Configurazione: il punto di partenza per il successo

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2 La logistica riveste un importanza sempre crescente in tutte le aziende che producono, trasformano o distribuiscono beni. Configurazione: il punto di partenza per il successo Le richieste del mercato in termini sia di rintracciabilità della filiera di produzione e distribuzione, sia di qualità e garanzia dei prodotti finiti, unite a un time to market sempre più stringente, impongono l assunzione di modelli e strumenti sicuri ed efficaci per la gestione della logistica interna, a partire da un buon WMS (Warehouse Management System). ORGANIZZAZIONE LOGISTICA consente di operare in modalità multicompany, multisito e multimagazzino; l organizzazione aziendale di riferimento viene replicata all interno del sistema logistico, che viene strutturato in funzione dei flussi operativi (materie prime, semilavorati, prodotti finiti) e delle relative aree di competenza. La configurazione raggiunge il livello di dettaglio delle singole aree in modo da ottimizzare la destinazione dei differenti materiali., la soluzione per la gestione della logistica interna realizzata da Gruppo SET per Tenenga Alliance Group, è destinata alle aziende che vogliono migliorare le proprie prestazioni logistiche fornendo ai loro clienti il valore aggiunto di un servizio tempestivo, accurato e di qualità elevata. Queste sono le caratteristiche della logistica gestita da STRUTTURA DEL MAGAZZINO magazzino fisico La struttura fisica del magazzino è liberamente configurabile secondo lo schema classico di corridoio, scaffale, colonna, ripiano, cella oppure per aree bulk a capacità finita o infinita. L utilizzo delle singole posizioni viene definito secondo i seguenti criteri principali: box tecnico, box cliente, dinamico; classificazione A, B, C; gestione a scorta o. corridoio scaffale colonna : piano vano/posizione sito: Perugia area pallet ORG AN IZ area scaffali a mano NE ZIO A Z ST RU LOGICHE DI MOVIMENTAZIONE E OL LO GI RE G La tracciabilità e la rintracciabilità dei beni sono gestite come parti integranti del processo logistico: i singoli lotti sono seguiti dal ricevimento o dalla produzione sino alla consegna dei prodotti finiti; i materiali possono essere bloccati e il loro utilizzo è vincolato in attesa dell esito dei controlli di qualità. area attesa mag. stock A UR TT Gli addetti alla movimentazione sono guidati nelle singole attività in modo da saturare il tempo operativo e al contempo semplificare le mansioni, riducendo anche i rischi di errore del prelievo e del deposito di magazzino; grazie alle informazioni logistiche a loro disposizione, sanno sempre dove, cosa, quanto e per quando. mag. ingresso E CH Grazie agli strumenti di configurazione, i flussi logistici sono gestiti in modo univoco sia che si tratti di semplici movimentazioni di carico e scarico, sia nel caso di missioni strutturate e percorsi complessi basati su più passaggi, compresi i trasferimenti tra i siti e da/verso fornitori e terzisti.? Grazie alla sua capacità di agganciarsi direttamente con il mondo della produzione interna o terzializzata, è ideale per gestire in modo unificato la logistica interna ed esterna in quelle realtà produttive dinamiche la cui supply chain ha come obiettivi principali la prontezza e la qualità della risposta. Gli strumenti e le tecnologie informatiche di consentono l apertura attraverso interfacce standard o personalizzate verso i sistemi gestionali aziendali ERP e verso i sistemi MES per il controllo e l avanzamento della produzione.?? Le logiche di gestione dei flussi di movimentazione permettono di definire i criteri di deposito e prelievo dei materiali secondo modalità standard (FIFO, LIFO, FEFO scadenza) completate da gestioni mirate sui lotti e da regole gerarchiche di accesso al magazzino (ad es. per segregare materiali pericolosi o per ottimizzare l occupazione degli spazi logici). Tutte le logiche sono comunque soggette a vincoli di blocco e quarantena dei materiali in giacenza per lotto, per area o per singolo contenitore. REGOLE DI GESTIONE DEI MATERIALI è stato ingegnerizzato secondo gli standard qualitativi di ambienti operativi considerati tra i più critici (alimentare e farmaceutico). I flussi e i processi logistici gestiti da possono essere documentati ai fini della certificazione GAMP. mette a disposizione sofisticate regole di gestione dei materiali; in particolare, un massimo di cinque livelli di contenibilità (posizione, pallet, collo, fardello, articolo/udc) e l utilizzo di differenti criteri per l ottimizzazione del riempimento di contenitori e locazioni (millesimi, volume, peso ecc. ). Gestisce inoltre le unità serializzate, siano esse pezzi singoli o UDC numerate.

