Mappe e Matrici per l analisi del sistema istituzionale di offerta dei servizi e la regolazione normativa dopo la riforma costituzionale n.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Mappe e Matrici per l analisi del sistema istituzionale di offerta dei servizi e la regolazione normativa dopo la riforma costituzionale n."

Transcript

1 1 Mappe e Matrici per l analisi del sistema istituzionale di offerta dei servizi e la regolazione normativa dopo la riforma costituzionale n. 3/ incontro: 14 ottobre 2011 RIPRESA DEL PERCORSO attraverso la SCANSIONE DELLA DISPENSA N. 1 la MAPPA-RETE del sistema istituzionale di offerta: ricognizione dei SOGGETTI ISTITUZIONALI IL CICLO DELLE POLITICHE LEGISLATIVE E LA REGOLAZIONE ISTITUZIONALE NEL PERIODO FEEDBACK SULLE FASI PRECEDENTI EFFETTI SUL TEMPO ATTUALE INTRODUZIONE AD ALCUNI STRUMENTI OPERATIVI: la MATRICI DEI TESTI REGOLATIVI le MAPPE COGNITIVE le PERIODIZZAZIONI Le DEFINIZONI nei testi regolativi L USO DELLE DOMANDE CHIAVE

2 LE MAPPE CONCETTUALI PER L ANALISI DELLE POLITICHE SOCIALI 2 LE MAPPE CONCETTUALI RIESCONO AD ILLUSTRARE IN MODO NON LINEARE LE RELAZIONI CHE INTERCORRONO FRA GLI ELEMENTI DI UN SISTEMA. COSTRUIRE UNA MAPPA CONCETTUALE AIUTA A CAPIRE LE RELAZIONI FRA LE PARTI E AIUTA A VISUALIZZARE LE CONOSCENZE CHE COSTELLANO UN PROBLEMA SUL PIANO VISIVO LE MAPPE SONO FORMATE DA NODI E DA LINEE I NODI SONO I CONCETTI (E NEL CASO DEI SERVIZI SONO LE ISTITUZIONI E LE ORGANIZZAZIONI) LE LINEE ILLUSTRANO COME E IN CHE MODO I CONCETTI SONO FRA LORO LEGATI

3 3 SUGGERIMENTI METODOLOGICI PER COSTRUIRE UNA MAPPA CONCETTUALE INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CHE FANNO PARTE DEL SISTEMA CHE SI INTENDE ESPLORARE FAR DIVENTARE CIASCUN ELEMENTO UN NODO ORGANIZZARE NELLO SPAZIO (LA PAGINA BIANCA) I NODI INDIVIDUATI STABILIRE LE RELAZIONI FRA I NODI E COLLEGARLI CON LINEE O FRECCE CONTROLLARE LA STRUTTURA ELABORATA E COSTRUIRE LE PROPRIE ARGOMENTAZIONI

4 4 VANTAGGI COGNITIVI DELLE MAPPE CONCETTUALI SI FORMA UNA VISIONE SINTETICA E DI INSIEME SI PUO RACCONTARE UN SISTEMA A PARTIRE DA QUALUNQUE NODO DELLA MAPPA FORNISCONO UN ECCEZIONALE STRUMENTO DI MEMORIA APRONO A ULTERIORI PERCORSI DI ANALISI SI CONNETTONO AD ALTRE MAPPE CONCETTUALI FINO A COSTITUIRE UN RETICOLO DI CONOSCENZE

5 5

6 6

7 Mappa- Rete del SISTEMA DEI SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA 7 BANCHE del TEMPO Ce dessin m'a pris cinq minutes, mais j'ai mis soixante ans pour y arriver Auguste Renoir Fonte: P. Ferrario, Politica dei servizi sociali. Strutture, trasformazioni legislazione, editore Carocci Faber, Roma, p. 100 SISTSER

8 8 SISTEMA ITALIA SOTTO-SISTEMA dei SERVIZI ALLA PERSONA Strutture e funzioni dello STATO centrale Strutture e funzioni delle REGIONI Strutture e funzioni degli ENTI LOCALI

9 9

10 10 In realtà le relazioni inter-istituzionali sono più complesse e non riconducibili alla sola relazione fra pubblico e terzo settore SISTSER

11 11 Tratto da: Paolo Ferrario, Gli attori e la rete dei servizi, in Costruire l'integrazione sociosanitaria, a cura di G. Bissolo e L. Fazzi, Carocci Faber, Roma 200, p Il saggio integra il libro Politica dei servizi sociali, Carocci Faber (in particolare il capitolo 4, paragrafi 4.1 e 4.2)

12 12

13 13

14 14

15 15 RIFORMA DEI RAPPORTI FRA STATO E REGIONI e FEDERALISMO FISCAL RIFORMA SANITARIA RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIOEDUCATIVI RIFORMA DEI SOGGETTI DI TERZO SETTORE

16 16 IL SISTEMA DELLA MAPPA / RETE FUNZIONA TRAMITE REGOLE REGOLE - LEGGI dello Stato - LEGGI delle REGIONI - ATTI AMMINISTRATIVI degli enti locali

17 17 WELFARE STATE e POLITICHE LEGISLATIVE Welfare State Stati Costituzioni Assetti istituzionali Organi centrali Regioni Enti locali legittimazione Cittadini cittadinanza Regolazione Normativa leggi.

