ANNO SCOLASTICO PROGETTI PER LE SCUOLE SUPERIORI DI SECONDO GRADO

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1 da s ap ro tude ta nti go n ist ANNO SCOLASTICO i PROGETTI PER LE SCUOLE SUPERIORI DI SECONDO GRADO

2 L Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze intende partecipare, insieme alle Istituzioni Scolastiche, alla costruzione di un sistema educativo di qualità, in cui tutti gli studenti possano sviluppare le proprie capacità, compiere con successo i percorsi d istruzione, porre le basi per vivere, da adulti, una cittadinanza attiva e consapevole. Uno degli strumenti, ormai consolidato, per indirizzarsi verso questo tipo di sistema educativo, è il pacchetto di progetti con il quale l Assessorato propone alle scuole secondarie superiori del proprio territorio, di integrare il loro Piano dell Offerta Formativa. Le proposte segnalate nel presente libretto costituiscono il risultato di un analisi dei progetti pervenuti all Amministrazione a seguito di un avviso pubblico. Si è constatata con soddisfazione la nutrita partecipazione alla selezione e l esame dei progetti ha permesso di ottenere una panoramica molto vasta sui soggetti che si candidano a realizzare attività educative e culturali (sono pervenuti ben 96 progetti, molti dei quali interessanti ma sulla base delle disponibilità finanziarie è stata operata una forte selezione che ha portato alla scelta dei progetti che troverete descritti nel libretto). Tengo a precisare che dispiace non aver potuto inserire nel Piano tutti i progetti ritenuti validi e ringrazio tutti coloro che hanno presentato le loro proposte. ANNO SCOLASTICO I progetti variano tra molteplici tematiche quali l educazione scientifica, l ambiente, lo sviluppo delle capacità relazionali, la scrittura, la valorizzazione delle differenze, ecc., affrontate con diverse metodologie quali, ad esempio, laboratori creativi, partecipazione a spettacoli, visite guidate, incontri. Nell opuscolo troverete anche la descrizione di alcune attività in corso di realizzazione da parte di questo Assessorato e altre proposte, offerte e gestite da Enti e Istituzioni, che ospitiamo volentieri in un ottica di collaborazione capace di rendere più efficaci gli interventi che affrontano i bisogni emergenti del mondo della scuola. Ritengo pertanto che l offerta sia ricca di opportunità e di stimoli per continuare a rinnovare la didattica, per sperimentare percorsi culturali e professionali inediti e per rafforzare il legame fra le Istituzioni, i docenti e gli studenti, in modo da rendere la Scuola un luogo accogliente e partecipato. Mi auguro che i Dirigenti Scolastici e i docenti possano qui riconoscere idee e strumenti con cui meglio rispondere ai bisogni degli studenti, dando forza alla propria attività educativa e culturale. Giovanni Di Fede Assessore alla Pubblica Istruzione Provincia Firenze 2

3 PROGETTI EDUCATIVI PER GLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO Piano Offerta Formativa della Provincia di Firenze anno scolastico 2010/ _ Rifredi scuola Pupi e Fresedde - Teatro di Rifredi 02_ Attraversamenti teatrali Elsinor Soc Coop 03_ Sai riconoscere Barbablù? Accademia Amiata Mutamenti 04_ ALT Altrimondi Laboratorio Teatro Associazione Venti Lucenti 05_ Traversar confini Associazione Culturale Versiliadanza 06_ Firenze contemporanea. Corso sulla storia di Firenze in età moderna e contemporanea Istituto Gramsci Toscano onlus 07_ Dalla pila al telegrafo Fondazione Scienza e tecnica 08_ Leggere per non dimenticare. Fogli di memoria Anna Benedetti 09_ La diagonale di Pitagora Associazione Laboratorio Nove 10_ Libernauta: concorso a premi Scandicci Cultura 11_ La civetta di Sciascia. (La linea della palma è salita fino a Firenze) Associazione Culturale Teatri d Imbarco 12_ Sound Walk. Percorsi di sensibilizzazione al suono ambientale Temporeale 13_ I segreti della scrittura: come diventare artisti della parola Il Giardino dei ciliegi 14_ Ali della farfalla Arci Comitato territoriale Firenze 15_ Le radici della violenza ovvero la Macchina del Tempo Il Teatro delle donne 16_ CO2 - Cambiare Orizzonti 2: risorse ed energia Legambiente Toscana onlus 17_ Educare alla legalità Libera: nomi e numeri contro le mafie _ Conoscere la Costituzione, vivere la cittadinanza Comitato per la difesa della Costituzione 19_ X edizione dei Colloqui fiorentini. Alessandro Manzoni Sentir, riprese, e meditar Diesse Firenze e Toscana 20_ VIII edizione di Scienzafirenze. Il linguaggio del libro della natura Diesse Firenze e Toscana 21_ La matematica al museo Il Giardino di Archimede 22_ Popoli e culture. La questione nord-sud e i diritti umani nel mondo Ricorboli solidale 23_ Progetto memoria Provincia di Firenze/Istituto Storico per la Resistenza in Toscana 24_ Ragazzi di classe Provincia di Firenze Progetti dell Assessorato all Istruzione _ L altra scuola oltre la scuola _ Altre iniziative dell Assessorato Progetti proposti da altri enti o associazioni _ Che genere di violenza è? _ Il tempo che vorrei: tempo libero tra divertimento e rischio Questura di Firenze _ Noi con gli altri Unicoop Firenze s.c. _ Lanterne magiche Mediateca regionale toscana _ I Ghirlandaio. Una famiglia di pittori del Rinascimento a Firenze e nella piana Ente Cassa di Risparmio di Firenze _ La riscoperta del Seicento. La cultura italiana del Novecento e gli anni giovanili di Annigoni. Ente Cassa di Risparmio di Firenze _ Antiche vicende, nuove indagini: storie di uomini dallo studio al museo Centro di Documentazione per la storia dell assistenza e della sanità

