FOOD ALLERGY ITALIA ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLERGIE ALIMENTARI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FOOD ALLERGY ITALIA ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLERGIE ALIMENTARI"

Transcript

1 ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLERGIE ALIMENTARI Associazione Albergatori di Roma e Provincia PROGETTO DI FORMAZIONE PER RISTORATORI ED ALBERGATORI IL PROBLEMA DELL ALLERGIA ALIMENTARE NEI RISTORANTI E NEGLI ALBERGHI. L allergia alimentare si sviluppa quando il nostro sistema immunitario comincia ad essere disorganizzato ed a riconoscere come pericolose alcune proteine contenute negli alimenti che normalmente sono innocue. La reazione allergica, che si sviluppa in caso di allergia alimentare, è una reazione immunitaria ed è pertanto diversa dalla reazione che si manifesta in caso di intolleranza alimentare la quale è dovuta ad una carenza enzimatica (tipico esempio è l'intolleranza al lattosio dovuta alla carenza dell' enzima lattasi) o a meccanismi farmacologici o tossici. L'allergia alimentare è un problema serio ed in costante aumento. In Italia non esiste ancora uno studio italiano quindi i dati vengono estrapolati dalle ricerche internazionali: sono allergici alimentari (consapevoli o non) il 6-8% dei bambini ed il 2-4% degli adulti. Si calcola, pertanto, che circa 1,5 milioni di adulti e under 18 soffrono di questa malattia. Le persone che soffrono di allergia alimentare grave possono sviluppare, se a contatto con l allergene incriminato, una reazione allergica che, nei casi più gravi, può portare allo shock anafilattico ed anche alla morte. La dieta di esclusione, che oggi è l unica terapia dimostratasi efficace per l allergia alimentare, influisce sulle abitudini dell intera famiglia compresi parenti stretti ed amici. In considerazione che uno dei maggiori veicoli Eliminato: L ALLERGIA ALIMENTARE SI SVILUPPA QUANDO IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO SCATENA UNA REAZIONE ANOMALA NEI CONFRONTI DI PROTEINE ALIMENTARI NORMALMENTE INNOCUE. La reazione allergica è una reazione immunitaria a sostanze normalmente innocue che il nostro corpo percepisce come pericolose ed è pertanto diversa dalla reazione di intolleranza perché quest ultima è dovuta ad una carenza enzimatica (tipico esempio è l'intolleranza al lattosio dovuta alla carenza dell' enzima lattasi). Eliminato: Dato

2 ii di socializzazione a tutte le età è rappresentato dalla tavola o dalla vacanza, nel caso di allergia alimentare, questo rappresenta un reale rischio e quindi un rilevante condizionamento comportamentale se non si adottano adeguate precauzioni in un contesto ambientale sensibile a questo tema. Per tali motivi è importante sensibilizzare ed istruire i ristoratori e gli albergatori italiani sull esistenza di questa patologia e sulla sua potenziale gravità e, allo stesso tempo, consentire loro di sviluppare una adeguata strategia di gestione della clientela che dichiari di soffrirne. Tenendo presente che quando queste famiglie trovano un luogo di ristorazione sensibile in cui ripongono la loro fiducia, diventano fedeli incoraggiando gli altri a frequentarli. A tutte le persone, anche agli allergici capita di avere la necessità (o il piacere) di mangiare fuori casa. Questo fatto però comporta dei rischi per se e per il ristoratore/albergatore anche perché non esistono ancora linee guide nazionali per la ristorazione sulla gestione del cliente con allergia alimentare. E quindi necessario rendere consapevoli gli operatori per cercare di garantire sicurezza a loro stessi ed ai clienti affetti da questa malattia. Il crescente numero dei pazienti sta facendo emergere una domanda di ristorazione attenta e qualificata che merita di essere presa in considerazione. Se da un lato, quindi, le persone con allergia alimentare che mangiano fuori casa devono confidare nella sensibilità, competenza e rigore del personale di servizio perché possano essere informati riguardo gli ingredienti contenuti negli alimenti proposti o nelle dotazioni presenti nelle stanze o nelle attrezzature delle strutture alberghiere o delle loro caratteristiche, in modo di decidere in sicurezza cosa ordinare o utilizzare, dall altro è necessario dotare l operatore delle conoscenze e competenze necessarie. L informazione non corretta o incompleta sugli ingredienti può mettere l allergico alimentare grave in una situazione di rischio di reazione anafilattica e, nei casi in cui queste reazioni avvengano, esporre il ristoratore ad un rischio morale e reputazionale - quando non più grave - inutile. E quindi necessario rendere consapevoli tutti gli operatori del settore della ristorazione ed alberghiero del reale ed altissimo rischio a cui questi pazienti sono soggetti qualora non si rispettassero rigorosamente le procedure igienico-sanitarie previste per la manipolazione del cibo durante la sua preparazione, somministrazione, consumo e conservazione. Per questo motivo é necessario creare un evento formativo specifico che metta in condizioni tali operatori di accogliere in sicurezza i clienti che soffrono di allergia alimentare. Interlocutori privilegiati del corso saranno i titolari degli esercizi, lo chef e tutti i componenti dello staff di Eliminato: E proprio per questo che Eliminato: Come a Eliminato: La crescente numerosità

3 iii cucina, tutti i membri dello staff di sala, gli operatori alberghieri. Il progetto di formazione per operatori del settore della ristorazione ed alberghiero sarà così articolato: Durata: 3-4 ore per corso. Il percorso formativo si articolerà in: una parte teorica con l obiettivo di dare conoscenze sul piano medico, normativo e delle procedure di prevenzione. una parte pratica con l obiettivo di dare competenze su come mettere in atto le procedure di prevenzione. Periodo: novembre 2011 Incontro I argomento: L allergia alimentare parte medica Durata: 40 min. Relatore: dott.ssa M. Antonella Muraro, Responsabile del Centro di Specializzazione della Regione Veneto per lo Studio e la Cura delle Allergie ed Intolleranze Alimentari. 1. Epidemiologia 2. Che cos é l allergia alimentare 3. Allergeni in causa 4. Sintomi e forme in cui si manifesta una reazione allergica 5. Reazione anafilattica 6. Terapia gestione della dieta gestione delle emergenze: lo shock anafilattico, come riconoscerlo e come somministrare i farmaci. Esercitazione pratica. come riconoscere una reazione da alimento da una crisi d asma Durata: min. II argomento: Le etichette Risk Management - parte normativa Relatore: avv. Marcia Podestà Presidente Food Allergy Italia