18 18 LA REGOLAZIONE DEL SISTEMA DEI SERVIZI DIPENDE DALL ASSETTO ISTITUZIONALE DELLO STATO ITALIANO: TIPO DI REGOLE NORMATIVE Livello territoriale GENERALE SPECIFICO NAZIONALE REGIONALE LOCALE

19 19 LE MATRICI PER L ANALISI dei TESTI LEGISLATIVI LE MATRICI SERVONO A COSTRUIRE UNA TAVOLA DI LETTURA PER LA CONSULTAZIONE RAPIDA di un TESTO LEGISLATIVO SUL PIANO ANALITICO LE MATRICI SONO FORMATE DA RIGHE E DA COLONNE PUNTO CHIAVE PUNTO CHIAVE PUNTO CHIAVE Numero/data/testo Articolo/comma Articolo/comma Articolo/comma Numero/data/testo Articolo/comma Articolo/comma Articolo/comma Sulle RIGHE SI SCRIVONO I PUNTI CHIAVE DEL TESTO REGOLATIVO Sulle COLONNE SI SCRIVE IL RIFERIMENTO DEL TESTO All INCROCIO FRA RIGHE E COLONNE SI SCRIVONO GLI ARTICOLI ED I COMMI CRUCIALI PER OGNI SOTTO-PUNTO DEL TESTO

20 20 LA MODIFICAZIONE DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE Legge Costituzionale n PRECEDENTE TESTO Art. 114 del 1948 La Repubblica si riparte in Regioni, Provincie e Comuni. NUOVO TESTO del 2001 La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i princìpi fissati dalla Costituzione. Roma è la capitale della Repubblica. La legge dello Stato disciplina il suo ordinamento. Per approfondimenti: Paolo Ferrario, "Dalla Legge 328/00 a oggi: riforma costituzionale e Piano nazionale dei servizi sociali" (primo saggio), in Prospettive sociali e sanitarie n , pag. 1-5

21 21 PRECEDENTE TESTO del 1948 NUOVO TESTO del Art. 117 La Regione emana per le seguenti materie norme legislative nei limiti dei principi fondamentali stabiliti dalle leggi dello Stato, sempreché le norme stesse non siano in contrasto con l'interesse nazionale e con quello di altre Regioni: ordinamento degli uffici e degli enti amministrativi dipendenti dalla Regione; circoscrizioni comunali; polizia locale urbana e rurale; fiere e mercati; beneficenza pubblica ed assistenza sanitaria ed ospedaliera; istruzione artigiana e professionale e assistenza scolastica; musei e biblioteche di enti locali; urbanistica; turismo ed industria alberghiera; tranvie e linee automobilistiche di interesse regionale; viabilità, acquedotti e lavori pubblici di interesse regionale; navigazione e porti lacuali; acque minerali e termali; cave e torbiere; caccia; pesca nelle acque interne; agricoltura e foreste; artigianato. Altre materie indicate da leggi costituzionali. Le leggi della Repubblica possono demandare alla Regione il potere di emanare norme per la loro attuazione. La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalle Regioni nel rispetto della Costituzione, nonchè dei vincoli derivanti dall ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali. Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: A) Politica estera e rapporti internazionali dello Stato; rapporti dello Stato con l Unione europea; diritto di asilo e condizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenenti all Unione europea; b) immigrazione; c) rapporti tra la Repubblica e le confessioni religiose; d) difesa e Forze armate; sicurezza dello Stato; armi, munizioni ed esplosivi; e) moneta, tutela del risparmio e mercati finanziari; tutela della concorrenza; sistema valutario; sistema tributario e contabile dello Stato; perequazione delle risorse finanziarie; f) organi dello Stato e relative leggi elettorali; referendum statali; elezione del Parlamento europeo; g) ordinamento e organizzazione amministrativa dello Stato e degli enti pubblici nazionali; h) ordine pubblico e sicurezza, ad esclusione della polizia amministrativa locale; i) cittadinanza, stato civile e anagrafi; l) giurisdizione e norme processuali; ordinamento civile e penale; giustizia amministrativa; m) determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale; n) norme generali sull istruzione; o) previdenza sociale; p) legislazione elettorale, organi di governo e funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane; q) dogane, protezione dei confini nazionali e profilassi internazionale; r) pesi, misure e determinazione del tempo; coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell amministrazione statale, regionale e locale; opere dell ingegno; s) tutela dell ambiente, dell ecosistema e dei beni culturali.

22 22 3 PRECEDENTE TESTO del 1948 Art. 117 NUOVO TESTO del 2001 Sono materie di legislazione concorrente quelle relative a: rapporti internazionali e con l Unione europea delle Regioni; commercio con l estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, salva l autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell energia; previdenza complementare e integrativa; armonizzazione dei bilanci pubblici e coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; valorizzazione dei beni culturali e ambientali e promozione e organizzazione di attività culturali; casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale; enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale. Nelle materie di legislazione concorrente spetta alle Regioni la potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei princìpi fondamentali, riservata alla legislazione dello Stato. Spetta alle Regioni la potestà legislativa in riferimento ad ogni materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato..

23 23

24 LA POTESTA LEGISLATIVA DOPO LA RIFORMA COSTITUZIONALE del SFERE DI REGOLAZIONE NORMATIVA 24 1 MATERIE DI COMPETENZA ESCLUSIVA LEGGI STATALI MATERIE DI COMPETENZA CONCORRENTE 2 LEGGI STATALI CHE DETERMINANO I PRINCIPI FONDAMENTALI LEGGI REGIONALI 3 COMPETENZA ESCLUSIVA Nelle materie non elencate LEGGI REGIONALI Per approfondimenti: Paolo Ferrario, "Dalla Legge 328/00 a oggi: riforma costituzionale e Piano nazionale dei servizi sociali" (primo saggio), in Prospettive sociali e sanitarie n , pag. 1-5

25 25 LA REGOLAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI DOPO LA RIFORMA DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE STATO Livelli essenziali delle prestazioni diritti civili e sociali REGIONI LEGISLAZIONE ESCLUSIVA GESTIONE e PROGRAMMAZIONE COMUNI OFFERTA dei SERVIZI SOCIALI Connessioni inter-istituzionali inter-organizzative inter-professionali ai fini della integrazione ASL QUINDI: REGOLAZIONE CONDIVISA FRA REGIONI E COMUNI Paolo Ferrario

26 LA REGOLAZIONE DEI SERVIZI SANITARI DOPO LA RIFORMA DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE 26 STATO Livelli essenziali delle prestazioni diritti civili e sociali Norme generali sulla tutela della salute, sicurezza e qualità alimentari REGIONI LEGISLAZIONE ESCLUSIVA COMUNI Partecipano alla programmazione ASL Az. Osp. OFFERTA dei SERVIZI SANITARI e SOCIO-SANITARI Paolo Ferrario

Università di Milano Bicocca LM in Scienze pedagogiche, corso POLITICHE SOCIALI II, Ottobre-Dicembre 2012, a cura di Paolo Ferrario