4 01_RIFREDI SCUOLA PUPI E FRESEDDE - TEATRO DI RIFREDI Teatro stabile di innovazione Indirizzo: Via Vittorio Emanuele II, Firenze Referente del progetto: Giancarlo Mordini Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: staff@toscanateatro.it Sito web: Per le prenotazioni i docenti devono rivolgersi direttamente al Teatro Rifredi Scuola è un offerta di spettacoli di comprovata professionalità, appositamente creati per seguire percorsi curriculari che integrino l apprendimento scolastico con il valore aggiunto dell emozione teatrale. Spettacoli dal forte valore culturale e civile, proposti agli studenti sia in orario scolastico che in serale. L ormai consolidata filosofia del progetto-scuola del Teatro di Rifredi (che dal 1994 ha totalizzato presenze) è quella di cercare di non aggiungere ulteriori nozioni ad un già vasto carico di materie contenute nei piani di studio dei vari Istituti, quanto piuttosto quella di agevolare l apprendimento di temi, autori ed opere con un ottica diversa: quella del teatro. Questo obiettivo viene perseguito sia prendendo di petto alcuni momenti cruciali dei programmi didattici tradizionali, sia affiancandoli con percorsi inediti e meno scontati ma sempre comunque attinenti con i precipui interessi formativi dei vari istituti, affrontando queste tematiche con spirito senz altro creativo e fantasioso ma al tempo stesso molto approfondito e documentato. Un progetto per le giovani generazioni che aspiri ad avere una ricaduta educativa e formativa sarebbe limitato se non si facesse carico di coniugare la rivisitazione del nostro passato storico ed artistico con la complessità del nostro presente. Tenendo, dunque, un occhio sul presente, mescolando in maniera organica Teatro, Storia, Letteratura e Scienza, facendo conoscere tematiche e figure centrali in queste discipline e soprattutto facendole dialogare tra loro fuori da stereotipi e compartimenti stagni, Rifredi Scuola si rivolge al cuore stesso di ogni curriculum, alla radice di ogni nozione ed insegnamento: la formazione della coscienza dell individuo. Calendario degli spettacoli: Ottobre 2010 Pupi e Fresedde, La matematica in cucina Novembre 2010 Arca Azzurra, La Mandragola Gennaio 2011 Pupi e Fresedde, Nel mezzo del cammin Febbraio 2011 Pupi e Fresedde, Operette morali e altri strali Marzo/Aprile 2011 Pupi e Fresedde, Odissea sempre Aprile 2011 Pupi e Fresedde, È sbandato l uomo ragno Per il calendario dettagliato e le schede degli spettacoli consultare la pagina del sito scuole.html 4

5 02_ATTRAVERSAMENTI TEATRALI ELSINOR SOC COOP Indirizzo: via Pisana, 111 rosso - Firenze Referente del progetto: Ilaria Baldo Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: cantiere.florida@elsinor.net Siti web: Il teatro a scuola è un occasione preziosa per lavorare, pensare, riflettere e produrre in gruppo obiettivi condivisi, è un esperienza che introduce il giovane nella vita sociale nei suoi molteplici aspetti e stimola la curiosità e il divertimento. Nel fare teatro a scuola molte azioni conducono a finalità formative. Avvicinare i ragazzi degli Istituti Superiori della Provincia di Firenze al Teatro è un compito che sarà realizzato attraverso una moltitudine di attività che cercheranno di venire incontro alle esigenze espressive, culturali, sociali dei ragazzi stessi. VEDERE: organizzazione di spettacoli in matinée. Scelta di titoli adatti ai programmi di studio e agli interessi dei ragazzi. Promozione presso gli studenti delle stagioni di prosa in serale dei tre teatri anche attraverso l offerta di biglietti gratuiti e ridotti. ASCOLTARE: organizzazione presso le scuole stesse (nella aule o in aula magna) di performance e letture su temi concordati con gli insegnanti. La compagnia Catalyst presenta La Storia della poesia Un percorso nella Letteratura, nell Arte e nella Musica per recuperare il valore della Poesia come specchio dei tempi e rendere anche i grandi poeti più vicini agli studenti. Le lezioni spettacolo sono articolate in tre moduli che seguono una scansione temporale (dalla letteratura italiana delle origini al 900). La grande Storia del Teatro Un viaggio affascinante fra storia, usi e costumi, generi teatrali, leggi oscurantiste e primi attori articolato in due diversi percorsi. A: DAL TEATRO GRECO ALLA COMMEDIA DELL ARTE B: DALLA RIFORMA GOLDONIANA A BECKETT. Leggere Montale Una lezione multimediale, con un cut-up realizzato accostando alle poesie, immagini, suoni e voci degli anni in cui montale diede vita alle sue composizioni. FARE: Festival Il Fiorentino, fasi: selezione scuole partecipanti; tutoraggio di esperti per la preparazione degli spettacoli e organizzazione di laboratori di approfondimento sulle tecniche teatrali; messa in scena degli spettacoli prodotti; assegnazione premi Marisa Fabbri. VEDERE: da novembre 2010 ad aprile 2011 ASCOLTARE: da gennaio ad aprile 2011 FARE: festival Il Fiorentino: selezione: novembre 2011; tutoraggio e laboratori: dicembre/aprile 2011; messa in scena e assegnazione premi: maggio/giugno 2011 Il progetto è rivolto a tutti gli studenti degli Istituti Superiori di Firenze e Provincia. Per la sua struttura articolata ogni settore di attività presenta modalità di accesso differenti. Si invitano i docenti a contattare le singole strutture per le specifiche indicazioni. Vedere: Teatro Cantiere Florida tel Catalyst/Teatro Corsini Barberino M.llo tel Teatro Puccini tel Ascoltare: Catalyst tel Fare: Teatro Cantiere Florida tel

