NIACINA (vitamina B3 o PellagraPreventing)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NIACINA (vitamina B3 o PellagraPreventing)"

Transcript

1 NIACINA (vitamina B3 o PellagraPreventing) (vitameri: ACIDO NICOTINICO, NICOTINAMMIDE o NIACINAMMIDE) Fonti alimentari: carni, fegato, cereali, legumi, tè, caffè RDA: 18 (M)-14 (F) mg NE/die Coenzima: NAD +, NADP + Ruolo metabolico: reazioni di ossidoriduzione, ADP-ribosilazioni e deacetilazioni di proteine Sindrome da carenza: pellagra (3 D: dermatite, demenza, diarrea)

2 NAD/NADH = 1000 NADP/NADPH = 0.01

3 BIODISPONIBILITA DELLA NIACINA Nei cereali (mais) è poco biodisponibile perché legata covalentemente a carboidrati complessi (niacitina) e in minor quantità ai peptidi (niacinogeni) per cui diventa disponibile solo in seguito a trattamento in ambiente basico Può essere rilasciata per trattamento con idrossido di calcio CaOH La tostatura dei chicchi di caffè trasforma la trigonellina (Acido 1-metil nicotinico) in acido nicotinico (niacina)

4 La niacina può essere sintetizzata a partire dal triptofano (amminoacido essenziale) 60 mg di triptofano equivalenti a 1 mg di Niacina 100g proteine 1 g Trp equivalenti a 16 mg di niacina

5 Sintesi del NAD: dal triptofano a chinolinato Triptofano diossigenasi Inibita feed back e repressione sintesi da NADP Chinunerinasi: inibita dal farmaco anti-tubercolare isoniazide

6 (solo nel fegato, cervello e rene) Sintesi del NAD dal chinolinato, nicotinato, nicotinammide SINTESI DEL NAD (niacin) Sito di regolazione

7 Stereoisomeri

8 Reazioni biologiche del NAD non redox Substrato di ADP-ribosilazioni (mono o poli) coinvolte nella riparazione (enzima PARP) e replicazione del DNA substrato in modificazioni post-traduzionali di proteine (istoni, fattori di trascrizione) da parte di sirtuine

9 Poli-ADP ribosilazione di proteine associate alla cromatine Importante per riparare il DNA risposta a danni al DNA indotti da ossidazioni, alchilazioni e radiazioni ionizzanti Poli ADP ribosio polimerasi (PARP-1 e 2) PARG = Poli ADP Ribosio Glicoidrolasi La Poli-ADP ribosilazione fa diminuire l associazione delle proteine target alla cromatina e consente il lavoro degli enzimi di riparo del DNA

10 SIRTUINE: deacetilasi NAD-dipendenti, coinvolte nel silenziamento genico Famiglia di 7 proteine nei mammiferi Deacetilazione (della lisina, serina e treonina) di istoni, fattori di trascrizione, altre proteine L attivazione delle sirtuine dipende dal rapporto NAD + /NADH ed è quindi legata allo stato energetico della cellula

11 Sirt1 (Omologo umano di SIR2, Silent information regulator 2 ) Controllo del metabolismo in risposta a stimoli ambientali e nutrizionali: deacetilazione di fattori di trascrizione ed altre proteine in diversi tessuti Scarsa energia metabolica, cioè alte concentrazioni di NAD+, attivano Sirt1: ipotesi dell effetto della restrizione calorica sull allungamento della vita L attività della sirtuina può essere modulata da nutraceutici (es. resveratrolo)

12 Valutazione dello stato nutrizionale escrezione urinaria del principale metabolita metilato nel fegato, N 1 -metilnicotinammide

13 Sindrome da deficienza di niacina PELLAGRA malattia dalle tre D: diarrea, dermatite, demenza CAUSE: Diete a base esclusiva di mais (niacina non disponibile e basso contenuto di Trp) Somministrazione di taluni farmaci (isoniazide, cura della tubercolosi),inibisce la chinureninasi) Alcolismo cronico Disturbi dell assorbimento intestinale del Trp su base genetica (malattia di Hartnup)

14 PANTOTENATO (Vit B5) Fonti alimentari: fegato, rene, lievito, tuorlo d uovo, verdure, pappa reale, flora batterica AI: circa 5 mg/die Coenzima: CoA, proteina trasportatrice di acili Ruolo metabolico: attivazione acili, sintesi acidi grassi,colesterolo, triacilgliceroli, fosfolipidi etc., legame di lipidi a proteine (palmitoilazioni, miristoilazioni) Sindrome da carenza: rara o inesistente Tossicità: assente

15 Ac. pantoico Beta-alanina HOCH 2 C CHOH CO NH CH 2 CH 2 COO - Acido pantotenico

16 Coenzima A: attivazione dei gruppi acile Forma un legame tioestere con gruppi acilici Non è legato stabilmente agli enzimi che lo utilizzano

