SCHEDA PER LA FORMULAZIONE DELL OFFERTA TECNICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCHEDA PER LA FORMULAZIONE DELL OFFERTA TECNICA"

Transcript

1 Modello 4 Spett.le Stazione Appaltante Comune di Assemini Piazza Repubblica Assemini Oggetto: Procedura aperta per l affidamento del servizio di Ristorazione Collettiva Anni scolastici 2017\ \ \2020.Codice CIG N D1 SCHEDA PER LA FORMULAZIONE DELL OFFERTA TECNICA SCHEDA PUNTEGGI N. 1 GESTIONE INFORMATIZZATA DEGLI ORDINI NEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA (max punti 6) Funzionalità del sistema informatizzato 6 Il sistema informatizzato garantisce: - gli ordini da parte delle scuole - la contabilizzazione giornaliera, mensile, periodica dei pasti erogati - l estrazione di report in formato operabile (Microsoft Excel) - la conservazione e la fruibilità pluriennale dei dati a sistema - la consultazione delle diete personalizzate da parte del servizio istruzione del Comune - un portale ad accesso dei genitori per la veicolazione delle informazioni sul servizio - l accesso diretto dei genitori alla verifica di diete personalizzate, presenze a mensa e pagamenti effettuati - sistema di pagamento online dal portale dei genitori Il sistema informatizzato garantisce: - gli ordini da parte delle scuole - la contabilizzazione giornaliera, mensile, periodica dei pasti erogati - l estrazione di report in formato operabile (Microsoft Excel) - la conservazione e la fruibilità pluriennale dei dati a sistema - la consultazione delle diete personalizzate da parte del servizio istruzione del Comune - un portale ad accesso dei genitori per la veicolazione delle informazioni sul servizio - l accesso diretto dei genitori alla verifica di diete personalizzate, presenze a mensa e pagamenti effettuati Il sistema informatizzato garantisce: - gli ordini da parte delle scuole - la contabilizzazione giornaliera, mensile, periodica dei pasti erogati - l estrazione di report in formato operabile (Microsoft Excel) - la conservazione e la fruibilità pluriennale dei dati a sistema SCHEDA PUNTEGGI N. 2 6/6 * 4/6 * 2/6 * OFFERTA DI MENU ALTERNATIVI PER GIORNATE SPECIALI NELLA MENSA SCOLASTICA (max punti 5) MENU ALTERNATIVI: Il concorrente esprimerà la propria offerta di menu alternativi per giornate prefestive e/o per attività di educazione alimentare e/o per la promozione di pietanze tipiche. Per l attribuzione del punteggio, il 5

2 concorrente allegherà una scheda per ogni menu alternativo, nella quale specificherà il contenuto e le ragioni della proposta. n. 5 menu alternativi 5/5 * n. 4 menu alternativi 4/5 * n. 3 menu alternativi 3/5 * n. 2 menu alternativi 2/5 * n. 1 menu alternativo 1/5 * Nessun menu alternativo 0/5 * SCHEDA PUNTEGGI N. 3 QUALITA ORGANIZZATIVA DEI DI SPORZIONAMENTO NELLA MENSA SCOLASTICA: NUMERO DI ADDETTI ALLA SOMMINISTRAZIONE (max punti 6) NUMERO DI ADDETTI ALLA SOMMINISTRAZIONE 6 1 addetto ogni 20 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola dell infanzia 1 addetto ogni 30 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola primaria 1 addetto ogni 40 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola secondaria di primo grado 1 addetto ogni 25 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola dell infanzia 1 addetto ogni 35 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola primaria 1 addetto ogni 45 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola secondaria di primo grado 1 addetto ogni 30 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola dell infanzia 1 addetto ogni 40 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola primaria 1 addetto ogni 50 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola secondaria di primo grado 1 addetto ogni 35 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola dell infanzia 1 addetto ogni 45 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola primaria 1 addetto ogni 55 alunni (approssimato per eccesso) alla scuola secondaria di primo grado SCHEDA PUNTEGGI N. 4 6/6 * 4/6 * 2/6 * 0/6 * MENU SOSTITUTIVI DA ESEGUIRE NELLE GIORNATE DI SCIOPERO O IN CASO DI INGRESSI ALLA SECONDA O TERZA ORA, PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA (max punti 4) Numero di menu, diversi, da applicare a rotazione nelle giornate di sciopero o ingressi in ritardo 4 n. 4 menu diversi 4/4 * n. 3 menu diversi 3/4 * n. 2 menu diversi 2/4 * n. 1 menu diversi 1/4 * Nessun menu 0/4 * SCHEDA PUNTEGGI N. 5

3 QUALITA DELL ATTIVITÀ DI VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA (max punti 5) REALIZZAZIONE DI ATTIVITA DI VALORIZZAZIONE 5 5/5 * - apertura del centro di produzione dei pasti ad una visita guidata riservata ai genitori - depliant fotografico delle pietanze (esclusivo formato digitale, da esporre sul sito internet del Comune) - una rappresentazione grafica delle tabelle dietetiche in formato grafico comprensibile anche ai bambini (es. comprendente le fotografie delle pietanze), da affiggere quale quadro murale in ogni sala mensa - un pannello informativo murale inerente la corretta alimentazione per ogni sala mensa 4/5 * - depliant fotografico delle pietanze (esclusivo formato digitale, da esporre sul sito internet del Comune) - una rappresentazione grafica delle tabelle dietetiche in formato grafico comprensibile anche ai bambini (es. comprendente le fotografie delle pietanze), da affiggere quale quadro murale in ogni sala mensa - un pannello informativo murale inerente la corretta alimentazione per ogni sala mensa 3/5 * - depliant fotografico delle pietanze (esclusivo formato digitale, da esporre sul sito internet del Comune) - una rappresentazione grafica delle tabelle dietetiche in formato grafico comprensibile anche ai bambini (es. comprendente le fotografie delle pietanze), da affiggere quale quadro murale in ogni sala mensa 2/5 * - depliant fotografico delle pietanze (esclusivo formato digitale, da esporre sul sito internet del Comune) 1/5 * Nessuna attività 0/5 * SCHEDA PUNTEGGI N. 6 ECOSOSTENIBILITA DEL MATERIALE UTILIZZATO PER L APPARECCHIATURA NEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ( MINIMO AMBIENTALE) (max punti 4)

4 Apparecchiatura 4 Apparecchiatura con tovaglie in stoffa, piatti in ceramica, bicchieri in vetro, posate in acciaio, tovaglioli in materiale Ecolabel Apparecchiatura con tovaglie in plastica, piatti in ceramica, bicchieri in vetro, posate in acciaio, tovaglioli in materiale Ecolabel Apparecchiatura con tovaglie in plastica, piatti in melammina, bicchieri in vetro, posate in acciaio, tovaglioli in materiale Ecolabel Apparecchiatura con tovaglie in plastica, piatti in melammina, bicchieri in melammina, posate in acciaio, tovaglioli in materiale Ecolabel 4/4 * 3/4 * 2/4 * 1/4 * SCHEDA PUNTEGGI N. 7 QUALITA DELLE DERRATE IMPIEGATE NEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA: ALIMENTI DA SISTEMI DI PRODUZIONE INTEGRATA, IGP, DOP, STG ( MINIMO AMBIENTALE) (max punti 3) FORNITURA DI ALIMENTI DA SISTEMI DI PRODUZIONE INTEGRATA, IGP, DOP, STG, espressi in percentuale rispetto alla quantità degli stessi prodotti, prevista nella fornitura. Il concorrente indicherà nell offerta la percentuale che si impegna a garantire nelle cinque settimane di rotazione di ciascun menu, realizzata in termini di volte in cui il prodotto viene somministrato 25% da alimenti vari, compresi nell elenco di cui al paragrafo del DM Produzione degli alimenti e delle bevande e 30% di carne. 20% da alimenti vari, compresi nell elenco di cui al paragrafo del DM Produzione degli alimenti e delle bevande e 25% di carne. 3 3/3 * 0/3 * SCHEDA PUNTEGGI N. 8 QUALITA DELLE DERRATE IMPIEGATE NEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA: PRODOTTI BIOLOGICI ( MINIMO AMBIENTALE) (max punti 7) FORNITURA DI PRODOTTI BIOLOGICI, espressi in percentuale rispetto alla quantità degli stessi prodotti, prevista nella fornitura. Il concorrente indicherà nell offerta la percentuale media fra le percentuali di fornitura di passata di pomodoro, ortofrutta, uova, olio, pasta secca, riso, legumi, pesce, carne, che si impegna a garantire nelle cinque settimane di rotazione di ciascun menu, realizzate in termini di volte in cui il prodotto viene somministrato. Il concorrente allegherà una tabella in cui si esprimano le percentuali parziali che intende offrire per ciascuno degli alimenti 7 Fino al 50 % 7/7 * Fino al 45% 3,5/7 * Fino al 40% 0/7 * SCHEDA PUNTEGGI N. 9 PIANO DI INFORMAZIONE AGLI UTENTI DELLA MENSA SCOLASTICA SUI CRITERI MINIMI AMBIENTALI ( MINIMO AMBIENTALE) (max punti 4)