Università di Milano Bicocca LM in Scienze pedagogiche, corso POLITICHE SOCIALI II, Ottobre-Dicembre 2012, a cura di Paolo Ferrario 1 DISPENSA N. 10 6 novembre 2012 REGOLAZIONE DELLA RETE ISTITUZIONALE: Il cruciale periodo 1997-2001 La nozione di Servizi alla persona e alla comunità La riforma costituzionale del 2001 che riforma il

Dettagli

TITOLO V COSTITUZIONE i tre articolo 117. Art. 117 (anno 1948)

TITOLO V COSTITUZIONE i tre articolo 117. Art. 117 (anno 1948) TITOLO V COSTITUZIONE i tre articolo 117 Art. 117 (anno 1948) «La Regione emana per le seguenti materie norme legislative nei limiti dei principî fondamentali stabiliti dalle leggi dello Stato, sempreché

Dettagli

dall ordinamento dell Unione europea e dagli obblighi internazionali. Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: a) identica

dall ordinamento dell Unione europea e dagli obblighi internazionali. Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie: a) identica La legge è approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata. governo del territorio, possono essere attribuite ad altre Regioni,

Dettagli

Al comma 1, capoverso «Art. 117», al comma secondo, lettera e), sopprimere le parole: «e promozione».«

Al comma 1, capoverso «Art. 117», al comma secondo, lettera e), sopprimere le parole: «e promozione».« 31.3C Sostituire l articolo, con il seguente: «Art. 31. (Modifica dell articolo 117 della Costituzione). 1. L articolo 117 della Costituzione è sostituito dal seguente: «Art. 117». La potestà legislativa

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca PROGEST

Università degli studi di Milano Bicocca PROGEST 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA Progest Corso di laurea in programmazione e gestione delle politiche dei servizi sociali Corso: LA LEGISLAZIONE SOCIALE E SANITARIA7 Anno accademico 2007 2008

Dettagli

Costituzione della Repubblica italiana. (Art. 117)

Costituzione della Repubblica italiana. (Art. 117) La Costituzione fu approvata dall'assemblea Costituente il 22 dicembre 1947, promulgata dal Capo provvisorio dello Stato il 27 dicembre 1947, pubblicata nella Gazz. Uff. 27 dicembre 1947, n. 298, ediz.

Dettagli

IL RIPARTO DI COMPETENZA LEGISLATIVA NEL NUOVO TITOLO V

IL RIPARTO DI COMPETENZA LEGISLATIVA NEL NUOVO TITOLO V IL RIPARTO DI LEGISLATIVA NEL NUOVO TITOLO V L iter di formazione dellexvii leggi Legislatura Servizio studi Segreteria generale - Ufficio stampa MARZO 2015 IL NUOVO ARTICOLO 117 COST. Le principali novità

Dettagli

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede

Dettagli

Cost Costituzione della Repubblica Italiana (1) Art. 2

Cost Costituzione della Repubblica Italiana (1) Art. 2 Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili

Dettagli

Decentramento e livelli di Governo in Italia

Decentramento e livelli di Governo in Italia Decentramento e livelli di Governo in Italia Sintesi dell organizzazione e funzionamento della Repubblica A cura di Giuseppina Rositano 2 Una Repubblica parlamentare 3 Stato regionale La Repubblica è une

Dettagli

Disegno di legge costituzionale. Articolo 1

Disegno di legge costituzionale. Articolo 1 La riforma del Titolo V della Costituzione (Ddl Cdm 11.4.2003) La riforma bis del Titolo V della Costituzione è ai nastri di partenza. Il Governo, infatti, nel Consiglio dei Ministri dell 11 aprile ha

Dettagli

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Il sistema di funzioni del Comune è definito dalla Costituzione e dalla legge. Si riportano di seguito, in estratto, le principali fonti di riferimento. COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Articolo

Dettagli

81. (Testo applicabile fino all'esercizio finanziario relativo all'anno 2013)

81. (Testo applicabile fino all'esercizio finanziario relativo all'anno 2013) Cost. 27 dicembre 1947 (1). Costituzione della Repubblica italiana. (1) La Costituzione fu approvata dall'assemblea Costituente il 22 dicembre 1947, promulgata dal Capo provvisorio dello Stato il 27 dicembre

Dettagli

LA RIFORMA DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE

LA RIFORMA DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE Le riforma costituzionale del 2001 LA RIFORMA DEL TITOLO V DELLA COSTITUZIONE Legge costituzionale 18 ottobre 2001 n.3, Modifiche al Titolo Quinto della Parte seconda della Costituzione Confermata da referendum

Dettagli

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di n. 30 posti di Assistente Sociale Categoria D (posizione economica D1)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di n. 30 posti di Assistente Sociale Categoria D (posizione economica D1) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di n. 30 posti di Assistente Sociale Categoria D (posizione economica D1) CORSO DI FORMAZIONE I livelli essenziali di assistenza di Roberto TOPPOLI

Dettagli

La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni

La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni www.enricoferrero.it Pagina 1 GLI ORGANI REGIONALI Consiglio regionale (= potere legislativo) Presidente della Giunta regionale (= vertice dell

Dettagli

Sesto rapporto sullo stato della legislazione

Sesto rapporto sullo stato della legislazione CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO DIREZIONE REGIONALE ASSISTENZA LEGISLATIVA Sesto rapporto sullo stato della legislazione 197-28 1 PARTE PRIMA LA PRODUZIONE LEGISLATIVA DELLA REGIONE DEL VENETO 2 PARTE PRIMA

Dettagli

La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni

La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni La ripartizione del potere legislativo tra Stato e Regioni Pagina 1 GLI ORGANI REGIONALI Consiglio regionale (= potere legislativo) Presidente della Giunta regionale (= vertice dell esecutivo e capo della

Dettagli

L. Cost. 18 ottobre 2001, n. 3. "Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione"

L. Cost. 18 ottobre 2001, n. 3. Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione L. Cost. 18 ottobre 2001, n. 3 "Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 248 del 24 ottobre 2001 Articolo 1. 1. L'articolo 114 della Costituzione

Dettagli

SOCIALI, EDUCATIVI, SANITARI

SOCIALI, EDUCATIVI, SANITARI 1 DISPENSA N.3 18 ottobre 2013 Linee guida per la costruzione di una propria documentazione professionale in tema di POLITICHE LEGISLATIVE applicate ai SERVIZI SOCIALI, EDUCATIVI, SANITARI 2 Concettualizzazione

Dettagli

TITOLO V LE REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI. Art. 114.