17 Sintesi del Coenzima A nel citoplasma in 5 passaggi a partire da acido pantotenico, cisteina, ATP Pantotenato + ATP pantotenato chinasi * 4 fosfopantotenato 4 fosfopantotenoil cisteina sintetasi 4 -fosfopantotenato + cisteina 4 fosfopantotenoil cisteina 4 fosfopantotenoil cisteina decarbossilasi 4 fosfopantotenoil cisteina 4 fosfopanteteina + CO 2 Adenilil transferasi 4 fosfopanteteina + ATP Defosfocoenzima A + PPi Defosfocoenzima A + ATP Defosfocoenzima A chinasi Coenzima A + ADP

18 L acido grasso sintasi Nei vertebrati è un unica catena polipeptidica che presenta 6 attività enzimatiche Il dominio ACP si trova al centro, con il suo gruppo fosfopanteteinico legato a una serina

19 La proteina che trasporta gli acili (ACP) lega acido pantotenico su una serina

20 Biotina (vit H o vit B7) Fonti alimentari: fegato, rosso d uovo, soia, lievito, flora batterica intestinale AI : 30 microgrammi/die Coenzima: biocitina (biotinil -lisina) Funzione: reazioni di carbossilazione (piruvato carbossilasi, acetilcoa carbossilasi) Carenza: rara, per terapie antibiotiche, nutrizione parenterale totale, o per consumo di albume d uovo crudo (presenza di avidina). Assottigliamento dei capelli, alopecia, dermatiti, sintomi neuropsichiatrici Deficienza di enzimi del metabolismo della biotina: olocarbossilasi sintetasi, biotidinasi Tossicità: nessuna

21 Anello ureidico + tiofenico Legame ammidico formato da olocarbossilasi e scisso da biotidinasi pancreatica

22 Formazione delle olo-carbossilasi Biotina ATP PPi Biotinil AMP + residuo di lisina della apo-carbossilasi AMP Olo-carbossilasi sintetasi Olo-carbossilasi Difetto genetico di olo-carbossilasi sintetasi: diminuita attività delle 4 carbossilasi biotina-dipendenti. Può essere eseguita la diagnosi pre-natale e trattata con somministrazione di biotina (20 mg/die).

23 Funzioni della biotina: coenzima delle carbossilasi mitocondrio Attivazione del bicarbonato a carbonil fosfato citosol mitocondrio mitocondrio

24 Nuova funzione per la biotina: la Biotinilazione degli istoni Regolazione dell espressione genica Alti livelli di biotina e olocarbossilasi (HCS) sono presenti nel nucleo Istoni sono stati trovati biotinilati, soprattutto su lisina, portando al rimodellamento della cromatina, e silenziamento genico Uno dei geni bersaglio: SMVT (Trasportatore Multivitaminico Sodio Dipendente) La biotina quindi è in grado di modulare il suo ingresso intestinale: repressione di SMVT ad alti livelli di biotina, derepressione in seguito a carenza. Zempleni J et al., J. Nutr. 139: , 2009

25 Biotina: valutazione dello stato nutrizionale Bassa attività della propionil-coa carbossilasi nei linfociti Escrezione con le urine di acido 3-idrossiisovalerico (per bassa attività di metilcrotonil-coa carbossilasi)

Sintesi del NAD: dal triptofano a chinolinato

Sintesi del NAD: dal triptofano a chinolinato Sintesi del NAD: dal triptofano a chinolinato Triptofano diossigenasi Inibita feed back e repressione sintesi da NADP Chinunerinasi: inibita dal farmaco anti-tubercolare isoniazide Sintesi del NAD dal

Dettagli

Ruolo metabolico delle flavine

Ruolo metabolico delle flavine Ruolo metabolico delle flavine Deidrogenasi flaviniche che trasferiscono 2 elettroni Acil CoA deidrogenasi (beta ossidazione acidi grassi) Diidrolipoildeidrogenasi (complessi piruvato dh etc.) Glutatione

Dettagli

GLUCONEOGENESI. Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio

GLUCONEOGENESI. Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio GLUCONEOGENESI Sintesi (GENESI) di nuove (NEO) molecole di glucosio CATABOLISMO ANABOLISMO OSSIDAZIONI Produzione di ATP RIDUZIONI Consumo di ATP La GLUCONEOGENESI è un PROCESSO ANABOLICO La gluconeogenesi

Dettagli

TIAMINA (vitamina B1, aneurina)

TIAMINA (vitamina B1, aneurina) TIAMINA (vitamina B1, aneurina) Fonti alimentari: cereali integrali (germe e crusca), carne (maiale), lievito di birra, legumi Abbondanza nell organismo umano : 30-100 mg RDA (assunzione giornaliera di

Dettagli

F. G. Hopkins, C. Eijkman: Scoperta della Vitamina B1 (tiamina) (Premio Nobel per la medicina nel 1929)

F. G. Hopkins, C. Eijkman: Scoperta della Vitamina B1 (tiamina) (Premio Nobel per la medicina nel 1929) VITAMINE Gruppo eterogeneo di composti chimici di natura organica indispensabili in piccole quantità (milligrammi o microgrammi) per consentire il funzionamento dell organismo e del metabolismo Non vengono

Dettagli

Metabolismo degli Ammino Acidi

Metabolismo degli Ammino Acidi Metabolismo degli Ammino Acidi (La proteina stimola la secrezione della gastrina che stimola la secrezione di l e pepsinogeno) R 1 - R 2 - N 3 Transaminasi R 1 - R 2 - N 3 Transaminasi (amminotransferasi)

