Il Sistema di Sorveglianza Ambientale degli impianti di smaltimento rifiuti di Modena

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1 Il Sistema di Sorveglianza Ambientale degli impianti di smaltimento rifiuti di Modena Vittorio Boraldi Direttore Arpa Sez. Prov.le di Modena Stefano Forti Responsabile Distretto Territoriale di Modena 7 novembre 2007

2 Il quadro normativo In generale, le attività produttive industriali, artigianali e di servizio sono soggette a obblighi ambientali derivanti dalle normative di settore (aria, acqua, rifiuti, ecc.). Gli impianti di trattamento rifiuti, le discariche, i depuratori e gli inceneritori sono assoggettati alla normativa IPPC (AIA).

3 Il quadro normativo L Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) include, tra l altro: L adozione delle Migliori Tecniche Disponibili (MTD) nella esecuzione delle varie attività La definizione dei valori limite delle emissioni in aria, acqua L attuazione di un adeguato piano di monitoraggio e controllo

4 Il piano di monitoraggio e controllo. Attività di ARPA Verifica del rispetto delle prescrizioni Verifica degli obblighi di comunicazione Verifica della esecuzione degli autocontrolli e del rispetto dei limiti Ispezioni e controlli periodici Campionamenti ed analisi ufficiali Comunicazioni alla Autorità Competente e all Autorità Giudiziaria.

5 Contenuti del piano di monitoraggio e controllo Monitoraggi e controlli richiesti da normative ambientali. Monitoraggi e controlli supplementari basati su conoscenze scientifiche Monitoraggio e controllo del processo industriale: prestazioni impiantistiche Monitoraggio delle emissioni (aria, acqua, ecc.) Monitoraggio ambientale: livelli di inquinanti nell area di influenza degli impianti

6 Il piano di monitoraggio e controllo. MONITORAGGIO Monitoraggio delle emissioni nei diversi comparti ambientali Monitoraggio nell area di influenza degli impianti

7 Monitoraggio e controllo discariche.

8 Monitoraggio e controllo discariche. Monitoraggio e controllo acque piezometri AREA IMPIANTI TECNOLOGICI

9 Monitoraggio e controllo discariche. Monitoraggio e controllo acque piezometri PERIODICITA MENSILE TRIMESTRALE SEMESTRALE PARAMETRO Temperatura, ph, Conducibilità elettrica, COD, Ossidabilità Kubel, Solfati, Cloruri, Azoto ammoniacale, Nitrati, Boro, Piombo, Arsenico, Cloruro di vinile Mercurio, Nichel, Rame, Zinco, Ferro, Manganese, Cromo totale, BOD5, Calcio, Magnesio, Potassio, Sodio Cianuri, Fluoruri, Nitriti, Selenio, Cadmio, Cromo esavalente, Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA), Fenoli, Clorofenoli, Diossine e Furani, PCB, Idrocarburi Totali (come Esano) Livelli di guardia a monte e valle delle discariche per: Conducibilità, COD, Ammoniaca, Cloruri, Solfati, Boro

10 Monitoraggio e controllo discariche Monitoraggio e controllo acque piezometri Comunicazione dei dati in formato elettronico non appena disponibili con evidenziazione di eventuali superamenti dei livelli di guardia. In caso di superamento dei livelli di guardia: Immediata comunicazione agli enti competenti Obbligo di adozione delle procedure definite in autorizzazione (ripetizione campionamento ed analisi, verifiche funzionali e gestionali, ecc.) Predisposizione del piano di intervento e del piano di verifica degli impianti

11 Monitoraggio e controllo discariche Monitoraggio e controllo acque superficiali e di ruscellamento S2 S4 S6 S1 S3 S5

12 Monitoraggio e controllo discariche Monitoraggio controllo acque superficiali e ruscellamento PERIODICITA TRIMESTRALE SEMESTRALE PARAMETRO Temperatura, ph, Conducibilità elettrica, COD, Ossidabilità Kubel, Solfati, Cloruri, Azoto ammoniacale, Nitrati, Boro, Ferro, Manganese, Piombo, Arsenico, Cloruro di vinile Mercurio, Nichel, Rame, Zinco, Cromo totale, BOD5, Calcio, MJagnesio, Potassio, Sodio Cianuri, Fluoruri, Nitriti, Selenio, Cadmio, Cromo esavalente, Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA), Fenoli, Clorofenoli, Diossine e Furani, PCB, Idrocarburi Totali (come Esano) Livelli di attenzione per: BOD5, COD, Ammoniaca, Cloruri, Solfati, Boro, Piombo, Rame, Zinco

