SEPA. Vademecum SEPA Credit Transfer (SCT)
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1 SEPA Vademecum SEPA Credit Transfer (SCT)
2 Pagamenti Cos è e quali sono i prodotti impattati Definizione Il SEPA Credit Transfer (SCT), o Bonifico SEPA, è un servizio di pagamento che consente di trasferire importi in Euro da un conto corrente a un altro conto aperto presso un Prestatore di Servizi di Pagamento (di seguito PSP) situati in Italia o in un altro Paese dell area SEPA Perimetro del SCT IN AMBITO (oggetto di Migrazione) FUORI AMBITO (Rimangono invariati) 1 febbraio 2014 Bonifico Italia Bonifico Estero area SEPA in Euro SCT BIR e Urgenti Postagiro Bonifici esteri area non SEPA Assegni In Poste Italiane I prodotti di pagamento Poste Italiane bonifico Italia e bonifico estero in area SEPA (in Euro) scompaiono e saranno sostituiti da un unico prodotto, l SCT Il bonifico estero in Euro verso Paesi non SEPA, il bonifico estero in divisa, il bonifico di importo rilevante (BIR), gli assegni e i postagiro non subiscono cambiamenti e mantengono l operatività attuale Il Regolamento 260/2012 ed il Provvedimento Banca d Italia non prevedono per i PSP deroghe relativamente ai pagamenti trattati internamente, ad esclusione del considerando 6 del Regolamento che introduce la possibilità di non utilizzare lo standard XML. 2
3 Cosa cambia per il cliente Per le imprese I soggetti che eseguono bonifici raggruppati per mezzo del servizio di remote banking BPIOL messo a disposizione da Poste Italiane dovranno adeguare i propri sistemi informativi ai nuovi formati SEPA basati sugli standard internazionali di colloquio ISO XML. Pertanto dal 1 febbraio 2016 le aziende dovranno utilizzare il nuovo formato XML in luogo del vecchio formato CBI arricchito. Le aziende potranno utilizzare le funzioni di importazione e conversione in formato XML disponibili su BPIOL all interno della voce di menù IMPORTA FLUSSI CBI presente nelle sezioni Pagamenti; gli esiti saranno forniti da Poste in formato XML. Poste Italiane per lo scambio di flussi adotta lo standard CBI XML Per i bonifici e i servizi di alimentazione automatica attivi sui conti correnti BancoPosta (es. accredito stipendio/pensione) il passaggio ai nuovi servizi non avrà nessun impatto sul cliente Poste Italiane Bonifico Sarà possibile effettuare anche a sportello, oltre che on-line, bonifici in Euro verso i Paesi SEPA, regolati su un conto corrente BancoPosta Sarà possibile disporre ordini di Bonifico a mezzo assegno e BIR esclusivamente utilizzando il formato CBI arricchito Bonifico Permanente Gli ordini di bonifico permanente attivi al 31 gennaio 2014 saranno automaticamente eseguiti da Poste Italiane come bonifico SEPA senza la necessità di sottoscrivere un nuovo ordine Benefici Grazie alla SEPA, il correntista di BancoPosta avrà i seguenti benefici: Possibilità di effettuare bonifici in tutta l area SEPA sia da sportello presso l Ufficio Postale, sia tramite i canali telematici abilitati ai clienti BancoPosta Disponibilità di strumenti di pagamento armonizzati in tutti i Paesi SEPA e di condizioni di base maggiormente confrontabili e trasparenti Grazie ai nuovi formati adottati in base agli standard SEPA, avrà la facoltà di inserire, tra i dati dell'operazione di pagamento, informazioni aggiuntive quali numeri d'ordine/fattura, codici cliente, quantità, tipologia di merce e altro 3
4 Cosa cambia su BPIOL dal 1 febbraio 2016 (1/2) Caricamento flussi di Bonifici SCT in tracciato CBI XML DATA ENTRY IMPORTAZIONE FILE Pagamenti Bonifici SEPA Credit Transfer XML Bonifici XML Pagamenti Bonifici SEPA Credit Transfer XML Stipendi XML Pagamenti Importazioni Importa flussi CBI Bonifici mezzo assegno in tracciato CBI (non XML) DATA ENTRY IMPORTAZIONE FILE Pagamenti Bonifici SEPA Credit Transfer CBI Assegni Pagamenti Importazioni Importa flussi CBI BIR tracciato CBI (non XML) DATA ENTRY IMPORTAZIONE FILE Pagamenti Bonifici SEPA Credit Transfer CBI Bonifici di importo rilevante Pagamenti Importazioni Importa flussi CBI SCT in tracciato CBI (non XML) In coerenza con l obbligo di utilizzo del formato XML, non sarà più possibile importare flussi dispositivi in formato CBI arricchito. Sarà possibile utilizzare la funzione di Importazione e conversione in formato XML disponibile all interno della voce di menù IMPORTA FLUSSI CBI. IMPORTAZIONE FILE Pagamenti Importazioni Importa flussi CBI Transfrontalieri in tracciato CBI (non XML) In coerenza con l obbligo di utilizzo del formato XML non sarà più possibile utilizzare i tracciati CBI arricchiti per disporre bonifici SEPA Transfrontalieri. 4
