COMUNE DI RHEMES-NOTRE-DAME VALLE D AOSTA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

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1 COMUNE DI RHEMES-NOTRE-DAME VALLE D AOSTA Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) Approvato con deliberazione della Giunta comunale n.4 del Pubblicato sul sito internet nella sezione Amministrazione Trasparente Pubblicato sul Portale Unico della Trasparenza

2 Introduzione: organizzazione e funzioni dell Amministrazione 1. Introduzione A livello nazionale il programma per la trasparenza e l integrità è stato introdotto, a partire dal triennio 2009/2011, con il decreto legislativo n. 150/2009 Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, recante disposizioni in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni. A livello regionale, tenuto conto dell ambito di competenza legislativa primaria della Regione in materia di ordinamento degli uffici degli enti dipendenti dalla Regione e stato giuridico del personale, è stata approvata la legge regionale n. 22/2010 che all articolo 30 prevede, in particolare, specifici interventi per la trasparenza, ma non prevede la predisposizione da parte degli enti locali valdostani di uno specifico programma per la trasparenza. Con l'emanazione del D.Lgs.14 marzo 2013 n.33 recante Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicazione, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte delle pubbliche informazioni, il cui articolo 10 dispone che tutte le pubbliche amministrazioni adottino un programma triennale per la trasparenza (P.T.T.I.) allo scopo di definire le modalità organizzative per garantire il flusso informativo dei dati individuati dallo stesso decreto legislativo, è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano il principio della trasparenza intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni e stabilito espressamente che la trasparenza costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m) della Costituzione della Repubblica Italiana. Pertanto il Consorzio degli enti Locali della Valle d'aosta (Celva) ha dato impulso all'adozione anche da parte degli enti locali della Valle d Aosta del Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità a partire dal triennio 2014/2016. La Regione Valle d'aosta, con la legge reg. n.18 del 13 dicembre 2013, ha inoltre attribuito alla Commissione Indipendente di Valutazione - nominata per tutti gli enti del comparto Valle d'aosta della Regione Autonoma Valle d'aosta - funzioni di supervisione e controllo del rispetto di detti obblighi. Le finalità pubbliche sottese al principio della trasparenza sono: 1. rendere le pubbliche amministrazioni più efficaci, efficienti ed economiche 2. operare forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche da parte della collettività. 2

3 Le principali fonti di riferimento sono i decreti legislativi n.150/2009 e n.33/2013 anzidetti e le deliberazioni della commissione per la valutazione la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche (CIVIT) adottate in merito. La struttura organizzativa di questa Amministrazione è sintetizzata attraverso il seguente organigramma: area AREA AMMINISTRATIVA Ufficio segreteria Ufficio anagrafe, stato civile e protocollo Ufficio Polizia locale AREA FINANZIARIA E TRIBUTI Ufficio contabilità Ufficio tributi AREA TECNICA SERVIZIO ASSOCIATO RHÊMES-NOTRE-DAME, INTROD, VALSAVARENCHE Servizio associato edilizia privata Comune di Rhêmes-Notre-Dame Edilizia Pubblica e manutentiva qualifica Responsabile del servizio: Lucia Vauthier BERARD Nelly BERARD Nelly Agente polizia locale BERARD Rudy Agente polizia locale VITALINI Marco Responsabile del servizio: Lucia Maurizia Thérisod Lucia MauriziaThérisod Responsabile del servizio Lucia Maurizia Thérisod Responsabile del servizio: Geom. RONC Dario Geom. FRASSY Marco Responsabile del servizio: Lucia Vauthier BERARD Rudy TANINI Davide Nel corso del 2016 sarà avviata l organizzazione per l esercizio delle funzioni e dei servizi sulla base di quanto stabilito dalla legge regionale 5 agosto 2014 (nuova disciplina dell esercizio associato di funzioni e servizi comunali e soppressione delle comunità montane) e pertanto il panorama delle attività e dell organigramma dianzi evidenziato sarà oggetto di modifiche importanti al momento ancora non configurabili. 1. Le principali novità' Per il triennio si intende: Completare il sistema informativo dell ente locale e il proprio sito istituzionale ai contenuti previsti dalle disposizioni legislative in materia mediante il Portale unico sulla trasparenza, ciò che dovrebbe consentire in particolare di: _ condividere un'interpretazione univoca delle modalità di attuazione degli obblighi di pubblicazione _ utilizzare un sistema operativo unico e adattabile alle esigenze di caricamento dei dati da parte degli enti locali _ semplificare le modalità di caricamento dei dati da parte dell ente 3