Dettagli

Helena Curtis N. Sue Barnes

Helena Curtis N. Sue Barnes Helena Curtis N. Sue Barnes LA RESPIRAZIONE CELLULARE INDICE Demolizione del glucosio Glicolisi Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Respirazione cellulare Ciclo di Krebs Catena di trasporto degli

Dettagli

Vitamine: generalità Vitamina C Vitamine del complesso B

Vitamine: generalità Vitamina C Vitamine del complesso B Università di Roma Tor Vergata - Scienze della Nutrizione Umana Biochimica Prof.ssa Luciana Avigliano 2014 Vitamine: generalità Vitamina C Vitamine del complesso B VITAMINE Micronutrienti organici, richiesti

Dettagli

Acetil-CoA. NADH (prodotto nella glicolisi) PIRUVATO. Condizioni anaerobiche. Condizioni. aerobiche

Acetil-CoA. NADH (prodotto nella glicolisi) PIRUVATO. Condizioni anaerobiche. Condizioni. aerobiche Condizioni aerobiche NADH (prodotto nella glicolisi) Condizioni anaerobiche Riossidato attraverso i sistemi navetta >>> e - trasferiti nella catena di trasporto mitocondriale >>> ATP Carbossilazione a

Dettagli

Metabolismo degli aminoacidi

Metabolismo degli aminoacidi Metabolismo degli aminoacidi Quando gli aminoacidi provenienti dalla digestione gastrica e intestinale, non vengono utilizzati per la costruzione di nuove proteine vengono demoliti Transaminazione Per

Dettagli

Transferasi che hanno come coenzima FOSFOPANTOTEINA E COENZIMA A (derivati dalla VITAMINA B3 )

Transferasi che hanno come coenzima FOSFOPANTOTEINA E COENZIMA A (derivati dalla VITAMINA B3 ) Transferasi che hanno come coenzima FSFPANTTEINA E ENZIMA A (derivati dalla VITAMINA B3 ) Altre transferasi hanno come oe: Vitamina B3 (sintetizzata in vegetali e molti procarioti anche ospiti dell intestino

Dettagli

Biosintesi non ribosomiale di metaboliti peptidici bioattivi

Biosintesi non ribosomiale di metaboliti peptidici bioattivi Biosintesi non ribosomiale di metaboliti peptidici bioattivi Principali bersagli degli antibiotici Gli antibiotici derivano per la maggior parte da composti naturali Strutture di alcuni peptidi bioattivi

Dettagli

Il ciclo dell acido citrico

Il ciclo dell acido citrico Il ciclo dell acido citrico Il catabolismo di proteine, grassi e carboidrati avviene nelle tre fasi della respirazione cellulare Il piruvato viene ossidato ad acetil-coa e CO 2 La decarbossilazione

Dettagli

METABOLISMO DEI LIPIDI

METABOLISMO DEI LIPIDI METABOLISMO DEI LIPIDI Generalità I lipidi alimentari, per poter essere assorbiti dall organismo umano, devono essere preventivamente digeriti (ad eccezione del colesterolo), cioè, trasformati in molecole

Dettagli

-uno o più IONI INORGANICI

-uno o più IONI INORGANICI Coenzimi e vitamine Alcuni enzimi, per svolgere la loro funzione, hanno bisogno di componenti chimici addizionali, i COFATTORI APOENZIMA + COFATTORE = OLOENZIMA = enzima cataliticamente attivo Il cofattore

Dettagli

GLUCONEOGENESI SINTESI DI NUOVO GLUCOSIO A PARTIRE DA FONTI NON GLUCIDICHE. L UOMO CONSUMA QUASI 160 g DI GLUCOSIO AL GIORNO

GLUCONEOGENESI SINTESI DI NUOVO GLUCOSIO A PARTIRE DA FONTI NON GLUCIDICHE. L UOMO CONSUMA QUASI 160 g DI GLUCOSIO AL GIORNO GLUCONEOGENESI SINTESI DI NUOVO GLUCOSIO A PARTIRE DA FONTI NON GLUCIDICHE L UOMO CONSUMA QUASI 160 g DI GLUCOSIO AL GIORNO 75% DI TALE GLUCOSIO E NEL CERVELLO I FLUIDI CORPOREI CONTENGONO SOLO 20 g DI

Dettagli

N 2, malgrado la sua abbondanza, è un fattore limitante la crescita della maggior parte degli organismi

N 2, malgrado la sua abbondanza, è un fattore limitante la crescita della maggior parte degli organismi Glicina (Gly) Alanina (Ala) N 2, malgrado la sua abbondanza, è un fattore limitante la crescita della maggior parte degli organismi La digestione delle proteine endopeptidasi H O R H O R R H 3+ N -C-C-NH-C-C-NH-C-C-NH-C-C-NH-C-COO

Dettagli

METABOLISMO DEL GLICOGENO

METABOLISMO DEL GLICOGENO METABOLISMO DEL GLICOGENO Struttura del glicogeno DEMOLIZIONE DEL GLICOGENO: GLICOGENOLISI 1) distacco progressivo di unità glucosidiche con formazione di glucosio-1- fosfato: enzima: glicogeno fosforilasi

Dettagli

PROTEINA GREGGIA (P.G.)

