Prof. Fabrizio Di Lazzaro. Roma, 28 maggio 2015
|
|
- Giulietta Farina
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA DI ROMA ANALISI BILANCIO 2014 PRESTAZIONE DEFINITA CONTRIBUZIONE DEFINITA COMPARTO MODERATO CONTRIBUZIONE DEFINITA COMPARTO GARANTITO Roma, 28 maggio 2015
2 Eventi rilevanti Piano di riequilibrio (1/2) Il 1 ottobre 2014 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione e successivamente presentato alla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione il Piano di Riequilibrio predisposto ai sensi del Decreto del Ministero dell Economia e Finanze del 7 dicembre 2012, n.259. Il Piano, elaborato con il contributo tecnico degli Advisor Attuariale, Finanziario ed Immobiliare, muove dall «Accordo sui provvedimenti assunti in qualità di Fonti Istitutive in riferimento alla situazione patrimoniale del Fondo Pensione per il Personale della Banca di Roma» del 16 maggio 2014 (di seguito anche l Accordo). Tale Accordo, in coerenza con le previsioni dell art. 7-bis, co. 2-bis del D. Lgs. 252/05, modifica sia per i pensionati esistenti che per gli iscritti in servizio ed i differiti il meccanismo di rivalutazione delle prestazioni in essere per la Sezione a Prestazione Definita. In particolare viene stabilito di sostituire, con decorrenza 1 gennaio 2015, il meccanismo di perequazione automatica, disciplinato dagli artt. 28, comma 6, e 31 dello Statuto, e di variare quindi le prestazioni in base all effettivo rendimento della gestione del patrimonio della suddetta Sezione. Tale variazione verrà determinata in base alla differenza tra il tasso di rendimento rilevato annualmente dal Consiglio di Amministrazione in sede di compilazione del Bilancio di esercizio e il tasso necessario per il mantenimento dell equilibrio del Fondo stesso, determinato dalle valutazioni attuariali. Detta impostazione consentirà al Fondo di conseguire, ad un tempo, il recupero del disavanzo in essere e il mantenimento di una situazione di stabile equilibrio tecnico-finanziario. 2
3 Eventi rilevanti Piano di riequilibrio (2/2) Nel medesimo Accordo, la norma transitoria in calce all art. 2 prevede che per il 2014 non si dia luogo ad alcun adeguamento delle prestazioni. In merito, nella seduta del 24 giugno 2014, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di dare applicazione a detta specifica disposizione, seppur in via provvisoria e condizionatamente all approvazione da parte dell Autorità di Vigilanza del Piano complessivo risultante dall Accordo. Con delibera n del 20 marzo 2015 la Covip ha approvato il Piano di Riequilibrio e le connesse modifiche statutarie (artt. 28, comma 6 e 31). Per quanto invece attiene alla costituzione delle attività supplementari nella misura del 4% delle riserve l Autorità di Vigilanza, con la medesima nota, ha ritenuto di non accogliere la richiesta di deroga, rinviando la possibilità di tale esonero all esito di una positiva verifica in ordine alla coerenza delle ipotesi attuariali e finanziarie poste alla base del Piano con l effettiva evoluzione dello stesso. Detto Piano, basato sulle risultanze del 2013, prevede un tasso tecnico del 3,75% (in luogo del 4,2% degli esercizi precedenti), ed il raggiungimento dell equilibrio nell arco del periodo ipotizzando un abbattimento delle pensioni dello 0,7% per la durata del Piano. Tale misura consentirà altresì la costituzione delle predette attività supplementari, in assenza delle quali la riduzione delle prestazioni sarebbe stata dello 0,23%. 3
4 Eventi rilevanti Modifiche Statutarie e proroga mandato Organi di Amministrazione e Controllo (1/2) Oltre alle già accennate modifiche agli artt. 28, comma 6, e 31 connesse al Piano di Riequilibrio (cfr. sopra), nel corso del 2014 sono state avviate ulteriori rilevanti modifiche allo Statuto del Fondo Pensione secondo un piano di interventi articolato. Stante la complessità degli interventi di modifica dello Statuto e valutata l opportunità di celebrare la relativa Assemblea Straordinaria in concomitanza con quella Ordinaria per il rinnovo della componente elettiva degli Organi Statutari, le stesse Fonti hanno formalizzato in appositi Accordi (del e del ) la proroga del mandato degli Organi stessi contestualizzando le citate Assemblee nelle date del 18 febbraio e 12 marzo 2015, rispettivamente in prima e seconda convocazione. Le richieste di proroga sono state accolte dalla Commissione di Vigilanza. Successivamente le Fonti Istitutive hanno formalizzato nell «Accordo sulle modifiche statutarie» del le proposte di modifica dello Statuto da sottoporre all Assemblea Straordinaria. 4
5 Eventi rilevanti Modifiche Statutarie e proroga mandato Organi di Amministrazione e Controllo (2/2) In coordinamento al riferito progetto di riforma dello Statuto ad opera delle Fonti Istitutive, a fine 2014 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato ulteriori modifiche statutarie in adeguamento a sopravvenute prescrizioni normative e della Commissione di vigilanza, nonché funzionali ad allineare maggiormente l assetto ordinamentale del Fondo a prassi già in uso. La citata Assemblea Straordinaria non ha raggiunto il quorum necessario e pertanto non ha avuto luogo. Dopo averne dato doverosa informativa alle Fonti Istitutive ed in coerenza con lo Statuto in vigore, l Organo di Amministrazione ha deliberato in data 31 marzo 2015 le modifiche di Statuto risultanti dall Accordo di novembre 2014, in linea con la disciplina risultante dal Regolamento COVIP del 15 luglio Il Consiglio ha pertanto avviato due distinti procedimenti, separando gli adeguamenti rientranti nelle fattispecie di cui all art. 30, co. 1 (da subito efficaci e oggetto di comunicazione alla Covip), rispetto a quelli rientranti nell ambito dell art. 28 dello stesso Regolamento (efficaci solo dopo l approvazione della Covip entro il termine di 90 giorni). 5
