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1 CITTÀ DI CASTEL SAN GIOVANNI Prov. di Piacenza Piazza xx Settembre, Castel San Giovanni (PC) - Tel.: 0523/ Fax 0523/ lavori pubblici.csg@sintranet.it SETTORE LAVORI PUBBLICI MANUTENZIONE E PATRIMONIO UFFICIO LAVORI PUBBLICI SCHEDA IDEA DI PROGETTO Requisiti: - respiro temporale di medio-lungo termine - coinvolgimento di più soggetti (possibilmente integrazione pubblico-privato) - intersettorialità / multidisciplinarità (non deve trattarsi di progetti di ordinaria amministrazione, di un singolo assessorato, di una singola associazione, etc.) - coerenza con gli assi strategici individuati nel documento di base - significativi impatti previsti sulla competitività/sostenibilità del sistema territoriale (intesa in senso economico, sociale, ambientale ed istituzionale) - possibilità di valutazione attraverso indicatori - elevato grado di priorità / esemplarità (progetti emblematici della nuova vision di Piacenza 2020). CONTENUTI 1 Identificazione progetto Soggetti proponenti Obiettivi e descrizione sintetica Motivazioni, approccio e risultati attesi... 5 C:\Deskop\SchedaIdeaProgetto.doc 1

2 1 Identificazione progetto Definire il titolo del progetto proposto e l asse strategico all interno del quale l idea progettuale si va ad inserire. 1.1 Titolo Città di Castel San Giovanni (PC): Realizzazione di Nuova Tangenziale EST e OVEST del Capoluogo. 1.2 Asse strategico di riferimento QUALITA URBANA E SOSTENIBILITA TERRITOTIALE: Contenimento impronta ecologica locale C:\Deskop\SchedaIdeaProgetto.doc 2

3 2 Soggetti coinvolti Indicare i soggetti coinvolti, sia pubblici che privati, evidenziando per ciascuno di essi ruoli e responsabilità. 2.1 Soggetto proponente Comune di Castel San Giovanni - Piacenza Riferimento: Settore Lavori Pubblici, Manutenzione e Patrimonio Piazza xx Settembre, Castel San Giovanni (PC) - Tel.: 0523/ Fax 0523/ lavori pubblici.csg@sintranet.it 2.2 Altri partecipanti ipotizzati I dati relativi al movimento delle Imprese sul territorio comunale sono incoraggianti presentando un notevole incremento in particolare per quanto concerne la Logistica di conseguenza ne risulta un innegabile l interesse che ne deriva per il trasporto merci coinvolgendo eventuali soggetti privati. E inevitabile inoltre, a seguito del nuovo PSC in fase di attuazione, l interessamento alla realizzazione della tangenziale da parte di altre attività produttive insediabili. C:\Deskop\SchedaIdeaProgetto.doc 3

4 3 Obiettivi e descrizione sintetica Descrivere in maniera dettagliata i contenuti del progetto proposto, specificandone gli obiettivi e come si intende raggiungerli. Obiettivi Il progetto è finalizzato a migliorare la mobilità delle persone e delle merci ed interessa il sistema degli accessi e della circolazione sia per il Capoluogo che per tutto il territorio provinciale collegando diverse province: Pavia Milano Piacenza e tutto il comprensorio della Val Tidone, realizzando condizioni di vita migliore per le zone abitate interessate, quale nuova infrastruttura a soddisfare esigenze reali ai fini ambientali e di sicurezza fisica per i cittadini, in particolare per le categorie deboli. Connessione inoltre con le attività turistiche del territorio per una vasta zona della provincia ed in funzione anche per il parco fluviale del fiume Po. Gli obiettivi fondamentali si riferiscono al miglioramento della qualità urbana e sostenibilità territoriale con evidente impronta ecologica locale, ai fini dell abbattimento dell inquinamento ambientale e della viabilità, spostando il traffico, in particolare quello pesante, dal centro abitato del Capoluogo e pertanto: Abbattimento dell inquinamento ambientale; Riduzione delle emissioni (in particolare PM10); Miglioramento della viabilità e della qualità urbana; Miglioramento della salute dei cittadini; Organica ridistribuitone del traffico e della viabilità in generale; Incremento del trasporto merci; Connessione con le attività produttive; Incremento per le attività turistiche. Descrizione sintetica Il tracciato della tangenziale est si diparte dalla nuova rotatoria all ingresso dell Autostrada A 21 Piacenza Torino, collegando le strade statali ex 10 e ex 412 su un tracciato Nord Sud in prossimità della frazione di Fontana Pradosa. La soluzione Ovest si diparte ad Est dalla rotatoria fronte del Polo Logistico, sulle aree di rispetto del rio Boriacco, in parallelo alla linea ferroviaria Piacenza Alessandria con direzione ex strada statale 10 al termine degli insediamenti produttivi esistenti in prossimità del confine con la provincia di Pavia. C:\Deskop\SchedaIdeaProgetto.doc 4

5 4 Motivazioni, approccio e risultati attesi Descrivere le motivazioni che hanno portato alla proposta progettuale, l approccio previsto e gli obiettivi attesi nel medio-lungo periodo, evidenziando la coerenza con il contenuto dell asse strategico di riferimento nel documento Piacenza Miglioramento delle caratteristiche ambientali con l abbattimento dell inquinamento locale. Miglioramento della viabilità in generale con snellimento del traffico diretto sia in Val Tidone che verso la Provincia di Pavia. L intervento produrrà notevole beneficio anche in funzione di eventuali sviluppi non solo a livello comunale, ma anche in tutto il comprensorio della Val Tidone ed in particolare per la futura destinazione dell ex zuccherificio di Sarmato. Si ribadisce inoltre che le motivazioni per l intervento progettuale si riferiscono al miglioramento della qualità urbana e sostenibilità territoriale con evidente impronta ecologica locale, e pertanto con evidenti vantaggi relativamente a: Abbattimento dell inquinamento ambientale; Riduzione delle emissioni (in particolare PM10); Miglioramento della viabilità e della qualità urbana; Miglioramento della salute dei cittadini; Organica ridistribuitone del traffico e della viabilità in generale; Incremento del trasporto merci; Connessione con le attività produttive; Incremento per le attività turistiche. L intervento si inserisce a pieno merito nei nuovi assi strategici quale qualità urbana e sostenibilità territoriale favorendo le strategie di tutela e promozione di sviluppo sostenibile del territorio con evidente interesse anche per le province limitrofe oltre che per tutto il territorio della Val Tidone. I diritti che si manifestano per i Comuni ed i suoi cittadini in merito alla centralità della questione urbana, in particolare al diritto alla mobilità, alla qualità urbana ed ambientale, alla sicurezza e quindi alla qualità sociale sono attesi e recepiti dal progetto proposto. I risultati attesi interessano una ampia collettività non solo locale ma sviluppano un coinvolgimento a carattere interprovinciale e regionale essendo Castel San Giovanni posizionato in punto strategico del territorio provinciale ed in confine con la regione Lombardia dalla quale proviene un intenso traffico. L infrastruttura in proposta attende a risultati che vanno oltre alla stessa realizzazione creando le condizioni di sviluppo commerciale, agricolo, produttivo e turistico con l estensione dell interesse a tutte le attività indotte e di supporto che ne derivano dalle stese attività produttive in generale. C:\Deskop\SchedaIdeaProgetto.doc 5

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