Abitudini alimentari di un campione rappresentativo della popolazione della Basilicata

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1 Abitudini alimentari di un campione rappresentativo della popolazione della Basilicata Dott.ssa Marilena Vitale, Università degli Studi di Napoli "Federico II" Introduzione. Questo breve report presenta in forma riassuntiva i risultati di Nutrisurvey 1.0, la prima indagine sulle abitudini nutrizionali della popolazione lucana condotto con l'uso del questionario EPIC, nell'ambito del progetto "Alimenti tipici della Basilicata: strategie nutrizionali di prevenzione e miglioramento della qualità della vita", finanziato dalla Regione basilicata. L'indagine è stata condotta in due sessioni di interviste: Novembre Giugno 2013 Ottobre Dicembre 2013 Nonostante gli sforzi di diffusione dell'iniziativa (via web, con pubblicità dirette principalmente a studenti dell'università degli Studi della Basilicata, con l'uso di Social Network), all'interno e all'esterno dell'università è stato possibile raccogliere soltanto circa 200 questionari a fronte dei circa 1000 programmati. Circa 70 interviste sono state realizzate presso il CROB di Rionero. La causa principale è probabilmente la complessità del questionario EPIC (la procedura delle interviste richiedeva circa 1 h) e la scarsa motivazione della popolazione target, che non percepisce con chiarezza il legame fra alimentazione e salute. Materiali e metodi Partecipanti Hanno partecipato allo studio 195 uomini e donne, di età compresa tra 18 e 60 anni, arruolati in Basilicata, presso l Università degli Studi di Potenza (UNIBAS) ed il Centro di Ricerca Oncologico della Basilicata (CROB). Anamnesi e Valutazione delle caratteristiche antropometriche A tutti i partecipanti allo studio era richiesto di compilare una scheda con i propri dati anagrafici e informazioni relative alla presenza di patologie sia personali che familiari. Era compilato anche il questionario per la valutazione del rischio di diabete. Inoltre, per tutti i partecipanti allo studio sono stati misurati peso, altezza, circonferenza vita e circonferenza fianchi, secondo protocollo standard. A partire dal peso e dall altezza è stato calcolato l indice di massa corporea (IMC) secondo la formula Peso (Kg)/Altezza (m) 2 ; a partire dalla circonferenza vita e fianchi è stato calcolato il rapporto vita-fianchi secondo la formula Circonferenza Vita (cm)/circonferenza Fianchi (cm).

2 Valutazione delle abitudini alimentari La valutazione delle abitudini alimentari è stata effettuata mediante la versione italiana del questionario EPIC (European Prospective Investigation on Cancer and Nutrition), un questionario alimentare semi-quantitativo di frequenza validato ed utilizzato in molti studi epidemiologici 1,2. Ai partecipanti era richiesto di indicare la frequenza di consumo di ciascuno alimento assunto negli ultimi 12 mesi e la quantità consumata, servendosi dell aiuto di immagini rappresentanti diverse porzioni dello stesso alimento. L apporto di nutrienti è stato calcolato usando un software elaborato ad hoc, sulla base della Banca dati di composizione degli alimenti dell Istituto Europeo di Oncologia 3 e delle Tabelle di composizione degli alimenti dell Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) 4. Analisi Statistica I dati sono espressi come media e deviazione standard (M±DS), oppure come %. Il confronto tra medie è stato effettuato con il Test T di Student per dati indipendenti. Il confronto tra proporzioni è stato effettuato con il Test del Chi-Quadro. Un valore di p<0,05 (due code) è stato considerato statisticamente significativo. L analisi è stata eseguita con il software SPSS 21.0 per Windows. Risultati Sono stati analizzati i questionari alimentari di 195 partecipanti, 59 uomini e 136 donne. Le caratteristiche della popolazione studiata sono riportate nella Tabella 1, divise per sesso. Il campione di popolazione studiato è rappresentato principalmente da donne; esse rappresentano, infatti, il 69.7% di tutto il campione. I dati mostrano che le donne hanno un valore di circonferenza vita ed un rapporto vita-fianchi significativamente più basso rispetto agli uomini, sebbene è importante tener presente che la maggior parte della popolazione studiata ha una circonferenza vita che è perfettamente in linea con i valori di riferimento. Le donne, inoltre, svolgono una quantità di attività fisica che è di gran lunga inferiore rispetto agli uomini e ben il 23.5% di esse dichiara di essere affetta da una patologia tumorale rispetto al 6.8% degli uomini (P<0.05). Ponendo l attenzione all anamnesi familiare, anche in questo caso ben il 30.9% delle donne dichiara di avere un genitore o un fratello/sorella affetto da tumore rispetto al 15.3% degli uomini (P<0.05). Non ci sono differenze tra uomini e donne per tutte le altre caratteristiche considerate in Tabella 1. La tabella 2 riporta la composizione in nutrienti della dieta seguita dai partecipanti allo studio. Il contenuto medio in energia mostra che le donne hanno un apporto energetico che è significativamente più basso rispetto agli uomini, così come l apporto di proteine (espresse come % dell energia totale della dieta), colesterolo (espresso in mg/die), alcool (espresso in g/die) e calcio (espresso in mg/die) (P<0.05). Il consumo di carboidrati solubili (espressi come % dell energia totale della dieta) e fibra alimentare (espressa come g/1000 Kcal) è, invece, significativamente più alto nelle donne rispetto agli uomini (P<0.05). Per tutti gli altri nutrienti della dieta riportati in Tabella 2 non si osservano differenze statisticamente significative.