6 Eventi rilevanti Evoluzione del quadro normativo (1/2) In data 13 novembre 2014 è stato pubblicato in G.U. il Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze 166 del 2 settembre 2014 recante norme sui criteri e limiti di investimento delle risorse dei fondi pensione e sulle regole in materia di conflitti di interesse. Il nuovo Decreto, cui i Fondi Pensione dovranno adeguarsi entro 18 mesi (28 maggio 2016), sostituisce il DM 703/96 la cui disciplina è incentrata su precisi limiti quantitativi agli investimenti e propone un approccio di tipo qualitativo in base al principio della persona prudente. La revisione della regolamentazione esistente che trae spunto anche dal recepimento nel nostro ordinamento della direttiva europea sui Fondi Pensione (Direttiva 2003/41/CE - c.d. Direttiva EPAP) partendo dall obiettivo di perseguire gli interessi degli aderenti e dalla considerazione che l investimento previdenziale ha una natura peculiare e differente da quello puramente finanziario, si muove verso una maggiore attenzione alle capacità gestionali e ai processi decisionali dei Fondi Pensione e alla loro necessaria maggiore responsabilizzazione nel controllo e gestione dei rischi, da effettuare attraverso il ricorso a strumenti e modelli di gestione congruenti. Il Decreto amplia la tipologia dei prodotti investibili da parte dei Fondi Pensione, estendendo le opportunità di investimento a strategie e mercati in precedenza preclusi. Il Fondo ha verificato l adeguatezza delle norme statutarie impattate dall entrata in vigore del Decreto. Entro i tempi di adeguamento indicati verrà verificata la coerenza degli investimenti rispetto alle disposizioni del Decreto. 6
7 Eventi rilevanti Evoluzione del quadro normativo (2/2) In data 1 gennaio 2015 è entrata in vigore la Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di Stabilità 2015) contenente misure di notevole impatto sulla disciplina dei Fondi Pensione. In particolare il provvedimento stabilisce l incremento dall'11,5 al 20% dell'imposta sostitutiva sul risultato netto maturato dai fondi pensione con eccezione dei titoli pubblici ed equiparati i cui rendimenti restano tassati al 12,5%. Le nuove norme, che troveranno piena applicazione dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014, hanno tuttavia attuazione anche con riferimento al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2014, sia pure con una modalità volta a evitare che l'incremento d'imposta riguardi anche i rendimenti già inclusi nelle posizioni oggetto di riscatto nel corso dell'anno. Ai fini del presente bilancio e del calcolo del valore della quota al 31 dicembre 2014, l imposta sostitutiva è stata determinata applicando provvisoriamente un aliquota dell 11,50%, come disposto dalla Circolare Covip, protocollo n.158 del 9 gennaio 2015, e confermato dalla successiva circolare della stessa Covip datata 6 marzo 2015, che prevedono ai citati fini, l applicazione del regime fiscale previgente. La maggiore imposta dovuta sui rendimenti 2014 viene recuperata con la prima valorizzazione dell anno 2015; qualora, ai fini del bilancio al 31 dicembre 2014, il calcolo dell imposta fosse stato effettuato applicando l aliquota prevista dalla suddetta Legge di Stabilità, l imposta sostitutiva avrebbe avuto un valore pari a , con una differenza di euro rispetto a quanto imputato in contabilità alla data di riferimento del bilancio. Tale ultimo importo è stato peraltro correttamente considerato nella determinazione del versamento dell imposta sostitutiva relativa all esercizio 2014, effettuato in data 16 febbraio 2015 e quantificato secondo le modalità e i termini indicati dalla circolare dell Agenzia delle Entrate n. 2/E del 13 febbraio
8 Eventi rilevanti Internal Audit A decorrere dal 1 febbraio 2014, l incarico per le attività di controllo interno è assegnato a ElleGi Consulenza. Gli esiti delle verifiche sono stati periodicamente illustrati al Comitato Istruttorio per i Controlli Interni e al Consiglio d Amministrazione per la valutazione delle eventuali misure correttive. Gestione reclami Nell anno 2014 sono pervenuti cinque reclami. In esito alla trattazione, sono stati tutti respinti. Analisi sociale ed ambientale di portafoglio Dall analisi effettuata sui dati di sintesi al 31/12/2014 emerge che il profilo di responsabilità sociale ed ambientale degli investimenti del Fondo è in miglioramento rispetto al 2013 e superiore alla media dell universo coperto da Vigeo, sia per quanto riguarda gli emittenti imprese (azioni e obbligazioni) per 50,2 p.p. vs 38,0, che per gli emittenti paesi (obbligazioni di Stato) 76,6 p.p. vs 62,5. 8
9 SEZIONE A PRESTAZIONE DEFINITA Il patrimonio della Sezione a Prestazione Definita ammonta al 31 dicembre 2014 a 937 mln ( 979 a fine 2013) e tiene conto della valutazione al mercato delle proprietà immobiliari e di un saldo previdenziale (contributi-prestazioni) negativo pari a 69,8 mln, tipico dei fondi preesistenti, chiusi ai nuovi iscritti. Il risultato di esercizio registra una perdita pari a 32,2 mln, significativamente inferiore al menzionato saldo previdenziale, al netto del quale ne consegue una performance positiva di 37,5 mln. Il rendimento della Sezione, calcolato secondo la formula di Hardy, è pari al 3,19%, contro un tasso di rendimento previsto dal piano per il 2014 del 2,6%. Tenendo conto delle plusvalenze mobiliari implicite nel portafoglio immobilizzato, pari ad 28 milioni, il rendimento «a mercato» si attesta al 6,25%. Nel corso dell esercizio l attività è stata effettuata secondo le linee guida del piano elaborato con Prometeia. La gestione si è posta l obiettivo primario, raggiungendolo, di un risultato reddituale che consentisse, in coerenza con il piano di riequilibrio presentato in COVIP, il processo di convergenza verso il recupero dell equilibrio patrimoniale. Le scelte operative, con il vincolo rappresentato dall evoluzione delle risorse a disposizione, non hanno comportato un aumento del profilo di rischio di natura patrimoniale. A fine esercizio, la suddivisione del patrimonio tra le due categorie di investimento risulta: Liability Driven Portfolio 70% e Return Portfolio 30%. 9