TITOLO V LE REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI. Art. 114. TITOLO V LE REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI Art. 114. La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. I Comuni, le Province, le Città metropolitane

Dettagli

RIFORMA COSTITUZIONALE LA SEMPLIFICAZIONE DI RENZI

RIFORMA COSTITUZIONALE LA SEMPLIFICAZIONE DI RENZI a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente RIFORMA COSTITUZIONALE LA SEMPLIFICAZIONE DI RENZI 2 agosto 2016 LA SEMPLIFICAZIONE

Dettagli

LEGGE COSTITUZIONALE 18 ottobre 2001, n. 3. Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione. Vigente al:

LEGGE COSTITUZIONALE 18 ottobre 2001, n. 3. Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione. Vigente al: LEGGE COSTITUZIONALE 18 ottobre 2001, n. 3 Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione. Vigente al: 21-10-2013 La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; Il

Dettagli

Costituzione della Repubblica italiana. (Stralcio)

Costituzione della Repubblica italiana. (Stralcio) (1) La Costituzione fu approvata dall'assemblea Costituente il 22 dicembre 1947, promulgata dal Capo provvisorio dello Stato il 27 dicembre 1947, pubblicata nella Gazz. Uff. 27 dicembre 1947, n. 298, ediz.

Dettagli

TESTO VIGENTE NUOVA FORMULAZIONE OSSERVAZIONI invariato

TESTO VIGENTE NUOVA FORMULAZIONE OSSERVAZIONI invariato TESTO VIGENTE NUOVA FORMULAZIONE OSSERVAZIONI 100. Il Consiglio di Stato è organo di consulenza giuridico-amministrativa e di tutela della giustizia nell'amministrazione. La Corte dei conti esercita il

Dettagli

Universitàdi Milano -Bicocca Corso di Laurea in Servizio Sociale, 3 anno, ottobrenovembre

Universitàdi Milano -Bicocca Corso di Laurea in Servizio Sociale, 3 anno, ottobrenovembre 1 Universitàdi Milano -Bicocca Corso di Laurea in Servizio Sociale, 3 anno, ottobrenovembre 2013, Laboratorio POLITICHE LEGISLATIVE E SERVIZI SOCIALI: METODI DI ANALISI A cura di Paolo Ferrario DISPENSA

Dettagli

LA LEGGE DI RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI (LR 328/2000)alla luce della successiva RIFORMA COSTITUZIONALE (LC N. 3/2001)

LA LEGGE DI RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI (LR 328/2000)alla luce della successiva RIFORMA COSTITUZIONALE (LC N. 3/2001) 1 DISPENSA N.5 25 ottobre 2013 Esercitazione applicativa: LA LEGGE DI RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI (LR 328/2000)alla luce della successiva RIFORMA COSTITUZIONALE (LC N. 3/2001) 2 Linee guida per lo studio

Dettagli

Art. 81 Cost. (nuovo testo) Art. 81 Cost. (vecchio testo)

Art. 81 Cost. (nuovo testo) Art. 81 Cost. (vecchio testo) Art. 81 Cost. (vecchio testo) Le Camere approvano ogni anno i bilanci e il eendiconto consuntivopresentati dal Governo. L'esercizio provvisorio del bilancio non puo' essere concesso se non per legge e

Dettagli

Alcuni articoli del Titolo V della Costituzione italiana Confronto tra il testo del 1948 e quello modificato dalla Legge costituzionale n.

Alcuni articoli del Titolo V della Costituzione italiana Confronto tra il testo del 1948 e quello modificato dalla Legge costituzionale n. Alcuni articoli del Titolo V della Costituzione italiana Confronto tra il testo del 1948 e quello modificato dalla Legge costituzionale n. 3 del 2001 Articoli Prima del 2001 Dopo il 2001 114 La Repubblica

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Profilo del Paese

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Profilo del Paese Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Invitalia, l Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa, agisce su mandato del Governo

Dettagli

maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata.

maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata. TITOLO IV La Magistratura Sezione I Ordinamento giurisdizionale ( ) Sezione II Norme sulla giurisdizione ( ) COSTITUZIONE TESTO VIGENTE COSTITUZIONE TESTO MODIFICATO art. 38, co. 8 TITOLO V TITOLO V LE

Dettagli

DIRITTO FONDAMENTALE ALLA TUTELA DELLA SALUTE

DIRITTO FONDAMENTALE ALLA TUTELA DELLA SALUTE DIRITTO FONDAMENTALE ALLA TUTELA DELLA SALUTE Renderlo reale è la vera sfida della riforma del Titolo V della Costituzione Il 10 marzo 2015 la Camera dei Deputati ha approvato in prima lettura il testo

Dettagli

DISPENSA N e 20 Novembre 2012

DISPENSA N e 20 Novembre 2012 1 DISPENSA N. 12 15 e 20 Novembre 2012 POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI ed EDUCATIVI E SISTEMA DEI COMUNI ITALIANI Definizione Periodizzazione Differenze fra la riforma sanitaria e quella dei servizi sociali

Dettagli

DDL Renzi - Boschi. la riforma costituzionale. Comitato Ipazia Torino Possibile

DDL Renzi - Boschi. la riforma costituzionale. Comitato Ipazia Torino Possibile DDL Renzi - Boschi la riforma costituzionale 1 Comitato Ipazia Torino Possibile Cosa cambia? Il Senato e alcuni obblighi e prerogative della Camera Il bicameralismo e l'iter legislativo Gli strumenti di

Dettagli

DISPENSA N novembre 2012

DISPENSA N novembre 2012 1 DISPENSA N. 11 8 novembre 2012 POLITICHE SANITARIE E SISTEMA DELLA ASL /AZIENDE SANITARIE LOCALI Politiche sociali e politiche dei servizi Le politiche sanitarie Periodizzazione La regolazione della

