Regolazione del servizio idrico integrato: stato dell arte e criticità. ACCADUEO Bologna, 24 ottobre 2014
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1 Regolazione del servizio idrico integrato: stato dell arte e criticità ACCADUEO Bologna, 24 ottobre 2014
2 Il primo ciclo tariffario Decreto legge 201/2011 Trasferimento delle funzioni di regolazione all Autorità per l Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico Con l assegnazione dei compiti di regolazione all Autorità per l Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico si sono poste le condizioni per far ripartire gli investimenti nel settore idrico Avvio della regolazione nazionale su tariffa, qualità, misura Primo ciclo tariffario : Metodo Tariffario Transitorio (MTT) e Metodo Tariffario Idrico (MTI) E possibile fare un primo punto sul primo ciclo tariffario 2
3 Le proposte tariffarie / A che punto siamo? Totale numero ATO: Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Interregionale Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Umbria Valle D'Aosta Veneto Totale Theta approvati per GESTIONE [INTERVALLO [INTERVALLO CELLE] CELLE] [INTERVALLO [INTERVALLO CELLE] CELLE] Totale gestioni 3
4 Le proposte tariffarie / A che punto siamo? % popolazione con theta approvato Theta approvati ,7% 99,8% 94,7% 89,4% Theta medio = 1, = 1,057 Theta* Min 0,92 0,84 1,07 1,10 Max 1,07 1,13 1,24 1,35 Medio 1,03 1,07 1,14 1,21 Incremento tariffario medio 3,6% 5,8% 5,6% * esclusi theta d'ufficio A gran parte della popolazione vengono ad oggi applicate le tariffe determinate dall AEEGSI nel primo ciclo regolatorio. Sulle tariffe approvate pesa però ancora l incertezza legata ai ricorsi presentati da numerosi soggetti al MTT (soprattutto) e al MTI. 1 Fonte: AEEGSI, Relazione annuale al Parlamento, anno
5 Le proposte tariffarie / A che punto siamo? Per la definizione finale delle tariffe 2015 restano ancora aperti alcuni punti: La definizione della componente ERC La definizione del tasso di inflazione Nella Del.643/2013, art. 35 comma 2 e 3 si definisce che ERC: per l anno 2014 è posta uguale a zero; per l anno 2015 è da stabilire con successivo provvedimento. L AEEGSI, attualmente, è in attesa della definizione della componente da parte del Ministero dell Ambiente per poi procedere all indicazione del peso della componente nel MTI. La definizione del prezzo medio di settore della fornitura elettrica da utilizzarsi per la definizione del conguaglio dell anno 2013 da includere nelle tariffe 2015 L utilizzazione da parte degli Enti d Ambito del valore fissato dall AEEGSI nella determina del 7 marzo 2014 non solo ai fini del calcolo dei costi riconosciuti in tariffa per gli anni 2014 e 2015 ma anche per determinare il conguaglio 2013 da includere nella tariffa 2015, provoca una erronea sottostima del conguaglio stesso e quindi il mancato riconoscimento di un costo per le aziende. Perimetro attività dei gestori 5
6 Le proposte tariffarie / A che punto siamo? Per la definizione finale delle tariffe 2015 restano ancora aperti alcuni punti: La definizione della componente ERC La definizione del tasso di inflazione La definizione del prezzo medio di settore della fornitura elettrica da utilizzarsi per la definizione del conguaglio dell anno 2013 da includere nelle tariffe 2015 Perimetro attività dei gestori Non è ancora chiaro il perimetro di attività a cui si applica la regolazione dell AEEGSI anche alla luce delle pronunce del TAR. L AEEGSI ha variato il perimetro delle altre attività tra il MTT e il MTI (es. allacciamenti). Per i ricavi delle altre attività, poiché appare evidente che in regime contrattuale non regolato non è possibile conseguire automaticamente delle variazioni di prezzo precostituite rispetto alla controparte contrattuale: sarebbe auspicabile isolare le attività di quasi mercato da quelle proprie del S.I.I. in caso di difficoltà analitica di separazione contabile, sarebbe opportuno prevedere meccanismi di salvaguardia della potenziale variabilità di tali attività rispetto al VRG 6
7 Le proposte tariffarie / I theta sopra cap Tra le gestioni che non hanno ancora avuto l approvazione delle proposte tariffarie la maggior parte (in particolare per gli anni ) è costituito dai cosiddetti theta sopra cap. Il superamento dell inerzia delle AATO che non avevano assicurato in tariffa la copertura dei costi e/o avevano utilizzato in modo improprio la leva dei volumi previsti per contenere le tariffe ha creato infatti una serie di theta extra- limite sui quali l AEEGSI ha avviato le istruttorie ritardandone l approvazione. Theta non approvati sopra Cap MTT (recentemente approvati) La mancata approvazione dei theta sopra cap vanifica in parte il proposito dell AEEGSI di superare il problema dei conguagli. MTC 1 Fonte: AEEGSI, Relazione annuale al Parlamento, anno
8 Il punto sui conguagli Le cause Eredità del passato Calo dei consumi Costi Energia Elettrica in tariffa inferiori a quelli effettivi Ritardata approvazione delle tariffe (da parte delle AATO e dell AEEGSI) Conguagli pregressi Ante 2012 Intervento AEEGSI Conguagli 2012 Conguagli 2013 Esiste l ulteriore problema dell assestamento dei fatturati che provocherà un incremento nel tempo del differenziale tra VRG e fatturato effettivo il cui recupero al momento non 8 appare previsto
9 Il punto sui conguagli La quantificazione Dai dati a disposizione di Federutility su un campione di 23 società risulta: Incidenza del Rc Vol sul totale conguagli [k ] Pregressi - ante Conguaglio per abitante servito [ /abit] RcVOL 34% 66% conguagli 2013 al netto del RcVol 19% 81% Campione di 23 società RcVOL conguagli al netto del RcVol Dal campione risulta che alcune AATO non hanno rispettato il termine del 30 giugno 2014 per l approvazione delle partite pregresse ante
10 Il punto sugli investimenti I dati del Blue Book 2014 Media per abitante Investimenti Gap infrastrutturale 1,6 Mld /anno Rimpiazzo delle opere 2,7/3,5 Mld /anno [ /abit] [Mld ] 4,8 Mld /anno Consuntivo Stima base PdA 80 /ab./anno Coerente con gli standard europei Fonte: Blue Book
11 Il punto sugli investimenti Un aggiornamento Investimenti per abitante /abit Consuntivo Previsionale L intervento dell AEEGSI ha prodotto un miglioramento ma la programmazione è ancora non sufficiente per far fronte al gap infrastrutturale /abit Nota: Le elaborazioni della slide si basano sulla raccolta dati dello sviluppo tariffario La raccolta è ancora in fase di completamento, con l ampliarsi del campione la parte previsionale potrebbe subire variazioni. 11
12 La recente evoluzione della normativa nazionale il decreto «Sblocca Italia» Il decreto si propone di accelerare l evoluzione verso la gestione unica d ambito e di superare la frammentazione delle gestioni da sempre uno degli ostacoli principali alla realizzazione degli investimenti. Altre misure che tendono a migliorare la finanziabilità sono l inclusione dell obbligo del mantenimento dell equilibrio economico-finanziario tra i contenuti minimi delle convenzioni tipo - la cui definizione spetta all AEEGSI e l obbligo per il gestore subentrante di riconoscere al gestore uscente il valore di rimborso a fine concessione 12
13 GRAZIE DELL ATTENZIONE
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