6 03_SAI RICONOSCERE BARBABLÙ? ACCADEMIA AMIATA MUTAMENTI Indirizzo: Via Cipro, Grosseto Referente del progetto: Elina Pellegrini Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: Sito web: Il progetto si propone di affrontare il tema del legame tra amore e violenza. Un connubio che stride, due parole che sembrano essere opposte. O c è amore, e quindi rispetto, o c è odio, e quindi violenza. Solo che la realtà non è mai così semplice e dicotomica, è complessa e spesso contraddittoria. Lo dimostrano le centinaia di drammatiche storie che stanno dietro ai numeri delle statistiche sulla violenza perpetrata ai danni delle donne, che si consuma il più delle volte tra le mura domestiche, cioè all interno di relazioni d amore. Cosa spinge un uomo a diventare un Barbablù e una donna a diventare la sua preda? Come riconoscere e combattere i Barbablù e le prede interiori prima che si manifestino? Come riconoscere quindi la violenza in noi e negli atti di chi ci è più vicino? Per prevenire il fenomeno si devono indurre i giovani uomini e le giovani donne a riflettere e a rispondere a queste domande. Spesso infatti la violenza, sia fisica che psicologica, nasce da piccoli gesti che segnalano una mancanza di rispetto, per poi trasformarsi in qualcosa di più grave. Le ragazze e i ragazzi perciò possono e si devono abituare a cercare gli strumenti per uscire dalla spirale della cattiveria e dell odio, allenandosi a relazioni d amore paritarie e rispettose. L utilizzo del linguaggio dell arte e del teatro è un metodo piacevole ed efficace per coinvolgere e sensibilizzare i giovani. Al progetto sarà apportato anche il contributo di psicologhe dei Centri Antiviolenza e di rappresentanti dell associazione Maschile Plurale. - Laboratorio teatrale: per ogni classe sono previsti tre incontri di due ore ciascuno. Gli incontri saranno presentati da Giorgio Zorcù, e ognuno di essi avrà un tema (Maschere, Violenza, Amore). Durante gli incontri saranno realizzati giochi ed esercizi psicofisici; - presentazione, per le classi che parteciperanno ai laboratori e per tutte le altre classi dell Istituto, della lezione/ spettacolo Sai riconoscere Barbablù? a conclusione della quale interverrà una psicologa del Centro Antiviolenza più vicino alla scuola e un rappresentante dell associazione Maschile Plurale. Durante i laboratori saranno effettuate riprese video (per le quali saranno richieste opportune autorizzazioni) che, in parte, saranno proiettate nella lezione spettacolo. Da ottobre 2010 a maggio 2011 Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: Quattro Istituti di istruzione secondaria di secondo grado senza preferenze di tipologie o indirizzi. Per ogni Istituto potranno partecipare al laboratorio circa 50 studenti (due classi) e alla lezione/spettacolo circa 300 studenti (o più secondo la capienza dell Aula Magna). 6

7 04_ALT - ALTRIMONDI LABORATORIO TEATRO ASSOCIAZIONE VENTI LUCENTI Indirizzo: Via Senese, Firenze Referente del progetto: Manu Lalli Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: direzione@ventilucenti.it Sito web: Il progetto ALT prevede l attivazione di 2 laboratori teatrali che si terranno a partire da ottobre 2010: uno presso il Teatro Affratellamento di Ricorboli (Via Gian Paolo Orsini 73, Firenze) e l altro (previa conferma degli organi scolastici competenti) presso la palestra del Liceo Scientifico P. Gobetti (Via Roma, 77/A Bagno a Ripoli). Sono previsti momenti di incontro e di scambio dei due gruppi finalizzati ad approfondimenti delle tecniche teatrali e alla visione di spettacoli teatrali. La caratteristica saliente dei laboratori è quella del lavoro sul corpo degli attori, sul movimento e sull uso della musica. Sogno di una notte di mezza estate, e Macbeth di William Shakespeare saranno i testi di partenza del percorso che da un lato intende consolidare le competenze di base dei giovani attori (comunicative, relazionali, psicomotorie) e dall altro favorire la diffusione di una cultura di pace, di tolleranza, di inclusione sociale. Periodo ottobre-dicembre 2010: creazione dei gruppi. Il lavoro da un lato dovrà creare le condizioni di empatia e un clima di collaborazione necessari alla realizzazione dello spettacolo finale, dall altro il lavoro di propedeutica alle tecniche teatrali dovrà mettere tutti i partecipanti nelle condizioni di mettere in atto le proprie potenzialità espressive. Una particolare attenzione sarà rivolta ai contenuti legati ai temi della convivenza, dell integrazione, del rispetto delle diversità, della cittadinanza. Periodo gennaio-marzo 2011: sulla base di un canovaccio e di esercizi studiati appositamente verrà steso il copione. Nello stesso periodo i due gruppi si incontreranno in momenti di approfondimento delle tecniche teatrali (dizione, danza, mimo, ecc.) e assisteranno a tre spettacoli del cartellone del Teatro della Pergola di Firenze. Periodo marzo-aprile 2011: lavoro sul testo definitivo e messa in scena dello spettacolo. Periodo aprile-maggio 2011: spettacolo finale. Il progetto si realizza in prove settimanali di due ore ciascuna presso: - Teatro l Affratellamento di Ricorboli ( Via Gian Paolo Orsini 73, Firenze ) il venerdì dalle alle (Spettacolo previsto nel mese di aprile 2011) e presso : - Palestra del Liceo Gobetti di Bagno Ripoli ( Via Roma 77/A Bagno a Ripoli) il martedì dalle ore alle (Spettacolo previsto nel mese di maggio 2011) Sono previste anche tre uscite per assistere a tre spettacoli del cartellone del Teatro della Pergola di Firenze. Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: ogni laboratorio prevede la partecipazione di un massimo di ottanta (80) studenti. 7

8 05_TRAVERSAR CONFINI ASSOCIAZIONE CULTURALE VERSILIADANZA Indirizzo: Via G.F. Mariti, Firenze Referente del progetto: Angela Torriani Evangelisti Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: Sito web: Il progetto prevede Laboratori di Danza, Movimento e Arte terapia rivolti a studenti e insegnanti degli Istituti Superiori della Provincia di Firenze. L Arte e la Danza come movimento o espressione del linguaggio del corpo, contribuiscono allo sviluppo della personalità, delle potenzialità creative e relazionali di ogni essere umano. Il progetto è rivolto a tutto il gruppo-classe. Il progetto prevede due tipi di interventi sia in orario scolastico che con laboratori pomeridiani: Laboratorio per ragazzi (anche diversamente abili o con problematiche relazionali); Laboratorio per professori e professori di sostegno; I laboratori per gli studenti prevedono: movimento e lavoro creativo, lavoro sull ascolto reciproco, lavoro con strumenti e materiali, ove possibile danze con strutture geometriche e ritmiche ben definite. Il programma del laboratorio può essere anche definito con l Insegnante individuando un tema o un indirizzo. I laboratori per i professori prevedono: analisi del movimento teorica e pratica, movimento creativo, danze con strutture geometriche e ritmiche ben definite. Fine ottobre novembre: incontri con i professori e definizione programma; dicembre-maggio: svolgimento lezioni Intervento previsto in 5/6 gruppi-classi (da definire in base ai luoghi) a Modulo 2+1 Laboratorio per Insegnanti a Modulo 4 oppure Intervento previsto in 3/4 gruppi-classi (da definire in base ai luoghi) a Modulo 2+1 Laboratorio per Insegnanti a Modulo 3+1 a Modulo 4 oppure Intervento previsto in 3/4 gruppi-classi (da definire in base ai luoghi) a Modulo 2+1 Laboratorio per studenti a Modulo 1+1 Laboratorio per insegnanti a Modulo 4. Modulo 1- Laboratorio permanente per Studenti: 18/20 incontri di 2h circa, in orario scolastico o pomeridiano (da dicembre/gennaio a maggio con incontri settimanali); Modulo 2 - Laboratorio di sensibilizzazione per Studenti: 6/8 incontri di 2h circa, in orario scolastico o pomeridiano (dicembre-febbraio/ gennaio-aprile in accordo con i professori); Modulo 3 - Laboratorio di formazione per Insegnanti: 15 incontri di 2h circa, in orario scolastico o pomeridiano (da dicembre/gennaio a maggio con incontri settimanali); Modulo 4 - Laboratorio di formazione per Insegnanti: 1 incontro di 8h/10h circa, in un fine settimana da definirsi con docente ospite da realizzarsi in collaborazione con strutture del territorio. Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: Numero massimo Istituti: da 3 a 5 in base ai luoghi. Studenti: non più di 25 per classe (da verificare poi la possibilità di unire per lezione finale due classi che hanno fatto un percorso precedentemente). 8

