Il Quarto capitalismo: nuovo motore dello sviluppo italiano. Area Studi Mediobanca per Aspen Milano, 18 luglio 2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Quarto capitalismo: nuovo motore dello sviluppo italiano. Area Studi Mediobanca per Aspen Milano, 18 luglio 2011"

Transcript

1 Il Quarto capitalismo: nuovo motore dello sviluppo italiano Area Studi Mediobanca per Aspen Milano, 18 luglio 2011

2 Indice 1. Quanto conta il Quarto capitalismo e come è nato 2. L Italia non si distingue per l eccesso di piccole imprese, ma per la crisi e il declino delle grandi 3. Si aggiungono i cambiamenti dei modi di produrre 4. Che cosa succede nei territori 5. Si può essere competitivi senza essere grandi? 6. Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia 7. Motori che spingono e motori che trattengono 8. Medie imprese: un confronto Germania, Italia, Spagna 9. Come si sta uscendo dalla crisi? 2

3 Quanto conta il Quarto capitalismo e come è nato Sezione 1 3

4 Manifattura VA delle società di capitale 2007 Quanto conta il Quarto capitalismo e come è nato Sezione 1 IV capitalismo con l indotto 40-50% Stime su dati Mediobanca e Unioncamere 4

5 Italia: quattro capitalismi Quanto conta il Quarto capitalismo e come è nato Sezione 1 1 Le prime grandi imprese (fine 800) 2 Il capitalismo di Stato (1933) 3 I distretti (1960/1970) 4 Le medie imprese e altro (anni 1990) 5

6 L Italia non si distingue per l eccesso di piccole imprese, ma per la crisi e il declino delle grandi Sezione 2 6

7 La grande impresa in Italia: declino e downsizing L Italia non si distingue per l eccesso di piccole imprese, ma per la crisi e il declino delle grandi Sezione 2 Livello macro: nel dopoguerra politiche industriali errate (Mezzogiorno, nazionalizzazione elettrica) Livello micro: incapacità del management privato a sviluppare grandi complessi tecnologicamente avanzati che traggano la competitività dai contenuti innovativi anziché dai bassi costi di produzione Governance: lotte fuori mercato invece che sul mercato; debolezza dei media Imprese pubbliche: l inframmettenza dell azionista politico occulto genera l incapacità del management pubblico Scenario della manifattura: dagli anni 90 outsourcing e produzione snella 7

8 La crisi della grande impresa L Italia non si distingue per l eccesso di piccole imprese, ma per la crisi e il declino delle grandi Sezione 2 Indice del prodotto a prezzi correnti (VA) 74=100 elaborazione su dati Mediobanca e Istat 8

9 Fine anni 70: la grande impresa non assorbe più risorse umane L Italia non si distingue per l eccesso di piccole imprese, ma per la crisi e il declino delle grandi Sezione 2 Indice del numero di dipendenti delle grandi imprese Dati Mediobanca 9

10 Si aggiungono i cambiamenti dei modi di produrre Sezione 3 10

11 Toyota contro Ford Si aggiungono i cambiamenti dei modi di produrre Sezione 3 Henry Ford Taiichi Ohno Simbolo della produzione di massa e dell organizzazione scientifica del lavoro; introdusse la catena di montaggio nel 1913 Nato in Manchuria, oggi Cina; entrò in Toyota nel 1932 e inventò la produzione snella (Toyota Production System) 11

12 Organizzazione: epoche e pensieri molto diversi Si aggiungono i cambiamenti dei modi di produrre Sezione 3 l operaio medio... desidera un lavoro nel quale non debba erogare molta energia fisica, ma soprattutto... nel quale non debba pensare Henry Ford, 1922 una squadra vincente combina un buon lavoro di gruppo con le capacità e il talento dei singoli Taiichi Ohno,

13 Il downsizing negli USA secondo Baumol, Blinder e Wolff (2003) Si aggiungono i cambiamenti dei modi di produrre Sezione 3 Numero medio di addetti per impresa, USA, Nuova fonte dei dati

14 Lean: il caso ipad dell Apple Si aggiungono i cambiamenti dei modi di produrre Sezione 3 Ripartizione del valore dell ipad 16GB $ 499 (2009) Manifattura: Asia Aggiunge il margine della distribuzione retail se la vendita è online o nei propri negozi LG e Samsung (display e chip di memoria) Fonte: Linden, Dedrick, Kraemer, Rassweiler (Who captures value in the Apple ipad?; 2011) 14

15 Che cosa succede nei territori Sezione 4 15

16 Il 3 capitalismo: modello NEC - Metà anni 60 Che cosa succede nei territori Sezione 4 Imprese autoctone, prevalentemente piccole, diffuse sul territorio Il territorio è una fitta costellazione di città piccole/medie bene amministrate con attività vivace nei commerci, professioni, artigianato Giorgio Fuà ( ) Energie imprenditive (lavoro autonomo e famiglia allargata ) Mezzi finanziari: risparmio familiare ed autofinanziamento 16

17 Il 3 capitalismo: i distretti di Giacomo Becattini Che cosa succede nei territori Sezione 4 Entità socio-territoriali Comunità di persone e popolazione di imprese industriali che costituiscono un luogo naturalisticamente e storicamente determinato (autocontenimento) Estesa divisione del lavoro e specializzazione produttiva per fase (filiera) Giacomo Becattini 17

18 Le aree distrettuali Che cosa succede nei territori Sezione 4 Verde scuro/chiaro Aree distrettuali e di media impresa Rosso Grande impresa Giallo Terziarie 2004 Fonte: Coltorti, Handbook of IDs,

19 Manifattura nelle province: quote % di addetti Che cosa succede nei territori Sezione 4 PGI=Grande impresa; bi=bassa industrializzazione; DI = distrettuali Fonte: Becattini-Coltorti

20 Principali province manifatturiere Che cosa succede nei territori Sezione 4 Variazione addetti censimento Istat = Province di Grande Impresa

21 Si può essere competitivi senza essere grandi? Sezione 5 21

22 La produttività: cosa ci hanno insegnato i classici Si può essere competitivi senza essere grandi? Sezione 5 I classici: Enciclopedisti 1761 A.R. Jacques Turgot 1766 Cesare Beccaria 1769 Adam Smith 1776 Cesare Beccaria ( ) Produttività: cosa serve estensione del mercato divisione del lavoro e specializzazione negli stabilimenti di una grande impresa in un territorio con molte imprese agglomerate in una rete che fa perno sul territorio 22

23 Come funziona il Quarto capitalismo Si può essere competitivi senza essere grandi? Sezione 5 1. Si compete per Sistemi di imprese 2. La scala produttiva incide a livello di sistema (rete di relazioni; si sfruttano le economie esterne) 3. Si fa perno sul territorio che fornisce e rigenera le risorse ed il contesto delle relazioni sociali 4. Le imprese si specializzano 5. Le imprese creano nicchie nelle quali sono quasi monopoliste, innovando continuamente ed evitando le pratiche delle grandi multinazionali Economie esterne e differenziazione dei prodotti Carel 134mln di fatturato 23