13 Monitoraggio e controllo discariche Monitoraggio e controllo percolati di discarica A Q P R S U 3 A Q P R S U 2 A Q P IR U Via Cavo Argine A Q P R S U A Q P R S I

14 Monitoraggio e controllo discariche Monitoraggio e controllo percolati di discarica PERIODICITA MENSILE AQPRSU MENSILE AQPIRU MENSILE AQPRSI TRIMESTRALE AQPRSU, AUPRSI, AQPIRU PARAMETRO Volume, C.O.D., Azoto totale, Piombo, Zinco, Boro, CVM Volume, C.O.D., Cloruri, Solfati, Azoto ammoniacale, Rame, Zinco, Boro, CVM Volume, C.O.D., Azoto ammoniacale, Piombo, Zinco, Boro, CVM Temperatura, ph, Conducibilità elettrica, COD, Solfati, Cloruri, Azoto Ammoniacale, Nitrati NO3 -, Boro, Ferro, Manganese, Piombo, Arsenico, Cloruro di Vinile, Mercurio, Nichel, Rame, Zinco, Cromo Totale, BOD 5, Calcio, Magnesio, Potassio, Sodio SEMESTRALE AQPRSU, AUPRSI, AQPIRU Cianuri, Fluoruri,Nitriti NO2 -, Selenio, Cadmio, Cromo esavalente, Idrocarburi Policiclici Aromatici, Fenoli, Clorofenoli, Pesticidi, Solventi, PCB, Idrocarburi totali

15 Monitoraggio e controllo discariche Monitoraggio e controllo biogas ed emissioni in aria A R 3 E D 3 E D 4 E D 2 Via Cavo Argine E D 1 A R 4 A R 2

16 Monitoraggio e controllo discariche Monitoraggio e controllo biogas ed emissioni in aria PERIODICITA Emissioni diffuse: MENSILE BIMESTRALE TRIMESTRALE Biogas: MENSILE Emissioni convogliate: SEMESTRALE PARAMETRO Polveri, PM10, metalli, microinquinanti, Ammoniaca, Cloruro di vinile, Acido solfidrico, Metano, Sostanze Odorigene Volume, Metano, Ammoniaca, Acido solfidrico, Ossigeno, Anidride carbonica, Sostanze Odorigene Portata, Polveri, Acido cloridrico, acido fluoridrico, Ossidi di zolfo ed azoto, Sostanze odorigene Livelli di guardia nelle emissioni diffuse per: Ammoniaca, Acido solfidrico, Metano e Cloruro di vinile

17 Monitoraggio e controllo depuratori

18 Monitoraggio e controllo depuratori Rifiuti/Reflui in ingresso Reflui in uscita nel canale Naviglio Caratterizzazione chimica dei reflui fognari, rifiuti liquidi, percolati, scarico dell impianto chimico/fisico Caratterizzazione chimica ogni 2 giorni Emissioni convogliate e diffuse in aria Controlli periodici alle emissioni convogliate e indagini ambientali relative alla determinazione di: Composti Organici Volatili e Sostanze Odorigene, Ammoniaca, Acido Solfidrico

19 Monitoraggio e controllo inceneritore L impianto Iniezione di Urea (riduce le emissioni di NOx) SNCR Sonda triboelettrica t/anno Polverino Soliroc Discarica Immissione di Bicarbonato di Sodio (riduce le emissioni di SO2, HCl, HF) Immissione di Carbone Attivo ( riduce le emissioni di Hg ) Recupero Solvay

20 Monitoraggio e controllo inceneritore MONITORAGGIO Monitoraggio delle emissioni a camino Monitoraggio nell area di influenza Monitoraggio aria Monitoraggio Terreni e Biomonitoraggio

21 Emissioni a camino Controlli al Sistema di Monitoraggio in continuo delle Emissioni Costituiscono il sistema di controllo più significativo al fine di valutare l impatto dell impianto

22 Emissioni a camino Analisi Fumi - Monitoraggio in continuo delle emissioni al camino Manutenzioni e test di funzionalità Il gestore deve garantire la qualità dei dati mediante l esecuzione di: Controlli Calibrazioni Tarature con metodi di riferimento ARPA Organo di controllo è il soggetto della verifica puntuale delle indicazioni e prescrizioni definite in autorizzazione. Effettua propria attività di campionamento ed analisi Forno termostatato 180 C Pompa di aspirazione camino Diossine, furani, PCB, IPA, Metalli Campionatore microinquinanti Polverometro Ionizzatore Spettrofotometro FTIR RD FID Analizzatore di O 2 Analizzatore di Hg UV Polveri COT HCl HF SO 2 NO, NO 2, NO x, NH H 2 O CO, CO 2 O 2 Hg