9 06_FIRENZE CONTEMPORANEA. CORSO SULLA STORIA DI FIRENZE IN ETA MODERNA E CONTEMPORANEA ISTITUTO GRAMSCI TOSCANO ONLUS Indirizzo: Via Giampaolo Orsini, Firenze Referente del progetto: Matteo Mazzoni Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: mazzoni.matteo@alice.it, info@gramscitoscano.org Sito web: In questi primi anni del XXI secolo, all interno di un contesto storico e culturale segnato dai complessi processi del mondo globale, è importante riflettere sulla storia di Firenze fra la fine dell età moderna e la piena affermazione dell età contemporanea. Approfondire attraverso una corretta conoscenza storica le trasformazioni che hanno segnato la comunità locale, è una premessa essenziale per non chiudersi in rigidi localismi e in identità astratte, ma al contrario per porsi in relazione e per aprirsi al confronto con i processi che segnano il tempo presente. Lo studio della storia di Firenze può consentire, quindi, ai giovani di acquisire maggiore consapevolezza (storica, urbanistica, culturale) della città nella quale risiedono, ma di cui spesso rischiano di essere passanti distratti, ma può anche alimentare il senso di partecipazione alla vita comune della città e l affermazione di una piena cittadinanza democratica. Con questo corso, l IGT intende promuovere lo studio e l analisi delle diverse fasi che hanno segnato la storia di Firenze: dalla città illuminata di Pietro Leopoldo a capitale d Italia, dalla Firenze fascista alla città della Resistenza e della ricostruzione, rivolgendo una peculiare attenzione non solo alle dinamiche politiche ma anche agli aspetti economici, urbanistici, sociali e culturali. L IGT assicura la massima disponibilità per corrispondere alle esigenze sia organizzative che didattiche dei docenti aderenti così da favorire la massima integrazione del corso all interno delle programmazioni didattiche curriculari delle classi partecipanti al progetto. Per favorire l attenzione degli studenti ogni lezione prevede la proiezione di una presentazione in power point appositamente ideata per questo progetto. Nel corso di ogni lezione saranno fornite agli insegnati e agli studenti bibliografie specifiche per poter approfondire i temi trattati. Verrà anche garantita la piena disponibilità ad attività di consulenza sui temi trattati nel corso per attività di approfondimento da parte delle classi. Per le classi quinte superiori: Il corso è formato da tre lezioni, di due ore ciascuna, sui seguenti argomenti: Una città in trasformazione: Firenze fra fine Ottocento e inizio Novecento; La città fascista: dalla conquista squadrista agli anni del regime; Dalla ricostruzione democratica al dramma dell alluvione del 66 Per le classi quarte superiori: Il corso è formato da due lezioni, di due ore ciascuna, sui seguenti argomenti: Tra riforme e rivoluzioni: Firenze dal Granducato dei Lorena all Unità d Italia; Firenze capitale: i processi di trasformazione della città Classi quinte superiori: da dicembre 2010 a maggio 2011; classi quarte superiori: aprile-maggio 2011 Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: 5 classi quinte superiori e 5 classi quarte superiori 9

10 07_DALLA PILA AL TELEGRAFO FONDAZIONE SCIENZA E TECNICA Indirizzo: Via G. Giusti, Firenze Referente del progetto: Laura Saba Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: fisica@fstfirenze.it Sito web: Il progetto, sviluppato nel contesto delle attività di valorizzazione del Gabinetto di Fisica della Fondazione Scienza e Tecnica, riguarda le prime applicazioni pratiche dell elettrodinamica e dell elettromagnetismo alla trasformazione dei sistemi di telecomunicazione. Ha come scopo principale quello di introdurre insegnanti e studenti alla ricostruzione di un quadro articolato che contestualizza alcune scoperte scientifiche e le relative applicazioni tecniche nella dimensione storica e sociale in cui sono avvenute, stimolando una comprensione di alcuni risvolti pratici della fisica legati alla realtà di tutti i giorni e incoraggiando la riflessione sulla natura della scienza. Si intende inoltre mostrare come lo sviluppo della conoscenza scientifica non sia lineare e univoco, ma abbia una storia complessa fatta di lavoro sia teorico che materiale che si sviluppa attraverso prove, errori e correzioni spesso necessari prima di arrivare a risultati consolidati e universalmente accettati. Il progetto si articola in due seminari introduttivi per gli insegnanti, un modulo didattico per gli studenti e una riunione conclusiva di valutazione con gli insegnanti. Tali obiettivi vengono perseguiti offrendo un modulo didattico a carattere narrativo-sperimentale di due ore per gli studenti che si sviluppa attraverso un racconto che va dall invenzione della pila fino all introduzione della telegrafia elettrica. Nel corso della narrazione si creano spazi in cui viene proposto ai partecipanti di risolvere alcuni problemi pratici. Questo per permettere di fare esperienza di cosa significhi ingegnarsi e creare strumenti tecnici per risolvere questioni concrete e non essere semplici utilizzatori passivi della tecnologia. Ulteriore elemento di originalità è quello di poter svolgere le attività all interno di una collezione di strumenti scientifici a carattere storico come quella del Gabinetto di Fisica della Fondazione Scienza e Tecnica che, oltre a mettere insegnanti e studenti in contatto con questa forma specifica di valorizzazione del patrimonio culturale, favorisce una percezione più diretta dell aspetto temporale e materiale dello sviluppo scientifico. Il modulo didattico si distanzia da un tipo di insegnamento top-down o di lezione frontale ed è piuttosto orientato a coinvolgere i ragazzi facendoli diventare protagonisti del laboratorio e non lasciandoli così in una dimensione esclusivamente di ascolto. L intento è quello di stimolare la curiosità e invitare a una partecipazione attiva, con l uso della testa e delle mani, e cooperativa, anche attraverso lo svolgimento di esperimenti di gruppo. 20/11/ /06/2011 Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: 20 classi delle Scuole Medie Superiori 10