PROTEINA GREGGIA (P.G.) PROTEINA GREGGIA (P.G.) Il contenuto proteico di un alimento è valutato dal suo tenore in azoto, determinato con il metodo Kjeldahl modificato. Il metodo Kjeldahl valuta la maggior parte dell azoto presente

Dettagli

Regolazione del metabolismo del glucosio

Regolazione del metabolismo del glucosio Regolazione del metabolismo del glucosio Regolazione coordinata di glicolisi e gluconeogenesi Glicolisi e gluconeogenesi sono regolate in modo reciproco La regolazione è a livello dei punti di deviazione

Dettagli

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA Angela Chambery Lezione 26 La gluconeogenesi Concetti chiave: Il fegato e il rene possono sintetizzare glucosio da lattato, piruvato e amminoacidi.

Dettagli

Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K

Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K Università di Roma Tor Vergata Scienze della Nutrizione umana Biochimica della nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano A.A. 2009-2010 Calcio 2.Vitamina D Fosfosforo Vitamina K VITAMINA D FONTI dieta: necessita

Dettagli

Respirazione cellulare

Respirazione cellulare Respirazione cellulare L equazione generale della respirazione C 6 H 12 O 6 + 6 O 2! 6 CO 2 + 6 H 2 O + 36 ATP 1 molec zucchero 6 molec ossigeno 6 molec anidride carbonica 6 molec acqua + = + + 36 molecole

Dettagli

Degradazione delle proteine della dieta. Catabolismo degli aminoacidi

Degradazione delle proteine della dieta. Catabolismo degli aminoacidi Degradazione delle proteine della dieta Catabolismo degli aminoacidi LE PROTEINE DELLA DIETA SONO DEGRADATE ENZIMATICAMENTE AD AMINOACIDI LIBERI L ingresso di una proteina nello stomaco stimola la mucosa

Dettagli

LIPIDI e METABOLISMO DEGLI ACIDI GRASSI

LIPIDI e METABOLISMO DEGLI ACIDI GRASSI LIPIDI e METABOLISMO DEGLI ACIDI GRASSI Lipidi I lipidi sono i principali costituenti delle membrane biologiche. Sono biomolecole insolubile in acqua ma solubili in solventi organici. La loro idrofobicità

Dettagli

GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI

GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI GLICOGENOLISI & GLICOGENOSINTESI ALIMENTARE Glucosio GLUCONEOGENESI GLICOGENOLISI (epatica) Glicemia: 70-90 mg/100ml ~ 5 mm GLICOGENO Nel fegato fino al 6-10% della massa epatica (~100 grammi) Nel muscolo

Dettagli

SINTESI PROTEICA. Replicazione. Trascrizione. Traduzione

SINTESI PROTEICA. Replicazione. Trascrizione. Traduzione Replicazione SINTESI PROTEICA Trascrizione Traduzione 61 codoni codificanti 3 triplette non senso (STOP) AUG codone di inizio codone per Met Caratteristiche del codice genetico Specificità Il codice genetico

Dettagli

Dal DNA all RNA. La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti

Dal DNA all RNA. La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti Dal DNA all RNA La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE Gene Regione di DNA che porta l informazione (= che CODIFICA) per una catena polipeptidica o per

Dettagli

Digestione delle proteine: 6 fasi

Digestione delle proteine: 6 fasi orletto a spazzola Digestione delle proteine: 6 fasi 1. Idrolisi gastrica del legame peptidico 2. Digestione a peptidi più piccoli da parte delle proteasi pancreatiche nel lume dell intestino tenue 3.

Dettagli

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum

Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hills, Heller, Berenbaum Dal carbonio agli OGM VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono evidenziate

Dettagli

Metabolismo: Introduzione

Metabolismo: Introduzione Metabolismo: Introduzione METABOLISMO Insieme delle reazioni chimiche coordinate e integrate che hanno luogo in tutte le cellule C A T A B O L I S M O Ossidazioni esoergoniche Alimenti: Carboidrati Lipidi

Dettagli

VITAMINE. Classificazione Liposolubili e idrosolubili (la solubilità influenza il loro modo di essere assorbite, accumulate ed escrete).

VITAMINE. Classificazione Liposolubili e idrosolubili (la solubilità influenza il loro modo di essere assorbite, accumulate ed escrete). VITAMINE Definizione Composti organici che agiscono in piccolissime quantità nell organismo animale promuovendo e regolando numerose funzioni metaboliche. Classificazione Liposolubili e idrosolubili (la

Dettagli

AcetilCoA carbossilasi

AcetilCoA carbossilasi AcetilCoA carbossilasi Acido grasso sintasi (FAS) (FAS II) (FAS I) Proteina trasportatrice di acili (ACP) 7 Acetil-CoA + 7 CO 2 + 7ATP 7 malonil-coa + 7ADP + 7 Pi Acetil-CoA + 7 malonil-coa + 14

Dettagli

PROGRAMMA CONSUNTIVO

PROGRAMMA CONSUNTIVO PROGRAMMA CONSUNTIVO a.s. 2014/2015 MATERIA Scienze Naturali CLASSE Quinta SEZIONE C INDIRIZZO Liceo delle Scienze Applicate DOCENTE Virtuoso Assunta ORE DI LEZIONE Cinque OBIETTIVI **************** Spiegare

Dettagli

CELLULE EUCARIOTICHE

CELLULE EUCARIOTICHE CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica, citoplasma, DNA e ribosomi (comuni a

Dettagli

ETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche.