23 Emissioni a camino I limiti emissivi Valore limite semiorario Valore limite giornaliero Limiti da flusso di massa massimo annuale

24 In rosso i valori limite, ridotti nei confronti del D. Lgs 133/05 (.. ) e/o limitati dai valori di flusso di massa massimo annuale autorizzati. Inquinante o parametro di processo Valore Limite giornaliero (mg/nmc) Valore Limite semiorario (mg/nmc) Frequenza Monossido di Carbonio Misura continua Polveri Misura continua Sostanze Organiche Volatili Misura continua Acido Cloridrico (60) Misura continua Ossidi di Zolfo (200) Misura continua Ossidi di Azoto 100 (200) 300 (400) Misura continua Acido Fluoridrico 1 2 (4) Misura continua (dall avvio Linea 4) Portata, Temperatura, Pressione a Camino, Percentuale di Ossigeno, H2O e Anidride Carbonica Misura continua Ammoniaca 20 Misura continua (dall avvio Linea 4) Metalli pesanti Mercurio - Cadmio+Tallio Diossine - IPA 0,5 mg/nmc 0,05mg/Nmc 0,05mg/Nmc 0,1ng/Nmc - 0,01 mg/nmc Prelievo di 1 ora Prelievo di 1 ora Prelievo di 8 ore Mis. Discontinua (Hg cont. Dall avvio della Linea 4) Entro 6 mesi dalla messa a regime della 4 linea rilevazione a camino del PM10, PM2,5.

25 Emissioni a camino

26 Emissioni a camino

27 Emissioni a camino

28 Emissioni a camino Campionamenti ed analisi emissioni eseguite da Arpa Data controllo Portata volumetrica Polveri Campionamenti eseguiti dal 26/07/06 al 28/06/06 Linea 1 Linea 2 Linea , , ,8 Campionamenti eseguiti dal 27/10/06 al 31/10/06 Linea 1 Linea 2 Linea , , ,7 Campionamenti eseguiti dal 28/05/07 al 30/05/07 Linea 1 Linea 2 Linea ,3 1,0 <0,4 Valori Limite DLgs 133/05 Linea 1 e 2: 32500Nmc/h Linea 3: 50000Nmc/h 10mg/Nmc 30mg/Nmc Acido Cloridrico 1,7 3,1 0,9 1,0 2,3 0,8 2,1 1,9 1,5 10mg/Nmc 40mg/Nmc Acido Fluoridrico 1,0 0,4 <0,3 0,4 <0,3 <0,3 0,4 <0,3 <0,3 1mg/Nmc 2mg/Nmc Cadmio + Tallio <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 <0,001 0,050 mg/nmc Metalli 0,006 0,005 0,004 0,007 0,010 0,006 0,004 0,003 <0,002 0,500 mg/nmc Mercurio 0,008 <0,002 <0,002 0,019 0,015 0,012 0,005 0,004 <0,002 0,050 mg/nmc Diossine 0,005 0,005 0,003 0,004 0,010 0,003 0,004 0,004 0,004 0,1 ng/nmc Ammoniaca 8,3 27,6 4,5 21,3 29,4 17,3 7,8 2,8 5, IPA 0,0474 0,0368 0,0258 0,0010 0,0030 0,0021 0,0024 0,0015 0, µg/nmc

29 L inceneritore e la qualità dell aria

30 Le quote emissive nel Comune di Modena PM10 stato attuale 0.3% 1.0% 24.6% PM10 primario Altre Industrie 0.2% Civile Traffico Allevamenti Termovalorizzatore industriale Stato attuale t/anno 72,6 Atteso t/anno 72,6 73.9% civile 0,61 0,61 PM10 stato futuro traffico allevamenti 218 2, ,9 1.0% 0.6% 24.5% Altre Industrie Civile inceneritore 0,9 1,8 0.2% Traffico Allevamenti Termovalorizzatore 73.7%

