valori di alcune costanti calcolate teoricamente

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "valori di alcune costanti calcolate teoricamente"

Transcript

1 valori di alcune costanti calcolate teoricamente pag. 33 raggio dell universo osservabile attuale R ua 4, al 33 età dell universo attuale T ua 3, a 33 valore massimo della velocità di espansione V ei K m 49 massa universale del protone M p 6, j m 2 49 massa universale dell elettrone M e 3, j m 2 49 carica elettrica elettrone protone q, K g m 78 massa della primordiale compagna del Sole m s 6, K g 92 massa del Sole m s, K g 92 orbita circolare stabile massima del Sistema Solare R s K m 96 larghezza della fascia dei pianetini L 580,9 255,8 0 6 K m 99 massa presente nella fascia di Kuiper m K 470, K g 5 limite inferiore della fascia di Kuiper R Kmin 738, K m 2 massa teorica di Plutone m Pl, K g 2 massa teorica di Caronte m c, K g 25 massa teorica di Tritone m T 2, K g 33 raggio del nucleo rotante di Titano r Ti0 289,6 K m 44 orbita del satellite primordiale di Marte R x 0797 K m 45 tempo trascorso dalla formazione di Deimos e Phobos t a 46 raggio del nucleo rotante di Marte r M0 73,56 K m 53 raggio del nucleo rotante interno terrestre r T0 449,4 K m 53 sfera planetaria terrestre senza l azione schermante lunare R maxt K m 54 distanza minima del nucleo rotante interno dalla superficie terrestre d min 257 K m 54 periodo di rotazione lunare T PL 27,326 g 54 sfera planetaria lunare r PL 88463,6 K m 54 sfera planetaria di Venere r PV K m 55 periodo di rotazione di Venere T PV 243,02 g 55 raggio del nucleo rotante interno di Venere r V0 264,9 K m 56 periodo di rotazione terrestre in assenza della Luna T PT 380,74 g 56 periodo di rotazione di Mercurio T PM 58,65 g 7 spazio rotante solare K 2 3 s 32, K m 72 spazio rotante dell atomo di idrogeno K H, m 3 c 2 2 2

2 73 spazio rotante del protone K p 2 253, costante di gravitazione universale G 6, m 3 2 K g 77 rapporto di conversione tra massa attiva e passiva gi 22, massa dell universo osservabile stimata dalla Terra m u, K g 9 punto neutro del sistema 55 Cancri R NC 46,8 UA 97 raggio d azione del Sole nel sistema stellare locale R maxas 2770 UA 202 raggio d azione del sistema Alfa Centauri R maxab 2828, UA 205 raggio d azione del sistema stellare Keid R max 3255,7 UA 2 raggio dell orbita del Sistema Solare nel sistema stellare locale R 0S 27, al 2 massa del sistema stellare locale m SL 3, K g 2 punto neutro del sistema stellare locale R SL 3329 al 22 velocità di rivoluzione del Sistema Solare in quello stellare locale 22 periodo di rivoluzione del Sistema Solare in quello stellare locale V 0S 988,7 K m T 0S 5784 a 22 valore teorico del periodo di precessione T Pr a 22 raggio del nucleo rotante interno del Sole r P0S K m 23 velocità teorica del Sole verso l apice v s 9,63 K m 23 distanza della stella più lontana da noi appartenente al sistema stellare locale 25 distanza del sistema stellare locale dal centro galattico d max 3253 al R 0SL 2825 al 25 massa del centro galattico m G 2, K g 25 velocità di rivoluzione del sistema stellare locale sull orbita galattica V 0SL 232,52 K m 25 periodo di rivoluzione del sistema stellare locale T 0SL 227, a 27 distanza della Galassia dal centro dell ammasso galattico locale R 0G al 27 punto neutro dell ammasso galattico locale R AL 22,08 al 27 massa del centro dell ammasso galattico locale m AGL 27, K g 27 velocità di rivoluzione della Galassia sull orbita dell ammasso galattico locale V 0G 56,05 K m m 3 2 2c 2

3 27 periodo di rivoluzione della Galassia T 0G 2, a 28 raggio d azione della Galassia R maxag al 220 velocità di scorrimento delle Nubi di Magellano rispetto alla nostra Galassia 22 raggio massimo teorico osservabile ( punto neutro ) della Grande Nube di Magellano 222 raggio massimo osservabile della Piccola Nube di Magellano v sm-g 96,6 K m R NGM 6548 al R NPM 927 al 222 massa della galassia di Andromeda m A 3, K g 222 velocità orbitale di Andromeda V na 249 K m 223 dimensioni teoriche del nucleo rotante galattico r 0G 4830,7 al 223 periodo di rotazione su se stesso del nucleo galattico T PG 6, a 225 velocità di rivoluzione teorica ad una distanza di al dal centro della Galassia v s 304,55 K m 225 velocità orbitale teorica a 2825 al dal centro V 0SL 232,52 K m 227 raggio teorico del superammasso locale R SAL al 227 massa del super ammasso locale m SAL, K g 227 distanza dell ammasso locale dal centro del super ammasso R 0AL 94,4 0 6 al 228 velocità orbitale dell ammasso locale V 0AL 260, K m 228 periodo di rivoluzione dell ammasso locale T 0AL 407,7 0 9 a 229 massa del polo universale (grande attrattore) m u 3, K g 229 periodo di rotazione dell equatore della sfera universale T u 202,6 0 2 a 230 valore minimo raggiungibile dal raggio della sfera cosmica nella fase di massima compressione 230 valore minimo osservabile del raggio della sfera universale primordiale 23 tempo richiesto dall universo attuale per un collasso completo in caduta libera r u 2650 al r Umin 5300 al T min 35, a 236 valore teorico del raggio del Sole r s ,5 K m 238 costante d azione della materia nella condizione di particella elementare e 5, m 3 2 K g 3c 3

