REGIONE UMBRIA. Direzione Ambiente, Territorio e Infrastrutture PIANO REGOLATORE REGIONALE DEGLI ACQUEDOTTI DELL UMBRIA VOLUME 3

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1 REGIONE UMBRIA Direzione Ambiente, Territorio e Infrastrutture PIANO REGOLATORE REGIONALE DEGLI ACQUEDOTTI DELL UMBRIA VOLUME 3 FABBISOGNI, RISORSE IDRICHE E SCHEMI ACQUEDOTTISTICI DELL ATO N. 2

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3 REGIONE UMBRIA PIANO REGOLATORE REGIONALE DEGLI ACQUEDOTTI DELL UMBRIA Volume 3 FABBISOGNI, RISORSE IDRICHE E SCHEMI ACQUEDOTTISTICI DELL ATO n. 2 Marzo 2006

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5 i INDICE 1. PREMESSA LE DOTAZIONI LA POPOLAZIONE DA SERVIRE AGLI ORIZZONTI TEMPORALI 2015 E LA POPOLAZIONE DA SERVIRE NEL GIORNO DI MAGGIOR CONSUMO LA POPOLAZIONE MEDIA DA SERVIRE NEL CORSO DELL ANNO CONSIDERAZIONI FINALI RAFFRONTO TRA DATI STORICI E PREVISIONI FUTURE SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE IL FABBISOGNO IDROPOTABILE AGLI ORIZZONTI TEMPORALI 2015 E IL FABBISOGNO IDROPOTABILE DEL GIORNO DI PUNTA Volumi e portate Raffronto dei dati futuri con quelli del Piano Ottimale di Utilizzazione delle Risorse Idriche del Capacità dei serbatoi di compenso IL FABBISOGNO IDROPOTABILE ANNUO I volumi giornalieri medi ed i volumi annui Raffronto tra volumi annui storici e previsioni future Raffronto tra consumi medi storici e dotazioni future RISORSE IDRICHE UTILIZZATE E POTENZIALI DELL ATO n GLI ACQUIFERI DELLE FORMAZIONI ALLUVIONALI La Conca Ternana Aree marginali della Conca Ternana La Valle del Fiume Paglia Altre aree alluvionali Il monitoraggio di alcuni pozzi da parte dell ARPA Conclusioni sulle risorse idriche alluvionali GLI ACQUIFERI DEI MASSICCI CARBONATICI La Valnerina Le risorse utilizzate Le risorse potenziali Area dei Monti d Amelia Area di Calvi dell Umbria La Conca Ternana L ACQUIFERO DELLE VULCANITE NELL ORVIETANO IL RIFORNIMENTO IDROPOTABILE DAGLI INVASI SUPERFICIALI Il lago di Piediluco Il lago di Corbara Il lago di Alviano Altri invasi minori....71

6 ii 7. IL RIFORNIMENTO IDROPOTABILE DEI SISTEMI ACQUEDOTTISTICI DEL ATO n PREMESSA IL SISTEMA TERNANO-AMERINO Il fabbisogno idropotabile Il soddisfacimento idropotabile La rete acquedottistica IL SISTEMA ORVIETANO Il fabbisogno idropotabile Il soddisfacimento idropotabile La rete acquedottistica IL SISTEMA CALVI-OTRICOLI LE INTERCONNESSIONI.95

7 1 1. PREMESSA 1.1 L AUTORITA D AMBITO UMBRIA 2 Ai sensi dell articolo 4 della Legge Regionale 5 dicembre 1997, n. 43, come già precedentemente anticipato, l Autorità di Ambito è stata costituita nel maggio 2000 in forma consortile tra la Provincia di Terni e i comuni di Acquasparta, Allerona, Alviano, Amelia, Arrone, Attigliano, Avigliano Umbro, Baschi, Calvi dell Umbria, Castel Giorgio, Castel Viscardo; Fabro, Ferentillo, Ficulle, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Montecchio, Montefranco, Montegabbione, Monteleone d Orvieto, Narni, Orvieto, Otricoli, Parrano, Penna in Teverina, Polino, Porano, San Gemini, Stroncone, Terni.

8 2 1.2 PIANO DI LAVORO DEL PRRA Il D.P.C.M. del 4 marzo 1996, di applicazione della legge 36/94, prevede al punto 5.6: a) l obbligo per i Piani Regolatori degli Acquedotti di individuare solo risorse idriche di notevole importanza, b) il progressivo abbandono delle numerosissime piccole risorse locali (sorgenti e pozzi minori), c) la progressiva concentrazione delle fonti di approvvigionamento dei sistemi acquedottistici. Il presente Piano Regolatore Regionale degli Acquedotti esamina le necessità idropotabili della popolazione dell ATO n. 2 agli orizzonti temporali 2015 e 2040, di modo che l ATO possa sviluppare fin da ora, nel proprio Piano d Ambito, la situazione più penalizzante ai fini del dimensionamento delle condotte ed allacciare progressivamente le risorse idriche individuate dal P.R.R.A (vedi punto a) e dismettere molte delle attuali piccole risorse locali (vedi punto b). Nell annesso A si riporta l elenco delle sorgenti e dei pozzi con portate inferiori a 10 l/s e la cui maggior parte, per qualità insoddisfacente e/o per portata eccessivamente modesta, dovrà essere progressivamente dismessa. I sistemi acquedottistici previsti per l ATO n. 2 sono quindi gli stessi a suo tempo impostati nel Piano Ottimale di Utilizzazione delle Risorse Idriche (noto come Piano Lotti), fatte salve alcune piccole modifiche dovute sia alla successiva delimitazione dell area di intervento dell ATO n. 2 come dalle indicazioni che si possono desumere dallo stesso aggiornamento del Piano Lotti elaborato dall ATO n. 2. In definitiva pressoché la totalità dei Comuni dell intera area dell ATO 2 verrà rifornita, dal punto di vista idropotabile, dai seguenti sistemi acquedottistici, costituiti da condotte esistenti e/o da realizzare nei prossimi anni secondo priorità che verranno successivamente stabilite dalla stessa ATO nel suo Piano d Ambito. I sistemi acquedottistici dell ATO n. 2 sono pertanto: Sistema Ternano-Amerino Sistema Orvietano, Sistema Calvi-Otricoli. Nei capitoli che seguono si riportano: le dotazioni nette e lorde, medie nell anno e relative al mese di maggior consumo o al giorno di maggior consumo. Le dotazioni medie, al lordo delle perdite in rete,