4 iv 1. Direttiva Allergeni D.L. 104 del Ordinanza Ministeriale Etichette Diciture - Glossario 3. Risk Management 4. Il ruolo del Manager 5. Dibattito III argomento: Procedure igienico-sanitarie di prevenzione Durata: min. Relatore: dott.ssa Marzia Salvagnin Vicepresidente Food Allergy Italia 1. Addestramento staff di sala 2. Come servire un pasto senza contaminazioni crociate 3. Interfaccia staff di sala-staff di cucina 4. Addestramento chef e staff di cucina 5. Come allestire un pasto sicuro 6. Norme igienico-sanitarie IV argomento: Attuazione delle procedure igienico-sanitarie di prevenzione Durata: min. Relatore: chef - Massimo Biale 1. Come allestire uno spazio nella cucina dedicato alla preparazione dei pasti per allergici 2. Come gestire le ordinazioni di pasti per allergici 3. Come gestire la preparazione dei pasti per allergici 4. Come gestire la distribuzione dei pasti per allergici 5. Accorgimenti per la sostituzione degli ingredienti allergenici nelle ricette 6. Dimostrazione pratica di allestimento della cucina e di un piatto sicuro

5 v V argomento: Discussione di casi pratici Situazioni tipo Durata: 60 min. Relatori: dott.ssa M. Antonella Muraro, dott.ssa Marzia Salvagnin, avv. Marcia Podestà, chef Massimo Biale. 1. Divisione in gruppi 2. Analisi di casi pratici 3. Discussione finale plenaria Per informazioni : Via Messina 19 tel

RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola

RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI DOTT Pesola Ambito delle cure primarie Ospedale Specialistica Medicina di Famiglia Pazienti sintomatici esordio MALATTIA e MALATTIA

Dettagli

Ruolo degli operatori SIAN nella tutela dei soggetti malati di celiachia

Ruolo degli operatori SIAN nella tutela dei soggetti malati di celiachia Verona 13 aprile 2011 La compagnia del senza glutine Corso di formazione Ruolo degli operatori SIAN nella tutela dei soggetti malati di celiachia Dott. Marcello Caputo Settore Promozione della salute ed

Dettagli

Programmazione regionale per una ristorazione senza glutine

Programmazione regionale per una ristorazione senza glutine Programmazione regionale per una ristorazione senza glutine Dott.ssa. Emanuela Di Martino Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Alimentarsi fuori casa senza

Dettagli

CELIACHIA: benvenuti a tavola Presentazione del ciclo di corsi di formazione/informazione per operatori della ristorazione e albergatori anno 2014

CELIACHIA: benvenuti a tavola Presentazione del ciclo di corsi di formazione/informazione per operatori della ristorazione e albergatori anno 2014 CELIACHIA: benvenuti a tavola Presentazione del ciclo di corsi di formazione/informazione per operatori della ristorazione e albergatori anno 2014 Margherita Teodori Direzione Regionale Salute e Integrazione

Dettagli

Regione Liguria Settore Prevenzione Sicurezza Alimentare e Sanità Animale

Regione Liguria Settore Prevenzione Sicurezza Alimentare e Sanità Animale Regione Liguria Settore Prevenzione Sicurezza Alimentare e Sanità Animale Le attività della Liguria sulla prevenzione delle Allergie alimentari e celiachia Elena Nicosia OGNI ANNO IN LIGURIA Campioni

Dettagli

Valutazione del rischio. Concetto di rischio Autocontrollo Allergie e intolleranze alimentari Avvelenamento alimentare da cause diverse

Valutazione del rischio. Concetto di rischio Autocontrollo Allergie e intolleranze alimentari Avvelenamento alimentare da cause diverse Valutazione del rischio Concetto di rischio Autocontrollo Allergie e intolleranze alimentari Avvelenamento alimentare da cause diverse Cosa si intende per rischio? Il rischio è la valutazione della probabilità

Dettagli

NON TUTTI I LOCALI GLUTEN FREE SONO UGUALI: COME MANGIARE FUORI CASA IN TRANQUILLITÀ Dietista Dott.ssa Elisa Strona

NON TUTTI I LOCALI GLUTEN FREE SONO UGUALI: COME MANGIARE FUORI CASA IN TRANQUILLITÀ Dietista Dott.ssa Elisa Strona NON TUTTI I LOCALI GLUTEN FREE SONO UGUALI: COME MANGIARE FUORI CASA IN TRANQUILLITÀ Dietista Dott.ssa Elisa Strona Come scegli dove andare a mangiare fuori casa? IL NETWORK AIC - ALIMENTAZIONE FUORI CASA

Dettagli

Bar Show accende i riflettori sul food & beverage

Bar Show accende i riflettori sul food & beverage Bar Show accende i riflettori sul food & beverage Dal 26 al 29 novembre con Bar Show a Firenze un grande evento dedicato al buon cibo, al bere di qualità e ai servizi per la ristorazione. Il Florence coffe

Dettagli

ALIMENTARSI FUORI CASA SENZA GLUTINE:ESPERENZE A CONFRONTO. Impegni dei Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione a tutela dei celiaci

ALIMENTARSI FUORI CASA SENZA GLUTINE:ESPERENZE A CONFRONTO. Impegni dei Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione a tutela dei celiaci ALIMENTARSI FUORI CASA SENZA GLUTINE:ESPERENZE A CONFRONTO Impegni dei Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione a tutela dei celiaci Bologna 1 dicembre 2008 Dr.ssa M. Rita Fontana Direttore SIAN Modena La