5 PIANO DI INFORMAZIONE SUI CRITERI MINIMI AMBIENTALI 4 Il Piano di Informazione definisce le attività volte a garantire informazione degli utenti relativamente a: Alimentazione, salute e ambiente, affrontando, tra gli altri, il tema dell opportunità di ridurre i consumi di carne anche per gli impatti ambientali causati dalle pratiche correnti di allevamento di animali Provenienza territoriale degli alimenti Stagionalità degli alimenti Corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti Il Concorrente allegherà il proprio Piano di Informazione agli Utenti, nel quale siano indicati chiaramente i materiali di comunicazione che verranno realizzati, i supporti che verranno utilizzati, i temi ed i contenuti della comunicazione; le abilità professionali degli esperti di comunicazione coinvolti. Il Piano contiene: n. 3 assemblea formativa per i genitori, diverse per argomento, una in ogni anno scolastico n. 3 attività formative per gli alunni di ciascuna scuola media, per un totale di 6 attività formative, due per ciascun anno scolastico diffusione di materiale da leggere, di specifico argomento, per tutti gli alunni della scuola primaria (in alternativa, consegna di materiale video adatto all età, per l educazione alimentare sugli argomenti di cui al Piano di Informazione, in ciascuna scuola primaria) diffusione di materiale da colorare, di specifico argomento, per tutti gli alunni della scuola dell infanzia (in alternativa, consegna di materiale video adatto all età, per l educazione alimentare sugli argomenti di cui al Piano di Informazione, in ciascuna scuola dell infanzia) Il Piano contiene: n. 2 assemblee formative per i genitori, diverse per argomento, una ogni anno scolastico, per i primi due anni scolastici di appalto n. 2 attività formative per gli alunni di ciascuna scuola media, per un totale di 4 attività formative, due per ciascuno dei primi due anni scolastici diffusione di materiale da leggere, di specifico argomento, per tutti gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della primaria (in alternativa, consegna di materiale video adatto all età, per l educazione alimentare sugli argomenti di cui al Piano di Informazione, in ciascuna classe terza, quarta e quinta della scuola primaria) diffusione di materiale da colorare, di specifico argomento, per tutti gli alunni cinquenni della scuola dell infanzia (in alternativa, consegna di materiale video adatto all età, per l educazione alimentare sugli argomenti di cui al Piano di Informazione, in ciascuna scuola dell infanzia) n. 1 assemblea formativa per i genitori, nel primo anno scolastico di appalto n. 1 attività formativa per gli alunni di ciascuna scuola media, per un totale di 2 attività formative, nel primo anno scolastico di appalto diffusione di materiale da leggere, di specifico argomento, per tutti gli alunni delle classi quinte della primaria (in alternativa, consegna di materiale video adatto all età, per l educazione alimentare sugli argomenti di cui al Piano di Informazione, in ciascuna classe quinta della scuola primaria) diffusione di materiale da colorare, di specifico argomento, per tutti gli alunni cinquenni della scuola dell infanzia (in alternativa, consegna di materiale 4/4 * 3/4 * 2/4 *

6 video adatto all età, per l educazione alimentare sugli argomenti di cui al Piano di Informazione, in ciascuna scuola dell infanzia) n. 1 assemblea formativa per i genitori, nel primo anno scolastico di appalto n. 1 attività formativa per gli alunni di ciascuna scuola media, per un totale di 2 attività formative, nel primo anno scolastico di appalto consegna di materiale video adatto all età, per l educazione alimentare sugli argomenti di cui al Piano di Informazione, una copia per ogni scuola primaria diffusione di materiale da colorare, di specifico argomento, una copia per ciascuna sezione della scuola dell infanzia 1/4 * SCHEDA PUNTEGGI N. 10 RIDUZIONE DEI RIFIUTI NELLA MENSA SCOLASTICA: AVANZI DI CIBO NON SOMMINISTRATO ( MINIMO AMBIENTALE) (max punti 6) QUALITA DEL PIANO DI DESTINAZIONE DEL CIBO NON SOMMINISTRATO ( MINIMO AMBIENTALE) Impegno ad allestire e tenere adeguati dal punto di vista igienico n. 3 frigoriferi solidali, nel territorio cittadino, accessibili per almeno 6 ore al giorno, nei quali inserire gli avanzi non somministrati, da consumare entro le 24 ore Impegno ad allestire e tenere adeguati dal punto di vista igienico n. 2 frigoriferi solidali, nel territorio cittadino, accessibili per almeno 6 ore al giorno, nei quali inserire gli avanzi non somministrati, da consumare entro le 24 ore Impegno ad allestire e tenere adeguati dal punto di vista igienico n. 1 frigorifero solidale, nel territorio cittadino, accessibile per almeno 6 ore al giorno, nei quali inserire gli avanzi non somministrati, da consumare entro le 24 ore 6 6/6 * 4/6 * 2/6 * Nessun frigorifero solidale 0/6 * SCHEDA PUNTEGGI N. 11 MIGLIORIE SULLA FORNITURA QUOTIDIANA DELLA MENSA SOCIALE (max punti 4) FORNITURA AGGIUNTIVA DI ALIMENTARI 4 Fornitura aggiuntiva di n.1 panino imbottito per ciascun frequentatore, da asporto, tutti i giorni Fornitura aggiuntiva di n. 1 frutto fresco per ciascun frequentatore, da asporto, tutti i giorni Fornitura aggiuntiva di n. 1 yogurt alternato a dessert in vasetto per ciascun frequentatore, da asporto, tutti i giorni Fornitura aggiuntiva di n. 1 snack confezionato per ciascun frequentatore, da asporto, tutti i giorni 4/4 * 3/4 * 2/4 * 1/4 * SCHEDA PUNTEGGI N. 12 MIGLIORIE SULLA FORNITURA QUOTIDIANA DELLA MENSA SOCIALE (max punti 4)