31 Le quote emissive nel Comune di Modena NOx stato attuale 4.2% 4.9% 83.2% 4.4% NOx futuro SNCR + SCR 4.9% 7.7% Altre Industrie Civile Traffico Termovalorizzatore Ossidi di Azoto - NOx industriale civile traffico inceneritore Stato attuale t/anno Atteso t/anno % Altre Industrie Civile Traffico Termovalorizzatore 83.0%

32 Lo stato ambientale La pianura modenese e la dimensione del problema Concentrazioni di NO2 al suolo misurate da satellite

33 Scenario Emilia Romagna emissioni zero PM10, concentrazione media annuale, caso base (sinistra) e scenario EMR zero (destra) Scenario Emissioni zero sull Emilia Romagna: rappresentazione dei livelli di PM10 nel caso in cui siano azzerate tutte le emissioni presenti in E.R. (traffico, industria, allevamenti, civile ecc.). Le emissioni dell E.R corrispondono al 13% di tutte le emissioni presenti nel bacino padano. La media annuale del PM10 (lontano dai confini regionali) cala del 40-50% - ai confini del 20-30%.

34 La qualità dell aria nella Provincia di Modena CO: trend massime medie mobile 8 ore (mg/m3) 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 (mg/m3) 0, ,0 VL+MDT Agg. Modena Agg. Distretto VL NO2: trend medie annuali (µ g/m3) (µ g/m3) VL + MDT Agg. Modena Agg.Distretto VL

35 La qualità dell aria nella provincia di Modena PM10: trend medie annuali (µ g/m3) VL + MDT Agg. Modena (staz.peggiore) Agg.Modena (media) Agg. Distretto (staz. peggiore) Agg. Distretto (media) VL 0 PM10: N superamenti del VL n sup Agg. Modena (Staz. peggiore) Agg. Distretto(staz. peggiore) N max Sup.

36 La complessità e l approfondimento. PTS: polveri totali le prime normate e misurate i limiti alle emissioni industriali sono ancora espressi come polveri totali PM10 : riferimento europeo ed italiano attualmente in vigore per la qualità dell aria PM2,5: proposta di Standard europeo (20 o 25 ug/mc) PM1: in corso di standardizzazione negli U.S.A. PM 0.1-0,01: particelle ultrafini, la frontiera della ricerca

37 La caratterizzazione chimica L. Tositti Modena 15/3/2006 La frazione fine costituisce il % in peso del PM10 In gran parte costituita di materiali idrosolubili, più pericolosa per dimensioni e biodisponibilità COMPOSIZIONE BULK MEDIA

38 Risultati indagine preliminare Analisi sull inceneritore di Modena Impattore intervallo Polvere Polvere n dimensionale micrometri (1 giorno di prelievo) % (3 giorni di prelievo) % 1 > 9 1,11 10% 1,88 10% 2 9-5,8 0,92 9% 1,4 7% 3 5,8-4,7 0,96 9% 1,57 8% 4 4,7-3,3 1,38 13% 2,05 10% 5 3,3-2,1 1,58 15% 3,14 16% 6 2,1-1,1 2,21 21% 4,7 24% 7 1,1-0,7 1,54 14% 3,18 16% finale 0,7-0,4 1,03 10% 1,74 9%

39 La morfologia delle particelle (NH 4 ) 2 SO 4 Busnek et Posfaj, 1999

40 Monitoraggio e controllo inceneritore Monitoraggio Ricadute al Suolo Acquisizione di dati e informazioni sulla situazione ambientale nelle aree intorno all inceneritore. Aria 5 postazioni di monitoraggio di cui due fisse; monitoraggio di PTS, PM10, NOx, Metalli, diossine, IPA analisi deposizioni in 3 postazioni Suolo 5 punti più 1 di bianco (ogni bimestre); monitoraggio di metalli, diossine e IPA

41 La Sorveglianza Ambientale Criteri di scelta dei punti di monitoraggio Utilizzo modelli di ricaduta (dati necessari: parametri metereologici, flussi di massa inquinanti, caratteristiche delle emissioni, ecc.) Presenza di persone: residenze e/o attività lavorative

42 Monitoraggio e controllo Aria e Terreni Contributo Inceneritore alla media annuale di ΝΟ2 0,02 0,03 0,03 0,05 0,05 0,08 0,08 0,11 0,11 0,15 0,15 0,24 (µg/m3) Il contributo annuale massimo di ricaduta stimato ( ) è pari a 0,24 µg/m 3 nei confronti di un valore medio annuale, fissato dalla normativa, di 40 µg/m 3. Le Stazioni di fondo nelle aree rurali rilevano concentrazioni di NO2 pari a a 20 µg/m 3.