3 Queste differenze nella composizione in nutrienti della dieta seguita dai partecipanti allo studio, si traducono in una differente composizione in alimenti della dieta di uomini e donne partecipanti allo studio, come mostrato nella Tabella 3. Per quanto riguarda il consumo di alimenti ricchi in grassi e/o proteine, le donne mostrano un consumo significativamente più basso di alimenti ricchi in grassi saturi e colesterolo, quali carne, salumi, grassi animali, uova e frattaglie rispetto agli uomini (P<0.05). Per quanto riguarda il consumo di alimenti ricchi in carboidrati, le donne hanno un consumo significativamente più basso di alimenti amidacei ad alto IG, quali cereali e tuberi (P<0.05). Non sono state osservate differenze tra uomini e donne per il consumo di cereali integrali, verdure, legumi e frutta, sebbene vi sia una tendenza ad avere un consumo più elevato di questi alimenti tra le donne. Per quanto riguarda, infine, l alcool, le donne hanno un consumo significativamente più basso di bevande alcoliche rispetto agli uomini (P<0.05). È stata valutata, infine, la coerenza delle abitudini alimentari dei partecipanti allo studio con le indicazioni delle linee guida nutrizionali per la popolazione generale riportate nei Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed Energia per la popolazione italiana (LARN) 5. In Figura 1 è riportata la percentuale di partecipanti allo studio, sia come campione totale che divisa in uomini e donne, con abitudini alimentari in linea con le raccomandazioni nutrizionali. L adesione non presenta differenze significative tra gli uomini e le donne per i nutrienti considerati, eccetto che per gli zuccheri solubili e la fibra. Infatti, per quanto riguarda gli zuccheri solubili sono gli uomini ad aderire maggiormente alla raccomandazione nutrizionale (P<0.05); per quanto riguarda, invece, la fibra alimentare, le donne mostrano una adesione maggiore rispetto agli uomini (P<0.05). Si evince, comunque, che l adesione è molto scarsa per il consumo di fibra (solo il 23.3% della popolazione totale studiata segue le indicazioni delle linee guida sul consumo di fibra alimentare, mentre la restante parte ne consuma meno di quanto raccomandato), di zuccheri solubili e di acidi grassi saturi che mediamente eccedono i livelli consigliati (rispettivamente il 17.6% ed il 29.0% della popolazione totale studiata segue le indicazioni delle linee guida sul consumo di zuccheri solubili e acidi grassi saturi, mentre la rimanente parte consuma una quantità più elevata di quella raccomandata). Bibliografia 1. Diet in the Italian EPIC cohorts: presentation of data and methodological issues. Pala V, Sieri S, Palli D, Salvini S, Berrino F, Bellegotti M, Frasca G, Tumino R, Sacerdote C, Fiorini L, Celentano E, Galasso R, Krogh V. Tumori Nov-Dec;89(6): Relative validity and reproducibility of a food frequency dietary questionnaire for use in the Italian EPIC centres. Pisani P, Faggiano F, Krogh V, Palli D, Vineis P, Berrino F. Int J Epidemiol. 1997;26 Suppl 1:S Banca dati di composizione degli alimenti per studi epidemiologici in Italia. Salvini S, Parpinel M, Gnagnarella P, et al. IEO Tabella di composizione degli alimenti. Carnovale E, Marletta L. INRAN Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed Energia per la popolazione italiana. Revisione 2012, SINU

