LA CARTELLA CLINICA ELETTRONICA ORIENTATA AI PROBLEMI (CMOP):

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1 LA CARTELLA CLINICA ELETTRONICA ORIENTATA AI PROBLEMI (CMOP): DA SEMPLICE STRUMENTO PER LA DA SEMPLICE STRUMENTO PER LA PROFESSIONE A STRUMENTO DI ANALISI E REVISIONE DELLA PROPRIA ATTIVITA

2 Cosa dobbiamo fare? Assistenza alle persone, protratta nel tempo, non limitata a singoli eventi patologici Assistenza globale: educazione alla salute, prevenzione, diagnosi, terapia, riabilitazione Assistenza a pazienti cronici, a disabili Assistenza alle persone sane Interventi di opportunità e di iniziativa con eventuale attivazione di procedure atte a mantenere lo stato di salute (anticipare gli eventi) Coordinamento degli interventi effettuati da diverse figure professionali sul singolo paziente portatore di problemi complessi (PDT) Attività didattica tutoriale Self audit e audit Medicina in rete, in associazione, in gruppo, ecc. Ecc.\

3 Informatica & Medicina Questo strumento non costituisce solo un valido e ormai insostituibile aiuto alla professione, ma si propone come mezzo indispensabile per le attività di ricerca medica.

4 Informatica & Medicina L informatica negli ultimi anni è entrata prepotentemente nei nostri studi con la cartella clinica informatizzata, supporto ormai presente in tutti gli ambulatori di Medicina Generale.

5 Informatica & Medicina Il miglioramento della qualità e dell'efficienza dell' assistenza sanitaria passa infatti anche attraverso la raccolta dei dati sulla storia clinica dei pazienti, sui loro esami e sulle terapie in corso. È impensabile ormai immaginare che un medico si affidi soltanto alla sua memoria, o ritenere che un archivio cartaceo possa superare l'efficienza di un database relazionale nell aiutarlo a predisporre il percorso di diagnosi e cura più appropriato.

6 Informatica & Medicina Trasformare i DATI di cui si viene a conoscenza nel tempo in INFORMAZIONI Condizione necessaria, ma non sufficiente per una gestione ottimale dei complessi processi di cura affidati al MMG La cartella deve essere orientata per problemi La valutazione dei processi di cura in MG è possibile solo mediante l estrazione e l analisi dei dati registrati Una attività di Audit, finalizzata al miglioramento continuo della qualità assistenziale, si basa sulla analisi dei dati registrati (prima e dopo )

7 La cartella clinica è una risorsa per la MG La cartella clinica è lo strumento essenziale per documentare la qualità dell assistenza erogata Il medico di medicina generale può dimostrare quel che fa, perché lo fa, come lo fa e con quale risultato solo attraverso la registrazione e la documentazione dei processi di cura Non è possibile migliorare quello che non si conosce e non è registrato! Un DATO non registrato, semplicemente non esiste!! È possibile migliorare solo quello che si può misurare!!!

8 Informatica & Medicina Tali benefici sono confermati da diversi studi condotti recentemente che hanno evidenziato l'aumentata capacità da parte dei medici di aderire a linee guida e protocolli standardizzati, di monitorare patologie critiche per la salute del paziente e, di conseguenza, la riduzione di errori se supportati dal sistema esperto caricato su PC.

9 Informatica & Medicina Il rischio è la tendenza a standardizzare la cura di un paziente. Ciò, anziché favorire un processo di personalizzazione della stessa, impoverisce lo spirito critico e la capacità di ragionamento del medico: affidarsi totalmente al software esperto nei processi decisionali può essere una valida strategia solo se supportata dal riconoscimento della superiorità della mente umana e nella fattispecie delle competenze professionali del singolo medico nel sottoporre a verifica le singole informazioni.

10 La Cartella Medica classica ordinata cronologicamente risponde a queste necessità?

11 UNA BUONA CARTELLA PER LA MEDICINA GENERALE Una cartella e buona solo se ben compilata

12 UNA BUONA CARTELLA PER LA MEDICINA GENERALE E strutturata per problemi E flessibile Ha un diario clinico per ogni problema E sempre aggiornata Consente di partecipare a progetti aziendali Puo essere interrogata con livelli graduali di difficolta

13 L INCONTRO CON IL PAZIENTE IN MEDICINA GENERALE e la compilazione della cartella

14 .la cartella orientata per problemi tutto ruota attorno al problema

15 IL PROBLEMA Possiamo definire problema qualunque evento che giunga all attenzione del Medico sia esso : 1) un sintomo (dispnea,calo ponderale, depressione, palpitazioni ecc) 2) il risultato di un accertamento che ancora non definisca sufficientemente uno stato di malattia ( aumento transaminasi,aumento acido urico ecc) 3) il risultato di un accertamento che gia definisca uno stato di malattia ( la colesterolemia >270 gia definisce la ipercolesterolemia) 4) uno stato di malattia definito (temporaneo o cronico) sia da sintomi che da risultati di accertamenti. 5) situazioni fisiologiche quali gravidanza,menopausa che possono modificare lo stato di salute

16 La CMOP e i problemi Sospetto Attivo o aperto Lungo termine Attivo Inattivo Risolto o chiuso o inattivo In evidenza (stella) In info essenziali (imbuto) Con complicanze In cluster

17 Medicina generale: un auspicabile stile di lavoro Si tratta di modificare uno stile di lavoro che per tantissimi è diventato insito nella natura stessa del medico di MG, relegato al ruolo di mero trascrittore di ricette altrui. Non è un percorso facile. Uno dei problemi, che è poi il Problema, è la registrazione dei dati nella cartella clinica, lo strumento per misurare, confrontare, valutare e migliorare.

18 Prescrizione e terapia cardiologi, geriatri, reumatologi, oncologi, ortopedici Ognuno suona per sè o facciamo un orchestra con un direttore? LINEE LINEE GUIDA LINEE GUIDA LINEE GUIDA LINEE GUIDA LINEE GUIDA LINEE GUIDA GUIDA

19 Medicina generale: un auspicabile futuro prossimo Il trend in crescita dell invecchiamento, col conseguente incremento della prevalenza di patologie croniche spesso concomitanti, determina la necessità di disporre di dati longitudinali, la cui validità possa essere confermata dal confronto con indicatori di salute relativi alla popolazione generale. Lo scopo di questi sistemi di monitoraggio dovrebbe essere sia quello di fornire informazioni sugli esiti non fatali delle patologie croniche, che quello di ottenere dati affidabili concernenti le relazioni tra i diversi determinanti di salute nel corso della vita.

20 Misura ciò che è misurabile. Ciò che non è misurabile rendilo tale. Galileo Galilei ( )

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