crtterizzernno i nostri incontri. In prticolre risolveremo il primo esercizio commentndo ogni pssggio in modo esgertmente
DettagliStrumenti Matematici per la Fisica
Strumenti Mtemtici per l Fisic Strumenti Mtemtici per l Fisic Approssimzioni Notzione scientific (o esponenzile) Ordine di Grndezz Sistem Metrico Decimle Equivlenze Proporzioni e Percentuli Relzioni fr
DettagliIntegrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi:
Integrli Il concetto di integrle nsce per risolvere due clssi di problemi: clcolo delle ree di figure delimitte d curve, clcolo di volumi, clcolo del lvoro di un forz, clcolo dello spzio percorso,... integrle
DettagliVOLUMI, MASSE, DENSITÀ
VOLUMI, MASSE, DENSITÀ In clsse è già stt ftt un'esperienz di misur dell densità prtire d misure di mss e di volume. In quel cso è stt misurt l mss in mnier dirett con un bilnci, e il volume in mnier indirett.
DettagliErasmo Modica. : K K K
L insieme dei numeri reli L INSIEME DEI NUMERI REALI Ersmo Modic helthinsurnce@tin.it www.glois.it Per introdurre l insieme dei numeri reli si hnno disposizione diversi modi. Generlmente l iennio si preferisce
DettagliCalcolo integrale. Capitolo Primitive ed integrale inde nito
Cpitolo 9 Clcolo integrle 9.1 Primitive ed integrle inde nito De nizione 9.1 Assegnt un funzione f : A! R, si de nisce primitiv di f un qulunque funzione F : A! R derivbile, tle che F 0 (x) = f(x), per
DettagliAllegato C alla Delibera n. 254/11/CONS. Il calcolo del costo medio ponderato del capitale. 1. Introduzione
Allegto C ll Deliber n. 254/11/CONS Il clcolo del costo medio ponderto del cpitle 1. Introduzione 1. L Autorità pplic l metodologi definit dll llegto A ll deliber n. 60/11/CONS per il clcolo del costo
DettagliMinimi quadrati e problemi di distanza minima
Minimi qudrti e problemi di distnz minim Considerimo un mtrice rettngolre B, con elementi b ij, i 1,..., n, j 1,..., m, con m < n (quindi, più righe che colonne. Voglimo risolvere il sistem linere (1 Bx
Dettagli( X, Y ) che danno un livello costante di utilità (curva di livello). Fissando per esempio il valore U 0 per
Funzioni di utilità (finlmente un po di geroglifici, dopo i grffiti) NB: non fte leggere queste pgine un mtemtico, ltrimenti mi msscr!. Definizione e proprietà Considerimo due eni e di interesse per un
DettagliFUNZIONE ESPONENZIALE E FUNZIONE LOGARITMICA CRESCITA DI UNA POPOLAZIONE BATTERICA DISEQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE GRAFICI DEDUCIBILI
FUNZIONE ESPONENZIALE E FUNZIONE LOGARITMICA CRESCITA DI UNA POPOLAZIONE BATTERICA DISEQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE GRAFICI DEDUCIBILI Angel Dontiello FUNZIONI ESPONENZIALI Crescit di un popolzione
Dettagli2 Capitolo Logaritmi ed esponenziali
Cpitolo Logritmi ed esponenzili.1. L funzione esponenzile e l funzione logritmo In questo prgrfo voglimo generlizzre il concetto di potenz. Prtimo dll simbologi intuitiv di espressioni come, che indicno
DettagliSoluzione a) La forza esercitata dall acqua varia con la profondita` secondo la legge di Stevino: H H
eccnic Un bcino d cqu, profondo, e` contenuto d un prti verticle di lunghezz (orizzontle, lungo y) L, vincolt l terreno nel punto B. Per sostenere l prti si usno lcuni pli fissti d un estremit` sull prti,
DettagliCOME SOPRAVVIVERE ALLA MATEMATICA. 1. La funzione matematica e la sua utilità in economia
COME SOPRAVVIVERE ALLA MATEMATICA di Giuli Cnzin e Dominique Cppelletti Come potrete notre inoltrndovi nel corso di Introduzione ll economi, l interpretzione dell teori economic non presuppone conoscenze
DettagliScheda Sei ESPONENZIALI E LOGARITMI. 0,+. Inoltre valgono le
Sched Sei ESPONENZIALI E LOGARITMI L funzione esponenzile Assegnto un numero rele >0, si dice funzione esponenzile in bse l funzione Grfici dell funzione esponenzile Se = l funzione esponenzile è costnte:
Dettagliacuradi Luca Cabibbo e Walter Didimo Esercizi di Informatica teorica - Luca Cabibbo e Walter Didimo 1
curdi Luc Cio e Wlter Didimo Esercizi di Informtic teoric - Luc Cio e Wlter Didimo 1 pumping lemm proprietà di chiusur dei linguggio regolri notzioni sul livello degli esercizi:(*)fcile, (**) non difficile
Dettaglisi definisce Funzione Integrale; si chiama funzione integrale in quanto il suo * x
Appunti elorti dll prof.ss Biondin Gldi Funzione integrle Si y = f() un funzione continu in un intervllo [; ] e si 0 [; ]; l integrle 0 f()d si definisce Funzione Integrle; si chim funzione integrle in
Dettaglim kg M. 2.5 kg
4.1 Due blocchi di mss m = 720 g e M = 2.5 kg sono posti uno sull'ltro e sono in moto sopr un pino orizzontle, scbro. L mssim forz che può essere pplict sul blocco superiore ffinchè i blocchi si muovno
Dettaglifattibile con le tecniche elementari che imparerai in seguito. Ad esempio il polinomio
Scomposizione di un polinomio in fttori Scomporre in fttori primi un polinomio signific esprimerlo come il prodotto di due più polinomi non più scomponibili Ad esempio 9 = ( 3) fttore 1 ( + 3) fttore +
DettagliCapitolo 12. Dinamica relativa
Cpitolo 12 Dinmic reltiv 12.1 Le forze pprenti 1. Sppimo dll cinemtic reltiv che l ccelerzione di un punto P in un riferimento K e l ccelerzione ' di P in un riferimento K ' sono legte l un ll ltr dll
DettagliESPONENZIALI E LOGARITMI
ESPONENZIALI E LOGARITMI RICHIAMI DI TEORIA dom f Im f grfico Funzioni esponenzili y=^ con > Funzioni esponenzili y=^ con
DettagliEquazioni 1 grado. Definizioni Classificazione Risoluzione Esercizi
Equzioni grdo Definizioni Clssificzione Risoluzione Esercizi Mteri: Mtemtic Autore: Mrio De Leo Definizioni Prendimo in esme le due espressioni numeriche 8 entrmbe sono uguli 7, e l scrittur si chim uguglinz
Dettagli