9 3 consentono di conoscere i volumi annui prelevati, mentre le dotazioni lorde relative al giorno di maggior consumo permettono di dimensionare la rete acquedottistica e di verificare la disponibilità del rifornimento idrico; i dati previsionali per quanto riguarda la popolazione da servire (residente, non residente, turistica, ecc.) agli orizzonti temporali 2015 e 2040 ed il relativo fabbisogno, netto e lordo, medio nell anno e relativo al giorno di maggior consumo; le risorse idriche attualmente sfruttate, da conservare ed eventualmente potenziare o da scartare (definitivamente o da mantenere in stand by per situazioni di emergenza) e quelle potenziali per le quali è da prevedere la captazione, gli schemi acquedottistici previsti.

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11 5 2. LE DOTAZIONI Le dotazioni da assegnare sono state oggetto - partendo da una dettagliata analisi della situazione attuale, i cui dettagli si trovano al cap. 8 del volume 1.A Rapporto sulla situazione attuale e sulle impostazioni generali del presente studio - di una specifica analisi (vedi cap. 8.4 del volume 1.A), nella quale si è tenuto conto anche del contenimento dei consumi sulla base specifiche iniziative promosse a livello regionale per l eliminazione degli sprechi (vedi cap. 2.2 del volume 1.A) Tabella n. 2.1 RIEPILOGO DOTAZIONI DI PROGETTO Tipo di utenza media annua Dotazione (l/g/utente) mese (o mesi) di giorno di maggior maggior consumo consumo domestica residente domestica non residente (*) 270 pendolari alberghi extralberghi 265 (*) 300 extradomestica (+) (+) comunale (+) (+) (*) relativa a due mesi estivi (+) variabile a seconda del numero dei residenti serviti del comune (vedi tab e 8.20 vol. 1.A) Le dotazioni del mese di maggior consumo risultano maggiorate di un 20% rispetto alle dotazioni medie, mentre quelle del giorno di maggior consumo risultano maggiorate di un 35% rispetto alle dotazioni medie annue. Tali coefficienti di maggiorazione, come spiegato

12 nel cap. 8 del vol. 1.A, provengono da un analisi della letteratura tecnica e, per quanto riguarda la maggiorazione relativa al mese di punta, si è avuta conferma dai dati a consuntivo forniti dall ASM di Terni. 6

13 7 3. LA POPOLAZIONE DA SERVIRE AGLI ORIZZONTI TEMPORALI 2015 E 2040 La popolazione da servire è costituita dai residenti allacciati all acquedotto, dai non residenti, dai turisti alberghieri ed extralberghieri e, per la sola città di Terni, dai pendolari, partendo da dati disponibili (censimenti ISTAT 1991 e 2001, banca dati dell Agenzia Regionale per la Promozione Turistica: vedi anche cap. 7 del vol. 1.A Rapporto sulla situazione attuale e sulle impostazioni generali ). Non è stato possibile acquisire dati sul turismo giornaliero e sull occupazione di posti letto in ospedali pubblici e cliniche private. I dati acquisiti sono stati opportunamente proiettati al 2015 e al 2040: per quanto riguarda la popolazione residente effettuando, sulla base dei censimenti ISTAT, una proiezione lineare. I valori ottenuti sono stati depurati - rispettivamente per il 2015 ed il del 50% e del 10% degli abitanti residenti e non allacciati secondo il censimento ISTAT 1991, partendo dall ipotesi che le reti idriche di distribuzione si svilupperanno sempre più per allacciare il maggior numero possibile di abitazioni; per quanto riguarda la popolazione non residente (titolari di seconde case) si sono considerate le seconde case censite dall ISTAT nel 1991, aumentando tale valore di un 10% per portarle al 2000 ed incrementando questo valore rispettivamente del 10 e del