Dettagli

Corsi di Formazione-informazione

Corsi di Formazione-informazione LAZIOSANITÀ AGENZIA DI SANITÀ PUBBLICA. Direzione Regionale Programmazione Sanitaria. Direzione Regionale Politiche della Prevenzione e dell'assistenza Sanitaria Territoriale celiachia Corsi di Formazione-informazione

Dettagli

Allegato III. Emendamenti ai paragrafi pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo

Allegato III. Emendamenti ai paragrafi pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Allegato III Emendamenti ai paragrafi pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Nota: Il Riassunto delle caratteristiche del prodotto, l'etichettatura e il foglio

Dettagli

ALLERGIE e INTOLLERANZE. Dr. Franco Rebesan

ALLERGIE e INTOLLERANZE. Dr. Franco Rebesan ALLERGIE e INTOLLERANZE Dr. Franco Rebesan Nel 1994 il Comitato Europeo dell EAACI (Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica) ha classificato le patologie legate a reazioni avverse agli

Dettagli

Prof: Valerio Vittori

Prof: Valerio Vittori Istituto Professionale Di Stato Per I Servizi Alberghieri E Della Ristorazione Giacomo Matteotti Via Garibaldi 194, 56124 Pisa Piano di lavoro Anno scolastico 2015/2016 Enogastronomia Settore cucina Classe

Dettagli

Marzo 2006 febbraio Asti 19/02/2008. Convegno ECM febbraio Corso di formazione rivolto agli alimentaristi

Marzo 2006 febbraio Asti 19/02/2008. Convegno ECM febbraio Corso di formazione rivolto agli alimentaristi Marzo 26 febbraio 28 Asti 19/2/28 Convegno ECM 18-19 19 febbraio 28 MIGLIORARE LA CONOSCENZA DEGLI ALIMENTARISTI SULLA CORRETTA MANIPOLAZIONE/PREPARAZIONE DEGLI ALIMENTI Corso di formazione rivolto agli

Dettagli

OPERATORE DELLA RISTORAZIONE

OPERATORE DELLA RISTORAZIONE Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Indirizzi OPERATORE DELLA RISTORAZIONE 1 - PREPARAZIONE PASTI 2 - SERVIZI DI SALA E BAR Professioni NUP/ISTAT correlate 5.2 - Professioni qualificate nelle attività

Dettagli

OPERATORE DELLA RISTORAZIONE

OPERATORE DELLA RISTORAZIONE della FIGURA OPERATORE DELLA RISTORAZIONE Indirizzi della Figura Referenziazioni della Figura Preparazione pasti Servizi di sala e bar Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 5.2 Professioni

Dettagli

OPERATORE DELLA RISTORAZIONE

OPERATORE DELLA RISTORAZIONE Denominazione della figura Indirizzi della figura Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT OPERATORE DELLA RISTORAZIONE - Preparazione

Dettagli

Indicazione degli allergeni sui menù. Chierimento del Ministero della Salute

Indicazione degli allergeni sui menù. Chierimento del Ministero della Salute Indicazione degli allergeni sui menù. Chierimento del Ministero della Salute (1169/2011). In una nota il Ministero della Salute chiarisce come indicare la presenza di allergeni negli alimenti distribuiti

Dettagli

ALIMENTARISTA Livello 1 (12 ore)

ALIMENTARISTA Livello 1 (12 ore) PROGRAMMA DEL CORSO ALIMENTARISTA Rischio Livello 1 Titolo del corso Destinatari Obiettivi e Finalità Normativa di riferimento Requisiti di ammissione Durata e modalità ALIMENTARISTA Livello 1 (12 ore)

Dettagli

DELLA SALUTE PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE

DELLA SALUTE PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE Report OMS - Ginevra 2003 Diet, nutrition and the prevention of chronic diseases Malattie cardiovascolari, diabete, obesità, neoplasie: patologie su cui è possibile agire in ambito preventivo Target privilegiato

Dettagli

Tecnico di cucina. Standard della Figura nazionale

Tecnico di cucina. Standard della Figura nazionale Tecnico di cucina Standard della Figura nazionale Denominazione della TECNICO DI CUCINA Referenziazioni della Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT 52 Professioni

Dettagli

CONGRESSO NAZIONALE AAIITO

CONGRESSO NAZIONALE AAIITO CORSI TEORICO PRATICI MERCOLEDÌ 11 OTTOBRE 2017 I corsi teorico pratici, a numero chiuso, saranno svolti nelle seguenti fasce orarie: l PRIMO TURNO...15:00/17:00 l SECONDO TURNO... 17:15/19:15 n CORSO

Dettagli

Sandra Vattini 05/04/16

Sandra Vattini 05/04/16 Sandra Vattini 05/04/16 1 svattini@ausl.pr.it Si prevede la realizzazione di iniziative ed interventi atti a favorire le scelte di salute, l informazione e l educazione nutrizionale, la condivisione ed

Dettagli

Una rete istituzionale al servizio dell'educazione alimentazione nelle scuole

Una rete istituzionale al servizio dell'educazione alimentazione nelle scuole Una rete istituzionale al servizio dell'educazione alimentazione nelle scuole Premio Formez Buone Pratiche per Guadagnare Salute DOTT.SSA MARISTELLA FARDELLA - COORDINATORE PROGETTO DOTT.SSA ELENA ALONZO

Dettagli

Allergie Una scuola contro lo shock

Allergie Una scuola contro lo shock Allergie Una scuola contro lo shock Grazia Napoli Dirigente medico U.O. Allergologia Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord Francesco Maria Mei Responsabile U.O. Allergologia Azienda Ospedaliera

Dettagli

Cosa sono le intolleranze

Cosa sono le intolleranze L alimentazione, associata ad uno stile di vita sano e corretto, è fondamentale per mantenere la salute e l efficienza fisica ed e alla base della prevenzione e in parte della cura di molte malattie. ll