4 2 Procedimento di elaborazione e adozione del Programma Obiettivi strategici in materia di trasparenza Gli obiettivi strategici in materia di trasparenza per gli enti locali valdostani sono definiti dalla legge regionale n. 22/2010, che nello specifico prevede che: 1) gli enti di cui all'articolo 1, comma 1, garantiscono la massima trasparenza della propria azione organizzativa e lo sviluppo della cultura della legalità e dell'integrità del proprio personale; 2) la trasparenza è intesa come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sul proprio sito istituzionale, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali e dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. Obiettivi dell ente L Amministrazione ha definito i seguenti obiettivi strategici in materia di trasparenza: 1) revisione dei contenuti informativi tale da favorire la massima coerenza e riconoscibilità di tutte le informazioni implementando progressivamente i contenuti minimi previsti dal D.Lgs. n. 33/2013, nei termini di seguito esplicitati; 4) completare la mappatura dei procedimenti 3 Il collegamento con il Piano della performance e il Piano anticorruzione La trasparenza dei dati e degli atti amministrativi prevista dal decreto legislativo n. 33/2013 rappresenta lo standard di qualità necessario per un effettivo controllo sociale, ma anche un fattore determinante collegato alla performance dei singoli uffici e servizi comunali. In particolare, la pubblicità totale dei dati relativi all organizzazione, ai servizi, ai procedimenti e ai provvedimenti amministrativi consente alla cittadinanza di esercitare quel controllo diffuso e quello stimolo utile al perseguimento di un miglioramento continuo dei servizi pubblici comunali e della attività amministrativa nel suo complesso. A tal fine il presente Programma triennale e i relativi adempimenti divengono parte integrante e sostanziale del ciclo della performance 2013/2015 nonché oggetto di rilevazione e misurazione nei modi e nelle forme previste dallo stesso e dalle altre attività di rilevazione di efficacia ed efficienza dell attività amministrativa. In particolare, nell arco del triennio verranno ulteriormente implementate le attività di descrizione mediante schede, grafici o tabelle degli indicatori di output e di raggiungimento degli obiettivi, anche secondo quanto stabilito dal D.lgs. n. 33/2013. L attività di pubblicazione dei dati e dei documenti prevista dalla normativa e dal presente programma costituisce altresì parte essenziale delle attività del Piano anticorruzione. 4

5 4. Iniziative di comunicazione della trasparenza Iniziative e strumenti di comunicazione per la diffusione dei contenuti del Programma e dei dati pubblicati Il presente programma è comunicato ai diversi soggetti interessati con la pubblicazione sul sito internet istituzionale, alla sezione apposita. 5 Processo di attuazione del programma 5.1 Referenti per la trasparenza all interno dell Amministrazione Il responsabile della trasparenza si avvale di referenti all interno dell Amministrazione, con l obiettivo di adempiere agli obblighi di pubblicazione e aggiornamento dei dati nella sezione Amministrazione trasparente. Il responsabile della trasparenza per questa Amministrazione è il Segretario Comunale, Lucia Vauthier. Per gli adempimenti legati al programma, il responsabile della trasparenza ha coinvolto personale assegnato al servizio Segreteria, con compito di monitorare la pubblicazione dei dati: Berard Nelly, funzionario istruttore Lucia Maurizia Thérisod, responsabile del servizio finanziario In particolare, si individuano i seguenti soggetti, che si occupano della pubblicazione e dell aggiornamento dei dati, per ciascun livello previsto dalla sezione Amministrazione trasparente : Disposizioni generali: Berard Nelly servizio segreteria Organizzazione: Berard Nelly servizio segreteria Consulenti e collaboratori: Berard Nelly servizio segreteria Personale: Berard Nelly servizio segreteria Bandi di concorso: Berard Nelly servizio segreteria Performance: Berard Nelly servizio segreteria Enti controllati: Berard Nelly e Lucia Maurizia Thérisod servizio segreteria Attività e procedimenti: Berard Nelly e Lucia Maurizia Thérisod servizio segreteria Provvedimenti: Berard Nelly servizio segreteria Controlli sulle imprese: Lucia Vauthier, segretario comunale Bandi di gara e contratti, : Berard Nelly e Lucia Maurizia Thérisod servizio segreteria Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici: Berard Nelly servizio segreteria Bilanci: Lucia Maurizia Thérisod servizio finanziario Beni immobili e gestione patrimonio: Berard Nelly e Marco Frassy servizio segreteria e tecnico Controlli e rilievi sull'amministrazione: Berard Nelly servizio segreteria Servizi erogati: Berard Nelly servizio segreteria Pagamenti dell'amministrazione: Berard Nelly e Lucia Maurizia Thérisod servizio segreteria e finanziario Opere pubbliche: Marco Frassy servizio tecnico 5