24 Produttività (a valore) e costo del lavoro Si può essere competitivi senza essere grandi? Sezione 5 Elaborazioni su dati Area Studi Mediobanca. Indici per dipendente in migliaia di euro; manifattura; anno capitalismo 24

25 La governance del Quarto capitalismo Si può essere competitivi senza essere grandi? Sezione 5 Competizione sul mercato dei prodotti e non su quello degli assetti proprietari Decide il mercato dei consumatori, non quello finanziario (investitori istituzionali, banche, consulenti, analisti...) L azienda vive e sopravvive nei limiti in cui resta efficiente NICE Oderzo (Tv)

26 Il Quarto capitalismo è ideatore di reti Si può essere competitivi senza essere grandi? Sezione 5 Percentuali sul fatturato. Elaborazioni su dati Area Studi Mediobanca 26

27 Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia Sezione 6 27

28 Le medie imprese nel 2008 Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia Sezione medie imprese (3.921 considerando i gruppi) dipendenti mln fatturato Società di capitale Fonte: Centro Studi Unioncamere 28

29 Le unità locali nei distretti Istat Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia Sezione 6 Peso in addetti 14% 34% 44% 8% Ripartizione addetti % fonte Coltorti (in Handbook of IDs, 2009) 29

30 Quarto capitalismo: ovvero gli happy many Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia Sezione 6 Ripartizione delle vendite nel 2008 in base alla quota estero. Dati Mediobanca e Mediobanca-Unioncamere 30

31 Estero: chi dice che la dimensione è conditio sine qua non? Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia Sezione 6 Universo medie imprese 2008: quota export e numero dipendenti 31

32 La dimensione: crescita tendenziale Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia Sezione 6 Variazioni nette Escluse nel società eliminate a seguito dell adozione di nuovi parametri 32

33 Ma: la dimensione resta media Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia Sezione 6 Mediana 114 Universo medie imprese - Nel 2008 introdotti nuovi porametri 33

34 Cambia il mix dei prodotti Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia Sezione 6 Made in Italy 62,6% (62,7% nel 1996) Vendite estero 36,5% (32,8% nel 1996) Valore aggiunto universo MI 34

35 Tassazione delle medie imprese nel 2008: un problema vero Nella globalizzazione i sistemi fanno sempre più leva sulle imprese di dimensione intermedia Sezione 6 Tax rate medio = 38,8% Di cui: Ires = 27,0% Irap = 11,8% Dati riferiti alle MI per le quali è disponibile il dettaglio fiscale 35

36 Motori che spingono e motori che trattengono Sezione 7 36

37 Qual è il motore più efficace? Motori che spingono e motori che trattengono Sezione 7 Valore aggiunto a prezzi correnti - Elaborazioni su dati Area Studi Mediobanca e Istat. 155,0 145,0 135,0 125,0 115,0 105,0 95,0 85, Medie imprese Grandi imprese Val. aggiunto totale industria 37

38 Chi investe? % dello stock di immobilizzi tecnici Motori che spingono e motori che trattengono Sezione 7 Elaborazioni su dati Area Studi Mediobanca. Medie mobili triennali. I dati delle medie imprese sono stati depurati delle rivalutazioni 38

39 Chi è più solido finanziariamente? Motori che spingono e motori che trattengono Sezione 7 Rapporto tra patrimonio netto tangibile e debiti finanziari in % Elaborazioni su dati Area Studi Mediobanca 39

40 Molto patrimonio e molto circolante - valori in % del totale attivo tangibile nel 2006 Motori che spingono e motori che trattengono Sezione 7 71,4 63,7 48,2 28,6 36,3 51,8-21,1-17,1-61,8-34,6-22,6-42,8-22,8-17,5-59,7 Germania Italia Spagna CNT DF a m/l DF a breve Attivi circolanti Attivi immobilizzati Fonte: Confindustria R&S Unioncamere,

41 I fallimenti Motori che spingono e motori che trattengono Sezione 7 Imprese in procedura concorsuale in % dello stock 41

42 La creazione di valore: differenza tra ROE e tasso risk free - universo Motori che spingono e motori che trattengono Sezione 7 Fonte: Mediobanca-Unioncamere,

43 Chi produce ricchezza? Motori che spingono e motori che trattengono Sezione 7 «Quando eravamo bambini, Ferragamo era un negozio di Firenze dove le mamme andavano a comprarsi le scarpe. Adesso è una S.p.A con una valutazione complessiva del capitale analoga al valore attuale della Giovanni Agnelli & C.» Lettera di un membro della famiglia Agnelli al Corriere della Sera (Sette), 16 giugno

44 Medie imprese: un confronto Germania, Italia, Spagna Sezione 8 44

45 Medie imprese: un fenomeno europeo, ma legato ai territori incidenze % sui totali per Paese; 2006 Medie imprese: un confronto Germania, Italia, Spagna Sezione 8 Nordrhein- Westfalen Germania Baden- Wurttemberg Bavaria Totale Ovest Sud Sud N. Imprese 25,7 20,3 17,5 63,5 Dipendenti 26,9 22,9 17,2 67,0 Valore aggiunto 28,1 22,9 16,7 67,7 Italia Lombardia Veneto Emilia Romagna Nord-Ovest Nord-Est Nord-Est Totale N. Imprese 30,4 18,4 13,8 62,6 Dipendenti 30,0 17,8 14,6 62,4 Valore aggiunto 32,5 17,3 15,4 65,2 Spagna Catalonia Valencia Paesi Baschi Nord-Est Est Nord Totale N. Imprese 28,4 13,8 12,3 54,5 Dipendenti 30,2 13,7 13,1 57,0 Valore aggiunto 30,4 13,4 14,5 58,3 45

46 Medie imprese: come incide la localizzazione Medie imprese: un confronto Germania, Italia, Spagna Sezione 8 ( 000) Germania Italia Spagna Produttività (VA netto per dipendente) Aree di grande impresa 63,8 52,6 44,8 Aree di GI ad alta intensità 63,7 - - Aree distrettuali - 52,8 45,4 Altre aree 58,3 53,9 51,0 Costo del lavoro per dipendente Aree di grande impresa 50,4 (79%) 38,8 (74%) 33,9 (76%) Aree di GI ad alta intensità 50,9 (80%) - - Aree distrettuali - 37,9 (72%) 33,3 (73%) Altre aree 46,0 (79%) 39,5 (73%) 34,6 (68%) Anno Indagine Confindustria R&S Mediobanca - Unioncamere 46