Dettagli

COMPETENZE LEGISLATIVE REGIONALI E RIFORMA COSTITUZIONALE

COMPETENZE LEGISLATIVE REGIONALI E RIFORMA COSTITUZIONALE DAVIDE BALDAZZI COMPETENZE LEGISLATIVE REGIONALI E RIFORMA COSTITUZIONALE BOLOGNA, 14 DICEMBRE 2015 LA NUOVA FORMULAZIONE DELL ART. 117 COST. Due elenchi di potestà legislative esclusive (statali comma

Dettagli

Università Roma Tre CdLM Architettura Progettazione urbana

Università Roma Tre CdLM Architettura Progettazione urbana Università Roma Tre CdLM Architettura Progettazione urbana Laboratorio di Urbanistica 1 Docente: Simone Ombuen Anno accademico 2013 2014 secondo semestre Modulo Diritto (4 cfu) Docente: Roberto Gallia

Dettagli

LE AUTONOMIE TERRITORIALI

LE AUTONOMIE TERRITORIALI LE AUTONOMIE TERRITORIALI Titolo V della Costituzione = sistema delle autonomie territoriali (Regioni, Città metropolitane, Province, Comuni). Regioni a statuto speciale e Regioni a statuto ordinario.

Dettagli

Costituzione della Repubblica Italiana 27 dicembre 1947 e succ. modifiche. Principi fondamentali.

Costituzione della Repubblica Italiana 27 dicembre 1947 e succ. modifiche. Principi fondamentali. Costituzione della Repubblica Italiana 27 dicembre 1947 e succ. modifiche Principi fondamentali. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca PROGEST

Università degli studi di Milano Bicocca PROGEST 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO - BICOCCA Progest - Corso di laurea in programmazione e gestione delle politiche dei servizi sociali Corso: DIRITTO AMMINISTRATIVO- LEGISLAZIONE SOCIALE E SANITARIA Anno

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. Promulga

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE. Promulga REGIONE PIEMONTE BU20 19/05/2016 Legge regionale 16 maggio 2016, n. 10. Attuazione dell'articolo 118, comma quarto, della Costituzione: norme per la promozione della cittadinanza umanitaria attiva. Il

Dettagli

GLI EFFETTI SULLE POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI. Dispensa didattica a cura di Paolo Ferrario mappeser.com

GLI EFFETTI SULLE POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI. Dispensa didattica a cura di Paolo Ferrario mappeser.com mappeser.com 1 LA RIFORMA COSTITUZIONALE DEL 2016: GLI EFFETTI SULLE POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI E SANITARI Dispensa didattica a cura di mappeser.com 18 ottobre 2016 mappeser.com 2 LE POLITICHE LEGISLATIVE

Dettagli

La riforma del titolo V della Costituzione Italiana.

La riforma del titolo V della Costituzione Italiana. La riforma del titolo V della Costituzione Italiana. LEGGE 18 OTTOBRE 2001 N.3 Art. 5 cost. [1] La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono

Dettagli

(..) La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato.

(..) La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. Costituzione Italiana (..) Parte seconda Ordinamento della Repubblica TITOLO V LE REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI Art. 114 La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane,

Dettagli

POLITICHE SOCIALI: il sistema dei SERVIZI SOCIALI e il sistema dei SERVIZI SANITARI. Paolo Ferrario:

POLITICHE SOCIALI: il sistema dei SERVIZI SOCIALI e il sistema dei SERVIZI SANITARI. Paolo Ferrario: 1 Paolo Ferrario: POLITICHE SOCIALI: il sistema dei SERVIZI SOCIALI e il sistema dei SERVIZI SANITARI Alla Università di Milano Bicocca, Corso Elementi di Politica sociale I - Prof.sa Tognetti Mara paolo.ferrario@email.it

Dettagli

Paolo Ferrario, Dispensa didattica su: La Mappa/Rete delle istituzioni e analisi sistematica dei soggetti di Terzo settore 7 febbraio 2011

Paolo Ferrario, Dispensa didattica su: La Mappa/Rete delle istituzioni e analisi sistematica dei soggetti di Terzo settore 7 febbraio 2011 settore 1/17 Paolo Ferrario, Dispensa didattica su: La Mappa/Rete delle istituzioni e analisi sistematica dei soggetti di Terzo settore 7 febbraio 2011 RIASSUNTO PER PUNTI DEI TEMI TRATTATI NELLE PRECEDENTI

Dettagli

I bilanci delle regioni in sintesi 2010

I bilanci delle regioni in sintesi 2010 COPAFF 19 settembre 2011 I bilanci delle regioni in sintesi 2010 Estrazione dai dati dei bilanci regionali relativi all esercizio 2010, trasmessi alla Copaff dalla Conferenza delle Regioni e delle Province

Dettagli

Che cosa cambia e perché

Che cosa cambia e perché Che cosa cambia e perché 1 La fine dell immobilismo Stop al bicameralismo paritario Procedure più snelle e veloci per fare le leggi Meno decreti legge disegni di legge con voto a data certa Il presidente

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca PROGEST

Università degli studi di Milano Bicocca PROGEST 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA - Progest Corso di laurea in programmazione e gestione delle politiche dei servizi sociali Corso: LA LEGISLAZIONE SOCIALE E SANITARIA Anno accademico 2007 2008

Dettagli

I Presidenti delle Regioni e delle Province autonome

I Presidenti delle Regioni e delle Province autonome CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME I Presidenti delle Regioni e delle Province autonome Premesso che l attività della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome si

Dettagli

POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI ed EDUCATIVI E SISTEMA DEI COMUNI ITALIANI

POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI ed EDUCATIVI E SISTEMA DEI COMUNI ITALIANI 1 DISPENSA N. 11 6 novembre 2013 POLITICHE DEI SERVIZI SOCIALI ed EDUCATIVI E SISTEMA DEI COMUNI ITALIANI Definizione Periodizzazione I flussi di finanziamento Differenze fra la riforma sanitaria e quella

Dettagli

Passano alla legislazione esclusiva dello Stato: produzione, trasporto, scorte strategiche e distribuzione nazionale dell energia, le grandi reti di