11 08_LEGGERE PER NON DIMENTICARE FOGLI DI MEMORIA ANNA BENEDETTI Indirizzo: Biblioteca delle Oblate, Via dell Oriolo, 26 - Firenze Referente del progetto: Anna Benedetti Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: benedetti.anna@tin.it Sito web: Leggere per non dimenticare organizza una serie di incontri con autori che hanno saputo con le loro opere segnare in modo profondo la cultura italiana degli ultimi anni. Parlare con questi scrittori, sentire dalla loro viva voce il significato del loro impegno letterario, è dunque l occasione per comprendere non solo la più recente narrativa italiana, ma anche il mondo in cui viviamo attraverso tematiche che spaziano dalla storia alla filosofia, dalla scienza all ambiente, dall arte alla musica, dalla psicoanalisi all etica, ecc. Ogni anno gli incontri si svolgono lungo un filo conduttore che nella sedicesima stagione sarà Fogli di memoria. Il progetto è articolato in varie attività: lettura, analisi del rapporto lettore/scrittore, proiezione di videocassette, dibattiti, promozione dell attività dei ragazzi su canali di informazione quali giornali o Internet (ad esempio uno spazio nello stesso sito di Leggere per non dimenticare ), presentazione di incontri con scrittori e presentazione di libri. Gli incontri con gli autori, si svolgono in un duplice appuntamento. Al pomeriggio l incontro pubblico con gli scrittori prescelti (ore Biblioteca delle Oblate, via S. Egidio, 21 via dell Oriuolo, 26) e al mattino successivo l incontro con un ampia rappresentativa di studenti presso la loro sede per parlare con gli autori del libro prescelto, e più in generale per parlare di libri e di scrittura. L iniziativa è aperta a tutti gli Istituti Secondari di Firenze e dell area Fiorentina (Bagno a Ripoli, Sesto Fiorentino, Scandicci). Cinquantasei incontri da ottobre 2010 a maggio 2011, il mercoledì e il venerdì alle ore OTTOBRE Adriano Prosperi Diario dell Inquisizione (Scuola Normale Superiore, 2010) 13 OTTOBRE Eva Cantarella Sopporta, cuore... La giustizia di Ulisse (Laterza, 2010) 15 OTTOBRE Giulio Giorello Lussuria. La passione della conoscenza (Il Mulino, 2010) 20 OTTOBRE Enrica Asquer, Maria Casalini, Anna Di Biagio e Paul Ginsborg (a cura di) Famiglie del Novecento. Conflitti, culture e relazioni (Carocci, 2010) 25 OTTOBRE Daniel Vogelmann Le mie migliori. Barzellette ebraiche (La Giuntina, 2010) 27 OTTOBRE Francesco Cataluccio Vado a vedere se di là è meglio (Sellerio, 2010) 29 OTTOBRE Gianluigi Beccaria Il mare in un imbuto. Dove va la lingua italiana (Einaudi, 2010) 3 NOVEMBRE Salvatore Natoli Il buon uso del mondo. Agire nell età del rischio (Mondadori, 2010) 5 NOVEMBRE Corrado Augias I segreti del Vaticano. Storie, luoghi, personaggi di un potere millenario (Mondadori, 2010) 11

12 10 NOVEMBRE Roberto Speziale-Bagliacca Come vi stavo dicendo. Nuove tecniche in psicoanalisi (Astrolabio, 2010) 15 NOVEMBRE Lorenzo Pavolini Accanto alla tigre (Fandango Libri, 2010) 16 NOVEMBRE Patrizia Finucci Gallo I love Islam. Cinque ragazze occidentali, single e modaiole, alla scoperta dell Islam che conquista (Newton Compton 2010) 17 NOVEMBRE Ian McEwan Solar (Einaudi, 2010) 18 NOVEMBRE Marina Nemat Dopo Teheran (Cairo, 2010) 19 NOVEMBRE Ornella Vorpsi Bevete cacao Van Houten (Einaudi, 2010) 24 NOVEMBRE Luciano Canfora Il viaggio di Artemidoro. Vita e avventure di un grande esploratore dell antichità (Rizzoli, 2010) 30 NOVEMBRE Gustavo Pietropolli Charmet Antonio Piotti Uccidersi (Raffaello Cortina, 2009) 1 DICEMBRE Stefano Bolognini Lo zen e l arte di non sapere cosa dire (Bollati Boringhieri, 2010) 2 DICEMBRE Simona Argentieri A qualcuno piace uguale (Einaudi, 2010) 6 DICEMBRE Miichel Serres Tempo di crisi (Bollati Boringhieri, 2010) 10 DICEMBRE Valerio Magrelli Addio al calcio (Einaudi, 2010) 15 DICEMBRE Danilo Mainardi Il cane secondo me (Cairo, 2010) 17 DICEMBRE Nicolai Lilin Caduta libera (Einaudi, 2010) 12 GENNAIO Paul Ginsborg Salviamo l Italia (Einaudi, 2011) L incontro avrà luogo presso un punto vendita UNICOOP Firenze 14 GENNAIO Vittorio Gregotti Tre forme di architettura mancata (Einaudi, 2010) 19 GENNAIO Stefano Bartezzaghi Scrittori giocatori (Einaudi, 2010) 21 GENNAIO Giuseppe Marcenaro Ammirabili e freaks (Aragno, 2010) 26 GENNAIO Massimo Donà e Raffaella Toffolo (a cura di) Panta. Decalogo (Bompiani, 2010) 28 GENNAIO Sandra Teroni (a cura di) La voce della poesia (Nicomp, 2009) Al femminile (Nicomp, 2010) 31 GENNAIO Giornata della Memoria Arrivare prima del signore Iddio. Conversazione con Marek Edelmann di Hanna Krall (Giuntina, 2009) Con interventi musicali, letture e proiezioni 2 FEBBRAIO Antonio Scurati Gli anni che non stiamo vivendo. Il tempo della cronaca (Bompiani, 2010) 4 FEBBRAIO Michele Emmer Bolle di sapone. Tra arte e matematica (Bollati Boringhieri, 2010) Al testo si accompagnano immagini necessarie e spesso stra- 12

