DIREZIONE URBANISTICA VERSO IL PROGETTO PER IL FUTURO DI CITTA STUDI
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- Geronima Cavallaro
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1 VERSO IL PROGETTO PER IL FUTURO DI CITTA STUDI
2 CARATTERISTICHE ATTUALI DELL AREA Il quartiere è nato intorno alle facoltà universitarie, successivamente si sono aggiunte importanti funzioni pubbliche quali l Istituto dei Tumori e l Istituto Nazionale Neurologico Besta. Il quartiere è servito da due fermate metropolitane, Piola e Lambrate, non è distante dalle future fermate M4, ha rapide connessioni regionali attraverso la stazione di Lambrate. Tav PGT - PdS Dispone di interessanti aree verdi, a cominciare da P.za Leonardo da Vinci, e impiantistica sportiva (campi Giuriati e Crespi, piscina Ponzio). Confina con aree in trasformazioni quali Lambrate (Scalo), Via Ventura, Rubattino. Il quartiere è molto vivo e frequentato durante il giorno, ha un forte svuotamento in orari serali e nei week end.
3 Politecnico ASSETTO PROPRIETARIO DELLE AREE INTERESSATE DA ISTITUTI UNIVERSITARI Con le sigle alfanumeriche è riportata la localizzazione dei seguenti istituti: H1: istituto Nazionale dei Tumori H2: istituto neurologico Carlo Besta
4 OBIETTIVI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE 1. Il quartiere è nato come Città Studi e continuerà ad essere Città Studi. Il progetto Città Studi ha al centro il mantenimento ed il rafforzamento della vocazione universitaria del quartiere. 2. Per definire ed attuare il progetto Città Studi serve il concorso delle istituzioni territoriali Regione, Città Metropolitana e Comune e delle università milanesi nonché la collaborazione dei proprietari delle Tav PGT - DdP aree. 3. La realizzazione del progetto Città Studi deve prevedere il subentro delle nuove facoltà e funzioni universitarie contestualmente all uscita delle funzioni in via di trasferimento in modo da non creare alcun effetto di svuotamento del quartiere. Per elaborare una prima ricognizione propedeutica al progetto è stato affidato un incarico al Politecnico di Milano.
5 FASE 1 - REPERIMENTO DI TUTTE LE INFORMAZIONI ATTE A SVILUPPARE IL PROGETTO Conoscere: i vincoli degli edifici, in collaborazione con la Sovrintendenza, e le valutazioni dei proprietari delle aree il progetto dell Università degli Studi in merito alle tempistiche e le facoltà oggetto di trasferimento, nonché le facoltà che subentreranno nel quartiere di Città Studi e favorire il piano di espansione del Politecnico le necessità di spazi delle altre Università milanesi a cominciare dalla Bicocca che ha già manifestato interesse le tempistiche di spostamento dei due ospedali e le caratteristiche degli edifici
6 DIREZIONE URBANISTICA FASE 2 - OBIETTIVO MANTENIMENTO CITTA DEGLI STUDI Attualmente: 17mila studenti Statale 17mila studenti del Politecnico Obiettivo futuro: mantenere lo stesso ordine di grandezza degli studenti iscritti alle facoltà di Città Studi incrementare il numero di studenti effettivamente residenti nel quartiere Modalità di raggiungimento degli obiettivi: Piano di crescita del Politecnico Facoltà dell'università degli Studi che restano o si trasferiscono a Città Studi Necessità della Bicocca e di altre università milanesi Necessità di altre strutture di alta formazione incremento di residenze universitarie nel quartiere
7 ALTRE POSSIBILI FUNZIONI PER CITTÀ STUDI Scopo del mandato affidato al Politecnico è anche sondare altre funzioni che possono in futuro interessare Città Studi con particolare riguardo allo sviluppo dell'area attualmente occupata dagli ospedali Altri usi possibili: cittadella degli uffici del Comune biblioteca centrale e archivi di interesse pubblico del Comune sede cittadella ufficio Demanio dello Stato funzioni sportive e verde pubblico incremento residenze universitarie necessità di mantenere un presidio sanitario
8 IL FUTURO DI CITTÀ STUDI Obiettivi: Piano di crescita del Politecnico Nuovo progetto Università Statale a Città Studi Insediamenti Università Bicocca e altre università Tempi per la definizione del piano affidato al Politecnico Complessivamente 6 mesi Metodo: Forte coinvolgimento del Municipio 3 Prima verifica Edificio di veterinaria
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