47 Medie imprese: produttività, salari, imposte Medie imprese: un confronto Germania, Italia, Spagna Sezione 8 Germania Spagna Italia Italia GG manif. VA netto per dipendente ( 000) 59,6 47,6 52,2 53,9 Indice DE = ,0 79,9 87,6 Costo del lavoro unitario ( 000) 46,7 33,8 37,7 47,2 Indice DE = ,0 72,4 80,7 (%) MON in % del VA 19,6% 24,2% 23,4% 9,6% Indice DE = ,0 123,5 119,4 Tax rate* 25,8% 25,6% 48,3% 21,9% * Tax rate Italia nel 2009 Medie imprese 35% Grandi gruppi 28% Anno Indagine Confindustria R&S Mediobanca - Unioncamere 47

48 Medie imprese: produttività per classe dimensionale Medie imprese: un confronto Germania, Italia, Spagna Sezione 8 ( 000) Germania Italia Spagna VA netto per dipendente 59,6 52,2 47,6 Classi di dipendenti ,6 55,2 54, ,6 51,4 47, ,2 51,0 44, ,5 - - Anno Indagine Confindustria R&S Mediobanca - Unioncamere 48

49 Medie imprese: redditività per classe dimensionale Medie imprese: un confronto Germania, Italia, Spagna Sezione 8 % Germania Italia Spagna Margine operativo netto in % del VA 19,6 23,4 24,2 Classi di dipendenti ,6 26,3 31, ,6 22,2 24, ,2 23,0 20, ,2 - - Anno Indagine Confindustria R&S Mediobanca - Unioncamere 49

50 Medie imprese: solidità finanziaria (2006) Medie imprese: un confronto Germania, Italia, Spagna Sezione 8 Nel 2009, MI italiane DF breve / Circ. netto 51% DF breve / tot DF 60% Germania Italia Spagna DF breve / Circolante netto Indice medio 29,6% 55,4% 47,3% % di imprese deboli ( > 75%) 17% 31% 27% DF a breve / totale DF 55,3% 60,4% 56,6% 50

51 Se il fisco italiano colpisse le medie imprese come le grandi Medie imprese: un confronto Germania, Italia, Spagna Sezione 8 Italia 2: nel caso il risparmio fiscale nel (7 miliardi di euro) fosse stato trasferito ai mezzi propri Modello di scoring R&S-Unioncamere, parzialmente adattato Dati

52 Come si sta uscendo dalla crisi? Sezione 9 52

53 La dinamica del fatturato: % di imprese rispondenti Come si sta uscendo dalla crisi? Sezione 9 Risposte al questionario Mediobanca-Unioncamere medie imprese 53

54 Dove sono i fornitori delle medie imprese: % sul totale Come si sta uscendo dalla crisi? Sezione 9 Risposte al questionario Mediobanca-Unioncamere medie imprese 70% imprese con meno di 50 addetti 54

55 Saldi del commercio estero manifatturiero Come si sta uscendo dalla crisi? Sezione 9 Classificazione per natura prevalente del produttore. Elaborazioni su dati Istat mln Saldi Export-Import I tr 2011 I tr Grandi Imprese Prodotti petroliferi raffinati Chimica, fibre, gomma Metallurgia Computer ed elettronica Autoveicoli Distretti & 4 capitalismo Tessile, abbigliamento, pelli, cuoio Macchine Prodotti in metallo Legno e mobili Totale manifattura

56 La ricchezza dell Italia: un grande giacimento di imprenditori Come si sta uscendo dalla crisi? Sezione 9 Numero di imprese manifatturiere ogni abitanti, 2008 Base dati Istat 56

57 Cosa serve ora? Come si sta uscendo dalla crisi? Sezione 9 Focus maggiore e continuo sull innovazione Affinamento delle capacità organizzative e di visione sull impresa CUOA Altavilla Vicentina Conoscenza dei contesti (locale, nazionale, globale) Capitale sociale: centri di ricerca, scuole di management, supporti all internazionalizzazione, formazione di personale tecnico 57

58 Riferimenti bibliografici Come si sta uscendo dalla crisi? Sezione 9 R&S e Mediobanca, varie pubblicazioni ( Mediobanca-Unioncamere, Le medie imprese industriali italiane ( G.Becattini-F.Coltorti, Aree di grande impresa ed aree distrettuali nello sviluppo post-bellico dell Italia (Rivista Italiana degli Economisti, 2004); Areas of large enterprise and industrial districts in the development of post-war Italy: a preliminary study (European Planning Studies, n. 8, 2006) F.Coltorti, Medium-Sized Firms, Groups and Industrial Districts: an Italian Perspective ; in A Handbook of Industrial Districts, a cura di G. Becattini, M. Bellandi e L. de Propris; Edward Elgar 2009 Confindustria, R&S e Unioncamere, Medium-Sized Enterprises in Europe; 2010 F.Coltorti-G.Garofoli, Le medie imprese in Europa (Economia Italiana n ); Medium- Sized Enterprises in Europe (Review of Economic Conditions in Italy, )

59 Area Studi

Le medie imprese industriali italiane Edizione Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 11 marzo 2010

Le medie imprese industriali italiane Edizione Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 11 marzo 2010 Le medie imprese industriali italiane Edizione 2010 Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 11 marzo 2010 Indice I. Il territorio II. Le dinamiche III. La finanza IV. Indagine sulle medie imprese

Dettagli

Grande o piccola impresa: chi esce meglio dalla crisi. Fulvio Coltorti, Area Studi Mediobanca Irpet, Firenze 21 gennaio 2011

Grande o piccola impresa: chi esce meglio dalla crisi. Fulvio Coltorti, Area Studi Mediobanca Irpet, Firenze 21 gennaio 2011 Grande o piccola impresa: chi esce meglio dalla crisi Fulvio Coltorti, Area Studi Mediobanca Irpet, Firenze 21 gennaio 2011 Ma la crisi è finita? 2 Ma la crisi è finita? Il PIL 125 120 115 110 105 100

Dettagli

Quarto capitalismo. Fulvio Coltorti Roma, FULM 30 settembre 2010

Quarto capitalismo. Fulvio Coltorti Roma, FULM 30 settembre 2010 Quarto capitalismo Fulvio Coltorti Roma, FULM 30 settembre 2010 1 Classificazione per gruppo proprietario 117.000 società italiane (metodo Mediobanca) Manifattura Gruppi maggiori ital. No società di capitale

Dettagli

Distretti e Quarto capitalismo nel futuro manifatturiero dell Italia. Fulvio Coltorti (Università Cattolica di Milano) Roma Tre, 4/5/2016

Distretti e Quarto capitalismo nel futuro manifatturiero dell Italia. Fulvio Coltorti (Università Cattolica di Milano) Roma Tre, 4/5/2016 Distretti e Quarto capitalismo nel futuro manifatturiero dell Italia Fulvio Coltorti (Università Cattolica di Milano) Roma Tre, 4/5/2016 I fondamenti: anni 60, i distretti di Giacomo Becattini Entità socio-territoriali