13 08_LEGGERE PER NON DIMENTICARE FOGLI DI MEMORIA ordinarie, scelte fra le tante che il matematico ha raccolto in anni di lavoro sul tema. 9 FEBBRAIO Giulio Guidorizzi Ai confini dell anima. I Greci e la follia (Raffaello Cortina, 2010) 11 FEBBRAIO Daniele Pugliese Sempre più verso Occidente. E altri racconti (Baskerville, 2010) 16 FEBBRAIO Michela Murgia Ave Mary (Einaudi, 2010) 18 FEBBRAIO Vezio De Lucia Le mie città. Mezzo secolo di urbanistica in Italia. Prefazione di Alberto Asor Rosa (Diabasis, 2010) 23 FEBBRAIO Alberto Asor Rosa Assunta e Alessandro (Einaudi, 2010) 2 MARZO Edoardo Boncinelli Mi ritorno in mente. Il corpo, le emozioni, la coscienza. (Rizzoli, 2010) 8 MARZO Margherita Ghilardi Novecenta. Un secolo in cinquanta racconti di cinquanta scrittrici italiane (Le Lettere, 2011) 30 MARZO Giuseppe Campos Venuti Città senza cultura. Intervista sull urbanistica a cura di Federico Oliva (Editori Laterza 2010) 6 APRILE Arnaldo Benini Che cosa sono io. Il cervello alla ricerca di sé stesso (Garzanti, 2010) 8 APRILE Eugenio Borgna Immagini della solitudine (Feltrinelli, 2011) 13 APRILE Stefano Rodotà Il mondo nuovo dei diritti (Laterza, 2011) 18 APRILE Daria Bignardi Un karma pesante (Mondadori, 2010) 20 APRILE Stefano Bartezzaghi Non nominare il nome di Dio in bagno (Mondadori, 2010) L incontro avrà luogo presso un punto vendita UNICOOP Firenze 27 APRILE Andrea Pagnini (a cura di) Filosofia della medicina. Epistemologia, ontologia, etica, diritto (Carocci, 2010) 4 MAGGIO Andrea Tagliapietra Icone della fine. Immagini apocalittiche, filmografie, miti (Il Mulino, 2010) 6 MAGGIO Umberto Curi Straniero (Cortina, 2011) 11 MAGGIO Antonio Prete Del tradurre. Come ospitare l altro nella propria lingua (Bollati Boringhieri, 2011) 13 MAGGIO Vittoria Franco Care ragazze. Un promemoria. (Donzelli, 2010) 18 MAGGIO Salvatore Califano Storia della chimica I: dai presocratici al XIX secolo (Bollati Boringhieri, 2010) 25 MAGGIO Andrea Carandini Il superbo e il finto tonto. Storia dell ultimo re di Roma e del console che fondò la Repubblica (Rizzoli, 2011) 13

14 09_LA DIAGONALE DI PITAGORA ASSOCIAZIONE LABORATORIO NOVE Indirizzo: Via Santa Monaca, Firenze Referente del progetto: Silvano Panichi Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: Sito web: Il Progetto prevede la realizzazione, all interno degli Istituti che ne faranno richiesta, di una conferenza spettacolo tratta dal romanzo di Andrea Guidi La Diagonale di Pitagora : un thriller ambientato nel VI secolo a.c. fra Caulonia e Crotone in Magna Grecia nel periodo della permanenza di Pitagora nel territorio calabrese. Aradeo, il protagonista, si trova coinvolto suo malgrado in un omicidio dietro al quale potrebbe celarsi la lotta per il potere e due concezioni diverse della società. Nel dipanarsi del mistero dietro al piano politico e a quello filosofico si cela la scoperta matematica dell irrazionale che incrina la concezione del mondo della Scuola Pitagorica. La Diagonale di Pitagora, dedicata agli amici della matematica e ai giovani curiosi del mondo, è narrata sotto forma di conferenza teatrale, dove sono presenti gli elementi del teatro e quelli del rapporto interattivo con il pubblico. In questo modo sono esaltati sia i contenuti più direttamente didattici (la scoperta dell infinito dei pitagorici e l illustrazione della società della Magna Grecia della costa calabra) che quelli più direttamente teatrali (la storia dei due personaggi e l intreccio del thriller vissuto da Aradeo che rimane coinvolto, suo malgrado, in una storia noir con tutti gli ingredienti del romanzo e del teatro contemporaneo). Durata: un ora e mezza. Nella prima parte di circa venticinque minuti s introducono i personaggi e si presenta il contesto storico della vicenda, con l obiettivo di coinvolgere il pubblico e offrire a tutti gli elementi di base essenziali per comprenderne il mistero. Nella seconda parte si entra direttamente nella narrazione teatrale. Il lavoro ha un impronta interdisciplinare che va dalla matematica, alla filosofia, alla politica e agli usi e costumi dell epoca. La Conferenza spettacolo potrà tenersi all interno dei locali delle scuole, o in teatro. Modalità di svolgimento: un attore e un tecnico/attrice che utilizzano un computer collegato ad un proiettore e due radiomicrofoni. La conferenza spettacolo è a disposizione da novembre 2010 a maggio Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: 10 Istituti. Il numero degli studenti dipende dal luoghi dove la conferenza è organizzata: nel caso di aule scolastiche per una classe, nel caso di auditorium o teatri per 3 o 4 classi. 14

15 10_LIBERNAUTA: CONCORSO A PREMI SCANDICCI CULTURA Indirizzo: Biblioteca di Scandicci, Via Roma, 38/A Scandicci Referente del progetto: Stefano De Martin Telefono: /1 Fax: Indirizzo di posta elettronica: libernauta@scandiccicultura.it Sito web: Libernauta è un concorso a premi per gli studenti delle scuole medie superiori che ha l obiettivo di promuovere il gusto per la lettura tra gli adolescenti favorendo un rapporto piacevole, e perciò continuativo, con il libro e far conoscere la narrativa contemporanea. Promuove anche una maggiore attenzione delle biblioteche pubbliche verso gli adolescenti incentivando l apertura di nuovi spazi e l elaborazione di proposte di lettura mirate Le principali attività: - concorso di lettura con premi per i lettori che devono leggere almeno 4 fra i 15 libri proposti e scrivere una breve recensione di max 15 righe; - incontri di presentazione dei libri in concorso, condotti nelle scuole e nelle biblioteche da esperti animatori ; Le scuole che aderiscono al progetto prenotano gli incontri di animazione in classe (della durata di 1 ora) e promuovono la partecipazione degli studenti al concorso;gli studenti si iscrivono al concorso presso le biblioteche comunali, dove possono prendere in prestito i libri da leggere e ritirare la cartolina per la recensione. Ottobre 2010 Giugno 2011 Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: Si prevede la partecipazione di 15 Istituti superiori e 2500 studenti. - incontri con scrittori e testimoni significativi per il mondo giovanile. 15

