Prof. Arch. Paolo Fusero Corso di Fondamenti di Urbanistica Facoltà di Architettura di Pescara AREE PRODUTTIVE
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1 Prof. Arch. Paolo Fusero Corso di Fondamenti di Urbanistica Facoltà di Architettura di Pescara AREE PRODUTTIVE
2 Alcune categorie grandi stabilimenti industriali zone industriali insediamenti artigianali spontanei centri commerciali supermercati di quartiere.
3 grandi stabilimenti industriali Raffinerie Shell Godorf Colonia Germany
4 Raffinerie Shell Godorf Colonia Germany
5 Impianti siderurgici Riva - Genova
6 Impianti siderurgici Riva - Genova
7 Impianti siderurgici Riva - Genova
8 Impianti siderurgici Bagnoli - Napoli
9 Impianti siderurgici Bagnoli - Napoli
10 Impianti siderurgici Bagnoli - Napoli
11 Aree industriali Porto Marghera - Venezia
12 Aree industriali Porto Marghera - Venezia
13 Aree industriali Porto Marghera - Venezia
14 Impianti siderurgici Ilva - Taranto
15 Impianti siderurgici Ilva - Taranto
16 Impianti siderurgici Ilva - Taranto
17 Impianti siderurgici Ilva - Taranto
18 Raffinerie API - Falconara
19 Raffinerie API - Falconara
20 Stabilimento FIAT Rivalta - Torino
21 Stabilimento FIAT Rivalta - Torino
22 Fukushima, Japan, nuclear power station
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25
26 NY zone industriali
27 NY
28 NY
29 Zona industriale di Atessa Val di Sangro
30 Zona industriale di Atessa Val di Sangro
31 Zona industriale di Atessa Val di Sangro
32 Zona industriale di Pescara
33 Zona industriale di Pescara
34 Zona industriale di Pescara
35 Zona industriale - London
36 Zona industriale - London
37 Zona industriale - Madrid
38 Zona industriale - Madrid
39 Zona industriale - Madrid
40 Zona industriale - Colonia
41 Zona industriale - Colonia
42 insediamenti artigianali spontanei Zona artigianale-residenziale promiscua - Pescara
43 Zona artigianale-residenziale promiscua - Pescara
44 Zona artigianale-residenziale promiscua - Pescara
45 Zona artigianale-residenziale promiscua - Pescara
46 Zona artigianale-residenziale promiscua - Catania
47 Zona artigianale-residenziale promiscua - Catania
48 Zona artigianale-residenziale promiscua - Vicenza
49 Zona artigianale-residenziale promiscua - Vicenza
50 centri commerciali
51 Centro d Abruzzo- Pescara zzo
52 Centro d Abruzzo- Pescara
53 Centro d Abruzzo- Pescara
54 Auchan - Pescara
55 Auchan - Pescara
56 Auchan - Bergamo
57 Auchan - Bergamo
58 Centro Torri - Parma
59 Centro Torri - Parma
60 Centro Torri - Parma
61 supermercati di quartiere
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68 Appunti per workshop 2 Contenuti del book in formato A3 - Copertina secondo il layout stabilito; cartiglio di ogni pagina secondo il layout stabilito. - Ogni tematica indicata dalle slides pubblicate sul sito (ad es. zone industriali, stadi sportivi, centri commerciali, supermercati di quartiere etc.) dovrà essere rappresentata in una o più tavole costruite per mezzo di una metodologia capace di disaggregare l'oggetto di studio (autostrade, parchi urbani, attrezzature sportive di livello territoriale, etc.) in singoli elementi costitutivi. Quindi per prima cosa i componenti del gruppo di lavoro devono riunirsi per fare un elenco ragionato degli elementi principali di cui è costituito l'oggetto. tema+ca Ad es. per le attrezzature commerciali a scala urbana (gli ipermercati) i singoli elementi in cui si può disaggregare l'oggetto sono: 1) posizione in luogo decentrato, ma di facile accessibilità e grande visibilità; 2) connessione diretta alla viabilità extraurbana primaria; 3) disponibilità parcheggi; 4) fuoriscala rispetto all'edificato; 5) galleria commerciale e servizi annessi. singolo elemento cos+tu+vo della tema+ca Ogni singolo elemento costitutivo, dovrà essere rappresentato almeno attraverso i seguenti materiali: - il titolo sintetico, - una o più immagini significative, - una o più graficizzazioni che si sovrappongano all'immagine fotografica (o ci si affianchino) che evidenzino l elemento oggetto di studio e ne analizzi il funzionamento in rapporto al contesto, - una breve didascalia che spieghi le caratteristiche dell'elemento soprattutto in rapporto al contesto urbano. Un testo esplicativo generale potrà (se necessario) illustrare le caratteristiche generali di ogni tematica. Lo scopo del workshop è dunque quello di capire il funzionamento degli oggetti urbani attraverso un'operazione di disaggregazione in elementi singoli e di ricomposizione in rapporto al contesto in cui sono inseriti. Attenzione particolare va dunque posta all' interpretazione del contesto urbano.
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