Dettagli

Le medie imprese industriali del Nord Ovest Edizione 2011

Le medie imprese industriali del Nord Ovest Edizione 2011 Le medie imprese industriali del Nord Ovest Edizione 2011 Emanuela Salerno, Ufficio Studi Mediobanca Cuneo, 24 maggio 2011 Il territorio Sezione 1 2 Nel 2008 Il territorio Sezione 1 1639 medie imprese

Dettagli

Le dinamiche dei distretti italiani. Fulvio Coltorti (Direttore emerito e Consigliere economico dell Area Studi Mediobanca)

Le dinamiche dei distretti italiani. Fulvio Coltorti (Direttore emerito e Consigliere economico dell Area Studi Mediobanca) Le dinamiche dei distretti italiani Fulvio Coltorti (Direttore emerito e Consigliere economico dell Area Studi Mediobanca) Workshop PwC Milano, 22 aprile 2013 La bassa crescita italiana Imprese troppo

Dettagli

Manifatturiero industria del futuro

Manifatturiero industria del futuro Manifatturiero industria del futuro Economia e finanza delle Prato, 23 novembre 2007 Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca La manifattura in Italia Stima valore aggiunto 2006 su dati Istat e Ufficio

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane del Nord Est

Le medie imprese industriali italiane del Nord Est Forlì, 30 gennaio 2007 Emanuela Salerno (Ufficio Studi Mediobanca) Le imprese selezionate Le medie imprese industriali p Criteri: 50-499 dipendenti; 13-290mln di fatturato p In totale: dati 2003-3.887

Dettagli

Le medie imprese industriali Italia e Mezzogiorno

Le medie imprese industriali Italia e Mezzogiorno Napoli, 9 febbraio 2006 Fulvio Coltorti - Emanuela Salerno (Ufficio Studi Mediobanca) Le imprese selezionate Le medie imprese industriali p In totale: dati 2002 - a livello consolidato 3.893 società in

Dettagli

Il Quarto Capitalismo Passato e Futuro

Il Quarto Capitalismo Passato e Futuro Master per Imprenditori di Piccole e Medie Imprese 3^ Edizione Prolusione Il Quarto Capitalismo Passato e Futuro Fulvio Coltorti (Responsabile Area Studi di Mediobanca) fulvio.coltorti@mediobanca.it 13

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane del Nord Ovest

Le medie imprese industriali italiane del Nord Ovest Brescia, 26 febbraio 2007 Emanuela Salerno (Ufficio Studi Mediobanca) Le imprese selezionate Le medie imprese industriali p Criteri: 50-499 addetti; 13-290mln di fatturato p In totale: dati 2003-3.887

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane

Le medie imprese industriali italiane Milano, 15 febbraio 2008 Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca 3.984 MI nel 2005 per dimensione di valore aggiunto 50% del totale lungo l asse Torino-Venezia 2 Che cosa fanno Valore aggiunto 1996-2005

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane Focus sulla Lombardia

Le medie imprese industriali italiane Focus sulla Lombardia Milano, 21 aprile 2008 Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca lombarde: sono diverse? Le medie imprese 2 lombarde: sono diverse? (segue) Le medie imprese 3 MI lombarde: vendite Italia ed export Fatturato

Dettagli

Il Quarto capitalismo: vero motore dello sviluppo italiano

Il Quarto capitalismo: vero motore dello sviluppo italiano Il Quarto capitalismo: vero motore dello sviluppo italiano Fulvio Coltorti, Direttore emerito dell Area Studi Mediobanca Cuoa, incontro con i Soci Sostenitori 3 luglio 2014 3 luglio 2014 La manifattura

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane Focus sulla Lombardia. Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 21 aprile 2008

Le medie imprese industriali italiane Focus sulla Lombardia. Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 21 aprile 2008 Le medie imprese industriali italiane Focus sulla Lombardia Fulvio Coltorti, Ufficio Studi Mediobanca Milano, 21 aprile 2008 1 Le medie imprese lombarde: sono diverse? 2 Le medie imprese lombarde: sono

Dettagli

Le medie imprese industriali italiane

Le medie imprese industriali italiane Roma, 12 dicembre 2006 Fulvio Coltorti (Ufficio Studi Mediobanca) Dove sono nel 2003 Le medie imprese industriali Valore aggiunto Varese Bergamo BRESCIA VICENZA Beni persona casa 25,8% MILANO Treviso Verona

Dettagli

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte La centralità delle filiere produttive in Italia e in Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 9 maggio 2017 al 3 posto in Italia per avanzo commerciale 1 Avanzo commerciale nel settore manifatturiero

Dettagli

La finanza delle imprese italiane e la crisi economica

La finanza delle imprese italiane e la crisi economica La finanza delle imprese italiane e la crisi economica FULVIO COLTORTI, Direttore emerito e Consigliere economico dell Area Studi Mediobanca Università degli Studi di Roma3 Roma, 13 maggio 2015 La congiuntura

Dettagli

L industria italiana tra declino e trasformazione un quadro di riferimento

L industria italiana tra declino e trasformazione un quadro di riferimento L industria italiana tra declino e trasformazione un quadro di riferimento Fulvio Coltorti Università degli Studi Roma Tre, Riunione SIE/STOREP, 15 ottobre 2011 Delle cose nostre o non ne abbiamo parlato

Dettagli

Il settore automotive nei principali paesi europei

Il settore automotive nei principali paesi europei Il settore automotive nei principali paesi europei FULVIO COLTORTI, Direttore emerito Area Studi Mediobanca Roma, Senato della Repubblica, 28 Luglio 2015 L automotive è un settore chiave Elevato potere

Dettagli

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO

IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO IDENTIKIT DELLE IMPRESE E DELLE FILIERE DEL BELLO E BEN FATTO Giovanni Barbieri Direttore statistiche strutturali su imprese ed istituzioni, commercio estero e prezzi al consumo Stefano Menghinello Dirigente

Dettagli

QUADERNO DELLA CHIMICA A MILANO 2006

QUADERNO DELLA CHIMICA A MILANO 2006 QUADERNO DELLA CHIMICA A MILANO 2006 L industria chimica e farmaceutica italiana in Europa Produzione chimica e farmaceutica europea per paese 2004 (quota % sul totale) 30 25 24,5% 20 15,7% 15 10 5 12,3%

Dettagli

L industria chimica in Toscana. Giugno 2016

L industria chimica in Toscana. Giugno 2016 L industria chimica in Toscana Giugno 2016 Il comparto chimico in Italia Perchè la chimica è importante? Con 52 miliardi di euro prodotti la chimica italiana si colloca al 3 posto in Europa (al 10 nel