ETANOLO. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente diverse funzioni fisiologiche. L etanolo, nonostante l elevato valore energetico, non può essere considerato un nutriente poiché: non svolge una funzione plastica non è essenziale. Tuttavia influenza sia positivamente che negativamente

Dettagli

Niccolò Taddei Biochimica

Niccolò Taddei Biochimica Niccolò Taddei Biochimica VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono

Dettagli

scaricato da www.sunhope.it

scaricato da www.sunhope.it Recettori a tirosina chinasi I recettori a tirosina chinasi presentano vari domini Una regione di legame (extracellulare) Una regione transmembrana Una coda intracellulare con numerose tirosine scaricato

Dettagli

AcetilCoA carbossilasi

AcetilCoA carbossilasi AcetilCoA carbossilasi Acido grasso sintasi (FAS) (FAS II) (FAS I) Proteina trasportatrice di acili (ACP) 7 Acetil-CoA + 7 CO 2 + 7ATP 7 malonil-coa + 7ADP + 7 Pi Acetil-CoA + 7 malonil-coa + 14

Dettagli

Si possono suddividere in:

Si possono suddividere in: Si possono suddividere in: LIPIDI DI DEPOSITO: si accumulano nelle cellule del tessuto adiposo, sono una riserva energetica, mantengono costante la temperatura del corpo (termogenesi) LIPIDI STRUTTURALI:

Dettagli

Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi

Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Corso Integrato Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Scienze Tecniche Dietetiche Anno Accademico 2011-12 Le Vitamine Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Le Vitamine Conosciamo le vitamine dall 800;

Dettagli

Attenzione : lunedì 29 aprile NON ci sarà lezione

Attenzione : lunedì 29 aprile NON ci sarà lezione Attenzione : lunedì 29 aprile NON ci sarà lezione Metabolismo dei lipidi a) Ossidazione degli acidi grassi Triacilgliceroli (90% del totale) Gruppi metilenici o metilici Richiedono molto O 2 per essere

Dettagli

VITAMINE IDROSOLUBILI

VITAMINE IDROSOLUBILI VITAMINE IDROSOLUBILI VITAMINA B1 o TIAMINA formula di struttura Stabile in soluzione acida Sensibile al calore, alle basi e alla luce UV VITAMINA B1 assorbimento Sito di assorbimento: duodeno tramite

Dettagli

METABOLISMO DEL Glucosio

METABOLISMO DEL Glucosio METABLISM DEL Glucosio Il metabolismo del glucosio può essere suddiviso nelle seguenti vie metaboliche: Glicolisi ssidazione del glucosio in acido piruvico e acido lattico. Via del pentoso fosfato Via

Dettagli

Amminoacidi e Proteine

Amminoacidi e Proteine Amminoacidi e Proteine Struttura generale di un α-amminoacido R = catena laterale AMMINOACIDI (AA) CELLULARI Gli amminoacidi presenti nella cellula possono essere il prodotto di idrolisi delle proteine

Dettagli

Farmaci del sistema nervoso autonomo

Farmaci del sistema nervoso autonomo Farmaci del sistema nervoso autonomo Farmaci colinergici Esercitano i loro effetti farmacologici sul sistema nervoso parasimpatico che utilizza Acetilcolina come mediatore chimico L acetilcolina (Ach)

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

Bioenergetica e fisiologia dell esercizio 8. Risposte all allenamento: adattamenti biochimici e effetti sulla resistenza

Bioenergetica e fisiologia dell esercizio 8. Risposte all allenamento: adattamenti biochimici e effetti sulla resistenza Bioenergetica e fisiologia dell esercizio 8. Risposte all allenamento: adattamenti biochimici e effetti sulla resistenza Prof. Carlo Capelli, Fisiologia Generale e dell Esercizio, Facoltà di Scienze Motorie,

Dettagli

Metabolismo degli amminoacidi. Ciclo dell urea

Metabolismo degli amminoacidi. Ciclo dell urea Metabolismo degli amminoacidi Ciclo dell urea Biosintesi di amminoacidiporfirine, creatina, carnitina, ormoni, nucleotidi Gli amminoacidi possono subire una degradazione ossidativa in 3 diverse situazioni

Dettagli

I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici

I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici La seta della tela di ragno è un insieme di macromolecole, dette proteine. Sono le caratteristiche fisico-chimiche di queste

Dettagli

dieta vengono convertiti in composti dei corpi chetonici.

dieta vengono convertiti in composti dei corpi chetonici. Metabolismo degli aminoacidi Metabolismo degli aminoacidi Gli aminoacidi introdotti in eccesso con la dieta vengono convertiti in composti precursori del glucosio, degli acidi grassi e dei corpi chetonici.