Passano alla legislazione esclusiva dello Stato: produzione, trasporto, scorte strategiche e distribuzione nazionale dell energia, le grandi reti di Disegno di legge costituzionale Nuove modifiche al titolo V, parte II, della Costituzione (La Loggia-Bossi) approvato dal Consiglio dei Ministri del 11 aprile 2003 RELAZIONE La riforma costituzionale dell

Dettagli

GIUNTA REGIONALE CAMPANIA. SETTORE LEGISLATIVO Indice per materia delle sentenze della Corte costituzionale

GIUNTA REGIONALE CAMPANIA. SETTORE LEGISLATIVO Indice per materia delle sentenze della Corte costituzionale GIUNTA REGIONALE CAMPANIA SETTORE LEGISLATIVO Indice per materia delle sentenze della Corte costituzionale Indice 1. Il controllo degli statuti ordinari ex art. 123 Costituzione 2. L esercizio del potere

Dettagli

Dipartimento di Giurisprudenza Per Per una riflessione comune sulla riforma della Costituzione

Dipartimento di Giurisprudenza Per Per una riflessione comune sulla riforma della Costituzione Per Per una riflessione comune sulla riforma della Costituzione 21 giugno 2016 Aulario del Dipartimento di giurisprudenza Quadro sintetico delle principali novità 21 giugno 2016 Aulario del Dipartimento

Dettagli

Paolo Ferrario, Politiche sociali e servizi. Metodi di analisi e regole istituzionali, Carocci Faber, 2014

Paolo Ferrario, Politiche sociali e servizi. Metodi di analisi e regole istituzionali, Carocci Faber, 2014 Presentazione del libro: Paolo Ferrario, Politiche sociali e servizi. Metodi di analisi e regole istituzionali, Carocci Faber, 2014 Alla Università di Milano Bicocca/Servizio sociale, corso di Politica

Dettagli

Comune di Calatafimi Segesta P.I C.F

Comune di Calatafimi Segesta P.I C.F SPESE CAPITALI E SPESE PER PER 01 MISSIONE 01 - Servizi istituzionali e generali, di gestione 01 Organi istituzionali 1.00 1.00 02 Segreteria generale 03 Gestione economica, finanziaria, programmazione,

Dettagli

Il decentramento delle competenze in materia di governo del territorio

Il decentramento delle competenze in materia di governo del territorio Il decentramento delle competenze in materia di governo del territorio Tre fasi principali: L istituzione delle regioni a statuto speciali e delle province autonome (1946) L istituzione delle regioni a

Dettagli

A LLEGATO. Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri

A LLEGATO. Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri 16-10- A LLEGATO MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 594.000 109.000 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 20.478 7.000 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 224.500 141.500 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Dettagli

Radiolab - Catania e Ordine assistenti sociali Regione Sicilia, 27 febbraio 2016

Radiolab - Catania e Ordine assistenti sociali Regione Sicilia, 27 febbraio 2016 Radiolab - Catania e Ordine assistenti sociali Regione Sicilia, 27 febbraio 2016 Paolo Ferrario Intervento formativo su : ASSISTENTE SOCIALE FRA OCCUPAZIONE E FORMAZIONE Scaletta: come cambia il settore

Dettagli

Dispensa n. 2 Argomenti trattati nelle Lezioni del 10 e 12 Marzo Il sistema dei servizi alla persona e le grandi riforme dagli anni 80 a oggi a

Dispensa n. 2 Argomenti trattati nelle Lezioni del 10 e 12 Marzo Il sistema dei servizi alla persona e le grandi riforme dagli anni 80 a oggi a 1 Dispensa n. 2 Argomenti trattati nelle Lezioni del 10 e 12 Marzo 2009 Il sistema dei servizi alla persona e le grandi riforme dagli anni 80 a oggi a cura di Paolo Ferrario Questa dispensa si struttura

Dettagli

Tassi di Assenza e Presenza rilevati nel mese di Settembre 2012 Direzioni Aree Servizi Dipendenti Assenze Ferie Presenza REGIONE FRIULI VENEZIA

Tassi di Assenza e Presenza rilevati nel mese di Settembre 2012 Direzioni Aree Servizi Dipendenti Assenze Ferie Presenza REGIONE FRIULI VENEZIA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA 2676 7,43 % 14,05 % 78,52 % 101000 SEGRETARIATO GENERALE 131 7,57 % 13,56 % 78,87 % 101100 SERVIZIO AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI 22 6,94 % 11,57 % 81,49 % 101200 SERVIZIO

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE Capitolo 1 IL DIRITTO 1. Le regole prescrittive... pag. 1 2. Regole e sanzioni...»

Dettagli

Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri

Riduzioni delle dotazioni finanziarie delle spese dei Ministeri 5-12- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 594.000 109.000 MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 20.478 7.000 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 224.500 141.500 MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 20.000

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DEL V

CONSIGLIO REGIONALE DEL V Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 12/04/2017-0009039 CONSIGLIO REGIONALE DEL V TO 3 ^ Consiglio Regionale del Veneto N del 12/04/2017 Prot.: 0009039 Titolario 2.6 CRV CRV spc-upa Al Signor Presidente

Dettagli

La Costituzione della Repubblica Italiana Parte seconda Ordinamento della Repubblica

La Costituzione della Repubblica Italiana Parte seconda Ordinamento della Repubblica Home Page Rss Contatti Mappa del Cerca: Vai Il Presidente Silvio Berlusconi Il Governo Ministri e Ministeri Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio Costituzione italiana L'azione di Governo Provvedimenti

Dettagli

COMUNE DI STRA Prov.VE

COMUNE DI STRA Prov.VE SPESE MISSIONI, PROGRAMMI E E SPESE 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali 2 Segreteria generale 3 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato

Dettagli

Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana

Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA Ufficio Legislativo e Legale della Presidenza della Regione Siciliana OGGETTO: L.R. 9/2015 art. 49, comma1 -Riorganizzazione delle strutture dirigenziali. UOB staff

Dettagli

Giornata formativa organizzata dall IRSSeS sul tema:

Giornata formativa organizzata dall IRSSeS sul tema: Giornata formativa organizzata dall IRSSeS sul tema: LA STAGIONE DELLE RIFORME Cosa cambia nel lavoro sociale? A cura di Paolo Ferrario Trieste, 18 Marzo 2016 ore: 9,30-13 e 14-16,30 1 LA CORNICE DI LAVORO

Dettagli

2. Agli stessi effetti rientra, fra le funzioni inerenti la materia, la vigilanza sull'attivita' privata di formazione professionale.