7 FORNITURA DI MENU ALTERNATIVI PER GIORNATE PREFESTIVE. Il concorrente esprimerà la propria offerta di menu alternativi per giornate prefestive. Per l attribuzione del punteggio, il concorrente allegherà una scheda per ogni menu alternativo, nella quale specificherà il contenuto e le ragioni della proposta. 4 n. 4 menu alternativi 4/4 * n. 3 menu alternativi 3/4 * n. 2 menu alternativi 2/4 * n. 1 menu alternativo 1/4 * SCHEDA PUNTEGGI N. 13 QUALITA DEL MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI CUCINA PRESSO L ASILO NIDO (max punti 11) : Piano di lavoro del cuoco, dell aiuto cuoco e del nutrizionista SUB 1 Impiego del cuoco: il punteggio sarà attribuito in base al 4 numero di ore quotidiane di lavoro Sei ore al giorno 4/4 * Cinque ore al giorno 3/4 * Quattro ore al giorno 2/4 * Tre ore al giorno 1/4 * SUB 2 Impiego dell aiuto-cuoco: il punteggio sarà attribuito in base al numero di ore quotidiane di lavoro 4 Sei ore al giorno 4/4 * Cinque ore al giorno 3/4 * Quattro ore al giorno 2/4 * Tre ore al giorno 1/4 * SUB 3 Impiego di nutrizionista 3 Il nutrizionista viene impiegato per la formulazione delle diete differenziate, per n. 1 incontro/anno scolastico di formazione per il personale, per n. 1 incontro/anno scolastico di approfondimento per le famiglie Il nutrizionista viene impiegato per la formulazione delle diete differenziate, per n. 1 incontro/anno scolastico di approfondimento per le famiglie 3/3 * 2/3 * Il nutrizionista viene impiegato per la formulazione delle diete differenziate 1/3 * SCHEDA PUNTEGGI N. 14 QUALITA DELL ATTIVITÀ DI VALORIZZAZIONE E PROMOZIONE DEL SERVIZIO DI CUCINA PRESSO L ASILO NIDO (max punti 2) REALIZZAZIONE DI ATTIVITA DI VALORIZZAZIONE 2

8 Realizzazione di pannelli informativi murali inerenti l alimentazione nella prima infanzia + ricettario delle pietanze offerte al nido per ogni famiglia + depliant fotografico delle pietanze (esclusivo formato digitale, da esporre sul sito internet del Comune) Realizzazione di pannelli informativi murali inerenti l alimentazione nella prima infanzia + ricettario delle pietanze offerte al nido per ogni famiglia 2/2 * 1/2 * Nessuna attività 0/2 * SCHEDA PUNTEGGI N. 15 QUALITA DELLE DERRATE IMPIEGATE NEL SERVIZIO DI CUCINA PRESSO L ASILO NIDO (max punti 5) FORNITURA DI PRODOTTI BIOLOGICI, espressi in percentuale rispetto alla quantità degli stessi prodotti, previsti nella fornitura. 25% percentuale media fra le percentuali di fornitura di ortofrutta, carne, 20% percentuale media fra le percentuali di fornitura di ortofrutta, carne, 15% percentuale media fra le percentuali di fornitura di ortofrutta, carne, 10% percentuale media fra le percentuali di fornitura di ortofrutta, carne, 5% percentuale media fra le percentuali di fornitura di ortofrutta, carne, 5 5/5 * 4/5 * 3/5 * 2/5 * 1/5 * SCHEDA PUNTEGGI N. 16 MIGLIORIE NELL APPARECCHIATURA DELLE SALE MENSA DELL ASILO NIDO (max punti 4) FORNITURA DI 4 Incremento della dotazione di piatti fondi, piani, ciotoline, bicchieri con manico, cucchiai e forchettine, per n. 40 pezzi per ciascuna tipologia di stoviglia Incremento della dotazione di piatti fondi, piani, ciotoline, bicchieri con manico, cucchiai e forchettine, per n. 30 pezzi per ciascuna tipologia di stoviglia Incremento della dotazione di piatti fondi, piani, ciotoline, bicchieri con manico, cucchiai e forchettine, per n. 20 pezzi per ciascuna tipologia di stoviglia 4/4 * 3,5/4 * 3/4 *

9 Incremento della dotazione di piatti fondi, piani, ciotoline, bicchieri con manico, per n. 20 pezzi per ciascuna tipologia di stoviglia Incremento della dotazione di piatti fondi, piani, ciotoline, per n. 20 pezzi per ciascuna tipologia di stoviglia Incremento della dotazione di piatti fondi, piani, per n. 20 pezzi per ciascuna tipologia di stoviglia 2,5/4 * 2/4 * 1,5/4 * Incremento della dotazione di piatti fondi per n. 20 pezzi 1/4 * Nessun incremento 0/4 * ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA PER L OFFERTA TECNICA: 1) Il Concorrente compila tutte le schede punteggi dalla n. 1 alla n. 16 nelle quali intende richiedere una valutazione e la eventuale conseguente attribuzione del punteggio. La mancanza di compilazione equivale a nessuna offerta e non produce l attribuzione di alcun punteggio. 2) Il Concorrente esprime la propria offerta scrivendo, a fianco alla soluzione che intende offrire, negli spazi a sfondo grigio contrassegnati dall asterisco, la dicitura SOLUZIONE OFFERTA. Il Concorrente compila un solo campo per ogni criterio o sub criterio. 3) Per consentire l attribuzione del punteggio, le schede punteggio n. 2, 4 e 12 devono essere corredate di tante schede descrittive per ciascun menu proposto, come richiesto nella griglia. 4) Per consentire l attribuzione del punteggio, le schede punteggio n. 7, 8 e 15 devono essere corredate ciascuna da una tabella indicante le percentuali di somministrazione che il Concorrente si impegna ad offrire per ciascun alimento. La media delle percentuali offerte per ciascun alimento deve corrispondere alla media offerta 5) Per consentire l attribuzione del punteggio, la scheda punteggio n. 9 deve essere corredata dal Piano di Informazione. Luogo e Data Firma del Titolare o Legale Rappresentante o Procuratore Speciale

ALLEGATO B AL DISCIPLINARE DI GARA

ALLEGATO B AL DISCIPLINARE DI GARA ALLEGATO B AL DISCIPLINARE DI GARA CRITERI E SOTTOCRITERI PER VALUTAZIONE DELLE OFFERTE PER L AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA COMPRESE LA VEICOLAZIONE DEI PASTI 1 I criteri

Dettagli

CRITICITA RILEVATE DAI GENITORI RELATIVE AL SERVIZIO MENSA DEL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE

CRITICITA RILEVATE DAI GENITORI RELATIVE AL SERVIZIO MENSA DEL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE CRITICITA RILEVATE DAI GENITORI RELATIVE AL SERVIZIO MENSA DEL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE RIFERIMENTO INDICAZIONE PROBLEMATICA VARIE REGOLAMENTO MENSA ATTUALE Pg 11 e 13 Il menù deve essere elaborato

Dettagli

Allegato al Bando di gara

Allegato al Bando di gara Allegato al Bando di gara Parametri di valutazione a cui la Commissione si atterrà nell attribuzione dei punteggi. L'affidamento con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa avverrà prendendo

Dettagli

Fucecchio Servizi S.r.l.

Fucecchio Servizi S.r.l. AFFIDAMENTO IN APPALTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PRESSO I NIDI D INFANZIA, LE SCUOLE DELL INFANZIA, LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI 1 GRADO DEL COMUNE DI FUCECCHIO (CIG 5418719460) Progetto

Dettagli

La ristorazione socio-scolastica a Brescia. Anno

La ristorazione socio-scolastica a Brescia. Anno La ristorazione socio-scolastica a Brescia Anno 2016-2017 Le novità nella ristorazione socio-scolastica del Comune di Brescia Progressiva applicazione delle Linee Guida Ristorazione Collettiva Comune di

Dettagli

SERVIZI SCOLASTICI COMUNE DI TAVERNERIO SERVIZI EROGATI: MENSA E ASSISTENZA TRASPORTO E ASSISTENZA PRESCUOLA

SERVIZI SCOLASTICI COMUNE DI TAVERNERIO SERVIZI EROGATI: MENSA E ASSISTENZA TRASPORTO E ASSISTENZA PRESCUOLA SERVIZI SCOLASTICI COMUNE DI TAVERNERIO SERVIZI EROGATI: MENSA E ASSISTENZA TRASPORTO E ASSISTENZA PRESCUOLA SERVIZIO MENSA SCOLASTICA COMUNE DI TAVERNERIO A CHI E RIVOLTO SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE E GESTIONE MENSE ADISU CASSINO (Via Garigliano, 86/a, Via Folcara). CIG N.