Dettagli

BIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi.

BIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi. Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE Facoltà di Scienze della Formazione Scienze della Formazione Primaria Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

forme diabetiche Diabete di tipo I o magro o giovanile (IDDM): carenza primaria di insulina, più frequente nei giovani e nei bambini. Il deficit insulinico consegue (per predisposizione ereditaria o per

Dettagli

DNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi.

DNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. DNA - RNA Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Esistono 4 basi azotate per il DNA e 4 per RNA Differenze

Dettagli

Regolazione dell espressione genica EUCARIOTI

Regolazione dell espressione genica EUCARIOTI Regolazione dell espressione genica EUCARIOTI Regolazione della espressione genica Molte proteine sono comuni a tutte le cellule RNA polimerasi, proteine ribosomali, enzimi che regolano il metabolismo,

Dettagli

Fosforilazione a livello del substrato

Fosforilazione a livello del substrato 10 piruvato chinasi Fosfoenolpiruvato Rib Adenina Piruvato ADP Rib ATP Adenina Fosforilazione a livello del substrato 3 Fosfofruttochinasi-1 (PFK-1) Fruttosio 6-fosfato Fruttosio 1,6-bisfosfato 1 esochinasi

Dettagli

Variazioni di energia libera nella glicolisi

Variazioni di energia libera nella glicolisi Variazioni di energia libera nella glicolisi 10 piruvato chinasi Fosfoenolpiruvato Rib Adenina Piruvato ADP Rib ATP Adenina Fosforilazione a livello del substrato 3 Fosfofruttochinasi-1 (PFK-1) Fruttosio

Dettagli

Il metabolismo del glicogeno e la gluconeogenesi. Copyright 2013 Zanichelli editore S.p.A.

Il metabolismo del glicogeno e la gluconeogenesi. Copyright 2013 Zanichelli editore S.p.A. Il metabolismo del glicogeno e la gluconeogenesi Copyright 2013 Zanichelli editore S.p.A. Capitolo 16 La demolizione del glicogeno Concetti chiave 16.1 Il glicogeno, la forma di immagazzinamento del glucosio,

Dettagli

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario Indice dell'opera Prefazione Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Capitolo 2 DNA: il materiale genetico La ricerca del materiale genetico La composizione

Dettagli

Le vitamine sono sostanze organiche essenziali, molte di queste infatti non possono essere sintetizzate dall organismo

Le vitamine sono sostanze organiche essenziali, molte di queste infatti non possono essere sintetizzate dall organismo Le vitamine sono sostanze organiche essenziali, molte di queste infatti non possono essere sintetizzate dall organismo Sono precursori di molti coenzimi Il fabbisogno di queste sostanze dipende dalla vitamina

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

4x4x4=4 3 =64 codoni. 20 aminoacidi

4x4x4=4 3 =64 codoni. 20 aminoacidi 4x4x4=4 3 =64 codoni 20 aminoacidi 1 Le 20 diverse catene laterali (gruppo R) che costituiscono gli aminoacidi si differenziano considerevolmente per dimensioni, volume e per le loro caratteristiche fisico-chimiche,

Dettagli

ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE

ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE ANTIOSSIDANTE Sostanza che, pur presente in concentrazione ridotta rispetto al substrato ossidabile, può prevenire o ritardare l ossidazione iniziata da un fattore proossidante.

Dettagli

Fosforilazione a livello del substrato

Fosforilazione a livello del substrato 10 piruvato chinasi Fosfoenolpiruvato Rib Adenina Piruvato ADP Rib ATP Adenina Fosforilazione a livello del substrato 3 Fosfofruttochinasi-1 (PFK-1) Fruttosio 6-fosfato Fruttosio 1,6-bisfosfato 1 esochinasi

Dettagli

La Sec viene inserita nelle selenoproteine durante la sintesi NON è un processo post-traduzionale

La Sec viene inserita nelle selenoproteine durante la sintesi NON è un processo post-traduzionale La Sec viene inserita nelle selenoproteine durante la sintesi NON è un processo post-traduzionale ATP A T 1. Legame della serina al Sec trna tramite la Seril-tRNA sintasi (si forma Seril-tRNA Sec ) 2.

Dettagli

Biosintesi dei triacilgliceroli

Biosintesi dei triacilgliceroli Biosintesi dei triacilgliceroli Destino della maggior parte degli acidi grassi sintetizzati o ingeriti: Ø triacilgliceroli (riserva) Ø fosfolipidi (membrane) in base alle necessità metaboliche I triacilgliceroli

Dettagli

METABOLISMO LIPIDICO. Gli ac. grassi sono ossidati o incorporati in trigliceridi di riserva. Lipidi introdotti con gli alimenti.