6 Pianificazione e governo del territorio: Frassy Marco, servizio tecnico edilizia privata Interventi straordinari e di emergenza: Lucia Vauthier, segretario comunale Altri contenuti - Corruzione: Lucia Vauthier, segretario comunale Altri contenuti - Accesso civico: : Lucia Vauthier, segretario comunale 5.2 Misure organizzative volte ad assicurare la regolarità e la tempestività dei flussi informativi L Amministrazione, per il tramite del responsabile della trasparenza e dei referenti individuati nel precedente paragrafo, pubblica i dati secondo le scadenze previste dalla legge e, laddove non sia presente una scadenza, si attiene al principio della tempestività. Il concetto di tempestività è interpretato in relazione ai portatori di interesse: la pubblicazione deve essere effettuata in tempo utile a consentire loro di esperire tutti i mezzi di tutela riconosciuti dalla legge quali la proposizione di ricorsi giurisdizionali. 5.3 Misure di monitoraggio e di vigilanza sull attuazione degli obblighi di trasparenza a supporto dell attività di controllo dell adempimento da parte del responsabile della trasparenza Viste le ridotte dimensioni dell ente locale, il monitoraggio per la verifica dei dati viene effettuato dal responsabile della trasparenza e suo delegato con cadenza semestrale. L inadempimento degli obblighi previsti dalla normativa costituisce elemento di valutazione della responsabilità dirigenziale, e sono comunque valutati ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato e del trattamento accessorio collegato alla performance individuale del segretario, dei responsabili di servizio e dei singoli dipendenti comunali nonché delle aree organizzative. Il responsabile non risponde dell inadempimento se dimostra, per iscritto, al Responsabile della trasparenza, che tale inadempimento è dipeso da causa a lui non imputabile. 5.4 Misure per assicurare l efficacia dell istituto dell accesso civico Ai sensi dell articolo 5, comma 2, del decreto legislativo n. 33/2013, la richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione, quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza dell'amministrazione. Il responsabile della trasparenza si pronuncia in ordine alla richiesta di accesso civico e ne controlla e assicura la regolare attuazione. Il Responsabile per la trasparenza, effettuata la verifica dell omessa pubblicazione, procede, entro trenta giorni, alla pubblicazione nel sito del documento, dell informazione o del dato richiesto e lo trasmette contestualmente al richiedente, ovvero comunica l avvenuta pubblicazione indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto. Se il documento, l informazione o il dato richiesto risultano già pubblicati nel rispetto della normativa vigente, il Responsabile per la trasparenza indica al richiedente il relativo collegamento ipertestuale. Peraltro, nel caso in cui il responsabile non ottemperi alla richiesta, è previsto che il richiedente possa ricorrere al titolare del potere sostitutivo che dunque assicura la pubblicazione e la trasmissione all istante dei dati richiesti. Ai fini della migliore tutela dell esercizio dell accesso civico, le funzioni relative all accesso civico di cui al suddetto articolo 5, comma 2, sono delegate dal responsabile della trasparenza ad altro dipendente, in modo che il potere sostitutivo possa rimanere in capo al responsabile stesso. 6

7 Il responsabile della trasparenza delega i seguenti soggetti a svolgere le funzioni di accesso civico di cui all articolo 5 del decreto legislativo n. 33/2013: Accesso civico: Berard Nelly servizio segreteria 6 Caratteristiche delle informazioni II Comune è tenuto ad assicurare la qualità delle informazioni riportate nel sito istituzionale nel rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge, assicurandone l integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l omogeneità, la facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell amministrazione, l indicazione della loro provenienza e la riutilizzabilità. Per garantire la celerità delle pubblicazioni dei dati e documenti si prediligerà l utilizzo del formato PDF/A. Non devono essere pubblicati: - i dati personali non pertinenti, compreso i dati previsti dall art. 26 comma 4 del D.Lgs. 33/20013 (dati da cui sia possibile ricavare informazioni relative allo stato di salute o alla situazione di disagio economico sociale); - i dati sensibili o giudiziari che non siano indispensabili rispetto alle specifiche finalità della pubblicazione; - le notizie di infermità, impedimenti personali o familiari che causino l astensione dal lavoro del dipendente pubblico; - le componenti della valutazione o le altre notizie concernenti il rapporto di lavoro tra il dipendente e l amministrazione che possano rivelare taluna delle informazioni di cui all art. 4, comma 1 lett. d) del DLgs. 196/2003 (dati sensibili: dati personali idonei a rivelare l origine razziale ed etnica le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l adesione a partiti, sindacati, associazioni, organizzazione a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale). 7

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