EFFETTI DELLA MANOVRA DEL GOVERNO SULLE FAMIGLIE DI ROMA E PROVINCIA

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1 EFFETTI DELLA MANOVRA DEL GOVERNO SULLE FAMIGLIE DI ROMA E PROVINCIA IN TRE ANNI 1334 EURO IN MENO PER OGNI FAMIGLIA Analisi sul possibile impatto economico sulla provincia di Roma del Decreto-legge del 31 maggio 2010, n.78 Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica La Provincia di Roma è caratterizzata da una forte presenza della pubblica amministrazione, la manovra finanziaria avrà quindi inevitabili durissimi effetti sull economia romana. In questo studio sull impatto della manovra finanziaria sulla realtà economica romana abbiamo voluto considerare esclusivamente i seguenti punti della manovra: 1. Blocco degli aumenti per i dipendenti pubblici 2. Tagli agli Enti Locali 3. Aumento addizionale irpef Comune di Roma 1. dipendenti pubblici Riferimenti normativi Art. 9 Contenimento delle spese in materia di impiego pubblico 1. Per gli anni 2011, 2012 e 2013 il trattamento economico complessivo dei singoli dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, ivi compreso il trattamento accessorio, previsto dai rispettivi ordinamenti delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 3 dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, non può superare, in ogni caso, il trattamento in godimento nell'anno 2010, fatto salvo quanto previsto dal comma 17, secondo periodo. Il calcolo è effettuato ipotizzando dipendenti pubblici in provincia di Roma per gli anni 2011, 2012 e 2013 con un retribuzione media di euro lordi. Totale dipendenti pubblici in Italia (Fonte conto annuale dello stato)

2 Il 12,03% nel Lazio (Fonte conto annuale dello stato; si ipotizza che tale percentuale valida per i lavoratori a tempo indeterminato sia valida anche per i lavoratori non a tempo indeterminato). Roma (ipotesi 85% dei dipendenti pubblici del Lazio come da proporzione impiegati in Altre attività dei servizi ) Retribuzione media 2010 dipendenti pubblici Roma (bilancio dello stato 2008 in Italia media ) euro lordi Ipotesi di aumento in base all IPCA (indice prezzi al consumo armonizzato) ,0% ,8% ,7% Ultima stima ISAE disponibile aggiornata al 20 maggio 2010 Aumenti che non verranno percepiti dai dipendenti pubblici ANNO Mancato aumento netto medio per dipendente pubblico Mancato aumento netto totale euro -134 milioni di euro euro -255 milioni di euro euro -370 milioni di euro 3 anni euro -759 milioni di euro In provincia di Roma ci sono circa 1,7 milioni di famiglie (fonte Istat) In 3 anni la manovra costerà (in mancati aumenti) circa 450 euro per ogni famiglia della provincia di Roma. 2. Tagli a Regioni e Enti Locali Riferimenti normativi Art. 14 Patto di stabilità interno ed altre disposizioni sugli enti territoriali 1. Ai fini della tutela dell'unità economica della Repubblica, le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano, le province e i comuni con popolazione superiore a abitanti concorrono alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica per il triennio nelle misure seguenti in termini di fabbisogno e indebitamento netto: a) le regioni a statuto ordinario per milioni di euro per l'anno 2011 e per milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2012; b) le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e Bolzano per 500 milioni di euro per l'anno 2011 e milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2012;