METABOLISMO LIPIDICO. Gli ac. grassi sono ossidati o incorporati in trigliceridi di riserva. Lipidi introdotti con gli alimenti. METABOLISMO LIPIDICO cistifellea Lipidi introdotti con gli alimenti Gli ac. grassi sono ossidati o incorporati in trigliceridi di riserva inestino I lipidi sono emulsionati dai sali biliari e resi accessibili

Dettagli

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Insegnamento di. Anno Accademico 2014-15

CHIMICA BIOLOGICA. Seconda Università degli Studi di Napoli. DiSTABiF. Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Insegnamento di. Anno Accademico 2014-15 Seconda Università degli Studi di Napoli DiSTABiF Corso di Laurea in Scienze Biologiche Insegnamento di CHIMICA BIOLOGICA Prof. Antimo Di Maro Anno Accademico 2014-15 Lezione 16 Degradazione dei lipidi

Dettagli

ANABOLISMO DEI LIPIDI

ANABOLISMO DEI LIPIDI ANABOLISMO DEI LIPIDI Sintesi di Acidi Grassi I grassi depositati come riserva nel nostro organismo non provengono soltanto dai grassi alimentari normalmente i grassi alimentari rappresentano una quota

Dettagli

Alimentazione (uomo)

Alimentazione (uomo) Alimentazione (uomo) Macronutrienti Decine di grammi Proteine Lipidi Carboidrati Micronutrienti < 1 g Per ciascun micronutriente è stata definita la RDA (Recommended Daily Allowance, razione giornaliera

Dettagli

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.

Le proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine

Dettagli

www.fondazionedamico.org

www.fondazionedamico.org www.fondazionedamico.org COSA SONO Sono due organi situati nell addome, a forma di fagiolo, grandi poco più di un pugno, collegati alla vescica da un condotto chiamato uretere. L urina prodotta dai due

Dettagli

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA Ruolo fisiologico del calcio Omeostasi del calcio ASSORBIMENTO INTESTINALE DEL CALCIO OMEOSTASI GLICEMICA Il livello normale di glicemia? 90 mg/100 ml Pancreas

Dettagli

Sistemi di regolazione. MICROBIOLOGIA GENERALE C. Mazzoni 05/16

Sistemi di regolazione. MICROBIOLOGIA GENERALE C. Mazzoni 05/16 Sistemi di regolazione Importanza del controllo I componenti cellulari devono essere presenti nelle giuste concentrazioni. La composizione chimica dell ambiente che circonda la cellula è in contante cambiamento

Dettagli

Applied Nutritional Medicine

Applied Nutritional Medicine Glossario del corso di Medicina Nutrizionale Acidi Grassi: sono delle molecole a catena lunga che formano la quasi totalità dei lipidi complessi e dei grassi sia animali e vegetali. Se non attaccati ad

Dettagli

Replicazione del DNA

Replicazione del DNA Replicazione del DNA la replicazione del DNA viene effettuata da ENZIMI: DNA-polimerasi (catalizza la formazione del legame fosfodiestere) ogni filamento fa da stampo (enzima diretto dallo stampo) le DNA-polimerasi

Dettagli

Da dove prendono energia le cellule animali?

Da dove prendono energia le cellule animali? Da dove prendono energia le cellule animali? La cellula trae energia dai legami chimici contenuti nelle molecole nutritive Probabilmente le più importanti sono gli zuccheri, che le piante sintetizzano

Dettagli

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato). SISTEMI ENERGETICI LE FONTI ENERGETICHE MUSCOLARI I movimenti sono resi possibili, dal punto di vista energetico, grazie alla trasformazione, da parte dei muscoli, dell energia chimica ( trasformazione

Dettagli

Metabolismo di proteine e aminoacidi nel muscolo

Metabolismo di proteine e aminoacidi nel muscolo Metabolismo di proteine e aminoacidi nel muscolo L equilibrio tra proteolisi e sintesi determina la crescita, l ipertrofia e l atrofia del muscolo L equilibrio è anche importante per l omeostasi generale

Dettagli

TIAMINA (Vit. B1 o aneurina o antiberiberi)

TIAMINA (Vit. B1 o aneurina o antiberiberi) TIAMINA (Vit. B1 o aneurina o antiberiberi) : Molto diffusa negli alimenti lievito di birra (fresco e liofilizzato) cereali (involucro esterno): pula di riso, crusche fagioli, piselli, foglie verdi tuorlo

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz TRASCRIZIONE

www.fisiokinesiterapia.biz TRASCRIZIONE www.fisiokinesiterapia.biz TRASCRIZIONE TRASCRIZIONE Processo mediante il quale una sequenza di DNA (un gene) viene copiata in una sequenza di RNA Dalla trascrizione derivano gli mrna, che verranno tradotti

Dettagli

GUIDA ORTOMOLECOLARE ALLA INTERPRETAZIONE DEL TEST DEGLI AMINOACIDI

GUIDA ORTOMOLECOLARE ALLA INTERPRETAZIONE DEL TEST DEGLI AMINOACIDI GUIDA ORTOMOLECOLARE ALLA INTERPRETAZIONE DEL TEST DEGLI AMINOACIDI AMINOACIDI ESSENZIALI Gli aminoacidi indispensabili, noti anche come aminoacidi essenziali, devono essere forniti al corpo con gli alimenti

Dettagli

Livello di organizzazione degli esseri viventi

Livello di organizzazione degli esseri viventi Livello di organizzazione degli esseri viventi _Organismo; _Apparato; _Organo; _Tessuti; _Cellule; _Organelli cellulari; _Molecole. Atomo, elemento, molecola, composto, formula, legame, elettronegativita.