10 SEZIONE A PRESTAZIONE DEFINITA Gestione Immobiliare (1/2) Gli investimenti diretti in immobili del Fondo, a fine 2014, hanno un valore stimato di circa Euro 358,6 mln. Essi rappresentano il 38,26% del patrimonio complessivo del comparto a prestazione definita. Il patrimonio immobiliare è composto per circa il 50% dal valore dell immobile ad uso uffici sito in Roma, Viale Tupini 180, locato al Gruppo Unicredit. Al riguardo si rappresenta che in data 7 aprile 2014 è pervenuta al Fondo una comunicazione di disdetta del contratto di locazione a far data dal 30/6/2019. Una componente di circa il 30% del patrimonio immobiliare è attualmente in vendita attraverso agenzie immobiliari ed accompagnato da iniziative pubblicitarie. Relativamente al restante 20% il Consiglio di Amministrazione ha avviato a luglio 2013 un processo di selezione competitiva di una SGR per la costituzione e gestione di un fondo immobiliare dedicato sia al fine di avvicinarsi alla soglia del 20% di patrimonio detenuto in proprietà diretta di immobili, prevista dalla normativa Covip, che di poter ricorrere alle specifiche professionalità di una SGR. La selezione, condotta con il supporto di un Advisor, ha portato alla individuazione di Prelios SGR sia per l offerta economica più vantaggiosa che per il progetto più convincente. 10
11 SEZIONE A PRESTAZIONE DEFINITA Gestione Immobiliare (2/2) Tale procedura ha visto realizzarsi un primo apporto al neonato fondo immobiliare Aurora il 14 gennaio 2015 relativo a sei immobili per Euro 55 mln e si perfezionerà con l ultimo immobile previsto per Euro 15 milioni entro il primo semestre A seguito del perfezionamento dell operazione complessiva di apporto al fondo Aurora nel corso del 2015 il patrimonio immobiliare diretto del Fondo ammonterà quindi ad Euro 288,6 mln con un incidenza di circa il 30,79% del patrimonio complessivo del comparto a prestazione definita. Nel corso del 2014 è stata avviata la ristrutturazione degli immobili in Roma Corso Vittorio Emanuele II 251 e in Monterotondo Via Gramsci 47, finalizzata alla valorizzazione ed alla successiva vendita frazionata. Per l immobile in Monterotondo la vendita è stata già avviata nel corso del 2014 ed ha raggiunto un avanzamento in termini di proposte raccolte pari al 60% del listino complessivo. La dismissione dell'immobile sito in Roma Corso Vittorio Emanuele II 251 invece sarà avviata nel corso del 2015 al termine dei lavori di ristrutturazione. Il rendimento della gestione immobiliare si attesta al 4,53% lordo mentre, al netto degli oneri di gestione e delle imposte, è pari al 2,19%. 11
12 SEZIONE A PRESTAZIONE DEFINITA Gestione Mobiliare La componente mobiliare, ai valori contabili di fine anno ammonta a 583 mln, (596 mln nel 2013) e rappresenta il 61,9% dell attivo patrimoniale (60,8% nel 2013), computando la componente immobiliare ai valori di mercato. Ai valori contabili di fine anno, la suddivisione del portafoglio mobiliare tra le due categorie di investimento risulta: Liability Driven Portfolio 52,1% e Return Portfolio 47,9%. Il portafoglio mobiliare della Sezione a Prestazione Definita registra un risultato economico positivo di 43,6 mln, a cui hanno contribuito flussi per interessi/proventi per 12,5 mln (comprensivo del risultato della gestione della liquidità) e plusvalenze nette da valutazione per 8,1 mln. La liquidità, grazie ad un attenta gestione, ha avuto una remunerazione significativamente più elevata rispetto ai tassi di mercato monetario. Il risultato dell attività di negoziazione è positivo a c\economico per 23 mln. Nel corso dell anno sono stati effettuati investimenti complessivi per 57 mln, (di cui 6,3 mln per richiami su impegni assunti nei precedenti esercizi) e dismissioni e rimborsi per complessivi 112,2 mln. In base ai valori di mercato, rilevati o stimati, il portafoglio immobilizzato esprime una plusvalenza implicita non iscritta a bilancio pari a 28 mln. 12
13 SEZIONE A PRESTAZIONE DEFINITA Bilancio attuariale 2014 (1/2) Il bilancio attuariale 2014 evidenzia un disavanzo tecnico accertato di 70 milioni di euro, comprensivo dell accantonamento di attività supplementari (4%) per 38,7 milioni. Il tasso tecnico utilizzato dall attuario è del 3,75% contro il 4,2% degli anni precedenti. Il tasso tecnico di equilibrio è pari al 4,4%, il tasso di rendimento medio di portafoglio stimato dall advisor è del 4,1%, il tasso target del 2014 previsto dal piano è il 2,6%, il tasso effettivo è stato il 3,2%. La percentuale di riduzione da applicare fino al 2023 agli importi di pensione allo scopo di eliminare il predetto disavanzo tecnico ed aggiornare quindi il piano di riequilibrio tecnico della gestione del Fondo determinato con riferimento al è dello 0,7% annuo delle pensioni per gli anni dal 2015 al 2023; si precisa, peraltro, che per il 2015 si è previsto che la riduzione sia applicata solo per il secondo semestre dell anno. 13
14 SEZIONE A PRESTAZIONE DEFINITA Bilancio attuariale 2014 (2/2) Emerge quindi che tale misura di riduzione è la stessa individuata con rifermento alle valutazioni al , pur evidenziandosi un lieve peggioramento del risultato tecnico; tale peggioramento, che peraltro non modifica la sostanza del piano di riequilibrio già presentato all autorità di vigilanza, dipende essenzialmente dall aggiornamento della base demografica che ha un impatto sul bilancio tecnico di circa lo 0,5% in termini di aumento di oneri. Si sottolinea inoltre che la predetta percentuale di riduzione delle pensioni è imputabile per 1/3 (ossia per una riduzione di pensioni di circa lo 0,23%) al deficit previdenziale in senso stretto e per i restanti 2/3 (ossia per una riduzione di pensioni di circa lo 0,47%) alla necessità imposta dal Decreto di accantonare attività supplementari in misura pari al 4% delle riserve. 14