3 Ergonomia: operatività e informazioni a portata di mano I fornitori e i terzisti interagiscono direttamente con il sistema di gestione del magazzino generando le prebolle di consegna in modo da velocizzare le attività di ricevimento dei materiali, evitando onerose attività di riconteggio e verifica. La mappatura grafica del magazzino è liberamente configurabile dagli utenti e fornisce, congiuntamente alla mappatura tabellare, informazioni dettagliate e immediate sullo stato di riempimento degli scaffali, delle singole celle, dei pallet e dei colli in esse contenuti. Le attività di ricevimento e di spedizione delle merci si avvalgono di un agenda che permette una facile organizzazione dei trasporti così da distribuire le attività di carico e scarico degli automezzi nell arco dell intera giornata, attribuendo in modo coerente i documenti di trasporto. Gli strumenti di analisi della giacenza evidenziano la distribuzione dei materiali nei differenti magazzini e nelle aree in cui questi sono stati suddivisi; le quantità sono quindi distribuite secondo l avanzamento dei flussi di movimentazione previsti sul sito logistico. L operatività su terminale è organizzata in modo da facilitare l operatore nelle attività logistiche; il menu operativo mette in evidenza le mansioni assegnate mediante un opportuno codice a colori; le singole attività di identificazione e movimentazione sono supportate da informazioni operative chiare e di semplice interpretazione e riducono al minimo la necessità di interazione mediante pulsanti e/o touch screen. L avanzamento degli ordini e delle singole attività è immediatamente disponibile per i responsabili di magazzino, che possono così prendere decisioni in tempo reale sulle operazioni in corso e su quelle da attivare. Tutte le attività svolte dal sistema WMS e le eventuali incongruenze riscontrate durante la gestione operativa delle movimentazioni vengono registrate e sono a disposizione dei responsabili di magazzino che possono così utilizzare queste informazioni per prendere decisioni sull efficienza delle procedure. Gli strumenti per l analisi e il controllo dell efficienza logistica forniscono le informazioni di logistic business intelligence: finestre e report permettono di monitorare in tempo reale lo stato dei magazzini, l efficienza degli operatori, i tempi per le singole attività di identificazione, controllo e movimentazione, l efficacia di regole e flussi configurati.

4 FLUSSI LOGISTICI: Ricevimento merce Interfacciamento con i sistemi gestionali per l acquisizione delle bolle e delle packing list di ingresso. Pianificazione dell arrivo degli autotrasportatori mediante calendario ingressi e prenotazione delle baie di carico. Controllo dello scarico automezzi con pre-etichettatura dei colli ricevuti in modo da facilitare la successiva identificazione e qualificazione degli stessi. Stoccaggio intermedio dei colli ricevuti all interno di aree di magazzino segregate a terra o su scaffale. Formazione, identificazione ed etichettatura dei colli secondo i criteri della successiva operazione (stoccaggio, spedizione, utilizzo in produzione). Identificazione del lotto del fornitore e gestione della numerazione di lotto interna. Controllo quantità e qualità dei materiali ricevuti attivato secondo criteri fissi o statistici. Ricevimento fast track per le merci in trasferimento da un altro sito logistico. Crossdocking (trasferimento senza stoccaggio) dei materiali urgenti verso la spedizione e/o i reparti di produzione. Versamento di produzione Mappatura delle posizioni di versamento produzione. Formazione, identificazione ed etichettatura dei colli prodotti secondo i criteri di stoccaggio a magazzino o di utilizzo nelle successive fasi di produzione. Controllo quantità e qualità dei materiali prodotti secondo criteri fissi o statistici. Carico automatico del versamento di produzione su sistema gestionale in funzione dei materiali identificati. Stoccaggio Attivazione automatica delle missioni di stoccaggio a partire dai colli ricevuti o versati e presenti nelle aree destinate al materiale da stoccare. Distribuzione delle attività di stoccaggio su operatori dedicati o secondo criteri di priorità. Gestione operativa missioni di movimentazione interna (radiofrequenza): stoccaggio a scorta di colli interi (magazzini manuali o automatici); rimpiazzo al con colli interi; refilling con materiali sciolti resi a magazzino. Movimentazione Attivazione automatica delle missioni di abbassamento e rifornimento al in base ai livelli di scorta configurati. Attribuzione delle missioni di movimentazione per operatore o secondo criteri di priorità. Gestione operativa missioni di movimentazione interna (radiofrequenza): rifornimento al da magazzino scaffalato o automatico; trasferimento interno tra postazioni di magazzino; movimentazione interna in più passaggi asservita allo stoccaggio o al prelievo; giri di prelievo e deposito per riorganizzazione e ottimizzazione spazi delle postazioni di stock e. ordini bolle packing list identificazione e formazione versamenti di produzione produzione MAGAZZINI DI RICEVIMENTO MERCE materiale da stoccare identificazione e formazione fornitori e terzisti clienti terzisti scarico automezzi gestione ordini di acquisto e DDT controllo quantità e qualità controllo quantità e qualità stoccaggio a terra stoccaggio scorta rimpiazzo e abbassamento MAGAZZINI AUTOMATICI inventario SCAFFALI A MANO SCAFFALI PORTAPALLET riorganizzazione e compattazione crossdocking MAGAZZINI A CASSETTI prelievo interi prelievo massivo gestione ordini di vendita e DDT materiali pronti da spedire gestione liste di prelievo carico automezzi materiale per spedizione materiali per approvvigionamento e kanban ventilazione ordini gestione ordini di produzione produzione ordini bolle packing list consolidamento spedizioni Prelievo Attivazione manuale oppure automatizzata delle liste di prelievo secondo criteri basati sulla data di consegna dell ordine. Organizzazione delle missioni di prelievo per ordine singolo o mediante groupage di articoli. Bilanciamento dei carichi di movimentazione con assegnazione delle missioni a un singolo operatore o a più operatori in parallelo su un ordine. Ottimizzazione dei percorsi di prelievo separando le operazioni su colli interi dalle attività di. Organizzazione del prelievo degli sfusi secondo modalità pick & go o pick & pack. Gestione operativa delle missioni di prelievo (radiofrequenza): prelievo colli interi uomo alla merce in magazzino scaffalato o drive-in; prelievo colli interi merce all uomo da magazzino automatico; uomo alla merce su postazioni di, scaffali a mano / bocche di lupo; merce all uomo in magazzini a cassetti e su giostre asservite a magazzini automatici; consegna materiali prelevati alle aree di spedizione e/o di approvvigionamento della produzione. Spedizioni Ventilazione degli ordini di prelievo massivo. Consolidamento degli ordini di prelievo e preparazione dei colli per la spedizione. Stampa o invio a sistema gestionale dei documenti accompagnatori e delle packing list. Pianificazione dei carichi degli autotrasportatori mediante calendario spedizioni e prenotazione delle baie di carico. Stoccaggio intermedio dei colli pronti per la spedizione all interno di aree di magazzino segregate a terra o scaffalate. Spedizione fast track delle merci in trasferimento verso altri siti logistici. Controllo del carico automezzi con spunta elettronica della packing list di spedizione. Approvvigionamento della produzione Mappatura delle aree WIP e analisi in tempo reale dei livelli di scorta a bordo macchina e/o nei magazzini di approvvigionamento. Attivazione dei prelievi per produzione secondo criteri kanban suddivisi in allestimento e mantenimento del livello di scorta in linea con l ordine di produzione. Stoccaggio intermedio ad alta rotazione dei materiali prelevati per la produzione e pronti per l approvvigionamento in linea. Inventari e riorganizzazione Attivazione inventario rotativo per area di magazzino (inventario a magazzino aperto). Attivazione inventario tradizionale per articolo, area logica, scaffalatura. Missione inventario interattivo al termine delle operazioni di prelievo (verifica della quantità rimanente). Gestione missioni di inventario. Attivazione missioni di riorganizzazione del magazzino per compattazione degli spazi e degli articoli.