4 238 costante d azione della materia ordinaria N 6, m valore massimo della forza di scambio tra particelle elementari 246 raggio dell orbita media sulla quale ruota la materia protonica alla velocità della luce F ,70654 N w 2 K g r 0P, m 247 raggio dell elettrone r 0e 0, m 247 raggio minimo osservabile dell elettrone r emin 3, m 247 sfera planetaria dell elettrone R P0e 28, m 247 valore teorico minimo raggiungibile dal raggio del nucleo atomico r minp 57, m 248 raggio del fotone nello stato fondamentale r 0X 2, m 248 valore teorico dell energia associata al fotone nello stato fondamentale E 0X 3, ev 248 massa associata al fotone nello stato fondamentale m X 2, K g 249 massa teorica associabile al fotino ( identificabile con la particella di Dio? ) m X2 6, K g 249 raggio del fotino nello stato fondamentale r 0X2 5, m 249 densità della materia associata al fotino X2 9, K g 249 valore teorico dell energia associata al fotino nello stato fondamentale 250 temperatura della radiazione associata al fotino E 0X2 36, ev libero ( radiazione di fondo? ) T X2 2, K 255 velocità orbitale dell elettrone sul livello fondamentale dell atomo di idrogeno V s 28769,45 m 255 carica elettrica associata alla coppia elettrone protone q Pe, K g 2 m valore teorico della carica elettrica associata all atomo di idrogeno q H, K g 2 m momento angolare associato alla rotazione della sfera solare M s 28, K g K 2 m 275 periodo di rotazione del Sole come buco nero T p, raggio del Sole nella condizione di buco nero r mins 8,53474 K m 275 massima densità di un buco nero max 0, K g 4c cm 3 cm 3 4

5 275 massa minima di un buco nero m bmin 5,6855 m s 276 valore massimo del raggio di un buco nero r bmax 65570,687 m 279 distanza di equilibrio tra due protoni (all interno del nucleo atomico) r min 57, m 279 forza necessaria per la sintesi del deutone F pp 27, N w 288 spazio rotante associato al neutrino K n 2 6, m energia di legame associata al neutrino libero E ln 996,090 ev 287 raggio d azione del neutrino r 0n 0, m 290 massa attiva associata al neutrino M n 3, K g 292 radiazione nucleare ondaria 36, ev / p valore teorico dell energia di legame di un solo protone nucleare 307 valore teorico, approssimato, dell energia di legame del deutone 39 energia di legame dell ultimo protone aggiunto nel nucleo del ferro E 8,6008 MeV E p 2,502 MeV E PS 9,7854 MeV 340 limite di stabilità per gli isotopi naturali Z l valore teorico minimo di Z per la sintesi interna dei neutroni nucleari Z s valore teorico dell energia di legame del nucleo di elio E ,2955 MeV 45 energia media teorica nel processo di emissione E 5,8564 MeV 486 forza che lega l elettrone periferico al nucleo con Z F Ne 82, N w 486 forza che lega l elettrone periferico al nucleo con Z 83 F Ne83 0, N w 486 energia di ionizzazione dell atomo con Z 83 E i83 7,2894 ev 492 momento angolare di un protone nucleare con Z M p 34, j 492 momento angolare associato all elettrone con Z M e, j 494 frequenza associata al livello fondamentale elettronico 495 frequenza associata al livello fondamentale nucleare 2 e 3, H z P 2, H z 558 valore teorico del periodo orbitale terrestre T T 365, g 576 pressione nel nucleo solare P N atm 576 temperatura del nucleo solare T n 5,4 0 6 K 5c 5

m s m s. 3, K g

m s m s. 3, K g Le osservazioni hanno permesso una stima della massa pari a : Grande Nube : 0 0 9 m s Piccola Nube : assumendo i valori : m PM 6 0 9 m s, 978 0 0 K g R GM 60 6800 al 5060 al, il punto neutro della Grande

Dettagli

Le nebulose. Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma.

Le nebulose. Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma. Le nebulose Le nebulose sono agglomerati di idrogeno, polveri e plasma. Esistono vari tipi di nebulosa: nebulosa oscura all interno della quale avvengono i fenomeni di nascita e formazione di stelle; nebulosa

Dettagli

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova Teorica - Categoria Senior

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova Teorica - Categoria Senior OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2015 FINALE NAZIONALE 19 Aprile Prova Teorica - Categoria Senior 1. Vero o falso? Quale delle seguenti affermazioni può essere vera? Giustificate in dettaglio la vostra

Dettagli

Osservando il Sole è possibile scorgere delle aree che appaiono più scure (macchie) rispetto al resto della fotosfera a causa della loro temperatura

Osservando il Sole è possibile scorgere delle aree che appaiono più scure (macchie) rispetto al resto della fotosfera a causa della loro temperatura Osservando il Sole è possibile scorgere delle aree che appaiono più scure (macchie) rispetto al resto della fotosfera a causa della loro temperatura più "bassa" Il numero di macchie solari visibili sulla

Dettagli

Astronomia Lezione 23/1/2012

Astronomia Lezione 23/1/2012 Astronomia Lezione 23/1/2012 Docente: Alessandro Melchiorri e.mail:alessandro.melchiorri@roma1.infn.it Slides: oberon.roma1.infn.it/alessandro/ Libri di testo: - An introduction to modern astrophysics

Dettagli

Origine ed evoluzione del Sistema solare-introduzione

Origine ed evoluzione del Sistema solare-introduzione Origine ed evoluzione del Sistema solare-introduzione Primo Levi 2013-Bedogni Roberto INAF Osservatorio Astronomico di Bologna via Ranzani, 1 40127 - Bologna - Italia Tel, 051-2095721 Fax, 051-2095700

Dettagli

Il Sistema Solare. Che cos è?

Il Sistema Solare. Che cos è? L ITTE G. Galilei in collaborazione con Lora Stefano e l Associazione Celi Perduti -Astronomia Alto Vicentino- presenta il Progetto: Alla riscoperta dell Astronomia 1 lezione: Il Sistema Solare 2 lezione:

Dettagli

L origine dell Universo

L origine dell Universo L origine dell Universo Secondo la teoria del Big Bang, l Universo si originò circa 14 mld di anni fa in una sorta di gigantesca esplosione chiamata Big Bang, nel corso della quale furono liberate tutta

Dettagli

Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE. Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!)

Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE. Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!) Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!) IL SISTEMA SOLARE 1. Concezioni storiche del sistema solare 2. Descrizione dei pianeti 3. Come

Dettagli

SOLE, struttura e fenomeni

SOLE, struttura e fenomeni SOLE, struttura e fenomeni Lezioni d'autore di Claudio Censori VIDEO Introduzione (I) Il Sole è la stella più vicina a noi, della quale possiamo pertanto ricavare in dettaglio informazioni dirette. Si

Dettagli

Stelle e galassie. Le sorgenti dei raggi cosmici

Stelle e galassie. Le sorgenti dei raggi cosmici Stelle e galassie Le sorgenti dei raggi cosmici La massa dei corpi celesti Tappa fondamentale per la misurazione dei corpi celesti è stata la determinazione della massa della Terra, avvenuta alla fine

Dettagli

A spasso tra i pianeti

A spasso tra i pianeti A spasso tra i pianeti 18 Giugno 2010 - ore 21 Santarcangelo di Romagna R. Sancisi-Oss.Astronomico di Bologna INAF R. Bedogni-Oss.Astronomico di Bologna INAF La sonda Voyager I ha esplorato

Dettagli

Le relazioni che abbiamo ricavato verranno utilizzate per poter descrivere le situazioni realmente presenti sulle singole orbite.

Le relazioni che abbiamo ricavato verranno utilizzate per poter descrivere le situazioni realmente presenti sulle singole orbite. Caratteristiche orbitali teoriche del Sistema Solare n m q C n 0 0 C s 0 0 R n 0 6 R 0 6 R s 0 6 T g R N 0 6 R maxa 0 6,706,706 556 5900 5900 907 0,9 8,,7,5 5 5 96,5 5 9, 5,09 vuota,967,97 768 775 869,6

Dettagli

IL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE E FORMATO DA: -IL SOLE -I PIANETI -I SATELLITI -GLI ASTEROIDI -LE COMETE -I METEORITI/METEORE

IL SISTEMA SOLARE IL SISTEMA SOLARE E FORMATO DA: -IL SOLE -I PIANETI -I SATELLITI -GLI ASTEROIDI -LE COMETE -I METEORITI/METEORE IL SISTEMA SOLARE HA AVUTO ORIGINE CIRCA 4 MILIARDI E MEZZO DI ANNI FA DA UNA NUBE DI GAS E MINUSCOLE PARTICELLE SOLIDE, CHIAMATE DAGLI SCIENZIATI POLVERE. A CAUSA DELLA FORZA DI GRAVITA QUESTE PARTICELLE

Dettagli

R V. m S. m V K m K m d VM. In questa posizione il sistema non sarebbe assolutamente stabile.

R V. m S. m V K m K m d VM. In questa posizione il sistema non sarebbe assolutamente stabile. R NVS R V m S m V 08,0 6 K m,9890 0 K g 4,8690 4 K g 690 K m 4585 K m d VM In questa posizione il sistema non sarebbe assolutamente stabile. Mercurio potrebbe aver abbandonato Venere gradualmente oppure,

Dettagli

1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le

1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le 1. In giostra intorno al Sole 2. Il Sole, la nostra stella 3. Pianeti rocciosi e pianeti gassosi 4. Asteroidi e comete 5. Il moto dei pianeti: le leggi di Keplero Il Sistema solare le orbite dei pianeti

Dettagli

ESERCIZI W X Y Z. Numero di massa Neutroni nel nucleo Soluzione

ESERCIZI W X Y Z. Numero di massa Neutroni nel nucleo Soluzione ESERCIZI 1) La massa di un elettrone, rispetto a quella di un protone, è: a. uguale b. 1850 volte più piccola c. 100 volte più piccola d. 18,5 volte più piccola 2) I raggi catodici sono: a. radiazioni

Dettagli

Ho voglia di fare un viaggio... un piccolo e veloce viaggio dove? verso..

Ho voglia di fare un viaggio... un piccolo e veloce viaggio dove? verso.. Ho voglia di fare un viaggio... un piccolo e veloce viaggio dove? verso.. Galassie Big Bang Stelle Sistema Solare Pianeti La Galassia L universo è formato da miliardi di galassie classificate in base alla

Dettagli

L origine degli elementi chimici: Le fornaci stellari. Lezioni d'autore

L origine degli elementi chimici: Le fornaci stellari. Lezioni d'autore L origine degli elementi chimici: Le fornaci stellari Lezioni d'autore VIDEO Introduzione La storia sull origine degli elementi chimici è strettamente intrecciata con l evoluzione del nostro universo.

Dettagli

Le stelle nascono nell l e l n ebulo l se s

Le stelle nascono nell l e l n ebulo l se s Le stelle nascono nelle nebulose nebulosa La nascita di una stella avviene quando, all'interno di una nebulosa, una grande quantità di materia (soprattutto gas) si concentra in uno spazio sempre più piccolo,

Dettagli

Unità 2 - L ambiente celeste

Unità 2 - L ambiente celeste Unità 2 - L ambiente celeste 1 1. La Sfera celeste Stelle in rotazione 2 1. La Sfera celeste Punti di riferimento sulla Sfera celeste 3 1. La Sfera celeste Individuare la Stella polare sulla Sfera celeste

Dettagli

Breve lezione di Astronomia. Sistema Solare con le sue relative dimensioni

Breve lezione di Astronomia. Sistema Solare con le sue relative dimensioni Breve lezione di Astronomia Sistema Solare con le sue relative dimensioni Elenco dei pianeti dall interno verso l esterno del sistema solare Mercurio Venere Terra Marte Giove Saturno Urano Nettuno Plutone

Dettagli

CAPITOLO I La formazione delle risorse: come è nato l universo

CAPITOLO I La formazione delle risorse: come è nato l universo Roberto Spinicci Elementi di Chimica 11 Parte prima LE RISORSE MATERIALI ED ENERGETICHE E L'ANALISI DELLE LORO PROPRIETÀ STRUTTURALI E TERMODINAMICHE CAPITOLO I La formazione delle risorse: come è nato

Dettagli

Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE. Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!)

Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE. Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!) Gruppo Astrofili Astigiani Beta Andromedae IL SISTEMA SOLARE Un gran bel giramento di sfere (ma non solo!) IL SISTEMA SOLARE 1. Concezioni storiche del sistema solare 2. Descrizione dei pianeti 3. Come

Dettagli

La Terra nello spazio

La Terra nello spazio La Terra nello spazio L'Universo è sempre esistito? L'ipotesi più accreditata fino ad ora è quella del Big Bang. Circa 20 miliardi di anni fa, una massa di piccolo volume, in cui vi era racchiusa tutta

Dettagli

Unità didattica 10. Decima unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia

Unità didattica 10. Decima unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia Unità didattica 10 Radioattività... 2 L atomo... 3 Emissione di raggi x... 4 Decadimenti nucleari. 6 Il decadimento alfa.... 7 Il decadimento beta... 8 Il decadimento gamma...... 9 Interazione dei fotoni

Dettagli

Centro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017. Scuola di Astronomia. Contenuti dei corsi e dei seminari.

Centro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017. Scuola di Astronomia. Contenuti dei corsi e dei seminari. Centro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017 Scuola di Astronomia Contenuti dei corsi e dei seminari Corso A 1.1. Didattica dell astronomia 1.2. Approccio sperimentale all'astronomia

Dettagli

ATOMO. Legge della conservazione della massa Legge delle proporzioni definite Dalton

ATOMO. Legge della conservazione della massa Legge delle proporzioni definite Dalton Democrito IV secolo A.C. ATOMO Lavoisier Proust Legge della conservazione della massa Legge delle proporzioni definite Dalton (808) Teoria atomica Gay-Lussac volumi di gas reagiscono secondo rapporti interi

Dettagli

Un viaggio nel tempo di 14 miliardi di anni

Un viaggio nel tempo di 14 miliardi di anni Un viaggio nel tempo di 14 miliardi di anni La formazione delle stelle La formazione degli elementi Il big bang La formazione dei pianeti Le origini della vita 1 Il big bang Avvenne proprio qui, circa

Dettagli

Oltre il Sistema Solare

Oltre il Sistema Solare Corso di astronomia pratica Oltre il Sistema Solare Gruppo Astrofili Astigiani Andromedae LE STELLE Nascita di una stella Una nube di gas (soprattutto idrogeno) Inizia a collassare sotto l azione della

Dettagli

L origine dell universo

L origine dell universo LE STELLE Le stelle sono corpi celesti luminosi, formati da enormi quantità di gas caldissimo (principalmente idrogeno ed elio), che producono energia attraverso un processo di fusione nucleare dove 4

Dettagli

Nane bianche e stelle di neutroni. di Roberto Maggiani

Nane bianche e stelle di neutroni. di Roberto Maggiani Nane bianche e stelle di neutroni di Roberto Maggiani Prendendo in mano una zoletta di zucchero e poi una zolletta di ferro potremmo verificare il maggior peso di quest ultima, infatti, nello stesso volume

Dettagli

Radioattività. 1. Massa dei nuclei. 2. Decadimenti nucleari. 3. Legge del decadimento XVI - 0. A. Contin - Fisica Generale Avanzata

Radioattività. 1. Massa dei nuclei. 2. Decadimenti nucleari. 3. Legge del decadimento XVI - 0. A. Contin - Fisica Generale Avanzata Radioattività 1. Massa dei nuclei 2. Decadimenti nucleari 3. Legge del decadimento XVI - 0 Nucleoni Protoni e neutroni sono chiamati, indifferentemente, nucleoni. Il numero di protoni (e quindi di elettroni

Dettagli

Astronomia INTRODUZIONE

Astronomia INTRODUZIONE Astronomia 2015-16 INTRODUZIONE Contenuti: Corso di Astronomia 2015-2016 Prof. Marco Bersanelli Fondamenti Struttura stellare Evoluzione stellare Strumentazione per astrofisica Astrofisica galattica Astrofisica

Dettagli

P. Sapia Università della Calabria. a.a. 2009/10

P. Sapia Università della Calabria. a.a. 2009/10 FISICA PER I BENI CULTURALI Ii MATERIA E INTERAZIONE CON LA RADIAZIONE P. Sapia Università della Calabria a.a. 2009/10 Interazioni fondamentali Gravitazionale Debolmente attrattiva, tra tutte le particelle

Dettagli

Teoria Atomica di Dalton

Teoria Atomica di Dalton Teoria Atomica di Dalton Il concetto moderno della materia si origina nel 1806 con la teoria atomica di John Dalton: Ogni elementoè composto di atomi. Gli atomi di un dato elemento sono uguali. Gli atomi

Dettagli

Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov

Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov Struttura dell'atomo Gli atomi di tutti gli elementi sono formati da tre tipi di particelle elementari: protone, neutrone e elettrone. particelle elementari

Dettagli

Corso di ASTRONOMIA DI BASE Esercitazioni: MOVIMENTO DEI CORPI. Allegato alla seconda serata del corso 09/02/2012.