5 Cosa cambia su BPIOL dal 1 febbraio 2016 (2/2) Visualizzazione rendicontazione bonifici SCT in tracciato CBI XML Bonifici mezzo assegno in tracciato CBI (non XML) Servizi informativi Rendicontazione pagamenti Esiti bonifici (CBI) Bonifici SEPA Credit Transfer XML ordinante Servizi informativi Rendicontazione pagamenti Esiti bonifici (CBI) Bonifici SEPA Credit Transfer XML beneficiario Servizi informativi Rendicontazione pagamenti Esiti bonifici (CBI) Bonifici SEPA Credit Transfer CBI BIR tracciato CBI (non XML) Servizi informativi Rendicontazione pagamenti Esiti bonifici (CBI) Bonifici SEPA Credit Transfer CBI Esportazione esiti bonifici SCT in tracciato CBI XML Bonifici mezzo assegno in tracciato CBI (non XML) Funzioni generali Esporta esiti pagamenti Esiti bonifici (CBI) Bonifici SEPA Credit Transfer XML ordinante Funzioni generali Esporta esiti pagamenti Esiti bonifici (CBI) Bonifici SEPA Credit Transfer XML beneficiario Funzioni generali Esporta esiti pagamenti Esiti bonifici (CBI) Bonifici SEPA Credit Transfer CBI BIR tracciato CBI (non XML) Funzioni generali Esporta esiti pagamenti Esiti bonifici (CBI) Bonifici SEPA Credit Transfer CBI Per quanto riguarda l esportazione degli esiti dei bonifici non standard CBI, continueranno ad essere disponibili gli esiti dei bonifici disposti e accreditati sotto la voce «Esiti Bonifici (Poste)». Sotto tale voce sono anche disponibili gli esiti dei bonifici estero (bonifici disposti verso Paesi non SEPA o verso Paesi SEPA in divisa diversa dall Euro) 5
6 Principali differenze tra il SEPA Credit Transfer e il Bonifico Italia Bonifico Italia SEPA Credit Transfer Identificativo del conto IBAN come unico identificativo del conto Identificativo di PSP e sportello Previsto l utilizzo di ABI e CAB Previsto l utilizzo del BIC per indirizzare il pagamento. Il PSP del pagatore deve ricavare il BIC del beneficiario, dal 1 febbraio 2016 il BIC è richiesto al cliente per i soli SCT verso Svizzera e Principato di Monaco Valuta fissa per il beneficiario e antergazione Remittance Information (causale) Tempo massimo di esecuzione Prevista la possibilità di indicare la valuta di accredito per il cliente beneficiario Informazioni Cliente/Cliente in testo libero. Previsti da 3 a 50 caratteri massimo Informazioni PSP/PSP in testo libero e strutturato max 500 caratteri (previsti 10 blocchi da 50 caratteri massimo ciascuno) Non è prevista la possibilità per il cliente ordinante di indicare la valuta di accredito per il cliente beneficiario Non è prevista la possibilità di effettuare bonifici con valuta antergata in addebito Previsto un massimo di 140 caratteri sia in modalità strutturata che in testo libero 1 giorno lavorativo dalla data di accettazione (D) Limite di importo Il limite di importo è di euro Lo schema non prevede alcun limite di importo Tracciato Conferimento di ordini di pagamento in tracciato CBI-bonifico Italia Dal 1 febbraio 2016 gli ordini di pagamento dovranno essere conferiti in tracciato XML - ISO Poste Italiane per lo scambio di flussi adotta lo standard CBI XML. I flussi in formato CBI arricchito potranno essere convertiti su BPIOL nel formato XML attraverso la funzione Importa e Converti SCT XML ed inviati a Poste in formato XML; i flussi di esito saranno forniti da Poste in formato XML. 6
