Arcidiocesi di Crotone Santa - Severina

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1 Arcidiocesi di Crotone Santa - Severina Rendiconto amministrativo parrocchiale al 31 dicembre La parrocchia, come ogni persona giuridica pubblica soggetta al Vescovo diocesano, è tenuta a presentare ogni anno il rendiconto amministrativo all ordinario del luogo, che deve farlo esaminare dal consiglio diocesano per gli affari economici (cfr cann , 8 e ). È conveniente che ogni diocesi faciliti l adempimento di quest obbligo predisponendo uno schema di rendiconto, da utilizzarsi in tutte le parrocchie. La redazione accurata e fedele del rendiconto annuale è la prova più evidente di un amministrazione parrocchiale corretta e ordinata. Il rendiconto, tra l altro, permette all ordinario di svolgere il proprio compito di vigilanza (cfr can ) nei confronti dell amministrazione della parrocchia e di intervenire opportunamente in suo favore. (Istruzione in materia amministrativa 2005, n. 114) PARROCCHIA Comune Indirizzo Codice Fiscale P.Iva Cap. Tel. Prov. Fax Rappresentante legale: Nome Cognome Codice fiscale del parroco 1

2 ENTRATE A. Offerte Importi Parziali Totali 1) per la celebrazione di SS. Messe domenicali e feriali 2) da questue in chiesa durante le celebrazioni 3) dalle candele votive e cassette 4) altre offerte per la parrocchia (es. offerte/raccolte destinate in modo specifico a lavori di manutenzione di luoghi o strutture di carattere istituzionale) B. Offerte raccolte in occasione di: 1) Battesimi 2) Comunioni 3) Cresime 4) Matrimoni 5) Benedizioni pasquali delle famiglie 6) Pesche di beneficienza, gite ecc. C. Altre entrate: 1) Offerte per attività caritative parrocchiali 2) Offerte per attività giovanili 3) Offerte per attività catechistiche e formative 4) Contributi da Enti privati 5) Contributi da Enti Pubblici 6) Contributi da Enti Diocesani CEI 7) Erogazioni liberali 8) Offerte e Entrate per specifiche attività parrocchiali 9) Per il Bollettino parrocchiale 10) Altre Offerte D. Offerte Finalizzate 1) Giornata Missionaria 2) Giornata Emigranti 3) Università Cattolica 4) Luoghi Santi 5) Carità del Papa 6) Charitas 7) Altre Offerte TOTALE ENTRATE GESTIONE ATTIVITA ISTITUZIONALE 2

3 E. Entrate per opere straordinarie 1) Da singoli fedeli 2) Da Enti (Pubblici o Privati) 3) Da 8% L. Reg. 1/2005 4) Varie (es. risarcimenti da parte di compagnie di assicurazione per danni subiti, rimborsi per utenze varie, rimborsi di imposte e tasse ecc.) TOTALE ENTRATE GESTIONE STRAORDINARIA F. Entrate da gestione delle proprietà immobiliari 1) Rendite terreni 2) Rendite fabbricati 3) Altri proventi immobiliari (servitù, compensi per uso locali da parte di terzi ecc.) TOTALE ENTRATE GESTIONE IMMOBILIARE G. Entrate derivanti da variazioni nel patrimonio immobiliare 1) Vendite Terreni (autorizzazione allegata) 2) Vendite Fabbricati (autorizzazione allegata) 3) Vendite di Beni Mobili (autorizzazione allegata) TOTALE ENTRATE DA VARAZIONI NEL PATRIMONIO IMMOBILIARE H. Entrate derivanti dalla gestione titoli 1) Vendite di titoli di stato 2) Vendite di obbligazioni e di certificati di deposito 3) Vendite di azioni 4) Vendite di quote di fondi comuni di investimento 5) Disinvestimenti da gestioni patrimoniali 6) Vendite altri titoli TOTALE ENTRATE GESTIONE TITOLI I. Proventi da gestione finanziaria 1) Interessi da depositi di conto corrente 2) Interessi su titoli 3) Dividendi 4) Plusvalenze su titoli 5) Entrate da utilizzo mutui e prestiti (autorizzazione allegata) 3

4 TOTALE ENTRATE GESTIONE FINANZIARIA L. Eredità e donazioni (autorizzazione allegata) M. Entrate da attività commerciali 1) Trasferimento avanzi delle attività commerciali a favore dell attività istituzionale 2) Titolo di rimborso finanziamenti concessi dall attività istituzionale 3)Trasferimento somme dalle attività commerciali TOTALE ENTRATE DA ATTIVITA COMMERCIALI N. Finanziamenti, rimborsi e depositi cauzionali: Entrate 1) Accensione prestiti da Enti Diocesani 2) Accensione prestiti da Istituti di credito 3) Accensione prestiti da Enti Pubblici 4) Accensione prestiti da Privati 5) Rimborso prestiti concessi ad Enti Diocesani 6) Rimborso prestiti concessi a privati 7) Depositi cauzionali e rimborsi spese 8) Entrate per giornate prescritte TOTALE ENTRATE TOTALE GENERALE ENTRATE 4