Dettagli

Operatore della ristorazione. Standard della Figura nazionale

Operatore della ristorazione. Standard della Figura nazionale Operatore della ristorazione Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DELLA RISTORAZIONE Indirizzi della figura - Preparazione pasti - Servizi di sala e bar Referenziazioni

Dettagli

Tra moda del senza glutine e food safety: le criticità e le opportunità

Tra moda del senza glutine e food safety: le criticità e le opportunità Tra moda del senza glutine e food safety: le criticità e le opportunità Bologna, 29 Ottobre 2014 Caterina Pilo, Direttore Generale ieri oggi Al ristorante: «Buonasera, io sono celiaco, c è qualche piatto

Dettagli

Il servizio di screening per le intolleranze alimentari

Il servizio di screening per le intolleranze alimentari Il servizio di screening per le intolleranze alimentari Reazione avversa al cibo Non tossica Tossica (Veleni) Allergie Intolleranze Le allergie: sono mediate da immunoglobuline classe E (IgE); gli allergeni

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE G. M ATTEOTTI 5 6 1 2 4 - P i s a Sede Centrale: via Garibaldi, 194 - tel. 05094101 - fax 050941031 Succursali:

Dettagli

Se il bambino ha un malessere temporaneo è possibile richiedere una dieta di transizione per una durata massima di circa 3 giorni.

Se il bambino ha un malessere temporaneo è possibile richiedere una dieta di transizione per una durata massima di circa 3 giorni. PROTOCOLLO PER RICHIESTA DIETE SPECIALI PER MOTIVI SANITARI E COMUNICAZIONE AL SERVIZIO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE (MODULO A, MODULO B, MODULO C) Il genitore del bambino che necessita

Dettagli

Programma svolto 2015/2016

Programma svolto 2015/2016 Istituto Professionale Di Stato Per I Servizi Alberghieri E Della Ristorazione Giacomo Matteotti Via Garibaldi 194, 56124 Pisa Programma svolto 2015/2016 Enogastronomia Classe III^ CUCINA SEZ. A Docente:

Dettagli

COMUNE DI ARCENE SCHEDA DI RILEVAZIONE SERVIZIO REFEZIONE VALUTAZIONE DELLA QUALITA DEL CIBO PORTATE MENU PROGRAMMATO VARIAZIONI PRIMO PIATTO

COMUNE DI ARCENE SCHEDA DI RILEVAZIONE SERVIZIO REFEZIONE VALUTAZIONE DELLA QUALITA DEL CIBO PORTATE MENU PROGRAMMATO VARIAZIONI PRIMO PIATTO COMUNE DI ARCENE SCHEDA DI RILEVAZIONE SERVIZIO REFEZIONE DATA. SCUOLA. DELLA QUALITA DEL CIBO PORTATE MENU PROGRAMMATO VARIAZIONI 1 PIATTO 2 PIATTO CONTORNO FRUTTA PRIMO PIATTO TEMPERATURA Buona! Accettabile!

Dettagli

Dipartimento del Farmaco

Dipartimento del Farmaco Dipartimento del Farmaco U. O. C. di Farmaceutica Ospedaliera VERBALE DI VERIFICA DEGLI ARMADI DI REPARTO (in collaborazione con la Direzione Sanitaria di Presidio, per valutare la corretta tenuta dei

Dettagli

non dover rinunciare a nulla anche in Caso di intolleranze.

non dover rinunciare a nulla anche in Caso di intolleranze. Empfohlen durch Recommandé par Raccomandato da Service Allergie non dover rinunciare a nulla anche in Caso di intolleranze. I PRODOTTI aha! DELLA MIGROS. aha! il marchio di QUaLitÀ in Caso di allergie

Dettagli

Prot. n /27/09/2017/ASURAV5/APSIAN/P Ai Sindaci dei Comuni del territorio Area Vasta 5

Prot. n /27/09/2017/ASURAV5/APSIAN/P Ai Sindaci dei Comuni del territorio Area Vasta 5 Prot. n. 0070330/27/09/2017/ASURAV5/APSIAN/P Ai Sindaci Ai Dirigenti dei Servizi di ristorazione scolastica Ai Responsabili delle scuole paritarie/asili nido Al Direttore medico del Presidio Ospedaliero

Dettagli

ALIMENTAZIONE DERMATOLOGIA APRILE 2017 GASTROENTEROLOGIA MALATTIE IMMUNITARIE. (sa)

ALIMENTAZIONE DERMATOLOGIA APRILE 2017 GASTROENTEROLOGIA MALATTIE IMMUNITARIE. (sa) 23-25 APRILE 2017 ALIMENTAZIONE DERMATOLOGIA COORDINAMENTO SCIENTIFICO GIUSEPPE RUGGIERO Domenico Viggiano PAesTUm (sa) GASTROENTEROLOGIA MALATTIE IMMUNITARIE 23 Aprile 16,30-20,30 Workstation Alimentazione

Dettagli

CONOSCERE LA CELIACHIA

CONOSCERE LA CELIACHIA CONOSCERE LA CELIACHIA La celiachia, o malattia celiaca (MC) e' una patologia di tipo autoimmune, primariamente localizzata nell'intestino tenue ma di natura sistemica scatenata dall'ingestione di glutine

Dettagli

HACCP per Addetti Alimentari di Attività Complesse e Responsabili delle Procedure

HACCP per Addetti Alimentari di Attività Complesse e Responsabili delle Procedure HACCP per Addetti Alimentari di Attività Complesse e Responsabili delle Procedure Durata: 8 ore Destinatari: Il corso è rivolto a: responsabili delle procedure di autocontrollo alimentare (operatore del

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA

ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA Distribuzione automatica di alimenti e promozione della salute Modena, 20 Ottobre 2006 ------------------------ L alimentazione fuori casa del celiaco: dal ristorante al

Dettagli

MODULO TECNICO PROFESSIONALE COMPARTO: RISTORAZIONE- PUBBLICI SERVIZI PRODUZIONE E VENDITA ALIMENTI

MODULO TECNICO PROFESSIONALE COMPARTO: RISTORAZIONE- PUBBLICI SERVIZI PRODUZIONE E VENDITA ALIMENTI ORE: 60 MODULO TECNICO PROFESSIONALE COMPARTO: RISTORAZIONE- PUBBLICI SERVIZI PRODUZIONE E VENDITA ALIMENTI AREA PROFESSIONALE: PRODUZIONE PANE PASTA PASTICCERIA Modulo formativo/u.f. 1: ORIENTAMENTO 1.