7 Corrispondenza dei codici causale ABI con i codici ISO Con il bonifico SEPA non sarà più possibile usare tutti i codici causali ABI sino ad ora utilizzati, ad eccezione dei seguenti codici in tabella che verranno automaticamente transcodificati nei corrispondenti codici ISO Codice causale ABI "27 - Accredito per emolumenti (stipendi, pensioni, ecc.)" Codice ISO corrispondente "SALA Salary Payment", nel caso di pagamento di stipendi, emolumenti e Simili "PENS Pension Payment", nel caso di pagamento di pensioni o bonifici di natura previdenziale "79 - Disposizione di giro conto (da/a altro Istituto)" "INTC Intra Company Payment" "ZH - Rimborso titoli e/o fondi comuni" "ZX - Bonifico oggetto di oneri deducibili o detrazione d imposta" "34 - Giroconto" "SECU - Securities" Nessuna corrispondenza ISO gestita nel tag Proprietary del campo Category Purpose dell XML Nessuna corrispondenza ISO gestita nel tag Proprietary del campo Category Purpose dell XML 7
8 Flussi XML (1/2) XML Il tracciato XML del bonifico SEPA prevede specifici campi per la veicolazione di una serie di informazioni inserite dall'ordinante e utili alla riconciliazione dei pagamenti ricevuti da parte del beneficiario. Tali informazioni vengono trasmesse attraverso rete interbancaria, dal PSP del cliente ordinante a quello del beneficiario e inviate a quest'ultimo in fase di rendicontazione (tipicamente, tramite l'estratto conto cartaceo o la rendicontazione elettronica dei movimenti del conto). Su BPIOL tali informazioni sono rese disponibili all interno della rendicontazione proprietaria BancoPosta dei bonifici accreditati I campi specifici Il nominativo dell'ordinante Il codice identificativo dell'ordinante* Il nominativo del beneficiario Il codice identificativo del beneficiario* Le informazioni di riconciliazione (c.d. "remittance information"*): informazioni relative al pagamento che l'ordinante intende far pervenire al beneficiario L'eventuale nominativo della controparte per conto della quale il pagamento è stato effettuato Il codice identificativo della controparte* per conto della quale il pagamento è stato effettuato L'eventuale nominativo della controparte a favore della quale il pagamento è stato effettuato, se diverso dal beneficiario del bonifico Il codice identificativo della controparte a favore della quale il pagamento è stato effettuato, se diverso dal beneficiario del bonifico Dove inserire tali informazioni? In un campo di testo libero di 140 caratteri, eventualmente utilizzando le regole di formattazione messe a punto dall'european Association of Corporate Treasurers (EACT) In un campo di testo strutturato con le modalità definite dallo standard ISO Structured creditor references to remittance information (*) Informazione rilevante per le imprese 8
9 Flussi XML (2/2) Dove inserire tali informazioni? In un campo di testo libero di 140 caratteri, eventualmente utilizzando le regole di formattazione messe a punto dall'european Association of Corporate Treasurers (EACT) In un campo di testo strutturato con le modalità definite dallo standard ISO Structured creditor references to remittance information I clienti di Poste Italiane, che eseguono incassi e bonifici per mezzo del servizio di remote banking BancoPosta Impresa online (BPIOL), a partire dal 1 Febbraio 2014 potranno presentare disposizioni secondo gli standard XML CBI Info Codice CUC Nei nuovi standard è obbligatorio l inserimento del CUC (Codice Univoco CBI) quale codice assegnato dal Consorzio CBI, che consente l identificazione univoca delle Aziende facenti parte della Comunità CBI Per le Aziende che non operano all interno del CBI (profilo Monobanca) il codice CUC verrà assegnato da Poste Italiane e sarà così composto: SIA99999 dove «99999» coincide con l attuale codice SIA dell azienda 9
10 IBAN Definizione Il codice IBAN (International Bank Account Number) è l'identificativo internazionale del numero di conto bancario ed è composto da una serie di caratteri alfanumerici che identificano in modo univoco il Paese, il PSP, la filiale e il numero di conto corrente di ciascun cliente. Lo completano alcuni caratteri di controllo, necessari alla corretta trasmissione elettronica delle informazioni di pagamento nei circuiti interbancari L'IBAN in Italia è lungo 27 caratteri ed è formato: In Italia Nei Paesi SEPA Da un codice Paese, formato da 2 lettere rappresentanti la Nazione (IT per l'italia) Da due caratteri di controllo, elaborati dal PSP attraverso un algoritmo Dal BBAN (Basic Bank Account Number), cioè le vecchie coordinate bancarie nazionali (ABI/CAB/conto corrente) L IBAN può arrivare ad un massimo di 34 caratteri A causa dei differenti standard domestici di formazione del BBAN, il formato dell'iban può variare nei diversi Paesi europei. Se il formato dei primi quattro caratteri internazionali è fisso (due per il codice Paese e due per il numero di controllo), la lunghezza del codice bancario nazionale (CIN/PSP/filiale) e del numero di conto corrente varia sensibilmente da Paese a Paese Schema IBAN Italia I T 6 0 X Paese CIN ABI CAB Conto Corrente Caratteri di controllo 10