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE E GESTIONE MENSE ADISU CASSINO (Via Garigliano, 86/a, Via Folcara). CIG N. ALLEGATO 5 - BUSTA B SCHEDA PER L OFFERTA TECNICA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE E GESTIONE MENSE ADISU CASSINO (Via Garigliano, 86/a, Via Folcara). CIG N. 62230184E8 Il/la

Dettagli

L attenzione di Milano Ristorazione per l ambiente

L attenzione di Milano Ristorazione per l ambiente L attenzione di Milano Ristorazione per l ambiente 16 gennaio 2013 Sala Commissioni - Palazzo Marino Gabriella Iacono Presidente di Milano Ristorazione 1 I rifiuti prodotti nel sistema ristorativo di Milano

Dettagli

Ristorazione scolastica Comune di Torino. - Pasti giornalmente erogati dal servizio n Pasti annui erogati

Ristorazione scolastica Comune di Torino. - Pasti giornalmente erogati dal servizio n Pasti annui erogati Ristorazione scolastica Comune di Torino - Pasti giornalmente erogati dal servizio n. 50.000 - Pasti annui erogati 8.500.000 Tipologia di servizio 360 plessi scolastici (asili nido, scuole infanzia, scuole

Dettagli

ALLEGATO B MODULO DOMANDA DI PARTECIPAZIONE. Regione Emilia-Romagna Assessorato Ambiente e Riqualificazione Urbana Servizio Affari Generali, Giuridici

ALLEGATO B MODULO DOMANDA DI PARTECIPAZIONE. Regione Emilia-Romagna Assessorato Ambiente e Riqualificazione Urbana Servizio Affari Generali, Giuridici ALLEGATO B MODULO DOMANDA DI PARTECIPAZIONE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ECOFESTE EMILIA_ROMAGNA 2012 Regione Emilia-Romagna Assessorato Ambiente e Riqualificazione Urbana Servizio Affari Generali, Giuridici

Dettagli

DICHIARAZIONE DI OFFERTA TECNICA

DICHIARAZIONE DI OFFERTA TECNICA DICHIARAZIONE DI OFFERTA TECNICA ALLEGATO 5 - BUSTA B LOTTO 3 - AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE E GESTIONE BAR NELLA SEDE DELL ADISU DI ROMA TRE, VIA DELLA VASCA NAVALE, 79 - CIG N. 4949309AFB.

Dettagli

PROGETTO DI PIANO DI ESERCIZIO

PROGETTO DI PIANO DI ESERCIZIO ALLEGATO G PIANO DI ESERCIZIO (In carta semplice) Da inserire nella busta B Spett.le Comune di Selvazzano Dentro Piazza G. Puchetti, 1 35030 Selvazzano Dentro PD APPALTO PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

Dettagli

Gli acquisti verdi nelle mense: rischi e opportunità

Gli acquisti verdi nelle mense: rischi e opportunità Il green public procurement è la strategia con cui i Paesi Europei intendono orientare le proprie economie verso uno sviluppo attento alle ragioni dell ambiente e delle sue risorse. Il Piano di Azione

Dettagli

Come si progetta un menù scolastico?

Come si progetta un menù scolastico? Come si progetta un menù scolastico? Rispettando le «Linee guida» e i LARN Applicando varietà ed alternanza Scegliendo le migliori materie prime Rispettando le abitudini alimentari locali Facendo attenzione

Dettagli

La qualità degli alimenti

La qualità degli alimenti La qualità degli alimenti Le forniture contrattate prevedono prodotti di prima qualità, non O.G.M, conformi alle normative e, per quanto possibile, di provenienza nazionale. Sono in fornitura prodotti

Dettagli

Strumenti operativi per l introduzione dei prodotti biologici nella ristorazione collettiva. Ingrid Begliomini AIAB UMBRIA

Strumenti operativi per l introduzione dei prodotti biologici nella ristorazione collettiva. Ingrid Begliomini AIAB UMBRIA Strumenti operativi per l introduzione dei prodotti biologici nella ristorazione collettiva Ingrid Begliomini AIAB UMBRIA aiab.umbria@aiab.it NUMERO DI MENSE PER I PRINCIPALI COMUNI o o Il comune di Perugia

Dettagli

Nuovo Capitolato Speciale per l affidamento del servizio di ristorazione scolastica gennaio agosto 2011

Nuovo Capitolato Speciale per l affidamento del servizio di ristorazione scolastica gennaio agosto 2011 Comune di Padova Settore Servizi Scolastici Ufficio refezione scolastica Nuovo Capitolato Speciale per l affidamento del servizio di ristorazione scolastica gennaio 2011- agosto 2011 Caratteristiche merceologiche

Dettagli

Servizio Educazione e cultura. Carta dei servizi LA RISTORAZIONE SCOLASTICA

Servizio Educazione e cultura. Carta dei servizi LA RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI PISTOIA Servizio Educazione e cultura Carta dei servizi LA RISTORAZIONE SCOLASTICA Il servizio di ristorazione scolastica è finalizzato ad assicurare lo svolgimento dell attività scolastica per

Dettagli

O F F E R T A T E C N I C A

O F F E R T A T E C N I C A ALLEGATO 4 (da inserire nella Busta B) SPETT.LE PROVINCIA DI MANTOVA VIA P. AMEDEO, n.32 46100 MANTOVA O F F E R T A T E C N I C A OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO

Dettagli

PROGRAMMA DI MONITORAGGIO CUCINA AUTONOMA SCUOLA MATERNA CUCINA AUTONOMA ASILO NIDO VICENZA Telefono TABELLA REGISTRAZIONE DATI

PROGRAMMA DI MONITORAGGIO CUCINA AUTONOMA SCUOLA MATERNA CUCINA AUTONOMA ASILO NIDO VICENZA Telefono TABELLA REGISTRAZIONE DATI COMUNE DI VICENZA ASSESSORATO ALLA FORMAZIONE GESTIONE SCUOLE MATERNE ED ASILI NIDO Via C. Goldoni, 41-36100 Vicenza TEL. 0444 924752-0444 924753 - FAX 0444 927451 PROGRAMMA DI MONITORAGGIO CUCINA AUTONOMA

Dettagli

COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista

COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista LINEE DI INDIRIZZO REGIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA (Allegato A Delibera 1127 del 28\12\10) 10) COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista RISTORAZIONE SCOLASTICA STRUMENTO

Dettagli

Comune di Gradara... Disciplinare di funzionamento della Commissione mensa scolastica

Comune di Gradara... Disciplinare di funzionamento della Commissione mensa scolastica Comune di Gradara... Disciplinare di funzionamento della Commissione mensa scolastica 1 INDICE ART. 1 OGGETTO E FINALITA ART. 2 COMPOSIZIONE ART. 3 ORGANI ART. 4 NOMINA E DURATA ART. 5 FUNZIONAMENTO ART.