5 USCITE A. Remunerazioni Importi parziali Totali 1) Remunerazione parroco 2) Remunerazione vicari parrocchiali 3) Retribuzione sacrista 4) Retribuzione altri dipendenti 5) Ritenute fiscali e previdenziali su retribuzioni 6) Rimborsi spese 7) Compensi a collaboratori parrocchia 8) Ritenute fiscali e previdenziali su compensi coll. parrocchiali TOTALE USCITE PER RETRIBUZIONI E PRESTAZIONI B. Spese per il Culto 1) Adempimento legati di SS. Messe 2) Ufficiatura della Chiesa (officianti, confessori, predicatori) 3) Sacrificali, cere d altare, fiori 4) Arredi, suppellettili, libri liturgici 5) Varie TOTALE USCITE PER IL CULTO C. Altre Spese 1) Spese elettricità, acqua, gas, riscaldamento, utenze telefoniche ecc. 2) Spese ufficio e cancelleria 3) Spese postali 4) Spese locazione locali uso pastorale 5) Spese manutenzione ordinaria 6) Spese per attività caritative parrocchiali 7) Spese per attività pastorale - gruppi 8) Spese per specifiche attività parrocchiali 9) Bollettino parrocchiale 10) Abbonamenti e acquisti libri e pubblicazioni 11) Altre spese generali TOTALE USCITE ALTRE SPESE D. Erogazioni Caritative 1) Erogazioni caritative a favore di missioni 2) Erogazioni caritative per iniziative di solidarietà 3) Erogazioni caritative per emergenze TOTALE EROGAZIONI CARITATIVE E. Contributi Diocesani 1) Tassa % 2) Tassa 1-2% 3) Bollettino diocesano 4) Fondo solidarietà clero 5) Vidimazioni, decreti TOTALE CONTRIBUTI DIOCESANI F. Uscite da Gestione delle attività Immobiliari 1) Spese manutenzione ordinaria immobili (non adibiti ad attività 5

6 istituzionali) 2) Altre spese generali gestione terreni/immobili (non adibiti al attività istituzionali) TOTALE USCITE DA GESTIONE DELLE ATTIVITA IMMOBILIARI G. Uscite derivanti da variazioni nel patrimonio immobiliare 1) Acquisti di terreni 2) Acquisti di fabbricati 3) Spese di ristrutturazione 4) Spese per la costruzione di fabbricati 5) Spese per acquisti di impianti, mobili, attrezzature ed autoveicoli, impianti audio Chiesa TOTALE FLUSSO DI CASSA IMMOBILIZZAZIONI H. Uscite derivanti dalla gestione titoli 1) Acquisti di titoli di stato 2) Acquisti di obbligazioni e di certificati di deposito 3) Acquisti di azioni 4) Acquisti di quote di fondi comuni di investimento 5) Investimenti in gestioni patrimoniali 6) Acquisto altri titoli TOTALE USCITE DERIVANTI DALLA GESTIONE TITOLI I. Oneri da gestione finanziaria 1) Interessi passivi da scoperti di conto corrente bancario 2) Interessi passivi su mutui/finanziamenti a medio/lungo termine 3) Spese bancarie 4) Perdite su titoli TOTALE USCITE DERIVANTI DALLA GESTIONE FINANZIARIA L. Uscite straordinarie 1) Uscite straordinarie per T.F.R. liquidato 2) Uscite per manutenzioni straordinarie 3) Altri contributi diocesani straordinari TOTALE USCITE STRAORDINARIE M. Imposte e Tasse N. Assicurazioni (incendio, furto, responsabilità civ., infortuni) O.Uscite da gestione attività commerciale 1) Copertura perdite prodotte da attività commerciali (scuole, cinema, bar ecc.) 2) Finanziamenti ad attività commerciali TOTALE USCITE DA ATTIVITA COMMERCIALI P. Finanziamenti, rimborsi e depositi cauzionali: Uscite 1) Rimborso prestiti concessi da Enti Diocesani 2) Rimborso prestiti concessi da Istituti di credito (solo per la quota in linea capitale) 3) Rimborso prestiti concessi da Enti Pubblici 4) Rimborso prestiti concessi da Privati 5) Concessione prestiti ad Enti Diocesani 6

7 6) Concessione prestiti a privati 7) Depositi cauzionali e anticipo spese locatari 8) Uscite per giornate prescritte TOTALE USCITE TOTALE GENERALE USCITE SITUAZIONE MONETARIA DELLA PARROCCHIA Cassa... Conti Correnti e/o Depositi a risparmio Postale n. c/o ufficio Postale di.. Banca.. C/C n.. Sede/Filiale di Banca.. C/C n.. Sede/Filiale di Banca.. C/C n.. Sede/Filiale di Banca.. Libr. Risparmio n.. Sede/Filiale di Titoli e Depositi Banca.. Deposito n.. Sede/Filiale di 7