15 SEZIONE A CONTRIBUZIONE COPARTO MODERATO Il patrimonio del comparto ammonta a 362,2 mln, in crescita rispetto allo scorso esercizio (341.2 mln ; +6,15%). Il valore della singola quota al 31 dicembre risulta pari a 14,48396, con una performance del 5,58% nell esercizio (5,24% considerando le imposte con l aliquota del 20% in luogo dell 11,5%). Nell esercizio, i mandati di gestione, che rappresentano il 60% del patrimonio del comparto, hanno realizzato risultati positivi in termini assoluti, replicando nella sostanza i benchmark di riferimento; nel complesso la componente gestita tramite mandati ha registrato una performance annua del 10,2%. La gestione diretta è investita in Fondi di Obbligazioni (20%), Fondi flessibili(18%), Fondi Immobiliari (12%), Fondi di Private Equity e assimilati (26%), Prodotti assicurativi di Ramo V (24%). Nel dettaglio, la gestione diretta, al netto della liquidità, ha generato una performance pari a 0,79%. 15
16 SEZIONE A CONTRIBUZIONE COPARTO GARANTITO Il patrimonio del Comparto ammonta a 37,4 mln, in crescita rispetto allo scorso esercizio (35,6 mln ; +5,1%). Il valore della singola quota al 31 dicembre risulta pari a 12,15461, con un incremento del 3,03%, che si confronta con un rendimento netto del TFR pari a 1,34%. Dalla sua istituzione (giugno 2007) il comparto ha registrato una rivalutazione del 21,54% che si confronta con un rendimento netto del TFR 19,88%, è stato pertanto totalmente recuperato il divario dei precedenti esercizi. Le risorse del comparto sono investite (al netto di una quota fisiologica di liquidità) in una polizza assicurativa di Ramo V di Allianz, stipulata al termine del 2010 e scadrà nel Essa ha consentito la realizzazione di un rendimento positivo rispetto a quello di mercato monetario senza porre a rischio il capitale investito, obiettivo prioritario del comparto. Tale polizza prevede un rendimento indicizzato al risultato di una gestione separata, di natura essenzialmente obbligazionaria, ed un tasso minimo garantito pari al 2% annuo, al lordo dei previsti caricamenti sui premi versati. A far data dal 19 dicembre 2014 alle nuove coperture sarà garantito un tasso minimo del 1,75%. Il rendimento della polizza retrocesso al fondo per il 2014 è stato del 3,02% (3,43%nell esercizio precedente). 16
17 CONTRIBUZIONE DEFINITA CM - CG: Valore quota COMPARTO MODERATO 31/12/ , /12/ ,48396 Re ndim e nto 5,57846% COMPARTO GARANTITO 31/12/ , /12/ ,15461 Re ndim e nto 3,02770% 17
18 Prospettive 2015 Aggiornamento performance marzo 2015 Prestazione Definita Il monitoraggio della performance del Fondo evidenzia un rendimento a valori di mercato del 3,18% e contabile del 1,68% v/ un tasso tecnico del 0,94% e tasso target 2015 del 0,88%. Il controvalore a mercato del patrimonio del Fondo è di 978,8 mil. rispetto ad un controvalore contabile di 940,4 mil., con un saldo plusvalenze/minusvalenze latenti di 38,4 mil. Al il controvalore contabile del patrimonio era di 1.072,47 mln rispetto ad un valore di mercato corrispondente di 1.007,72, con un saldo plusvalenze/minusvalenze latenti negativo di 68,78 mil. Contribuzione Comparto moderato La Sezione evidenzia un rendimento lordo del 5,63%. 18
19 PRESTAZIONE DEFINITA: Riepilogo Conto Economico Proventi Contributi per le prestazioni totale proventi gestione previdenziale Oneri Trasferimenti e riscatti Pensioni totale oneri Saldo gestione Previdenziale Saldo gestione Amministrativa Saldo gestione Immobiliare Saldo gestione Mobiliare Risultato Netto
20 PRESTAZIONE DEFINITA: Gestione mobiliare GESTIONE FINANZIARIA Dividendi e interessi su titoli utile su titoli Plus/Minusvalenze su titoli Rendimento netto gestione finanziaria Mtm costo titoli immobilizzati
21 PRESTAZIONE DEFINITA: Gestione immobiliare GESTIONE IMMOBILIARE Proventi Plus/Minusvalenze proventi straordinari immobiliari fitti attivi totale proventi gestione immobiliare Oneri oneri di gestione immobiliare oneri vari imposta di registro imposte e tasse totale oneri Rendimento netto gestione Immobiliare Variazione Mtm immobili non contabilizzata
22 PRESTAZIONE DEFINITA: Analisi Redditività Patrimonio ad inizio anno (valori di mercato) Patrimonio a fine anno (valori di mercato) * Media Rendimento Hardy gestione finanz. e imm. titoli imm. a valori contabili 3,19% 5,08% 4,53% 4,26% Rendimento Hardy gestione finanz. e imm. titoli imm. a valori mercato 6,23% 5,85% 5,03% 5,70% * Comprensivo di 7,5 mil. di variazione mtm immobili. Tasso target 2014 = 2,6% Rendimento Hardy = 2xR/(PI+PF-R) 22
23 PRESTAZIONE DEFINITA: Analisi Redditività (segue) Titoli immobilizzati a valori contabili Rend. Peso Rend. Ponder. Rend. Peso Rend. Rend. Ponder. Rend. Peso Ponder. Rendimento Hardy Gestione Immobiliare -3,54% 40% -1,41% 6,88% 40% 2,74% 5,59% 42% 2,33% Rendimento Hardy Gestione Mobiliare 7,64% 60% 4,60% 3,89% 60% 2,34% 3,78% 58% 2,21% Totale 3,19% 5,08% 4,53% Titoli immobilizzati a valori di mercato Rend. Peso Rend. Ponder. Rend. Peso Rend. Ponder. Rend. Peso Rend. Ponder. Rendimento Hardy Gestione Immobiliare -3,54% 40% -1,41% 6,88% 40% 2,75% 5,57% 42% 2,32% 12,86 Rendimento Hardy Gestione Mobiliare % 60% 7,66% 5,17% 60% 4,10% 4,65% 58% 2,71% Totale 6,23% 5,85% 5,03% 23
24 PRESTAZIONE DEFINITA: Analisi Redditività (segue) Titoli immobilizzati a valori contabili Rendimento Hardy Gestione Previdenziale -7,20% -7,03% -6,31% Indice di copertura Complessivo 44% 72% 72% Indice di copertura Gestione Immobiliare -20% 39% 37% Indice di copertura Gestione Mobiliare 64% 33% 35% Titoli immobilizzati a valori di mercato Rendimento Hardy Gestione Previdenziale -7,42% -7,08% -6,34% Indice di copertura Complessivo 84% 83% 79% Indice di copertura Gestione Immobiliare -19% 39% 37% Indice di copertura Gestione Mobiliare 103% 44% 43% 24