14 8 25% per proiettarlo ai due orizzonti temporali. Nel caso di riduzione della popolazione residente il numero delle seconde case è stato incrementato delle abitazioni resesi libere. Trattandosi di seconde case, occupate per brevi periodi nel corso dell anno, si è considerata una presenza media di 3,5 persone per abitazione (superiore all attuale composizione media familiare) ; per quanto riguarda i turisti con pernottamento alberghiero, si sono assunti i valori del 2000 incrementandoli del 40 e dell 80% per proiettarli rispettivamente al 2015 ed al 2040; per quanto riguarda i turisti con pernottamento extralberghiero (campings, agriturismo, affittacamere, ecc.) si sono egualmente assunti i valori dell anno 2000 incrementandoli però, per proiettarli al 2015 ed al 2040, dell 80 e del 120% rispettivamente; ed infine per quanto riguarda i pendolari, intesi come differenziale tra quelli che entrano nella città di Terni e quelli che ne escono, sulla base anche dei pochi dati ISTAT disponibili, si è assunta una percentuale pari all 8% della popolazione residente nell orizzonte temporale di riferimento. 3.1 LA POPOLAZIONE DA SERVIRE NEL GIORNO DI MAGGIOR CONSUMO Per poter garantire il rifornimento idrico nel giorno di maggior consumo, nel capitolo 7 del volume 1.A Rapporto sulla situazione attuale e sulle impostazioni generali si è valutato il numero degli utenti da servire in detto giorno, per entrambi gli orizzonti temporali 2015 e Rinviando a detto capitolo per eventuali dettagli, si riportano qui di seguito le previsioni effettuate per ciascun sistema acquedottistico.

15 9 Tabella n TERNANO- AMERINO: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO DI PUNTA DEL 2015 Comune Popolazione Utenti nel giorno di punta dell anno 2015 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. pendolari totali Acquasparta Alviano Amelia Arrone Attigliano Avigliano Um Ferentillo Giove Guardea Lugnano in T Montecastrilli Montecchio Montefranco Narni Penna in Tev Polino San Gemini Stroncone Terni Totale

16 10 Tabella n TERNANO-AMERINO: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO DI PUNTA DEL 2040 Comune Popolazione Utenti nel giorno di punta dell anno 2040 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. pendolari totali Acquasparta Alviano Amelia Arrone Attigliano Avigliano Um Ferentillo Giove Guardea Lugnano in T Montecastrilli Montecchio Montefranco Narni Penna in Tev Polino San Gemini Stroncone Terni Totale Tabella n ORVIETANO: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO DI PUNTA DEL 2015 Comune Popolazione Utenti nel giorno di punta dell anno 2015 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. totali Allerona Baschi Castel Giorgio Castel Viscardo Fabro Ficulle Montegabbione Monteleone d'orvieto Orvieto Parrano Porano Totale

17 11 Tabella n ORVIETANO: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO DI PUNTA DEL 2040 Comune Popolazione Utenti nel giorno di punta dell anno 2040 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. totali Allerona Baschi Castel Giorgio Castel Viscardo Fabro Ficulle Montegabbione Monteleone d'orvieto Orvieto Parrano Porano Totale Tabella n CALVI-OTRICOLI: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO DI PUNTA DEL 2015 Comune Popolazione Utenti nel giorno di punta dell anno 2015 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. totali Calvi dell'umbria Otricoli Totale Tabella n CALVI-OTRICOLI: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO DI PUNTA DEL 2040 Comune Popolazione Utenti nel giorno di punta dell anno 2040 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. totali Calvi dell'umbria Otricoli Totale

18 12 Tabella n UTENTI DELL ATO n. 2 DA SERVIRE NEL GIORNO DI PUNTA DEL 2015 Sistema acq. Popolazione residente residenti serviti Utenti nel giorno di punta dell anno 2015 (n.) non turisti turisti pendolari residenti albergh. extralber. totali Ternano-Ame Orvietano Calvi-Otricoli Totale Tabella n UTENTI DELL ATO n. 2 DA SERVIRE NEL GIORNO DI PUNTA DEL 2040 Sistema acq. Popolazione residente residenti serviti Utenti nel giorno di punta dell anno 2040 (n.) non turisti turisti pendolari residenti albergh. extralber. totali Ternano-Ame Orvietano Calvi-Otricoli Totale LA POPOLAZIONE MEDIA DA SERVIRE NEL CORSO DELL ANNO Se il calcolo del fabbisogno idropotabile nel giorno di maggior consumo è relativamente semplice essendo sufficiente considerare il massimo delle presenze dei vari tipi di utenti 1 ed applicare ad ogni categoria la relativa dotazione relativa a detto giorno, la cosa si complica notevolmente quando si deve considerare il fabbisogno giornaliero medio nell anno. Si sono pertanto adottate alcune condizioni indispensabili per arrivare a determinare la presenza media di abitanti serviti per i vari tipi di utenza, condizioni che si basano in pratica su una presenza costante nell anno dei vari tipi di utenti. I criteri adottati sono i seguenti: la popolazione residente servita, che è presente per 350 giorni all anno avendo presunto che in media si assenti dall Umbria durante 15 giorni, viene diluita su 365 giorni; 1 E anche vero che potrebbe essere erroneo considerare la presenza totale della popolazione residente servita, perché una parte di essa potrebbe essersi allontanata per ferie o per altri motivi, ma è egualmente vero che potrebbe esserci una presenza eccezionale di turisti giornalieri non pernottanti (dei quali non è stato possibile reperire nemmeno l attuale consistenza) per cui i consumi degli uni e degli altri finiscono per compensarsi.

