Provincia Autonoma di Trento

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1 Bollettino Ufficiale n. 42/I-II del 16/10/2012 / Amtsblatt Nr. 42/I-II vom 16/10/ Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 5 ottobre 2012, n Adesione della Provincia Autonoma di Trento quale Coordinatore Territoriale del Patto alla Covenant of Mayors - Patto dei Sindaci, promosso dalla Commissione Europea Il relatore comunica: Il 29 Gennaio 2008, nell ambito della seconda edizione della Settimana europea dell energia sostenibile (EUSEW 2008), la Commissione Europea ha lanciato l iniziativa definita Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), per coinvolgere attivamente le municipalità europee ed i cittadini nella lotta contro il riscaldamento globale e nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale nonché per avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell attuazione delle politiche nel campo dell energia sostenibile. I governi locali, infatti, svolgono un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico, soprattutto se si considera che l 80% dei consumi energetici e delle emissioni di CO 2 è associato alle attività urbane. Per le sue singolari caratteristiche - essendo l unico movimento di questo genere a mobilizzare gli attori locali e regionali ai fini del perseguimento degli obiettivi europei - il Patto dei Sindaci è considerato dalle istituzioni europee come un eccezionale modello di governance multilivello. Al fine di tradurre l impegno politico in misure e progetti concreti, ciascun comune aderente si impegna a dotarsi di un Inventario base delle emissioni (IBE), riferito ad un anno scelto a riferimento, quale punto iniziale di partenza per la preparazione del Piano di Azione per l Energia Sostenibile (PAES). L IBE rappresenta la quantificazione di CO 2 rilasciata per effetto del consumo energetico nel territorio di un firmatario del Patto durante l anno di riferimento ed identifica le principali fonti di emissioni di CO 2 e i rispettivi potenziali di riduzione. Il piano di azione - PAES deve poi essere presentato entro un anno dalla formale ratifica ed adesione del comune al Patto dei Sindaci. Il PAES è un documento chiave che indica come i firmatari del Patto rispetteranno, entro il 2020, l obiettivo di ridurre almeno del 20% le emissioni di CO 2 rilevate dall IBE. Definisce inoltre le attività e gli obiettivi, valuta i tempi e le responsabilità assegnate. Benché un numero sempre crescente di comuni stia dimostrando la propria volontà politica di aderire al Patto, non sempre questi dispongono delle risorse tecniche e finanziarie per tener fede agli impegni. Per questo motivo all interno del Patto è stato attribuito un ruolo specifico alle amministrazioni pubbliche di livello più elevato e alle reti di soggetti pubblici o privati in grado di assistere i firmatari nel perseguimento dei loro obiettivi. L Unione europea prevede infatti che l adesione dei comuni al Patto possa essere sostenuta anche grazie alla partecipazione attiva di regioni, province e di altre autorità locali che, in qualità di strutture di supporto, mettano risorse e know-how a disposizione dei firmatari. In particolare, la Commissione europea riconosce quali Coordinatori del Patto quelle amministrazioni pubbliche che forniscono consulenza strategica e sostegno tecnico-finanziario ai comuni che intendono aderire alla convenzione ma che non dispongono delle necessarie competenze e/o delle risorse per preparare l inventario delle emissioni e per redigere il piano d azione. La Commissione distingue tra i Coordinatori territoriali, rappresentati dalle autorità decentralizzate subnazionali (ivi comprese le province, le regioni e i raggruppamenti pubblici dei comuni) e i Coordinatori nazionali, rappresentati dagli organismi pubblici nazionali (ivi comprese le agenzie per l energia nazionali e i ministeri dell energia). Sono previsti altresì i ruoli di Partner associati riservati a soggetti privati in grado di contribuire al successo del Patto, condividendo le loro competenze e fornendo alle autorità locali orientamenti riguardo all applicazione di pratiche e soluzioni in materia di energia sostenibile. La Provincia autonoma di Trento è da tempo impegnata nelle politiche volte alla diffusione delle buone pratiche per il contenimento delle emissioni climalteranti e per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile. Da ultimo, con la predisposizione del nuovo PASSO PAtto per lo Sviluppo Sostenibile del Trentino 2020 e oltre (Azione 6 E2.1) nonché con il Documento Preliminare alla elaborazione del Piano Energetico Ambientale Provinciale (PEAP) , adottato dalla Giunta provinciale in data 3