43 I dati di PM10 e PTS rilevati nelle campagne di monitoraggio 150 PM10 (dati gravimetrici) - Medie delle campagne di monitoraggio (una settimana al mese); settembre 2005 a giugno set-05 ott-05 nov-05 dic-05 gen-06 feb-06 mar-06 apr-06 mag-06 giu-06 lug-06 ago-06 set-06 ott-06 nov-06 dic-06 gen-07 feb-07 mar-07 apr-07 mag-07 µg/m3 giu-07 Albareto Munarola Tagliati S. Giacomo Parco Giardini VL giorno VL anno 200 PTS (dati gravimetrici) - Medie delle campagne di monitoraggio (una settimana al mese); settembre 2005 a giugno set-05 ott-05 nov-05 dic-05 gen-06 feb-06 mar-06 apr-06 mag-06 giu-06 lug-06 ago-06 set-06 ott-06 nov-06 dic-06 gen-07 feb-07 mar-07 apr-07 mag-07 µg/m3 giu-07 Albareto Tagliati Munarola S. Giacomo Parco Giardini Nonantolana Livello di attenzione

44 I dati di PM10 e PTS rilevati nelle campagne di monitoraggio µg/m PTS 10/01/ /01/ /01/ /01/2007 µg/m PM10 10/01/ /01/ /01/ /01/2007 Albareto Munarola Tagliati S. Giacomo Parco Giardini Liv. di attenz. Albareto Munarola Tagliati S. Giacomo Parco Giardini grav. VL µg/m PTS 20/04/ /04/ /04/ /04/2007 µg/m PM10 20/04/ /04/ /04/ /04/2007 Albareto Munarola Tagliati S. Giacomo Parco Giardini Liv. di attenz. Albareto Munarola Tagliati S. Giacomo Parco Giardini grav. VL Il confronto mostra andamenti coerenti in tutte le postazioni

45 I dati delle stazioni di monitoraggio in continuo PM10 - dal 16/12/2005 al 30/6/2007 PM10 - Medie giornaliere - da dicembre 2005 a giugno 2007 Stazione Tagliati Albareto Nonatolana Giardini Media anno 2006 (VL 40 µg/m3) N superamenti (VL 50 µg/m3) µg/m3 16/12/ /12/ /01/ /01/ /02/ /02/ /03/ /03/ /04/ /04/ /05/ /05/ /06/ /06/ /06/ /07/ /07/ /08/ /08/ /09/ /09/ /10/ /10/ /11/ /11/ /12/ /12/ /12/ /01/ /01/ /02/ /02/ /03/ /03/ /04/ /04/ /05/ /05/ /06/ /06/ /06/2007 Parco Ferrari Giardini Nonantolana Stazione di Albareto Stazione di Tagliati VL (50 µg/m3 non più di 35 gg/anno)

46 I dati delle stazioni di monitoraggio in continuo NO2 dal 1/10/05 al 28/2/2007 NO2 - Medie Giornaliere- da ottobre 2005 a giugno 2007 Stazione Tagliati Media annuale anno 2006 (VL= 40 µg/m3) 30 Albareto 31 Nonantolana 49 Giardini 60 µg/m3 01/10/ /11/ /12/ /01/ /02/ /03/ /04/ /05/ /06/ /07/ /08/ /09/ /10/ /11/ /12/ /01/ /02/ /03/ /04/ /05/ /06/2007 Stazione Tagliati Stazione Albareto Giardini Nonantolana XX Settembre Parco Ferrari VL (media annuale)

47 Diossine nel particolato atmosferico 50 Diossine nel particolato atmosferico Valore medio annuale (fg/mc) fg/m Albareto Via Tagliati Via Munarola San Giacomo Parco XXII Aprile Via Giardini set05-ago06 nov05-ott06 gen06-dic06 mar06-feb07 mag06-apr07 Rif. ISS Riferimento ISS 40 fg/m3 (media annuale, pari all 1-2 % della quantità assunta attraverso l alimentazione) Indagini simili in Italia e Europa: siti extraurbani, da 10 a 606 fg/m3 siti urbani, da 20 a 280 fg/m3

48 IPA nel particolato atmosferico 1.60 IPA nel particolato atmosferico Valore medio annuale (ng/mc di Benzo-a-pirene) Albareto Via Tagliati Via Munarola San Giacomo Parco XXII Aprile Giardini set05 - ago06 nov05 - ott06 gen06 - dic06 mar06 - feb07 mag06-apri07 limite annuale