19 13 la popolazione non residente (seconde case), che è mediamente presente per soli 2 mesi all anno (in genere quelli estivi), viene spalmata su 12 mesi; per quanto riguarda le strutture alberghiere ed extralberghiere si sono considerate le presenze annuali del 2000 fornite dall Agenzia Regionale del Turismo, aumentate delle percentuali di cui alla tabella n del volume 1.A spalmandole su 365 giorni; per i pendolari, considerando un assenza di 30 giorni all anno per ferie, si è considerata una loro presenza durante 335 giorni, ma diluita su 365 giorni. Tabella n TERNANO-AMERINO: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO MEDIO DEL 2015 Comune Popolazione Utenti nel giorno medio dell anno 2015 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. pendolari totali Acquasparta Alviano Amelia Arrone Attigliano Avigliano U Ferentillo Giove Guardea Lugnano in T Montecastrilli Montecchio Montefranco Narni Penna in Tev Polino San Gemini Stroncone Terni Totale

20 14 Tabella n TERNANO-AMERINO: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO MEDIO DEL 2040 Comune Popolazione Utenti nel giorno medio dell anno 2040 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. pendolari totali Acquasparta Alviano Amelia Arrone Attigliano Avigliano U Ferentillo Giove Guardea Lugnano in T Montecastrilli Montecchio Montefranco Narni Penna in Tev Polino San Gemini Stroncone Terni Totale Tabella n ORVIETANO: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO MEDIO DEL 2015 Comune Popolazione Utenti nel giorno medio dell anno 2015 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. totali Allerona Baschi Castel Giorgio Castel Viscardo Fabro Ficulle Montegabbione Monteleone d'orvieto Orvieto Parrano Porano Totale

21 15 Tabella n ORVIETANO: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO MEDIO DEL 2040 Comune Popolazione Utenti nel giorno medio dell anno 2040 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. totali Allerona Baschi Castel Giorgio Castel Viscardo Fabro Ficulle Montegabbione Monteleone d'orvieto Orvieto Parrano Porano Totale Tabella n CALVI-OTRICOLI: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO MEDIO DEL 2015 Comune Popolazione Utenti nel giorno di punta dell anno 2015 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. totali Calvi dell'umbria Otricoli Totale Tabella n CALVI-OTRICOLI: UTENTI DA SERVIRE NEL GIORNO MEDIO DEL 2040 Comune Popolazione Utenti nel giorno di punta dell anno 2040 (n.) residente residenti serviti non residenti turisti albergh. turisti extralber. totali Calvi dell'umbria Otricoli Totale

22 16 Tabella n UTENTI DELL ATO n. 2 DA SERVIRE NEL GIORNO MEDIO DEL 2015 Sistema acq. Popolazione residente residenti serviti Utenti nel giorno medio dell anno 2015 (n.) non turisti turisti pendolari residenti albergh. extralber. totali Ternano-Ame Orvietano Calvi-Otricoli Totale Tabella n UTENTI DELL ATO n. 2 DA SERVIRE NEL GIORNO MEDIO DEL 2040 Sistema acq. Popolazione residente residenti serviti Utenti nel giorno medio dell anno 2040 (n.) non turisti turisti pendolari residenti albergh. extralber. totali Ternano-Ame Orvietano Calvi-Otricoli Totale CONSIDERAZIONI FINALI Dalle tabelle su esposte si nota che mentre il numero giornaliero di utenti mediamente serviti nell anno è, più o meno, dello stesso ordine di grandezza della popolazione residente totale - servita e non servita - almeno per quanto riguarda l orizzonte 2015, la situazione cambia sensibilmente nel giorno di maggior consumo in cui si verifica una maggior presenza di occupanti di case secondarie e di turisti alberghieri ed extralberghieri, con un incremento decisamente più elevato per il Sistema Orvietano in cui gli utenti da servire superano nel 2015 di un 30% la popolazione totale residente, valore che nel 2040 arriva al 43% (anche se la popolazione totale residente subisce un leggero decremento). Di qui la necessità di assicurare il rifornimento idrico ai possibili utenti presenti nel giorno (o nei giorni) di maggior consumo.

23 17 4. RAFFRONTO TRA DATI STORICI E PREVISIONI FUTURE SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE Si ritiene utile effettuare nelle tabelle seguenti un raffronto, per ciascun sistema acquedottistico, tra la popolazione residente totale (anche se non al 100% rifornita da acquedotto) come risulta dai censimenti ISTAT del 1991 e del 2001 e le proiezioni effettuate di cui al cap. 7 del volume 1.A (riportate nel cap. 3 di cui qui sopra). Si è ritenuto opportuno aggiungere anche i dati della popolazione del 1987 (Piano Lotti), con l avvertenza che tali valori sono stati desunti dalle Anagrafi Comunali, gestite ciascuna con criteri diversi, specie per quanto riguarda le cancellazioni, per cui i valori esposti possono risultare, in taluni casi, superiori alla realtà. Per una migliore visualizzazione dell andamento della popolazione si riportano in corsivo i valori di quei comuni la cui popolazione residente tende nel tempo a decrescere.

24 18 Tabella n POPOLAZIONE DEL SISTEMA TERNANO - AMERINO Comune Popolazione residente totale (n.) Acquasparta Alviano Amelia Arrone Attigliano Avigliano Umbro Ferentillo Giove Guardea Lugnano in Tever Montecastrilli Montecchio Montefranco Narni Penna in Teverina Polino San Gemini Stroncone Terni Totale Variazione ,41 % - 1,41 % - 0,83 % - 0,87 % Tabella n POPOLAZIONE DEL SISTEMA ORVIETANO Comune Popolazione residente totale (n.) Allerona Baschi Castel Giorgio Castel Viscardo Fabro Ficulle Montegabbione Monteleone d'orv Orvieto Parrano Porano Totale Variazione ,38 % - 1,41 % - 1,39 % - 2,61 %