Dettagli

OPERATORE DI PASTIFICIO

OPERATORE DI PASTIFICIO OPERATORE DI PASTIFICIO Settore economico professionale: Produzioni alimentari DESCRIZIONE SINTETICA L Operatore di pastificio è in grado di realizzare molteplici prodotti di pastificio freschi intervenendo

Dettagli

EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO

EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO Manuale Operativo SEPES Capitolo 4 EFFETTI DEGLI INCIDENTI CON ELEMENTI DI PRIMO SOCCORSO II PARTE 4.6 GRAVE REAZIONE ALLERGICA (anafilassi) Dott.ssa Carla Debbia Si tratta di una gravissima reazione allergica,

Dettagli

Lucia Fransos Responsabile Alimentazione Fuori Casa AIC Piemonte Valle d Aosta

Lucia Fransos Responsabile Alimentazione Fuori Casa AIC Piemonte Valle d Aosta Lucia Fransos Responsabile Alimentazione Fuori Casa AIC Piemonte Valle d Aosta NUOVO PANORAMA NORMATIVO PER IL SENZA GLUTINE Regolamento 609/2013 con Regolamento di esecuzione 828/2014 entrato in vigore

Dettagli

Percorso assistenziale LATTICE SAFE : : Percorso del paziente allergico al lattice in area critica

Percorso assistenziale LATTICE SAFE : : Percorso del paziente allergico al lattice in area critica Percorso assistenziale LATTICE SAFE : : Percorso del paziente allergico al lattice in area critica Terni 25.01,2008 Inf. Pronto Soccorso Broccucci Alessandro inf. Rianimazione Giorgi Federica IL LATTICE

Dettagli

CALENDARIO E PROGRAMMA

CALENDARIO E PROGRAMMA CALENDARIO E PROGRAMMA CORSO PER ADDETTI ALLE CUCINE, MENSE E MAGAZZINI ALIMENTARI IN EMERGENZA Edizione Le lezioni si svolgono in orario serale dalle ore 20.30 alle ore 23.30 MODULI DATA LEZIONE DOCENTE

Dettagli

LA VACCINAZIONE IN AMBIENTE PROTETTO

LA VACCINAZIONE IN AMBIENTE PROTETTO LA VACCINAZIONE IN AMBIENTE PROTETTO Perché, chi, quando e dove Prof.ssa Raffaella Giacchino U.O. Malattie Infettive ISTITUTO GIANNINA GASLINI I RISCHI Della malattia evitabili con la vaccinazione Della

Dettagli

Menu Engineering, chi non sa leggere non sa scrivere

Menu Engineering, chi non sa leggere non sa scrivere Menu Engineering, chi non sa leggere non sa scrivere Quanto è importante il menu nella strategia di comunicazione di un ristorante? Una domanda che abbiamo posto a Michele Leonardi, Culinary Leader di

Dettagli

IL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE

IL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE IL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE Definire la futura clientela Definire l arredamento e lo stile del futuro locale è uno strumento utile a: Indicare il tipo di attrezzature necessarie Aiutare nella

Dettagli

La produzione artigianale e la somministrazione due regioni a confronto : Az. USL Bologna - Emilia Romagna

La produzione artigianale e la somministrazione due regioni a confronto : Az. USL Bologna - Emilia Romagna MASTERING THE COELIAC CONDITION Celiachia oltre la sicurezza alimentare: ristorazione fuori casa e qualità Firenze 31 marzo 2011 La produzione artigianale e la somministrazione due regioni a confronto

Dettagli

Educazione Alimentare

Educazione Alimentare Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana Esperienze di Educazione Alimentare UO POCAS Servizio Dietetico Katia Nardi Definizione SALUTE O.M.S Health is a state of complete physical, mental and social well-being

Dettagli

Oggi mangio fuori casa: Strategie per un pasto sicuro. Il rischio allergeni nella ristorazione collettiva

Oggi mangio fuori casa: Strategie per un pasto sicuro. Il rischio allergeni nella ristorazione collettiva Oggi mangio fuori casa: Strategie per un pasto sicuro Il rischio allergeni nella ristorazione collettiva Lucia Decastelli S.C. Controllo Alimenti e Igiene delle Produzioni CReALIA Centro Regionale Allergie

Dettagli

PROTOCOLLO PER RICHIESTA DI DIETE SPECIALI PER MOTIVI SANITARI E COMUNICAZIONE AL SERVIZIO DI IGIENEDEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE

PROTOCOLLO PER RICHIESTA DI DIETE SPECIALI PER MOTIVI SANITARI E COMUNICAZIONE AL SERVIZIO DI IGIENEDEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE PROTOCOLLO PER RICHIESTA DI DIETE SPECIALI PER MOTIVI SANITARI E COMUNICAZIONE AL SERVIZIO DI IGIENEDEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Il genitore del bambino che necessita di una dieta speciale per motivi

Dettagli

30/01/2017 9:35:42 Pagina 1 di 6

30/01/2017 9:35:42 Pagina 1 di 6 Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Pizzaiolo (addetto-a alla preparazione di pizze,focacce e prodotti affini della tradizione italiana) Edizione 2017 Professioni NUP/ISTAT correlate 5.2.2.1.0 -

Dettagli

LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA

LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA Azienda Complesso Ospedaliero San Filippo Neri Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione LA SICUREZZA IN SALA OPERATORIA Relatore: Marco Sereni Coordinatore Infermieristico Blocchi Operatori