Dettagli

Comune di Galatina SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA. Provincia di Lecce ***********

Comune di Galatina SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA. Provincia di Lecce *********** SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Oggetto dell appalto è il servizio di ristorazione scolastica, consistente nell approvvigionamento delle

Dettagli

REGOLAMENTO COMITATO MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMITATO MENSA SCOLASTICA REGOLAMENTO COMITATO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 33 DEL 07/11/2013 INDICE ART. 1 FINALITA ART. 2 FUNZIONI ART. 3 COSTITUZIONE E COMPOSIZIONE DEL COMITATO MENSA

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI RAVENNA Area Istruzione e Infanzia REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 156113/154 dell 11/12/2014 esecutiva dal 29/12/2014

Dettagli

Servizio distribuzione pasti nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondaria 1 grado

Servizio distribuzione pasti nelle scuole dell'infanzia, primarie e secondaria 1 grado Allegato E CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO DI GESTIONE CUCINE, FORNITURA DI PASTI E ALTRI SERVIZI INTEGRATIVI PER LA REFEZIONE SCOLASTICA DEI COMUNI DI CASTENASO E BUDRIO Servizio distribuzione

Dettagli

IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DEL COMUNE DI GENOVA

IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DEL COMUNE DI GENOVA IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DEL COMUNE DI GENOVA TIPOLOGIA DEL SERVIZIO I pasti mediamente distribuiti al giorno sono circa 23.000 e complessivamente 4.000.000 all anno. Il servizio è fornito secondo tre

Dettagli

FARE RISTORAZIONE OGGI: CRITICITA E PROSPETTIVE

FARE RISTORAZIONE OGGI: CRITICITA E PROSPETTIVE FARE RISTORAZIONE OGGI: CRITICITA E PROSPETTIVE Alessandra Corzani Empoli, 07/12/2016 Chi è CIR food CIR food, Cooperativa Italiana di Ristorazione, è un impresa di persone che da oltre 40 anni lavora

Dettagli

PROGETTO ECOLOFESTE. Organizzare una sagra/festa a basso impatto ambientale. Incontro Pro Loco 9 novembre 2009 Hotel Sarre, Sarre (AO)

PROGETTO ECOLOFESTE. Organizzare una sagra/festa a basso impatto ambientale. Incontro Pro Loco 9 novembre 2009 Hotel Sarre, Sarre (AO) PROGETTO ECOLOFESTE Organizzare una sagra/festa a basso impatto ambientale Incontro Pro Loco 9 novembre 2009 Hotel Sarre, Sarre (AO) 1 OBIETTIVO E AMBITO Obiettivo Aiutare le Pro Loco a realizzare feste

Dettagli

PIANO PER IL MONITORAGGIO NIDI D INFANZIA IN CONCESSIONE ANNO EDUCATIVO RISPETTO CAPITOLATO Agg. 27/06/2013

PIANO PER IL MONITORAGGIO NIDI D INFANZIA IN CONCESSIONE ANNO EDUCATIVO RISPETTO CAPITOLATO Agg. 27/06/2013 PIANO PER IL MONITORAGGIO NIDI D INFANZIA IN CONCESSIONE ANNO EDUCATIVO 2012-2013 RISPETTO CAPITOLATO Agg. 27/06/2013 Tipologia del Funzionamento del servizio (art. 15) - Orario apertura 7,30-17,30 da

Dettagli

Comune di Montesano S.M. (Provincia di Salerno)

Comune di Montesano S.M. (Provincia di Salerno) (Provincia di Salerno) ***** SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Anno scolastico 2016/2017-2017/2018 C.I.G. RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Montesano S.M., li.. IL RUP Arch. Corrado MONACO 1 Premessa Il servizio

Dettagli

TABELLA DIETETICA Asilo nido - Scuola infanzia Primaria Secondaria 1 livello - Anno scolastico /2010

TABELLA DIETETICA Asilo nido - Scuola infanzia Primaria Secondaria 1 livello - Anno scolastico /2010 DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA - U.O. Igiene Alimenti e Nutrizione - Settore Nutrizione - Rimini, via Coriano, 38 - tel. 0541 707290 - fax 707215 TABELLA DIETETICA Asilo nido - Scuola infanzia Primaria Secondaria

Dettagli

Protocollo d intesa per richiesta ed erogazione di DIETOTERAPIE e DIETE per motivi etico-religiosi

Protocollo d intesa per richiesta ed erogazione di DIETOTERAPIE e DIETE per motivi etico-religiosi COMUNE DI CASSANO D'ADDA Provincia di Milano Protocollo d intesa per richiesta ed erogazione di DIETOTERAPIE e DIETE per motivi etico-religiosi 1. SCOPO Lo scopo di questo protocollo è di garantire la

Dettagli

Comune di Pavia. Settore Istruzione. Servizio Refezione Scolastica

Comune di Pavia. Settore Istruzione. Servizio Refezione Scolastica Comune di Pavia Settore Istruzione Servizio Refezione Scolastica CIRCOLO DI QUALITÁ Scuole dell Infanzia e Scuole Primarie 15 maggio 2012, presso il Centro cottura Dirigente di Settore Marcello Adduci

Dettagli

OGGETTO: Gara di appalto gestione complessiva servizio ristorazione scolastica per gli anni 2011/ / / /15 e 2015/16

OGGETTO: Gara di appalto gestione complessiva servizio ristorazione scolastica per gli anni 2011/ / / /15 e 2015/16 COMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI Ufficio Refezione Scolastica Tel: 050 910 Fax: 050 910715 e-mail comune.pisa@postacert.toscan a.it Via del Carmine 12 56125 Pisa orario di apertura:

Dettagli

Il/la sottoscritto/a Nato/a a il residente a Prov. CAP Via n.

Il/la sottoscritto/a Nato/a a il residente a Prov. CAP Via n. ALLEGATO G) OFFERTA TECNICA da inserire nella Busta B Offerta tecnica (in carta semplice, da compilare secondo le modalità indicate all art. 7.2.A del Disciplinare di Gara) In caso di raggruppamento di

Dettagli

BUSTA B - OFFERTA TECNICA

BUSTA B - OFFERTA TECNICA B Proposta nel menù scolastico di ulteriori prodotti a filiera corta, biologici, tipici e tradizionali, rispetto a quelli minimi richiesti nel capitolato d oneri Punteggio massimo attribuito: 5 punti Commissario

Dettagli

COMUNE DI VILLAMASSARGIA PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS

COMUNE DI VILLAMASSARGIA PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA PER LE SCUOLE STATALI DELL'INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO. 1 Il presente appalto ha per

Dettagli

DELLA SALUTE PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE

DELLA SALUTE PIANO NAZIONALE DELLA PREVENZIONE Report OMS - Ginevra 2003 Diet, nutrition and the prevention of chronic diseases Malattie cardiovascolari, diabete, obesità, neoplasie: patologie su cui è possibile agire in ambito preventivo Target privilegiato

Dettagli

CITTA' DI GRUGLIASCO Provincia di Torino

CITTA' DI GRUGLIASCO Provincia di Torino CITTA' DI GRUGLIASCO Provincia di Torino ALLEGATO B. 1 SOMMINISTRAZIONE E DISTRIBUZIONE PASTI CONTRATTO DI SERVIZIO PER L AFFIDAMENTO ALLA SOCIETÀ BIORISTORO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE COLLETTIVA

Dettagli

Come formulare un menù corretto per tutta la famiglia

Come formulare un menù corretto per tutta la famiglia Come formulare un menù corretto per tutta la famiglia I criteri per una dieta equilibrata sono stabiliti da un documento dell Istituto nazionale della nutrizione, denominato Lineeguida per una sana alimentazione

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA COMUNE DI ROTTOFRENO PROV. DI PIACENZA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA REGOLAMENTO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Approvato con Delibera n.31 del 5/06/2007 Rivisitato con Delibera n.9 del 19/02/2013 REGOLAMENTO

Dettagli

COMUNE di TODI SERVIZIO 6 GESTIONE DEL TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO U.O. Commercio e Sviluppo Economico

COMUNE di TODI SERVIZIO 6 GESTIONE DEL TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO U.O. Commercio e Sviluppo Economico COMUNE di TODI SERVIZIO 6 GESTIONE DEL TERRITORIO E SVILUPPO ECONOMICO U.O. Commercio e Sviluppo Economico AVVISO PUBBLICO PER L ATTRIBUZIONE DEL MARCHIO ECOFESTA Il Responsabile del Servizio Gestione