11 Conversione SCT da CBI-arricchito in formato XML Conversione flussi CBI arricchito in formato XML E la funzione di BPIOL che consente di convertire flussi contenenti disposizioni di bonifico formattata secondo gli standard tecnici CBI-Arricchito nel formato XML previsto per gli SCT, senza la necessità per il cliente di apportare alcuna modifica ai tracciati che ha sino ad oggi utilizzato. La conversione nel tracciato XML viene eseguita in tempo reale. Step 1 IMPORTAZIONE FILE Accedendo alla Funzione Pagamenti/Importazioni si va a selezionare la voce Importa flussi CBI Step 2 SELEZIONE FILE Tramite il pulsante Sfoglia, l azienda identifica il file da importare, indicandone la tipologia di tracciato il tipo di file, il formato e cliccando sul tasto ne avvia l importazione
12 Il servizio di conversione SEPA - SCT Step 3 CONVERSIONE FILE IN SCT XML Il sistema una volta completato l upload del file, creerà una distinta con la seguente codifica: CO-PC-ttttn che raggruppa le disposizioni importate dove: «tttt» indica l orario dell operazione di importazione e «n» un progressivo univoco. Step 4 VISUALIZZAZIONE E MODIFICA DISPOSIZIONI Per visualizzare le disposizioni importate si accede alla voce di menù Bonifici XML selezionando la voce «Memorizzate» per visualizzare e modificare le disposizioni oppure la voce «Flusso» per firmare ed autorizzare il flusso. Step 5 RENICONTAZIONE BONIFICI XML Attraverso a funzione Servizi Informativi sotto la voce Rendicontazione pagamenti, è possibile visualizzare gli esiti restituiti da BancoPosta sulle disposizioni di bonifico disposte in formato XML 12 12
13 Canali, pricing e condizioni economiche Ufficio Postale: la disposizione viene accettata presso qualsiasi Ufficio Postale tramite autorizzazione con carta Postamat Canali BPIOL (BancoPosta Impresa On Line) e Host-to-Host: il correntista può disporre bonifici SEPA singoli o in forma raggruppata senza limiti d importo Postemobile: il correntista può disporre bonifici SEPA fino ad un importo massimo di Una commissione per ogni singolo SCT disposto (differenziata tra Paesi Spazio Economico Europeo - di seguito SEE - Svizzera e Principato di Monaco) Modello di Pricing Una commissione differenziata per ogni singolo SCT permanente disposto (differenziata tra Paesi SEE, Svizzera e Principato di Monaco) Nessuna commissione per gli SCT in accredito provenienti da Paesi SEE Una commissione per gli SCT in accredito provenienti da Svizzera e Principato di Monaco Pricing eccezioni Una commissione per la gestione delle eccezioni (R-transactions): Reject, Return, Recall* Una commissione per recupero fondi Una commissione per richiesta di esito/effettuazione ricerche Condizioni economiche Si rimanda ai fogli informativi del conto corrente (*) In caso di Recall il PSP del beneficiario può decidere di trattenere una quota parte dell importo per far fronte alle spese di gestione delle transazioni; in questo caso l ordinante potrebbe vedersi restituito l importo originario del bonifico decurtato della quota parte trattenuta dal PSP beneficiario. 13