16 11_ LA CIVETTA DI SCIASCIA. (LA LINEA DELLA PALMA È SALITA FINO A FIRENZE) ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRI D IMBARCO Indirizzo: Sede legale, Piazza Pierozzi, S. Casciano V.P. (FI) Sede operativa, Teatro delle Spiagge, Via del Pesciolino, 26/A - Firenze Referenti del progetto: Giulia Attucci, Cristian Palmi Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: info@teatridimbarco.it Sito web: Si tratta di un progetto sulla cultura della legalità e in particolare sulla formazione alla cittadinanza consapevole e all impegno civile, che interagisce direttamente con il programma scolastico di letteratura e di storia e che comprende: - Lettura/spettacolo de Il giorno della civetta di L. Sciascia, a cura della Compagnia Teatri d Imbarco; - Proiezione del documentario video/fotografico La linea della palma : immagini, voci, testimonianze per raccontare le ferite inflitte dalla mafia al nostro paese e stimolare una riflessione sulle nuove realtà della criminalità organizzata, nelle sue infiltrazioni e presenze ormai giunte anche nella nostra regione. - Il coraggio dell onestà. Un incontro tra gli studenti delle scuole e i ragazzi che hanno partecipato ai campi di lavoro in Sicilia sui terreni confiscati alla mafia; - A voce alta. Lezioni didattiche sulla lettura ad alta voce, tenute dagli attori della compagnia, per trasmettere la passione del teatro e in particolar modo della lettura, che attraverso il valore morale della parola di Sciascia si connota di grande forza civile. Teatro delle Spiagge: giovedì 31 marzo, venerdì 1 aprile e sabato 2 aprile 2011 Lezioni didattiche: date da concordare con gli istituti che aderiscono al progetto. Il progetto verrà presentato al Teatro delle Spiagge di Firenze per tre repliche in matinée. Come prima cosa gli studenti assisteranno alla lettura/ spettacolo (50 minuti), poi seguiranno la proiezione del video (15 minuti). Dopo una pausa (10 minuti) ci sarà l incontro peer education con i ragazzi che hanno partecipato ai campi di lavoro (45 minuti). Per un totale di circa 2 ore. Inizio ore 9,30. Il progetto prevede anche tre lezioni didattiche. Le lezioni didattiche avranno la durata di 55 minuti e verranno tenute negli istituti scolastici. Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: La capienza del Teatro delle Spiagge è di 99 posti. Per le tre giornate del progetto è previsto quindi un coinvolgimento di circa 300 studenti. Con un massimo di 6 istituti presenti con due classi ciascuno. Alle lezioni didattiche sulla lettura ad alta voce, da effettuare nelle scuole, è previsto un massimo di 150 studenti. 16

17 12_SOUND WALK. PERCORSI DI SENSIBILIZZAZIONE AL SUONO AMBIENTALE TEMPO REALE. CENTRO DI RICERCA, PRODUZIONE E DIDATTICA MUSICALE Indirizzo: Via Pisana, Firenze Referente del progetto: Loredana Terminio Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: lt@temporeale.it Sito web: In un mondo in cui l immagine e la parola saturano lo spazio sociale, e in cui si è costantemente alla ricerca di modalità più efficaci di comunicazione, Sound Walk propone la fruizione di alcune possibili strategie di esplorazione e narrazione dello spazio sonoro, attraverso una modalità stimolante e curiosa per i ragazzi. Fin da piccoli, infatti, impariamo a prendere appunti, ovvero a fissare ciò che ci circonda su un qualche tipo di supporto, dalla carta alla fotografia al video delle vacanze. A seconda delle occasioni, quel che ci viene insegnato è un modo per conservare i ricordi, una strategia per memorizzare le informazioni, una modalità di lavoro e di creazione. Tutte le tecniche di conservazione che utilizziamo ci servono poi per rielaborare e trasmettere le nostre esperienze, in una parola, per narrare. Per citarne alcune: prendiamo appunti utilizzando un linguaggio, stiliamo grafici utilizzando cifre e simboli, disegniamo bozze di oggetti, scattiamo fotografie di luoghi o volti che vogliamo fissare per poi andare a rivedere. Tuttavia, da queste modalità di esperienza è spesso esclusa l esperienza sonora. Come prendiamo appunti di un suono che vogliamo ricordare? Come rappresentiamo il paesaggio sonoro in cui viviamo immersi? L obiettivo principale del progetto è, quindi, stimolare la crescita individuale sul parametro acustico, attraverso la riflessione sul particolare valore sensoriale e semantico dell audio del paesaggio sonoro in cui viviamo, in particolare in ambiente esterno, altre a fornire strumenti concettuali per sensibilizzare i giovani alla relazione tra suono e significato nell esperienza acustica quotidiana. Fase 1: Una camminata sonora guidata (sound walk) in ambiente esterno. I partecipanti sono suddivisi in gruppi e ad ogni gruppo sarà affidato un differente strumento di registrazione del paesaggio sonoro. Dopo un momento introduttivo di spiegazione delle varie tecniche, i gruppi prendono posizione nell ambiente acustico ed hanno un tempo limitato per ascoltare ed appuntare il paesaggio sonoro. Durata Fase 1: 40 (10 introduttivi + 30 di sound walk) Fase 2: I gruppi lavorano (con un tempo limitato) in ambiente chiuso, per ricostruire, con vari canoni espressivi e secondo le modalità loro affidate, l esperienza acustica vissuta. Durata Fase 2: 30 (10 introduttivi + 20 lavoro in gruppo) Fase 3: I risultati vengono presentati agli altri gruppi. Durata Fase 3: 50 (10 introduttivi + 30 presentazione + 10 conclusione) Le attività si svolgeranno da marzo a maggio Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: I moduli sono rivolti ad una classe/gruppo per volta. I partecipanti sono suddivisi in gruppi di circa 5 studenti cui vengono affidati differenti strumenti di lavoro per un massimo di studenti a modulo, per un totale di 7 classi/istituti. 17

