Relazione finanziaria semestrale al 31 dicembre (Esercizio 2012/2013)

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1 Relazione finanziaria semestrale al 31 dicembre 2012 (Esercizio 2012/2013) Digital Bros S.p.A. Via Tortona, Milano, Italia Partita IVA e codice fiscale Capitale Sociale: Euro ,80 i.v. Reg. Soc. Trib. di Milano Vol C.C.I.A.A Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet della Società all indirizzo nella sezione Investor Relations

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3 Indice Cariche sociali e organi di controllo 5 Relazione intermedia sulla gestione del Gruppo 7 1. Struttura del Gruppo 7 2. Il mercato dei videogiochi Stagionalità caratteristica del mercato Eventi significativi del periodo Analisi dell'andamento economico al 31 dicembre Analisi della situazione patrimoniale al 31 dicembre Andamento per settori operativi Rapporti infragruppo e con parti correlate e operazioni atipiche e/o inusuali Azioni proprie Attività di ricerca e sviluppo Gestione dei rischi operativi, rischi finanziari e degli strumenti finanziari Raccordo tra il risultato di periodo e il patrimonio netto della controllante e del 47 Gruppo 13. Attività e passività potenziali Eventi successivi alla chiusura del periodo Evoluzione prevedibile della gestione Altre informazioni 55 Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre Situazione patrimoniale finanziaria consolidata al 31 dicembre Conto economico consolidato al 31 dicembre Rendiconto finanziario consolidato al 31 dicembre Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato 64 Informativa per settori operativi Conto economico consolidato 65 Prospetti ai sensi della delibera Consob n Note illustrative al 31 dicembre Forma, contenuto e altre informazioni generali Principi contabili Valutazioni discrezionali e stime significative Criteri di consolidamento Partecipazioni in società collegate Gestione dei rischi finanziari e degli strumenti finanziari Analisi della situazione-patrimoniale finanziaria Analisi del conto economico Proventi ed oneri non ricorrenti Informativa per settori operativi Eventi successivi alla chiusura del periodo Attività e passività potenziali Rapporti con parti correlate Operazioni atipiche o inusuali Informativa sui beni oggetto di rivalutazione ai sensi di leggi speciali Finanziamenti concessi ai membri di organi di amministrazione, vigilanza e 127 controllo 17. Costi di ricerca e sviluppo 127 Attestazione ai sensi art. 154-bis comma 5 TUF 129 3

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5 CARICHE SOCIALI E ORGANI E CONTROLLO Consiglio di amministrazione Abramo Galante Presidente e amministratore delegato (1) Raffaele Galante Amministratore delegato (1) Davide Galante Consigliere (2) Guido Guetta Consigliere (3) Stefano Salbe Consigliere (1) (4) Dani Schaumann Consigliere (3) Bruno Soresina Consigliere (3) Dario Treves Consigliere (2) (1) Consiglieri esecutivi (2) Consiglieri non esecutivi (3) Consiglieri indipendenti (4) Dirigente preposto ai sensi art. 154 bis del D. Lgs. 58/98 Comitato di controllo e rischi Guido Guetta Dani Schaumann Bruno Soresina Comitato per le remunerazioni Guido Guetta Dani Schaumann Bruno Soresina Collegio sindacale Sergio Amendola Franco Gaslini Paolo Villa Enrico Muscato Carlo Garzia Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente Gli incarichi del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale scadranno con l assemblea dei soci che approverà il bilancio al 30 giugno Con delibera del 28 ottobre 2011 il consiglio di amministrazione ha conferito ad entrambi gli amministratori delegati Abramo Galante e Raffaele Galante i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione da esercitarsi con firma libera disgiunta sino all importo di Euro e con firma congiunta tra loro per importi superiori. Sono escluse dai poteri degli amministratori delegati le materie riservate al consiglio di amministrazione e quelle per legge o per statuto riservate alla assemblea dei soci. In data 2 luglio 2012 il consiglio di amministrazione ha verificato i requisiti di indipendenza degli amministratori. Con delibera del 7 agosto 2007 il consiglio di amministrazione ha nominato il consigliere Stefano Salbe dirigente preposto ai sensi dell art. 154 bis del D. Lgs. 58/98 conferendogli adeguati poteri. 5

6 Società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. Via Tortona 25, Milano L assemblea del 26 ottobre 2012 ha conferito l incarico per la revisione del bilancio d esercizio e bilancio consolidato della Digital Bros S.p.A. alla società Deloitte & Touche S.p.A. fino all approvazione del bilancio al 30 giugno Altre informazioni La pubblicazione della relazione finanziaria semestrale al 31 dicembre 2012 del Gruppo Digital Bros S.p.A. è stata autorizzata con delibera del consiglio di amministrazione tenutosi in data 28 febbraio Digital Bros S.p.A. è una società per azioni costituita e domiciliata in Italia. Digital Bros S.p.A. è quotata sul segmento STAR del mercato Mtax gestito da Borsa Italiana S.p.A.. 6

7 RELAZIONE INTERMEDIA SULLA GESTIONE DEL GRUPPO 1. STRUTTURA DEL GRUPPO Il gruppo Digital Bros è attivo nell edizione, nella distribuzione e nella commercializzazione di videogiochi sui mercati internazionali. Le attività di localizzazione e distribuzione di videogiochi e carte collezionabili sul territorio italiano sono svolte dal Gruppo da più di vent anni (settore operativo Distribuzione Italia). Il Gruppo, a partire dalla seconda metà del passato decennio, ha realizzato un processo di integrazione a monte verso le attività di edizione e distribuzione di videogiochi a livello internazionale (settore operativo Publishing internazionale). Le attività di edizione e successiva commercializzazione su canali distributivi digitali (Sony PSN, Microsoft XBox Live, Steam, etc.) sono state implementate a partire dall ultimo semestre dello scorso esercizio (settore operativo Digital). Il settore operativo Digital si completa con l offerta di videogiochi destinati ad un pubblico di massa e resi disponibili attraverso le piattaforme Facebook e App Store e con la piattaforma di giochi di abilità a pagamento a licenza AAMS. Il settore operativo denominato Holding raggruppa tutti i costi non direttamente imputabili ai settori operativi sopra elencati, ma comunque necessari alle attività del Gruppo, quali ad esempio: il coordinamento delle attività svolto dal consiglio di amministrazione, l implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del Gruppo, la gestione degli immobili nei quali il Gruppo è operativo, la gestione dei marchi, etc.. Le attività del Gruppo sono suddivise nei quattro settori operativi di seguito descritti: Distribuzione Italia: consiste nella distribuzione sul territorio italiano di videogiochi acquistati da editori internazionali, o publisher. Le attività di commercializzazione vengono svolte attraverso una rete diretta di vendita formata da key account e una rete di vendita indiretta formata da agenti di commercio. L attività viene svolta dalla Capogruppo Digital Bros S.p.A., attraverso il marchio Halifax, dalla società controllata Game Service S.r.l., specializzata nell attività di rack jobbing, ovvero la gestione in esclusiva di spazi espositivi dedicati a videogiochi in catene della grande distribuzione organizzata e dalla società controllata Game Entertainment S.r.l. per quanta riguarda la distribuzione sui canali alternativi. Il Gruppo opera la distribuzione delle carte da gioco collezionabili Yu-Gi-Oh! sul territorio italiano. Publishing internazionale: l attività consiste nell acquisizione dei diritti di sfruttamento di videogiochi da sviluppatori, o altrimenti denominati developer, e nella loro distribuzione attraverso una rete di vendita internazionale. Si differenzia dal settore operativo Distribuzione Italia per il fatto che i videogiochi vengono prodotti su licenza e con un diritto pluriennale di sfruttamento internazionale. Il marchio utilizzato dal Gruppo a livello mondiale nel settore operativo del Publishing internazionale è 505 Games. 7

8 L attività di publishing comporta l assunzione di rischi di insuccesso maggiori rispetto al settore operativo della Distribuzione, presentando però volumi di fatturato e margini reddituali più elevati nel momento in cui i prodotti pubblicati riscontrino particolare successo presso il pubblico. Le attività di Publishing internazionale sono state svolte dalla controllata 505 Games S.r.l., coordinatrice delle attività, insieme alle società 505 Games France S.a.s., 505 Games Ltd., 505 Games US Inc. e 505 Games Spain Slu che operano rispettivamente sui mercati francese, inglese, americano e spagnolo. La società tedesca 505 Games GmbH svolge attività di marketing per i prodotti 505 Games nei territori di lingua tedesca. La società svedese 505 Games Nordic AB e la società americana 505 Games Interactive Inc. sono rimaste inattive nel corso del periodo. Digital: consiste nella distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale di prodotti per i quali il Gruppo detiene i diritti e nell offerta tramite il sito ora diventato di giochi di abilità a pagamento a licenza AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato). La costituzione delle divisione permette una maggiore focalizzazione del Gruppo su queste piattaforme distributive permettendo sinergie di prodotto con il settore del Publishing internazionale. Per quanto riguarda la distribuzione in forma digitale, a partire dal primo semestre dello scorso esercizio il Gruppo ha evidenziato in questo settore operativo i ricavi e i costi dell attività di commercializzazione dei videogiochi e dei contenuti aggiuntivi (downloadable content o DLC ) sui marketplace quali Sony PlayStation Network, Microsoft XBox Live, Apple Store e sulle diverse piattaforme di distribuzione digitale di Nintendo. Per quanto riguarda l offerta tramite il sito ora diventato a partire dallo scorso mese di giugno sono stati evidenziati i ricavi e i costi della società King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l., acquisita con efficacia economica a partire dal 1 giugno Holding: comprende tutte le funzioni di coordinamento dei differenti settori operativi che vengono svolte direttamente dalla capogruppo Digital Bros S.p.A.. In particolare: il coordinamento delle attività svolto dal consiglio di amministrazione, l implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del Gruppo, la gestione degli immobili nei quali il Gruppo opera e la gestione dei marchi. 8

9 Di seguito viene riportato l organigramma del Gruppo con evidenza dei settori operativi nei quali le diverse società hanno operato nel corso del primo semestre dell esercizio che si chiuderà al 30 giugno Digital Bros S.p.A. 100% Game Media Net Networks S.r.l. S.r.l. 100% Game Entertainment S.r.l. 100% Game Service S.r.l.. 40% Italian Gaming Entert. S.r.l. 100% 505 Digital Games Bros Spain Iberia Slu. S.l. 100% Games Games S.r.l. S.r.l. 100% 505 Games Digital France Bros S.a.s. France 100% 100% 100% 100% 100% 100% King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l. 505 Games US Inc. 505 Games Ltd. 505 Games Nordic AB 505 Games GmbH 505 Games Interactive Inc. Il Gruppo nel periodo ha operato nelle seguenti sedi: Società Indirizzo Attività Digital Bros S.p.A. Via Tortona, 37 Milano Uffici Digital Bros S.p.A. Via Petrella, Trezzano sul Naviglio (MI) Logistica 505 Games France S.a.s. 2,Chemin de la Chauderaie, Francheville, Francia Uffici 505 Games Spain Slu Calle Cabo Rufino Lazaro 15, Las Rozas de Madrid, Spagna Uffici Game Entertainment S.r.l. Via Tortona, 37 Milano Uffici Game Media Networks S.r.l. Via Tortona, 37 Milano Uffici Italian Gaming Entertainment S.r.l. Via Tortona, 37 Milano Uffici King.com Italia S.r.l. (ora Game Network S.r.l.) Via Tortona, 37 Milano Uffici Game Service S.r.l. Via Tortona, 37 Milano Uffici 505 Games S.r.l. Via Tortona, 37 Milano Uffici 505 Games Ltd. Court Silbury Boulevard, Milton Keynes, U.K. Uffici 505 Games US Inc. Burbank Blvd. Suite 100, Woodland Hills, California, U.S.A.Uffici 505 Games GmbH Brunnfeld 2-6, Burglengenfeld, Germania Uffici La società 505 Games Nordic AB e la società 505 Games Interactive Inc. non sono state operative nel periodo. 9

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11 2. IL MERCATO DEI VIDEOGIOCHI Il mercato dei videogiochi rappresenta una sezione particolarmente significativa del più ampio mercato dell entertainment. Cinema, editoria, videogiochi, giocattoli sono settori che utilizzano spesso i medesimi personaggi, marchi e caratteri distintivi. Il mercato dei videogiochi presenta le stesse tipicità del più ampio mercato dell entertainment, con notevoli potenzialità di successo e rischi connessi al maggiore e/o minore gradimento da parte del pubblico dei prodotti pubblicati e distribuiti. Le significative dimensioni raggiunte dal mercato sono conseguenza di un continuo processo di crescita le cui ragioni sono molteplici. La tecnologia in continuo miglioramento permette di creare videogiochi sempre più raffinati in termini di grafica, giocabilità e profondità dei contenuti. Oltremodo l età media dei giocatori si sta costantemente innalzando in quanto chi inizia a giocare in età giovanile continua a giocare nel corso della vita, con la naturale conseguenza che il numero dei giocatori sta costantemente aumentando ed il mercato pubblica giochi adatti ad un pubblico sempre più adulto. La stessa dinamica è evidente anche nella crescita del mercato dei videogiochi destinati al pubblico femminile che sempre di più aumenta la propensione all utilizzo dei videogiochi durante il tempo libero specialmente sulla piattaforma Facebook. Il mercato ha presentato ulteriori possibilità di crescita con l introduzione dei telefoni smartphone, Iphone ed Ipad che offrono prodotti in genere semplici ed a basso costo, ma destinati ad un audience estremamente numerosa nel mondo. Il mercato dei videogiochi per le console Sony Playstation 3 e Microsoft Xbox 360 presenta un andamento ciclico in funzione della fase di sviluppo del mercato della console per la quale i videogiochi vengono sviluppati. Al lancio sul mercato di una determinata console, i prezzi di vendita del hardware e dei videogiochi ad essa destinati sono elevati e le quantità vendute sono relativamente basse. Durante il ciclo di vita, passando dalla fase di introduzione alla fase di maturità, si assiste ad un progressivo abbassamento dei prezzi sia delle macchine che dei videogiochi, ma ad un continuo innalzamento delle quantità vendute e della qualità dei videogiochi. Il mercato dei videogiochi per una determinata console raggiunge la sua dimensione massima solitamente al quinto anno di vita. Il ciclo di vita della singola console è attualmente di circa sette anni. La catena del valore del settore per i videogiochi distribuiti tradizionalmente nei negozi è piuttosto articolata e comprende sei figure principali che spesso svolgono più di una funzione sul mercato: 11

12 La catena del valore del settore per i videogiochi che vengono distribuiti in formato digitale è invece meno articolata: Il produttore della console è anche il detentore dei marketplace; sempre più il mercato si sta lentamente muovendo verso una distribuzione digitale e pertanto i produttori delle console di gioco hanno organizzato dei marketplace dove i videogiochi possono essere venduti direttamente al consumatore finale saltando così l intermediazione del distributore e del rivenditore: Sony gestisce PlayStation Store, Microsoft gestisce XBox Live e Nintendo gestisce eshop. Nel campo invece dei giochi per telefonia mobile e derivati (Ipad e altri), Apple gestisce il marketplace App Store mentre per la tipologia Android il marketplace di riferimento è GooglePlayStore. Nel campo dei videogiochi per personal computer la quota di mercato mondiale di maggiori dimensioni è rappresentata dal marketplace Steam. 505 Games S.r.l., anche attraverso le società controllate, ha sottoscritto contratti di edizione con tutti i marketplace precedentemente menzionati. Gli sviluppatori sono i creatori ed i programmatori del gioco, di solito basato su un idea originale, su un marchio di successo, su di un film, su un libro e/o su un cartone animato, ma anche simulazioni sportive, giochi di guida automobilistica, etc.. Gli sviluppatori, pur rimanendo detentori della proprietà intellettuale, cedono, per un periodo di tempo limitato e definito contrattualmente, i diritti di sfruttamento ad editori internazionali di videogiochi che sono quindi indispensabili per permettere al gioco di essere completato, conosciuto, apprezzato e commercializzato su base internazionale. Il produttore della console è anche il produttore del videogioco attraverso proprie strutture di stampaggio. Il gioco deve essere preventivamente approvato dal produttore stesso attraverso un processo denominato submission. Esclusivamente gli editori selezionati con un opportuno processo preliminare di qualificazione ottengono dal produttore della console la licenza di edizione, denominata Licensing Publishing Agreement. Il produttore della console spesso è anche editore di videogiochi. Gli editori o publisher rappresentano non solo l elemento della catena del valore che permette al gioco di pervenire al consumatore finale, grazie alla rete commerciale internazionale diretta e indiretta di cui si sono solitamente dotati, ma anche coloro i quali finanziano le fasi di sviluppo ed implementano opportune politiche di comunicazione per massimizzare le vendite del videogioco a livello internazionale. Infatti è l editore del videogioco che decide la tempistica di uscita del videogioco sul mercato, ne determina il prezzo e la politica commerciale a livello internazionale, il posizionamento del prodotto, la grafica della confezione ed assume tutti i rischi e, congiuntamente allo sviluppatore, beneficia delle opportunità che il gioco può generare. Il produttore della console è la società che progetta, ingegnerizza, produce e 12

13 commercializza l hardware o piattaforma attraverso il quale il videogioco viene utilizzato da parte del consumatore finale. Sony è il produttore delle console Sony Playstation 3, Sony Playstation 2 e Sony PSP Vita, Microsoft è il produttore delle console Microsoft XBox 360, mentre Nintendo è il produttore delle console Nintendo 3 DS, Nintendo Wii U, lanciate nel novembre scorso, e Nintendo Wii e Nintendo DS. Sono attese nel corso del prossimo esercizio le uscite delle nuove piattaforme di gioco di Sony che lancerà la Playstation 4 presentata a New York nel corso del mese di febbraio e di Microsoft che lancerà un evoluzione della console XBox 360 il cui nome, non ancora ufficialmente annunciato da Microsoft, sarà verosimilmente XBox 720. Il ruolo del distributore varia da mercato a mercato. Più il mercato è frammentato, come ad esempio il mercato italiano, più il ruolo del distributore si integra con il ruolo dell editore diventando così quasi un co-editore, implementando politiche di comunicazione specifiche per il mercato locale e svolgendo attività di comunicazione. In alcuni mercati, come ad esempio il mercato inglese, a causa dell elevata concentrazione del mercato dei rivenditori, solitamente gli editori hanno una presenza commerciale diretta. Il mercato francese e il mercato spagnolo presentano una struttura intermedia tra il mercato italiano e il mercato inglese, mentre il mercato americano presenta caratteristiche ancora più evolute rispetto al mercato inglese. Il rivenditore è il punto vendita dove il consumatore finale acquista il videogioco. I rivenditori possono essere catene internazionali specializzate nella vendita di videogiochi, punti vendita della grande distribuzione organizzata, ma anche negozi specializzati indipendenti, così come portali Internet che hanno implementato una vendita diretta al pubblico attraverso il sistema di vendita per corrispondenza. 13

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15 3. STAGIONALITÁ CARATTERISTICA DEL MERCATO Il mercato della distribuzione di videogiochi presenta dinamiche stagionali caratteristiche. La propensione all acquisto da parte dei consumatori finali è infatti concentrata nel periodo autunnale sia per la prossimità delle feste natalizie sia per l avvicinarsi della stagione fredda nella quale aumenta il tempo libero da passare in casa. Questa peculiarità è la ragione per la quale gli editori di videogiochi preferiscono lanciare sul mercato i prodotti migliori proprio in concomitanza dei mesi autunnali. Tali dinamiche hanno un notevole impatto sia sulla struttura del conto economico che sulla struttura patrimoniale del Gruppo. A livello economico si assiste ad un sovrassorbimento o sottoassorbimento dei costi fissi. L incidenza maggiore o minore dei costi fissi sui margini, infatti, è piuttosto visibile nel secondo trimestre dell esercizio (sovrassorbimento dei costi fissi e pertanto maggiori margini sia in valori assoluti che in termini percentuali), che solitamente rappresenta il periodo nel quale si realizza tra il 40% e il 50% del totale fatturato annuo, mentre il primo e l ultimo trimestre dell esercizio (sottoassorbimento dei costi fissi e pertanto minori margini) che tradizionalmente rappresentano meno del 15% dei ricavi delle vendite dell intero esercizio, presentano minori margini in termini sia assoluti che percentuali. Negli ultimi esercizi questa dinamica si sta leggermente modificando per il fatto che gli editori tendono ad anticipare le uscite nel mese di settembre, in particolare per quanto concerne i giochi di simulazione calcistica lanciati in concomitanza con la partenza dei campionati nazionali. La stagionalità può anche essere influenzata dal lancio sul mercato di prodotti di grande successo in un momento diverso dal tradizionale periodo pre-natalizio. In particolare, il fatto che in un trimestre venga lanciato o meno un nuovo gioco di grande successo comporta una volatilità dei risultati economici tra i diversi trimestri. Il lancio di questi prodotti determina infatti una concentrazione delle vendite nei giorni immediatamente precedenti il primo giorno di commercializzazione sul mercato: il cosiddetto day one. Nel corso dell attuale esercizio tale evento coinciderà con il lancio del nuovo capitolo della saga di Tomb Raider previsto il 4 marzo. La stagionalità per un editore di videogiochi, che solitamente ha un numero limitato di uscite in dodici mesi, è ancora più marcata rispetto al distributore che può invece vantare una continua uscita di prodotti sul mercato in quanto commercializza su un determinato mercato geografico un insieme di prodotti di diversi editori. Il lancio di un prodotto in un trimestre rispetto ad un altro concentra fortemente le vendite in un periodo di tempo determinata accentuando così la variabilità dei risultati economici tra i diversi trimestri e/o tra i diversi esercizi. La struttura patrimoniale è anch essa strettamente collegata all andamento dei ricavi. Si assiste infatti ad un progressivo incremento del capitale circolante netto durante i primi mesi dell esercizio per effetto di un costante incremento delle rimanenze di prodotti finiti e dei crediti verso la clientela. Per il fattore esattamente opposto, ovvero la diminuzione delle rimanenze e dei crediti, il capitale circolante netto tende a diminuire costantemente nel secondo semestre dell esercizio. Lo stesso andamento è riflesso dalla posizione finanziaria netta che raggiunge i livelli massimi in prossimità della conclusione dell anno solare. 15

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17 4. EVENTI SIGNIFICATIVI DEL PERIODO Gli eventi significativi registrati nel primo semestre dell esercizio sono stati i seguenti: in data 10 agosto 2012 è stata costituita la società 505 Games Interactive, Inc. con sede negli Stati Uniti. La partecipazione è posseduta al 100% dalla 505 Games S.r.l.; diventerà operativa nel corso del prossimo semestre; in data 26 ottobre 2012 l Assemblea degli azionisti di Digital Bros S.p.A. ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo al 30 giugno 2012 e il bilancio d esercizio di Digital Bros S.p.A. al 30 giugno 2012, ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 7 centesimi di Euro per azione e ha conferito a Deloitte & Touche S.p.A. l incarico di Revisione Legale dei Conti della Società per il periodo (dal 1 luglio 2012 al 30 giugno 2021). 17

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19 5. ANALISI DELL ANDAMENTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2012 I risultati economici registrati dal Gruppo nel primo semestre dell esercizio, comparati con i medesimi dati al 31 dicembre 2011, sono di seguito presentati nel prospetto di Conto economico consolidato riclassificato: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni 1 Ricavi lordi ,3% ,6% (33.868) -30,8% 2 Rettifiche ricavi (8.335) -12,3% (11.457) -11,6% ,2% 3 Totale ricavi netti ,0% ,0% (30.746) -31,2% 4 Acquisto prodotti destinati alla rivendita (32.521) -47,9% (59.089) -59,9% ,0% 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita (655) -1,0% (3.561) -3,6% ,6% 6 Royalties (7.781) -11,5% (15.265) -15,5% ,0% 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti (6.254) -9,2% ,3% (10.505) n.s. 8 Totale costo del venduto (47.211) -69,5% (73.664) -74,7% ,9% 9 Utile lordo (3+8) ,5% ,3% (4.293) -17,2% 10 Altri ricavi 118 0,2% 60 0,1% 58 97,8% 11 Costi per servizi (8.005) -11,8% (12.068) -12,2% ,7% 12 Affitti e locazioni (608) -0,9% (551) -0,6% (57) 10,4% 13 Costi del personale (6.079) -8,9% (5.958) -6,0% (121) 2,0% 14 Altri costi operativi (756) -1,1% (1.128) -1,1% ,0% 15 Totale costi operativi (15.448) -22,7% (19.705) -20,0% ,6% 16 Margine operativo lordo ( ) ,9% ,4% 22 0,4% 17 Ammortamenti (423) -0,6% (341) -0,3% (82) 24,2% 18 Accantonamenti 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 19 Svalutazione di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 20 Riprese di valore di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 21 Totale costi operativi non monetari (423) -0,6% (341) -0,3% (82) 24,2% 22 Margine operativo (16+21) ,3% ,1% (60) -1,2% 23 Interessi attivi 75 0,1% ,4% (1.293) -94,5% 24 Interessi passivi (2.023) -3,0% (2.003) -2,0% (20) 1,0% 25 Totale interessi netti (1.948) -2,9% (635) -0,6% (1.313) n.s. 26 Utile prima delle imposte (22+25) ,4% ,4% (1.373) -31,3% 27 Imposte correnti (1.243) -1,8% (1.853) -1,9% ,9% 28 Imposte differite (133) -0,2% 295 0,3% (428) n.s. 29 Totale imposte (1.376) -2,0% (1.558) -1,6% ,7% 30 Utile netto (26+29) ,4% ,9% (1.191) -42,2% Utile netto per azione: 33 Utile per azione base (in Euro) 0,12 0,21 (0,09) -42,2% 34 Utile per azione diluito (in Euro) 0,12 0,21 (0,09) -42,2% 19