25 CONTRIBUZIONE DEFINITA CM: Analisi Redditività Comparto Moderato Dividendi e interessi Utili e perdite da realizzo Plusvalenze/minusvalenze mtm Saldo gestione finanziaria Diretta Dividendi e interessi Utili e perdite da realizzo Plusvalenze/minusvalenze Saldo gestione finanziaria Indiretta Società di gestione Saldo gestione finanziaria Saldo gestione Previdenziale e Amministrativa Risultato Lordo Imposta sostitutiva Risultato netto Saldo gestione finanziaria netto imposte Attività destinate alle prestazioni iniziali Attività destinate alle prestazioni finali MEDIA Rendimento Hardy gestione finanziaria lordo imposte 6,21% 5,48% 8,69% 6,79% Rendimento Hardy gestione finanziaria netto imposte *5,52% 4,89% 7,57% 5,99% * Con imposte 20% = 5,24% 25
26 CONTRIBUZIONE DEFINITA CG: Analisi Redditività Comparto Garantito Dividendi e interessi Utili e perdite da realizzo Plusvalenze/minusvalenze Rendimento gestione finanziaria Saldo gestione Previdenziale e Amministrativa Risultato Lordo Imposta sostitutiva Risultato netto Saldo gestione finanziaria netto imposte Attività destinate alle prestazioni iniziali Attività destinate alle prestazioni finali MEDIA Rendimento Hardy gestione finanziaria lordo imposte 3,40% 3,21% 3,43% 3,35% Rendimento Hardy gestione finanziaria netto imposte 3,00% 2,85% 3,05% 2,97% 26
BNP Paribas REIM SGR p.a. approva il rendiconto annuale 2014 del Fondo BNL Portfolio Immobiliare
BNP Paribas REIM SGR p.a. approva il rendiconto annuale 2014 del Fondo BNL Portfolio Immobiliare BNL Portfolio Immobiliare: valore di quota pari a Euro 937,084 con un rendimento medio annuo composto (TIR)
DettagliNota per le strutture
Nota per le strutture Oggetto: Previdenza complementare - Previbank Con gli accordi ABI di rinnovo contrattuale del 19 gennaio 2012 ( Aree professionali e Quadri direttivi ) e 29 febbraio 2012 ( Dirigenti
DettagliFONDO SOCRATE: RELAZIONE DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2015
FONDO SOCRATE: RELAZIONE DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2015 VALORE UNITARIO DELLA QUOTA: 524,878 EURO UTILE DELL ESERCIZIO PARI A 962 MILA EURO RIMBORSO PARZIALE PRO QUOTA PARI A 7,00 EURO AL LORDO DELLE IMPOSTE
Dettagliaggiornato al 31 luglio 2014
aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai
DettagliIN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015
IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015 PREMESSA IL FONDO PENSIONE E ARTICOLATO NELLA GESTIONE ORDINARIA E NELLA GESTIONE INTEGRATIVA CARATTERIZZATE DA NORME DIVERSE PER QUANTO
DettagliPunto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria
Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto
DettagliRISOLUZIONE N. 102/E
RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale
DettagliCredito Emiliano SpA
Credito Emiliano SpA RELAZIONE ILLUSTRATIVA del Consiglio di Amministrazione di Credito Emiliano per l Assemblea convocata per deliberare sulla proposta di autorizzazione all acquisto di azioni proprie
DettagliGROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama
GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama SUPPLEMENTO AL PROSPETTO D OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE GROUPAMA FLEX APERTO DI DIRITTO ITALIANO
DettagliPreventivo Economico Finanziario anno 2015
Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni
DettagliDocumento sulla politica di investimento
DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL Iscrizione all Albo dei Fondi Pensione n 1292 Documento sulla politica di investimento Redatto ai sensi della Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012 approvato
DettagliApprovata la Relazione di gestione al 31 dicembre 2015 del Fondo immobiliare Investietico:
Comunicato Stampa Press Release Milano, 29 febbraio 2016 Approvata la Relazione di gestione al 31 dicembre 2015 del Fondo immobiliare Investietico: Il valore complessivo netto (NAV) del Fondo è pari ad
DettagliFONDO SOCRATE: APPROVATO IL RENDICONTO DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2010
FONDO SOCRATE: APPROVATO IL RENDICONTO DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2010 VALORE UNITARIO DELLA QUOTA: 523,481 EURO UTILE DELLA GESTIONE PARI A 3,72 MILIONI DI EURO DELIBERATA LA DISTRIBUZIONE DI UN PROVENTO
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
DettagliCOMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE
COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE DELIBERAZIONE 21 marzo 2007 Direttive recanti chiarimenti operativi circa l applicazione del decreto ministeriale del 30 gennaio 2007, adottato ai sensi dell
Dettagliconcernente la proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni Signori Azionisti,
Relazione del Consiglio di Amministrazione all Assemblea in sede ordinaria convocata per il giorno 29 aprile 2013 in merito al punto n. 4) dell ordine del giorno, concernente la proposta di autorizzazione
DettagliPRELIOS SGR: APPROVATI I RENDICONTI DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2012 DEI FONDI QUOTATI
COMUNICATO STAMPA PRELIOS SGR: APPROVATI I RENDICONTI DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2012 DEI FONDI QUOTATI TECLA FONDO UFFICI RENDIMENTO MEDIO ANNUO DAL COLLOCAMENTO PARI A 11,3% RISPETTO AL TARGET DEL 5,5%
DettagliLA TASSAZIONE SUGLI INVESTIMENTI
LA TASSAZIONE SUGLI INVESTIMENTI Un breve riepilogo su cosa è cambiato e su cosa sta per cambiare per i prodotti assicurativi Ante riforma Come noto, dal primo gennaio 2012 sono state introdotte nuove
DettagliFirst Atlantic RE SGR S.p.A. approva il rendiconto di gestione del Fondo Atlantic 2 - Berenice al 31 dicembre 2008
COMUNICATO STAMPA First Atlantic RE SGR S.p.A. approva il rendiconto di gestione del Fondo Atlantic 2 - Berenice al 31 dicembre 2008 Milano, 29 gennaio 2009 - Il Consiglio di Amministrazione di First Atlantic
Dettagli(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su
MONCLER S.p.A. Sede sociale in Milano, Via Stendhal, n. 47 - capitale sociale euro 50.000.000,00 i.v. Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale e partita IVA 04642290961 - REA n 1763158 Relazione
DettagliCOMUNE DI CASTENEDOLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
COMUNE DI CASTENEDOLO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 06.02.2013 1 Articolo 1 OGGETTO