Dettagli

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici

Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono

Dettagli

PERCHE I BATTERI HANNO SUCCESSO

PERCHE I BATTERI HANNO SUCCESSO PERCHE I BATTERI HANNO SUCCESSO VERSATILITA METABOLICA VELOCITA DI ADATTAMENTO ALLE VARIAZIONI AMBIENTALI Livia Leoni Università Roma Tre Dipartimento Biologia Laboratorio di Biotecnologie Microbiche Stanza

Dettagli

glicogeno Glucosio 6-P Piruvato Acetil CoA Intermedi del ciclo di Krebs

glicogeno Glucosio 6-P Piruvato Acetil CoA Intermedi del ciclo di Krebs PIRUVAT glicogeno Glicogeno sintesi glicogenolisi Glucosio Glucosio 6-P Ribosio 5-P glicolisi Gluconeogenesi Amino acidi Piruvato Acetil CoA lattato Intermedi del ciclo di Krebs Concentrazione di glicogeno

Dettagli

INSOLUBILI IN ACQUA E SOLUBILI NEI SOLVENTI ORGANICI NON POLARI

INSOLUBILI IN ACQUA E SOLUBILI NEI SOLVENTI ORGANICI NON POLARI LIPIDI Una delle quattro principali classi di sostanze biologicamente attive. I lipidi (la parola deriva dal greco lípos, grasso) sono costituenti delle piante e degli animali, caratterizzati da particolari

Dettagli

LIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE

LIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE LIPIDI COMPLESSI E LIPOPROTEINE Principali lipidi assunti con la dieta Fosfolipidi e colesterolo (membrane) Triacilgliceroli (olii e grassi) Le cellule importano ACIDI GRASSI e GLICEROLO SATURI MONOINSATURI

Dettagli

L adattamento dei batteri. Strategie di adattamento

L adattamento dei batteri. Strategie di adattamento L adattamento dei batteri Strategie di adattamento mutazione trasferimento genico orizzontale regolazione dell espressione genica regolazione della trascrizione regolazione della traduzione regolazione

Dettagli

REPLICAZIONE DEL DNA

REPLICAZIONE DEL DNA REPLICAZIONE DEL DNA La replicazione (o anche duplicazione) è il meccanismo molecolare attraverso cui il DNA produce una copia di sé stesso. Ogni volta che una cellula si divide, infatti, l'intero genoma

Dettagli

IL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini.

IL LATTE. Le femmine dei mammiferi cominciano a produrre latte al termine della gravidanza in seguito a stimoli neuroendocrini. IL LATTE DEFINIZIONE GENERALE Per latte alimentare si intende il prodotto ottenuto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa di animali in buono stato di salute e di nutrizione. Le femmine dei

Dettagli

LA DIETA VEGETARIANA

LA DIETA VEGETARIANA LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e

Dettagli

Cap.21 CATABOLISMO DEI LIPIDI

Cap.21 CATABOLISMO DEI LIPIDI Cap.21 CATABOLISMO DEI LIPIDI Glucosio= forma di energia immediatamente disponibile LIPIDI= Deposito energetico utilizzabile da tutti i tessuti, tranne cervello e globuli rossi Rispetto ai carboidrati,

Dettagli

ZINCO. Fonti alimentari: molluschi (ostriche), carne rossa, fegato, uova, germe dei cereali, nocciole, legumi. Contenuto nel corpo umano 1,5-2,5 g

ZINCO. Fonti alimentari: molluschi (ostriche), carne rossa, fegato, uova, germe dei cereali, nocciole, legumi. Contenuto nel corpo umano 1,5-2,5 g ZINCO Fonti alimentari: molluschi (ostriche), carne rossa, fegato, uova, germe dei cereali, nocciole, legumi Contenuto nel corpo umano 1,5-2,5 g Funzioni cofattore di ~200 enzimi, ruolo strutturale nei

Dettagli

BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007

BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007 Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007 Facoltà di Psicologia Tecniche di Psicologia Generale e Sperimentale Alessandro Massolo Dip.

Dettagli

Metabolismo degli amminoacidi

Metabolismo degli amminoacidi Metabolismo degli amminoacidi Gli amminoacidi derivati in gran parte dalla degradazione delle proteine della dieta o intracellulari possono essere ossidati per generare e energia. La quantità di energia

Dettagli

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di

Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato

Dettagli

FUNZIONI DEI MITOCONDRI

FUNZIONI DEI MITOCONDRI FUNZIONI DEI MITOCONDRI La funzione principale dei mitocondri è di compiere le trasformazioni energetiche indispensabili per le funzioni cellulari. Metabolismo energetico: insieme delle reazioni chimiche

Dettagli

Dieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali

Dieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali Dieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali Commissione Allergie Alimentari della SIAIP Dott. Alberto Martelli (Responsabile Scientifico) Dott.ssa Loredana Chini Dott.ssa Iride

Dettagli