20 I ricavi lordi del primo semestre dell esercizio sono in calo del 30,8% rispetto al 31 dicembre dell anno precedente passando da migliaia di Euro ai migliaia di Euro realizzati al 31 dicembre In linea con l andamento dei ricavi lordi, i ricavi netti si riducono del 31,2% attestandosi a migliaia di Euro. La suddivisione dei ricavi per settori operativi al 31 dicembre 2012 comparata con l esercizio precedente è la seguente: Migliaia di Euro Ricavi lordi Ricavi netti Variazioni Variazioni Distribuzione Italia (8.443) -16,0% (6.503) -14,0% Digital n.s n.s. Publishing internazionale (27.574) -48,4% (26.086) -50,5% Totale ricavi lordi (33.868) -30,8% (30.746) -31,2% Il settore della Distribuzione Italia, che ha risentito della crisi generalizzata dei consumi sul territorio nazionale, presenta una diminuzione dei ricavi lordi del 16% e dei ricavi netti del 14%, nonostante il più che positivo andamento della carte collezionabili Yu-gi-Oh!. I ricavi netti del settore operativo Publishing internazionale si decrementano di migliaia di Euro, passando da migliaia di Euro del medesimo periodo del precedente esercizio a migliaia di Euro nel presente periodo. Lo straordinario successo registrato nel primo semestre dello scorso esercizio, dove nel settore operativo del Publishing internazionale erano stati lanciati congiuntamente il videogioco Rugby World Cup 2011 e il videogioco Zumba Fitness che avevano permesso la realizzazione di un volume di ricavi piuttosto significativo, non è stato ripetuto nel corso del corrente esercizio. Nel corso del primo semestre infatti l unico lancio significativo è stato quello di Zumba Core a cui vanno aggiunte le code di vendite del videogioco Sniper Elite 2 lanciato nel corso dello scorso mese di maggio. I ricavi del settore operativo Digital comprendono i ricavi dell attività di commercializzazione dei giochi sulle piattaforme Sony PlayStation Network, Microsoft XBox Live insieme ai ricavi derivanti dalle vendite di videogiochi on line sulla piattaforma App Store di Apple e i ricavi provenienti dal sito intermet ora diventato Il costo del venduto si riduce più che proporzionalmente rispetto all andamento dei ricavi passando dal 74,7% dei ricavi netti del passato esercizio all attuale 69,5%. Come risultato di ciò l utile lordo si riduce del 17,2%, passando da migliaia di Euro realizzate nel corrispondente periodo del passato esercizio alle attuali migliaia di Euro. I costi operativi si decrementano di migliaia di Euro, con una diminuzione percentuale del 21,6%. La diminuzione è principalmente giustificata da un decremento della voce costi per servizi pari a migliaia, dovuto a minori investimenti pubblicitari e costi distributivi in linea con il decremento dei ricavi, parzialmente compensati da un aumento dei costi del personale per 121 migliaia di Euro a seguito 20

21 dell assunzione di nuovo risorse finalizzate allo sviluppo delle attività dei settori operativi del Publishing Internazionale e del Digital. La contrazione dei costi realizzata nel semestre rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio ha permesso, a dispetto della diminuzione dei ricavi, di mantenere il margine operativo lordo ed il margine operativo sostanzialmente invariati rispetto al 31 dicembre Il margine operativo lordo si incrementa infatti di 22 migliaia di Euro ed il margine operativo netto si decrementa di 60 migliaia di Euro attestandosi rispettivamente a migliaia di Euro e migliaia di Euro. Gli interessi passivi si mantengono inalterati rispetto all esercizio precedente anche a dispetto della significativa riduzione dell indebitamento finanziario netto rispetto al 31 dicembre Tale effetto è dato dalla riduzione degli interessi passivi da fonti di finanziamento per 466 migliaia di Euro compensati però da maggiori differenze passive su cambi per 486 migliaia di Euro. In linea con l apprezzamento dell Euro rispetto al Dollaro statunitense e la Sterlina inglese, il Gruppo ha visto diminuire le differenze cambio attive, realizzate in maniera significativa nel corso del primo semestre dell esercizio precedente per migliaia di Euro. L utile netto realizzato al 31 dicembre 2012 è stato pari ad Euro migliaia rispetto all utile di migliaia di Euro dello stesso periodo delle scorso esercizio in diminuzione di migliaia di Euro. L utile netto per azione base e l utile netto per azione diluita sono pari a 0,12 Euro rispetto all utile di 0,21 Euro del corrispondente periodo dell esercizio precedente. Per una migliore comprensione della situazione dell andamento del Gruppo nei settori di attività in cui ha operato, anche attraverso imprese controllate, si rimanda al paragrafo relativo. 21

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23 6. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2012 Di seguito si riporta la situazione patrimoniale riclassificata del Gruppo al 31 dicembre 2012 comparata con la medesima al 30 giugno 2012: Migliaia di Euro 31 dicembre giugno 2012 Variazioni Attività non correnti 1 Immobili impianti e macchinari (179) -4,7% 2 Investimenti immobiliari ,0% 3 Immobilizzazioni immateriali n.s. 4 Partecipazioni ,0% 5 Crediti ed altre attività non correnti (14) -1,4% 6 Imposte anticipate (133) -2,5% Totale attività non correnti ,8% Passività non correnti 7 Benefici verso dipendenti (519) (534) 15-2,8% 8 Fondi non correnti (377) (341) (36) 10,6% 9 Altri debiti e passività non correnti ,0% Totale passività non correnti (896) (875) (21) 2,4% Capitale circolante netto 10 Rimanenze (6.254) -18,9% 11 Crediti commerciali ,2% 12 Crediti tributari ,4% 13 Altre attività correnti (573) -14,6% 14 Debiti verso fornitori (10.592) (13.953) ,1% 15 Debiti tributari (3.960) (3.653) (307) 8,4% 16 Fondi correnti (875) (882) 7 0,0% 17 Altre passività correnti (2.223) (2.473) ,1% Totale capitale circolante netto ,2% Patrimonio netto 18 Capitale sociale (5.644) (5.644) 0 0,0% 19 Riserve (19.330) (19.080) (250) 1,3% 20 Azioni proprie ,0% 21 (Utili) perdite a nuovo (3.037) (2.354) (683) 29,0% Totale patrimonio netto (26.437) (25.504) (933) 3,7% Totale attività nette ,6% 22 Disponibilità liquide (671) -21,2% 23 Debiti verso banche a breve termine (39.754) (39.034) (720) 1,8% 24 Altre passività finanziarie a breve termine (6.258) (3.563) (2.695) 75,7% Posizione finanziaria netta corrente (43.520) (39.434) (4.086) 10,4% 25 Attività finanziarie non correnti ,0% 26 Debiti verso banche non correnti (45) (45) 0 0,0% 27 Altre passività finanziarie non correnti (1.239) (1.396) ,2% Posizione finanziaria netta non corrente (1.172) (1.329) ,8% Totale posizione finanziaria netta (44.692) (40.763) (3.929) 9,6% 23

24 Il capitale circolante netto si incrementa di migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2012 per effetto principalmente dell aumento dei crediti commerciali per migliaia di Euro e della diminuzione dei debiti verso fornitori per migliaia di Euro solo parzialmente compensati dal decremento delle rimanenze per migliaia di Euro e delle altre attività correnti per 573 migliaia di Euro. L analisi del capitale circolante netto comparata con i relativi dati al 30 giugno 2012 è riportata nella tabella seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre giugno 2012 Variazioni Rimanenze (6.254) Crediti commerciali Crediti tributari Altre attività correnti (573) Debiti verso fornitori (10.592) (13.953) Debiti tributari (3.960) (3.653) (307) Fondi correnti (875) (882) 7 Altre passività correnti (2.223) (2.473) 250 Totale capitale circolante netto L incremento dei crediti verso clienti alla fine del semestre è legato al normale aumento che i crediti del settore operativo della Distribuzione Italia mostrano al termine dell anno solare per effetto delle vendite del periodo natalizio in linea con l andamento stagionale del mercato, mentre il decremento delle rimanenze è dovuto al proseguimento della strategia del Gruppo iniziata da alcuni esercizi di focalizzare le strategie di vendita sui prodotti legati alle console di più vecchia generazione. Ai fini di una migliore comprensione della situazione finanziaria, in linea con la stagionalità caratteristica del mercato, è opportuno commentare le variazioni rispetto alla situazione patrimoniale al 31 dicembre 2011, di seguito riportata: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Rimanenze (7.525) Crediti commerciali (18.240) Crediti tributari Altre attività correnti (1.720) Debiti verso fornitori (10.592) (20.592) Debiti tributari (3.960) (3.922) (38) Fondi correnti (875) 0 (875) Altre passività correnti (2.223) (1.802) (421) Totale capitale circolante netto (18.530) Rispetto al primo semestre del passato esercizio il capitale circolante netto si decrementa di migliaia di Euro per effetto principalmente del decremento dei crediti commerciali per migliaia di Euro, delle rimanenze per migliaia di Euro e delle altre attività correnti per migliaia di Euro, solo parzialmente compensati dai minori debiti verso fornitori per migliaia di Euro. 24

25 L indebitamento finanziario netto, rispetto al 30 giugno 2012 aumenta di migliaia di Euro principalmente per effetto dell aumento delle altre passività finanziarie a breve termine per migliaia di Euro relativi soprattutto alle anticipazioni di crediti commerciali pro soluto concesse da società di factoring oltre che per l effetto della politica di riduzione del circolante più oltre commentata. Per i motivi sopra evidenziati la comparazione tra la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2012 ed al 31 dicembre 2011 viene riportata di seguito: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Disponibilità liquide (367) Debiti verso banche a breve termine (39.754) (47.837) Altre passività finanziarie a breve termine (6.258) (16.381) Posizione finanziaria netta corrente (43.520) (61.359) Attività finanziarie non correnti Debiti verso banche non correnti (45) (45) 0 Altre passività finanziarie non correnti (1.239) (1.487) 248 Posizione finanziaria netta non corrente (1.172) (1.532) 360 Totale posizione finanziaria netta (44.692) (62.891) Il raffronto con l indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2011 che presenta una diminuzione di migliaia di Euro permette infatti di analizzare meglio i benefici effetti che la politica di riduzione del capitale circolante netto, in particolare delle rimanenze, ha comportato. Per un analisi approfondita dell andamento dei flussi finanziari si rimanda al rendiconto finanziario consolidato del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato. 25

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27 7. ANDAMENTO PER SETTORI OPERATIVI Distribuzione Italia Principali dati economici riclassificati Dati consolidati in migliaia di Euro Distribuzione Italia 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni 1 Ricavi ,6% ,3% (8.443) -16,0% 2 Rettifiche ricavi (4.252) -10,6% (6.192) -13,3% ,3% 3 Totale ricavi ,0% ,0% (6.503) -14,0% 4 Acquisto prodotti destinati alla rivendita (22.408) -56,1% (30.682) -66,1% ,0% 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 6 Royalties (403) -1,0% (252) -0,5% (151) 59,8% 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti (5.005) -12,5% (1.802) -3,9% (3.203) n.s. 8 Totale costo del venduto (27.816) -69,7% (32.736) -70,5% ,0% 9 Utile lordo (3+8) ,3% ,5% (1.583) -11,6% 10 Altri ricavi 26 0,1% 34 0,1% (8) -21,8% 11 Costi per servizi (2.919) -7,3% (4.165) -9,0% ,9% 12 Affitti e locazioni (407) -1,0% (396) -0,9% (11) 2,9% 13 Costi del personale (2.279) -5,7% (2.690) -5,8% ,3% 14 Altri costi operativi (393) -1,0% (636) -1,4% ,1% 15 Totale costi operativi (5.998) -15,0% (7.887) -17,0% ,9% 16 Margine operativo lordo ( ) ,4% ,6% 298 5,1% 17 Ammortamenti (202) -0,5% (230) -0,5% 28-12,2% 18 Accantonamenti 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 19 Svalutazione di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 20 Riprese di valore di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 21 Totale costi operativi non monetari (202) -0,5% (230) -0,5% 28-12,2% 22 Margine operativo (16+21) ,9% ,1% 326 5,8% Il settore della Distribuzione Italia, che ha risentito della crisi generalizzata dei consumi sul territorio nazionale, presenta una diminuzione dei ricavi lordi del 16% e dei ricavi netti del 14%, nonostante il più che positivo andamento della carte collezionabili Yu-gi-Oh!. Il dettaglio dei ricavi lordi per tipologia di videogiochi distribuiti è il seguente: 27

28 Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Distribuzione videogiochi per console (11.852) -27,3% Distribuzione videogiochi per Pc-CDRom (598) -23,5% Distribuzione carte collezionabili n.s. Distribuzione altri prodotti e servizi (1.220) -63,7% Sconti finanziari (341) (339) (2) 0,6% Totale ricavi lordi Distribuzione Italia (8.443) -16,0% I ricavi della distribuzione videogiochi per console calano del 27,3% rispetto al medesimo periodo dell anno precedente e sono così dettagliati: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Unità Fatturato Unità Fatturato Unità Fatturato Sony Playstation ,1% -59,5% Sony Playstation ,5% -4,1% Nintendo Wii ,8% -61,2% Microsoft Xbox ,4% -7,6% Nintendo console portatili ,1% -66,0% Sony console portatili ,6% -16,2% Altre console ,6% 27,4% Totale ricavi console ,1% -27,3% L andamento dei prezzi medi per console è invece il seguente: Importi in Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Sony Playstation 2 17,4 15,0 16,0% Sony Playstation 3 38,7 38,9-0,6% Nintendo Wii 25,0 28,5-12,3% Microsoft Xbox ,4 36,0-4,4% Nintendo console portatili 13,0 17,2-24,3% Sony console portatili 19,1 17,2 11,1% Prezzo medio ponderato console 30,5 28,9 5,6% L analisi dei dati contenuti nelle due tabelle sovrastanti denotano alcuni elementi di notevole importanza e che sono caratteristici del mercato dei videogiochi. Infatti, contrariamente a quanto ci si possa aspettare in un contesto macroeconomico di contrazione dei consumi, i videogiochi per le console Sony Playstation 3 e Microsoft XBox 360 sono gli elementi che presentano le perfomance non troppo negative. Le vendite di videogiochi per la console Sony Playstation 3 sono infatti in calo del 4,1% in termini di fatturato (rispetto al calo dei videogiochi per console del 27,3%) e del 3,5% in termini di unità, mentre i rispettivi dati per la console Microsoft XBox 360 mostrano un calo del 7,6% in termini di fatturato e del 3,4% in termini di unità vendute. Il calo dei prezzi dei videogiochi destinati alle due console è infatti solo dello 0,6% per i videogiochi per la console Sony Playstation 3 e del 4,4% per la Microsoft XBox 360. La terza console non portatile, Nintendo Wii, invece presenta un calo del fatturato del 61,2% con un calo del prezzo medio del 12,3%. La ragione sottostante è principalmente legata alla fattispecie che i videogiochi per le prime due console sono destinati ai videogiocatori assidui ( core gamers ) la cui propensione al consumo è più rigida, quindi con contrazioni inferiori al mercato in fase di discesa e salite meno ripide in fase di crescita, mentre la 28

29 Nintendo Wii, peraltro sostituita dalla Nintendo Wii U nel mese di novembre, insieme alle console portatili presentano giochi destinati ad un pubblico più occasionale, giochi destinati alla famiglia ed al pubblico di minore età, la cui domanda è maggiormente legata al ciclo economico. Particolare successo hanno riscontrato poi le carte collezionabili Yu-gi-oh!, trascinate anche dalla messa in onda della nuova serie del cartone animato. I ricavi da trading cards sono infatti in aumento di migliaia di Euro rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio passando da migliaia di Euro a migliaia di Euro. I ricavi da distribuzione altri prodotti e servizi sono relativi ai servizi svolti per le attività di marketing effettuate dalla Capogruppo a favore dei publisher di videogiochi e risultano in diminuzione di migliaia di Euro rispetto al medesimo periodo del precedente esercizio. I ricavi netti sono stati pari a migliaia Euro, in diminuzione del 14% rispetto all esercizio precedente. Il costo del venduto si riduce in maniera più che proporzionale rispetto ai ricavi e comporta che l utile lordo, pari a migliaia di Euro, si decrementi di migliaia di Euro attestandosi al 30,3% dei ricavi netti rispetto al 29,5% realizzato nel medesimo periodo dell esercizio precedente. I costi operativi sono diminuiti del 23,9%, pari a migliaia di Euro, rispetto all esercizio precedente, più che proporzionalmente rispetto al decremento dei ricavi. Tale decremento è principalmente effetto della diminuzione dei costi per servizi per migliaia di Euro, dei costi del personale per 411 migliaia di Euro e degli altri costi operativi per 243 migliaia di Euro a seguito dei minori investimenti pubblicitari ed alle politiche di contenimento dei costi messe in atto dal Gruppo. Per effetto del contenimento dei costi fissi il margine operativo lordo si incrementa di 298 migliaia di Euro passando al 15,4% sul totale dei ricavi netti rispetto al 12,6% del passato esercizio mentre il margine operativo si incrementa di 326 migliaia di Euro, passando da migliaia di Euro realizzate al 31 dicembre 2011 a migliaia di Euro realizzate al termine del semestre. 29

30 Digital Principali dati economici riclassificati Dati consolidati in migliaia di Euro Digital 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni 1 Ricavi ,6% ,0% n.s. 2 Rettifiche ricavi (306) -12,6% 0 0,0% (306) n.s. 3 Totale ricavi ,0% ,0% n.s. 4 Acquisto prodotti destinati alla rivendita 0 0,0% 0 0,0% 0 n.s. 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita (284) -11,7% (258) -44,9% (26) n.s. 6 Royalties (895) -37,0% (261) -45,4% (634) n.s. 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti 0 0,0% 0 0,0% 0 n.s. 8 Totale costo del venduto (1.179) -48,8% (368) -64,0% (811) n.s. 9 Utile lordo (3+8) ,2% ,0% n.s. 10 Altri ricavi 33 1,4% 0 0,0% 33 n.s. 11 Costi per servizi (829) -34,3% 0 0,0% (829) n.s. 12 Affitti e locazioni (17) -0,7% 0 0,0% (17) n.s. 13 Costi del personale (359) -14,8% 0 0,0% (359) n.s. 14 Altri costi operativi (95) -3,9% 0 0,0% (95) n.s. 15 Totale costi operativi (1.300) -53,8% (151) -26,3% (1.149) n.s. 16 Margine operativo lordo ( ) (28) -1,2% 56 9,7% (84) n.s. 17 Ammortamenti (40) -1,7% 0 0,0% (40) n.s. 18 Accantonamenti 0 0,0% 0 0,0% 0 n.s. 19 Svalutazione di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 n.s. 20 Riprese di valore di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 n.s. 21 Totale costi operativi non monetari (40) -1,7% 0 0,0% (40) n.s. 22 Margine operativo (16+21) (68) -2,8% 56 9,7% (124) n.s. A partire dal secondo trimestre dello scorso esercizio il Gruppo ha evidenziato in questo settore operativo i ricavi e i costi dell attività di commercializzazione dei giochi sulla piattaforma Internet, i ricavi e i costi dei prodotti pubblicati su Sony PlayStation Network, Microsoft XBox Live e sulle diverse piattaforme di distribuzione digitale di Nintendo, nonché i ricavi derivanti dalle vendite di videogiochi on line sulla piattaforma App Store di Apple. Inoltre in questo segmento sono stati evidenziati a partire dal mese di giugno 2012 i ricavi e i costi della società King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l.. La controllata Game Media Networks S.r.l., in data 10 luglio 2012 e con efficacia a partire dall 1 giugno 2012, ha infatti perfezionato l acquisizione del 100% della società King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l., operante tramite il portale ora diventato specializzato nei giochi di abilità a pagamento e in generale nei giochi a licenza AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato). 30

31 Il dettagli dei ricavi del settore operativo Digital è il seguente: Ricavi in migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Ricavi da distribuzione digitale Ricavi da portale Totale ricavi Digital Il dettaglio dei ricavi da distribuzione digitale al 31 dicembre 2012 per canale distributivo digitale è il seguente: Ricavi in migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2012 Variazioni Sony Playstation Network Microsoft Xbox Live Nintendo piattaforme varie (231) Apple Store 3 4 (1) Marketplace per giochi PC Facebook Totale ricavi da distribuzione Digital Le rettifiche ricavi sono interamente rappresentate dalle imposte che vengono versate a fronte dei ricavi realizzati dal portale ora diventato La struttura dei costi del settore operativo è essenzialmente composto da costi di localizzazione e programmazione e da royalty pagate agli sviluppatori che hanno rappresentato nel corso del periodo il 48,8% dei ricavi netti. I costi operativi sono rappresentati dai costi per servizi, principalmente spese pubblicitarie sostenute per la promozione dei prodotti sulle diverse piattaforme, da costi di partnership tipici del settore in cui opera la King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l., e dai costi del personale dedicato allo sviluppo delle attività. La perdita operativa generata dal settore operativo nel semestre è stata pari a 68 migliaia di Euro a fronte di un margine operativo di 56 migliaia di Euro del medesimo periodo dell esercizio precedente. 31

32 Publishing internazionale Principali dati economici riclassificati Dati consolidati in migliaia di Euro Publishing internazionale 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni 1 Ricavi ,8% ,2% (27.574) -48,4% 2 Rettifiche ricavi (3.777) -14,8% (5.265) -10,2% ,3% 3 Totale ricavi ,0% ,0% (26.086) -50,5% 4 Acquisto prodotti destinati alla rivendita (10.113) -39,6% (28.407) -55,0% ,4% 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita (371) -1,4% (3.303) -6,4% ,8% 6 Royalties (6.483) -25,4% (14.752) -28,6% ,1% 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti (1.249) -4,9% ,7% (7.302) n.s. 8 Totale costo del venduto (18.216) -71,2% (40.409) -78,2% ,9% 9 Utile lordo (3+8) ,8% ,8% (3.893) -34,6% 10 Altri ricavi 59 0,2% 26 0,1% 33 n.s. 11 Costi per servizi (4.183) -16,4% (7.819) -15,1% ,5% 12 Affitti e locazioni (184) -0,7% (155) -0,3% (29) 18,4% 13 Costi del personale (2.811) -11,0% (2.636) -5,1% (175) 6,6% 14 Altri costi operativi (161) -0,6% (400) -0,8% ,8% 15 Totale costi operativi (7.339) -28,7% (11.010) -21,3% ,3% 16 Margine operativo lordo ( ) 75 0,3% 264 0,5% (189) -71,6% 17 Ammortamenti (139) -0,5% (69) -0,1% (70) n.s. 18 Accantonamenti 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 19 Svalutazione di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 20 Riprese di valore di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 21 Totale costi operativi non monetari (139) -0,5% (69) -0,1% (70) n.s. 22 Margine operativo (16+21) (64) -0,3% 195 0,4% (259) n.s. I ricavi lordi del settore operativo sono diminuiti di migliaia di Euro, passando da migliaia di Euro al 31 dicembre 2011 a migliaia di Euro al 31 dicembre 2012, mentre i ricavi netti sono diminuiti di migliaia di Euro passando da migliaia di Euro al 31 dicembre 2011 a migliaia di Euro al 31 dicembre Lo straordinario successo registrato nel primo semestre dello scorso esercizio, dove nel settore operativo del Publishing internazionale erano stati lanciati congiuntamente il videogioco Rugby World Cup 2011 e il videogioco Zumba Fitness che avevano permesso la realizzazione di un volume di ricavi piuttosto significativo, non è stato ripetuto nel corso del corrente esercizio. Nel corso del primo semestre infatti l unico lancio significativo è stato quello di Zumba Core a cui vanno aggiunte le code di vendite del videogioco Sniper Elite 2 lanciato nel corso dello scorso mese di maggio. 32