2. Agli stessi effetti rientra, fra le funzioni inerenti la materia, la vigilanza sull'attivita' privata di formazione professionale. Decreto Legislativo n.112 Roma, 31 marzo 1998 Oggetto: Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997,

Dettagli

Comune di Calatafimi Segesta P.I C.F

Comune di Calatafimi Segesta P.I C.F P.I. 6100817 - C.F. 8050812 ESERCIZIO FINANZIARIO 28 Pagina 1/6 Im e ti 1 1 1 1 1 1 1 108 109 110 100 MISSIONE - Servizi istituzionali e generali, di gestione Organi istituzionali 9.18 120.2,79 129.242,79

Dettagli

Comune di Calatafimi Segesta P.I C.F

Comune di Calatafimi Segesta P.I C.F P.I. 6100817 - C.F. 8050812 ESERCIZIO FINANZIARIO 26 Pagina 1/6 Im e ti 1 1 1 1 1 1 1 108 109 110 100 MISSIONE - Servizi istituzionali e generali, di gestione Organi istituzionali 9.18 119.913,12 129.093,12

Dettagli

ALLEGATO 4. Anno Altri trasferimenti in conto capitale. Altre spese in conto capitale

ALLEGATO 4. Anno Altri trasferimenti in conto capitale. Altre spese in conto capitale SPESE MISSIONI, PROGRAMMI E E SPESE breve 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali 2 Segreteria generale 3 Gestione economica, finanziaria, 1.068.00 1.068.00

Dettagli

ALLEGATO 5. Anno Altri trasferimenti in conto capitale. Altre spese in conto capitale

ALLEGATO 5. Anno Altri trasferimenti in conto capitale. Altre spese in conto capitale SPESE MISSIONI, PROGRAMMI E E SPESE breve 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali 2 Segreteria generale 3 Gestione economica, finanziaria, 848.00 848.00 programmazione,

Dettagli

Istituzioni di diritto pubblico C.d.L. in Scienze dell educazione

Istituzioni di diritto pubblico C.d.L. in Scienze dell educazione Istituzioni di diritto pubblico C.d.L. in Scienze dell educazione educazione prof. R. Di Maria Parte speciale: legislazione scolastica e diritto all istruzione profili costituzionalistici l. 59/1997 delega

Dettagli

Comune di Zavattarello

Comune di Zavattarello ALLEGATO I - MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI E - PREVISIONI DI COMPETENZA (Anno 2017) in breve 01 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 01 Organi istituzionali 02 Segreteria generale

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE PER IL TRIENNIO

BILANCIO DI PREVISIONE PER IL TRIENNIO BILANCIO DI PREVISIONE PER IL TRIENNIO 2009-21 ALLEGATO 2 FUNZIONI OBIETTIVO Suppl. ord. alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 22 del 20-5-2009 (n. 17) SERVIZI GENERALI P.A. ORGANI

Dettagli

Aula reale, aula virtuale e mailing list. Cosa si intende per politica dei servizi sociali. Uso professionale della legislazione

Aula reale, aula virtuale e mailing list. Cosa si intende per politica dei servizi sociali. Uso professionale della legislazione 1 Università di Milano - Bicocca Laurea in Servizio Sociale, 3 anno Laboratorio POLITICHE LEGISLATIVE E SERVIZI SOCIALI: METODI DI ANALISI E CASI PRATICI Ottobre/ A cura di Paolo Ferrario Dispensa n. 1

Dettagli

Paolo Ferrario Docente di Politica sociale - Diploma Universitario in Servizio Sociale Università di Venezia

Paolo Ferrario Docente di Politica sociale - Diploma Universitario in Servizio Sociale Università di Venezia Paolo Ferrario, pubblicato in: Prospettive sociali e sanitarie n. 20/22, 2000, pp. 22-25 1 RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI: L ASSETTO ISTITUZIONALE Paolo Ferrario Docente di Politica sociale - Diploma Universitario

Dettagli

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA TITOLO V - LE REGIONI, LE PROVINCE, I COMUNI (con le modifiche introdotte dalla legge costituzionale n.3 del 18 ottobre 2001) Art. 114 La Repubblica è costituita

Dettagli

CARICHE REGIONALI RICOPERTE:

CARICHE REGIONALI RICOPERTE: Dr. Alfons BENEDIKTER Nato a Pettneu am Arlberg (A) il 14 marzo 1918 e deceduto il 3 novembre 2010 Legislature prima, seconda, terza, quarta, quinta, sesta, settima, ottava, nona, decima ed undicesima

Dettagli

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI SPESE CORRENTI - PREVISIONE DI COMPETENZA Esercizio finanziario 2017

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI SPESE CORRENTI - PREVISIONE DI COMPETENZA Esercizio finanziario 2017 SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E di le 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali 12.576.015,63 1.985.277,50 16.124.258,13 51.372.250,74 0,00 0,00 0,00 0,00 159.259,64

Dettagli

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI SPESE CORRENTI - PREVISIONE DI COMPETENZA Esercizio finanziario 2017

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI SPESE CORRENTI - PREVISIONE DI COMPETENZA Esercizio finanziario 2017 SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E di le 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali 12.268.870,20 1.934.440,35 15.863.403,18 51.353.581,22 0,00 0,00 0,00 0,00 147.748,23

Dettagli

Comune di FERMO Prov.FM

Comune di FERMO Prov.FM PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO MISSIONI, PROGRAMMI E E SPESE in 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali 0,00 1.029,68 0,00 0,00 0,00 1.029,68 0,00 0,00 0,00

Dettagli

COMUNE DI PELAGO Prov.FI

COMUNE DI PELAGO Prov.FI PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO MISSIONI, PROGRAMMI E E SPESE in 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali 2 Segreteria generale 3 Gestione economica, finanziaria,

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori analitici concernenti la composizione delle spese per e programmi e la capacità dell'amministrazione di pagare i debiti negli esercizi di riferimento previsioni cassa / previsioni previsioni