2 Bollettino Ufficiale n. 42/I-II del 16/10/2012 / Amtsblatt Nr. 42/I-II vom 16/10/ febbraio 2012, ha riconosciuto l importanza del coinvolgimento degli enti locali, e specificatamente del Patto dei Sindaci, per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni e di incremento dell energia prodotta da fonte rinnovabile, da raggiungersi in conseguenza del decreto Burden Sharing (previsto dall art. 37, comma 6, del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28) e degli impegni assunti con la propria legge n. 5 del 2010 (Il Trentino per la protezione del clima). La Provincia può peraltro contribuire attivamente all implementazione del Patto dei Sindaci, aderendo formalmente all iniziativa in qualità di Coordinatore del Patto. Gli impegni richiesti consistono nel: promuovere l adesione al Patto dei Sindaci tra i comuni nel territorio e fornire sostegno e coordinamento ai comuni firmatari; fornire assistenza tecnica e strategica ai comuni che desiderano aderire al Patto ma che non dispongono delle risorse necessarie per preparare un fornire sostegno finanziario e opportunità ai comuni per lo sviluppo e l attuazione del PAES; assistere nell organizzazione delle giornate locali per l energia ai fini di una maggiore sensibilizzazione; presentare periodicamente rapporti alla Commissione sui risultati ottenuti e partecipare all attuazione strategica del Patto. Ritenuto strategico che i comuni trentini aderiscano al Patto dei Sindaci, la Provincia considera opportuna una propria partecipazione quale Coordinatore del Patto, attraverso la sottoscrizione formale dell accordo di partenariato con la Direzione Generale dell Energia della Commissione Europea, secondo le procedure previste dalla stessa. Al fine di contribuire alla migliore efficacia delle azioni dei comuni, si ritiene altresì opportuno favorire il coinvolgimento di enti, associazioni e altri soggetti operanti in provincia con le funzioni di Partner associato. Tutto ciò premesso e considerato la Giunta provinciale - udito il relatore; - vista la legge provinciale 9 marzo 2010, n. 5; - visto il documento preliminare al Piano Energetico Ambientale Provinciale , adottato in data 3 febbraio 2012; - visto il PASSO PAtto per lo Sviluppo Sostenibile del Trentino 2020 e oltre in fase di consultazione pubblica; - a voti unanimi, legalmente espressi, delibera 1) di aderire alla Covenant of Mayors - Patto dei Sindaci, in qualità di Coordinatore del Patto, secondo le modalità definite in ambito comunitario; 2) di autorizzare il Presidente della Provincia alla sottoscrizione dell accordo di partenariato tra la Provincia Autonoma di Trento e la Direzione Generale dell Energia della Commissione Europea, riportato in copia nell Allegato 1 (in Italiano) e nell Allegato 2 (in Inglese) alla presente deliberazione, di cui costituiscono parte integrante e sostanziale; 3) di favorire il coinvolgimento di enti, associazioni e altri soggetti operanti in provincia con le funzioni di Partner associato ; 4) di demandare le successive azioni di supporto tecnico-amministrative alla struttura competente in materia di energia; 5) di dare atto che il presente provvedimento non comporta assunzioni di spesa a carico del Bilancio provinciale; 6) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA LORENZO DELLAI LA DIRIGENTE DEL SERVIZIO SEGRETERIA DELLA GIUNTA ED ELEZIONI PATRIZIA GENTILE