Dettagli

Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere

Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Roma, 14 giugno 2016 LE MEDIE IMPRESE: OPPORTUNITÀ E VINCOLI PER ACCOMPAGNARE LE FILIERE ITALIANE NELL INDUSTRIA 4.0 2014 3.334 L evoluzione recente e le previsioni

Dettagli

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012

RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 La produzione industriale per Paesi/1 230 Indice destagionalizzato della produzione industriale (Anno 2000=100) 220 Anni 2000-2012 210

Dettagli

La sfida dell economia globale alle economie locali

La sfida dell economia globale alle economie locali La sfida dell economia globale alle economie locali Paolo Onofri 21 novembre 26 Contributi percentuali alla crescita del commercio mondiale 5 4 3 2 1 1979/1975 1989/1979 1999/1989 25/1999 Asia escluso

Dettagli

Padova Treviso e Vicenza nel nuovo contesto competitivo internazionale Assise Generali 2016 Confindustria Padova Treviso e Vicenza

Padova Treviso e Vicenza nel nuovo contesto competitivo internazionale Assise Generali 2016 Confindustria Padova Treviso e Vicenza Padova Treviso e Vicenza nel nuovo contesto competitivo internazionale Assise Generali 2016 Confindustria Padova Treviso e Vicenza Ufficio Industry Economisti sul Territorio Direzione Studi e Ricerche

Dettagli

Fondazione Istud - 25 novembre 2011 Gabriele Barbaresco, Area Studi Mediobanca

Fondazione Istud - 25 novembre 2011 Gabriele Barbaresco, Area Studi Mediobanca Quarto Capitalismo e Grande Industria Fondazione Istud - 25 novembre 2011 Gabriele Barbaresco, Area Studi Mediobanca I parametri dimensionali Fatturato > 15mln < = 330mln > 330mln < = 3mld Dipendenti Da

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 24 Febbraio 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni

Dettagli

L innovazione nel sistema produttivo

L innovazione nel sistema produttivo Perugia, 6 ottobre 28 L innovazione nel sistema produttivo Mauro Casavecchia L innovazione è una costruzione sociale Globale Locale Aziendale Innovazioni incrementali Grado di formalizzazione dell innovazione

Dettagli

IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016

IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE. 04 aprile 2016 IL SISTEMA PRODUTTIVO PIEMONTESE: COMPETITIVITÀ E PERFORMANCE 04 aprile 2016 Il sistema produttivo piemontese 1. Sono tante o poche? 2. Sono di più o di meno rispetto al passato? 442.862 imprese registrate

Dettagli

Nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo d impresa

Nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo d impresa RICerca e Consulenza per le Istituzioni e le Organizzazioni Nuovi strumenti finanziari per lo sviluppo d impresa Prof. Andrea Paci Firenze, Palazzo dei Congressi - 21 dicembre 2006 I vincoli del modello

Dettagli

L internazionalizzazione delle imprese italiane

L internazionalizzazione delle imprese italiane 1 L internazionalizzazione delle imprese italiane Prof. Marco Mutinelli Università di Brescia e Politecnico di Milano DELOCALiZZAZiONE PRODUTTiVA. DA PROBLEMA A OPPORTUNiTÀ Firenze, 27 gennaio 2006 Auditorium

Dettagli

Settore manifatturiero regionale. Dati aggiornati e previsioni

Settore manifatturiero regionale. Dati aggiornati e previsioni Al servizio di gente unica Settore manifatturiero regionale Dati aggiornati e previsioni Direzione Generale Le imprese manifatturiere Il 10,3% delle imprese attive è manifatturiero per un totale di 9.649

Dettagli

FOCUS GROUP MECCANICA

FOCUS GROUP MECCANICA FOCUS GROUP MECCANICA BRESCIA AIB, Associazione Industriali Bresciani Country Development Plans Territorial & Sectorial Intelligence territorialandsectorialintelligence-italia@unicredit.eu 19 ottobre 2015

Dettagli

Il settore automotive nei principali paesi europei. FULVIO COLTORTI, Direttore emerito Area Studi Mediobanca

Il settore automotive nei principali paesi europei. FULVIO COLTORTI, Direttore emerito Area Studi Mediobanca Il settore automotive nei principali paesi europei FULVIO COLTORTI, Direttore emerito Area Studi Mediobanca Roma, Senato della Repubblica, 28 Luglio 2015 L automotive è un settore chiave Elevato potere

Dettagli

L EXPORT IN EMILIA-ROMAGNA

L EXPORT IN EMILIA-ROMAGNA L EXPORT IN EMILIA-ROMAGNA LO SCENARIO INTERNAZIONALE E NAZIONALE Variazione del PIL nel 2011. Previsioni 9,6 8,2 se l Italia viaggia ai 30 km. orari * Mondo 132 Stati Uniti 90 Area Euro 45 4,4 4,8 4,5

Dettagli

La crisi e le prospettive della manifattura in Italia Fulvio Coltorti, Direttore emerito dell Area Studi Mediobanca

La crisi e le prospettive della manifattura in Italia Fulvio Coltorti, Direttore emerito dell Area Studi Mediobanca La crisi e le prospettive della manifattura in Italia Fulvio Coltorti, Direttore emerito dell Area Studi Mediobanca 4 aprile 2014 i 100 anni Maserati Da dove veniamo? Declino & trasformazione 1974 1975

Dettagli

LA FILIERA DELLA MODA IN EMILIA-ROMAGNA Alcuni dati di sintesi. 6 aprile 2017

LA FILIERA DELLA MODA IN EMILIA-ROMAGNA Alcuni dati di sintesi. 6 aprile 2017 LA FILIERA DELLA MODA IN EMILIA-ROMAGNA Alcuni dati di sintesi 6 aprile 2017 La filiera della Moda La Moda dell Emilia-Romagna comprende un ampia gamma di produzioni che coprono l intera filiera di prodotto,

Dettagli

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI IN LOMBARDIA

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI IN LOMBARDIA LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI IN LOMBARDIA Strategie di mercato e organizzazione Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Milano, 21 aprile 2008 LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO

Dettagli

Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI. Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa

Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI. Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa OUTLINE Evoluzione dei mercati e reazione dell industria alimentare

Dettagli

Le medie imprese italiane nel Triveneto. Sara Volpi Area Studi Mediobanca

Le medie imprese italiane nel Triveneto. Sara Volpi Area Studi Mediobanca Le medie imprese italiane nel Triveneto Sara Volpi Area Studi Mediobanca Treviso, 24 aprile 2015 Sommario 1. Demografia, luoghi e mestieri 2. La presenza produttiva all estero: dove e come 3. Performance

Dettagli

I distretti industriali

I distretti industriali I distretti industriali Franco Lorenzini Roma, 28 maggio 2015 Indice 1. I distretti industriali: dalla letteratura economica alla misurazione empirica 2. Le metodologie di identificazione dei distretti