Corso di ASTRONOMIA DI BASE Esercitazioni: MOVIMENTO DEI CORPI. Allegato alla seconda serata del corso 09/02/2012. Corso di ASTRONOMIA DI BASE - 2012 Esercitazioni: MOVIMENTO DEI CORPI Allegato alla seconda serata del corso 09/02/2012. Esercitazione alla prima seconda del corso di astronomia di base 2012 di Skylive-123

Dettagli

Quasar e Buchi Neri. Maria Massi (Max Planck Institut für Radioastronomie)

Quasar e Buchi Neri. Maria Massi (Max Planck Institut für Radioastronomie) Quasar e Buchi Neri Maria Massi (Max Planck Institut für Radioastronomie) I Quasar sono gli oggetti piu' luminosi dell' Universo I. Come sono stati scoperti i Quasar? II. Cosa e' un Quasar? III. Cosa resta

Dettagli

Principio dell Aufbau (riempimento)

Principio dell Aufbau (riempimento) LA TABELLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI Principio dell Aufbau (riempimento) Schema semplificato dei livelli energetici atomici Distribuzione energetica reale dei livelli energetici atomici 7p Schema empirico

Dettagli

Evoluzione stellare: dalla nascita di una stella alla sua fine. Serafina Carpino

Evoluzione stellare: dalla nascita di una stella alla sua fine. Serafina Carpino Evoluzione stellare: dalla nascita di una stella alla sua fine Serafina Carpino Oltre a miliardi di stelle, nello spazio ci sono nubi di materia interstellare, formate da estese condensazioni di gas e

Dettagli

La perdita di massa del Sole

La perdita di massa del Sole La perdita di massa del Sole Il sole ha una massa conosciuta che arriva a 1,9891 x 10 30 kg, ma sappiamo che esso emette energia e quindi perde ogni secondo una grande quantità di massa. L obiettivo di

Dettagli

Cap.1. argomenti del corso. il filo conduttore è il ruolo della gravità. forze gravitazionali ed elettromagnetiche. Teorema del Viriale

Cap.1. argomenti del corso. il filo conduttore è il ruolo della gravità. forze gravitazionali ed elettromagnetiche. Teorema del Viriale Cap.1 argomenti del corso Teorema del Viriale forze gravitazionali ed elettromagnetiche la gravità equilibrata dalla pressione nelle stelle: stelle normali, produzione di energia termonucleare; nane bianche

Dettagli

L atomo. Il neutrone ha una massa 1839 volte superiore a quella dell elettrone. 3. Le particelle fondamentali dell atomo

L atomo. Il neutrone ha una massa 1839 volte superiore a quella dell elettrone. 3. Le particelle fondamentali dell atomo L atomo 3. Le particelle fondamentali dell atomo Gli atomi sono formati da tre particelle fondamentali: l elettrone con carica negativa; il protone con carica positiva; il neutrone privo di carica. Il

Dettagli

Esercizi su Chimica Nucleare e Nucleogenesi

Esercizi su Chimica Nucleare e Nucleogenesi Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi su Chimica Nucleare e Nucleogenesi Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://chimicaverde.vosi.org/citterio/it//

Dettagli

Classificazione della materia 3 STATI DI AGGREGAZIONE

Classificazione della materia 3 STATI DI AGGREGAZIONE Classificazione della materia MATERIA spazio massa Composizione Struttura Proprietà Trasformazioni 3 STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO (Volume e forma propri) LIQUIDO (Volume definito e forma indefinita) GASSOSO

Dettagli

4 CORSO DI ASTRONOMIA

4 CORSO DI ASTRONOMIA 4 CORSO DI ASTRONOMIA Ammassi di stelle, Nebulose e Galassie 16 gennaio 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Dalle stelle agli ammassi

Dettagli

La nascita ed evoluzione della Via Lattea. Francesca Matteucci Dipartimento di Astronomia Universita di Trieste

La nascita ed evoluzione della Via Lattea. Francesca Matteucci Dipartimento di Astronomia Universita di Trieste La nascita ed evoluzione della Via Lattea Francesca Matteucci Dipartimento di Astronomia Universita di Trieste La Via Lattea Anticamente la Via Lattea era... Il latte perso da Giunone mentre allattava

Dettagli

Sistema solare interno: Pianeti terrestri. Mercurio

Sistema solare interno: Pianeti terrestri. Mercurio Sistema solare interno: Pianeti terrestri Mercurio Mercurio è il pianeta più vicino al Sole dista da questo 0,4 UA ed è il pianeta più piccolo 0,055 masse terrestri. Mercurio non possiede satelliti naturali

Dettagli

La Misura del Mondo. 4 Le distanze nel sistema solare. Bruno Marano Dipartimento di Astronomia Università di Bologna

La Misura del Mondo. 4 Le distanze nel sistema solare. Bruno Marano Dipartimento di Astronomia Università di Bologna La Misura del Mondo 4 Le distanze nel sistema solare Dipartimento di Astronomia Università di Bologna La triangolazione tra la Torre degli Asinelli, Porta S.Felice, il ponte sul Reno e il Colle della Guardia

Dettagli

UNITA di MISURA e DIMENSIONI delle OSSERVABILI FISICHE. UdM 1

UNITA di MISURA e DIMENSIONI delle OSSERVABILI FISICHE. UdM 1 UNITA di MISURA e DIMENSIONI delle OSSERVABILI FISICHE UdM 1 Lo studio dei fenomeni naturali si basa sulle osservazioni sperimentali e richiede la misura di certe grandezze fisiche. Ai fini della misurazione

Dettagli

Le particelle dell atomo

Le particelle dell atomo La carica elettrica I fenomeni elettrici sono noti fin dall antichità: gli antichi Greci usavano la parola elektron per spiegare il fenomeno dell elettrizzazione dell ambra. I Greci sapevano che strofinando

Dettagli

Viaggio nel Sistema Solare

Viaggio nel Sistema Solare Seconda Scuola Estiva di Astronomia Lecce 22 Luglio 2015 Viaggio nel Sistema Solare IL SISTEMA SOLARE Sistema costituito da una stella centrale (il Sole), da otto pianeti che le orbitano intorno, e da

Dettagli

Programma di CHIMICA E LABORATORIO

Programma di CHIMICA E LABORATORIO Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «IIS Via Silvestri 301» Plesso «ALESSANDRO VOLTA» Programma di CHIMICA E LABORATORIO Classe 1 a A Indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Anno Scolastico

Dettagli

La nuova visione del Sistema Solare. Mario Di Martino INAF Osservatorio Astronomico di Torino