Dettagli

Altri trasferimenti in conto capitale. Altre spese in conto capitale. 03 Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato

Altri trasferimenti in conto capitale. Altre spese in conto capitale. 03 Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato E - PREVISIONI DI COMPETENZA Tributi a Missione 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione 01 Organi istituzionali 02 Segreteria generale 8.58 8.58 03 Gestione economica, finanziaria, programmazione

Dettagli

A.N.P.O. XXVII CONGRESSO NAZIONALE. D. leg.502/92, D.leg. 229/99 FEDERALISMO E DEVOLUZIONE IN SANITA

A.N.P.O. XXVII CONGRESSO NAZIONALE. D. leg.502/92, D.leg. 229/99 FEDERALISMO E DEVOLUZIONE IN SANITA A.N.P.O. XXVII CONGRESSO NAZIONALE FEDERALISMO E DEVOLUZIONE IN SANITA IL SISTEMA SANITARIO ITALIANO E UN SISTEMA DI ASSISTENZA DI TIPO UNIVERSALISTICO E LA SALUTE E CONSIDERATA UN DIRITTO DELL INTERA

Dettagli

Settore assistenza al procedimento degli atti consiliari e ai lavori d'aula RAPPORTO SEMESTRALE SUL LAVORO D AULA N.1/2011. (Gennaio - Giugno 2011)

Settore assistenza al procedimento degli atti consiliari e ai lavori d'aula RAPPORTO SEMESTRALE SUL LAVORO D AULA N.1/2011. (Gennaio - Giugno 2011) Settore assistenza al procedimento degli atti consiliari e ai lavori d'aula RAPPORTO SEMESTRALE SUL LAVORO D AULA N.1/2011 (Gennaio - Giugno 2011) INDICE: Tabelle...3 Figure... 16 2 TABELLE 3 TAB. 1 -

Dettagli

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI SPESE IN CONTO CAPITALE E SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE PREVISIONI DI COMPETENZA

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI SPESE IN CONTO CAPITALE E SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE PREVISIONI DI COMPETENZA MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI E di 01 MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 01 Organi istituzionali 02 Segreteria generale 03 Gestione economica, finanziaria, programmazione

Dettagli

Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni. Altri trasferimenti in conto capitale. Contributi agli investimenti

Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni. Altri trasferimenti in conto capitale. Contributi agli investimenti MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI E in e 01 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 01 Organi istituzionali 02 Segreteria generale Gestione economica, finanziaria, programmazione

Dettagli

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI E Esercizio finanziario 2014 1 Missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione 1.01 Organi istituzionali 1.02 Segreteria generale 1.930,65 1.930,65 1.03 Gestione economica, finanziaria, programmazione

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA

INDICE-SOMMARIO. Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA INDICE-SOMMARIO Capitolo I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA 1. - Nozione di ente pubblico. La concezione tradizionale e quella moderna. I criteri di individuazione dell ente pubblico... Pag. 1 2. - Principali

Dettagli

Le modifiche al Titolo V della Costituzione. Villa Gallia - 30 settembre avv. Matteo Accardi

Le modifiche al Titolo V della Costituzione. Villa Gallia - 30 settembre avv. Matteo Accardi Le modifiche al Titolo V della Costituzione «La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato» Il nuovo primo comma dell'articolo 114 della Costituzione proposto

Dettagli

Bilancio Altre spese in conto capitale. Altri trasferimenti in conto capitale

Bilancio Altre spese in conto capitale. Altri trasferimenti in conto capitale REGIONE LAZIO Bilancio 2015-2017 Prospetto delle Spese di bilancio per missioni, programmi e macroaggregati Spese in e spese per Legge di bilancio Missione e Programmi \ Macroaggregati - lungo 01 Missione

Dettagli

Decreto del Presidente della Giunta Regionale N 153 del 19 Ottobre 2016

Decreto del Presidente della Giunta Regionale N 153 del 19 Ottobre 2016 REGIONE TOSCANA Decreto del Presidente della Giunta Regionale N 153 del 19 Ottobre 2016 Oggetto: Ridefinizione degli incarichi dei componenti della Giunta regionale e assegnazione delle Direzioni di riferimento.

Dettagli

REGIONE TOSCANA. Decreto del Presidente della Giunta Regionale N 105 del 01 Luglio Oggetto: Nomina della Giunta regionale.

REGIONE TOSCANA. Decreto del Presidente della Giunta Regionale N 105 del 01 Luglio Oggetto: Nomina della Giunta regionale. REGIONE TOSCANA Decreto del Presidente della Giunta Regionale N 105 del 01 Luglio 2015 Oggetto: Nomina della Giunta regionale. Dipartimento Proponente: DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA Struttura Proponente:

Dettagli

IL DDL DI RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE

IL DDL DI RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE IL DDL DI RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE SUPERAMENTO DEL BICAMERALISMO PARITARIO SOLO LA CAMERA DEI DEPUTATI CONFERISCE E REVOCA LA FIDUCIA AL GOVERNO LA CAMERA È PROTAGONISTA DEL PROCEDIMENTO

Dettagli

Disaggregazione delle spese di personale per missioni e programmi

Disaggregazione delle spese di personale per missioni e programmi Disaggregazione delle spese di personale per missioni e programmi Stanziamenti finali in euro 01 SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI, DI 01 ORGANI ISTITUZIONALI 2.080.890 GESTIONE E DI CONTROLLO 03 GESTIONE

Dettagli

Riviste Giuridiche lacune Diritto del commercio internazionale

Riviste Giuridiche lacune Diritto del commercio internazionale Ambiente e sicurezza 1999 2010 DVD Amministrare 1975 1978 Amministrazione civile 2003 2008 Autonomie e servizi sociali 2002 2006 Azienda pubblica 2003 in corso Biblioteche oggi 2001 in corso Comuni d'italia

Dettagli

Piano degli Indicatori di Bilancio Previsione 2017

Piano degli Indicatori di Bilancio Previsione 2017 Piano degli Indicatori di Bilancio Previsione 2017 Indicatori analitici concernenti la composizione delle spese per e programmi e la capacità dell'amministrazione di pagare i debiti negli esercizi di riferimento

Dettagli