Dettagli

I.I.S. "PAOLO FRISI"

I.I.S. PAOLO FRISI I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it Anno Scolastico: 2015-2016 CLASSI: TERZE ARTICOLAZIONE ENOGASTRONOMIA SERVIZI per L ENOGASTRONOMIA e L OSPITALITA ALBERGHIERA

Dettagli

TOTALE NEI CINQUE ANNI - somma ponderata degli importi precedenti (Σ)

TOTALE NEI CINQUE ANNI - somma ponderata degli importi precedenti (Σ) Criteri e sub-criteri di valutazione delle offerte Allegato 1.8 1. PREZZO punti fino a 35 (trentacinque) Col. 1 Colonna 2 Colonna 3 1.A 1.B 1.C 1.D 1.E PREZZO FORNITURA prodotti alimentari per cucine Asili

Dettagli

Alimentarsi fuori casa Senza Glutine. Contributo di. Onama (Compass-group)

Alimentarsi fuori casa Senza Glutine. Contributo di. Onama (Compass-group) Contributo di Onama (Compass-group) ONAMA già dal 2003 apparteneva al Gruppo Compass (multinazionale Inglese della Ristorazione) Nel Novembre 2008: ha assunto il nome di Compass Group Italia con il marchio

Dettagli

COMUNE GESSATE REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA

COMUNE GESSATE REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA COMUNE DI GESSATE REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA Sommario ISTITUZIONE E FINALITA 2 COMPOSIZIONE 2 RUOLO 3 CONVOCAZIONE 4 ISPEZIONI 4 COMPORTAMENTO 5 VERBALIZZAZIONE 5 NORMA TRANSITORIA 5 1 ART. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

Il servizio di ristorazione scolastica

Il servizio di ristorazione scolastica Piazza del Duomo 1-51100 Pistoia Numero verde 800-012146 Tel. 05733711 - Fax 0573371289 C.F. e P.Iva 00108690470 Il servizio di ristorazione scolastica Servizi Educativi IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

Dettagli

LA RISTORAZIONE UNIVERSITARIA IN SICILIA

LA RISTORAZIONE UNIVERSITARIA IN SICILIA Palermo 30/09/2016 01/10/2016 LA RISTORAZIONE UNIVERSITARIA IN SICILIA Direttore Dott. Valerio Caltagirone Presidente Prof. Alessandro Cappellani In Sicilia nel 2015 sono stati erogati circa 900.000 pasti

Dettagli

I SERVIZI SCOLASTICI COMUNALI PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA. Prolungamento orario (Pre e Post-Scuola) Ristorazione Scolastica

I SERVIZI SCOLASTICI COMUNALI PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA. Prolungamento orario (Pre e Post-Scuola) Ristorazione Scolastica I SERVIZI SCOLASTICI COMUNALI PER LA SCUOLA DELL'INFANZIA Prolungamento orario (Pre e Post-Scuola) Ristorazione Scolastica I SERVIZI SCOLASTICI I servizi attivati dal Comune di Formigine hanno lo scopo

Dettagli

5. ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO E SISTEMA DEI CONTROLLI;

5. ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO E SISTEMA DEI CONTROLLI; REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA (testo definitivo approvato con D.C. n. 88 del 27.10.2005). Sommario 1. FINALITA ; 2. MODALITA DI GESTIONE; 3. DESTINATARI DEL SERVIZIO; 4. MODALITA PER

Dettagli

N. ELEMENTI DELL OFFERTA STANDARD RICHIESTI DAL CAPITOLATO STANDARD OFFERTI N. 0..

N. ELEMENTI DELL OFFERTA STANDARD RICHIESTI DAL CAPITOLATO STANDARD OFFERTI N. 0.. SCHEDA TECNICA PIANO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO (in caso di ATI, costituita o costituenda, la dichiarazione dovrà essere sottoscritta, su ogni pagina, dal Legale Rappresentante di ciascuna delle Imprese)

Dettagli

Spett.le Ara Congressi di Nahid Nayyeri Via Marradi, Livorno

Spett.le Ara Congressi di Nahid Nayyeri Via Marradi, Livorno Spett.le Ara Congressi di Nahid Nayyeri Via Marradi, 217 Oggetto: richiesta di preventivo per affidamento, tramite affidamento diretto, del Servizio di Organizzazione dei Corsi del Registro.it 2018 - CIG

Dettagli

IL GAL GÖLEM IN COLLABORAZIONE CON. LA PROVINCIA DI BRESCIA Assessorato all Agricoltura PROPONE

IL GAL GÖLEM IN COLLABORAZIONE CON. LA PROVINCIA DI BRESCIA Assessorato all Agricoltura PROPONE IL GAL GÖLEM IN COLLABORAZIONE CON LA PROVINCIA DI BRESCIA Assessorato all Agricoltura PROPONE Percorso informativo per operatori della ristorazione collettiva a sostegno della conoscenza dei prodotti

Dettagli

CIBO E SCUOLA Brescia, 26 maggio 2016 Capitolati d appalto: una risorsa per una sana alimentazione

CIBO E SCUOLA Brescia, 26 maggio 2016 Capitolati d appalto: una risorsa per una sana alimentazione CIBO E SCUOLA Brescia, 26 maggio 2016 Capitolati d appalto: una risorsa per una sana alimentazione Dr.ssa Margherita Marella Resp. U.O. Educazione alla Salute PRESUPPOSTI... MODELLO LOMBARDO DELLE SCUOLE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CIRCOLO DI QUALITA PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO DEL CIRCOLO DI QUALITA PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA REGOLAMENTO DEL CIRCOLO DI QUALITA PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA 1 Premessa Tra i servizi resi alla collettività, la Ristorazione Scolastica riveste una particolare importanza per l estensione sul territorio,

Dettagli

Il momento del pasto

Il momento del pasto Corretta gestione in fase di distribuzione e somministrazione del pasto Silvia Scremin Bassano del Grappa 6.06.205 Il momento del pasto Il momento del pasto per le persone anziane istituzionalizzate rappresenta

Dettagli

Area AMBIENTE Modulo di autovalutazione per la sostenibilità ambientale / PICCOLA DISTRIBUZIONE

Area AMBIENTE Modulo di autovalutazione per la sostenibilità ambientale / PICCOLA DISTRIBUZIONE Area AMBIENTE Modulo di autovalutazione per la sostenibilità ambientale / PICCOLA DISTRIBUZIONE Il/la Sottoscritto/a, Cognome Nome titolare legale rappresentante avente titolo, quale* (*possessore di altro

Dettagli

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. 43

Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. 43 Pag.1 di 7 Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. 43 AQ 04-16 Procedura aperta per appalti di servizi e forniture

Dettagli

SIAN ULSS 12 VENEZIANA COME EFFETTUARE I CONTROLLI

SIAN ULSS 12 VENEZIANA COME EFFETTUARE I CONTROLLI SIAN ULSS 12 VENEZIANA COME EFFETTUARE I CONTROLLI Attività nutrizionale Igienico Sanitaria Valutazione dei menù scolastici Valutazione diete speciali Menù integrativo serale Ispezioni igienico sanitarie

Dettagli

PROVINCIA DI PESARO E URBINO

PROVINCIA DI PESARO E URBINO C O M U N E D I M O N D A V I O PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGOLAMENTO COMMISSIONE MENSA Delibera di C.C. n. 28 del 06.07.2016 Articolo 1 - Costituzione La Commissione Mensa, che ha una funzione meramente

Dettagli

C O M U N E D I C H I O N S P R O V I N C I A D I P O R D E N O N E

C O M U N E D I C H I O N S P R O V I N C I A D I P O R D E N O N E C O M U N E D I C H I O N S P R O V I N C I A D I P O R D E N O N E CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA CAPITOLATO TECNICO A FAVORE DI ALUNNI ED INSEGNANTI DELLE SCUOLE