Dettagli

Alimentarsi fuori casa Senza Glutine. Contributo di. Onama (Compass-group)

Alimentarsi fuori casa Senza Glutine. Contributo di. Onama (Compass-group) Contributo di Onama (Compass-group) ONAMA già dal 2003 apparteneva al Gruppo Compass (multinazionale Inglese della Ristorazione) Nel Novembre 2008: ha assunto il nome di Compass Group Italia con il marchio

Dettagli

ALIMENTAZIONE SPECIALE per affetti da celiachia Intolleranze alimentari disfunzioni metaboliche insufficienza renale cronica

ALIMENTAZIONE SPECIALE per affetti da celiachia Intolleranze alimentari disfunzioni metaboliche insufficienza renale cronica ALIMENTAZIONE SPECIALE per affetti da celiachia Intolleranze alimentari disfunzioni metaboliche insufficienza renale cronica Abbiamo a cuore chi si fida di te Cibo è salute nuovo reparto di alimentazione

Dettagli

L attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti celiaci

L attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti celiaci L attività della Regione Emilia Romagna a protezione dei soggetti celiaci Marina Fridel Laura Vicinelli Assessorato Salute e Politiche Sociali Regione Emilia Romagna Bologna 18 marzo2013 Numero casi di

Dettagli

UNIVERSITÀ DI PISA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

UNIVERSITÀ DI PISA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE A L L E R G I A Allergeni animali: pelo, urina, forfora, saliva, siero (prevalentemente di topo, ratto, coniglio, gatto) Laboratory Animal Allergy: allergia connessa all esposizione ad animali da laboratorio

Dettagli

Gestione diete speciali

Gestione diete speciali Gestione diete speciali Vademecum per le Diete Speciali - Scarica qui {mospagebreak title=6.1 INTRODUZIONE / PRESENTAZIONE} 6.1 INTRODUZIONE / PRESENTAZIONE Negli ultimi decenni si à osservata una grande

Dettagli

Tali documenti dovranno essere consegnati il giorno stesso di arrivo direttamente alla segreteria del centro C.P.O. CONI.

Tali documenti dovranno essere consegnati il giorno stesso di arrivo direttamente alla segreteria del centro C.P.O. CONI. Per l ammissione al centro vi preghiamo di compilare e presentare la seguente documentazione: SCHEDA DI ISCRIZIONE (da sottoscrivere dal genitore), SCHEDA INFORMATIVA SANITARIA, CERTIFICATO SANA E ROBUSTA

Dettagli

01 Perché mangiamo? 2

01 Perché mangiamo? 2 VI Sommario Parte prima Il cibo e il corpo Perché mangiamo? Di che cosa ha bisogno il nostro organismo? Che cosa contengono gli alimenti? Come organizzare la nostra giornata alimentare? Quali relazioni

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE

PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI PER L ENOGA - STRONOMI A E L OSPITALITÀ ALBERGHIER A PIANO DI LAVORO ANNUALE UNITA DIDATTICA Disciplina: LABORATORIO DI CUCINA Segmento Formativo: PRIMO BIENNIO

Dettagli

Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia

Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia Legge 123 del 4 luglio 25 Legge 123 del 4 luglio 25 Direzione Generale sicurezza degli alimenti e nutrizione PROTEZIONI SOGGETTI AFFETTI DA CELIACHIA Legge 123 del 4 luglio 25 EROGAZIONE GRATUITA DEGLI

Dettagli

Una soluzione semplice ed efficace per soddisfare i bisogni alimentari di chi presenta difficoltà di deglutizione e problemi di masticazione.

Una soluzione semplice ed efficace per soddisfare i bisogni alimentari di chi presenta difficoltà di deglutizione e problemi di masticazione. Una soluzione semplice ed efficace per soddisfare i bisogni alimentari di chi presenta difficoltà di deglutizione e problemi di masticazione. è un prodotto Valgarda, azienda oggi leader nel settore turistico

Dettagli

Teatro 7 Lab, spettacolo culinario

Teatro 7 Lab, spettacolo culinario Teatro 7 Lab, spettacolo culinario Milano, via Thaon di Revel, nel cuore del quartiere Isola; un unica stanza affacciata sulla strada, una sola grande cucina al centro e un lungo tavolo per una ventina

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE G. MATTEOTTI 56124 - Pisa Sede Centrale: via Garibaldi, 194 - tel. 05094101 - fax 050941031 Succursali: Via Possenti

Dettagli

Sostegno a chi vive la celiachia: ieri e oggi Lucia Fransos. Responsabile Alimentazione Fuori Casa AIC Piemonte Valle d Aosta

Sostegno a chi vive la celiachia: ieri e oggi Lucia Fransos. Responsabile Alimentazione Fuori Casa AIC Piemonte Valle d Aosta Sostegno a chi vive la celiachia: ieri e oggi Lucia Fransos Responsabile Alimentazione Fuori Casa AIC Piemonte Valle d Aosta Guardando al passato Ieri AIC nasce da un gruppo di genitori che affrontavano

Dettagli

Garanzia Giovani Campania

Garanzia Giovani Campania Garanzia Giovani Campania OFFERTA FORMATIVA GRATUITA per COLLABORATORE POLIVALENTE NELLE STRUTTURE RICETTIVE E RISTORATIVE T I M E V I S I O N S C A R L C o r s o A. d e G a s p e r i, 1 6 9 C a s t e

Dettagli

LA GESTIONE E LA PRESA IN CARICO DELLE REAZIONI ALLERGICHE ALESSIA ZARDINI INFERMIERA U.O. ONCOLOGIA OSPEDALE S. CUORE DON CALABRIA NEGRAR