14 Ciclo temporale Il PSP dell ordinante ha l obbligo di assicurare che l importo del bonifico sia accreditato sul conto del PSP del beneficiario entro 1 giorno lavorativo dal momento della ricezione dell ordine di bonifico, se pervenuto entro i limiti della giornata operativa Inizio Il ciclo temporale di esecuzione di un bonifico SEPA ha inizio al momento della ricezione dell ordine di bonifico, secondo quanto previsto dalla Direttiva sui Servizi di Pagamento (PSD) Data di accettazione Tempi È la data in cui l ordine di pagamento è ricevuto dal PSP del pagatore. Se il momento della ricezione non cade in una giornata operativa, l ordine è considerato ricevuto la prima giornata operativa successiva. A questo proposito il PSP dell ordinante deve comunicare i cut-off al cliente (in Poste tali informazioni sono riportati sui Fogli Informativi) Il PSP dell ordinante ha l obbligo di assicurare che l importo del bonifico sia accreditato sul conto del PSP del beneficiario entro 1 giorno lavorativo bancario dal momento della ricezione dell ordine di bonifico, se pervenuto entro i limiti della giornata operativa Il PSP del beneficiario è tenuta ad accreditare l importo del bonifico sul conto del beneficiario non appena tale importo è accreditato sul proprio conto PSP ordinante PSP beneficiario Ricezione dell ordine Lavorazione Esecuzione e Regolamento Acquisizione e accredito conto del beneficiario Informativa cliente + 1 giorno + 0 giorni DATA DI ACCETTAZIONE (= data di addebito) REGOLAMENTO ACCREDITO CONTO BENEFICIARIO (= data valuta accredito) 14
15 Gestione R-transactions (1/2) Lo schema SCT disciplina una serie di casistiche particolari, definite operazioni R, che possono essere effettuate prima o dopo il regolamento della transazione e che impongono un trattamento di eccezione Ordine respinto (Reject) Corrisponde ad un bonifico scartato, prima del regolamento, dal PSP (banche, Poste Italiane, ecc,) dell ordinante, che informa il proprio cliente della causale del rigetto (es. IBAN o BIC formalmente errati, invio duplicato, altri problemi tecnici) Ordine stornato (Return) Corrisponde ad un bonifico rinviato, entro 3 giorni operativi dal regolamento, dal PSP del beneficiario a quello dell ordinante (es. conto errato, conto bloccato, IBAN errato, BIC errato, rapporto estinto, bonifico non ammesso, altri problemi tecnici) Ordine revocato (Recall) Corrisponde ad un annullamento del bonifico, che deve essere richiesto dall ordinante al proprio PSP entro 10 giorni operativi dalla data di esecuzione (es. invio duplicato, ordine di bonifico fraudolento, altri problemi tecnici). Il Recall prevede l applicazione di una commissione: nel caso dell effettivo recupero fondi, l importo riaccreditato sarà al netto dell eventuali spese reclamate dal PSP del beneficiario 15
16 Gestione R-transactions (2/2) Ordine respinto (Reject) Ordine stornato (Return) Ordine revocato (Recall) Iniziativa PSP dell ordinante Tratta interbancaria PSP del beneficiario Ordinante Momento Prima del Regolamento Dopo il Regolamento Dopo il Regolamento Tempi Data operazione Entro D+3 Entro D+10 Causale IBAN errato BIC errato Invio duplice File ricevuto dopo cut-off Problemi tecnici Conto errato Conto bloccato IBAN errato BIC errato Rapporto estinto Beneficiario deceduto Ordine del beneficiario Bonifico non ammesso (es. depositi a risparmio) Invio duplice Problemi tecnici Invio duplice Problemi tecnici risultanti in uno o più bonifici errati Ordine di bonifico fraudolento Note Se l ordine è respinto nel momento in cui viene impartito dall ordinante al suo PSP, quest ultima deve semplicemente informare il cliente della causale del rigetto L importo restituito può essere diverso da quello originario perché il PSP del beneficiario può applicare una commissione al PSP dell ordinante 16
17 Assistenza Poste Italiane e Link Ufficiali Assistenza Poste Italiane Account Internet Numero Gratuito Lettera Contattare direttamente il referente commerciale (dalle ore 8.00 alle dal lunedì al sabato) Casella Postale 160, Roma (RM) Link ufficiali Tutte le norme e le regole relative ai servizi previsti dalla SEPA sono pubblicate sui Rulebook, disponibili sul sito Tutte le informazioni generali su SEPA sono disponibili sul sito Consorzio CBI 17