18 13_I SEGRETI DELLA SCRITTURA: COME DIVENTARE ARTISTI DELLA PAROLA IL GIARDINO DEI CILIEGI Indirizzo: Via dell Agnolo, 5 - Firenze Referente del progetto: Monica Sarsini Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: m.sarsini@libero.it Sito web: Il progetto I segreti della scrittura: come diventare artisti della parola si propone di avvicinare ragazze e ragazzi alla narrativa contemporanea, alle sue tecniche e ai suoi autori e di sollecitare gli studenti ad esprimersi attraverso la scrittura creativa. I racconti che gli studenti sono invitati a scrivere a casa durante la settimana vengono analizzati e commentati da tutta la classe in modo da creare un dibattito stimolante che favorisca la rielaborazione dei testi e la padronanza dei vari stili e registri di scrittura nonché il raggiungimento di una migliore consapevolezza di sé e di una maggiore capacità di ascolto. Ogni laboratorio è articolato in sei incontri di due ore ciascuno a cadenza settimanale e prevede una fase teorica e una pratica che prevede l utilizzo di dispense, fotocopie, registrazioni, video, pubblicazioni finali su quotidiani e altri mezzi di informazione. Da ottobre 2010 a marzo Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: È previsto un numero massimo di 6 laboratori. La capacità di raccontare una storia può essere una risorsa vitale per il dialogo fra la propria voce e le voci degli altri. È prevista inoltre anche la stesura di racconti composti in modo corale ai quali ogni studente possa collaborare approfondendo gli aspetti che sono a lui più congeniali. I racconti dei ragazzi verranno letti nelle classi dei vari istituti che partecipano al progetto. 18

19 14_ALI DELLA FARFALLA ARCI - COMITATO TERRITORIALE DI FIRENZE Indirizzo: Piazza dei Ciompi, 11 - Firenze Referente del progetto: Gabriella Valenti Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: sociale@arcifirenze.it Sito web: Il Laboratorio di arti civili proposto da Arci Comitato Territoriale di Firenze è pensato per promuovere la coscienza civile, democratica e solidale dei ragazzi, la legalità nella quotidianità, nel mondo del lavoro, nei rapporti sociali. Ogni azione incivile, per quanto piccola, può degenerare in un comportamento illegale, mentre una piccola azione civile è in grado di generare trasformazioni significative nel nostro vissuto quotidiano e necessarie per il benessere sociale e della democrazia. Riflettere insieme sui comportamenti che caratterizzano quotidianamente le nostre relazioni sociali, sulla convivenza civile, il rispetto delle regole è fondamentale per la crescita di cittadini consapevoli e attivi nella realtà che li circonda. La metodologia adottata si avvale degli strumenti più svariati, passeggiate di quartiere, pratica dell analisi Swot, uso di giochi, narrazioni,poesia, musica, canto, disegno, collage, strumenti scelti e adattati alle proprie esigenze dai ragazzi stessi che di volta in volta decidono come elaborare e sviluppare gli input forniti. Otto incontri di due ore a cadenza settimanale per ogni classe, con un Tutor. Per tutta la durata del laboratorio sarà dato spazio a letture e produzione di testi così da promuovere una maggiore consapevolezza dei temi portati alla riflessione. 1 Incontro. Condivisione del perché di un progetto. 2 Incontro Comportamenti civili nella quotidianità. 3 Incontro Riflessioni, a partire dalle proprie esperienze, sul tema della coerenza nei comportamenti in relazione alle regole della convivenza civile nel contesto sociale. Sono previste attività di gruppo e/o individuali alla riscoperta del territorio circostante la scuola. 4 Incontro Dalla mafia alle mafie. Antimafia, testimoni di giustizia, cooperative sociali. Storie di vita: testimoni della lotta alla mafia e rappresentanti dell associazionismo. 5 Incontro I campi dell esperienza.. ne parliamo insieme ad un rappresentante dell associazionismo. 6 e 7 Incontro Parola di classe: elaborazione dell esperienza con il supporto di professionisti in ambito radiofonico per la registrazione di un messaggio di sensibilizzione diffuso da Novaradio 8 Incontro Rielaborazione conclusiva e registrazione del messaggio. Da ottobre 2010 a marzo Numero massimo di Istituti e studenti che potranno aderire al progetto: È previsto un numero massimo di 6 laboratori. 19

20 15_LE RADICI DELLA VIOLENZA OVVERO LA MACCHINA DEL TEMPO IL TEATRO DELLE DONNE Indirizzo: Via Canova, 100/2 - Firenze Referente del progetto: Laura Giannoni Telefono: Fax: Indirizzo di posta elettronica: teatro.donne@libero.it Sito web: Il teatro è un mezzo potente, la sua funzione civile importante, come atto di denuncia e mezzo d informazione. Il teatro invita a riflettere su argomenti difficili attraverso l emozione, pone delle domande, invita a dubitare. Il Teatro delle Donne da anni propone un teatro che è specchio della società in cui viviamo, una drammaturgia che rappresenta la contemporaneità. Il progetto del Teatro delle Donne intende sensibilizzare sul tema della violenza i ragazzi degli istituti di istruzione superiore attraverso la realizzazione uno spettacolo da presentarsi gratuitamente all interno delle scuole stesse la cui elaborazione drammaturgica è curata da Stefano Massini, giovane autore di successo che da anni propone i suoi testi e le sue regie al Teatro Manzoni di Calenzano. Al termine della rappresentazione verrà consegnato agli studenti un questionario, il cui risultato può essere oggetto di un dibattito fra l autore e regista, gli alunni e gli insegnanti. Lo spettacolo affronta il tema cruciale della violenza alle donne compiendo un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo alla ricerca delle origini di un fenomeno tanto antico e ancora attuale da risultare ormai troppo odioso. Una discesa a precipizio nel cuore della storia per scoprire ancora una volta il teatro come strumento formativo, che può aiutare a prevenire comportamenti non sani e a creare consapevolezza dei rischi. Uno spettacolo che raccontasse in scena la violenza domestica sarebbe semplicemente presuntuoso e inutile: basta accendere un telegiornale per essere travolti dalla cronaca. E la cronaca non spetta mai al teatro. Al teatro spetta invece la riflessione, il punto critico, l interrogativo, l indagine. Vogliamo far nascere alcune domande: dove nasce l idea della sottomissione? Come si forma la gerarchia dei ruoli? In quali epoche e perché? la donna ha iniziato ad essere subalterna? E viceversa, su quali punti si è basata in altri momenti la sua emancipazione? Con questi obiettivi nasce La macchina del tempo. Lo spettacolo, concepito per essere rappresentato direttamente nelle Scuole, può essere effettuato nelle aule o, in presenza di un pubblico più numeroso, in spazi più ampi quali palestre, auditorium o aule magne. Durata dell intervento: 50 minuti Fascia d età consigliata: anni Tecnica utilizzata: teatro d attore Disponibile da ottobre 2010 a maggio