DettagliBNP Paribas REIM SGR p.a. approva i Rendiconti 2012 dei Fondi BNL Portfolio Immobiliare e Immobiliare Dinamico
BNP Paribas REIM SGR p.a. approva i Rendiconti 2012 dei Fondi BNL Portfolio Immobiliare e Immobiliare Dinamico Milano, 27 Febbraio 2013. Il Consiglio di Amministrazione di BNP Paribas REIM SGR p.a. ha
DettagliPARTE I DEL PROSPETTO COMPLETO
SUPPLEMENTO per l aggiornamento dell informativa fiscale riportata nel Prospetto Completo relativo all offerta al pubblico di quote dei fondi comuni di investimento mobiliare aperti di diritto italiano
DettagliFONDI INTERNI ASSICURATIVI
Aviva top pension - PIANO INDIVIDU ALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO - FONDO PENSIONE TARIFFA PX4 - PC1 STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE Il Progetto esemplificativo è uno strumento che fornisce
DettagliBNP Paribas REIM SGR p.a. approva le semestrali 2015 dei fondi BNL Portfolio Immobiliare ed Estense-Grande Distribuzione
BNP Paribas REIM SGR p.a. approva le semestrali 2015 dei fondi BNL Portfolio Immobiliare ed Estense-Grande Distribuzione Milano, 28 luglio 2015. Il Consiglio di Amministrazione di BNP Paribas REIM SGR
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI
DettagliPrevAer Fondo Pensione
Pagina 1 di 5 Documento sul Regime Fiscale aggiornato al 27 marzo 2015 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi
DettagliBNP Paribas REIM SGR p.a. approva il rendiconto annuale 2014 del fondo Immobiliare Dinamico
BNP Paribas REIM SGR p.a. approva il rendiconto annuale 2014 del fondo Immobiliare Dinamico Immobiliare Dinamico: valore di quota pari a Euro 206,972 con un rendimento medio annuo composto (TIR) del -1,91%
DettagliRELAZIONI SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO EX ART. 125 TER TUF E RELATIVE PROPOSTE DI DELIBERAZIONE
RELAZIONI SULLE MATERIE ALL'ORDINE DEL GIORNO EX ART. 125 TER TUF E RELATIVE PROPOSTE DI ZIONE RELAZIONE AL PUNTO N. 1 ALL ODG DELL ASSEMBLEA ORDINARIA: Bilancio individuale e consolidato chiuso al 31
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE
DettagliRISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari
RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota
DettagliBILANCIO DELL ESERCIZIO 2009 PROSPETTI DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009
BILANCIO DELL ESERCIZIO 2009 PROSPETTI DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2009 BANCA DI ROMAGNA SPA SEDE LEGALE IN FAENZA CORSO GARIBALDI 1. SOCIETÀ APPARTENENTE AL GRUPPO UNIBANCA SPA (ISCRITTO ALL'ALBO DEI
DettagliOrdine dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili di Roma
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili di Roma Riforma della tassazione dei redditi di capitale e dei redditi diversi di natura finanziaria (D.L. n. 138/2011 convertito in L. n. 148/2011
DettagliFONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)
Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in
DettagliESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS
CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE
DettagliSERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *
SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
DettagliFONDO PENSIONE per il PERSONALE delle AZIENDE del GRUPPO UNICREDITO ITALIANO
FONDO PENSIONE per il PERSONALE delle AZIENDE del GRUPPO UNICREDITO ITALIANO Comunicato Stampa A cura del Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione per il Personale delle Aziende del Gruppo UniCredito
DettagliAviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione
Aviva Top Pension Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita (art. 13 del
DettagliMilano, 26 febbraio 2014. Approvato il rendiconto di gestione al 31 dicembre 2013 del fondo immobiliare Investietico:
AEDES BPM REAL ESTATE SGR Sede in Milano, Bastioni di Porta Nuova n. 21, capitale sociale Euro 5.500.000,00 sottoscritto e versato, R.E.A. Milano n. 239479, Numero Registro delle Imprese di Milano e codice
DettagliRIFORMA DELLA TASSAZIONE DELLE RENDITE FINANZIARIE
RIFORMA DELLA TASSAZIONE DELLE RENDITE FINANZIARIE L articolo 2 del decreto legge 13 agosto 2011 n. 138, convertito, con modificazioni, nella legge 14 settembre 2011 n. 148, concernente ulteriori misure
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA PROPOSTA RELATIVA ALL AUTORIZZAZIONE, AI SENSI DEGLI ARTICOLI 2357 E 2357-TER COD. CIV., POSTA ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
DettagliAlla luce di quanto sopra, siamo ad apportare le seguenti modifiche al Prospetto Completo: Modifica alla Parte I del Prospetto Completo
SUPPLEMENTO AL PROSPETTO COMPLETO DI OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO MOBILIARE APERTI DI DIRITTO ITALIANO ARMONIZZATI APPARTENENTI AL SISTEMA INVESTITORI Investitori America
DettagliBERENICE FONDO UFFICI
COMUNICATO STAMPA APPROVATI DAL CDA I RENDICONTI DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2007 DEI FONDI ORDINARI QUOTATI: ANCHE NEL 2007 I FONDI SUPERANO AMPIAMENTE TUTTI GLI OBIETTIVI INDICATI AL COLLOCAMENTO BERENICE
DettagliCOMUNICATO STAMPA PRELIOS SGR: APPROVATI I RENDICONTI DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2013 DEI FONDI QUOTATI TECLA FONDO UFFICI
COMUNICATO STAMPA PRELIOS SGR: APPROVATI I RENDICONTI DI GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2013 DEI FONDI QUOTATI TECLA FONDO UFFICI RENDIMENTO MEDIO ANNUO DAL COLLOCAMENTO PARI AL 10% NAV PRO QUOTA PARI A 317,9
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER
PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato
DettagliCIRCOLARE N. 8/E. Roma, 01 aprile 2016
CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa Roma, 01 aprile 2016 OGGETTO: Problematiche relative alla tassazione di capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione vita
Dettaglipostaprevidenza valore
postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Per informazioni: 800.316.181 infoclienti@postevita.it