8 Banca.. Deposito n.. Sede/Filiale di Banca.. Deposito n.. Sede/Filiale di Diocesi di Crotone S.Severina Curia Vescovile Deposito.. TOTALE.. Nota: Allegare copia dell estratto conto, completo di scalare e conteggi, relativo ai C/C bancari e Titoli e copia dei libretti di deposito a risparmio. SITUAZIONE DEBITORIA AL 31 DICEMBRE.. A) Anticipazioni Da Enti Diocesani B) Prestiti Bancari Fidi Banca.. al tasso del % Data scadenza Fido (Decr.Vesc. n. del ) Banca.. al tasso del % Data scadenza Fido (Decr.Vesc. n. del ) Mutui Banca.. al tasso del % Data scadenza Mutuo (Decr. Vesc. n. del ) Banca.. al tasso del % Data scadenza Mutuo (Decr. Vesc. n. del ) C) Prestiti da privati (allegare elenco dei sottoscrittori del prestito, la somma consegnata,l eventuale tasso e la scadenza) Prestito autorizzato con decreto vescovile n.. del... 8

9 Prestito autorizzato con decreto vescovile n.. del... D) Decreti soggetti a tassazione del % (autorizzazioni dell Ordinario ad accettare donazioni, eredità, ecc. oppure ad effettuare alienazioni patrimoniali) Decreto Vescovile n.. del.. Decreto Vescovile n.. del. Decreto Vescovile n.. del. E) Depositi cauzionali (a seguito di contratti d affitto autorizzati dall Ordinario Diocesano) Sig.... Decr. Vesc. n.... del... Sig.... Decr. Vesc. n.... del... Sig.... Decr. Vesc. n.... del... F) Debiti verso fornitori (indicare solo i debiti di una certa consistenza) Ditta... Ditta... Ditta... G) Accantonamento TFR personale dipendente. H) Altri debiti (specificare) 9

10 PREVISIONE DI SPESA PER L'ANNO Indicare le opere, di straordinaria amministrazione, con la relativa spesa presunta, che la parrocchia intende realizzare per il prossimo anno, per le quali sarà necessario chiedere, a suo tempo, l'autorizzazione all'ordinario. (cf. cost. n. 207 del XIII Sinodo) 10

11 Calcolo del tributo e sottoscrizione del rendiconto Il Vescovo diocesano ha il diritto, uditi il consiglio diocesano per gli affari economici e il consiglio presbiterale, d imporre alle persone giuridiche pubbliche soggette al suo governo un tributo non eccessivo e proporzionato ai redditi di ciascuna per le necessità della diocesi (cfr can. 1263). Il tributo è dovuto dalle parrocchie e dagli altri enti diocesani secondo l aliquota fissata dal Vescovo, che ordinariamente non dovrebbe superare il 5%, su tutte le entrate, sia redditi in senso stretto sia offerte. (Istruzione in materia amministrativa 2005, n. 47) Nella nostra Diocesi tale tributo è stato stabilito dal Vescovo Diocesano secondo la tabella sotto riportata (Cfr. D.V. n. 743/87 del ). 1. Riportare il totale generale entrate tributo 2% 2. Riportare la differenza (solo se positiva) tra il totale generale entrate e il totale generale uscite tributo 2% TOTALE VERSAMENTO NOTE: Numero dipendenti e/o collaboratori della Parrocchia, con eventuali variazioni rispetto all anno precedente. Dipendenti: n. di cui part-time: Mansioni: Dipendenti: n. di cui part-time: Mansioni: Altri collaboratori: n. Mansioni: Altri collaboratori: n. Mansioni: Variazioni rispetto all anno precedente: (indicare + o -) Dipendenti: Collaboratori: Situazione legati n. legati n. SS Messe 11

12 Adempimenti fiscali: Modello Unico SI ( ) NO ( ) ai fini: Dichiarazione Ires si ( ) no ( ) Dichiarazione Irap si ( ) no ( ) Dichiarazione Iva si ( ) no ( ) Modello 770 semplificato SI ( ) NO ( ) Modello 770 ordinario SI ( ) NO ( ) Noi sottoscritti, membri del Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici, attestiamo che questo rendiconto è conforme ai registri e ai libri contabili conservati nell archivio parrocchiale ed è stato discusso e approvato nella riunione del.. Firma del Parroco, del Vicario parrocchiale e dei componenti laici del C.P.A.E. (cf. Cost. n. 210 XIII Sinodo), avendo l avvertenza di indicare, in modo leggibile, nelle righe di sinistra cognome e nome e, nella parte destra, la firma. Parroco... Vicario Parrocchiale Data di presentazione... 12

13 Il Consiglio degli Affari Economici Diocesani, nella seduta del ha esaminato il presente Rendiconto di Bilancio e Il CAED 13