33 La voce rettifiche ricavi comprende sia i costi relativi agli sconti concessi alla clientela solamente al termine del periodo contrattuale, cosiddetti sconti di fine anno, sia la stima condotta relativamente alle potenziali note credito che le società del Gruppo dovranno emettere alla clientela per effetto della restituzione dei prodotti invenduti e/o alle differenze prezzo da riconoscere alla clientela per l obsolescenza dei prodotti, prassi solitamente tipica dei mercati internazionali. Così come nel settore operativo della Distribuzione Italia, la vocazione del Gruppo è particolarmente rivolta ai prodotti per console. Il dettaglio dei ricavi lordi per tipologia di videogiochi distribuiti è riportato nella tabella seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Publishing videogiochi per console (27.247) -48,2% Publishing videogiochi per Pc-CDRom (327) -92,7% Ricavi lordi (27.574) -48,4% Per meglio approfondire l analisi dei ricavi lordi dei prodotti per console del settore operativo Publishing internazionale, la tabella seguente mostra le unità vendute ed il fatturato generato suddiviso e comparato con l esercizio precedente: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Unità Fatturato Unità Fatturato Unità Fatturato Sony Playstation ,0% -45,3% Nintendo Wii ,8% -51,1% Microsoft Xbox ,1% -40,6% Nintendo console portatili ,6% -66,3% Sony console portatili ,3% -5,8% Totale ricavi console ,7% -48,2% La diminuzione dei ricavi relativamente alle console per Sony Playstation 3 e Microsoft XBox 360 è dovuta al fatto che il primo semestre dello scorso esercizio aveva beneficiato del buon andamento di Rugby World Cup 2011, che non è stato replicato dai videogiochi Adidas micoach e Zumba Core lanciati nel periodo in esame, mentre le vendite di Nintendo Wii dello scorso esercizio avevano beneficiato del successo di vendite al pubblico di Zumba Fitness. La tabella seguente che riporta l andamento dei prezzi medi ponderati per tipologia di console: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazione Sony Playstation 3 19,8 26,0-24,0% Nintendo Wii 20,8 20,5 1,5% Microsoft Xbox ,3 23,9-15,1% Nintendo console portatili 12,7 15,3-16,6% Sony console portatili 10,0 7,2 39,2% Prezzo medio console 19,9 21,7-8,0% Tale andamento è confermato anche dai prezzi medi che vedono complessivamente una diminuzione dell 8%. 33

34 I costi per acquisti di servizi destinati alla rivendita sono composti da costi di localizzazione, costi di rating dei videogiochi e costi di quality assurance e si attestano a 371 migliaia di Euro, in diminuzione rispetto alle migliaia di Euro dello stesso periodo dello scorso esercizio, per effetto del minor numero di prodotti lanciati sul mercato nel periodo rispetto al passato esercizio. Per effetto di quanto sopra anche i costi per royalty sono diminuiti di migliaia di Euro rispetto a quelli sostenuti al 31 dicembre L utile lordo si decrementa di migliaia di Euro, in modo meno che proporzionale rispetto alla diminuzione dei ricavi, passando da migliaia di Euro al 31 dicembre 2011, pari al 21,8% dei ricavi netti, a migliaia di Euro al 31 dicembre 2012, pari al 28,8% dei ricavi netti. I costi operativi diminuiscono di migliaia di Euro, passando da migliaia di Euro a migliaia di Euro. I costi per servizi si decrementano di migliaia di Euro, pari ad una diminuzione percentuale del 46,5%, a seguito dei minori investimenti pubblicitari e costi distributivi in linea con il decremento del volume d affari. I costi del personale si incrementano di 175 migliaia di Euro rispetto allo scorso esercizio a seguito dell assunzione di nuovo risorse finalizzate allo sviluppo delle attività del settore operativo. L andamento descritto ha determinato pertanto una perdita operativa di 64 migliaia di Euro a fronte di un utile operativo di 195 migliaia di Euro al 31 dicembre 2011 con un decremento di 259 migliaia di Euro. 34

35 Holding Principali dati economici riclassificati Dati consolidati in migliaia di Euro Holding 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni 1 Ricavi 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 2 Rettifiche ricavi 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 3 Totale ricavi 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 4 Acquisto prodotti destinati alla rivendita 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 6 Royalties 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 8 Totale costo del venduto 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 9 Utile lordo (3+8) 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 10 Altri ricavi 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 11 Costi per servizi (74) 0,0% (84) 0,0% 10-12,3% 12 Affitti e locazioni 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 13 Costi del personale (630) 0,0% (632) 0,0% 2-0,3% 14 Altri costi operativi (107) 0,0% (92) 0,0% (15) 16,2% 15 Totale costi operativi (811) 0,0% (808) 0,0% (3) 0,3% 16 Margine operativo lordo ( ) (811) 0,0% (808) 0,0% (3) -0,3% 17 Ammortamenti (42) 0,0% (42) 0,0% 0 0,0% 18 Accantonamenti 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 19 Svalutazione di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 20 Riprese di valore di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 21 Totale costi operativi non monetari (42) 0,0% (42) 0,0% 0 0,0% 22 Margine operativo (16+21) (853) 0,0% (850) 0,0% (3) -0,3% La perdita operativa del settore operativo Holding è sostanzialmente invariata rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio, passando da 850 migliaia di Euro al 31 dicembre 2011 a 853 migliaia di Euro al 31 dicembre I costi operativi comprendono l emolumento agli amministratori deliberato nell ultima assemblea dei soci, le spese generali e le spese di rappresentanza non allocabili ad altri settori operativi. 35

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37 8. RAPPORTI INFRAGRUPPO E CON PARTI CORRELATE E OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI Con riferimento ai rapporti infragruppo e con parti correlate, le società del Gruppo hanno regolato i relativi interscambi di beni e servizi alle normali condizioni di mercato. Transazioni infragruppo Le principali transazioni infragruppo riguardano la vendita di videogiochi tra la 505 Games S.r.l. e le società che svolgono la distribuzione sui mercati locali. La 505 Games S.r.l. fattura alla controllata americana 505 Games US Inc. le spese per royalty per i prodotti distribuiti localmente sul mercato americano. La società 505 Games GmbH svolge esclusivamente attività di marketing sui territori di lingua tedesca e fattura i costi di marketing sostenuti alla società 505 Games S.r.l.. La 505 Games Ltd. e la 505 Games Inc. fatturano alla 505 Games S.r.l. parte dei costi del personale dedicato allo sviluppo dei videogiochi residente nel Regno Unito e negli Stati Uniti e della struttura marketing internazionale. La Digital Bros S.p.A., la 505 Games Ltd., la 505 Games US Inc., la 505 Games France, la 505 Games Spain Slu e la 505 Games GmbH fatturano alla 505 Games S.r.l. un importo pari al 15% dei ricavi effettuati da quest ultima relativamente alla distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale dei propri prodotti quale riconoscimento dell attività svolta sui mercati locali non direttamente imputabile ai prodotti. Sono state effettuate transazioni di servizi di modesto impatto di carattere amministrativo, finanziario, di consulenza legale e nell area dei servizi generali che sono solitamente svolte dalla Capogruppo per conto delle altre società del Gruppo. La Capogruppo effettua inoltre la gestione accentrata delle disponibilità finanziarie del Gruppo tramite conti correnti di corrispondenza su cui, almeno trimestralmente, vengono riversati i saldi attivi e passivi in essere tra le diverse società del Gruppo, anche attraverso cessioni di crediti. I conti correnti non sono remunerati. Vanno segnalati i rapporti delle società di diritto italiano del Gruppo con la controllante Digital Bros S.p.A. relativamente ai trasferimenti a quest ultima di posizioni fiscali a credito e debito, nell ambito del consolidato fiscale nazionale. Per la preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 gli effetti economici e patrimoniali delle operazioni infragruppo sono stati interamente eliminati. 37

38 Transazioni con altre parti correlate I rapporti con parti correlate riguardano l attività di consulenza legale svolta dal consigliere Dario Treves e l attività di locazione immobiliare svolta dalla società Matov Imm. S.r.l., di proprietà della famiglia Galante, verso la Capogruppo e verso la controllata 505 Games France S.a.s.. Gli effetti economico patrimoniali delle operazioni con parti correlate sono evidenziati nella nota illustrativa al paragrafo 13. Operazioni atipiche Nel corso del periodo in analisi così come nello stesso periodo dell esercizio precedente non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali secondo la definizione fornita da Consob nella comunicazione n. DEM del 28 luglio AZIONI PROPRIE Ai sensi dell art comma 2 n. 3, del Codice Civile, Digital Bros S.p.A. al 31 dicembre 2012 risulta titolare di azioni proprie. Ai sensi del n. 4 del citato comma 2, si precisa inoltre che nel corso del periodo in analisi la Società non ha acquistato né alienato azioni proprie. 10. ATTIVITÁ DI RICERCA E SVILUPPO Nel corso del periodo il Gruppo non ha effettuato attività di ricerca e sviluppo così come nei periodi precedenti. 38

39 11. GESTIONE DEI RISCHI OPERATIVI, DEI RISCHI FINANZIARI E DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Il Gruppo ha realizzato un processo di identificazione dei rischi che coinvolge non solamente il consiglio di amministrazione, ma anche le strutture organizzative di primo livello in riunioni di coordinamento che si tengono periodicamente durante l anno. La sintesi di tale lavoro è riprodotta in una matrice dei rischi che viene predisposta e revisionata in via continuativa dall amministratore esecutivo designato al controllo che prende parte alle riunioni di coordinamento. La predisposizione delle schede per ogni singolo rischio prevede che venga descritto il rischio, venga assegnato un grado di rischio lordo in funzione di una matrice probabilità/impatto, vengano descritti i fattori mitiganti e/o i presidi messi in atto per ridurre e monitorare il rischio, l assegnazione del grado di rischio netto. Nella preparazione l amministratore esecutivo viene assistito dal comitato di controllo e rischi. Le singole schede di rischio evidenziano altresì gli effetti che un mancato raggiungimento degli obiettivi di controllo avrebbe in termini operativi e sull informativa finanziaria. La completezza della mappatura dei rischi e l assegnazione del grado di rischio netto viene valutata congiuntamente dai due amministratori delegati e dall amministratore esecutivo designato al controllo. I rischi possono essere riassunti in due tipologie: rischi operativi e rischi di informativa finanziaria. Rischi operativi I rischi operativi più rilevanti sono: rischio di dipendenza dall hardware e dal loro successo; rischio di dipendenza dai clienti chiave e rischio di mancato incasso; rischio legato alla ciclicità dell hardware; rischio legato alla capacità di pubblicare prodotti che incontrino i gusti dei consumatori; rischio legato al grado di pirateria; rischio di obsolescenza dei prodotti; rischio di dipendenza da personale chiave. Rischio di dipendenza dall hardware e dal loro successo E il rischio di dipendenza dal successo di un determinato hardware per il quale i videogiochi sono progettati. Le vendite del Gruppo sono derivate in larga misura da vendite di videogiochi per le console Sony Playstation 3, Microsoft Xbox 360, Nintendo Wii U e Nintendo DS. Il Gruppo deve, all atto del firma dei contratti di sviluppo, anticipare somme per la progettazione e realizzazione del gioco sulla base di ipotesi future di sviluppo della domanda di mercato per tali piattaforme di gioco anche in base ad un atteso ciclo di vita di tali piattaforme. L errore nella determinazione del potenziale per singola piattaforma 39

40 di gioco può provocare come conseguenza una riduzione dei ricavi o, se sottostimate, una perdita di potenziale di vendita, con conseguenza sui risultati futuri. La disponibilità di ricerche di mercato, la conoscenza del mercato da parte del management e la disponibilità di dati storici di diffusione dell hardware sono fattori mitiganti; il Gruppo ha inoltre implementato una procedura per la predisposizione del piano strategico che prevede un processo di analisi della totalità dei contratti di sviluppo in essere con la possibilità di intervenire, almeno parzialmente, sulla spesa da sostenere che viene effettuata semestralmente e una procedura di acquisizione dei contratti che determina la predisposizione di accurati piani economici preliminari alla firma dei contratti effettuando verifiche della redditività dei progetti in base alle diverse configurazioni di domanda futura di mercato anche attraverso opportune analisi di sensibilità. Rischio di dipendenza dai clienti chiave e rischio di mancato incasso Nel corso dell attuale esercizio il grado di concentrazione dei primi 10 clienti a livello mondiale è stata pari a circa al 54,8% in leggero aumento rispetto all esercizio precedente, mentre il grado concentrazione dei primi 50 clienti è stato pari al 86%; per i prossimi anni ci si attende un grado di concentrazione in aumento anche dovuto al fatto che la crescita attesa dei ricavi del Gruppo è prevista su mercati quali Stati Uniti e Regno Unito dove i tassi di concentrazione dei rivenditori sono più elevati. La concentrazione dei ricavi su pochi clienti chiave comporta una dipendenza dai loro acquisti che in fase di mercato volatile comporta una maggior prudenza in termini quantitativi e una maggior selezione del prodotto in termini qualitativi. La concentrazione delle vendite su un numero inferiore di clienti comporta altresì un maggior rischio di credito. Tale problematica è comunque mitigata dal fatto che il fatturato atteso dal Gruppo in Italia presenta un grado di contrazione del mercato ridotto rispetto ad altri mercati e rappresenterà ancora per il prossimo futuro una porzione significativa dei ricavi del Gruppo e l utilizzo estensivo dell assicurazione crediti permetterà di ridurre le potenziali perdite su crediti. Sono inoltre operative delle procedure di gestione del cliente e del credito che riducono sensibilmente il rischio. Si rimanda al rischio di credito per la descrizione. Rischio legato alla ciclicità dell hardware Il ciclo di vita delle console di gioco è stato tradizionalmente di 7 anni, Il Gruppo distribuisce principalmente videogiochi per console Sony Playstation 3, Microsoft Xbox 360 e Nintendo Wii e Nintendo DS. Anche se alla stato attuale sembra che il ciclo di vita delle console potrebbe essere allungato sia dalle funzionalità online che anche dalle nuove tecnologie legati alle macchine attualmente disponibili sul mercato, il ciclo di vita dell hardware potrebbe presentare repentini cali in fase di maturità anche accentuati dall attuale crisi economica internazionale. Parimenti anche il ciclo delle precedenti console potrebbe drasticamente ridursi. Questo comporta la difficoltà di prevedere i risultati economici futuri per effetto di questa potenziale volatilità di mercato. 40

41 Il rischio è mitigato dal fatto che il Gruppo ha la possibilità di ridurre significativamente i costi operativi sui prodotti di lancio futuro in funzione dell andamento prospettico della domanda. Rischio legato alla capacità di pubblicare prodotti che incontrino i gusti dei consumatori Il mercato dei videogiochi è soggetto, come tutto il mercato dell entertainment, a molteplici rischi che sono al di fuori del controllo del Gruppo. Tra questi la popolarità dei personaggi e degli sport, le piattaforme su cui i videogiocatori giocano, i cambiamenti nella demografica dei consumi, la popolarità di altre forme di entertainment. L eventuale incapacità del Gruppo di incontrare le preferenze dei consumatori ed assecondarne i rapidi cambiamenti con i propri prodotti può incidere significativamente sui ricavi e margini del Gruppo, rendendo i piani prospettici di difficile realizzazione. Tale rischio è mitigato dall esperienza del management e dalla procedura di acquisizione dei contenuti implementata dal Gruppo che opera un accurata analisi dei conti economici di prodotto anche attraverso opportune analisi di sensitività. Rischio legato al grado di pirateria La pirateria è da sempre un fattore che il mercato dei videogiochi, ma anche il mercato dell entertainment più in generale ha dovuto fronteggiare. L utilizzo di reti peer-to-peer e la disponibilità crescente di banda larga sempre più rapida rendono ancora più facile le possibilità a chi voglia copiare illegalmente un videogioco. Le normative nazionali e i sistemi anti pirateria utilizzati dai produttori servono a ridurre sensibilmente il rischio anche se questo varia molto da paese a paese. La possibilità che il grado di pirateria aumenti anche per effetto di un indebolimento delle normative in vigore potrebbe comportare per il Gruppo minori vendite e margini prospettici e sostanzialmente disattendere i piani previsionali. Tale rischio è mitigato dal fatto che i produttori dei videogiochi (Microsoft, Sony e Nintendo) realizzano utili significativi con le proprie strutture di produzione dei videogiochi e sono quindi interessate alla realizzazione di misure anti pirateria. La crescente possibilità dei giochi di avere funzionalità on line (o addirittura parti ed episodi del gioco disponibili esclusivamente sui server di gioco di Microsoft, Sony e Nintendo) permette un maggior controllo sull originalità del prodotto togliendo quindi al videogioco non originale molto del suo interesse. Rischio di obsolescenza dei prodotti I prodotti del mercato dell entertainment in generale così come i videogiochi presentano un grado di obsolescenza elevato. Il videogioco che viene posizionato sul mercato ad un determinato prezzo viene riposizionato a prezzi via via decrescenti nel corso del tempo. Il prezzo di lancio dei videogiochi è solitamente elevato nella fase di lancio dell hardware a cui è destinato e presenta un curva decrescente durante tutto il ciclo di vita della macchina. 41

42 Le decisioni di investimento su un determinato prodotto avvengono spesso anche anni prima dell effettivo lancio del gioco sul mercato. Il management pertanto deve necessariamente stimare i prezzi ai quali il videogioco verrà venduto al pubblico in periodi successivi. Una repentina variazione dell obsolescenza dei prodotti e dell hardware potrebbe comportare minori prezzi di vendita al pubblico di quelli originariamente previsti e conseguentemente minori ricavi e margini. Nel settore operativo della Distribuzione Italia invece le decisioni d acquisto in termini di volumi sono spesso decise con mesi di anticipo in fase di negoziazione contrattuale con gli editori e pertanto esiste la possibilità che tali prodotti rimangano invenduti e pertanto soggetti ad una successiva ed opportuna svalutazione per recepire l obsolescenza degli stessi. Tale rischio è mitigato dalla possibilità di diminuire i costi di produzione, di marketing e le royalty da pagare agli sviluppatori riducendo pertanto l impatto sui margini, dalla conoscenza dei cicli di vita delle console precedenti ed un relativo anticipo con il quale si conosce l introduzione di nuove piattaforme di gioco e, non da ultimo, dalla possibilità di richiedere agli editori delle riduzioni di prezzo per compensare le svalutazioni di prodotti in rimanenza in particolare per i prodotti di scarso successo. Rischio di dipendenza da personale chiave Il successo o meno del Gruppo dipende in larga misura dalle prestazioni di alcune figure chiave che hanno contribuito in maniera concreta allo sviluppo dello stesso e che hanno maturato una solida esperienza nel settore in cui l azienda opera. Il Gruppo è dotato di un gruppo dirigente (Presidente, Amministratore Delegato e CFO), in possesso di una pluriennale esperienza nel settore e aventi un ruolo determinante nella gestione dell attività del Gruppo. La perdita delle prestazioni delle suddette figure senza un adeguata sostituzione, potrebbe avere effetti negativi sui risultati economici e finanziari del Gruppo, ma in particolare nel processo di comprensione, apprezzamento e monitoraggio dei rischi. Il management ritiene, in ogni caso, che il Gruppo sia dotato di una struttura operativa e dirigenziale capace di assicurare continuità nella gestione degli affari sociali. Gestione dei rischi finanziari e degli strumenti finanziari I principali strumenti finanziari utilizzati dal Gruppo sono: Scoperti di conto corrente bancario Depositi bancari a vista e a breve termine Finanziamenti all importazione Finanziamenti all esportazione Linee di credito commerciali (smobilizzo di portafoglio effetti e crediti commerciali attraverso cessioni a società di factoring) 42

43 Mutui a breve termine Contratti di locazione finanziaria Contratti di strumenti derivati. L obiettivo di tali strumenti è quello di finanziare le attività operative del Gruppo. La capogruppo Digital Bros S.p.A. accentra la gestione di tutti i rischi finanziari anche per conto delle società controllate, ad eccezione degli altri strumenti finanziari non elencati sopra, ovvero dei debiti e crediti commerciali derivanti dalle attività operative il cui rischio finanziario rimane in capo alle singole società controllate. A partire dall esercizio chiuso al 30 giugno 2008 la controllata 505 Games S.r.l. ha beneficiato di linee di credito indipendenti dalla Capogruppo per finanziare il processo di crescita internazionale, a partire dall aprile 2011, la controllata 505 Games Ltd. ha beneficiato di due linee di factoring internazionale concesse da Unicredit Factoring e da Mediofactoring e a partire dal novembre 2012, la controllata 505 Games France S.a.s. ha beneficiato una nuova linea di factoring internazionale concessa da Mediofactoring. Il Gruppo cerca di mantenere un bilanciamento tra strumenti finanziari a breve termine e strumenti finanziari a medio-lungo termine. L attività svolta principalmente dal Gruppo, ovvero la commercializzazione di videogiochi, comporta investimenti prevalentemente in capitale circolante netto, che vengono finanziati attraverso linee di credito a breve termine. Gli investimenti a lungo termine sono di norma finanziati attraverso linee di credito a medio lungo termine spesso dedicate al singolo investimento, anche attraverso contratti di locazione finanziaria. Per effetto di quanto esposto sopra non sussistono particolari concentrazioni di scadenze di debiti finanziari a medio e lungo termine. I principali rischi generati dagli strumenti finanziari del Gruppo sono: rischio di tasso di interesse rischio di liquidità rischio di cambio rischio di credito. Rischio di tasso di interesse L esposizione degli strumenti finanziari del Gruppo alle variazioni dei tassi di interesse è marginale per quanto riguarda gli strumenti finanziari a medio e lungo termine che sono stati stipulati a tasso fisso oppure resi a tasso fisso con opportuni contratti derivati. 43

44 Il rischio di innalzamento dei tassi di interesse sugli strumenti finanziari a breve termine è effettivo in quanto il Gruppo non riesce a trasferire immediatamente sui prezzi di vendita eventuali rialzi dei tassi di interesse. Tali rischi sono mitigati da: la disponibilità di linee di credito a breve termine interfluibili tra loro che permette di indebitarsi nella più economica forma di finanziamento. In particolare la società può vantare linee di credito (castelletti fideiussori) che presentano condizioni di minor volatilità rispetto alle variazioni dei tassi di interesse; il livello di indebitamento a breve termine che varia significativamente in base alla stagionalità del mercato dei videogiochi; l implementazione di una procedura di cash flowing a breve termine che monitora costantemente l andamento dell indebitamento a breve termine e permette di porre in essere eventuali azioni correttive con anticipo in presenza di attese di rialzo dei tassi di interesse. Al 31 dicembre 2012 risulta in essere un contratto di interest rate swap come meglio specificato nel paragrafo relativo alla posizione finanziaria netta. Rischio di liquidità Tale rischio si manifesta in caso di impossibilità o difficoltà di reperimento, a condizioni sostenibili, delle risorse finanziarie necessarie al normale svolgimento dell attività. I fattori che influenzano le necessità finanziarie del Gruppo sono da un lato le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento e dall altro le caratteristiche di scadenza e rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari nonché le condizioni e la disponibilità presente sul mercato del credito. Si riepilogano di seguito le azioni poste in essere dal Gruppo al fine di ridurre tale rischio: gestione centralizzata dei processi di tesoreria e quindi delle linee di credito; ottenimento di linee di credito adeguate alla creazione di una struttura del passivo sostenibile mediante l utilizzo di affidamenti irrevocabili fino a scadenza; monitoraggio delle condizioni prospettiche di liquidità. Si ritiene che attraverso le risultanze della pianificazione a breve e a medio-lungo termine, i fondi attualmente disponibili, unitamente a quelli che saranno generati dall attività operativa, consentiranno al Gruppo di soddisfare i suoi fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza e comunque di essere in grado di determinare i fabbisogni finanziari per le attività del Gruppo con anticipo. 44