La nuova visione del Sistema Solare. Mario Di Martino INAF Osservatorio Astronomico di Torino La nuova visione del Sistema Solare Mario Di Martino INAF Osservatorio Astronomico di Torino Casa, dolce casa... Via Lattea: galassia a spirale Una massa di 200 miliardi di Soli 30-mila anni luce Guardare

Dettagli

CAPITOLO 20 LA CHIMICA NUCLEARE

CAPITOLO 20 LA CHIMICA NUCLEARE CAPITOLO 20 LA CHIMICA NUCLEARE 20.5 (a) La soma dei numeri atomici e la somma dei numeri di massa, da entrambi i lati dell equazione nucleare, deve coincidere. Dalla parte sinistra di questa equazione

Dettagli

Il contenuto dell Universo. Lezioni d'autore di Claudio Censori

Il contenuto dell Universo. Lezioni d'autore di Claudio Censori Il contenuto dell Universo Lezioni d'autore di Claudio Censori INTRODUZIONE (I) VIDEO INTRODUZIONE (II) L Universo ha un età di circa 13,7 miliardi di anni e si sta attualmente espandendo con una velocità

Dettagli

Le galassie e le leggi di gravitazione

Le galassie e le leggi di gravitazione Le galassie e le leggi di gravitazione Le leggi del moto dei pianeti Keplero La più importante innovazione di Keplero fu quella di riuscire a liberarsi dal pregiudizio che le orbite dei pianeti dovessero

Dettagli

Il Sole e lo Spazio Interplanetario

Il Sole e lo Spazio Interplanetario Il Sole e lo Spazio Interplanetario Corpi del Sistema Solare Oltre la Terra nel sistema solare orbitano altri 8 pianeti. Per le loro composizioni e dimensioni si possono suddividere in - Pianeti Rocciosi;

Dettagli

Big Bang ed Evoluzione dell Universo. NUOVO ISTITUTO CARDUCCI SIENA 03 DICEMBRE 2010 DOCENTE : Angela Dami

Big Bang ed Evoluzione dell Universo. NUOVO ISTITUTO CARDUCCI SIENA 03 DICEMBRE 2010 DOCENTE : Angela Dami Big Bang ed Evoluzione dell Universo NUOVO ISTITUTO CARDUCCI SIENA 03 DICEMBRE 010 DOCENTE : Angela Dami Universo stazionario Redshift dello spettro delle radiazioni emanate dalle galassie Scoperta di

Dettagli

27, 11 al 256, K m ; T 0S. 988, 7 K m

27, 11 al 256, K m ; T 0S. 988, 7 K m Moto di precessione del sistema solare, del perielio e degli equinozi Nel paragrafo precedente è stato dimostrato che il Sole si trova in equilibrio sull orbita del sistema stellare locale associata al

Dettagli

UNIVERSO STATICO E UNIVERSO IN ESPANSIONE

UNIVERSO STATICO E UNIVERSO IN ESPANSIONE L UNIVERSO INDICE ARGOMENTI: BIG BANG UNIVERSO STATICO E IN ESPANSIONE TEORIA DELLO STATO STAZIONARIO TEORIA DELLA MATERIA OSCURA LE STELLE E LA LORO EVOLUZIONE STELLE DOPPIE BUCHI NERI UNIVERSI PARALLELI

Dettagli

La nostra galassia: la Via Lattea. Lezione 13

La nostra galassia: la Via Lattea. Lezione 13 La nostra galassia: la Via Lattea Lezione 13 Sommario La struttura della Galassia. Osservazioni in ottico, infrarosso e radio. Disco, sferoide (bulge) e alone. Popolazioni stellari. Braccia a spirale.

Dettagli

1. Le stelle. corpi celesti di forma sferica. costituite da gas (idrogeno ed elio)

1. Le stelle. corpi celesti di forma sferica. costituite da gas (idrogeno ed elio) LE STELLE 1. Le stelle corpi celesti di forma sferica costituite da gas (idrogeno ed elio) producono energia al loro interno tramite reazioni di fusione nucleare, la emettono sotto forma di luce che arriva

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA CLASSE 1^ H. a. s Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA

PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA CLASSE 1^ H. a. s Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA

Dettagli

Fisica del VITA MEDIA o <<TEMPO SCALA>> di una stella. RISERVA ENERGETICA (masse delle particelle) POTENZA IRRADIATA

Fisica del VITA MEDIA o <<TEMPO SCALA>> di una stella. RISERVA ENERGETICA (masse delle particelle) POTENZA IRRADIATA Bollitore tibetano Fisica del 1900 VITA MEDIA o di una stella RISERVA ENERGETICA (masse delle particelle) POTENZA IRRADIATA M i c h e l s o n In Fisica oramai, è soltanto questione di mettere

Dettagli

LICEO GALILEI DI SIENA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMA SVOLTO

LICEO GALILEI DI SIENA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMA SVOLTO LICEO GALILEI DI SIENA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGRAMMA SVOLTO Docente BERNINI SIMONETTA MATERIA SCIENZE NATURALI (SCIENZE DELLA TERRA) Classe 1^ C MODULO N 1. LA TERRA NELLO SPAZIO Unità didattica

Dettagli

Un po' di fisica nucleare: La radioattività

Un po' di fisica nucleare: La radioattività Un po' di fisica nucleare: La radioattività at e ve de n d o.. = La radioattività La radioattività è il fenomeno per cui alcuni nuclei si trasformano in altri emettendo particelle. La radioattività non

Dettagli

Introduzione allo studio del Sistema Solare I parte

Introduzione allo studio del Sistema Solare I parte Introduzione allo studio del Sistema Solare I parte Lezione SP 1 G. Vladilo Astronomia Osservativa C, SP 1, Vladilo (2011) 1 Definizioni Pianeta Demarcazione tra pianeta e stella I pianeti hanno una massa

Dettagli

Unità 2 - L ambiente celeste

Unità 2 - L ambiente celeste Unità 2 - L ambiente celeste 1 2 1. La Sfera celeste Stelle in rotazione 3 Posizione delle stelle Pc Distanza alla quale un corpo celeste ha una parallasse p di 1 di arco 4 1 UA 1 al = 9,3 x 10 15 m =

