La struttura del legno delle angiosperme. Caratteri macroscopici e microscopici. I piani di osservazione del legno
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- Severino Belloni
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1 I piani di osservazione del legno La struttura del legno delle angiosperme Caratteri macroscopici e microscopici Il concetto è chiaro ma il disegno non è coretto; Perché?? 1
2 I piani di osservazione del legno I piani di osservazione del legno Trasversale Long. tangenziale Corretta? Long. radiale Confronto tra due rappresentazioni di piani di osservazione del legno. Quale è corretta? 2
3 T R Blocco di legno di quercia dove si possono osservare il piano tangenziale (T) e quello radiale (R). Le linee parallele sul piano radiale sono gli anelli. Perchè si vedono? 3
4 Caratteristiche macroscopiche Le caratteristiche macroscopiche di un legno sono osservabili solo in sezione trasversale La sezione trasversale. Legno primaverile/tardivo Anello poroso Porosità semi-diffusa o diffusa 4
5 La sezione trasversale. L anello. I vasi (o pori) Presenza di anello poroso La maggior parte dei legni tropicali e diverse specie mediterranee non presentano anelli Fraxinus excelsior 5
6 I vasi (o pori) I vasi (o pori) Anello semi-poroso: i pori del legno primaverile sono più numerosi e chiaramente più grandi di quelli del legno tardivo. Pori diffusi: i pori del legno primaverile e di quello tardivo hanno approssimativamente stessa densità e stessa taglia Si tratta di un carattere che può anche essere causato da stress idrici. Per questo non è di alto valore diagnostico. Fagus sylvatica Acer pseudoplatanus L. 6
7 I vasi (o pori) I vasi (o pori) Pori solitari: pori in genere non in contatto con altri pori Pori aggregati in file radiali in numero variabile a seconda delle specie Sorbus aria L. Carpinus betulus L. 7
8 I vasi (o pori) I vasi (o pori) Castanea sativa Gaertn. Quercus robur L. Cluster di pori: tre o più pori raggruppati irregolarmente Prunus avium L. Pori con distribuzione a fiamma radiale. 8
9 I vasi (o pori) I vasi (o pori) Rhamnus cathartica L. Genista sp. Pori con orientamento radiale Corylus avellana L. Pori con orientamento obliquo 9
10 I vasi (o pori) I raggi Ulmus glabra Raggi aggregati: gruppi di raggi che ad occhio nudo appaiono come grossi raggi multiseriati. Pori con orientamento tangenziale Ostrya carpinifolia Scop. 10
11 I raggi Il parenchima Tilia cordata Mill. Fagus sylvatica Raggi allargati in corrispondenza della chiusura dell anello Parenchima apotracheale diffuso: cellule di parenchima isolate, disperse irregolarmente tra le fibre 11
12 Il parenchima assiale Il parenchima Latifoglie: due tipi di distribuzione Paratracheale (unito ai vasi) suddiviso in: A Discontinuo B Vasicentrico C Aliforme D Confluente Parenchima paratracheale aliforme Parenchima paratracheale confluente 12
13 Il parenchima Parenchima assiale Latifoglie: due tipi di raggruppamenti Apotracheale (tra i vasi) A Terminale B Diffuso C A bande D A catenelle Fraxinus exelsior Parenchima paratracheale circumvascolare: cellule di parenchima attorno ai vasi 13
14 Il parenchima Fagus sylvatica Il parenchima Quercus robur Parenchima apotracheale diffuso: cellule di parenchima isolate, disperse irregolarmente tra le fibre Parenchima apotracheale in linee più o meno continue o in bande tangenziali 14
15 Sezione tangenziale. I raggi Sezione tangenziale. I raggi Anello poroso. Legno primaverile con una o più serie di pori. Pori del legno tardivo solitari o orientati in gruppi radiali-dendridici.. 15
16 Sezione tangenziale. I raggi Raggi omogenei: tutte le cellule hanno forma ovale o circolare Sezione tangenziale. I raggi Raggi omogenei: tutte le cellule hanno forma ovale o circolare Populus tremula L. Pirus malus L. Betula alba Acer pseudoplatanus L. 16
17 Sezione tangenziale. I raggi Raggi eterogenei: le cellule dei margini hanno una forma differente rispetto a quella di quelle interne che si dicono prostrate Sezione tangenziale. I raggi Raggi eterogenei: le cellule dei margini hanno una forma differente rispetto a quella di quelle interne che si dicono prostrate Salix alba Buxus sempervirens L. Ilex aquifolium L. Cornus mas L. 17
18 Sezione tangenziale. I raggi Raggi uniseriati ovvero costitiuti da una sola fila di cellule Populus: omogenei; Salix: eterogenei Sezione tangenziale. I raggi Raggi bi-triseriati: raggi larghi 2-3 cellule ma pure uniseriati e 4-seriati Pirus: omogenei; Buxus: eterogenei Populus tremula L. Salix albal. Pirus malus L. Buxus sempervirens 18
19 Sezione tangenziale. I raggi Raggi da 3 a 5 seriati:larghi 3-5 cellule, con presenza di elementi uni e biseriati Sezione tangenziale. I raggi B A Raggi uni e multiseriati: oltre ai raggi uniseriati ci sono r. multiseriati visibili ad occhio nudo Acer pseudoplatanus L. Ilex aquifolium L. Quercus robur L. 19
20 Sezione radiale. Le perforazioni dei vasi Sezione radiale. Le perforazioni dei vasi SI NO 20
21 Sezione radiale. Le perforazioni dei vasi: perforazioni semplici Sezione radiale. Le perforazioni dei vasi: le aperture alla fine dei vasi sono suddivise da barre che costituiscono le perforazioni scalariformi. Acer pseudoplatanus L. Salix alba L. Alnus glutinosa Gaertn. Corylus avellana L. 21
22 Sezione radiale. Ispessimenti spiralati: ispessimenti presenti sulla faccia interna della parete secondaria Non sono presenti uniformemente su tutti gli elementi e possono avere spessori molto variabili Acer pseudoplatanus L. Prunus avium L. 22
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