LA GESTIONE E LA PRESA IN CARICO DELLE REAZIONI ALLERGICHE ALESSIA ZARDINI INFERMIERA U.O. ONCOLOGIA OSPEDALE S. CUORE DON CALABRIA NEGRAR LA GESTIONE E LA PRESA IN CARICO DELLE REAZIONI ALLERGICHE ALESSIA ZARDINI INFERMIERA U.O. ONCOLOGIA OSPEDALE S. CUORE DON CALABRIA NEGRAR LINEE GUIDA NCCN Le reazioni allergiche vengono classificate in:

Dettagli

La proposta SItI per la Celiachia

La proposta SItI per la Celiachia La proposta SItI per la Celiachia Bologna - 1 dicembre 2008 Dr.ssa Elena Alonzo Coordinatore Gruppo Nazionale 09/12/2008 La Legge 123/05 Tra le finalità della legge 123 del 4 luglio 2005 sono previsti

Dettagli

Alimentazione a km 0

Alimentazione a km 0 Alimentazione a km 0 «Km Utile» IL PROCESSO PRODUTTIVO DELLA CUCINA Prof. Maurizio Santilli, docente di enogastronomia IPSEOA «Federico di Svevia» Termoli, Team Manager FIC Campobasso, Presidente A.p.s.

Dettagli

Informazione Formazione e Addestramento del Personale

Informazione Formazione e Addestramento del Personale Società Italiana Banche degli Occhi Torino, 10 ottobre 2009 IV Corso di Formazione Informazione Formazione e Addestramento del Personale Fondazione Banca degli Occhi del Veneto Normativa di riferimento

Dettagli

Informazione al consumatore sui prodotti alimentari

Informazione al consumatore sui prodotti alimentari Informazione al consumatore sui prodotti alimentari Avv. Dario Dongo Responsabile Politiche Regolative Federalimentare L etichetta (1) E la carta d identità dell alimento. Offre: Informazioni complete

Dettagli

Regione Liguria Settore Prevenzione Sicurezza Alimentare e Sanità Animale

Regione Liguria Settore Prevenzione Sicurezza Alimentare e Sanità Animale Regione Liguria Settore Prevenzione Sicurezza Alimentare e Sanità Animale Le attività formative offerte al mondo della scuola della Liguria sulla prevenzione delle problematiche legate all alimentazione

Dettagli

Standard della Figura Nazionale. -Preparazione pasti -servizi di sala e di bar

Standard della Figura Nazionale. -Preparazione pasti -servizi di sala e di bar Standard della Figura Nazionale Denominazione della figura OPERATORE DELLA RISTORAZIONE Referenziazione della figura Professioni NUP/ISTAT correlate -Preparazione pasti -servizi di sala e di bar 52 Professioni

Dettagli

INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009

INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009 Casa di Cura S. Maria Maddalena INDAGINE SUI BISOGNI FORMATIVI ANNO 2009 Per rispondere sempre di più alle richieste formative degli operatori della Casa di Cura nel 2009 si è costituito un comitato formazione

Dettagli

La ristorazione scolastica e la prevenzione delle allergie alimentari

La ristorazione scolastica e la prevenzione delle allergie alimentari Il Reg. 1169/2011/UE, la nuova etichettatura degli alimenti e la gestione degli allergeni, aspetti applicativi e opportunità La ristorazione scolastica e la prevenzione delle allergie alimentari Le Linee

Dettagli

Corsi di Formazione-Informazione

Corsi di Formazione-Informazione LAZIOSANITÀ AGENZIA DI SANITÀ PUBBLICA - Direzione Regionale Assetto Istituzionale, Prevenzione e Assistenza Territoriale - Programmazione dei servizi territoriali e delle attività distrettuali e dell'integrazione

Dettagli

Di seguito è possibile scaricare una serie di brochoure informative: - Vaccinazione HPV. - Brochure Vaccino Antipneumococco

Di seguito è possibile scaricare una serie di brochoure informative: - Vaccinazione HPV. - Brochure Vaccino Antipneumococco Progetto VaccinarSì La società SItI (SOcietà Italiana di Igiene) sta realizzando il progetto "VaccinarSì" anche attraverso la promozione di un sito web rintracciabile all'indirizzo www.vaccinarsi.org.&

Dettagli

Tra moda del senza glutine e food safety: le criticità e le opportunità. Susanna neuhold Responsabile nazionale Area Food

Tra moda del senza glutine e food safety: le criticità e le opportunità. Susanna neuhold Responsabile nazionale Area Food Tra moda del senza glutine e food safety: le criticità e le opportunità Susanna neuhold Responsabile nazionale Area Food ieri oggi Al ristorante: «Buonasera, io sono celiaco, c è qualche piatto adatto

Dettagli

Allergeni nei menu, ora non ci sono più scuse venerdì 20 febbraio 2015

Allergeni nei menu, ora non ci sono più scuse venerdì 20 febbraio 2015 Allergeni nei menu, ora non ci sono più scuse venerdì 20 febbraio 2015 Più tutele per allergici e celiaci grazie alla circolare del Ministero della Salute che chiarisce applicazione in base a nuovo Regolamento

Dettagli

Ristorazione collettiva, la svolta di Elior

Ristorazione collettiva, la svolta di Elior Ristorazione collettiva, la svolta di Elior Quella di Elior gruppo che studia, prepara e serve ogni anno oltre 100milioni di pasti distribuiti principalmente tra mense aziendali, scuole e istituti ospedalieri

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE SVOLTO AL 15 MAGGIO 2017

PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE SVOLTO AL 15 MAGGIO 2017 I.I.S. P. Artusi - Chianciano Terme (SI) Anno Scolastico 2016-2017 Classe 5 A art. (5 B S/V e 5 C ENO) Docente: Prof.ssa Mariaconsiglia Lucchini PROGRAMMA DI SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE SVOLTO

Dettagli

PROFESSIONE CUOCO II LIVELLO. Corso professionale di cucina

PROFESSIONE CUOCO II LIVELLO. Corso professionale di cucina PROFESSIONE CUOCO II LIVELLO Corso professionale di cucina Ristorazione Titolo del corso: Professione Cuoco II livello Approfondire la professione Professionale, Ristorazione Professionale Il nuovo corso