Dettagli

IL PIANETA INESPLORATO

IL PIANETA INESPLORATO PLUTONE Ma Plutone è realmente un pianeta? Ecco quello che gli astronomi hanno discusso negli anni passati, quando alcuni membri dell Unione Astronomica Internazionale hanno dimostrato che Plutone ha una

Dettagli

Si arrivò a dimostrare l esistenza di una forma elementare della materia (atomo) solo nel 1803 (John Dalton)

Si arrivò a dimostrare l esistenza di una forma elementare della materia (atomo) solo nel 1803 (John Dalton) Atomi 16 Si arrivò a dimostrare l esistenza di una forma elementare della materia (atomo) solo nel 1803 (John Dalton) 17 Teoria atomica di Dalton Si basa sui seguenti postulati: 1. La materia è formata

Dettagli

( capitoli dall'1 al 10 e 13 del libro di testo in adozione, Invito alla biologia ed. Zanichelli, vol. A)

( capitoli dall'1 al 10 e 13 del libro di testo in adozione, Invito alla biologia ed. Zanichelli, vol. A) classe 2C Meiosi e riproduzione sessuata: cellule somatiche e gameti. Fasi della meiosi. Errori nella meiosi ( capitoli dall'1 al 10 e 13 del libro di testo in adozione, Invito alla biologia ed. Zanichelli,

Dettagli

Corso di CHIMICA LEZIONE 2

Corso di CHIMICA LEZIONE 2 Corso di CHIMICA LEZIONE 2 MODELLO ATOMICO DI THOMSON 1904 L atomo è formato da una sfera carica positivamente in cui gli elettroni con carica negativa, distribuiti uniformemente all interno, neutralizzano

Dettagli

Indice. Bibliografia... 23

Indice. Bibliografia... 23 Indice 1 Legge del decadimento radioattivo......................... 1 1.1 I fenomeni radioattivi.................................... 1 1.2 La legge esponenziale del decadimento radioattivo........... 4

Dettagli

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2013 FINALE NAZIONALE Prova Teorica - Categoria Senior

OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2013 FINALE NAZIONALE Prova Teorica - Categoria Senior OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2013 FINALE NAZIONALE Prova Teorica - Categoria Senior 1. Fra un mese Se questa sera una stella sorge verso le ore 22, a che ora sorgerà, approssimativamente, tra un mese?

Dettagli

Il Nucleo. Dimensioni del nucleo dell'ordine di 10. m Il raggio nucleare R = R 0 -15

Il Nucleo. Dimensioni del nucleo dell'ordine di 10. m Il raggio nucleare R = R 0 -15 Il Nucleo Nucleo e' costituito da nucleoni (protoni e neutroni). Mentre i neutroni liberi sono abbastanza instabili tendono a decadere in un protone ed un elettrone (t 1/2 circa 900 s), i protoni sono

Dettagli

INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA

INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA M. Marengo INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA Servizio di Fisica Sanitaria Ospedale Policlinico S.Orsola - Malpighi, Bologna mario.marengo@unibo.it Si definiscono radiazioni ionizzanti tutte le

Dettagli

L essenziale è invisibile agli occhi: la materia oscura

L essenziale è invisibile agli occhi: la materia oscura L essenziale è invisibile agli occhi: la materia oscura Prof. Armando Pisani, M. Peressi e G. Pastore I.S.I.S. (Lic. Classico) D. Alighieri (GO), A.S. 2013-14 Indice Introduzione Di che cosa è fatto l

Dettagli

Esercizi. 1. Fotoni, elettroni. 2. Struttura della materia. 3. Nuclei, radioattività. 4. Produzione e consumo di energia E-X - 0

Esercizi. 1. Fotoni, elettroni. 2. Struttura della materia. 3. Nuclei, radioattività. 4. Produzione e consumo di energia E-X - 0 Esercizi 1. Fotoni, elettroni 2. Struttura della materia 3. Nuclei, radioattività 4. Produzione e consumo di energia E-X - 0 Calcolare il flusso di fotoni supposti monocromatici a lunghezza d onda di 450

Dettagli

L ATOMO SECONDO LA MECCANICA ONDULATORIA IL DUALISMO ONDA-PARTICELLA. (Plank Einstein)

L ATOMO SECONDO LA MECCANICA ONDULATORIA IL DUALISMO ONDA-PARTICELLA. (Plank Einstein) L ATOMO SECONDO LA MECCANICA ONDULATORIA IL DUALISMO ONDA-PARTICELLA POSTULATO DI DE BROGLIÈ Se alla luce, che è un fenomeno ondulatorio, sono associate anche le caratteristiche corpuscolari della materia

Dettagli

Testi Consigliati. I. Bertini, C. Luchinat, F. Mani CHIMICA, Zanichelli. Qualsiasi altro testo che tratti gli argomenti elencati nel programma

Testi Consigliati. I. Bertini, C. Luchinat, F. Mani CHIMICA, Zanichelli. Qualsiasi altro testo che tratti gli argomenti elencati nel programma Chimica Generale ed Inorganica Testi Consigliati I. Bertini, C. Luchinat, F. Mani CHIMICA, Zanichelli Chimica Organica Hart-Craine Introduzione alla Chimica Organica Zanichelli. Qualsiasi altro testo che

Dettagli

1. L ambiente celeste

1. L ambiente celeste 1. L ambiente celeste Arecibo (Puerto Rico, Antille), 12 ottobre 1992: cinquecentesimo anniversario della scoperta dell America. Il potente radiotelescopio, la cui parabola riveste un ampia cavità naturale,

Dettagli

Le stelle nascono nelle nebulose, ossia nei resti delle immani esplosioni che hanno segnato la fine di altre stelle

Le stelle nascono nelle nebulose, ossia nei resti delle immani esplosioni che hanno segnato la fine di altre stelle Le stelle nascono nelle nebulose, ossia nei resti delle immani esplosioni che hanno segnato la fine di altre stelle La nascita di una stella avviene quando una grande quantità di materia (soprattutto