Dettagli

DIARIO ALIMENTARE. Indicazioni per la compilazione del diario alimentare

DIARIO ALIMENTARE. Indicazioni per la compilazione del diario alimentare DIARIO ALIMENTARE Indicazioni per la compilazione del diario alimentare Orario: indica l'orario del pasto compresi gli spunti. Compila il diario al momento del pasto e non alla fine della giornata. Alimenti

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE

PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI PER L ENOGA - STRONOMI A E L OSPITALITÀ ALBERGHIER A PIANO DI LAVORO ANNUALE UNITA DIDATTICA Disciplina: LABORATORIO DI CUCINA Segmento Formativo: PRIMO BIENNIO

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA COMUNE DI TUILI Provincia del Medio Campidano C.F. 82001310927 P. IVA 00518590922 Via Matteotti n. 4 Cap. 09029 Tel 070/9364481 Fax 070/9364320 E-MAIL tuilisegreteria@yahoo.it REGOLAMENTO DEL SERVIZIO

Dettagli

Che cosa mangiano i nostri figli?

Che cosa mangiano i nostri figli? Che cosa mangiano i nostri figli? Dietista Drighetto Barbara 10 marzo 2014 Il Servizio di Ristorazione Scolastica SCUOLA 1 Colazione e merenda del mattino Comune di Teolo - CIR Food Mercoledì 27 Febbraio

Dettagli

COMUNE DI CASALMORO Provincia di Mantova Servizi Scolastici

COMUNE DI CASALMORO Provincia di Mantova Servizi Scolastici Prot. 4547 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA PER IL PERIODO 01/01/016-31/1/018 (CIG 6485884F5) Il Responsabile del settore RICHIAMATE la delibera n. 117 del 10/11/015

Dettagli

Le azioni di Milano Ristorazione contro lo Spreco Alimentare

Le azioni di Milano Ristorazione contro lo Spreco Alimentare Le azioni di Milano Ristorazione contro lo Spreco Alimentare Ecoforum Lombardia «Dai rifiuti alle risorse» Palazzo Reale, Piazza del Duomo 12 Milano, 5 Dicembre 2017 Fabrizio De Fabritiis Amministratore

Dettagli

ALLEGATO n. 1 COMPOSIZIONE DEI PASTI COLAZIONE. * per le diete pediatriche. Una bevanda a scelta tra: caffè, orzo, tè deteinato.

ALLEGATO n. 1 COMPOSIZIONE DEI PASTI COLAZIONE. * per le diete pediatriche. Una bevanda a scelta tra: caffè, orzo, tè deteinato. ALLEGATO n. 1 COMPOSIZIONE DEI PASTI COLAZIONE Una bevanda a scelta tra: caffè, orzo, tè deteinato. Un alimento a scelta tra: latte intero, latte parzialmente scremato, latte delattosato, yogurt magro

Dettagli

PROGRAMMA di SERVIZI ENOGASTRONOMICI COMPARTO DI CUCINA A.S. 2015/ Classe 2 C eno. Docente: Prof. Andrea Daino

PROGRAMMA di SERVIZI ENOGASTRONOMICI COMPARTO DI CUCINA A.S. 2015/ Classe 2 C eno. Docente: Prof. Andrea Daino Sede legale Presidenza Amministrazione: Viale Michelangelo, 6/B-5705 PIOMBINO (Li) Tel.: 0565740 Fax: 0565737 PROGRAMMA di SERVIZI ENOGASTRONOMICI COMPARTO DI CUCINA A.S. 05/06 - Classe C eno Competenze

Dettagli

Io non spreco il recupero comincia a scuola. Gabriella Iacono Tecnologa alimentare Amministratore Unico Milano Ristorazione Spa

Io non spreco il recupero comincia a scuola. Gabriella Iacono Tecnologa alimentare Amministratore Unico Milano Ristorazione Spa Io non spreco il recupero comincia a scuola Gabriella Iacono Tecnologa alimentare Amministratore Unico Milano Ristorazione Spa 2016 I numeri di Milano Ristorazione 2 Categoria di utenza N pasti serviti

Dettagli

COMUNE DI COSTA MASNAGA PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI COSTA MASNAGA PROVINCIA DI LECCO SCUOLA PRIMARIA - DA LUNEDI A VENERDI FERMATA ORA ORA ORA Via Diaz - scuola Don Bosco 7.48 12.38 16.08 Via Da Vinci 7.49 12.39 16.09 Via Roma 7.51 12.40 16.10 Via Buonarroti colorificio 7.56 12.45 16.15

Dettagli

P.O. Refezione Scolastica

P.O. Refezione Scolastica DIREZIONE ISTRUZIONE Servizio Supporto alla Scuola P.O. Refezione Scolastica Origini e ruolo delle Commissioni Mensa Le Commissioni Mensa (in seguito dette C.M.) costituiscono un valido strumento che consente

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA Premessa Il servizio mensa delle tre Scuole dell Istituto paritario San Vincenzo De Paoli è erogato da un fornitore esterno, la

Dettagli

LA SALUTE IN TAVOLA ANCHE A SCUOLA!

LA SALUTE IN TAVOLA ANCHE A SCUOLA! LA SALUTE IN TAVOLA ANCHE A SCUOLA! L alimentazione rappresenta uno degli aspetti fondamentali della vita del bambino. Mangiare in modo sicuro ed adeguato sia da un punto di vista nutrizionale che igienico

Dettagli

LINEE GUIDA RISTORAZIONE SCOLASTICA

LINEE GUIDA RISTORAZIONE SCOLASTICA LINEE GUIDA RISTORAZIONE SCOLASTICA LINEE GUIDA IN MATERIA DI MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ NUTRIZIONALE NELLA RISTORAZIONE SCOLASTICA L obiettivo fondamentale della ristorazione scolastica è duplice: educativo

Dettagli

COMUNE DI COGOLETO Paese natale di Cristoforo Colombo Città Metropolitana di Genova Via Rati 66 Tel. 010/91701 C.F P.I.

COMUNE DI COGOLETO Paese natale di Cristoforo Colombo Città Metropolitana di Genova Via Rati 66 Tel. 010/91701 C.F P.I. COMUNE DI COGOLETO Paese natale di Cristoforo Colombo Città Metropolitana di Genova Via Rati 66 Tel. 010/91701 C.F. 80007570106 P.I. 00845470103 SETTORE ISTRUZIONE Affidamento del servizio di ristorazione

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA. PERIODO /

PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA. PERIODO / PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA. PERIODO 1.9.2012/30.06.2017 Criteri di valutazione delle offerte Allegato n. 12 al Capitolato Speciale d Appalto Indice Sintesi

Dettagli

PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA

PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA Assessorato Economia Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale della Regione Siciliana Servizio 6 Centrale Unica di Committenza PROCEDURA DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI SERVIZIO

Dettagli

I.I.S. "PAOLO FRISI"

I.I.S. PAOLO FRISI I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it Anno Scolastico: 2015-2016 CLASSI: TERZE ARTICOLAZIONE SERVIZI DI SALA E VENDITA Nuovo ordinamento SERVIZI per L ENOGASTRONOMIA

Dettagli

CORTO CIRCUITO e la SCUOLA

CORTO CIRCUITO e la SCUOLA CORTO CIRCUITO e la SCUOLA Proposte di educazione agro-alimentare per l a. s. 2017/2018 Corto Circuito propone alle scuole del territorio un offerta articolata di interventi di educazione agro-alimentare

Dettagli

Il/la sottoscritto/a. nato a ( ), il. residente a ( ), alla via, n. in nome del concorrente. con sede legale in ( ), nella sua qualità di:

