Economia aziendale - introduzione-
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- Vittorio Fontana
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1 Economia aziendale - introduzione-
2 Economia aziendale scienza che studia le condizioni di esistenza e le manifestazioni di vita delle aziende (Zappa 1927) mira a dare norme e precetti per la razionale condotta delle aziende. si orienta su casi singoli e propone soluzioni adatte sulla base delle caratteristiche, dei valori, della storia e dei soggetti che compongono la singola azienda. L economia aziendale: -è una scienza empirica (metodo deduttivo/induttivo); -è una scienza positiva (interpreta la realtà); -è una scienza sociale (analizza i comportamenti degli individui nella prospettiva del loro agire economico.)
3 L economia aziendale studia il sistema degli accadimenti d azienda che sono riconducibili ai grandi aggregati dei processi di: Aspetto oggettivo, contenuto dell attività amministrativa Gestione Organizzazione Aspetto soggettivo, definizione degli organi e identificazione delle relazioni e delle funzioni degli stessi Rilevazione (ragioneria) Aspetto cognitivo, sistema delle rilevazioni quantitative, contabili o statistiche, dei fatti di gestione aziendale
4 Le tipologie aziendali: le aziende di produzione (imprese) Le aziende di produzione originaria sono quelle nelle quali l attività svolta è alla base delle altre attività produttive (beni così come in natura). Aziende minerarie ed estrattive Aziende agrarie Le aziende di produzione derivata aziende industriali aziende mercantili aziende di servizi aziende finanziarie
5 Tipologie aziendali: Aziende di erogazione aziende di consumo sono quelle aziende in cui i mezzi sono destinati al soddisfacimento dei bisogni delle persone che fanno parte del sistema aziendale ad es. famiglia, associazioni (culturali, sportive, politiche), Stato, Province, Comuni. aziende di erogazione in senso stretto sono quelle in cui i soggetti destinatari della attività di consumo si trovano all esterno del sistema aziendale ed ottengono i beni a titolo gratuito o pagando un prezzo simbolico (prezzo politico). Si pensi alle fondazioni, agli istituti di ricerca, alle organizzazioni di volontariato, agli enti di beneficenza, alle imprese sociali (aziende non profit).
6 Aziende di produzione/aziende di erogazione Servizi forniti dai partecipanti alla produzione Salari, interessi, profitti, tributi Aziende di Produzione Aziende di Erogazione Beni e servizi prodotti e venduti Acquisti di beni e servizi Risparmio
7 Ogni azienda può essere osservata come un sistema di forze rappresentate da: i MEZZI, cioè i beni economici destinati alla produzione ed al consumo; le PERSONE, ossia gli individui che a vario titolo partecipano all attività aziendale; l ORGANIZZAZIONE, ossia la componente immateriale che combina le risorse individuando le azioni da coordinare, distribuisce le mansioni ed i compiti, attribuisce le responsabilità.
8 Azienda: - sistema aperto, influenzato nelle caratteristiche strutturali e nelle modalità di azione da continuo interscambio con l ambiente esterno. - sistema complesso e probabilistico: relazioni fra gli elementi del sistema e relazioni con ambiente complesse, non prevedibili. - sistema dinamico: il sistema si evolve per perseguire condizioni di funzionamento che ne favoriscano sopravvivenza e sviluppo. AMBIENTE AZIENDA
9 Il sistema impresa ed il suo ambiente ambiente culturale ambiente sociale Mercati di acquisizione lavoro tecnologie materie fonti di capitali prime energia ambiente politico istituzionale ambiente naturale IMPRESA beni o servizi Mercati di sbocco ambiente tecnologico ambiente economico
10 Il sistema degli interlocutori aziendali Stakeholders Conferenti di capitale proprio clienti fornitori Lavoratori dipendenti impresa finanziatori Collaboratori esterni Amministratori e funzionari pubblici Cittadini
11 Finalità istituzionale dell impresa (creazione di valore) : capacità dell impresa di organizzare ed attuare i processi produttivi in modo tale che le risorse impiegate realizzino prodotti o servizi dalla cui vendita si ottenga una ricchezza maggiore della ricchezza consumata. Capacità che deve perdurare nel tempo. Qual è la condizione che consente di creare valore con continuità? CONDIZIONE DI ECONOMICITA : capacità di produrre ricchezza in quantità adeguata a remunerare i fattori produttivi impiegati ed equa ripartizione della ricchezza tra coloro che hanno contribuito a produrla.
12 CARATTERI DELL ECONOMICITA AZIENDALE Equilibrio economico: capacità di remunerare costantemente tutti i fattori produttivi impiegati, compresi i cosiddetti oneri figurativi. Equilibrio finanziario: capacità di assumere struttura finanziaria atta a garantire un sincronico flusso di entrate e di uscite. Efficienza: nell impiego dei fattori e nello svolgimento dei processi produttivi: Produzione ottenuta/fattore utilizzato Efficacia nel perseguire obiettivi gestionali: capacità di conseguire obiettivi programmati: Risultato ottenuto/obiettivo previsto. Adeguamento ai mutamenti ambientali: elasticità, adattamento (costante aggiornamento prodotti, processi produttivi, miglioramento rendimenti fattori, ecc.)
13 STRATEGIA far corrispondere Ambiente esterno Ambiente interno OPPORTUNITA OFFERTE DALL AMBIENTE ESTERNO COMPETENZE DELL IMPRESA
14 STRATEGIA: determinazione dei fini e degli obiettivi di lungo termine di un impresa, nonché l adozione delle linee d azione e l allocazione delle risorse necessarie per conseguirli. Il sistema di governo strategico delle imprese è articolato in grandi classi di scelte di: configurazione del sistema prodotto dimensionamento della capacità produttiva estensione interfunzionale ed estensione verticale estensione orizzontale gestione patrimoniale, gestione finanziaria e gestione tributaria relative all assetto organizzativo e all organismo personale assetto istituzionale
15 LA STRUTTURA DELL AZIENDA COME FRUTTO DELLE SCELTE AZIENDALI L AMBIENTE L AZIENDA L ASSETTO ISTITUZIONALE -la configurazione generale delle relazioni con le varie classi di portatori di interessi -la distribuzione dei diritti di proprietà; la forma giuridica; -gli aggregati interaziendali; -le strutture di governo aziendali e interaziendali. L ASSETTO ORGANIZZATIVO -la struttura organizzativa e la distribuzione del potere -i sistemi operativi -i sistemi di rilevazione e di informazione LA CONFIGURAZIONE DELLE COMBINAZIONI ECONOMICHE -i sistemi di prodotto -le dimensioni delle capacità produttive -l estensione verticale e interfunzionale -l estensione orizzontale -il ruolo delle gestioni caratteristica, patrimoniale, assicurativa, finanziaria, tributaria L ORGANISMO PERSONALE -le dimensioni e l articolazione -le variabili individuali: valori, bisogni, conoscenze, capacità -le variabili sociali: cultura, identificazione, clima organizzativo IL PATRIMONIO -le competenze distintive -il patrimonio commerciale -l assetto tecnico -la localizzazione territoriale
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