45 Rischi di tasso di cambio Il Gruppo non è particolarmente influenzato da variazioni nei tassi di cambio ad eccezione della Sterlina inglese. Gli acquisti in valuta differenti dall Euro sono marginali, quasi esclusivamente in Sterline inglesi e in Dollari americani per la produzione e i costi di struttura delle controllate 505 Games Ltd. e 505 Games US Inc.. L esposizione del Gruppo in dollari americani per effetto delle attività della controllata statunitense è mitigato dal fatto che il Gruppo ha un notevole numero di contratti di sviluppo di videogiochi denominati nella stessa valuta per cui eventuali variazioni negative del tasso di cambio Euro/USD comporterebbero un maggior esborso per i costi di licenza, ma contemporaneamente un utile sui cambi per l incasso dei crediti commerciali della controllata, e viceversa. Il Gruppo, al fine di monitorare il livello di rischio di tasso di cambio Euro/Sterlina, ha deciso di monitorare costantemente l andamento previsionale del tasso di cambio basandosi anche su report di analisti indipendenti e di disporre di linee di strumenti derivati idonei alla copertura del rischio e commisurati al rischio stesso. Il Gruppo nel corso del periodo ha utilizzato strumenti forward (opzioni) al fine di coprirsi dal rischio tasso di cambio Euro/Sterlina inglese. Al 31 dicembre 2012 non risultano tuttavia posizioni in essere. Rischi di credito Per i clienti italiani il Gruppo opera esclusivamente con clienti noti. Nel caso di clienti per i quali non ha necessarie informazioni adotta una politica di vendita in contrassegno che permette di limitare i rischi di perdite su credito a valori marginali. La definizione degli affidamenti da assegnare ai clienti avviene da parte di un comitato fidi in cui sono presenti gli amministratori delegati, la direzione commerciale, la direzione finanziaria e il responsabile della gestione del credito. Il controllo dell andamento degli affidamenti e dei saldi clienti viene effettuato giornalmente prima delle spedizioni da effettuare da parte del responsabile del credito. Il Gruppo ha comunque stipulato un contratto di assicurazione dei crediti che copre pressochè la totalità dei clienti. Tutte le controllate estere hanno stipulato un opportuna polizza di assicurazione crediti con un unico gruppo assicurativo mondiale. La politica seguita è di non eccedere mai i plafond assicurativi per ogni singolo cliente, limitando così la possibilità che eventuali situazioni di difficoltà dei clienti possano incidere negativamente sull andamento economico. Contratti strumenti derivati La politica di utilizzo di contratti di strumenti derivati è riportata nella nota illustrativa. 45

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47 12. RACCORDO TRA IL RISULTATO DI PERIODO E IL PATRIMONIO NETTA DELLA CONTROLLANTE E DEL GRUPPO La tabella seguente riporta il raccordo tra il risultato del primo semestre ed il patrimonio netto della controllante Digital Bros S.p.A. e quelli di Gruppo. Utile di periodo Patrimonio netto 31 dicembre dicembre dicembre dicembre 2011 Utile di periodo e patrimonio netto di Digital Bros S.p.A Utile di periodo e patrimonio netto delle società controllate Valore di carico delle partecipazioni 0 0 (12.710) (12.710) Rettifiche di consolidamento Svalutazione partecipazioni in società controllate Eliminazioni utili infragruppo 184 (336) (62) (634) Altre rettifiche (1.500) 0 (79) 84 Utile di periodo e patrimonio netto del Gruppo La voce svalutazione partecipazioni in società controllate è relativa all eliminazione del fondo svalutazione della partecipazione nella Digital Bros Iberia S.l.u. di migliaia di Euro iscritto nel bilancio separato della controllante. La voce eliminazione utili infragruppo si riferisce agli effetti relativi all eliminazione dei profitti in inventario al 31 dicembre La voce altre rettifiche si riferisce agli effetti dell eliminazione del dividendo erogato alla controllante dalla controllata 505 Games France S.a.s.. 47

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49 13. ATTIVITA E PASSIVITA POTENZIALI Come menzionato nelle relazioni finanziarie precedenti si ricorda che in data 7 febbraio 2012 è iniziata una verifica da parte dell Agenzia delle Entrate sulle società Digital Bros S.p.A. e 505 Games S.r.l., effettuata dall Ufficio Controlli della Direzione Provinciale I di Milano, avente ad oggetto l analisi delle imposte dirette, Irap ed Iva relativamente all anno d imposta 2009, la verifica della regolare tenuta delle scritture contabili fino alla data di accesso, nonchè l analisi delle operazioni precedenti e successive di maggior interesse fiscale. Tale verifica si è conclusa con l emissione, in data 30 aprile 2012, di due processi verbali di constatazione a cui sono seguiti gli avvisi di accertamento relativamente alla società 505 Games S.r.l.. In data 11 febbraio 2013 è stato raggiunto un accordo con l Agenzia delle Entrate per la definizione in adesione degli avvisi di accertamento precedentemente citati. L importo definito è in linea con l accantonamento effettuato dagli amministratori. 49

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51 14. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO Gli eventi significativi verificatisi successivamente al 31 dicembre 2012 sono stati: in data 10 gennaio 2013 Digital Bros S.p.A., attraverso la controllata 505 Games S.r.l., ha stipulato un accordo di publishing per il futuro lancio di Sniper Elite 3 sulle piattaforme Microsoft Xbox 360, Sony PlayStation 3 e per le piattaforme di prossima generazione, previsto nella primavera 2014; in data 17 gennaio 2013 l assemblea straordinaria dei soci della King.com Italia S.r.l. ha deliberato di modificare la ragione sociale della società in Game Network S.r.l.. 51

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53 15. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Le tendenze che hanno caratterizzato l ultimo esercizio e il primo semestre del corrente esercizio con uno spostamento dell acquisto di videogiochi da parte dei consumatori finali in forma digitale piuttosto che l acquisto tradizionale dal rivenditore proseguiranno anche se con dimensioni diverse da mercato a mercato. In aggiunta a ciò si assisterà alla transizione verso nuove console di gioco: l evoluzione della Nintendo Wii, la Wii U, è disponibile a partire dal mese di novembre, mentre per quanto riguarda le console Sony e Microsoft ci si attende che l evoluzione delle console Sony PlayStation 3 e Microsoft XBoX 360, saranno disponibili a partire dall autunno 2013 anche se formalmente i lanci non sono stati ancora resi pubblici. In un clima di cambiamento è opportuno per il Gruppo focalizzare gli investimenti verso contenuti adatti a più di una piattaforma di gioco ed alla distribuzione digitale. In questo contesto di mercato infatti ogni nuovo videogioco distribuito sul mercato deve essere pensato e pianificato con un opportuna strategia di distribuzione digitale correlata, vendita di add-on per allungare il ciclo di vita del prodotto e fidelizzare una comunità di giocatori ai propri marchi. Non solo, è estremamente importante per il Gruppo non limitarsi all acquisizione del solo videogioco, ma espandere l acquisizione dei diritti verso le proprietà intellettuali che potranno così essere sfruttate nel tempo e su piattaforme di gioco differenti. Il Gruppo nell ultimo esercizio ha costituito la divisione Digital che raccoglie sia la distribuzione digitale dei prodotti di Publishing internazionale che la distribuzione di prodotti esclusivamente digitali, ma anche dei videogiochi, cosiddetti social, pubblicati sulla piattaforma Facebook e sulla piattaforma App Store. Nei periodi futuri il numero di prodotti che il Gruppo distribuirà esclusivamente su piattaforme digitali sarà superiore al numero di prodotti distribuiti dal Publishing internazionale. Il settore delle Distribuzione Italia potrà beneficiare nel corso del prossimo semestre dell esercizio di un catalogo di prodotti molto interessante; in particolare nel terzo trimestre saranno lanciati Tomb Raider, Metal Gear Rising: Revengeance e Aliens Colonial Marines. Tutti i prodotti saranno disponibili sia su console Sony Playstation 3 che Microsoft XboX 360. Insieme a ciò ci si aspetta che continui la significativa crescita del mercato delle carte collezionabili Yu-gi-oh! trainate dalla messa in onda della nuova serie del cartone animato e che già si è manifestata nel periodo in analisi. L effetto risultante è una lieve riduzione del livello di fatturato generato, nonostante il calo atteso del mercato, con un miglioramento del margine operativo del settore, grazie alle politiche di contenimento dei costi fissi già realizzate. In linea con le dinamiche di mercato il management ha privilegiato nella politica degli investimenti i prodotti con distribuzione digitale (settore operativo Digital) rispetto ai prodotti con distribuzione tradizionale (settore operativo del Publishing internazionale). Ciò determinerà una concentrazione del fatturato del Publishing Internazionale su un numero più contenuto di prodotti: Zumba Core, sequel di Zumba Fitness e Zumba Fitness 2 già distribuito nel corso del secondo semestre, e Ashes Cricket, gioco di simulazione di cricket legato all evento internazionale più seguito al mondo, nel quarto trimestre. Il 53

54 fatturato del settore operativo del Publishing internazionale sarà pertanto in significativa riduzione e conseguentemente i risultati reddituali anche a dispetto della relativa variabilità dei costi operativi. Gli effetti della politica di investimenti sul settore operativo del Digital determineranno invece un flusso di ricavi e dei margini reddituali particolarmente significativi nel corso del quarto trimestre dell esercizio. In particolare sono previsti i lanci di Terraria nel corso del mese di aprile, di The Tail of two Brothers nel corso del mese di maggio e di Payday 2 nel corso del mese di giugno. Il settore operativo al termine dell esercizio dovrebbe presentare margini operativi positivi. A livello consolidato, l effetto combinato di tutto ciò determinerà una significativa riduzione del fatturato ed un mantenimento dei livelli reddituali già registrati nel corso del precedente esercizio. Dopo la grossa contrazione dell indebitamento registrata nel corso del corrente esercizio, ci si aspetta che il contenimento del capitale circolante netto, in particolare la riduzione delle rimanenze, e la redditività generata permetteranno un ulteriore riduzione dell indebitamento a fine esercizio, sia rispetto al 31 dicembre che rispetto al 30 giugno

55 16. ALTRE INFORMAZIONI DIPENDENTI Il dettaglio del numero dei dipendenti al 31 dicembre 2012 comparato con il rispettivo dato al 31 dicembre 2011 è il seguente: Tipologia 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Dirigenti Impiegati Operai e apprendisti 8 9 (1) Totale dipendenti Il dettaglio del numero dei dipendenti delle società estere al 31 dicembre 2012 comparato con il rispettivo dato al 31 dicembre 2011 è il seguente: Tipologia 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Dirigenti Impiegati Totale dipendenti esteri Il numero medio di dipendenti dell esercizio è calcolato come media semplice dei dipendenti in essere al termine di ciascun mese e confrontato con i medesimi dati dell esercizio precedente è: Tipologia Numero medio 2012 Numero medio 2011 Variazioni Dirigenti Impiegati Operai e apprendisti 8 9 (1) Totale dipendenti Il numero medio di dipendenti delle società estere dell esercizio è: Tipologia Numero medio 2012 Numero medio 2011 Variazioni Dirigenti Impiegati Totale dipendenti esteri Per le società di diritto italiano il Gruppo adotta il contratto collettivo nazionale del commercio terziario distribuzione e servizi della Confcommercio in vigore. AMBIENTE Al 31 dicembre 2012 non esistono problematiche di tipo ambientale e, considerando che le attività svolte dal Gruppo consistono principalmente nell imballaggio e nella spedizione di videogiochi con l eventuale lavorazione per l applicazione di adesivi sulle confezioni, si esclude che possano emergere problematiche ambientali nel futuro. 55

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57 Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre

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59 PROSPETTI CONTABILI Gruppo Digital Bros Situazione patrimoniale finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012 Migliaia di Euro 31 dicembre giugno 2012 Variazioni Attività non correnti 1 Immobili impianti e macchinari (179) -4,7% 2 Investimenti immobiliari ,0% 3 Immobilizzazioni immateriali n.s. 4 Partecipazioni ,0% 5 Crediti ed altre attività non correnti (14) -1,4% 6 Imposte anticipate (133) -2,5% Totale attività non correnti ,8% Passività non correnti 7 Benefici verso dipendenti (519) (534) 15-2,8% 8 Fondi non correnti (377) (341) (36) 10,6% 9 Altri debiti e passività non correnti ,0% Totale passività non correnti (896) (875) (21) 2,4% Capitale circolante netto 10 Rimanenze (6.254) -18,9% 11 Crediti commerciali ,2% 12 Crediti tributari ,4% 13 Altre attività correnti (573) -14,6% 14 Debiti verso fornitori (10.592) (13.953) ,1% 15 Debiti tributari (3.960) (3.653) (307) 8,4% 16 Fondi correnti (875) (882) 7 0,0% 17 Altre passività correnti (2.223) (2.473) ,1% Totale capitale circolante netto ,2% Patrimonio netto 18 Capitale sociale (5.644) (5.644) 0 0,0% 19 Riserve (19.330) (19.080) (250) 1,3% 20 Azioni proprie ,0% 21 (Utili) perdite a nuovo (3.037) (2.354) (683) 29,0% Totale patrimonio netto (26.437) (25.504) (933) 3,7% Totale attività nette ,6% 22 Disponibilità liquide (671) -21,2% 23 Debiti verso banche a breve termine (39.754) (39.034) (720) 1,8% 24 Altre passività finanziarie a breve termine (6.258) (3.563) (2.695) 75,7% Posizione finanziaria netta corrente (43.520) (39.434) (4.086) 10,4% 25 Attività finanziarie non correnti ,0% 26 Debiti verso banche non correnti (45) (45) 0 0,0% 27 Altre passività finanziarie non correnti (1.239) (1.396) ,2% Posizione finanziaria netta non corrente (1.172) (1.329) ,8% Totale posizione finanziaria netta (44.692) (40.763) (3.929) 9,6% 59

60 Gruppo Digital Bros Conto economico consolidato al 31 dicembre 2012 Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni 1 Ricavi lordi ,3% ,6% (33.868) -30,8% 2 Rettifiche ricavi (8.335) -12,3% (11.457) -11,6% ,2% 3 Totale ricavi netti ,0% ,0% (30.746) -31,2% 4 Acquisto prodotti destinati alla rivendita (32.521) -47,9% (59.089) -59,9% ,0% 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita (655) -1,0% (3.561) -3,6% ,6% 6 Royalties (7.781) -11,5% (15.265) -15,5% ,0% 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti (6.254) -9,2% ,3% (10.505) n.s. 8 Totale costo del venduto (47.211) -69,5% (73.664) -74,7% ,9% 9 Utile lordo (3+8) ,5% ,3% (4.293) -17,2% 10 Altri ricavi 118 0,2% 60 0,1% 58 97,8% 11 Costi per servizi (8.005) -11,8% (12.068) -12,2% ,7% 12 Affitti e locazioni (608) -0,9% (551) -0,6% (57) 10,4% 13 Costi del personale (6.079) -8,9% (5.958) -6,0% (121) 2,0% 14 Altri costi operativi (756) -1,1% (1.128) -1,1% ,0% 15 Totale costi operativi (15.448) -22,7% (19.705) -20,0% ,6% 16 Margine operativo lordo ( ) ,9% ,4% 22 0,4% 17 Ammortamenti (423) -0,6% (341) -0,3% (82) 24,2% 18 Accantonamenti 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 19 Svalutazione di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 20 Riprese di valore di attività 0 0,0% 0 0,0% 0 0,0% 21 Totale costi operativi non monetari (423) -0,6% (341) -0,3% (82) 24,2% 22 Margine operativo (16+21) ,3% ,1% (60) -1,2% 23 Interessi attivi 75 0,1% ,4% (1.293) -94,5% 24 Interessi passivi (2.023) -3,0% (2.003) -2,0% (20) 1,0% 25 Totale interessi netti (1.948) -2,9% (635) -0,6% (1.313) n.s. 26 Utile prima delle imposte (22+25) ,4% ,4% (1.373) -31,3% 27 Imposte correnti (1.243) -1,8% (1.853) -1,9% ,9% 28 Imposte differite (133) -0,2% 295 0,3% (428) n.s. 29 Totale imposte (1.376) -2,0% (1.558) -1,6% ,7% 30 Utile netto (26+29) ,4% ,9% (1.191) -42,2% Utile netto per azione: 33 Utile per azione base (in Euro) 0,12 0,21 (0,09) -42,2% 34 Utile per azione diluito (in Euro) 0,12 0,21 (0,09) -42,2% 60

61 Gruppo Digital Bros Conto economico complessivo consolidato al 31 dicembre dicembre 31 dicembre Variazioni Migliaia di Euro Utile (perdita) del periodo (A) (1.191) Utile (perdita) derivante dalla conversione dei saldi di imprese estere 250 (565) 815 Totale altri utili (perdite) al netto dell effetto fiscale (B) 250 (565) 815 Totale utile (perdita) complessiva (A) + (B) (376) 61

62 Gruppo Digital Bros Rendiconto finanziario consolidato al 31dicembre dicembre 31 dicembre Migliaia di Euro A. Posizione finanziaria netta iniziale (40.763) (55.763) B. Flussi finanziari da attività d'esercizio Utile (perdita) netta dell'esercizio di competenza del gruppo Accantonamenti e costi non monetari: Ammortamenti immateriali Ammortamenti materiali Variazione netta degli altri fondi 36 5 Variazione netta dei benefici verso dipendenti (15) 17 SUBTOTALE B C. Variazione del capitale circolante netto Rimanenze (4.251) Crediti commerciali (7.765) (15.861) Crediti tributari (326) 161 Altre attività correnti Debiti verso fornitori (3.361) Debiti tributari Fondi correnti (7) 0 Altre passività correnti 0 (1.839) SUBTOTALE C. (4.325) (9.856) D. Flussi finanziari da attività di investimento Investimenti netti in immobilizzazioni immateriali (823) (125) Investimenti netti in immobilizzazioni materiali (50) (40) Investimenti netti in immobilizzazioni finanziarie 142 (295) SUBTOTALE D. (731) (460) E. Flussi finanziari da attività di finanziamento Aumenti di capitale 0 0 SUBTOTALE E. 0 0 F. Movimenti del patrimonio netto consolidato Dividendi distribuiti Variazione azioni proprie detenute 0 0 Incrementi (decrementi) di altre componenti del patrimonio netto 0 0 SUBTOTALE F. (951) 0 G. Flusso monetario del periodo (B+C+D+E+F) (3.929) (7.128) H. Posizione finanziaria netta finale (A+G) (44.692) (62.891) 62

63 Note al rendiconto finanziario Dettaglio dei movimenti dei flussi monetari per scadenza: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Incremento (decremento) dei titoli e disponibilità liquide (671) (1.891) Decremento (incremento) dei debiti verso banche a breve (720) Decremento (incremento) delle altre passività finanziarie a breve (2.695) (7.620) Flusso monetario del periodo a breve (4.086) (7.253) Flusso monetario del periodo a medio Flusso monetario del periodo (3.929) (7.128) Informazioni aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato: 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Imposte sul reddito pagate (1.752) (130) (1.622) Interessi pagati (1.426) (1.892) 466 Interessi incassati Dividendi pagati (951) 0 (951) Totale (4.128) (2.022) (2.106) 63

64 Gruppo Digital Bros Prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato Capitale sociale (A) Riserva sovrapprezzo azioni Riserva legale Riserva transizione IAS Riserva da conversione Totale riserve (B) Migliaia di Euro Totale al 1 luglio (1.574) (2.965) Azioni proprie (C) Utili (perdite) portate a nuovo Utile (perdita) d'esercizio Totale utili a nuovo (D) Patrimonio netto consolidato di gruppo (A+B+C+D) Destinazione utile d'esercizio 0 (2.965) Altre variazioni Utile (perdita) complessiva (565) (565) Totale al 31 dicembre (254) (1.574) Totale al 1 luglio (370) (1.574) Destinazione utile d'esercizio (2.027) 0 0 Distribuzione dividendi (951) (951) (951) Altre variazioni Utile (perdita) complessiva Totale al 31 dicembre (120) (1.574)

65 Informativa per settori operativi Conto economico consolidato al 31 dicembre 2012 Dati consolidati in migliaia di Euro Distribuzione Italia Digital Publishing internazionale Holding Totale 1 Ricavi Rettifiche ricavi (4.252) (306) (3.777) 0 (8.335) 3 Totale ricavi Acquisto prodotti destinati alla rivendita (22.408) 0 (10.113) 0 (32.521) 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita 0 (284) (371) 0 (655) 6 Royalties (403) (895) (6.483) 0 (7.781) 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti (5.005) 0 (1.249) 0 (6.254) 8 Totale costo del venduto (27.816) (1.179) (18.216) 0 (47.211) 9 Utile lordo (3+8) Altri ricavi Costi per servizi (2.919) (829) (4.183) (74) (8.005) 12 Affitti e locazioni (407) (17) (184) 0 (608) 13 Costi del personale (2.279) (359) (2.811) (630) (6.079) 14 Altri costi operativi (393) (95) (161) (107) (756) 15 Totale costi operativi (5.998) (1.300) (7.339) (811) (15.448) 16 Margine operativo lordo ( ) (28) 75 (811) Ammortamenti (202) (40) (139) (42) (423) 18 Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari (202) (40) (139) (42) (423) 22 Margine operativo (16+21) (68) (64) (853)

66 Gruppo Digital Bros Conto economico consolidato redatto ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 di cui con di cui con parti correlate incidenza % parti correlate incidenza % 1 Ricavi lordi ,0% ,0% 2 Rettifiche ricavi (8.335) 0 0,0% (11.457) 0 0,0% 3 Totale ricavi netti ,0% ,0% 4 Acquisto prodotti destinati alla rivendita (32.521) 0 0,0% (59.089) 0 0,0% 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita (655) 0 0,0% (3.561) 0 0,0% 6 Royalties (7.781) 0 0,0% (15.265) 0 0,0% 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti (6.254) 0 0,0% ,0% 8 Totale costo del venduto (47.211) 0 0,0% (73.664) 0 0,0% 9 Utile lordo (3+8) ,0% ,0% 10 Altri ricavi ,0% ,0% 11 Costi per servizi (8.005) (125) 1,6% (12.068) (120) 1,0% 12 Affitti e locazioni (608) (385) 63,3% (551) (380) 69,0% 13 Costi del personale (6.079) 0 0,0% (5.958) 0 0,0% 14 Altri costi operativi (756) 0 0,0% (1.128) 0 0,0% 15 Totale costi operativi (15.448) (510) 3,3% (19.705) (500) 2,5% 16 Margine operativo lordo ( ) (510) -9,5% (500) -9,3% 17 Ammortamenti (423) 0 0,0% (341) 0 0,0% 18 Accantonamenti 0 0 0,0% 0 0 0,0% 19 Svalutazione di attività 0 0 0,0% 0 0 0,0% 20 Riprese di valore di attività 0 0 0,0% 0 0 0,0% 21 Totale costi operativi non monetari (423) 0 0,0% (341) 0 0,0% 22 Margine operativo (16+21) (510) -10,3% (500) -10,0% 23 Interessi attivi ,0% ,0% 24 Interessi passivi (2.023) 0 0,0% (2.003) 0 0,0% 25 Totale interessi netti (1.948) 0 0,0% (635) 0 0,0% 26 Utile prima delle imposte (22+25) (510) -16,9% (500) -11,4% 27 Imposte correnti (1.243) 0 0,0% (1.853) 0 0,0% 28 Imposte differite (133) 0 0,0% ,0% 29 Totale imposte (1.376) 0 0,0% (1.558) 0 0,0% 30 Utile netto (26+29) (510) (500) 66