Dettagli

Osservatorio sul risk management nelle medie imprese manifatturiere Gabriele Barbaresco Area Studi Mediobanca

Osservatorio sul risk management nelle medie imprese manifatturiere Gabriele Barbaresco Area Studi Mediobanca Osservatorio sul risk management nelle medie imprese manifatturiere Gabriele Barbaresco Politecnico di Milano, 27 Settembre 2016 Le imprese analizzate Sezione 1 Le caratteristiche delle imprese interpellate

Dettagli

RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015

RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015 RAPPORTO SULL ECONOMIA DI PARMA NEL 2015 Parma, 19 febbraio 2016 Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Scenario internazionale Previsioni crescita PIL (var. % annue)

Dettagli

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche

Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere. Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Le nuove imprese vincenti: le leve strategiche per tornare a crescere Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Casale Monferrato, 8 giugno 2016 1 Premessa 2 I nuovi protagonisti della crescita 3 Focus

Dettagli

IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA

IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA IL RUOLO DI NAPOLI E DEL MEZZOGIORNO NELLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL ITALIA E DELL EUROPA Presidente Istat NAPOLI E LE ALTRE CITTÀ INDUSTRIALI NEL 1903 DISTRIBUZIONE SETTORIALE DELL OCCUPAZIONE

Dettagli

POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI

POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Roma, 12 dicembre 2006 L INSERIMENTO DELLE MEDIE IMPRESE NELLE FILIERE E IL POSIZIONAMENTO

Dettagli

Festival CittàImpresa Le medie imprese vincenti: l identikit di 140 nuove «locomotive» del made in Italy

Festival CittàImpresa Le medie imprese vincenti: l identikit di 140 nuove «locomotive» del made in Italy Festival CittàImpresa Le medie imprese vincenti: l identikit di 140 nuove «locomotive» del made in Italy Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Vicenza, 1 aprile 2016 PIL italiano in ripresa per

Dettagli

ANALISI - FORMAZIONE - STRATEGIE - NETWORKING

ANALISI - FORMAZIONE - STRATEGIE - NETWORKING ANALISI - FORMAZIONE - STRATEGIE - NETWORKING Rapporto annuale e congiuntura Struttura e performance Due leve per la crescita Rapporto annuale e congiuntura L economia mondiale nel 2015 e le previsioni

Dettagli

Politica industriale e strategie globali

Politica industriale e strategie globali Politica industriale e strategie globali GIANFRANCO VIESTI Università di Bari (gviesti@cerpemricerche.191.it twitter @profgviesti) Milano, 24 marzo 2015 Associazione Industrie Beni di Consumo 1 Gli elementi

Dettagli

Nuove energie per l economia italiana

Nuove energie per l economia italiana Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Gregorio De Felice Milano, 4 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1 Crescita cumulata del PIL

Dettagli

I sistemi economici dei territori toscani: identificazione, struttura ed evoluzione

I sistemi economici dei territori toscani: identificazione, struttura ed evoluzione XXII Edizione degli Incontri di Artimino Nuovo sviluppo industriale e politiche di sistema I sistemi economici dei territori toscani: identificazione, struttura ed evoluzione Simone Bertini e David Burgalassi

Dettagli

La crescita zero. Pietro Modiano Direttore Generale, Intesa Sanpaolo

La crescita zero. Pietro Modiano Direttore Generale, Intesa Sanpaolo La trasformazione delle imprese italiane negli anni della crescita zero Roma, Università La Sapienza,, 20 Giugno 2007 Pietro Modiano Direttore Generale, Intesa Sanpaolo 1 I segnali del declino - Crescita

Dettagli

Indice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini

Indice. Lo scenario economico globale. Il posizionamento dell Italia. Le imprese italiane e l internazionalizzazione. Focus Emilia-Romagna e Rimini 1 2 Indice Lo scenario economico globale Il posizionamento dell Italia Focus Emilia-Romagna e Rimini Le imprese italiane e l internazionalizzazione 3 Evoluzione dell economia globale previsioni 8, Dinamica

Dettagli

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione

LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione LE MEDIE IMPRESE INDUSTRIALI DEL NORD OVEST 1996-2005 Strategie di mercato e organizzazione Claudio Gagliardi Centro Studi Unioncamere Alessandria, 1 aprile 2008 LE CARATTERISTICHE DISTINTIVE DEL MODELLO

Dettagli

L economia del Piemonte nella relazione annuale dell Ires. Intervento di Vittorio Ferrero

L economia del Piemonte nella relazione annuale dell Ires. Intervento di Vittorio Ferrero L economia del Piemonte nella relazione annuale dell Ires Intervento di Vittorio Ferrero La ripresa molto lenta Fonte: IMF, Istat e Prometeia Un inversione nelle dinamiche della crescita mondiale Rallentamento

Dettagli

R & I s.r.l. Ricerche e Interventi di politica industriale e del lavoro

R & I s.r.l. Ricerche e Interventi di politica industriale e del lavoro L industria metalmeccanica in Emilia-Romagna: dinamiche di lungo periodo, dimensioni d impresa e specializzazioni Nota n. 1 - settembre 217 L industria metalmeccanica dell Emilia-Romagna mostra, nel lungo

Dettagli

I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione

I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione I fulcri della competitività 1.Risorse umane 2. Ricerca e innovazione 3.Infrastrutture 4.Internazionalizzazione I fulcri della competitività 1. Risorse umane Le risorse umane formate e i relativi costi

Dettagli

LE FILIERE DELLA MODA IN CAMPANIA: quando l artigianato di qualità diventa impresa di successo

LE FILIERE DELLA MODA IN CAMPANIA: quando l artigianato di qualità diventa impresa di successo LE FILIERE DELLA MODA IN CAMPANIA: quando l artigianato di qualità diventa impresa di successo 6 dicembre 2011 Massimo Deandreis, Direttore Generale SRM AGENDA La MODA nel Made in Italy Il settore della

Dettagli

Il contesto economico nel 2013

Il contesto economico nel 2013 Il contesto economico nel 2013 Gran parte del mondo è ancora alle prese con i problemi e le cicatrici ereditate dalla crisi Gli Stati Uniti si interrogano sulla sostenibilità di lungo periodo della politica

Dettagli

Eccellenze produttive e makers in Lombardia

Eccellenze produttive e makers in Lombardia Eccellenze produttive e makers in Lombardia UFFICIO STUDI CONFARTIGIANATO IMPRESE OSSERVATORIO MPI CONFARTIGIANATO LOMBARDIA 2 HIGHLIGHTS SU LA LOMBARDIA IN EUROPA E NEL MONDO Occupa le prime posizioni