18 FAQ (1/3) Cos è il bonifico SEPA o SEPA Credit Transfer (SCT)? In concreto, cosa cambia rispetto al bonifico nazionale? Il SEPA Credit Transfer (SCT), o bonifico SEPA, è un servizio di pagamento che consente di trasferire importi in Euro da un conto corrente a un altro conto aperto presso un Prestatore di Servizi di Pagamento situati in Italia o in un altro Paese dell area SEPA Sarà possibile continuare ad operare come oggi; infatti, il nuovo servizio replica il funzionamento del bonifico nazionale. Anzi, i clienti business Poste Italiane avranno in più la possibilità di inviare somme di denaro in Euro, verso tutti i Paesi dell area SEPA con le stesse condizioni e con gli stessi tempi di un trasferimento di denaro in ambito nazionale Quali sono i bonifici esclusi dall ambito SEPA? Cosa accade se il cliente business Poste Italiane ha sul suo conto dei bonifici permanenti attivi? Quali informazioni servono per effettuare un bonifico SEPA? Il bonifico estero in euro verso Paesi non SEPA, il bonifico estero in divisa diversa dall Euro e il bonifico di importo rilevante (BIR) non subiscono cambiamenti e mantengono l operatività attuale Gli ordini di bonifico permanente attivi al 31 gennaio 2014 continueranno a essere automaticamente eseguiti da Poste Italiane come bonifico SEPA senza la necessità di sottoscrivere un nuovo ordine Per ordinare l effettuazione di un bonifico SEPA devono essere indicate le seguenti informazioni: i dati dell ordinante, l IBAN del conto corrente BancoPosta di addebito, l IBAN del conto del beneficiario e, se disponibile, il nome del beneficiario. In più sarà possibile indicare l eventuale causale con un massimo di 140 caratteri. Ricordiamo, infine, che fino al 1 febbraio 2016 è obbligatorio inserire il BIC (Bank Identifier Code) per i bonifici SEPA cross border 18
19 FAQ (2/3) Cos è l IBAN? L IBAN (International Bank Account Number) è il codice bancario che identifica un conto corrente e un PSP; in Italia la lunghezza dell IBAN è di 27 caratteri, mentre per gli altri Stati membri SEPA varia da un minimo di 15 ad un massimo di 34 Come si compone l IBAN? L IBAN è composto da una serie di numeri e lettere che identificano, in maniera standard, il Paese in cui è tenuto il conto, il PSP, lo sportello e il conto corrente di ciascun cliente. Sono inoltre previsti dei caratteri di controllo Cos è il BIC? Come si compone il BIC? Quando è necessario il BIC? Il BIC, Bank Identifier Code (Codice di Identificazione Bancaria) è un codice identificativo d azienda che individua, senza ambiguità, un PSP Il BIC è composto da una serie di numeri e lettere che identificano, in maniera standard, un PSP e il Paese ove risiede. La lunghezza è di 11 caratteri oppure di 8 con le ultime 3 posizioni contraddistinte da XXX. Il 5 e 6 carattere rappresentano il Paese e coincidono con i primi due caratteri dell IBAN Dal 1 febbraio 2016 sarà obbligatorio inserire il BIC per tutti gli SCT disposti verso Svizzera e Principato di Monaco 19
20 FAQ (3/3) Attraverso quali canali il cliente business Poste Italiane può disporre un SCT? Il cliente business Poste Italiane può disporre un SCT tramite i seguenti canali: Ufficio Postale: la disposizione viene accettata presso qualsiasi ufficio postale in contanti (per il solo bonifico verso la Tesoreria dello Stato) o tramite autorizzazione con carta Postamat BPIOL (BancoPosta Impresa On Line) e Host-to-Host: il correntista può disporre bonifici SEPA singoli o in forma raggruppata senza limiti d importo Postemobile: il correntista può disporre bonifici SEPA fino ad un importo massimo di Quali sono le spese per eseguire un bonifico SEPA? Se si riceve un bonifico SEPA è prevista una commissione? Se si effettua un bonifico SEPA in che tempi è accreditato sul conto del beneficiario? La spesa applicata è la stessa sia per un bonifico SEPA effettuato a favore di un beneficiario in Italia, sia per quelli a favore di un beneficiario in un altro dei Paesi SEPA. Solo per i bonifici SEPA diretti verso Svizzera e Principato di Monaco la commissione è differenziata Solo per i bonifici SEPA provenienti da Svizzera e Principato di Monaco è prevista l applicazione di una commissione Le somme sono rese disponibili sul conto del beneficiario il giorno lavorativo successivo alla disposizione dell'ordine (se l ordine di bonifico è pervenuto a Poste Italiane entro i limiti della giornata operativa indicati nei Fogli Informativi) 20
L operatività delle aziende che già prima del 1 febbraio 2016 avevano adeguato i propri tracciati al formato standard XML non subisce variazione.
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