67 Gruppo Digital Bros Situazione patrimoniale-finanziaria redatto ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 Migliaia di Euro 31 dicembre giugno 2012 di cui con di cui con Attività non correnti parti correlate incidenza % parti correlate incidenza % 1 Immobili impianti e macchinari ,0% ,0% 2 Investimenti immobiliari ,0% ,0% 3 Immobilizzazioni immateriali ,0% ,0% 4 Partecipazioni 5 0 0,0% 0 0 0,0% 5 Crediti ed altre attività non correnti ,9% ,0% 6 Imposte anticipate ,0% ,0% Totale attività non correnti ,6% ,7% Passività non correnti 7 Benefici verso dipendenti (519) 0 0,0% (534) 0 0,0% 8 Fondi non correnti (377) 0 0,0% (341) 0 0,0% 9 Altri debiti e passività non correnti 0 0 0,0% 0 0 0,0% Totale passività non correnti (896) 0 0,0% (875) 0 0,0% Capitale circolante netto 10 Rimanenze ,0% ,0% 11 Crediti commerciali ,0% ,0% 12 Crediti tributari ,0% ,0% 13 Altre attività correnti ,0% ,0% 14 Debiti verso fornitori (10.592) (253) 0,0% (13.953) (302) 0,0% 15 Debiti tributari (3.960) 0 0,0% (3.653) 0 0,0% 16 Fondi correnti (875) 0 0,0% (882) 0 0,0% 17 Altre passività correnti (2.223) 0 0,0% (2.473) 0 0,0% Totale capitale circolante netto (253) -0,4% (302) -0,5% Patrimonio netto 18 Capitale sociale (5.644) 0 0,0% (5.644) 0 0,0% 19 Riserve (19.330) 0 0,0% (19.080) 0 0,0% 20 Azioni proprie ,0% ,0% 21 (Utili) perdite a nuovo (3.037) 0 0,0% (2.354) 0 0,0% Totale patrimonio netto (26.437) 0 0,0% (25.504) 0 0,0% Totale attività nette ,9% ,8% 22 Disponibilità liquide ,0% ,0% 23 Debiti verso banche a breve termine (39.754) 0 0,0% (39.034) 0 0,0% 24 Altre passività finanziarie a breve termine (6.258) 0 0,0% (3.563) 0 0,0% Posizione finanziaria netta corrente (43.520) 0 0,0% (39.434) 0 0,0% 25 Attività finanziarie non correnti ,0% ,0% 26 Debiti verso banche non correnti (45) 0 0,0% (45) 0 0,0% 27 Altre passività finanziarie non correnti (1.239) 0 0,0% (1.396) 0 0,0% Posizione finanziaria netta non corrente (1.172) 0 0,0% (1.329) 0 0,0% Totale posizione finanziaria netta (44.692) 0 0,0% (40.763) 0 0,0% 67

68 Gruppo Digital Bros Conto economico consolidato redatto ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 di cui non ricorrenti incidenza % di cui non ricorrenti incidenza % 1 Ricavi lordi ,0% ,0% 2 Rettifiche ricavi (8.335) 0 0,0% (11.457) 0 0,0% 3 Totale ricavi netti ,0% ,0% 4 Acquisto prodotti destinati alla rivendita (32.521) 0 0,0% (59.089) 0 0,0% 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita (655) 0 0,0% (3.561) 0 0,0% 6 Royalties (7.781) 0 0,0% (15.265) 0 0,0% 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti (6.254) 0 0,0% ,0% 8 Totale costo del venduto (47.211) 0 0,0% (73.664) 0 0,0% 9 Utile lordo (3+8) ,0% ,0% 10 Altri ricavi ,0% ,0% 11 Costi per servizi (8.005) 0 0,0% (12.068) 0 0,0% 12 Affitti e locazioni (608) 0 0,0% (551) 0 0,0% 13 Costi del personale (6.079) 0 0,0% (5.958) 0 0,0% 14 Altri costi operativi (756) 0 0,0% (1.128) 0 0,0% 15 Totale costi operativi (15.448) 0 0,0% (19.705) 0 0,0% 16 Margine operativo lordo ( ) ,0% ,0% 17 Ammortamenti (423) 0 0,0% (341) 0 0,0% 18 Accantonamenti 0 0 0,0% 0 0 0,0% 19 Svalutazione di attività 0 0 0,0% 0 0 0,0% 20 Riprese di valore di attività 0 0 0,0% 0 0 0,0% 21 Totale costi operativi non monetari (423) 0 0,0% (341) 0 0,0% 22 Margine operativo (16+21) ,0% ,0% 23 Interessi attivi ,0% ,0% 24 Interessi passivi (2.023) 0 0,0% (2.003) 0 0,0% 25 Totale interessi netti (1.948) 0 0,0% (635) 0 0,0% 26 Utile prima delle imposte (22+25) ,0% ,0% 27 Imposte correnti (1.243) ,2% (1.853) 0 0,0% 28 Imposte differite (133) 0 0,0% ,0% 29 Totale imposte (1.376) ,2% (1.558) 0 0,0% 30 Utile netto (26+29) ,0% 68

69 Note illustrative al 31 dicembre

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71 1. FORMA, CONTENUTO ED ALTRE INFORMAZIONI GENERALI Le principali attività svolte anche da società controllate sono descritte nella relazione sulla gestione. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 è stato redatto sul presupposto della continuità aziendale. Il Gruppo ha valutato che le incertezze ed i rischi a cui è soggetto, peraltro commentati nella relazione sulla gestione, non determinino incertezze sulla sua capacità di operare in continuità aziendale. Principi contabili adottati e dichiarazione di conformità agli IAS/IFRS Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 del gruppo Digital Bros è redatto ai sensi dell art. 154-ter del Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998 n. 58 e successive modifiche e integrazioni e recepisce, in particolare, in quanto situazione infrannuale, il disposto dello IAS 34 Bilanci Intermedi. Tale bilancio è stato redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards IFRS emessi dall International Accounting Standards Board (IASB), in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.). Con IFRS si intendono anche gli International Accounting Standards (IAS) tuttora in vigore, nonché tutti i documenti interpretativi emessi dall International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC). Tutti gli ammontari contenuti nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 sono espressi in migliaia di Euro, se non diversamente specificato. Schemi di bilancio Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 è stato redatto in osservanza di quanto previsto dall art. 77 e seguenti del Regolamento Emittenti CONSOB n /99 e successive modifiche, nonché della Delibera Consob n del 27 luglio 2006 e della Comunicazione Consob n. DEM/ del 28 luglio Non sono state effettuate modifiche nella composizione dei prospetti contabili utilizzati rispetto ai precedenti esercizi, che sono conformi ai prospetti contabili utilizzati per la predisposizione del bilancio consolidato al 30 giugno I prospetti contabili che precedono sono composti da: situazione patrimoniale finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012 confrontata con i medesimi valori al 30 giugno 2012, data di chiusura dell ultimo bilancio consolidato; conto economico consolidato del periodo dal 1 luglio 2012 al 31 dicembre 2012 confrontato con il conto economico consolidato dal 1 luglio 2011 al 31 dicembre 2011; conto economico complessivo consolidato del periodo dal 1 luglio 2012 al 31 dicembre 2012 confrontato con il conto economico consolidato dal 1 luglio 2011 al 31 dicembre 2011; 71

72 rendiconto finanziario consolidato del periodo in esame comparato con il rendiconto finanziario consolidato del corrispondente periodo del passato esercizio; movimenti del patrimonio netto consolidato intervenuti dal 1 luglio 2011 al 31 dicembre 2011 e dal 1 luglio 2012 al 31 dicembre Inoltre ad integrazione delle informazioni presentate nei prospetti contabili sono stati precedentemente esposti: dettaglio dei flussi monetari per scadenza del periodo comparati con i movimenti intervenuti nel corrispondente periodo dello scorso esercizio; informazioni aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato comparate con le informazioni aggiuntive al rendiconto finanziario consolidato del corrispondente periodo dello scorso esercizio; informativa per settore operativo: conto economico e situazione patrimoniale-finanziaria; conti economici e stato patrimoniale consolidati redatti ai sensi della Delibera Consob n del 27 luglio Nella prima colonna del prospetto della situazione patrimoniale finanziaria si trovano i riferimenti numerici relativi al rinvio all informativa contenuta nella nota illustrativa. Lo schema della situazione patrimoniale finanziaria adottato suddivide le voci in cinque categorie: attività non correnti; passività non correnti; capitale circolante netto; patrimonio netto; posizione finanziaria netta. Le attività non correnti sono costituite dalle voci che per loro natura hanno carattere di lunga durata, quali immobilizzazioni destinate all utilizzo pluriennale da parte dell azienda, partecipazioni in imprese e crediti che si prevede avranno manifestazione finanziaria in esercizi successivi. Tra le attività non correnti sono altresì classificati gli investimenti immobiliari e le imposte anticipate, indipendentemente dalla presunta manifestazione finanziaria. Le passività non correnti raggruppano i fondi che si prevede non avranno utilizzi nel corso dell esercizio immediatamente successivo insieme ai benefici ai dipendenti, in particolare il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato per la Capogruppo e le altre società controllate di diritto italiano. 72

73 Il capitale circolante netto raggruppa le attività e le passività correnti. Il capitale circolante netto, per la natura commerciale delle attività svolte dal Gruppo, riveste un particolare significato in quanto rappresenta l ammontare degli investimenti nell attività operativa che il Gruppo sostiene a favore dello sviluppo del volume d affari. Diventa estremamente importante la sua evoluzione in relazione all andamento del volume di attività ed in funzione della stagionalità caratteristica del mercato. Il patrimonio netto si compone del capitale, delle riserve, degli utili a nuovo (utile dell esercizio insieme agli utili di esercizi precedenti non destinati a particolari tipologie di riserva da parte della assemblea dei soci) rettificati dalla voce azioni proprie. La somma delle attività non correnti con il capitale circolante netto ridotta delle passività non correnti e del patrimonio netto determina il totale delle attività nette. La posizione finanziaria netta è stata suddivisa tra posizione finanziaria netta corrente e posizione finanziaria netta non corrente e corrisponde al totale delle attività nette. Nella prima colonna del prospetto del conto economico e del conto economico per settori operativi si trovano i riferimenti numerici relativi al rinvio all informativa contenuta nella nota illustrativa. Gli schemi di conto economico sono stati preparati in forma scalare adottando il criterio della natura delle singole componenti ed evidenziando quattro tipologie di margini intermedi: utile lordo, differenza tra i ricavi netti ed il totale del costo del venduto; margine operativo lordo, differenza tra l utile lordo ed il totale dei costi operativi; margine operativo, differenza tra il margine operativo lordo ed il totale dei costi operativi non monetari; utile prima delle imposte, differenza tra il margine operativo ed il totale degli interessi netti. In calce all utile netto determinato dalla differenza tra l utile prima delle imposte ed il totale delle imposte viene evidenziato l utile netto per azione. Il rendiconto finanziario è stato predisposto è stato predisposto secondo lo schema del metodo indiretto, per mezzo del quale l utile d esercizio è stato depurato dagli effetti delle operazioni di natura non monetaria, dagli effetti derivanti dalla variazioni del capitale circolante netto, dai flussi finanziari derivanti dall attività finanziaria e di investimento e dai movimenti di patrimonio netto consolidato. La variazione totale del periodo è data dalla somma delle seguenti voci: flussi finanziari da attività d esercizio; variazioni del capitale circolante netto; flussi finanziari da attività di investimento; flussi finanziari da attività di finanziamento; 73

74 movimenti del patrimonio netto consolidato. Il prospetto dei movimenti di patrimonio netto è stato predisposto secondo le indicazioni dei Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS, con evidenza delle movimentazioni intercorse dall 1 luglio Non vengono riportate pertinenze e interessi di terzi in quanto non sussistono. 74

75 2. PRINCIPI CONTABILI Per la preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 sono stati applicati i principi contabili internazionali e le loro interpretazioni in vigore a tale data. I prospetti contabili consolidati sono stati preparati sulla base delle situazioni contabili al 31 dicembre 2012 predisposte dalle società del Gruppo consolidate e rettificate, se necessario, al fine di allinearle ai criteri adottati dal Gruppo e conformi agli IAS/IFRS. Tutti i dati di raffronto relativi ad esercizi precedenti sono stati necessariamente modificati in conformità ai principi IAS/IFRS. I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 sono coerenti a quelli utilizzati per la preparazione del bilancio al 30 giugno Le variazioni delle norme e delle interpretazioni adottate dall Unione Europea non hanno comportato effetti significativi nella predisposizione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre Si rimanda al bilancio al 30 giugno 2012 per l elencazione completa dei principi contabili utilizzati. Nuovi principi contabili Di seguito vengono indicati i nuovi principi e interpretazioni recepiti dalla UE e applicati dal Gruppo a partire dal 1 luglio IAS 12 - Imposte differite : recupero delle attività sottostanti Questa modifica allo IAS 12 include la presunzione confutabile che il valore contabile di un investimento immobiliare, valutato utilizzando il modello del fair value previsto dallo IAS 40, sarà recuperato attraverso la vendita e che, conseguentemente, la relativa attività fiscale differita dovrebbe essere valutata sulla base della vendita (on a sale basis). La presunzione è confutata se l investimento immobiliare è ammortizzabile e detenuto con l obiettivo di utilizzare nel corso del tempo sostanzialmente tutti i benefici derivanti dall investimento immobiliare stesso, invece che realizzare tali benefici con la vendita. In particolare lo IAS 12 richiede che l attività fiscale differita che nasce da un attività non ammortizzabile valutata utilizzando il modello della rivalutazione previsto dallo IAS 16 dovrebbe sempre riflettere gli effetti fiscali del recupero del valore contabile del bene sottostante attraverso la vendita. Il Gruppo non possiede né investimenti immobiliari al fair value né attività valutate utilizzando il modello della rideterminazione del valore previsto nello IAS 16. La modifica non è quindi applicabile sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre IFRS 7 Strumenti finanziari: Informazioni aggiuntive Questa modifica all IFRS 7 ha l intento di migliorare l informativa delle operazioni di trasferimento (derecognition) delle attività finanziarie. In particolare, gli emendamenti richiedono maggior trasparenza 75

76 sull esposizione a rischi in caso di transazioni in cui un attività finanziaria è stata trasferita, ma il cedente mantiene una qualche forma di continuing involvement in tale attività. Gli emendamenti inoltre richiedono maggiori informazioni nel caso in cui un ammontare sproporzionato di tali transazioni sia posto in essere in prossimità della fine di un periodo contabile. La modifica non è quindi applicabile sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre Emendamento allo IAS 1 Presentazione del bilancio Tale emendamento richiede alle imprese di raggruppare tutti i componenti presentati nel Prospetto degli Altri utili/(perdite) complessivi ( Other comprehensive income ) a seconda che essi possano o meno essere riclassificati successivamente a conto economico. L emendamento è applicabile dagli esercizi aventi inizio dopo o dal 1 luglio Nuovi principi e interpretazioni non ancora in vigore IFRS 10 Bilancio Consolidato Il nuovo principio sostituirà il SIC-12 Consolidamento Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti dello IAS 27 Bilancio consolidato e separato, il quale sarà ridenominato Bilancio separato e disciplinerà il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il principio è applicabile in modo retrospettivo dal 1 gennaio Il Gruppo non ha ancora effettuato un analisi degli effetti sull area di consolidamento di tale nuovo principio. IFRS 12 Informazioni addizionali su partecipazioni in altre imprese Il nuovo principio definisce le informazioni addizionali da fornire nel bilancio consolidato per ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle in imprese controllate, gli accordi di compartecipazione, collegate, società a destinazione specifica ed altre società veicolo non consolidate. Il principio è applicabile in modo retrospettivo dal 1 gennaio IFRS 13 Misurazione del fair value Il nuovo principio illustra come deve essere determinato il fair value ai fini del bilancio e si applica a tutte le fattispecie in cui i principi che richiedono o permettono la valutazione al fair value o la presentazione di informazioni basate sul fair value, con alcune limitate esclusioni. Inoltre, il principio richiede un informativa sulla misurazione del fair value (gerarchia del fair value) più estesa di quella attualmente richiesta dall IFRS 7. Il principio è applicabile in modo prospettico dal 1 gennaio Emendamenti allo IAS 32 Strumenti Finanziari Tali emendamenti chiariscono l applicazione di alcuni criteri per la compensazione delle attività e delle passività finanziarie presenti nello IAS 32, rendendola di fatto più difficile. Gli emendamenti sono applicabili in modo retrospettivo per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1 gennaio

77 Emendamenti all IFRS 7 Strumenti finanziari: informazioni integrative L emendamento richiede informazioni sugli effetti o potenziali effetti delle compensazione delle attività e passività finanziarie sulla situazione patrimoniale-finanziaria di un impresa. Gli emendamenti sono applicabili per gli esercizi aventi inizio dal o dopo il 1 gennaio Le informazioni devono essere fornite in modo retrospettivo. Emendamento allo IAS 19 Benefici ai dipendenti Tale emendamento elimina l opzione di differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del corridoio, richiedendo che tutti gli utili o perdite attuariali siano iscritti immediatamente nel Prospetto degli Altri utili o perdite complessivi ( Other comprehensive income ) in modo che l intero ammontare netto dei fondi per benefici definiti (al netto delle attività al servizio del piano) sia iscritto nella situazione patrimoniale-finanziaria consolidata. Gli emendamenti prevedono inoltre che le variazioni tra un esercizio e il successivo del fondo per benefici definiti e delle attività al servizio del piano devono essere suddivise in tre componenti: le componenti di costo legate alla prestazione lavorativa dell esercizio devono essere iscritte a conto economico come service costs ; gli oneri finanziari netti calcolati applicando l appropriato tasso di sconto al saldo netto del fondo per benefici definiti al netto delle attività risultante all inizio dell esercizio devono essere iscritti a conto economico come tali, gli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e attività devono essere iscritti nel Prospetto degli Altri utili/(perdite) complessivi. Inoltre, il rendimento delle attività incluso tra gli oneri finanziari netti come sopra indicato dovrà essere calcolato sulla base del tasso di sconto della passività e non più del rendimento atteso delle attività. L emendamento infine, introduce nuove informazioni addizionali da fornire nelle note al bilancio. L emendamento è applicabile in modo retrospettivo dall esercizio avente inizio dopo o dal 1 gennaio Gli effetti dell applicazione di tale emendamento dall applicazione di queste variazioni del principio ai saldi al 31 dicembre 2012 non sono stati ritenuti rilevanti dal Gruppo. 77

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79 3. VALUTAZIONI DISCREZIONALI E STIME SIGNIFICATIVE Valutazioni discrezionali La preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 e della relativa nota illustrativa ha richiesto da parte delle società del Gruppo alcune valutazioni discrezionali. Tali valutazioni sono servite per la preparazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività del bilancio consolidato semestrale abbreviato e sull informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data del bilancio consolidato semestrale abbreviato. Tali valutazioni sono effettuate sulla base di piani previsionali a breve e medio/lungo termine continuamente aggiornati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione preliminarmente all approvazione di tutte le relazioni finanziarie. I risultati che si consuntiveranno nel futuro potrebbero differire dai piani approvati. In particolare, stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, la valutazione delle rimanenze, gli ammortamenti, le svalutazioni dell attivo, i benefici ai dipendenti, le imposte differite e gli altri accantonamenti e fondi. Le principali fonti di incertezza nell effettuazione delle stime hanno riguardato i rischi su crediti, le svalutazioni delle rimanenze, i benefici a dipendenti, la determinazione delle rettifiche ricavi, la determinazione delle royalty e la stima delle imposte differite. Rischi su crediti Per le società di diritto italiano la valutazione dei rischi verso clienti viene svolta periodicamente sulla base delle valutazioni effettuate dal legale esterno che segue i contenziosi con i clienti. La procedura di recupero dei crediti verso clienti adottata dal Gruppo prevede che il credito scaduto e non pagato dopo quarantacinque giorni dalla scadenza venga assegnato al legale per il recupero. La frequenza degli incontri tra il legale ed il responsabile del credito, insieme alla frequenza dell aggiornamento delle stime di recupero ricevute dal legale, rendono la stima dei rischi su crediti attendibile nel tempo. Per quanto concerne i crediti verso clienti delle controllate estere, la politica seguita è di non eccedere mai il plafond assicurativo dei singoli clienti e pertanto non sussistono particolari problematiche di valutazione dei rischi. Valutazione delle rimanenze Il Gruppo valuta le rimanenze su base trimestrale in considerazione della rapida obsolescenza che caratterizza i prodotti commercializzati. Un eventuale svalutazione viene effettuata per tenere in considerazione un minor valore di mercato che i singoli prodotti possono avere rispetto al costo storico. Per eseguire tale stima, il Gruppo ha adottato una procedura di previsione dei ricavi per i sei trimestri successivi che viene preparata dalla struttura commerciale. Eventuali differenze che vengano riscontrate tra la valutazione di mercato del prodotto in rimanenza, tenuto anche conto della fascia 79

80 piattaforma/prezzo di appartenenza, e il relativo costo storico vengono riflesse a conto economico nel trimestre in cui vengono riscontrate. La previsione di vendita è il documento analitico su cui vengono preparati i piani previsionali a breve ed a medio-lungo termine. Per i prodotti di Publishing internazionale la valutazione è più agevole considerato il minor numero di prodotti distribuiti ed il minore costo unitario che è composto esclusivamente dal costo di produzione fisica del videogioco. Benefici a dipendenti Il Gruppo non ha in essere piani pensionistici e/o altri benefici a dipendenti ad eccezione del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato previsto dall ordinamento legislativo italiano. La stima di tale beneficio è resa complessa dalla valutazione dei futuri esborsi finanziari che possano derivare da interruzioni volontarie e non volontarie dei dipendenti rispetto alla loro anzianità aziendale ed ai tassi di rivalutazione che tale beneficio determina per legge. La disciplina del trattamento di fine rapporto è stata modificata nel corso dell esercizio chiuso al 30 giugno Tuttavia le considerazioni sulla complessità permangono comunque per effetto di una residua quota rimasta a carico delle società del Gruppo. Per effettuare tale stima il Gruppo è assistito da un attuario iscritto all Albo per la definizione dei parametri attuariali necessari per la preparazione della stima. Rettifiche ricavi Una componente significativa di costo denominata rettifiche ricavi comporta valutazioni analitiche per effettuare le quali il Gruppo si è dotato di adeguate procedure. Le rettifiche ricavi sono composte da costi di duplice natura. I primi, di più facile determinazione, sono costituiti dagli sconti riconosciuti alla clientela alla conclusione del periodo contrattuale, solitamente annuale, ovvero i cosiddetti premi di fine anno. I secondi invece costituiscono un elemento di valutazione di difficile stima e sono costituiti dalle potenziali note credito che il Gruppo dovrà emettere per effetto dei resi di prodotti invenduti e/o abbattimenti di prezzo da riconoscere alla clientela, anche se non contrattualmente previsti. Per effettuare tale stima vengono predisposti dal management opportuni calcoli, basati sia su un analisi per singolo cliente che su un analisi per singolo prodotto che evidenziano i rischi suddividendoli tra abbattimento prezzo e potenziali resi da clienti. La previsione viene effettuata trimestralmente e viene svolta analiticamente per ciascun prodotto confrontando i volumi di venduto ai clienti con i volumi di vendita dei clienti ai consumatori finali. La disponibilità delle classifiche di vendita su singola base nazionale rende la stima attendibile nel tempo. 80

81 Royalty e anticipi a sviluppatori per licenze Il metodo di determinazione delle royalty muta di contratto in contratto in funzione delle differenti tipologie di contratti stipulati dal Gruppo con gli sviluppatori. Il numero di contratti che prevedono royalty variabili con un minimo garantito e/o i contratti che prevedono una quota fissa di sviluppo sono aumentati nel tempo. Per queste ultime due tipologie occorre valutare il beneficio futuro che il contratto di licenza genererà nei trimestri successivi per rispettare il principio della correlazione dei costi e ricavi e si basa sulla stima delle quantità che si prevede verranno vendute nei periodi successivi. La stima delle quantità di vendite future si basano su di un processo di pianificazione a medio termine (tre anni) che viene aggiornato con cadenza semestrale e che determina la valutazione della recuperabilità degli anticipi per royalty. Imposte differite La determinazione della voce imposte differite crea due distinte aree di incertezza. La prima consiste nella recuperabilità delle stesse per mitigare la quale il Gruppo confronta le imposte differite registrate dalle singole società con i relativi piani previsionali. La seconda è la determinazione dell aliquota da applicare che è stata ipotizzata costante nel tempo e pari alle aliquote fiscali attualmente utilizzate nei diversi paesi in cui il Gruppo opera. 81

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83 4. CRITERI DI CONSOLIDAMENTO Imprese controllate Le imprese controllate sono quelle su cui il Gruppo esercita il controllo. Il controllo esiste quando il Gruppo ha il potere, direttamente o indirettamente, di determinare le politiche finanziarie ed operative di dell impresa controllata al fine di ottenere benefici dalle sue attività. Le situazioni contabili delle imprese controllate sono incluse nel bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al momento in cui tale controllo cessa di esistere. Le situazioni contabili delle società controllate utilizzate ai fini del consolidamento sono predisposte alla medesima data di chiusura e sono convertite dai principi contabili nazionali utilizzati localmente agli stessi principi contabili che utilizza il Gruppo. La società collegata è consolidata con il metodo del patrimonio netto. Conversione dei prospetti contabili espressi in moneta estera La valuta di presentazione adottata dal Gruppo è l Euro che è anche la valuta funzionale della Capogruppo. Alla data di chiusura i prospetti contabili delle società estere con valuta funzionale diversa dall Euro sono convertiti nella valuta di presentazione secondo le seguenti modalità: le attività e le passività sono convertite utilizzando il tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012; le voci di conto economico sono convertite utilizzando il cambio medio del periodo; le voci di patrimonio netto sono convertite ai cambi storici. Le differenze cambio emergenti da tale processo di conversione sono rilevate direttamente a patrimonio netto e sono esposte nella riserva di conversione esposta nella voce altre riserve del patrimonio netto. Transazioni eliminate nel processo di consolidamento Nella preparazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 sono stati eliminati tutti i saldi patrimoniali e le operazioni economiche e finanziarie poste in essere tra società del Gruppo, così come gli utili e le perdite non realizzate su operazioni infragruppo. Perimetro di consolidamento Nelle tabelle successive si dettagliano le società consolidate, rispettivamente secondo il metodo del consolidamento integrale e secondo il metodo del patrimonio netto. 83