Dettagli

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni

Sommario della lezione 4. Proprietà periodiche. Massa atomica e massa molecolare. Concetto di mole. Prime esercitazioni Sommario della lezione 4 Proprietà periodiche Massa atomica e massa molecolare Concetto di mole Prime esercitazioni Proprietà periodiche Il raggio atomico è definito come la metà della distanza minima

Dettagli

Materia e radiazione. Lezione 6

Materia e radiazione. Lezione 6 Materia e radiazione Lezione 6 Sommario Luce e radiazione: come estrarre l informazione fisica dalla luce delle stelle. La radiazione di corpo nero: leggi di Wien e di Stefan. Struttura Atomica: nucleo

Dettagli

STUDIO DELL EVOLUZIONE STELLARE

STUDIO DELL EVOLUZIONE STELLARE STUDIO DELL EVOLUZIONE STELLARE Oggi sappiamo che le stelle nascono, invecchiano e muoiono in tempi dell ordine di milioni e miliardi di anni. Sembra incredibile che siamo riusciti a comprendere queste

Dettagli

L atomo di Bohr. Argomenti. Al tempo di Bohr. Spettri atomici 19/03/2010

L atomo di Bohr. Argomenti. Al tempo di Bohr. Spettri atomici 19/03/2010 Argomenti Spettri atomici Modelli atomici Effetto Zeeman Equazione di Schrödinger L atomo di Bohr Numeri quantici Atomi con più elettroni Al tempo di Bohr Lo spettroscopio è uno strumento utilizzato per

Dettagli

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 15

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 15 Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 15 I modelli cosmologici moderni: Lo stato stazionario vs Il modello del Big Bang Giorgio G.C. Palumbo Università degli Studi di Bologna Dipartimento di Astronomia

Dettagli

Cos è un trasformazione chimica?

Cos è un trasformazione chimica? Chimica Lezione 1 Cos è un trasformazione chimica? Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senza variazioni misurabili di massa, in cui uno o più reagenti iniziali modificano

Dettagli

ELEMENTI DI DI OTTICA E FISICA NUCLEARE INSEGNAMENTO COMPLEMENTARE (9 CFU) PER:

ELEMENTI DI DI OTTICA E FISICA NUCLEARE INSEGNAMENTO COMPLEMENTARE (9 CFU) PER: ELEMENTI DI DI OTTICA E FISICA NUCLEARE INSEGNAMENTO COMPLEMENTARE (9 CFU) PER: CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE PER LO STUDIO E LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI E DEI SUPPORTI DELLA

Dettagli

Lezione 5. La misura delle distanze in astrofisica

Lezione 5. La misura delle distanze in astrofisica Lezione 5 La misura delle distanze in astrofisica La misura delle distanze in astrofisica Per misurare le distanze dagli oggetti celesti è necessario disporre di regoli e di una scala che consenta di calibrare

Dettagli

Anno Accademico 2008/2009. Astronomia. Corso di Laurea in Scienze Naturali. Alessandro Marconi

Anno Accademico 2008/2009. Astronomia. Corso di Laurea in Scienze Naturali. Alessandro Marconi Anno Accademico 2008/2009 Astronomia Corso di Laurea in Scienze Naturali Alessandro Marconi Dipartimento di Astronomia e Scienza dello Spazio, Università di Firenze Informazioni Importanti Prof. Alessandro

Dettagli

ORIGINE ED EVOLUZIONE DEL SISTEMA SOLARE

ORIGINE ED EVOLUZIONE DEL SISTEMA SOLARE LE GALASSIE Ellittiche superammassi di galassie formati da ammassi di galassie formati da galassie A spirale A spirale barrata Irregolari Universo struttura spugnosa radiogalassie radiosorgenti quasar

Dettagli

LEZIONE 6. L Universo al telescopio

LEZIONE 6. L Universo al telescopio L Universo al telescopio LEZIONE 6 1: La velocità della luce Come abbiamo già accennato, la luce viaggia nel vuoto ad una velocità pari a 300'000 km/s. Per fare un paragone, la luce ci impiega circa 1

Dettagli

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 3

Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 3 Introduzione alla Cosmologia Fisica Lezione 3 Il problema della Gravita, applicazioni ai corpi celesti; il problema dell unificazione delle 4 forze fondamentali. Giorgio G.C. Palumbo Università degli Studi

Dettagli

OGGI VI RACCONTIAMO COME E FATTO IL SISTEMA SOLARE

OGGI VI RACCONTIAMO COME E FATTO IL SISTEMA SOLARE OGGI VI RACCONTIAMO COME E FATTO IL SISTEMA SOLARE Anche il cielo fa parte dell ambiente in cui viviamo e basta un attimo per vedere come cambia di continuo, ma puoi cominciare a guardare il cielo, lo

Dettagli

I buchi ne!: piccoli. e gran" cannibali

I buchi ne!: piccoli. e gran cannibali I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio Astronomico di Brera) I mostri del cielo I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio

Dettagli

AMMASSI DI GALASSIE. Marco Castellano.

AMMASSI DI GALASSIE. Marco Castellano. AMMASSI DI GALASSIE Marco Castellano castellano@oa-roma.inaf.it AMMASSI DI GALASSIE Gli oggetti più grandi dell Universo: 1) Un breve viaggio verso l Ammasso più vicino a noi 2) Quanto sono grandi: la

Dettagli

FISICA ATOMICA E CHIMICA SPAZIO-DINAMICHE

FISICA ATOMICA E CHIMICA SPAZIO-DINAMICHE FISICA ATOMICA E CHIMICA SPAZIO-DINAMICHE IL MISTERO DELL ATOMO SVELATO I CAMPI COULOMBIANI ATOMICI QUALI APPARENZE DI CAMPI ROTANTI TODESCHINI VECCHIE E NUOVE LEGGI DELL ATOMO TRATTE DALLA SPAZIO- DINAMICA

Dettagli