25 19 Tabella n POPOLAZIONE DEL SISTEMA CALVI-OTRICOLI Comune Popolazione residente totale (n.) Calvi dell'umbria Otricoli Totale Variazione ,24 % - 6,08 % - 2,21 % - 2,40 % Tabella n POPOLAZIONE DELL ATO n. 2 Sistema Popolazione residente totale (n.) Ternano-Amerino Orvietano Calvi-Otricoli Totale Ternano-Amerino ,41 % - 1,41 % - 0,83 % - 0,87 % Orvietano ,38 % - 1,41 % - 1,39 % - 2,61 % Comuni autonomi ,24 % - 6,08 % - 2,21 % - 2,40 % Variazione ,77 % - 1,49 % - 0,96 % - 1,21 % Anche se a livello di qualche singolo, e in genere piccolo, comune si verifica un leggero incremento di popolazione, la tendenza generale a livello sia di sistema acquedottistico che di ATO è per l ATO n. 2 - un progressivo decremento della popolazione residente, fenomeno questo più accentuato a livello del Sistema Orvietano.

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27 21 5. IL FABBISOGNO IDROPOTABILE AGLI ORIZZONTI TEMPORALI 2015 E IL FABBISOGNO IDROPOTABILE DEL GIORNO DI PUNTA Volumi e portate Sulla base degli utenti presumibilmente presenti nel giorno di punta (vedi cap. 3.1) e tenuto conto delle dotazioni nette di cui alla tabella n. 2.1, nelle tabelle che seguono sono stati valutati i fabbisogni netti e lordi e le portate continue da assicurare nel giorno di maggior consumo. Le portate così ottenute sono state maggiorate di un 5% (portate di calcolo) per tener conto di eventuali imprecisioni nella valutazione delle presenze e dei consumi unitari, come pure per le presenze, non valutate, di immigrati stagionali e non. Va precisato che tale maggiorazione è stata dimezzata rispetto al valore assunto nel Piano Ottimale di Utilizzazione delle Risorse Idriche (10%), per la maggior precisione con cui si sono potuti valutare gli utenti delle tipologie prese in considerazione.

28 22 Tabella n TERNANO-AMERINO: FABBISOGNO DEL GIORNO DI PUNTA DEL 2015 Comune Fabbisogni netti nel giorno di punta del 2015 (m 3 /g) Fabbis. Portata (l/s) residenti serviti extradom. e pubblici non residenti turisti albergh. turisti extralber. pendolari totali tot. lordo (m 3 /g) lorda maggiorata (Q*1,05) Acquasparta ,2 28 Alviano ,4 10 Amelia ,0 71 Arrone ,6 16 Attigliano ,1 10 Avigliano Um ,9 16 Ferentillo ,8 13 Giove ,3 14 Guardea ,8 12 Lugnano in T ,7 11 Montecastrilli ,2 28 Montecchio ,1 16 Montefranco ,6 8 Narni ,2 124 Penna in Tev ,4 8 Polino ,6 4 San Gemini ,3 27 Stroncone ,9 33 Terni ,0 684 Totale , Tabella n TERNANO-AMERINO: FABBISOGNO DEL GIORNO DI PUNTA DEL 2040 Comune Fabbisogni netti nel giorno di punta del 2040 (m 3 /g) Fabbis. Portata (l/s) residenti serviti extradom. e pubblici non residenti turisti albergh. turisti extralber. pendolari totali tot. lordo (m 3 /g) lorda maggiorata (Q*1,05) Acquasparta ,6 29 Alviano ,8 11 Amelia ,8 75 Arrone ,5 23 Attigliano ,2 12 Avigliano U ,4 14 Ferentillo ,3 14 Giove ,4 16 Guardea ,7 13 Lugnano in T ,2 12 Montecastrilli ,1 34 Montecchio ,1 17 Montefranco ,2 9 Narni ,4 128 Penna in Tev ,5 9 Polino ,2 4 San Gemini ,2 33 Stroncone ,8 38 Terni ,6 680 Totale ,

29 23 Tabella n ORVIETANO: FABBISOGNO DEL GIORNO DI PUNTA DEL 2015 Comune Fabbisogni netti nel giorno di punta del 2015 (m 3 /g) Fabbisogno Portata (l/s) residenti extradom. non turisti turisti totali totale lordo lorda maggiorata serviti e pubblici residenti alberghieri extralberg. (m 3 /g) (Q*1,05) Allerona ,3 11 Baschi ,7 16 Castel Giorgio ,1 14 Castel Viscardo ,8 22 Fabro ,7 18 Ficulle ,5 12 Montegabbione ,1 8 Monteleone d'orv ,1 11 Orvieto ,2 130 Parrano ,9 5 Porano ,9 11 Totale ,2 259 Tabella n ORVIETANO: FABBISOGNO DEL GIORNO DI PUNTA DEL 2040 Comune Fabbisogni netti nel giorno di punta del 2040 (m 3 /g) Fabbisogno Portata (l/s) residenti extradom. non turisti turisti totali totale lordo lorda maggiorata serviti e pubblici residenti alberghieri extralberg. (m 3 /g) (Q*1,05) Allerona ,2 12 Baschi ,6 17 Castel Giorgio ,4 14 Castel Viscardo ,8 25 Fabro ,6 18 Ficulle ,2 13 Montegabbione ,6 9 Monteleone d'orv ,0 12 Orvieto ,6 133 Parrano ,2 5 Porano ,0 15 Totale ,2 273 Tabella n CALVI-OTRICOLI: FABBISOGNO DEL GIORNO DI PUNTA DEL 2015 Comune Fabbisogni netti nel giorno di punta del 2015 (m 3 /g) Fabbisogno Portata (l/s) residenti extradom. non turisti turisti totali totale lordo lorda maggiorata serviti e pubblici residenti alberghieri extralberg. (m 3 /g) (Q*1,05) Calvi dell'um ,3 14 Otricoli ,8 12 Totale ,2 26