84 Metodo di consolidamento integrale: Ragione sociale Sede operativa Stato Capitale sociale Quota posseduta direttamente o indirettamente Digital Bros S.p.A. Milano Italia ,80 Capogruppo Game Entertainment S.r.l. Milano Italia % Game Media Networks S.r.l. Milano Italia % Game Service S.r.l. Milano Italia % King.com Italia S.r.l. (2) Milano Italia % 505 Games France S.a.s. Francheville Francia % 505 Games GmbH (1) Burglengenfeld Germania % 505 Games Spain Slu Las Rozas de Madrid Spagna % 505 Games Ltd. (1) Milton Keynes Regno Unito % 505 Games Nordic AB (1) Svezia Kr % 505 Games US Inc. (1) Woodland Hills USA $ % 505 Games S.r.l. Milano Italia % (1) partecipazioni detenute dalla 505 Games S.r.l. al 100% (2) partecipazioni detenute dalla Game Media Networks S.r.l. al 100% Non vi sono state variazioni nel perimetro di consolidamento rispetto al 30 giugno Metodo di consolidamento a patrimonio netto: Ragione Sociale Sede operativa Capitale Sociale Quota posseduta direttamente Italian Gaming Entertainment S.r.l. Milano Euro 40% Quota posseduta indirettamente 5. PARTECIPAZIONI IN SOCIETA COLLEGATE Il Gruppo al 31 dicembre 2012 detiene una società collegata. Si tratta di una quota del 40% del capitale della società Italian Gaming Entertainment S.r.l. e iscritta per un importo pari al costo d acquisto ammontante a 5 migliaia di Euro. I dati di sintesi al 31 dicembre 2011, data di chiusura dell ultimo esercizio della società sono i seguenti: Migliaia di Euro 31 dicembre 2011 Attivo 43 Patrimonio netto (10) Passivo 33 Ricavi 131 Costi e imposte 125 Risultato d esercizio 1 84

85 6. GESTIONE DEI RISCHI FINANZIARI E DEGLI STRUMENTI FINANZIARI I principali strumenti finanziari utilizzati dal Gruppo sono: Scoperti di conto corrente bancario Depositi bancari a vista e a breve termine Finanziamenti all importazione Finanziamenti all esportazione Linee di credito commerciali (smobilizzo di portafoglio effetti e crediti commerciali attraverso cessioni a società di factoring) Mutui a breve termine Contratti di locazione finanziaria Contratti di strumenti derivati. L obiettivo di tali strumenti è quello di finanziare le attività operative del Gruppo. La capogruppo Digital Bros S.p.A. accentra la gestione di tutti i rischi finanziari anche per conto delle società controllate, ad eccezione degli altri strumenti finanziari non elencati sopra, ovvero dei debiti e crediti commerciali derivanti dalle attività operative il cui rischio finanziario rimane in capo alle singole società controllate. A partire dall esercizio chiuso al 30 giugno 2008 la controllata 505 Games S.r.l. ha beneficiato di linee di credito indipendenti dalla Capogruppo per finanziare il processo di crescita internazionale, a partire dall aprile 2011, la controllata 505 Games Ltd. ha beneficiato di due linee di factoring internazionale concesse da Unicredit Factoring e da Mediofactoring e a partire dal novembre 2012, la controllata 505 Games France S.a.s. ha beneficiato una nuova linea di factoring internazionale concessa da Mediofactoring. Il Gruppo cerca di mantenere un bilanciamento tra strumenti finanziari a breve termine e strumenti finanziari a medio-lungo termine. L attività svolta principalmente dal Gruppo, ovvero la commercializzazione di videogiochi, comporta investimenti prevalentemente in capitale circolante netto, che vengono finanziati attraverso linee di credito a breve termine. Gli investimenti a lungo termine sono di norma finanziati attraverso linee di credito a medio lungo termine spesso dedicate al singolo investimento, anche attraverso contratti di locazione finanziaria. Per effetto di quanto esposto sopra non sussistono rilevanti scadenze di debiti finanziari a medio e lungo termine. Si ritiene che la posizione finanziaria netta a breve sia adeguatamente bilanciata da una attenta gestione del circolante. I principali rischi generati dagli strumenti finanziari del Gruppo sono: 85

86 rischio di tasso di interesse rischio di liquidità rischio di cambio rischio di credito. Rischio di tasso di interesse L esposizione degli strumenti finanziari del Gruppo alle variazioni dei tassi di interesse è marginale per quanto riguarda gli strumenti finanziari a medio e lungo termine che sono stati stipulati a tasso fisso oppure resi a tasso fisso con opportuni contratti derivati. Il rischio di innalzamento dei tassi di interesse sugli strumenti finanziari a breve termine è effettivo in quanto il Gruppo non riesce a trasferire immediatamente sui prezzi di vendita eventuali rialzi dei tassi di interesse. Tali rischi sono mitigati da: la disponibilità di linee di credito a breve termine interfluibili tra loro che permette di indebitarsi nella più economica forma di finanziamento. In particolare la società può vantare linee di credito (castelletti fideiussori) che presentano condizioni di minor volatilità rispetto alle variazioni dei tassi di interesse; il livello di indebitamento a breve termine che varia significativamente in base alla stagionalità del mercato dei videogiochi; l implementazione di una procedura di cash flowing a breve termine che monitora costantemente l andamento dell indebitamento a breve termine e permette di porre in essere eventuali azioni correttive con anticipo in presenza di attese di rialzo dei tassi di interesse. Al 31 dicembre 2012 risulta in essere un contratto di interest rate swap come meglio specificato nel paragrafo relativo alla posizione finanziaria netta. Rischio di liquidità Tale rischio si manifesta in caso di impossibilità o difficoltà di reperimento, a condizioni sostenibili, delle risorse finanziarie necessarie al normale svolgimento dell attività. I fattori che influenzano le necessità finanziarie del Gruppo sono da un lato le risorse generate o assorbite dalle attività operative e di investimento e dall altro le caratteristiche di scadenza e rinnovo del debito o di liquidità degli impieghi finanziari nonché le condizioni e la disponibilità presente sul mercato del credito. Si riepilogano di seguito le azioni poste in essere dal Gruppo al fine di ridurre tale rischio: gestione centralizzata dei processi di tesoreria e quindi delle linee di credito; 86

87 ottenimento di linee di credito adeguate alla creazione di una struttura del passivo sostenibile mediante l utilizzo di affidamenti irrevocabili fino a scadenza; monitoraggio delle condizioni prospettiche di liquidità. Si ritiene che attraverso le risultanze della pianificazione a breve e a medio-lungo termine, i fondi attualmente disponibili, unitamente a quelli che saranno generati dall attività operativa, consentiranno al Gruppo di soddisfare i suoi fabbisogni derivanti dalle attività di investimento, di gestione del capitale circolante e di rimborso dei debiti alla loro naturale scadenza e comunque di essere in grado di determinare i fabbisogni finanziari per le attività del Gruppo con anticipo. Rischi di tasso di cambio Il Gruppo non è particolarmente influenzato da variazioni nei tassi di cambio ad eccezione della Sterlina inglese. Gli acquisti in valuta differenti dall Euro sono marginali, quasi esclusivamente in Sterline inglesi e in Dollari americani per la produzione e i costi di struttura delle controllate 505 Games Ltd. e 505 Games US Inc.. L esposizione del Gruppo in dollari americani per effetto delle attività della controllata statunitense è mitigato dal fatto che il Gruppo ha un notevole numero di contratti di sviluppo di videogiochi denominati nella stessa valuta per cui eventuali variazioni negative del tasso di cambio Euro/USD comporterebbero un maggior esborso per i costi di licenza, ma contemporaneamente un utile sui cambi per l incasso dei crediti commerciali della controllata, e viceversa. Il Gruppo, al fine di monitorare il livello di rischio di tasso di cambio Euro/Sterlina, ha deciso di monitorare costantemente l andamento previsionale del tasso di cambio basandosi anche su report di analisti indipendenti e di disporre di linee di strumenti derivati idonei alla copertura del rischio e commisurati al rischio stesso. Il Gruppo nel corso del periodo ha utilizzato strumenti forward (opzioni) al fine di coprirsi dal rischio tasso di cambio Euro/Sterlina inglese. Al 31 dicembre 2012 non risultano tuttavia posizioni in essere. Rischi di credito Per i clienti italiani il Gruppo opera esclusivamente con clienti noti. Nel caso di clienti per i quali non ha necessarie informazioni adotta una politica di vendita in contrassegno che permette di limitare i rischi di perdite su credito a valori marginali. La definizione degli affidamenti da assegnare ai clienti avviene da parte di un comitato fidi in cui sono presenti gli amministratori delegati, la direzione commerciale, la direzione finanziaria e il responsabile della gestione del credito. Il controllo dell andamento degli affidamenti e dei saldi clienti viene effettuato giornalmente prima delle spedizioni da effettuare da parte del responsabile del credito. Il Gruppo ha comunque stipulato un contratto di assicurazione dei crediti che copre pressoché la totalità dei clienti. 87

88 Tale assicurazione non permette di eliminare totalmente il rischio di credito sui clienti assicurati, ma limita considerevolmente le potenziali perdite. Tutte le controllate estere hanno stipulato un opportuna polizza di assicurazione crediti con un unico gruppo assicurativo mondiale. La politica seguita è di non eccedere mai i plafond assicurativi per ogni singolo cliente, limitando così la possibilità che eventuali situazioni di difficoltà dei clienti possano incidere negativamente sull andamento economico. Contratti strumenti derivati La politica di utilizzo di contratti di strumenti derivati è riportata nella nota illustrativa nel paragrafo relativo alla posizione finanziaria netta. 88

89 7. ANALISI DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE - FINANZIARIA La situazione patrimoniale - finanziaria consolidata al 31 dicembre 2012 comparata con la situazione patrimoniale - finanziaria consolidata al 30 giugno 2012 è di seguito riportata: Migliaia di Euro 31 dicembre giugno 2012 Variazioni Attività non correnti 1 Immobili impianti e macchinari (179) -4,7% 2 Investimenti immobiliari ,0% 3 Immobilizzazioni immateriali n.s. 4 Partecipazioni ,0% 5 Crediti ed altre attività non correnti (14) -1,4% 6 Imposte anticipate (133) -2,5% Totale attività non correnti ,8% Passività non correnti 7 Benefici verso dipendenti (519) (534) 15-2,8% 8 Fondi non correnti (417) (341) (76) 22,3% 9 Altri debiti e passività non correnti ,0% Totale passività non correnti (936) (875) (61) 7,0% Capitale circolante netto 10 Rimanenze (6.254) -18,9% 11 Crediti commerciali ,2% 12 Crediti tributari ,4% 13 Altre attività correnti (574) -14,6% 14 Debiti verso fornitori (10.592) (13.953) ,1% 15 Debiti tributari (3.960) (3.653) (307) 8,4% 16 Fondi correnti (875) (882) 7 0,0% 17 Altre passività correnti (2.182) (2.473) ,8% Totale capitale circolante netto ,2% Patrimonio netto 18 Capitale sociale (5.644) (5.644) 0 0,0% 19 Riserve (19.330) (19.080) (250) 1,3% 20 Azioni proprie ,0% 21 (Utili) perdite a nuovo (3.037) (2.354) (683) 29,0% Totale patrimonio netto (26.437) (25.504) (933) 3,7% Totale attività nette ,6% 22 Disponibilità liquide (671) -21,2% 23 Debiti verso banche a breve termine (39.754) (39.034) (720) 1,8% 24 Altre passività finanziarie a breve termine (6.258) (3.563) (2.695) 75,7% Posizione finanziaria netta corrente (43.520) (39.434) (4.086) 10,4% 25 Attività finanziarie non correnti ,0% 26 Debiti verso banche non correnti (45) (45) 0 0,0% 27 Altre passività finanziarie non correnti (1.239) (1.396) ,2% Posizione finanziaria netta non corrente (1.172) (1.329) ,8% Totale posizione finanziaria netta (44.692) (40.763) (3.929) 9,6% 89

90 Come descritto nel paragrafo Stagionalità caratteristica del mercato, il mercato della distribuzione di videogiochi presenta un accentuata stagionalità. Tale dinamica ha un notevole impatto sia sulla struttura del conto economico che sulla struttura patrimoniale del Gruppo. Il primo semestre dell esercizio presenta storicamente il volume d affari più significativo di tutto l anno solare, con un maggiore assorbimento dei costi fissi e quindi più elevata redditività. Anche la struttura patrimoniale è strettamente collegata all andamento dei ricavi. Si assiste, infatti, ad un progressivo incremento del capitale circolante netto durante i primi mesi dell esercizio per effetto di un costante incremento delle rimanenze di prodotti finiti e dei crediti verso la clientela, mentre, per il fattore esattamente opposto, ovvero la diminuzione delle rimanenze e dei crediti, il capitale circolante netto tende a diminuire costantemente nel secondo semestre dell esercizio. Lo stesso andamento è registrato dalla posizione finanziaria netta che raggiunge i livelli massimi in prossimità del termine dell anno solare. Per analizzare la stagionalità delle attività del Gruppo, si ritiene preferibile la comparazione e l analisi delle variazioni dei dati patrimoniali al 31 dicembre 2012 con i corrispettivi dati al 31 dicembre 2011: 90

91 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Migliaia di Euro Attività non correnti 1 Immobili impianti e macchinari (273) -7,0% 2 Investimenti immobiliari ,0% 3 Immobilizzazioni immateriali n.s. 4 Partecipazioni ,0% 5 Crediti ed altre attività non correnti ,5% 6 Imposte anticipate (186) -3,4% Totale attività non correnti ,1% Passività non correnti 7 Benefici verso dipendenti (519) (465) (54) 11,6% 8 Fondi non correnti (417) (333) (84) 25,0% 9 Altri debiti e passività non correnti ,0% Totale passività non correnti (936) (798) (138) 17,2% Capitale circolante netto 10 Rimanenze (7.525) -21,9% 11 Crediti commerciali (18.240) -28,3% 12 Crediti tributari ,4% 13 Altre attività correnti (1.721) -34,0% 14 Debiti verso fornitori (10.592) (20.592) ,6% 15 Debiti tributari (3.960) (3.922) (38) 1,0% 16 Fondi correnti (875) 0 (875) 0,0% 17 Altre passività correnti (2.182) (1.802) (380) 21,0% Totale capitale circolante netto (18.490) -23,4% Patrimonio netto 18 Capitale sociale (5.644) (5.644) 0 0,0% 19 Riserve (19.330) (19.196) (134) 0,7% 20 Azioni proprie ,0% 21 (Utili) perdite a nuovo (3.037) (3.152) 115-3,6% Totale patrimonio netto (26.437) (26.418) (19) 0,1% Totale attività nette (18.199) -28,9% 22 Disponibilità liquide (367) -12,8% 23 Debiti verso banche a breve termine (39.754) (47.837) ,9% 24 Altre passività finanziarie a breve termine (6.258) (16.381) ,8% Posizione finanziaria netta corrente (43.520) (61.359) ,1% 25 Attività finanziarie non correnti ,0% 26 Debiti verso banche non correnti (45) (45) 0 0,0% 27 Altre passività finanziarie non correnti (1.239) (1.487) ,6% Posizione finanziaria netta non corrente (1.172) (1.532) ,5% Totale posizione finanziaria netta (44.692) (62.891) ,9% 91

92 ATTIVITA NON CORRENTI 1. Immobili, impianti e macchinari La voce passa da migliaia di Euro a migliaia di Euro. I movimenti intervenuti nell esercizio corrente e nel precedente sono i seguenti: Migliaia di Euro 30 giugno 2012 Incrementi Decrementi Amm.to Utilizzo f.do amm.to 31 dicembre 2012 Fabbricati industriali (41) Terreni Attrezz. industriali e comm (129) Altri beni (34) (59) Totale (34) (229) Migliaia di Euro 30 giugno 2011 Incrementi Decrementi Amm.to Utilizzo f.do amm.to 31 dicembre 2011 Fabbricati industriali (41) Terreni Attrezz. industriali e comm (3) (132) Altri beni (58) Totale (3) (231) Le immobilizzazioni materiali, con l esclusione dei terreni, sono ammortizzate sulla base della vita utile attribuibile a ciascun singolo bene. La voce fabbricati industriali è relativa al magazzino di Trezzano sul Naviglio, mentre la voce terreni è relativa al terreno ad esso pertinente, valutato in 600 migliaia di Euro. Tali beni sono stati acquistati dal Gruppo attraverso un contratto di locazione finanziaria e sono rilevati nello stato patrimoniale in base a quanto previsto dallo IAS 17. Gli investimenti totali effettuati nell esercizio sono stati pari a 50 migliaia di Euro e sono composti per 45 migliaia di Euro dall acquisto di attrezzature industriali e di office automation e per 5 migliaia di Euro dalll acquisto di mobili per la sede delle società del Gruppo. La diminuzione registrata nell esercizio, pari a 34 migliaia di Euro, è relativa alla cessione avvenuta nell esercizio di un autovettura il cui valore era già totalmente ammortizato. La movimentazione della voce immobili, impianti e macchinari e dei relativi fondi per l esercizio corrente e per il precedente è la seguente: 92

93 Esercizio corrente Valore lordo immobilizzazioni materiali Migliaia di Euro 30 giugno 2012 Incrementi Dismissioni 31 dicembre 2012 Fabbricati industriali Terreni Impianti e macchinari Attrezz. industriali e comm Altri beni (34) Totale (34) Fondi ammortamento Migliaia di Euro 30 giugno 2012 Incrementi Dismissioni 31 dicembre 2012 Fabbricati industriali (561) (41) 0 (602) Terreni Impianti e macchinari (24) 0 0 (24) Attrezz. industriali e comm. (2.339) (129) 0 (2.468) Altri beni (1.002) (59) 34 (1.027) Totale (3.926) (229) 34 (4.121) Esercizio precedente Valore lordo immobilizzazioni materiali Migliaia di Euro 30 giugno 2011 Incrementi Dismissioni 31 dicembre 2011 Fabbricati industriali Terreni Impianti e macchinari Attrezz. industriali e comm (3) Altri beni Totale (3) Fondi ammortamento Migliaia di Euro 30 giugno 2011 Incrementi Dismissioni 31 dicembre 2011 Fabbricati industriali (479) (41) 0 (520) Terreni Impianti e macchinari (24) 0 0 (24) Attrezz. industriali e comm. (2.100) (132) 3 (2.230) Altri beni (970) (58) 0 (1.028) Totale (3.574) (231) 3 (3.802) 2. Investimenti immobiliari La voce non ha presentato variazioni nel periodo. Gli investimenti immobiliari consistono in un immobile di proprietà con destinazione ad uso uffici e laboratori sito in Milano al momento non utilizzato dal Gruppo. Tale immobile è posseduto per l apprezzamento dal capitale in esso investito. Il Gruppo ha scelto di mantenere la valorizzazione dell immobile al costo storico. 93

94 Il fair value dell investimento immobiliare, basato sui valori minimi più aggiornati esposti dalla banca dati delle quotazioni immobiliari dell Agenzia del Territorio, risulta essere apprezzabilmente superiore rispetto al valore iscritto a bilancio. 3. Immobilizzazioni immateriali Tutte le attività immateriali iscritte dal Gruppo sono a vita utile definita. Non sono state iscritte immobilizzazioni immateriali per effetto di costi sostenuti per sviluppo interno ed aggregazioni di imprese. La tabella seguente illustra i movimenti del periodo corrente e precedente: Migliaia di Euro 30 giugno 2012 Incrementi Decrementi Amm.to 31 dicembre 2012 Concessioni e licenze (190) Marchi e diritti simili Altri beni (4) 33 Totale (194) Migliaia di Euro 30 giugno 2011 Incrementi Decrementi Amm.to 31 dicembre 2011 Concessioni e licenze (109) 367 Marchi e diritti simili (1) 0 Altri beni Totale (110) 397 Gli incrementi della voce concessioni e licenze d uso, pari a 823 migliaia di Euro, fanno riferimento per 627 migliaia di Euro all acquisto da parte della controllata 505 Games S.r.l. del diritto di utilizzo della licenza Naughty Bear, per 111 migliaia di Euro ad investimenti per lo sviluppo dei sistemi gestionali e per 74 migliaia di Euro agli investimenti per la realizzazione del nuovo sito internet di gioco online della controllata King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l.. Gli incrementi della voce altri beni fanno riferimento per 11 migliaia di Euro ad investimenti per lo sviluppo del sito internet relativo al gioco Naughty Bear lanciato dalla 505 Games S.r.l.. La movimentazione della voce immobilizzazioni immateriali e dei relativi fondi per l esercizio corrente e per il precedente è la seguente è la seguente: Esercizio corrente Valore lordo immobilizzazioni immateriali Migliaia di Euro 30 giugno 2012 Incrementi Dismissioni 31 dicembre 2012 Concessioni e licenze Marchi e diritti simili Altri beni Totale

95 Fondi ammortamento Migliaia di Euro 30 giugno 2012 Incrementi Dismissioni 31 dicembre 2012 Concessioni e licenze (2.165) (190) 0 (2.355) Marchi e diritti simili (1.504) 0 0 (1.504) Altri beni (8) (4) 0 (12) Totale (3.677) (194) 0 (3.871) Esercizio precedente Valore lordo immobilizzazioni immateriali Migliaia di Euro 30 giugno 2011 Incrementi Dismissioni 31 dicembre 2011 Concessioni e licenze Marchi e diritti simili Altri beni Totale Fondi ammortamento Migliaia di Euro 30 giugno 2011 Incrementi Dismissioni 31 dicembre 2011 Concessioni e licenze (1.936) (109) 0 (2.045) Marchi e diritti simili (1.503) (1) 0 (1.504) Altri beni Totale (3.439) (110) 0 (3.549) 4. Partecipazioni Nel corso del semestre la Capogruppo ha acquisito per 5 migliaia di Euro il 40% della società Italian Gaming Entertainment S.r.l., società con cui la Digital Bros S.p.A. ha collaborato nel passato e che opera nella promozione diretta al pubblico sul territorio nazionale dei prodotti distribuiti dal Gruppo anche attraverso competizioni tra giocatori. 5. Crediti e altre attività non correnti La voce crediti ed altre attività non correnti al 31 dicembre 2012 è pari a 949 migliaia di Euro. La voce si decrementa rispetto al 30 giugno 2012 di 14 migliaia di Euro e si incrementa rispetto al 31 dicembre 2011 di 198 migliaia di Euro a seguito dell acquisizione della società King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l.. I crediti ed altre attività non correnti, che sono relativi a depositi cauzionali a fronte di obbligazioni contrattuali, sono composti al 31 dicembre 2012 e al 30 giugno 2012 come segue: Migliaia di Euro 31 dicembre giugno 2012 Variazioni Deposito cauzionale affitto uffici società italiane Depositi cauzionali affitto uffici società estere Depositi cauzionali utenze Depositi cauzionali concessione AAMS e Bingo Altri depositi cauzionali 3 25 (22) Totale (14) 95

96 6. Imposte anticipate I crediti per imposte anticipate sono calcolati su perdite fiscali pregresse e su altre differenze temporanee tra valori fiscali e valori di bilancio. Sono stati stimati applicando l aliquota d imposta che si prevede verrà applicata al momento dell utilizzo, sulla base delle aliquote fiscali vigenti. Le variazioni sono le seguenti: Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Crediti per imposte anticipate (187) Totale capitale circolante netto (187) La tabella seguente riporta la suddivisione dei crediti per imposte anticipate del Gruppo tra società italiane, società estere e delle rettifiche di consolidamento: Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Società italiane Società estere (114) Rettifiche di consolidamento (72) (98) 321 (393) Totale capitale circolante netto (186) La parte di imposte anticipate delle controllate estere sono relative alle perdite fiscali registrate in precedenti esercizi e si ritengono recuperabili in quanto si ritiene probabile che ciascuna di esse sulla base dei piani approvati in data odierna - genererà imponibili fiscali nell orizzonte temporale di tre anni sufficienti a far fronte al loro recupero. 96