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime
DettagliLa Gestione Speciale VITARIV Informazioni per il Fondo Pensione Medici. 22 a Assemblea Ordinaria
La Gestione Speciale VITARIV Informazioni per il Fondo Pensione Medici 22 a Assemblea Ordinaria Roma, 27 Aprile 2010 INDICE...2 IL CONTRATTO ASSICURATIVO...3 LA DINAMICA DELLE PRESTAZIONI...3 CARATTERISTICHE
DettagliALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA
ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA Procedura aperta per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio per l'istituzione e la gestione di un fondo di investimento, immobiliare, chiuso per il patrimonio
Dettagli1. VALUTAZIONE DEL PORTAFOGLIO POLIZZE AL
Oggetto: Appendice al Report Risk del 30.06. - valutazione del portafoglio polizze e rendicontazione del rendimento complessivo del portafoglio investimenti maturato nel primo semestre del 1. VALUTAZIONE
DettagliChiarimenti Agenzia delle Entrate
Chiarimenti Agenzia delle Entrate 1. Nuova misura dell'imposta sostitutiva sui risultati di gestione. La legge di stabilità del 2015 ha aumentando l'aliquota dell'imposta sostitutiva delle imposte sui
DettagliMilano, 24 marzo 2015. Approvato il rendiconto di gestione al 31 dicembre 2014 del Fondo immobiliare Investietico:
AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede in Milano, Bastioni di Porta Nuova n. 21, capitale sociale Euro 5.500.000,00 sottoscritto e versato, R.E.A. Milano n. 239479, Numero Registro delle Imprese di Milano
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI GENERALI Art. 1 Finalità del processo di gestione del patrimonio
DettagliNuova tassazione delle rendite finanziarie
Nuova tassazione delle rendite finanziarie a cura dell ufficio studi della Südtirol Bank Nuova tassazione delle rendite finanziarie 2014 Pagina 1 di 5 La normativa di riferimento Il Decreto Legge n. 66/2014,
DettagliLO SQUILIBRIO PROSPETTICO DEL FONDO PENSIONE PER GLI AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE. ASSEMBLEA GENERALE GIAU Hotel Melià Roma 7 giugno 2014
LO SQUILIBRIO PROSPETTICO DEL FONDO PENSIONE PER GLI AGENTI PROFESSIONISTI DI ASSICURAZIONE ASSEMBLEA GENERALE GIAU Hotel Melià Roma 7 giugno 2014 1 IL FONDO PENSIONE AGENTI o Fondo pensione preesistente
DettagliPREVIMODA. Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio chiuso al 31 dicembre 2014
PREVIMODA Fondo pensione Complementare a capitalizzazione per i lavoratori dell industria tessile abbigliamento, delle calzature e degli altri settori industriali del sistema moda Iscritto all albo dei
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione
DettagliGRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 DICEMBRE 1999
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 DICEMBRE 1999 «Trattamento di fine rapporto e istituzione dei fondi pensione dei pubblici dipendenti». (Gazzetta Ufficiale n. 111 del 15 maggio 2000
DettagliDOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
CASSA DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE CONVENZIONATE FONDO PENSIONE (iscritto al n. 1137 della Sezione Speciale I dei Fondi Preesistenti dell Albo Covip) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE
DettagliLa tassazione dei fondi comuni di investimento (*) di diritto italiano
www.abforum.it La tassazione dei fondi comuni di investimento (*) di diritto italiano (*) Quanto viene scritto con riferimento ai fondi comuni di diritto italiano vale anche per le sicav di diritto italiano
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto l articolo 3 della legge 29 maggio 1982, n. 297; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252; Visto l articolo 1, comma 755, della legge 27 dicembre
DettagliASSEMBLEA DEI SOCI DEL 19/20 APRILE 2013 AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO ED ALL ALIENAZIONE DI AZIONI PROPRIE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 19/20 APRILE 2013 AUTORIZZAZIONE ALL ACQUISTO ED ALL ALIENAZIONE DI AZIONI PROPRIE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 1/7 Egregi Consoci, Si ricorda che l art. 23 dello Statuto
DettagliNel rimanere a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti, porgiamo i più distinti saluti.
DOTT. ANDREA ALBERGHINI DOTT. ALFREDO ODDONE DOTT. FEDERICO BENNI DOTT. DARIO CURTI DOTT. CLAUDIO MARCANTOGNINI DOTT. PIETRO BUFANO Bologna, 01 marzo 2013 Oggetto: Circolare n. 6/2013 del 01 marzo 2013
DettagliMANUALE DELLE SEGNALAZIONI STATISTICHE E DI VIGILANZA DEI FONDI PENSIONE Principali variazioni apportate agli schemi
MANUALE DELLE SEGNALAZIONI STATISTICHE E DI VIGILANZA DEI FONDI PENSIONE Principali variazioni apportate agli schemi (Allegato alla Circolare 5879 del 18 settembre 2014) Variazioni formalmente sottoposte
DettagliRegolamento del Fondo Interno LVA Euro Index Azionario Previdenza
Regolamento del Fondo Interno LVA Euro Index Azionario Previdenza Art. 1 - Aspetti generali Al fine di adempiere agli obblighi assunti nei confronti dell Aderente in base alle Condizioni di Polizza, la
DettagliStima della pensione complementare. (Progetto esemplificativo standardizzato)
Iscritto all Albo dei Fondi Pensione - I Sezione Speciale - Fondi Pensione Preesistenti - numero 1417 Premessa La redazione del presente Progetto esemplificativo trae origine da una deliberazione della
DettagliSCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE
DIPARTIMENTO WELFARE Politiche Previdenziali SCHEDA ESPLICATIVA I PRINCIPALI CONTENUTI DEL DECRETO LEGISLATIVO SULLA TOTALIZZAZIONE a cura di Maria Rita Gilardi Roma, 23 gennaio 2006 1 Articolo 1 Totalizzazione
DettagliAutorità Garante della Concorrenza e del Mercato
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato PROTOCOLLO DI INTESA TRA l AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E L AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L Autorità per le garanzie
DettagliProposta di autorizzazione all acquisto ed all alienazione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti.