4 Ringraziamenti Gli autori ringraziano tutti i partecipanti allo studio per l importante ruolo svolto nella valutazione delle abitudini alimentari della popolazione della Basilicata e la Dott.ssa Sara Grioni per l elaborazione dei questionari alimentari. Il questionario EPIC è stato sviluppato grazie al contributo dell Associazione Italiana Ricerca sul Cancro (AIRC).

5 Tabella 1. Caratteristiche Generali dei Partecipanti al NutriSurvey 1.0 Popolazione Totale Uomini Donne Numerosità (n) (30.3%) 136 (69.7%) Età (anni) 35.7± ± ±14.0 IMC (Kg/m 2 ) 25.2± ±5 25.1±4.6 Circonferenza Vita (cm) 83.4± ± ±11.5* Circonferenza Fianchi (cm) 100.7± ± ±8.8 Vita/Fianchi 0.8± ± ±0.1* Fumo (%) Attività Fisica (>5h/settimana) * Familiarità per: Ipertensione (%) Dislipidemie (%) Diabete (%) Tumori (%) * Malattie Cardiovascolari (%) Anamnesi Personale: Ipertensione (%) Dislipidemie (%) Diabete (%) Tumori (%) Malattie Cardiovascolari (%) * 2.9 Rischio Diabete 6.9± ± ±4.5 * Test-T per dati Indipendenti vs Uomini, P<0.05

6 Tabella 2. Composizione in Nutrienti della Dieta seguita dai Partecipanti al NutriSurvey 1.0 Popolazione Totale Uomini Donne Energia (Kcal) ± ± ±737.5* Proteine (%) 15.8± ± ±2.5* Lipidi (%) 37.7± ± ±5.5 Saturi (%) 11.5± ± ±2.5 Monoinsaturi (%) 17.7± ± ±3.3 Polinsaturi (%) 4.9± ±1.0 5±1.1 Colesterolo (mg) 339.1± ± ±141.4* Carboidrati (%) 48.9± ± ±6.2 Solubili (%) 20.1±5 18.9± ±4.7* Fibra (g/1000 Kcal) 12.0± ± ±3.5* Alcool (g) 3± ± ±2.9* Calcio (mg) ± ± ±372.5* * Test-T per dati Indipendenti vs Uomini, P<0.05

7 Tabella 3. Consumo di Alimenti, espresso in grammi/giorno, dei Partecipanti al NutriSurvey 1.0 Alimenti Popolazione (g/giorno) Totale Uomini Donne Cereali e Tuberi 262.5± ± ±128.3 * Cereali Integrali 26.8± ± ±40.5 Legumi 32.5± ± ±25.8 Verdure 232.2± ± ±111.5 Frutta 363.7± ± ±197.3 Frutta Secca 7.9± ± ±11.6 Carne e Salumi 140.9± ± ±85.8 * Pesce 47.2± ± ±33.5 Prodotti Caseari 48± ± ±36.0 Uova e Frattaglie 20.8± ± ±10.0 * Latte e Yogurt 147.5± ± ±156.5 Oli Vegetali 31.3± ± ±14.2 Grassi Animali 3.5± ± ±3.9 * Dolci 92.8± ± ±71.3 Zuccheri Aggiunti 16.6± ± ±14.9 Bevande Zuccherate 96.4± ± ±110.7 Bevande Alcoliche 80.8± ± ±72.2 * Caffè e Tè 145.4± ± ±114.2 * Test-T per dati Indipendenti vs Uomini, P<0.05

8 Fig. 1. % di adesione alle raccomandazioni nutrizionali (LARN) dei Partecipanti al NutriSurvey 1.0 * Chi-Quadro vs Uomini, P<0.05

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