3 Bollettino Ufficiale n. 42/I-II del 16/10/2012 / Amtsblatt Nr. 42/I-II vom 16/10/ ACCORDO DI PARTENARIATO TRA DIREZIONE GENERALE DELL ENERGIA DELLA COMMISSIONE EUROPEA E PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Patto dei Sindaci della Provincia di Trento QUESTO ACCORDO SI STIPULA TRA La Direzione Generale dell'energia della Commissione Europea (d ora in poi chiamata DG ENER), con sede a Bruxelles BE-1049, rappresentata da Jean-Arnold Vinois, Direttore facente funzione per il mercato interno dell'energia, e la Provincia Autonoma di Trento (di seguito indicata come la P.A.T.), con sede in piazza Dante, Trento, rappresentata da Lorenzo Dellai, Presidente PREMESSO CHE Nel 2008 la Commissione europea ha lanciato il Patto dei Sindaci, aperto alle città europee di ogni dimensione, con la finalità di coinvolgere le città e i cittadini nello sviluppo della politica energetica dell Unione europea. Il Patto consiste nell impegno delle città firmatarie di andare oltre gli obiettivi della UE per ridurre le emissioni di CO 2 con misure di efficienza energetica e azioni collegate allo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili; La Commissione riconosce gli enti che agiscono in qualità di Coordinatori Territoriali del Patto come i suoi principali alleati per trasmettere il messaggio e aumentare l impatto del Patto. Queste sono definite come quei Governi locali che sono capaci di fornire una guida strategica e un supporto tecnico a quei Comuni che hanno la volontà politica di firmare il Patto dei Sindaci, ma che non hanno la capacità e/o le risorse per ottemperarne i requisiti, principalmente la preparazione e l adozione di Piani di Azione per l Energia Sostenibile;. Uno dei principali scopi della P.A.T. è la cooperazione con i Comuni per sviluppare le loro politiche e i programmi di gestione. Fin dall inizio la P.A.T. ha considerato il Patto dei Sindaci e i suoi potenziali risultati estremamente positivi; per questo motivo è stato deciso di rafforzare il supporto ai Comuni che decidono di formalizzare il proprio impegno nel Patto. Per ottenere questo, la P.A.T. ha intenzione di lanciare un programma specifico per aiutare i Comuni a raggiungere le condizioni per l adesione al Patto dei Sindaci, promuovendo, tra l altro la preparazione di Piani di Azione per l Energia Sostenibile a livello comunale.

4 Bollettino Ufficiale n. 42/I-II del 16/10/2012 / Amtsblatt Nr. 42/I-II vom 16/10/ SI CONCORDA CHE I la DG ENER riconosce pubblicamente la P.A.T. come un attore principale del Patto con il ruolo di Struttura di Supporto della Commissione europea per il territorio della Provincia di Trento. II La P.A.T. si impegna, nel territorio di sua competenza: a) a promuovere l adesione al Patto dei Sindaci tra i Comuni fornendo supporto e il coordinamento ai quei Comuni che firmano il Patto; b) a provvedere ai finanziamenti per i firmatari, in forma di supporto finanziario diretto (sovvenzioni, sussidi, etc.) o attraverso personale adibito al supporto tecnico per la preparazione e l implementazione dei Piani di Azione per la Sostenibilità Energetica; c) a definire gli obiettivi e la metodologia di valutazione, le modalità di monitoraggio e i rapporti di verifica e aiutando l implementazione dei Piani di Azione; d) a fornire supporto tecnico per l organizzazione di eventi pubblici (giornate per l energia) per aumentare la presa di coscienza del pubblico da conseguire sotto l egida del Patto; e) a relazionare regolarmente alla DG ENER della Commissione dell Unione europea sui risultati ottenuti nella provincia e a partecipare alle discussioni sulle implementazioni strategiche del Patto proposte dalla Commissione. III La DG ENER si impegna: a) a fornire visibilità e relatori per le principali conferenze ed eventi che la P.A.T. organizza in collegamento con il Patto dei Sindaci; b) a condividere e dibattere le informazioni disponibili al fine del raggiungimento di obiettivi comuni; c) a fornire tempestivamente le informazioni sui nuovi sviluppi del Patto.

5 Bollettino Ufficiale n. 42/I-II del 16/10/2012 / Amtsblatt Nr. 42/I-II vom 16/10/ IV Il presente accordo non comporta nessun impegno legale e/o di bilancio tra la Commissione e per la P.A.T.. Il presente accordo verrà rinnovato annualmente in modo automatico a meno che non venga deciso diversamente da una delle due parti. Le parti coopereranno e lavoreranno insieme a pari condizioni per il reciproco vantaggio verso il raggiungimento degli obiettivi qui sintetizzati. Nel caso in cui quanto previsto dovesse dimostrarsi impraticabile, le parti convengono di predisporre nuove alternative per contribuire alle finalità del Patto. Questo Accordo è firmato in duplice copia e tradotto in entrambe le lingue (Italiano e Inglese). Le parti convengono che in caso di divergenza nell interpretazione, prevarrà il testo in lingua inglese. Commissione Europea Direzione Generale dell Energia Provincia Autonoma di Trento Jean-Arnold Vinois Direttore facente funzione per il mercato interno dell'energia Lorenzo Dellai Presidente Bruxelles,