3 c) le province per 300 milioni di euro per l'anno 2011 e per 500 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2012, attraverso la riduzione di cui al comma 2; d) i comuni per milioni di euro per l'anno 2011 e milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2012, attraverso la riduzione di cui al comma 2. Per la ripartizione dei tagli abbiamo elaborato una stima ponderata in base a peso economico e popolazione (ad oggi non è possibile calcolare la distribuzione dei tagli in quanto non sono definitivi i meccanismi di ripartizione). In base a questi calcoli la regione Lazio vale circa il 10% del totale nazionale, i comuni di Roma e provincia l 8%. Regioni Tagli a Regioni statuto ordinario e speciale (escluso sanitario) 4,5 miliardi di euro 2011 e 5,5 miliardi di euro nel Lazio =10% -450 milioni di euro milioni di euro 2012 Ipotizziamo un meccanismo di ripartizione dei tagli su base procapite. In provincia di Roma risiedono il 73% degli abitanti del Lazio (fonte Istat) Roma=73% Lazio -328,5 milioni di euro ,5 milioni di euro 2012 Provincia di Roma Il finanziamento alla Provincia di Roma si basa su una tassazione diretta e non su trasferimenti governativi. Comune * Tagli a comuni 1,5 miliardi di euro 2011 e 2,5 miliardi di euro nel Roma 8% tot. Naz milioni di euro 2011 e -200 mln di euro 2012 Totale tagli territorio della provincia di Roma ,5 (Regione) -120 (Comuni) = -448,5 milioni di euro ,5 (Regione) -200 (Comuni) = -601,5 milioni di euro Totale milioni euro In due anni -620 euro circa per minori servizi per ogni famiglia della provincia di Roma. * (lo stanziamento di 300 milioni l anno a favore del Comune di Roma è esclusivamente utilizzabile per il piano di rientro dal deficit)

4 . Aumento addizionale irpef Comune di Roma Riferimento normativo Art. 14 Patto di stabilità interno ed altre disposizioni sugli enti territoriali 14. In vista della compiuta attuazione di quanto previsto ai sensi dell'articolo 24 della legge 5 maggio 2009, n. 42, e in considerazione dell'eccezionale situazione di squilibrio finanziario del Comune di Roma, come emergente ai sensi di quanto previsto dall'articolo 78 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, fino all'adozione del decreto legislativo previsto ai sensi del citato articolo 24, è costituito un fondo allocato su un apposito capitolo di bilancio del Ministero dell'economia e delle Finanze con una dotazione annua di 300 milioni di euro, a decorrere dall'anno 2011, per il concorso al sostegno degli oneri derivanti dall'attuazione del piano di rientro approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre La restante quota delle somme occorrenti a fare fronte agli oneri derivanti dall'attuazione del predetto piano di rientro è reperita mediante l'istituzione, su richiesta del Commissario preposto alla gestione commissariale e del Sindaco di Roma, fino al conseguimento di 200 milioni di euro annui complessivi: a) di un'addizionale commissariale sui diritti di imbarco dei passeggeri sugli aeromobili in partenza dagli aeroporti della città di Roma fino ad un massimo di 1 euro per passeggero; b) di un incremento dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche fino al limite massimo dello 0,4%. Aumento addizionale Irpef Questo lo scenario se si realizza l aumento dell 0,4 dell addizionale comunale Irpef previsto dalla manovra del governo per controbilanciare i tagli previsti dalla manovra economica del governo: - ogni 0,1% di aliquota equivale a circa 37,5 milioni di euro (fonte bilancio 2006 comune di Roma) - lo 0,4% equivale a circa 150 milioni di euro l anno Nel comune di Roma risiedono (fonte Istat) famiglie L aumento dell addizionale Irpef costerà in media 135 euro l anno per ogni famiglia del Comune di Roma. Le risorse derivanti dall aumento dell addizionale irpef saranno destinate* esclusivamente per il piano di rientro dal deficit. * fino al conseguimento di 200 milioni di euro annui complessivi insieme all addizionale sui diritti di imbarco

5 IMPATTO DEI 3 PUNTI DELLA MANOVRA FINANZIARIA SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI ROMA 2011 Tagli Enti locali -134 milioni di euro -448 milioni di euro -732 milioni di euro 2012 Tagli Enti locali -255 milioni di euro -602 milioni di euro milioni di euro milioni di euro -520 milioni di euro milioni di euro In tre anni, quindi, circa euro in meno per ogni famiglia della provincia di Roma, di cui 714 euro di disponibilità in meno tra mancati aumenti e incremento addizionale irpef, e 620 euro in meno in mancati servizi derivanti dai tagli agli enti locali. 16 giugno 2010

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