Il/la sottoscritto/a. nato a ( ), il. residente a ( ), alla via, n. in nome del concorrente. con sede legale in ( ), nella sua qualità di: Spett.le Centrale Unica di Committenza Area Sele Picentini SEDE Spett.le Comune di Eboli SEDE Oggetto: l Appalto per l affidamento del fornitura di derrate alimentari, detersivi, materiale vario e servizio

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLA STRUTTURA E ALLA COMPOSIZIONE DEI PASTI A) STRUTTURA DEL MENU PER UTENTI IN REGIME DIETETICO CONTROLLATO (DEGENTI)

SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLA STRUTTURA E ALLA COMPOSIZIONE DEI PASTI A) STRUTTURA DEL MENU PER UTENTI IN REGIME DIETETICO CONTROLLATO (DEGENTI) Allegato 1 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLA STRUTTURA E ALLA COMPOSIZIONE DEI PASTI A) PER UTENTI IN REGIME DIETETICO CONTROLLATO (DEGENTI) - Colazione - Pranzo - Cena La struttura del menu è variabile,

Dettagli

Allegato M.O.E. - MODULO GIUSTIFICATIVO OFFERTA ECONOMICA

Allegato M.O.E. - MODULO GIUSTIFICATIVO OFFERTA ECONOMICA Allegato M.O.E. - MODULO GIUSTIFICATIVO OFFERTA ECONOMICA MARCA DA BOLLO DA 16,00 Spettabile COMUNE DI CORBETTA Via Cattaneo n 25 20011 Corbetta (MI) OGGETTO: OFFERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI

Dettagli

Ristorazione scolastica : a tavola con gusto

Ristorazione scolastica : a tavola con gusto NUTRIZIONE, STILI DI VITA, RISTORAZIONE SCOLASTICA: ISTITUZIONI A CONFRONTO PER PROMUOVERE BENESSERE Parma, 20 Maggio 2006 Ristorazione scolastica : a tavola con gusto Marta Mattioli Dipartimento Sanità

Dettagli

Comune di San Giovanni in Fiore Provincia di Cosenza ******

Comune di San Giovanni in Fiore Provincia di Cosenza ****** Comune di San Giovanni in Fiore 87055 Provincia di Cosenza ****** 5 Servizio: Pubblica Istruzione Cultura Via Livorno snc TABELLE DIETETICHE CONSIGLI ALIMENTARI PER LE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIE, E

Dettagli

SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA INDAGINE CUSTOMER SATISFACTION SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA FEBBRAIO 2016 Sintesi dei Risultati A Cura del Servizio Qualità Direzione Organizzazione Campionamento L indagine è rivolta alle famiglie

Dettagli

Periodo dal 6 novembre fino alla metà di aprile circa

Periodo dal 6 novembre fino alla metà di aprile circa Periodo dal 6 novembre fino alla metà di aprile circa il menù è normalmente composto da primo, secondo, contorno e frutta in caso di indisposizione temporanea è possibile richiedere (a scuola il giorno

Dettagli

COMUNE DI MARCIANISE PROVINCIA DI CASERTA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

COMUNE DI MARCIANISE PROVINCIA DI CASERTA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO COMUNE DI MARCIANISE PROVINCIA DI CASERTA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Servizio di refezione scolastica scuole dell Infanzia- Periodo ottobre/dicembre2015 - INDICE DEFINIZIONI ED OGGETTO Definizioni Nell

Dettagli

I requisiti di qualità della ristorazione ospedaliera: la risposta delle Aziende di Ristorazione Collettiva.

I requisiti di qualità della ristorazione ospedaliera: la risposta delle Aziende di Ristorazione Collettiva. I requisiti di qualità della ristorazione ospedaliera: la risposta delle Aziende di Ristorazione Collettiva. Lorella Vignali Responsabile Area Emilia Est CIR food Modena, 12 dicembre 2014 Servizio Sanitario

Dettagli

COMUNE DI LIVORNO. (Aggiornamento dicembre 2016)

COMUNE DI LIVORNO. (Aggiornamento dicembre 2016) COMUNE DI LIVORNO (Aggiornamento dicembre 2016) INDICE Il servizio dietetico 3 La procedura di accesso al servizio dietetico. 4 Dall inserimento allo svezzamento del bambino 6 2 Il Servizio dietetico Il

Dettagli

BOLLO MODELLO 5 BUSTA C

BOLLO MODELLO 5 BUSTA C SCHEDA OFFERTA ECONOMICA BOLLO MODELLO 5 BUSTA C Il sottoscritto nato a Prov. ( ) in qualità di legale rappresentante dell impresa con sede in Via N.. Partita iva Codice Fiscale al fine di concorrere all

Dettagli

REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA ART.2 COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE ART.3 COMPITI DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA ART.2 COSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE ART.3 COMPITI DELLA COMMISSIONE REGOLAMENTO FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA ART. 1 ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE 1.Il comune di Diamante istituisce la COMMISSIONE MENSA nello spirito di collaborazione con i cittadini

Dettagli

Alcune regole sull alimentazione, sono valide per la popolazione in generale:

Alcune regole sull alimentazione, sono valide per la popolazione in generale: Giovedì 24 Gennaio 2013 12:07 L alimentazione del ragazzo sportivo In generale, l alimentazione svolge un ruolo fondamentale in quanto assicura l apporto di tutti i nutrienti (macro e micronutrienti) indispensabili

Dettagli

Questionario mensa Scuola dell'infanzia

Questionario mensa Scuola dell'infanzia COMUNE DI VEDANO OLONA PROVINCIA DI VARESE 2 Piazza S. Rocco, 9 cf e partita IVA 3177126 Tel 82552-332/86776 - Fax 332/867736 e-mail: servizi-sociali@comune.vedano-olona.va.it - sito: www.comune.vedano-olona.va.it

Dettagli

MENU INVERNO SCUOLE INFANZIA e PRIMARIE. Periodo dal 1 novembre fino alla metà di aprile circa

MENU INVERNO SCUOLE INFANZIA e PRIMARIE. Periodo dal 1 novembre fino alla metà di aprile circa Periodo dal 1 novembre fino alla metà di aprile circa il menù è normalmente composto da primo, secondo, contorno e frutta in caso di indisposizione temporanea è possibile richiedere (a scuola il giorno

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento ristorazione scolastica

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento ristorazione scolastica CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento ristorazione scolastica Approvato con D.C.C. n. 3 del 18/01/2007 TITOLO I - IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Art. 1 - Finalità del servizio 1. La finalità generale del

Dettagli

COMUNE DI VILLACIDRO. Provincia del Sud Sardegna BANDO DI GARA

COMUNE DI VILLACIDRO. Provincia del Sud Sardegna BANDO DI GARA COMUNE DI VILLACIDRO Provincia del Sud Sardegna BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE DELLE SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA

Dettagli

MENU AUTUNNO PRIMAVERA SCUOLE INFANZIA e PRIMARIE

MENU AUTUNNO PRIMAVERA SCUOLE INFANZIA e PRIMARIE MENU AUTUNNO PRIMAVERA SCUOLE INFANZIA e PRIMARIE Periodo da inizio anno scolastico fino al 31 ottobre da metà aprile circa fino alla fine dell anno scolastico il menù è normalmente composto da primo,

Dettagli

AVVISO DI SELEZIONE PER INCARICO DI CONSULENZA PROFESSIONALE PER IL SERVIZIO DI

AVVISO DI SELEZIONE PER INCARICO DI CONSULENZA PROFESSIONALE PER IL SERVIZIO DI AVVISO DI SELEZIONE PER INCARICO DI CONSULENZA PROFESSIONALE PER IL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA DEL COMUNE DI MONTEGROTTO TERME 1.1. Amministrazione committente: Comune di Montegrotto Terme Via Roma

Dettagli