30 24 Tabella n CALVI-OTRICOLI: FABBISOGNO DEL GIORNO DI PUNTA DEL 2040 Comune Fabbisogni netti nel giorno di punta del 2040 (m 3 /g) Fabbisogno Portata (l/s) residenti extradom. non turisti turisti totali totale lordo lorda maggiorata serviti e pubblici residenti alberghieri extralberg. (m 3 /g) (Q*1,05) Calvi dell'um ,0 15 Otricoli ,7 13 Totale ,7 28 Tabella n ATO n. 2: FABBISOGNO DEL GIORNO DI PUNTA DEL 2015 Sistema acq. Fabbisogni netti nel giorno di punta del 2015 (m 3 /g) Fabbisog. Portata (l/s) residenti serviti extradom. e pubblici non residenti turisti albergh. turisti extralber. pendolari totali tot. lordo (m 3 /g) lorda maggior. (Q*1,05) Ternano-Ame , Orvietano ,2 259 Calvi-Otricoli ,2 26 Totale , Tabella n ATO n. 2: FABBISOGNO DEL GIORNO DI PUNTA DEL 2040 Sistema acq. Fabbisogni netti nel giorno di punta del 2040 (m 3 /g) Fabbisog. Portata (l/s) residenti serviti extradom. e pubblici non residenti turisti albergh. turisti extralber. pendolari totali tot. lordo (m 3 /g) lorda maggior. (Q*1,05) Ternano-Ame , Orvietano ,2 273 Calvi-Otricoli ,7 28 Totale ,

31 Raffronto dei dati futuri con quelli del Piano Ottimale di Utilizzazione delle Risorse Idriche del 1989 Può essere utile un raffronto tra i volumi lordi necessari nel giorno di maggior consumo valutati al 2015 dal Piano Ottimale di Utilizzazione delle Risorse Idriche e quelli calcolati nell ambito del presente studio per gli orizzonti temporali 2015 e Ricordiamo tuttavia la differente metodologia di calcolo adottata: nel caso del Piano Ottimale si è proiettata la popolazione residente (senza distinzione tra popolazione servita o meno da acquedotto) al 2015 e sulla base di coefficienti determinati in base al maggior o minor interesse turistico del Comune si è determinata la popolazione fluttuante. La somma dei due valori (aumentata di un 5% per i comuni capoluoghi di comprensorio) ha dato il valore complessivo della popolazione da rifornire. A quest ultimo valore si è applicata una dotazione lorda unitaria (senza distinzione per tipologia di utenti) caratterizzata da valori variabili per fasce di popolazione da servire (ai comuni più piccoli dotazioni più basse, ai comuni più grandi dotazioni più elevate); nel presente studio si sono valutati, in maniera differenziata, la popolazione residente da servire, gli utenti di seconde case, i turisti con soggiorno alberghiero, i turisti con soggiorno extralberghiero (campings, agriturismo, camere in affitto, ecc.) e, per i grossi centri come Terni, i pendolari, partendo dalla situazione 2000 e 2001 e proiettando tali valori al 2015 e al Ad ogni tipologia di utenti è stato assegnato, indipendentemente dalle dimensioni del comune, una propria dotazione futura (valutata in base sia ai consumi attuali in Umbria sia a quanto rilevato o proiettato in altre Regioni e Comuni d Italia). Solo per gli usi extradomestici (bar, ristoranti, fabbriche e negozi di prodotti agroalimentari o di altri tipi di prodotti, stazioni di servizio e officine, ecc.) e per quelli pubblici e comunali (uffici pubblici, scuole, università, piscine, campi sportivi, fontane e fontanelle, giardini, ecc.) si sono adottate dotazioni proporzionali all entità del Comune interessato. Oltre ai volumi lordi del giorno di maggior consumo, vengono raffrontate le portate lorde di calcolo, tenendo presente che nel Piano Ottimale, a causa delle molteplici incertezze nelle proiezioni, le portate lorde sono state maggiorate del 10%, mentre nel presente studio, grazie al maggior affinamento delle proiezioni, le portate lorde sono state maggiorate solo di un 5%.

32 26 Tabella n TERNANO-AMERINO: VOLUMI E PORTATE DEL GIORNO DI MAGGIOR CONSUMO Comune P.O ARPA 2015 ARPA 2040 Vol. lordo Q calcolo Vol. lordo Q calcolo Vol. lordo Q calcolo (m 3 /g) (l/s) (m 3 /g) (l/s) (m 3 /g) (l/s) Acquasparta Alviano Amelia Arrone Attigliano Avigliano Umbro Ferentillo Giove Guardea Lugnano in Teverina Montecastrilli Montecchio Montefranco Narni Penna in Teverina Polino San Gemini Stroncone Terni Totale Tabella n ORVIETANO: VOLUMI E PORTATE DEL GIORNO DI MAGGIOR CONSUMO Comune P.O ARPA 2015 ARPA 2040 Vol. lordo Q calcolo Vol. lordo Q calcolo Vol. lordo Q calcolo (m 3 /g) (l/s) (m 3 /g) (l/s) (m 3 /g) (l/s) Allerona Baschi Castel Giorgio Castel Viscardo Fabro Ficulle Montegabbione Monteleone d'orvieto Orvieto Parrano Porano Totale