5 Tecnologie e integrazione: attualità e prospettive dell investimento clienti/fornitori/ terzisti web client web client siti remoti è interamente ingegnerizzato e sviluppato in Java e ne sfrutta appieno le caratteristiche realizzando una suite dipartimentale aziendale aperta, flessibile, completamente distribuita e scalabile secondo le necessità delle differenti realtà logistiche. Le applicazioni su personal computer e su terminale sono totalmente orientate al web; le modalità di presentazione e organizzazione dei contenuti secondo i principi del web 2.0 permettono una spiccata interattività e fruibilità delle informazioni, garantendo anche un elevata ergonomicità di utilizzo. rete geografica netbook con lettore hand held terminale I terminali e i dispositivi voice utilizzati dagli addetti del magazzino sfruttano la tecnologia, garantendo che le informazioni di un collo o di una cella, così come le attività da realizzare, siano sempre aggiornate e in linea con la giacenza fisica a magazzino. Le attività di movimentazione e di controllo si avvalgono delle tecnologie di identificazione diffuse e attuali: i codici a barre mono e bidimensionali e i tag RFId (LF, HF e UHF) consentono la corretta identificazione dei singoli item (prodotti, colli ecc.) riducendo l uso della tastiera. sistema gestionale database server sede centrale web server web client è un partner attivo all interno dei sistemi informativi aziendali; l integrazione con il sistema ERP e con i sistemi dipartimentali di controllo e avanzamento della produzione (MES) consentono lo scambio delle informazioni logistiche necessarie al reciproco funzionamento; i possibili connettori SW (file di testo, XML, native SQL, Web Services, EDI, idoc, RFC ecc.) consentono la realizzazione di interfacce verso tutti i sistemi aperti. voice terminale estensione automatici stor.matic netbook con lettore hand held Architettura è basato su un architettura distribuita su web; gli utenti accedono alle informazioni gestionali e operative del sistema logistico dalla sede centrale e dai siti remoti. Gli operatori addetti al controllo, alla qualificazione e alla movimentazione dei materiali si avvalgono di strumenti interattivi quali i terminali in radiofrequenza e gli apparati a comando vocale. La movimentazione automatica avviene in modo completamente integrato e prevede la connessione verso i dispositivi di campo mediante le interfacce native del mondo dell automazione. AGV/LGV magazzini automatici magazzini a cassetti

6 Ediset srl per Tenenga, 2011