97 PASSIVITÀ NON CORRENTI 7. Benefici verso i dipendenti La voce benefici verso i dipendenti rispecchia il valore attuariale dell effettivo debito del Gruppo verso i dipendenti calcolato da un attuario indipendente secondo quanto previsto dallo IAS 19 e mostra un incremento rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente pari a 54 migliaia di Euro principalmente dovuto all adeguamento effettuato nel corso del primo semestre dell esercizio chiuso al 30 giugno 2012 a seguito della variazione del tasso di attualizzazione applicato richiesto dalla normativa. La stima si basa su un numero puntuale di dipendenti in forza presso la Società a fine periodo, pari a 85 persone, con un età anagrafica media di circa 41 anni. I parametri economico-finanziari utilizzati per la stima del calcolo attuariale sono i seguenti: tasso annuo di interesse pari al 3,2%; tasso annuo di incremento reale delle retribuzioni pari all 1%; tasso annuo di inflazione pari al 2%. La tabella seguente riporta la movimentazione dell esercizio del trattamento di fine rapporto lavoro subordinato confrontata con quella dell esercizio precedente: Migliaia di Euro Es. 2012/13 Es. 2011/12 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato al 1 luglio Utilizzo del fondo per dimissioni (30) (28) Accantonamenti dell'esercizio Adeguamento per previdenza complementare (140) (123) Adeguamento per ricalcolo attuariale Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato al 31 dicembre Il Gruppo non ha in essere piani di contribuzione integrativi. 8. Fondi non correnti Sono costituiti integralmente dal fondo indennità suppletiva clientela agenti. L ammontare al 31 dicembre 2012 pari a 377 migliaia di Euro è aumentato di 44 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2012, quando era pari a 333 migliaia di Euro, esclusivamente per gli accantonamenti del periodo. Non è stato effettuato alcun utilizzo nell esercizio. 9. Altri debiti e passività non correnti Non esistono al 31 dicembre 2012 altri debiti e passività non correnti così come nei precedenti periodi. 97

98 CAPITALE CIRCOLANTE NETTO 10. Rimanenze Le rimanenze sono composte da prodotti finiti destinati alla rivendita. Di seguito si riporta la suddivisione delle rimanenze per tipologia di canale distributivo: Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Rimanenze Halifax (4.032) Rimanenze Game Service (1.161) Rettifica per resi da ricevere Rimanenze Distribuzione Italia (A) (5.005) Rimanenze 505 Games Srl (46) Rimanenze controllate estere (1.203) Rimanenze Publishing internazionale (C) (1.249) Totale Rimanenze (A+B+C) (6.254) Le rimanenze passano da migliaia di Euro al 30 giugno 2012 a migliaia di Euro al 31 dicembre 2012, con un decremento di migliaia di Euro. Tale decremento, più marcato per quanto riguarda le rimanenze delle settore operativo Distribuzione Italia, è dovuto al proseguimento della strategia del Gruppo iniziata da alcuni esercizi di focalizzare le strategie di vendita sui prodotti legati alle console di più vecchia generazione con una sistematica diminuzione del valore delle rimanenze. 98

99 11. Crediti commerciali I crediti verso clienti e i crediti per licenze di videogiochi presentano la seguente movimentazione nel periodo: 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Migliaia di Euro Crediti c/clienti Italia Crediti c/clienti UE Crediti c/clienti resto del mondo (4.935) Fondo svalutazione crediti (1.562) (1.562) (1.462) 0 Totale crediti verso clienti Crediti per licenze d'uso videogiochi Crediti per prodotti Disney (238) Totale crediti commerciali I crediti commerciali verso clienti Italia includono le anticipazioni di crediti ceduti a società di factoring pro soluto e pro solvendo per un importo di migliaia di Euro rispetto a 984 migliaia di Euro al 30 giugno 2012 e a migliaia di Euro al 31 dicembre 2011, mentre i crediti commerciali verso clienti UE includono le anticipazioni di crediti ceduti a società di factoring pro soluto della controllata inglese per un importo di migliaia di Euro rispetto a migliaia di Euro al 30 giugno 2012 e a migliaia di Euro al 31 dicembre 2011 e della controllata francese per migliaia di Euro il cui contratto di factoring è partito nel corso del semestre. Il totale dei crediti verso clienti registrato al 31 dicembre 2012, pari a migliaia di Euro mostra una crescita di migliaia di Euro rispetto al valore al 30 giugno 2012, quando erano pari a migliaia di Euro, e di migliaia di Euro rispetto al 31 dicembre 2011, quando erano pari a migliaia di Euro. La diminuzione significativa dei crediti verso clienti rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente è in linea con la diminuzione dei ricavi. I crediti verso clienti sono diminuiti della stima delle potenziali note di credito che il Gruppo dovrà emettere per riposizionamenti o per resi di merce. Di seguito si riporta la suddivisione delle potenziali note credito da emettere: 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Migliaia di Euro Note credito per riposizionamento Note credito per resi di merce (960) Totale note credito da emettere Rispetto al 30 giugno 2012 aumentano le note credito da emettere per riposizionamenti prezzi per migliaia di Euro mentre le note credito da emettere per resi diminuiscono di 960 migliaia di Euro; rispetto al 31 dicembre 2011 le note credito da emettere per riposizionamento diminuiscono di migliaia di Euro e le note credito da emettere per resi di merce diminuiscono di migliaia di Euro. La tabella seguente riporta un analisi dei crediti verso clienti al 31 dicembre 2012 suddivisi per data di scadenza comparata con la medesima analisi al 31 dicembre 2011: 99

100 Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 % su totale 31 dicembre 2011 % su totale Non scaduto % % 0 > 30 giorni % % 30 > 60 giorni 422 2% 882 2% 60 > 90 giorni 133 0% 218 0% > 90 giorni 527 2% 984 2% Totale % % Il fondo svalutazione crediti è invariato rispetto al 30 giugno 2012 e tiene conto delle potenziali perdite su crediti per l insolvenza dei debitori. La stima del fondo svalutazione crediti è frutto di un analisi svolta analiticamente su ogni singola posizione cliente al fine di verificare la loro solvibilità. I crediti per licenze d uso videogiochi sono acconti versati per l acquisizione di licenze di videogiochi, il cui sfruttamento non è ancora iniziato o completato alla data di chiusura del periodo. La composizione della voce crediti per licenze d uso videogiochi al 31 dicembre 2012, confrontata con la stessa al 30 giugno 2012 e al 31 dicembre 2011 è la seguente: Importi in Euro 31 dicembre giugno dicembre 2011 Anticipi a sviluppatori per licenze di utilità futura Anticipi a sviluppatori per licenze parzialmente utilizzate Totale crediti per licenze d uso Crediti tributari I crediti tributari sono passati da migliaia di Euro al 30 giugno 2012 a migliaia di Euro al 31 dicembre Sono composti principalmente, per migliaia di Euro, da crediti per imposta sul valore aggiunto relativi alle società controllate e per 223 migliaia di Euro dal credito per le ritenute subite dalla 505 Games S.r.l. a fronte di pagamenti di royalty attive ricevuti dalla controllata statunitense. 13. Altre attività correnti Le altre attività correnti sono composte da anticipi effettuati nei confronti di fornitori, dipendenti ed agenti. Sono passate da migliaia di Euro al 30 giugno 2012 a migliaia di Euro al 31 dicembre La composizione della voce è la seguente: 100

101 Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Rimborsi assicurativi da ricevere Anticipi a fornitori (574) Anticipi a dipendenti Anticipi ad agenti Altri crediti (2) Totale altre attività correnti (573) Gli anticipi a fornitori sono composti da spese sostenute anticipatamente, in particolare riferite ai servizi per la localizzazione, programmazione dei giochi ed altri costi operativi, ad anticipi pagati per la produzione dei giochi, agli affitti di beni ed uffici. Il dettaglio è il seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Anticipi per produzione (446) Pubblicità (55) Assicurazioni (55) Affitti (14) Programmazione Altri costi operativi Altre spese anticipate (335) Totale altre attività correnti (574) Il decremento di 574 migliaia rispetto al 30 giugno 2012 è effetto principalmente della diminuzione degli anticipi per produzione per 446 migliaia di Euro e delle altre spese anticipate per 335 migliaia di Euro solo parzialmente bilanciati dall aumento degli anticipi per programmazione per 270 migliaia di Euro. Il decremento di migliaia rispetto al 31 dicembre 2011 è effetto principalmente della diminuzione degli anticipi per produzione per migliaia di Euro, degli anticipi per affitti per 304 migliaia di Euro, delle altre spese anticipate per 247 migliaia di Euro e degli anticipi per pubblicità per 229 migliaia di Euro, solo parzialmente bilanciati dall aumento degli anticipi per programmazione per 293 migliaia di Euro e degli anticipi per altri costi operativi per 252 migliaia di Euro. 101

102 14. Debiti verso fornitori I debiti verso fornitori, pari a migliaia di Euro al 31 dicembre 2012, diminuiscono di migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2012 e sono composti principalmente da debiti verso publisher per l acquisto di prodotti finiti e da debiti verso sviluppatori. Il dettaglio è il seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Debiti verso fornitori Italia (2.988) (3.420) (4.272) 432 Debiti verso fornitori UE (3.973) (6.788) (8.667) Debiti verso fornitori resto del mondo (3.631) (3.745) (7.653) 113 Totale debiti verso fornitori (10.592) (13.953) (20.592) Il decremento rispetto al 30 giugno 2012 dei debiti verso fornitori UE è sostanzialmente dovuto sia alla diminuzione dei debiti della Capogruppo sia a quelli relativi a minori debiti per royalty della 505 Games S.r.l. in linea con le minori vendite del Publishing internazionale rispetto al quarto trimestre dello scorso esercizio. Medesime sono le motivazioni relativamente alla diminuzione dei debiti rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio in linea con il minor fatturato sviluppato nel semestre in esame rispetto a quanto realizzato nel medesimo periodo dell esercizio precedente. 15. Debiti tributari I debiti tributari passano da migliaia di Euro al 30 giugno 2012 a migliaia di Euro al 31 dicembre 2012, con un incremento di 307 migliaia di Euro. Il dettaglio è il seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre 30 giugno 31 dicembre Variazioni 2012 (A) 2012 (B) 2011 (C) (A-B) Imposte sul reddito (1.320) (2.088) (1.622) 768 Debito IVA (2.194) (1.056) (1.638) (1.138) Altri debiti tributari (446) (509) (662) 63 Totale debiti tributari (3.960) (3.653) (3.922) (307) L incremento rispetto al 30 giugno 2012 è dovuto soprattutto al maggior debito per l imposta sul valore aggiunto della Capogruppo solo parzialmente compensato da minori imposte sul reddito. 16. Fondi correnti I fondi correnti ammontano ad Euro 875 mila ed includono l accantonamento effettuati dal Gruppo a fronte di potenziali rischi fiscali e un fondo rischi connesso all allocazione provvisoria del prezzo di acquisizione di King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l.. Come menzionato nelle relazioni finanziarie precedenti si ricorda che in data 7 febbraio 2012 è iniziata una verifica da parte dell Agenzia delle Entrate sulle società Digital Bros S.p.A. e 505 Games S.r.l., 102

103 effettuata dall Ufficio Controlli della Direzione Provinciale I di Milano, avente ad oggetto l analisi delle imposte dirette, Irap ed Iva relativamente all anno d imposta 2009, la verifica della regolare tenuta delle scritture contabili fino alla data di accesso, nonchè l analisi delle operazioni precedenti e successive di maggior interesse fiscale. Tale verifica si è conclusa con l emissione, in data 30 aprile 2012, di due processi verbali di constatazione a cui sono seguiti gli avvisi di accertamento relativamente alla società 505 Games S.r.l.. In data 11 febbraio 2013 è stato raggiunto un accordo con l Agenzia delle Entrate per la definizione in adesione degli avvisi di accertamento precedentemente citati. L importo definito è in linea con l accantonamento effettuato dagli amministratori. 17. Altre passività correnti Le altre passività correnti sono pari a migliaia di Euro in diminuzione di 250 migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2012 e in aumento di 421 migliaia di Euro rispetto al 31 dicembre Il dettaglio è il seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre 30 giugno 31 dicembre Variazioni 2012 (A) 2012 (B) 2011 (C) (A-B) Debiti verso istituti di previdenza (521) (618) (508) 97 Debiti verso dipendenti (529) (939) (772) 410 Debiti verso collaboratori (40) (44) (2) 4 Provvigioni ad agenti (484) (487) (489) 3 Altri debiti (649) (385) (31) (264) Totale altre passività correnti (2.223) (2.473) (1.802) 250 I debiti verso dipendenti includono gli accantonamenti relativi a ferie e permessi non ancora goduti al temine dell esercizio e per il futuro pagamento della quattordicesima mensilità. Il decremento dei debiti verso istituti di previdenza e verso i dipendenti è effetto del fatto che le voci al 30 giugno includevano i premi e i relativi contributi che sono stati liquidati nel corso del corrente esercizio. Il forte incremento degli altri debiti sia rispetto al 30 giugno 2012 sia rispetto al 31 dicembre 2011 è dovuto agli anticipi ricevuti da clienti. 103

104 PATRIMONIO NETTO Le movimentazioni dettagliate di patrimonio netto sono riportate nel prospetto dei movimenti di patrimonio netto consolidato. In sintesi possono così riassumersi: Capitale sociale (A) Riserva sovrapprezzo azioni Riserva legale Riserva transizione IAS Riserva da conversione Totale riserve (B) Migliaia di Euro Totale al 1 luglio (370) (1.574) Azioni proprie (C) Utili (perdite) portate a nuovo Utile (perdita) d'esercizio Totale utili a nuovo (D) Patrimonio netto consolidato di gruppo (A+B+C+D) Destinazione utile d'esercizio (2.027) 0 0 Distribuzione dividendi 0 (951) (951) (951) Altre variazioni Utile (perdita) complessiva Totale al 31 dicembre (120) (1.574) Il capitale sociale, invariato rispetto al 30 giugno 2012, è suddiviso in numero azioni ordinarie con un valore nominale pari a 0,4 Euro, per un controvalore di ,80 Euro. Non sono in circolazione altre tipologie di azioni. Non esistono diritti, privilegi e vincoli sulle azioni ordinarie. Non esistono particolari destinazioni ed obiettivi per le singole riserve patrimoniali ad esclusione di quelli definiti dalla legge. Nel corso dell esercizio la Società non ha acquistato azioni proprie. Il totale delle azioni proprie detenute al 31 dicembre 2012 è pari a per un controvalore totale di migliaia di Euro. Le altre movimentazioni intercorse nel periodo sono relative, così come deliberato dall assemblea dei soci tenutasi in data 26 ottobre 2012, alla distribuzione di dividendi per 951 migliaia di Euro e alla destinazione a utili portati a nuovo, pari a migliaia di Euro, della parte residua dell utile conseguito al 30 giugno 2012 e per 250 migliaia di Euro alla variazione della riserva da conversione relativa alle società 505 Games Ltd., 505 Games US Inc. e 505 Nordic AB. 104

105 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA Il dettaglio delle voci che compongono la posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2012 comparata con i medesimi dati al 30 giugno 2012 e 31 dicembre 2011 è la seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre 30 giugno 31 dicembre Variazioni 2012 (A) 2012 (B) 2011 (C) (A-B) 22 Disponibilità liquide (671) 23 Debiti verso banche a breve termine (39.754) (39.034) (47.837) (720) 24 Altre passività finanziarie a breve termine (6.258) (3.563) (16.381) (2.695) Posizione finanziaria netta corrente (43.520) (39.434) (61.359) (4.086) 25 Attività finanziarie non correnti Debiti verso banche non correnti (45) (45) (45) 0 27 Altre passività finanziarie non correnti (1.239) (1.396) (1.487) 157 Posizione finanziaria netta non corrente (1.172) (1.329) (1.532) 157 Totale posizione finanziaria netta (44.692) (40.763) (62.891) (3.929) L indebitamento finanziario netto aumenta di migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2012 principalmente per effetto dell incremento delle altre passività finanziarie a breve termine costituite dalle anticipazioni di crediti commerciali pro soluto e pro solvendo e che sono legate alla stagionalità delle vendite effettuate in prossimità del periodo natalizio 2012 e alla nuova linea di factoring internazionale concessa alla controllata francese dalla società di factoring Mediofactoring. Il decremento rispetto al 31 dicembre 2011 di migliaia di Euro è dovuto principalmente alla diminuzione dei debiti verso banche a breve termine e delle altre passività finanziarie a breve termine solo parzialmente compensate dalla diminuzione delle disponibilità liquide. Alla chiusura dell esercizio i valori contabili degli strumenti finanziari detenuti dal Gruppo sono risultati pari al relativo fair value. Per le disponibilità liquide il valore di carico rappresenta una ragionevole approssimazione del relativo fair value in quanto impieghi finanziari ad alta liquidità, mentre per le passività finanziarie correlate agli impegni di locazione finanziaria (incluse nelle altre passività finanziarie) il valore di carico rappresenta una ragionevole approssimazione del relativo fair value in quanto il contratto di locazione finanziaria è assistito da un contratto di interest rate swap. La tabella seguente riporta le passività finanziarie del Gruppo al 31 dicembre 2012 elencate per scadenza temporale: Migliaia di Euro Entro 1 anno 1-5 anni oltre 5 anni Totale Debiti verso banche relativi a conti correnti (1.281) 0 0 (1.281) Debiti verso banche relativi a finanz. all'imp. ed export (22.831) 0 0 (22.831) Debiti verso banche relativi ad anticipi fatture e sbf (15.121) 0 0 (15.121) Debiti verso banche per finanziamenti (500) 0 0 (500) Debiti verso banche per fair value derivati (21) (45) 0 (66) Totale debiti verso banche (A) (39.754) (45) 0 (39.799) Altre passività finanziarie (B) (6.258) (1.239) 0 (7.497) Totale (A) + (B) (46.012) (1.284) 0 (47.296) 105

106 Posizione finanziaria netta corrente La posizione finanziaria netta a breve termine è così composta: Migliaia di Euro 31 dicembre 30 giugno 31 dicembre Variazioni 2012 (A) 2012 (B) 2011 (C) (A-B) 22 Disponibilità liquide (671) 23 Debiti verso banche a breve termine (39.754) (39.034) (47.837) (720) 24 Altre passività finanziarie a breve termine (6.258) (3.563) (16.381) (2.695) Totale posizione finanziaria netta corrente (43.520) (39.434) (61.359) (4.086) 22. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide al 31 dicembre 2012, sulle quali non esistono vincoli, consistono in depositi in conto corrente esigibili a vista e una polizza Quadrante sottoscritta dalla Digital Bros S.p.A. in data 21 ottobre 2002 ed abbinata alla Gestione speciale Montepaschivita. Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Cassa e depositi di conto corrente (671) Quote di fondi comuni Polizza quadrante Banca Toscana Totale disponibilità liquide (671) Le disponibilità liquide del Gruppo al 31 dicembre 2012 sono pari a migliaia di Euro e rispetto al valore al 30 giugno 2012 si registra un decremento pari a 671 migliaia di Euro unicamente per effetto della diminuzione della cassa e dei depositi di conto corrente. 23. Debiti verso banche a breve termine I debiti verso banche a breve termine sono costituiti da scoperti di conto corrente, finanziamenti all importazione e all esportazione, anticipi fatture, anticipi salvo buon fine, da un finanziamento scadente integralmente entro un anno e dalla quota del debito per strumenti derivati aventi scadenza entro i dodici mesi. L incremento dei debiti verso banche a breve termine rispetto al 30 giugno 2012 per 720 migliaia di Euro è da attribuire all aumento degli anticipi fatture e salvo buon fine e dei finanziamenti rateali entro i 12 mesi, parzialmente compensato con la diminuzione degli scoperti di conto corrente e dei finanziamenti all importazione ed esportazione. Il decremento rispetto invece al 31 dicembre 2012 per migliaia di Euro è da attribuire ad una globale diminuzione di tutti i debiti e quindi sia degli scoperti di conto corrente che dei finanziamenti all importazione ed esportazione che degli anticipi fatture e salvo buon fine. Il dettaglio è il seguente: 106

107 Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Scoperti di conto corrente (453) (2.550) (3.390) Finanziamenti all importazione ed esportazione (22.171) (26.382) (25.720) Anticipi fatture e salvo buon fine (16.609) (10.080) (18.245) (6.529) Finanziamenti rateali entro i 12 mesi (500) 0 (462) (500) Fair value derivati entro i 12 mesi (21) (22) (20) 1 Totale debiti verso banche a breve termine (39.754) (39.034) (47.837) (720) Il totale della quota dei finanziamenti rateali entro i dodici mesi del Gruppo al 31 dicembre 2012 è composto esclusivamente da un finanziamento concesso dal Credito Bergamasco S.p.A. alla Capogruppo per 500 migliaia di Euro in data 20 dicembre A tale finanziamento che prevede il pagamento degli interessi e la restituzione del capitale in dodici rate mensili con decorrenza 31 dicembre 2012 è stato applicato un tasso di interesse fisso pari a 5,896%. I debiti verso banche non prevedono pegni, garanzie e il rispetto di impegni finanziari da parte del Gruppo. I debiti relativi al fair value dei derivati è commentato al successivo paragrafo Altre passività finanziarie a breve termine Le altre passività finanziarie a breve termine sono composte principalmente delle anticipazioni di crediti commerciali pro soluto concesse da società di factoring per un importo di migliaia di Euro in incremento di migliaia di Euro rispetto al 30 giugno 2012 per effetto della stagionalità delle vendite effettuate in prossimità del periodo natalizio 2012 e della nuova linea di factoring internazionale concessa alla controllata francese dalla società di factoring Mediofactoring. Le altre passività finanziarie a breve termine includono anche l ammontare dei canoni con scadenza entro i dodici mesi successivi al 31 dicembre 2012 dei contratti di locazione finanziaria stipulati con Intesa Leasing, SanPaolo Leasint e Wolkswagen Bank, per un importo pari a 309 migliaia di Euro. Le locazioni finanziarie attualmente in essere sono relative al magazzino di Trezzano sul Naviglio, ad attrezzature di office automation, a due autovetture e agli arredi dei locali della sede sociale di Via Tortona 37 a Milano. Posizione finanziaria netta non corrente La posizione finanziaria netta non corrente è composta da: Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) 25 Attività finanziarie non correnti Debiti verso banche non correnti (45) (45) (45) 0 27 Altre passività finanziarie non correnti (1.239) (1.396) (1.487) 157 Totale posizione finanziaria netta corrente (1.172) (1.329) (1.532)

108 25. Attività finanziarie non correnti Le attività finanziarie non correnti sono composte esclusivamente da obbligazioni possedute dalla controllata King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l., emesse da Unicredit S.p.A. con scadenza nel mese di luglio 2016 che pagano una cedola trimestrale variabile indicizzata al tasso Euribor a tre mesi con valore minimo e massimo pari rispettivamente al 2,35% e al 4% annuo. 26. Debiti verso banche non correnti I debiti verso banche non correnti al 30 settembre 2012 sono costituiti esclusivamente dalla quota di strumenti derivati oltre i dodici mesi pari a 45 migliaia di Euro derivante dall applicazione del valore corrente agli strumenti derivati con scadenza superiore ai dodici mesi. Pur avendo finalità di copertura dal rischio di tasso di interesse il Gruppo Gruppo non ritenendo opportuno di dotarsi di strumenti di misurazione dell efficacia secondo quanto previsto dallo IAS 39 ha contabilizzato direttamente a conto economico il fair value degli strumenti coerentemente con quanto previsto dal principio IAS 39. L unico contratto ad oggi in essere è un contratto di interest rate swap stipulato con Banca Intesa San Paolo, avente medesima scadenza del contratto di locazione finanziaria descritto nel successivo paragrafo e relativo alla copertura dei rischi derivanti dall incremento dei tassi di interesse di mercato durante il periodo contrattuale di tale locazione finanziaria. Lo strumento derivato prevede che contestualmente al pagamento dei canoni di leasing il Gruppo paghi il 3,35% su base annua ed incassi il tasso di interesse Euribor a tre mesi. Il valore nozionale dello strumento varia in funzione del valore capitale residuo del contratto di locazione finanziaria. La tabella seguente riepiloga il valore di tale contratto di interest rate swap, confrontandolo con il valore al 30 giugno 2012: Banca Data di stipula Scadenza Valore nominale in migliaia di Euro al 31 dicembre 2012 Fair value in migliaia di Euro al 31 dicembre 2012 Fair value in migliaia di Euro al 30 giugno 2012 Intesa San Paolo 7 ottobre novembre (66) (66) Totale n.s. (66) (66) 108