33 27 Tabella n CALVI-OTRICOLI: VOLUMI E PORTATE DEL GIORNO DI MAGGIOR CONSUMO Comune P.O ARPA 2015 ARPA 2040 Vol. lordo Q calcolo Vol. lordo Q calcolo Vol. lordo Q calcolo (m 3 /g) (l/s) (m 3 /g) (l/s) (m 3 /g) (l/s) Calvi dell Umbria Otricoli Totale Tabella n ATO n. 2: VOLUMI E PORTATE DEL GIORNO DI MAGGIOR CONSUMO Sistema acquedottistico P.O ARPA 2015 ARPA 2040 Vol. lordo Q calcolo Vol. lordo Q calcolo Vol. lordo Q calcolo (m 3 /g) (l/s) (m 3 /g) (l/s) (m 3 /g) (l/s) Sistema Ternano-Amerino Sistema Orvietano Sistema Calvi-Otricoli Totale E interessante il confronto dei dati del Piano Ottimale con i dati del presente studio relativi agli orizzonti temporali 2015 e In pratica la portata richiesta nel giorno di maggior consumo a livello di ATO subisce nel tempo un leggero incremento (un 6% circa) passando, per il 2015, dalle previsioni del Piano Ottimale a quelle dell ARPA. Un ulteriore, ma sempre modesto, incremento si verifica con le proiezioni al Stessa situazione si verifica a livello di sistema acquedottistico con incrementi più sensibili a livello di Sistema Orvietano, per la maggiore incidenza di seconde case e di presenze turistiche alberghiere ed extralberghiere. Diverso è il discorso a livello di comune, dove alcuni subiscono incrementi sensibili (anche se i valori assoluti sono modesti) delle portate, mentre altri richiedono portate con leggeri incrementi o decrementi quando addirittura non si mantengono costanti. Fa eccezione, per la sua importanza, la città di Terni che, a seguito di una riduzione costante nel tempo della popolazione (senza forti compensi di carattere turistico), necessita portate sensibilmente inferiori rispetto a quelle previste dal Piano Ottimale.

34 Capacità dei serbatoi di compenso A fronte di un afflusso continuo e costante di acqua proveniente dalle adduttrici, si ha da parte dell utenza un attingimento discontinuo di acqua nel corso della giornata che raggiunge i suoi massimi nelle prime ore del mattino e in tarda serata e che quasi si annulla nelle ore notturne. Sono quindi necessari dei serbatoi di compenso interposti tra adduzione e distribuzione per poter sopperire alle richieste di punta. Dati i volumi in gioco è possibile effettuare unicamente un compenso giornaliero che, ovviamente, deve essere riferito al giorno di maggior consumo. Nelle tabelle che seguono si riportano i volumi rilevati dalla ricognizione dell ATO n. 2 e quelli valutati per gli orizzonti temporali 2015 e Per i volumi relativi a questi orizzonti si sono riportati il volume che affluisce nelle 24 ore nel giorno di punta (maggiorato del 5% per tener conto degli imprevisti) e la capacità del serbatoio stimata (Arredi ed altri) in circa 1/3 del volume giornaliero, pari cioè all afflusso di 8 ore. Tabella n TERNANO-AMERINO: CAPACITA SERBATOI COMPENSO Comune Ricognizione capacità serbatoi (m 3 ) Volume affluito (m 3 ) Capacità serbat. (m 3 ) Volume affluito (m 3 ) Capacità serbat. (m 3 ) Acquasparta Alviano Amelia Arrone Attigliano Avigliano Umbro Ferentillo Giove Guardea Lugnano in Teverina Montecastrilli Montecchio Montefranco Narni Penna in Teverina Polino San Gemini Stroncone Terni Totale

35 29 Tabella n ORVIETANO: CAPACITA SERBATOI COMPENSO Comune Ricognizione capacità serbatoi (m 3 ) Volume affluito (m 3 ) Capacità serbat. (m 3 ) Volume affluito (m 3 ) Capacità serbat. (m 3 ) Allerona Baschi Castel Giorgio Castel Viscardo Fabro Ficulle Montegabbione Monteleone d'orvieto Orvieto Parrano Porano Totale Tabella n CALVI-OTRICOLI: CAPACITA SERBATOI COMPENSO Comune Ricognizione capacità serbatoi (m 3 ) Volume affluito (m 3 ) Capacità serbat. (m 3 ) Volume affluito (m 3 ) Capacità serbat. (m 3 ) Calvi dell Umbria Otricoli Totale Tabella n ATO n. 2: CAPACITA SERBATOI COMPENSO Sistema acquedottist. Ricognizione capacità serbatoi (m 3 ) Volume affluito (m 3 ) Capacità serbat. (m 3 ) Volume affluito (m 3 ) Capacità serbat. (m 3 ) Ternano-Amerino Orvietano Calvi-Otricoli Totale