Proposta di autorizzazione all acquisto ed all alienazione di azioni proprie; deliberazioni inerenti e conseguenti. Signori Azionisti, l ultima autorizzazione all acquisto di azioni proprie, deliberata
DettagliREGOLAMENTO PER GLI IMPIEGHI DEL PATRIMONIO
REGOLAMENTO PER GLI IMPIEGHI DEL PATRIMONIO (approvato dalla Commissione Centrale di Beneficenza nella riunione del 28 febbraio 2005; coordinato con le modifiche deliberate il 24 luglio 2007, il 16 dicembre
DettagliRISOLUZIONE N.100/E QUESITO
RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,
DettagliIMMOBILIARE DINAMICO
SUPPLEMENTO AL PROSPETTO RELATIVO ALL OFFERTA AL PUBBLICO E AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE CHIUSO IMMOBILIARE DINAMICO depositato presso la Consob in
DettagliFondo Pensione dei Dipendenti del Gruppo Reale Mutua
Fondo Pensione dei Dipendenti del Gruppo Reale Mutua Documento sulla politica di investimento Sommario PREMESSA... OBIETTIVI DELLA POLITICA D INVESTIMENTO... Caratteristiche dei potenziali aderenti...
DettagliGRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013)
COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 dicembre 2014 GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013) Il risultato è influenzato dagli oneri
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI
DettagliArticolo 84. (Istituzione presso la tesoreria dello Stato del Fondo per l erogazione dei trattamenti di fine rapporto)
Articolo 84 (Istituzione presso la tesoreria dello Stato del Fondo per l erogazione dei trattamenti di fine rapporto) La disposizione è diretta a prevedere: a) l anticipo della decorrenza dal 1 gennaio
DettagliRegolamento del fondo interno A.G. Italian Equity Pagina 1 di 5. = oéöçä~ãéåíç= ÇÉä=ÑçåÇç= áåíéêåç=^kdk= fí~äá~å=bèìáíó=
= oéöçä~ãéåíç= ÇÉä=ÑçåÇç= áåíéêåç=^kdk= fí~äá~å=bèìáíó= A) Obiettivi e descrizione del fondo Il fondo persegue l obiettivo di incrementare il suo valore nel lungo termine, attraverso l investimento in
DettagliDocumento Sul Regime Fiscale
2015 Documento Sul Regime Fiscale Il presente documento illustra sinteticamente il regime fiscale in vigore a decorrere dall 1 gennaio 2007, alla luce delle disposizioni dell Agenzia delle Entrate (Circolare
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliPunto 4 dell ordine del giorno: Conferimento dell incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2012-2020; deliberazioni relative.
Assemblea ordinaria 20 aprile 2012 prima convocazione 21 aprile 2012 seconda convocazione Punto 4 dell ordine del giorno: Conferimento dell incarico di revisione legale dei conti per il periodo 2012-2020;
DettagliRISOLUZIONE N.15/E QUESITO
RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio
Dettaglipostaprevidenza valore
postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Il presente documento annulla e sostituisce integralmente
DettagliDati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliDocumento sulla politica di investimento. Redatto ai sensi della Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012
Documento sulla politica di investimento Redatto ai sensi della Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012 Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 28 Marzo 2013 Sommario 1 PREMESSA...3 2 OBIETTIVI
DettagliENI S.P.A. ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 10 MAGGIO 2013 UNICA CONVOCAZIONE
Pubblicata il 3 Aprile 2013 ENI S.P.A. ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 10 MAGGIO 2013 UNICA CONVOCAZIONE RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO ENI S.P.A. ASSEMBLEA ORDINARIA
DettagliFONDO PENSIONE APERTO AVIVA
FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE
DettagliStima della pensione complementare
Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISPP-PSPES - Ed. 10/2014 Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 10 Istituito da Intesa Sanpaolo Previdenza Sim
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 25 GIUGNO 2015 307/2015/R/EEL DETERMINAZIONI IN MERITO AGLI IMPIANTI DI PRODUZIONE ESSENZIALI NELLA DISPONIBILITÀ DI ENEL PRODUZIONE S.P.A. L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL
DettagliCittà di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
12 Gennaio 2011, ore 09:03 Agevolazione 36% - Il caso La ritenuta del 10% si applica sui bonifici a favore di fondi immobiliari? E applicabile la ritenuta d acconto del 10% ai bonifici disposti a favore
Dettagli1. Motivazioni per le quali è richiesta l autorizzazione per l acquisto e la disposizione di azioni proprie
Assemblea ordinaria 8 maggio 2012 Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione Punto 8 all ordine del giorno Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie; delibere inerenti
DettagliDeducibilità dei canoni di leasing
Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre
DettagliIn caso di adesioni all OPSC per quantitativi di azioni superiori alle azioni oggetto dell Offerta, si farà luogo al riparto secondo il metodo
Proposta di autorizzazione all acquisto di azioni ordinarie proprie, ai sensi dell art. 2357 del codice civile, dell art. 132 del D.Lgs. 58/1998 e relative disposizioni di attuazione, con la modalità di
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione
DettagliInvestimenti e Sviluppo S.p.A.
MAZARS & GUÉRARD Investimenti e Sviluppo S.p.A. Relazione della società di revisione sulla congruità del prezzo di emissione delle azioni relative all aumento di Capitale Sociale con esclusione del diritto
DettagliUNICREDIT PREVIDENZA P.I.P. CRV PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO - FONDO PENSIONE
UNICREDIT PREVIDENZA P.I.P. CRV PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO - FONDO PENSIONE DI CREDITRAS VITA S.P.A. STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE Il Progetto Esemplificativo è uno strumento
Dettagli