109 27. Altre passività finanziarie non correnti Le altre passività finanziarie non correnti sono interamente costituite dalla porzione non corrente del debito relativo ai contratti di locazione finanziaria. Migliaia di Euro 31 dicembre 2012 (A) 30 giugno 2012 (B) 31 dicembre 2011 (C) Variazioni (A-B) Canoni di leasing a scadere oltre i 12 mesi (1.239) (1.396) (1.637) 157 Totale passività finanziarie non correnti (1.239) (1.396) (1.637) 157 I canoni di locazione finanziaria a scadere oltre i dodici mesi sono prevalentemente relativi al contratto per l acquisto del magazzino di Trezzano sul Naviglio stipulato in data 25 novembre Il contratto prevede il pagamento di centoventi canoni con periodicità mensile da 16 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato corrisposto alla consegna del bene pari a 528 migliaia di Euro ed un prezzo per l esercizio dell opzione finale di acquisto pari a 792 migliaia di Euro. I canoni periodici con scadenza successiva alla data di presa in consegna dell immobile sono indicizzati alla media mensile dell Euribor a tre mesi più un differenziale pari all 1,75%. Per ogni canone viene rilevata la media relativa al periodo intercorrente tra il giorno precedente la scadenza della rata da indicizzare e la data di scadenza della rata precedente. L ultima rata sarà calcolata utilizzando la stessa media della penultima. La scadenza del contratto di locazione finanziaria è il 30 novembre L importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 152 migliaia di Euro, mentre l ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 923 migliaia di Euro. Nel corso dello esercizio chiuso al 30 giugno 2010 il Gruppo ha sottoscritto con Banca Intesa San Paolo un integrazione al contratto di locazione finanziaria sull immobile di Trezzano sul Naviglio. Tale integrazione prevede il pagamento di cinquantotto canoni con periodicità mensile da 4 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 116 migliaia di Euro ed un prezzo per l esercizio dell opzione finale di acquisto pari a 119 migliaia di Euro. La scadenza dell integrazione al contratto di locazione finanziaria è il 30 novembre L importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 42 migliaia di Euro, mentre l ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 155 migliaia di Euro. I canoni periodici sono indicizzati alla media mensile dell Euribor a tre mesi più un differenziale pari all 1,75%. Nel corso del passato esercizio il Gruppo ha sottoscritto con Leasint S.p.A. un nuovo contratto di leasing finalizzato all acquisto degli arredi per la sede di via Tortona in Milano. Il valore finanziato dell importo finanziato è pari a 424 migliaia di Euro e il contratto prevede il pagamento di cinquantotto canoni con periodicità mensile da 6 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 108 migliaia di Euro ed un prezzo per l esercizio dell opzione finale di acquisto pari a 4 migliaia di Euro. La scadenza del contratto di locazione finanziaria è l 1 giugno L importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 65 migliaia di Euro, mentre l ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 93 migliaia di Euro. I canoni periodici sono indicizzati alla media mensile dell Euribor a tre mesi più un differenziale pari al 2%. 109

110 Nel corso dell esercizio il Gruppo ha sottoscritto due contratti di leasing finalizzati all acquisto di altrettante autovetture. Il contratto con Wolkswagen Bank GmbH prevede un valore finanziato dell importo finanziato pari a 50 migliaia di Euro e il pagamento di quarantasette canoni con periodicità mensile da 1 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 10 migliaia di Euro ed un prezzo per l esercizio dell opzione finale di acquisto pari a 5 migliaia di Euro. La scadenza del contratto di locazione finanziaria è l 1 novembre L importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 9 migliaia di Euro, mentre l ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 22 migliaia di Euro. Il tasso d interesse applicato è pari al 5,11%. Il contratto con Unicredit Leasing prevede un valore finanziato dell importo finanziato pari a 46 migliaia di Euro e il pagamento di quarantasette canoni con periodicità mensile da 1 migliaia di Euro oltre a un canone anticipato pari a 9 migliaia di Euro ed un prezzo per l esercizio dell opzione finale di acquisto pari a 5 migliaia di Euro. La scadenza del contratto di locazione finanziaria è il 2 aprile L importo dei canoni a scadere entro i dodici mesi è pari a 8 migliaia di Euro, mentre l ammontare dei canoni a scadere tra uno e cinque anni è pari a 23 migliaia di Euro. Il tasso d interesse applicato è pari al 6,46%. Esiste poi un contratti di locazione finanziaria relativo all acquisto di una linea di spedizione e imballaggio per il magazzino di Trezzano sul Naviglio con debito entro i dodici mesi per 33 migliaia di Euro e oltre i dodici mesi per complessive 23 migliaia di Euro. La tabella seguente riporta la scadenza temporale dei canoni di locazione finanziaria: Migliaia di Euro Valore nominale dei canoni Entro 1 anno anni Oltre 5 anni 0 Totale

111 IMPEGNI E RISCHI Il totale degli impegni che il Gruppo ha in essere è interamente composto dalla seguente garanzia bancaria: Migliaia di Euro Fidejussore 31 dicembre giugno 2012 Variazioni Garanzia Konami of Europe GmbH Intesa San Paolo (1.000) (1.000) 0 Totale impegni (1.000) (1.500) 500 La garanzia a favore di Konami of Europe GmbH è stata rilasciata il 13 settembre 2002 e viene rinnovata annualmente. La commissione pagata per ogni rinnovo è pari all 1,80 per mille su base annua. Grazie all apertura della garanzia presso Intesa San Paolo l azienda ha ottenuto dal fornitore un estensione dei termini di pagamento. 111

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113 8. ANALISI DEL CONTO ECONOMICO 3. Ricavi netti Il totale dei ricavi netti passa da migliaia di Euro a migliaia di Euro con un decremento percentuale pari al 31% circa. Di seguito si riporta la suddivisione dei ricavi per settori operativi di attività tenendo in considerazione che il settore operativo Holding non genera ricavi: Migliaia di Euro Distribuzione Italia Digital Publishing internazionale Totale 1 Ricavi lordi Rettifiche ricavi (4.252) (306) (3.777) (8.335) 3 Totale ricavi netti Interessi netti La voce si compone di: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni % 23 Interessi attivi (1.293) -94,5% 24 Interessi passivi (2.023) (2.003) (20) 1,0% 25 Totale interessi netti (1.948) (636) (1.312) n.s. Gli interessi passivi si mantengono inalterati rispetto all esercizio precedente anche a dispetto della significativa riduzione dell indebitamento finanziario netto rispetto al 31 dicembre Tale effetto è dato dalla riduzione degli interessi passivi da fonti di finanziamento per 466 migliaia di Euro compensati però da maggiori differenze passive su cambi per 486 migliaia di Euro. In linea con l apprezzamento dell Euro rispetto al Dollaro statunitense e la Sterlina inglese, il Gruppo ha visto diminuire le differenze cambio attive, realizzate in maniera significativa nel corso del primo semestre dell esercizio precedente per migliaia di Euro. Il dettaglio degli interessi passivi è il seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre 31 dicembre Variazioni % Interessi passivi su c/c e attività commerciali (1.318) (1.547) ,8% Altri interessi passivi (1) (19) 18-98,9% Interessi prodotti derivati (15) (46) 31-67,1% Interessi passivi finanziamenti e leasing (22) (57) 35-60,7% Interessi factoring (70) (223) ,7% Totale interessi passivi da fonti di finanziamento (1.426) (1.892) ,6% Differenze passive su cambi (597) (111) (486) n.s. Totale interessi passivi (2.023) (20) -1,0% La voce interessi passivi si incrementa di 20 migliaia di Euro rispetto all esercizio precedente a seguito del decremento di tutte le tipologie di interessi passivi eccetto le differenze passive su cambi che hanno 113

114 risentito negativamente, come già evidenziato per gli interessi attivi, dell adeguamento dei crediti in valuta vantati nei confronti delle controllate statunitensi e inglesi. Gli interessi passivi al netto delle differenze cambi si riducono in maniera considerevole per 466 migliaia di Euro, pari al 24,6%. 29. Imposte Il dettaglio delle imposte correnti e differite al 31 dicembre 2012 è il seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni % Imposte correnti (1.243) (1.853) ,9% Imposte differite (133) 295 (428) n.s. Totale imposte (1.376) (1.558) ,7% La diminuzione delle imposte correnti è in linea con il minore utile ante imposte rispetto al 31 dicembre La voce imposte correnti include 276 migliaia di Euro positive relative al rimborso IRES connesso all IRAP sulla parte di costo del personale non dedotto per le annualità dal 2007 al

115 9. PROVENTI ED ONERI NON RICORRENTI Come richiesto dalla Delibera Consob n del 27 luglio 2006, nel conto economico sono stati identificati i proventi e gli oneri derivanti da operazioni non ricorrenti. Si ritengono non ricorrenti quelle operazioni o quei fatti che, per la loro natura, non si verificano continuativamente nello svolgimento della normale attività operativa. Nel corso del periodo in esame è stato registrato un provento non ricorrente pari a 276 migliaia di Euro relativamente al provento connesso al rimborso IRES connesso all IRAP sulla parte di costo del personale non dedotto per le annualità dal 2007 al

116 (pagina volutamente lasciata in bianco) 116

117 10. INFORMATIVA PER SETTORI OPERATIVI Ai fini gestionali, le attività del Gruppo sono organizzate nei seguenti settori operativi identificati in base alla natura dei prodotti e servizi forniti: Distribuzione Italia; Publishing internazionale; Digital; Holding. Gli amministratori osservano separatamente i risultati conseguiti dai settori operativi allo scopo di prendere decisioni in merito all allocazione delle risorse ed alla verifica dei risultati finanziari. La gestione finanziaria del Gruppo (inclusi costi e ricavi su finanziamenti) e le imposte sul reddito sono gestiti a livello di Gruppo e non sono allocati ai settori operativi. Gli impieghi di capitale, complessivamente pari a 873 migliaia di euro (165 migliaia di euro nello stesso periodo dello scorso esercizio), sono relativi per 627 migliaia di Euro all acquisto da parte della controllata 505 Games S.r.l. del diritto di utilizzo della licenza Naughty Bear, per 74 migliaia di Euro agli investimenti per la realizzazione del nuovo sito internet di gioco online della controllata King.com Italia S.r.l, ora Game Network S.r.l., e per la parte residua, pari a 172 migliaia di Euro, ad acquisizioni di immobili, impianti e macchinari, attività immateriali ed investimenti immobiliari, riferibili per la quasi totalità al settore Distribuzione Italia. Le transazioni intercorse tra i diversi settori operativi di attività, principalmente rappresentati dalle vendite di 505 Games S.r.l. a Digital Bros S.p.A., sono esposte nella nota illustrativa. I margini reddituali dei singoli settori operativi al 31 dicembre 2012 sono invece i seguenti: 117

118 Dati consolidati in migliaia di Euro Distribuzione Italia Digital Publishing internazionale Holding Totale 1 Ricavi Rettifiche ricavi (4.252) (306) (3.777) 0 (8.335) 3 Totale ricavi Acquisto prodotti destinati alla rivendita (22.408) 0 (10.113) 0 (32.521) 5 Acquisto servizi destinati alla rivendita 0 (284) (371) 0 (655) 6 Royalties (403) (895) (6.483) 0 (7.781) 7 Variazione delle rimanenze prodotti finiti (5.005) 0 (1.249) 0 (6.254) 8 Totale costo del venduto (27.816) (1.179) (18.216) 0 (47.211) 9 Utile lordo (3+8) Altri ricavi Costi per servizi (2.919) (829) (4.183) (74) (8.005) 12 Affitti e locazioni (407) (17) (184) 0 (608) 13 Costi del personale (2.279) (359) (2.811) (630) (6.079) 14 Altri costi operativi (394) (95) (161) (107) (756) 15 Totale costi operativi (5.998) (1.300) (7.339) (811) (15.448) 16 Margine operativo lordo ( ) (28) 75 (811) Ammortamenti (202) (40) (139) (42) (423) 18 Accantonamenti Svalutazione di attività Riprese di valore di attività Totale costi operativi non monetari (202) (40) (139) (42) (423) 22 Margine operativo (16+21) (68) (64) (853)

119 Distribuzione Italia: consiste nella distribuzione sul territorio italiano di videogiochi acquistati da editori internazionali, o publisher. Le attività di commercializzazione vengono svolte attraverso una rete diretta di vendita formata da key account e una rete di vendita indiretta formata da agenti di commercio. L attività viene svolta dalla Capogruppo Digital Bros S.p.A., attraverso il marchio Halifax, dalla società controllata Game Service S.r.l., specializzata nell attività di rack jobbing, ovvero la gestione in esclusiva di spazi espositivi dedicati a videogiochi in catene della grande distribuzione organizzata e dalla società controllata Game Entertainment S.r.l. per quanta riguarda la distribuzione sui canali alternativi. Il Gruppo opera la distribuzione delle carte da gioco collezionabili Yu-Gi-Oh! sul territorio italiano. Publishing internazionale: l attività consiste nell acquisizione dei diritti di sfruttamento di videogiochi da sviluppatori, o altrimenti denominati developer, e nella loro distribuzione attraverso una rete di vendita internazionale. Si differenzia dal settore operativo Distribuzione Italia per il fatto che i videogiochi vengono prodotti su licenza e con un diritto pluriennale di sfruttamento internazionale. Il marchio utilizzato dal Gruppo a livello mondiale nel settore operativo del Publishing internazionale è 505 Games. L attività di publishing comporta l assunzione di rischi di insuccesso maggiori rispetto al settore operativo della Distribuzione, presentando però volumi di fatturato e margini reddituali più elevati nel momento in cui i prodotti pubblicati riscontrino particolare successo presso il pubblico. Le attività di Publishing internazionale sono state svolte dalla controllata 505 Games S.r.l., coordinatrice delle attività, insieme alle società 505 Games France S.a.s., 505 Games Ltd., 505 Games US Inc. e 505 Games Spain Slu che operano rispettivamente sui mercati francese, inglese, americano e spagnolo. La società tedesca 505 Games GmbH svolge attività di marketing per i prodotti 505 Games nei territori di lingua tedesca. La società svedese 505 Games Nordic AB e la società americana 505 Games Interactive Inc. sono rimaste inattive nel corso del periodo. Digital: consiste nella distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale di prodotti per i quali il Gruppo detiene i diritti e nell offerta tramite il sito ora diventato di giochi di abilità a pagamento a licenza AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato). La costituzione delle divisione permette una maggiore focalizzazione del Gruppo su queste piattaforme distributive permettendo sinergie di prodotto con il settore del Publishing internazionale. Per quanto riguarda la distribuzione in forma digitale, a partire dal primo semestre dello scorso esercizio il Gruppo ha evidenziato in questo settore operativo i ricavi e i costi dell attività di commercializzazione dei videogiochi e dei contenuti aggiuntivi (downloadable content o DLC ) sui marketplace quali Sony PlayStation Network, Microsoft XBox Live, Apple Store e sulle diverse piattaforme di distribuzione digitale di Nintendo. 119

120 Per quanto riguarda l offerta tramite il sito ora diventato a partire dallo scorso mese di giugno sono stati evidenziati i ricavi e i costi della società King.com Italia S.r.l., ora Game Network S.r.l., acquisita con efficacia economica a partire dal 1 giugno Holding: comprende tutte le funzioni di coordinamento dei differenti settori operativi che vengono svolte direttamente dalla capogruppo Digital Bros S.p.A.. In particolare: il coordinamento delle attività svolto dal consiglio di amministrazione, l implementazione di politiche finanziarie idonee a sostenere le attività del Gruppo, la gestione degli immobili nei quali il Gruppo opera e la gestione dei marchi. 120

121 Informazioni in merito alle aree geografiche La suddivisione geografica dei ricavi lordi è la seguente: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Italia (8.367) -15,9% Europa (23.523) -52,2% Americhe ,6% Resto del mondo (3.833) -66,9% Totale ricavi consolidati (33.867) -30,8% Il peso percentuale dei ricavi realizzati all estero diminuisce rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio passando dal 52,2% del totale dei ricavi consolidati al 42% realizzato al 31 dicembre 2012 per effetto della diminuzione delle attività del settore operativo del Publishing internazionale. I ricavi realizzati nel resto del mondo sono relativi alle vendite effettuate dalla società controllata 505 Games Ltd. principalmente in Australia, Medio Oriente e Sudafrica. La porzione più significativa dei ricavi realizzati all estero è generata dal segmento del Publishing internazionale, che si occupa dell edizione, della distribuzione e commercializzazione dei videogiochi in ambito internazionale: Migliaia di Euro 31 dicembre dicembre 2011 Variazioni Digital n.s. Publishing internazionale (27.574) -48,4% Totale ricavi lordi estero (25.425) -44,2% I ricavi del settore operativo Digital includono i ricavi dell attività di commercializzazione dei giochi sulla piattaforma Internet, i ricavi dei prodotti pubblicati su Sony PlayStation Network, Microsoft XBox Live e sulle diverse piattaforme di distribuzione digitale di Nintendo, nonché i ricavi derivanti dalle vendite di videogiochi on line sulla piattaforma App Store di Apple. Il decremento dei ricavi internazionali è in linea con l andamento del settore operativo del Publishing internazionale le cui dinamiche sono già state descritte in precedenza. 121

122 (pagina volutamente lasciata in bianco) 122

123 11. EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO Gli eventi significativi verificatisi successivamente al 31 dicembre 2012 sono stati: in data 10 gennaio Digital Bros S.p.A., attraverso la controllata 505 Games S.r.l., ha stipulato un accordo di publishing per il futuro lancio di Sniper Elite 3 sulle piattaforme Microsoft Xbox 360, Sony PlayStation 3 e per le piattaforme di prossima generazione, previsto nella primavera 2014; in data 17 gennaio l assemblea straordinaria dei soci della King.com Italia S.r.l. ha deliberato di modificare la ragione sociale della società in Game Network S.r.l ATTIVITÁ E PASSIVITÁ POTENZIALI Per quanto riguarda l analisi delle passività potenziali si rimanda ai paragrafi precedenti. 123

124 (pagina volutamente lasciata in bianco) 124

125 13. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE Secondo quanto previsto dalla delibera CONSOB del 12 marzo 2010, si precisa che i rapporti infragruppo, sia di natura commerciale che finanziaria, intercorsi tra le società del gruppo Digital Bros nonché i rapporti intercorsi tra queste ultime e altre società correlate e non controllate sono stati regolati secondo le normali condizioni di mercato e non si possono qualificare né come atipiche né come inusuali. Transazioni infragruppo Le principali transazioni infragruppo riguardano la vendita di videogiochi tra la 505 Games S.r.l. e le società che svolgono la distribuzione sui mercati locali. La 505 Games S.r.l. fattura alla controllata americana 505 Games US Inc. le spese per royalty per i prodotti distribuiti localmente sul mercato americano. La società 505 Games GmbH svolge esclusivamente attività di marketing sui territori di lingua tedesca e fattura i costi di marketing sostenuti alla società 505 Games S.r.l.. La 505 Games Ltd. e la 505 Games Inc. fatturano alla 505 Games S.r.l. parte dei costi del personale dedicato allo sviluppo dei videogiochi residente nel Regno Unito e negli Stati Uniti e della struttura marketing internazionale. La Digital Bros S.p.A., la 505 Games Ltd., la 505 Games US Inc., la 505 Games France, la 505 Games Spain Slu e la 505 Games GmbH fatturano alla 505 Games S.r.l. un importo pari al 15% dei ricavi effettuati da quest ultima relativamente alla distribuzione internazionale esclusivamente in forma digitale dei propri prodotti quale riconoscimento dell attività svolta sui mercati locali non direttamente imputabile ai prodotti. Sono state effettuate transazioni di servizi di modesto impatto di carattere amministrativo, finanziario, di consulenza legale e nell area dei servizi generali che sono solitamente svolte dalla Capogruppo per conto delle altre società del Gruppo. La Capogruppo effettua inoltre la gestione accentrata delle disponibilità finanziarie del Gruppo tramite conti correnti di corrispondenza su cui, almeno trimestralmente, vengono riversati i saldi attivi e passivi in essere tra le diverse società del Gruppo, anche attraverso cessioni di crediti. I conti correnti non sono remunerati. Vanno segnalati i rapporti delle società di diritto italiano del Gruppo con la controllante Digital Bros S.p.A. relativamente ai trasferimenti a quest ultima di posizioni fiscali a credito e debito, nell ambito del consolidato fiscale nazionale. 125

126 Altre parti correlate I rapporti con altre parti correlate riguardano l attività di consulenza legale svolta dal consigliere Dario Treves e l attività di locazione immobiliare svolta dalla società Matov Imm. S.r.l., di proprietà della famiglia Galante a favore della Digital Bros S.p.A. e della 505 Games France S.a.s.. Le operazioni relative al primo semestre dell esercizio che si chiuderà al 30 giugno 2013 sono di seguito riepilogate: Migliaia di Euro crediti Debiti ricavi costi comm. finanz. comm. finanz. Dario Treves 0 0 (21) 0 0 (125) Matov Imm. S.r.l (232) 0 0 (385) Totale (253) 0 0 (510) Il credito finanziario che Digital Bros S.p.A. vanta verso la Matov Imm. S.r.l. è relativo al deposito cauzionale versato a titolo di garanzia sui canoni di locazione dei locali in Via Tortona 37 in Milano. Il canone per la locazione degli edifici di Milano pagato nel periodo dalla Digital Bros S.p.A. alla Matov Imm. S.r.l. ammonta a 365 migliaia di Euro, quello pagato dalla 505 Games France S.a.s. per gli edifici di Francheville ammonta a 20 migliaia di Euro. Consolidato fiscale A seguito dell introduzione nel sistema tributario italiano, del regime del consolidato fiscale, la controllante Digital Bros S.p.A. ha esercitato l opzione di adesione allo stesso in qualità di controllanteconsolidante per il periodo L adesione al regime del consolidato fiscale nazionale ha reso necessaria la stesura di un regolamento di attuazione dei rapporti intersocietari volto a garantire che non sorgano pregiudizi alle singole società partecipanti. 126

127 14. OPERAZIONI ATIPICHE O INUSUALI Nel corso del periodo in analisi così come nello stesso periodo dell esercizio precedente non sono state poste in essere operazioni atipiche o inusuali secondo la definizione fornita da Consob nella comunicazione n. DEM del 28 luglio INFORMATIVA SUI BENI OGGETTO DI RIVALUTAZIONE AI SENSI DI LEGGI SPECIALI Nessuna rivalutazione è stata effettuata sui beni della società, ai sensi dell articolo 10 della legge 72/ FINANZIAMENTI CONCESSI AI MEMBRI DI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI VIGILANZA E CONTROLLO Nessun finanziamento è stato concesso ai membri di organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza e controllo, ai sensi dell articolo 43 comma 1 della IV Direttiva 78/660/CEE. 17. COSTI DI RICERCA E SVILUPPO Nel corso del periodo la società non ha effettuato attività di ricerca e sviluppo. 127

128 (pagina volutamente lasciata in bianco) 128

129 ATTESTAZIONE AI SENSI ART. 154-BIS COMMA 5 TUF I sottoscritti Abramo Galante, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Stefano Salbe, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari del Gruppo Digital Bros, attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58: - l adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell impresa e - l effettiva applicazione delle procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre Si attesta inoltre che: 1. il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012 del gruppo Digital Bros: a) è redatta in conformità ai principi contabili internazionali applicabili riconosciuti nella Comunità europea ai sensi del regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002 ed in particolare dello IAS 34 Bilanci intermedi, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell art. 9 del D. Lgs. n. 38/2005; b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili; c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell emittente e dell insieme delle imprese incluse nel consolidamento; 2. la relazione intermedia sulla gestione contiene riferimenti agli eventi importanti che si sono verificati nel corso dei primi sei mesi dell esercizio e della loro incidenza sul bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012, unitamente a una descrizione dei principali rischi e incertezze per i sei mesi restanti dell esercizio. Il bilancio consolidato semestrale abbreviato al 31 dicembre 2012, altresì, le informazioni sulle operazioni rilevanti con parti correlate. Milano, 28 febbraio 2013 Firmato Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Abramo Galante Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Stefano Salbe 129

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