36 30 Anche se a livello di ATO e di sistemi acquedottistici la capacità futura dei serbatoi di compenso è più o meno dello stesso ordine di grandezza di quelli rilevati dalla ricognizione effettuata dall ATO n. 2, in realtà a livello di comune esistono differenze notevoli tra le capacità attuali, sempre che i valori siano reali, e le capacità future. In alcuni casi (Amelia, Narni, San Gemini, Stroncone, ecc.) le capacità attuali sono sensibilmente superiori alle necessità future pur aumentando il fabbisogno complessivo, il che è tutto a favore di una maggior sicurezza offrendo un polmone di alcune ore supplementari in caso di problemi nell alimentazione idrica. In altri casi, e Terni è l esempio più eclatante, la capacità attuale dei serbatoi dovrà essere congruamente aumentata addirittura di un 50%. 5.2 IL FABBISOGNO IDROPOTABILE ANNUO I volumi giornalieri medi ed i volumi annui Nelle tabelle che seguono si sono riportati i volumi di acqua al lordo delle perdite che presumibilmente saranno captati e distribuiti da ciascun sistema acquedottistico sulla base delle dotazioni medie annue di cui alla precedente tabella n e della popolazione da servire di cui al cap e si è ritenuto utile effettuare un confronto tra i volumi lordi erogati nel 1987 (Piano Ottimale di Utilizzazione delle Risorse Idriche) e nel 2000 e quelli di prevista erogazione nel 2015 e nel Tabella n TERNANO-AMERINO: FABBISOGNI NETTI E LORDI AL 2015 Comune Fabbisogno netto medio giornaliero (m 3 /g) Fabbisogno lordo residenti extradomes. non turismo turismo pendolari totale giornaliero annuo serviti e pubblici residenti alberghieri extralbergh. netto (m 3 /g) (m 3 /a) Acquasparta Alviano Amelia Arrone Attigliano Avigliano Umbr Ferentillo Giove Guardea Lugnano in Tev Montecastrilli Montecchio Montefranco Narni Penna in Tever Polino San Gemini Stroncone Terni Totale

37 31 Tabella n TERNANO-AMERINO: FABBISOGNI NETTI E LORDI AL 2040 Comune Fabbisogno netto medio giornaliero (m 3 /g) Fabbisogno lordo residenti extradomes. non turismo turismo pendolari totale giornaliero annuo serviti e pubblici residenti alberghieri extralbergh. netto (m 3 /g) (m 3 /a) Acquasparta Alviano Amelia Arrone Attigliano Avigliano Umbr Ferentillo Giove Guardea Lugnano in Tev Montecastrilli Montecchio Montefranco Narni Penna in Tever Polino San Gemini Stroncone Terni Totale Tabella n ORVIETANO: FABBISOGNI NETTI E LORDI AL 2015 Comune Fabbisogno netto medio giornaliero (m 3 /g) Fabbisogno lordo residenti serviti extradom. e pubblici non residenti turisti alberghieri turisti extralberg. totale netto giornaliero (m 3 /g) annuo (m 3 /a) Allerona Baschi Castel Giorgio Castel Viscardo Fabro Ficulle Montegabbione Monteleone d'orvieto Orvieto Parrano Porano Totale

38 32 Tabella n ORVIETANO: FABBISOGNI NETTI E LORDI AL 2040 Comune Fabbisogno netto medio giornaliero (m 3 /g) Fabbisogno lordo residenti serviti extradom. e pubblici non residenti turisti alberghieri turisti extralberg. totale netto giornaliero (m 3 /g) annuo (m 3 /a) Allerona Baschi Castel Giorgio Castel Viscardo Fabro Ficulle Montegabbione Monteleone d'orvieto Orvieto Parrano Porano Totale Tabella n CALVI-OTRICOLI: FABBISOGNI NETTI E LORDI AL 2015 Comune Fabbisogno netto medio giornaliero (m 3 /g) Fabbisogno lordo residenti serviti extradom. e pubblici non residenti turisti alberghieri turisti extralberg. totale netto giornaliero (m 3 /g) annuo (m 3 /a) Calvi dell Umbria Otricoli Totale Tabella n CALVI-OTRICOLI: FABBISOGNI NETTI E LORDI AL 2040 Comune Fabbisogno netto medio giornaliero (m 3 /g) Fabbisogno lordo residenti serviti extradom. e pubblici non residenti turisti alberghieri turisti extralberg. totale netto giornaliero (m 3 /g) annuo (m 3 /a) Calvi dell Umbria Otricoli Totale

39 33 Tabella n ATO n. 2: FABBISOGNI NETTI E LORDI AL 2015 Sistema acq. Fabbisogno netto medio giornaliero (m 3 /g) Fabbisogno lordo residenti extradomes. non turismo turismo pendolari totale giornaliero annuo serviti e pubblici residenti alberghieri extralbergh. netto (m 3 /g) (m 3 /a) Ternano-Amer Orvietano Calvi-Otricoli Totale Tabella n ATO n. 2: FABBISOGNI NETTI E LORDI AL 2040 Sistema acq. Fabbisogno netto medio giornaliero (m 3 /g) Fabbisogno lordo residenti extradomes. non turismo turismo pendolari totale giornaliero annuo serviti e pubblici residenti alberghieri extralbergh. netto (m 3 /g) (m 3 /a) Ternano-Amer Orvietano Calvi-Otricoli Totale Raffronto tra volumi annui storici e previsioni future Si ritiene utile effettuare un confronto tra i volumi annui lordi erogati nel 1987 (vedi Piano Ottimale di Utilizzazione delle Risorse Idriche Studio sugli Usi Civili Vol. 2 - Censimento degli attuali Schemi Idrici Acquedottistici) e nel 2000 (analisi Arpa e ricognizione ATO n. 2) con quelli delle previsioni agli orizzonti temporali 2015 e Il raffronto, a livello comunale, tra i dati storici del 1987 e del 2000 e le previsioni al 2015 e 2040 nel mentre conferma per alcuni comuni la validità dei dati della ricognizione dell ATO, evidenzia per altri comuni la scarsa attendibilità dei dati forniti dalle Amministrazioni Comunali.

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