49 Metalli in Aria Metalli presenti nel particolato atmosferico Mettalli in concentrazioni inferiori o prossime alla sensibilità strumentale Arsenico Cadmio Cobalto Mercurio Antimonio Stagno Tallio Vanadio µg/m Nichel: Limite anno 0.02 µg/m3 Piombo: limite annuale 0.5 µg/m sem. 2 sem. 3 sem. 1 sem 07 1 sem. 2 sem. 3 sem. 1 sem 07 1 sem. 2 sem. 3 sem. 1 sem 07 1 sem. 2 sem. 3 sem. 1 sem 07 1 sem. 2 sem. 3 sem. 1 sem 07 Cromo Rame Manganese Nichel Piombo Albareto Munarola Tagliati S. Giacomo * Dato su PM10 Parco XXII Aprile Giardini Nonantolana 1.Per nichel piombo e manganese si rilevano concentrazioni simili in tutti i siti 2. Per Cromo e rame valori di picco per via Giardini

50 Dati HERA Metalli nei Terreni Media 11 campionamenti Da settembre 2005 a giugno 2007 Albareto Tagliati Munarola S. Giacomo Parco Gaggio Limite (DL 152/06) Antimonio (Sb) <2 <2 <2 <2 <2 <2 10 Arsenico (As) Cadmio (Cd) <0.5 <0.5 <0.5 <0.5 <0.5 <0.5 2 Cobalto (Co) Cromo (Cr) Manganese (Mn) Mercurio (Hg) <0.3 <0.3 <0.3 <0.3 <0.3 <0.3 1 Nichel (Ni) Piombo (Pb) Rame (Cu) Stagno (Sn) Tallio (Tl) 1.2 < <1 1 Vanadio (V)

51 Dati Arpa Metalli nei Terreni media 7 campionamenti Da settembre 2005 a giugno 2007 Albareto Tagliati Munarola S. Giacomo Parco XXII Aprile Gaggio Limite (DL 152/06) Antimonio (Sb) Arsenico (As) Cadmio (Cd) Cobalto (Co) Cromo (Cr) Manganese (Mn) Mercurio (Hg) Nichel (Ni) Piombo (Pb) Rame (Cu) Stagno (Sn) 0.2 < Tallio (Tl) <0.1 < < Vanadio (V)

52 Confronto dati Arpa e dati HERA Metalli nei Terreni 200 mg/kg Cobalto HERA Cobalto Arpa Cromo HERA Cromo Arpa Nichel HERA Nichel Arpa Piombo HERA Piombo Arpa Rame HERA Rame Arpa Vanadio HERA Vanadio Arpa 0 Albareto Tagliati Munarola S.Giacomo Parco XXII Aprile Gaggio

53 Diossine nei terreni 11 Diossine nei terreni - Valore medio ottenuto nei campionamenti effettuati da Settembre 05 a Giugno 07 (dati espressi in ng/kg TCDD eq.) ARPA Hera valore limite Albareto Via Tagliati Via Munarola San Giacomo Parco XXII Aprile Gaggio (bianco)

54 IPA nei terreni IPA totali nei terreni (mg/kg) - Valore medio ottenuto nei campionamenti effettuati da Settembre 05 a Giugno 07 Albareto Via Tagliati Via Munarola San Giacomo Parco XXII Aprile Arpa Hera valore limite Gaggio (bianco)

55 In conclusione: i dati rilevati in 22 mesi di monitoraggio nei 5 punti individuati, configurano nella maggior parte dei casi un livello di inquinamento nell intorno dell area indagata pari a quanto si rileva nel restante ambito cittadino. Le concentrazioni medie di diossine in aria sono generalmente prossime al valore di riferimento (ISS); la postazione di Giardini, da una analisi dei dati fino ad ora raccolti, mostra valori leggermente più contenuti. L acquisizione di nuove conoscenze mediante specifiche ricerche e sperimentazioni (a breve verranno acquistati campionatori di PM10 e PM2,5 per le analisi delle emissioni a camino e verrà attivato l analizzatore di PM2,5 a Parco Ferrari), il perfezionamento operativo delle metodiche di campionamento, l implementazione della banca dati e le conseguenti analisi valutative sia spaziali che temporali, non potranno che favorire la valutazione delle tendenze dell inquinamento ambientale e i conseguenti potenziali effetti di esposizione e ricadute sulla salute.

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