Dettagli

l industria Manifatturiera nell Economia del Friuli Venezia Giulia

l industria Manifatturiera nell Economia del Friuli Venezia Giulia l industria Manifatturiera nell Economia del Friuli Venezia Giulia aprile 2017 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273200 273219 - fax +39 0432 509469 - email: statistica@ud.camcom.it Peso del comparto

Dettagli

Osservatorio sulle imprese multinazionali in provincia di Torino

Osservatorio sulle imprese multinazionali in provincia di Torino Osservatorio sulle imprese multinazionali in provincia di Torino Scenari economici regionali e Multinazionali Renato Lanzetti Torino, 11 febbraio 2010

Dettagli

19-MAR-2013 da pag. 14. Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Roberto Napoletano. art EVIDENZA 1

19-MAR-2013 da pag. 14. Lettori: Diffusione: Dir. Resp.: Roberto Napoletano. art EVIDENZA 1 Lettori: 1.179.000 Diffusione: 266.088 Dir. Resp.: Roberto Napoletano 19-MAR-2013 da pag. 14 EVIDENZA 1 Lettori: 197.000 Diffusione: 39.704 Dir. Resp.: Sarina Biraghi 19-MAR-2013 da pag. 4 EVIDENZA 2 Lettori:

Dettagli

PMI e capitale di rischio

PMI e capitale di rischio Presentazione PIR PMI e capitale di rischio Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 6 marzo 2017 Prospettive di crescita positive, ma Italia ancora in ritardo 1 Crescita cumulata del PIL

Dettagli

il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016

il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016 il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016 maggio 2017 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273200 273219 - fax +39 0432 509469 - email: statistica@ud.camcom.it Indice Il contesto internazionale

Dettagli

Progetto realizzato da Ufficio Studi

Progetto realizzato da Ufficio Studi Progetto realizzato da Ufficio Studi con il contributo di con la collaborazione scientifica di Ricostruire la filiera varesina, la sua struttura e i suoi tratti distintivi Delineare il contesto competitivo

Dettagli

Previsioni (variazioni %)

Previsioni (variazioni %) Previsioni (variazioni %) 1 dollari per barile; 2 livelli; 3 valori percentuali Elaborazioni CSC su dati Eurostat, Fmi, Cpb, TR Elaborazioni CSC su dati Fmi Paesi Emergenti: Pil (variazione % e peso sul

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità Cuneo, 14 Aprile 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst LE ESPORTAZIONI DI CUNEO E PROVINCIA

Dettagli

Il contributo dell industria farmaceutica per una crescita sostenibile

Il contributo dell industria farmaceutica per una crescita sostenibile Il contributo dell industria farmaceutica per una crescita sostenibile Ci sarà nel futuro una Sanità europea? 2014 Motore sanità Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria Milano, 1 Marzo 2014 La

Dettagli

Rallentamento strutturale del commercio mondiale

Rallentamento strutturale del commercio mondiale Rallentamento strutturale del commercio mondiale Nuovi modelli di sviluppo industriale Aumentano gli investimenti nel biennio 2015-2016 2016 - anno positivo per esportazioni e investimenti in Italia Principali

Dettagli

Medie imprese italiane: quando e come crescono

Medie imprese italiane: quando e come crescono Medie imprese italiane: quando e come crescono Una strada per la crescita della media impresa italiana Fulvio Coltorti (Area Studi Mediobanca) 11 Novembre 2013 Quarto capitalismo: peso in termini di VA

Dettagli

Annuario Istat-Ice 2015

Annuario Istat-Ice 2015 Annuario Istat-Ice 2015 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività internazionali delle imprese Roberto Monducci Dipartimento per i conti nazionali e le statistiche economiche Istituto

Dettagli

Dall analisi del CSC 5 lezioni per le imprese.

Dall analisi del CSC 5 lezioni per le imprese. Dall analisi del CSC 5 lezioni per le imprese. Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria Il sistema manifatturiero italiano è fortemente eterogeneo al suo interno. Da una parte un gruppo minoritario

Dettagli

FARE INDUSTRIA A TORINO: opportunità e rischi nella competizione internazionale

FARE INDUSTRIA A TORINO: opportunità e rischi nella competizione internazionale FARE INDUSTRIA A TORINO: opportunità e rischi nella competizione internazionale Torino, 20 Marzo 2006 Presentazione a cura di Luca Pignatelli e Mauro Zangola dell Ufficio Studi Economici dell Unione Industriale

Dettagli

Scenari evolutivi del settore moda

Scenari evolutivi del settore moda 7 Convegno Assochange Scenari evolutivi del settore moda Michele Tronconi Presidente di Sistema Moda Italia LIUC, 29/06/2011 1 Di cosa parleremo La dynamic legacy del made in Italy: la continua reinvenzione

Dettagli

Dati cumulativi di 2065 imprese italiane

Dati cumulativi di 2065 imprese italiane Dati cumulativi di 2065 imprese italiane Area Studi Mediobanca Milano, 10 agosto 2017 Executive summary Nel 2016 le imprese industriali e dei servizi italiane hanno perso il 2% del fatturato. Si tratta

Dettagli

Gli effetti della crisi nelle filiere meccaniche dell Emilia Romagna

Gli effetti della crisi nelle filiere meccaniche dell Emilia Romagna Università di Modena R&I srl e Reggio Emilia Ricerche e Interventi Dipartimento di Economia Politica di politica industriale e del lavoro Gli effetti della crisi nelle filiere meccaniche dell Emilia Romagna

Dettagli

Lo scenario macroeconomico e il private equity

Lo scenario macroeconomico e il private equity Imprese e finanza: idee per la ripresa a confronto Imprese e finanza: idee per la ripresa a confronto Lo scenario macroeconomico e il private equity Innocenzo Cipolletta Presidente, Bologna, 9 maggio 2014

Dettagli

LE IMPRESE DI FAMIGLIA NELL ECONOMIA ITALIANA Specificità delle dinamiche occupazionali nelle imprese di famiglia. Convegno 30 ottobre 2013

LE IMPRESE DI FAMIGLIA NELL ECONOMIA ITALIANA Specificità delle dinamiche occupazionali nelle imprese di famiglia. Convegno 30 ottobre 2013 LE IMPRESE DI FAMIGLIA NELL ECONOMIA ITALIANA Specificità delle dinamiche occupazionali nelle imprese di famiglia Convegno 30 ottobre 2013 LA DEFINIZIONE DI IMPRESA FAMILIARE: IL CUORE DEL SISTEMA IMPRENDITORIALE

Dettagli

Flash Industria

Flash Industria 30 luglio 2015 Flash Industria 2.2015 Nel secondo trimestre 2015, sulla base dell indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato un incremento del +1,8 per cento rispetto al corrispondente