6 Bollettino Ufficiale n. 42/I-II del 16/10/2012 / Amtsblatt Nr. 42/I-II vom 16/10/ PARTNERSHIP AGREEMENT BETWEEN European Commission DIRECTORATE GENERAL FOR ENERGY OF THE EUROPEAN COMMISSION AND PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Covenant of Mayors in Provincia di Trento THIS AGREEMENT IS MADE BETWEEN The Directorate General for Energy of the European Commission (hereinafter DG ENER), at Rue de Mot 24, BE-1040 Brussels, Belgium represented by Jean-Arnold Vinois, Acting Director for Internal Energy Market, and Provincia Autonoma di Trento (hereinafter P.A.T.), at piazza Dante, Trento represented by Lorenzo Dellai, President. WHEREAS The European Commission launched in 2008 the Covenant of Mayors, open to cities and municipalities of all sizes in Europe, with the aim of involving local authorities and citizens in the development and implementation of the European Union energy policy. The Covenant consists of the commitment of the signatory cities to go beyond the EU objectives for reducing CO 2 emissions through energy efficiency measures, actions related to renewable energy sources and clean transport. The European Commission recognises the entities acting as Covenant Territorial Coordinators as its main allies in conveying the message and increasing the impact of the Covenant. These Territorial Coordinators are defined as those public authorities that are in a position to provide strategic guidance and technical support to municipalities with the political will to sign up to the Covenant of Mayors, but lacking the skills and/or resources to meet its requirements, namely the preparation, adoption and implementation of the Sustainable Energy Action Plans. The P.A.T. has among its main purposes the cooperation with municipalities in developing their policies and management programmes.

7 Bollettino Ufficiale n. 42/I-II del 16/10/2012 / Amtsblatt Nr. 42/I-II vom 16/10/ The P.A.T. has considered very positively the Covenant of Mayors and its potential results since its launch; it is for that reason that it has decided to strengthen the promotion of the Covenant of Mayors among municipalities of its area but also to reinforce its support to the municipalities who decide to formalise their commitment to the Covenant. In order to achieve this, the P.A.T. is willing to launch a specific program to support local councils to get the condition of accession to the Covenant of Mayors including, among other things, the preparation of Sustainable Energy Action Plans at Municipal level. IT IS HEREBY AGREED AS FOLLOWS I DG ENER publicly acknowledges the P.A.T. as a major player in the Covenant, in its quality of Covenant Territorial Coordinator for local authorities in Provincia di Trento. The P.A.T. is committed to carry out the following tasks, within the territory of its competence: a) Promote among the municipalities accession to the Covenant of Mayors. II b) Provide financing to Signatories in the form of direct financial support (grants, subsidies, etc.) or via staff allocated to technical support for the preparation and the implementation of the Sustainable Energy Action Plans. c) Define the scope and methodology of the assessment, monitoring and verification reports, supporting the implementation of the Action Plans. d) Provide technical support for the organization of public events (Energy days) to raise awareness to be performed under the Covenant. e) Report regularly to DG ENER of the European Union Commission on the results obtained in the provincia di Trento, and participate in discussions on the strategic implementation of the Covenant proposed by the Commission.

8 Bollettino Ufficiale n. 42/I-II del 16/10/2012 / Amtsblatt Nr. 42/I-II vom 16/10/ DG ENER in turn undertakes to: III a) Provide visibility to initiatives taken by the P.A.T. (e.g. via the online profile, web news, benchmarks of excellence on Covenant of Mayors website or via its promotional materials or events) b) Share and debate available information to make progress in achieving the common goals. c) Inform in timely fashion on new developments on the Covenant process. IV This agreement does not imply any legal and/or budgetary commitment between the Commission and the P.A.T.. This agreement shall be renewed automatically every year unless otherwise decided by either or of the parties hereto. The parties shall co-operate and work together on equal terms for their mutual benefit, towards the achievement of the objectives summarised herein. Should any provision or provisions of the present prove to be impracticable, the parties agree to prepare new alternatives for contributing to the aims of the Covenant. This Agreement is signed in duplicate and translated into both languages (English and Italian). The parties here to agree that in the event of any divergence in interpretation between the two versions, the English language text shall in any event prevail. European Commission Directorate General for Energy The Provincia Autonoma di Trento Jean-Arnold Vinois Acting Director for Internal Energy Market Lorenzo Dellai President Bruxelles,

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