Dettagli

SCHEDA CORSO ON LINE. Titolo corso: HACCP per Personale Alimentare di Attività Semplici (ove non si effettuano manipolazioni dirette degli alimenti)

SCHEDA CORSO ON LINE. Titolo corso: HACCP per Personale Alimentare di Attività Semplici (ove non si effettuano manipolazioni dirette degli alimenti) SCHEDA CORSO ON LINE Titolo corso: HACCP per Personale Alimentare di Attività Semplici (ove non si effettuano manipolazioni dirette degli alimenti) Tecnologia di sviluppo: HTML5 Area Tematica: NORMATIVA

Dettagli

PROGETTO TUTTI PER UNO, CIBO PER TUTTI

PROGETTO TUTTI PER UNO, CIBO PER TUTTI SINTESI DEI CONTENUTI ED ARTICOLAZIONI DELLA CATEGORIA TEMATICA TEMATICA: ABBONDANZA E PRIVAZIONE:IL PARADOSSO CONTEMPORANEO Scelte individuali e ricadute globali, ma possono scegliere tutti? - Dati statistici

Dettagli

Lo scenario dei consumi agroalimentari in Italia

Lo scenario dei consumi agroalimentari in Italia Lo scenario dei consumi agroalimentari in Italia Andrea Farinet Psicologia del consumo - 2015 1 1. Lo scenario economico dei consumi agroalimentari in Italia 2. I tratti distintivi della distribuzione

Dettagli

Esperienze e prospettive

Esperienze e prospettive Esperienze e prospettive Deborah Farinelli Dietista Borsista ASL TO4 grazie al contributo della ditta Nutrisens srl L UTILIZZO DEGLI INTEGRATORI ORALI NEI SOGGETTI ANZIANI, MALNUTRITI O A RISCHIO MALNUTRIZIONE,

Dettagli

Corsi di Formazione-Informazione

Corsi di Formazione-Informazione LAZIOSANITÀ AGENZIA DI SANITÀ PUBBLICA - Direzione Regionale Assetto Istituzionale, Prevenzione e Assistenza Territoriale - Programmazione dei servizi territoriali e delle attività distrettuali e dell'integrazione

Dettagli

Ristorazione. Scuola di. Centro Polifunzionale Don Calabria. Formazione Professionale INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO MINISTERO DEL LAVORO

Ristorazione. Scuola di. Centro Polifunzionale Don Calabria. Formazione Professionale INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO MINISTERO DEL LAVORO MINISTERO DEL LAVORO Centro Polifunzionale Don Calabria Formazione Professionale Scuola di Ristorazione 1 E DELLE POLITICHE SOCIALI INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO Indice Qualifiche professionali Laboratori

Dettagli

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Allergologia. Rimini, Novembre 2014

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Allergologia. Rimini, Novembre 2014 Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Dipartimento Allergologia Rimini, 21-23 Novembre 2014 INDICE Contesto Epidemiologia Limiti della terapia farmacologica Vantaggi dell immunoterapia

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 4 DEL 28 GENNAIO 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 4 DEL 28 GENNAIO 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 17 dicembre 2007 - Deliberazione N. 2191 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - L.123/2005 art. 5 - Approvazione Progetto di Formazione

Dettagli

QUINTE ENOGASTRONOMIA CUCINA E SALA VENDITA LIBRO DI TESTO: MACHADO A. SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE ED. POSEIDONIA

QUINTE ENOGASTRONOMIA CUCINA E SALA VENDITA LIBRO DI TESTO: MACHADO A. SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE ED. POSEIDONIA - MATERIA: CLASSE: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE QUINTE ENOGASTRONOMIA CUCINA E SALA VENDITA LIBRO DI TESTO: MACHADO A. SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE ED. POSEIDONIA OBIETTIVI GENERALI Gli

Dettagli

ALLERGIA ALIMENTARE: QUALI INTERVENTI DI PREVENZIONE E TERAPIA?

ALLERGIA ALIMENTARE: QUALI INTERVENTI DI PREVENZIONE E TERAPIA? Assemblea Nazionale di Federsanità ANCI Torino, 6-7 dicembre 2007 PARTECIPARE AL PROGETTO SALUTE Stili di vita e generazioni ALLERGIA ALIMENTARE: QUALI INTERVENTI DI PREVENZIONE E TERAPIA? Dott.ssa Giovanna

Dettagli

I costi nella ristorazione. Relatore: Prof. Enzo Walter Sacco

I costi nella ristorazione. Relatore: Prof. Enzo Walter Sacco I costi nella ristorazione Relatore: Prof. Enzo Walter Sacco Tipologia di costo Nella ristorazione esistono due tipi di costi: Fissi Variabili I primi rimangono immutati rispetto al volume di vendita (es.

Dettagli

GESTIONE DEL RISCHIO DA FATICA OPERATIVA [ A C U R A D E L C O M. T E P R O F. A N T O N I O I E M M O L O ]

GESTIONE DEL RISCHIO DA FATICA OPERATIVA [ A C U R A D E L C O M. T E P R O F. A N T O N I O I E M M O L O ] GESTIONE DEL RISCHIO DA FATICA OPERATIVA [ A C U R A D E L C O M. T E P R O F. A N T O N I O I E M M O L O ] Obiettivo Illustrare le azioni da attivare per ridurre il rischio di errore da fatica operativa.

Dettagli

1. PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA

1. PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA 1. PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA La. nasce verso la metà dell anno 2004 con la missione di erogare servizi di ristorazione e di pulizie presso strutture scolastiche, sanitarie e di ricettività. Nasce per

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE RADIOTERAPIA

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE RADIOTERAPIA L attività di Radioterapia è diretta al trattamento della malattia neoplastica e, in casi selezionati, al trattamento di patologie non neoplastiche, a carattere malformativo e/o cronico degenerativo, mediante

Dettagli