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012

IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 2012 IL COMMERCIO ESTERO DELL ITALIA NEL I TRIMESTRE 212 Nei primi tre mesi del 212 il valore delle esportazioni italiane di merci è aumentato del 5,5 per cento rispetto allo stesso periodo del 211 per un totale

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità Vicenza, 19 Maggio 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst LE ESPORTAZIONI DI VICENZA E

Dettagli

tramite investimenti diretti esteri

tramite investimenti diretti esteri L internazionalizzazione delle imprese toscane tramite investimenti diretti esteri Commercio estero della Toscana Presentazione del rapporto IRPET 2008-2009 Firenze, 29 aprile 2009 L oggetto della ricerca

Dettagli

Le imprese familiari in Veneto: caratteristiche e performance

Le imprese familiari in Veneto: caratteristiche e performance v Cattedra AldAF EY di Strategia delle Aziende in memoria di Alberto Falck Le imprese familiari in Veneto: caratteristiche e performance 16 dicembre 2016 1 La popolazione di riferimento Assetto proprietario

Dettagli

NORD EST: IL QUADRO SOCIO-ECONOMICO. Daniele Marini, Università di Padova 8 novembre 2012

NORD EST: IL QUADRO SOCIO-ECONOMICO. Daniele Marini, Università di Padova 8 novembre 2012 : IL QUADRO SOCIO-ECONOMICO Daniele Marini, Università di Padova 8 novembre 2012 CAMBIAMENTI STRUTTURALI: I NUOVI PARADIGMI 1. INNOVAZIONI TECNOLOGICHE: 1.1 Le caratteristiche: a) velocità di diffusione;

Dettagli

Un Nord-Est che si apre per valorizzare le specificità locali

Un Nord-Est che si apre per valorizzare le specificità locali FESTIVAL CITTA -IMPRESA 2017 Nord-Est, Milano, Torino: un unico racconto Un Nord-Est che si apre per valorizzare le specificità locali Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche Vicenza, 31 marzo 2017

Dettagli

La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita

La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita La nuova finanza d impresa per la crescita del Piemonte Startup, medie imprese, private equity, aggregazioni per rilanciare la crescita Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 4 aprile 2016

Dettagli

TERZA SESSIONE: INDUSTRY Introduzione di Marco Fortis Fondazione Edison e Università Cattolica

TERZA SESSIONE: INDUSTRY Introduzione di Marco Fortis Fondazione Edison e Università Cattolica TERZA SESSIONE: INDUSTRY Introduzione di Marco Fortis Fondazione Edison e Università Cattolica ECONOMIC DEVELOPMENT, TECHNOLOGY AND INDUSTRY Conferenza congiunta Accademia Nazionale dei Lincei Fondazione

Dettagli

: il decennio in prospettiva

: il decennio in prospettiva 1999-2008: il decennio in prospettiva Camera di Commercio di Parma Bilancio di mandato, 1999-2008 Fabio Sdogati (fabio.sdogati@polimi.it) Gianluca Orefice Andrej Sokol Davide Suverato 1 luglio 2009 1 Indice

Dettagli

LA CONGIUNTURA ECONOMICA IN LOMBARDIA 4 trimestre 2017

LA CONGIUNTURA ECONOMICA IN LOMBARDIA 4 trimestre 2017 In collaborazione con le Associazioni regionali dell Artigianato Confartigianato, CNA, Casartigiani e CLAAI LA CONGIUNTURA ECONOMICA IN LOMBARDIA 4 trimestre 2017 6 febbraio 2018 Variazione % LA CONGIUNTURA

Dettagli

Quale scenario per le imprese nel 2011? Produzione, consumi, lavoro, assetti organizzativi aziendali. Padova, 23 ottobre 2010

Quale scenario per le imprese nel 2011? Produzione, consumi, lavoro, assetti organizzativi aziendali. Padova, 23 ottobre 2010 Quale scenario per le imprese nel 2011? Produzione, consumi, lavoro, assetti organizzativi aziendali Padova, 23 ottobre 2010 LO SCENARIO INTERNAZIONALE Fonte: Fondazione Nord Est su dati Prometeia, Istat

Dettagli

La somministrazione nelle medie e grandi imprese industriali e dei servizi. I risultati dell Indagine della Banca d Italia 2017

La somministrazione nelle medie e grandi imprese industriali e dei servizi. I risultati dell Indagine della Banca d Italia 2017 La somministrazione nelle medie e grandi imprese industriali e dei servizi. I risultati dell Indagine della Banca d Italia 2017 1 La somministrazione nelle Grandi Imprese La somministrazione continua a

Dettagli

Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche

Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Calzature e pelletterie Sintesi di dati e informazioni economiche sul settore produttivo nelle Marche Marzo 2017 Dati dimensionali: Imprese, Produzione, Unità di lavoro, Produttività del lavoro... pag.

Dettagli

I numeri dell industria farmaceutica in Italia. Giugno 2016

I numeri dell industria farmaceutica in Italia. Giugno 2016 I numeri dell industria farmaceutica in Italia Giugno 2016 I numeri dell industria farmaceutica in Italia (% sul totale) Circa associate a Farmindustria, che rappresentano oltre il 90% del valore industriale

Dettagli

LA CONGIUNTURA ECONOMICA IN LOMBARDIA 2 trimestre 2017

LA CONGIUNTURA ECONOMICA IN LOMBARDIA 2 trimestre 2017 In collaborazione con le Associazioni regionali dell Artigianato Confartigianato, CNA, Casartigiani e CLAAI LA CONGIUNTURA ECONOMICA IN LOMBARDIA 2 trimestre 2017 27 luglio 2017 LA CONGIUNTURA LOMBARDA

Dettagli

Milano città S.T.E.A.M.

Milano città S.T.E.A.M. Milano città S.T.E.A.M. Assemblea straordinaria 15 giugno 2015 Relazione del Presidente Gianfelice Rocca I consuntivi 2014 e le previsioni 2015 di fatturato delle imprese milanesi Consuntivi fatturato

Dettagli

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE

L INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE L INDUSTRIA ITALIANA UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE Centro Studi & Cultura di Impresa I PRINCIPALI PRODUTTORI NEL 2015 Cina 19.910 +8,4% Giappone Germania

Dettagli

L ITALIA CRESCE DA TROPPO TEMPO MENO DEGLI ALTRI STATI UE, E IL SUD CRESCE MOLTO MENO DEL CENTRO-NORD

L ITALIA CRESCE DA TROPPO TEMPO MENO DEGLI ALTRI STATI UE, E IL SUD CRESCE MOLTO MENO DEL CENTRO-NORD L ITALIA CRESCE DA TROPPO TEMPO MENO DEGLI ALTRI STATI UE, E IL SUD CRESCE MOLTO MENO DEL CENTRO-NORD Fig. 1. Tassi di crescita annuali e cumulati del prodotto in termini reali (%) (a) Paesi 2001-2007

Dettagli