PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI CAMPAGNA REGIONALE DI COMUNICAZIONE E DI SENSIBILIZZAZIONE IN MATERIA DI RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA

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1 Allegato A AZIONI ATTUATIVE DEL PIANO REGIONALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI CAMPAGNA REGIONALE DI COMUNICAZIONE E DI SENSIBILIZZAZIONE IN MATERIA DI RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA PIANO DI COMUNICAZIONE Direzione Regionale Risorsa Umbria, Federalismo, Risorse Finanziare, Umane e Strumentali Servizio Qualità dell Ambiente, Gestione Rifiuti e Attività Estrattive Sezione Amministrativa ed Economico-Finanziaria

2 INDICE 1. Introduzione Obiettivi Target Attuazione Partner Strumenti della comunicazione Immagine coordinata Analisi di reporting campagna e customer satisfation Previsione di spesa Struttura competente

3 1. INTRODUZIONE Nella convinzione che il funzionamento del ciclo integrato dei rifiuti è influenzato dai comportamenti e dallo stile di vita delle singole utenze, la Regione Umbria intende realizzare una campagna di comunicazione per generare condivisione e partecipazione dei cittadini affinché le singole azioni virtuose diventino prassi collettiva e consolidata. E necessario che ogni cittadino acquisisca una forte sensibilità e consapevolezza del proprio ruolo strategico nel sistema rifiuti e che, quotidianamente, agisca secondo i principi della prevenzione della produzione dei rifiuti, della loro riduzione, del loro riciclo e riuso. La campagna di comunicazione, attraverso l informazione e la sensibilizzazione, si propone di diffondere uno standard culturale volto a responsabilizzare il cittadino alla raccolta differenziata da attuarsi quale prassi quotidiana. L esigenza di realizzare una campagna di comunicazione nasce dal recente Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti che, nel rispetto delle norme comunitarie e nazionali vigenti, modifica significativamente l attuale gestione e interessa l intera comunità umbra. Infatti il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti tra le azioni attuative individua quelle di sviluppo dei sistemi di raccolta differenziata precisando, ai fini del conseguimento di elevati livelli di raccolta differenziata, che è necessario un significativo impegno sui temi della partecipazione delle utenze attraverso azioni mirate di comunicazione ambientale. Al paragrafo il PRGR afferma che l efficace attuazione di politiche di gestione dei rifiuti urbani non può prescindere dal coinvolgimento nel suo percorso di tutta la popolazione direttamente interessata. L evoluzione dei servizi di raccolta differenziata, come del resto, più in generale, l affermarsi di modelli di gestione dei rifiuti sempre più rispettosi dell ambiente, sollecitano una partecipazione consapevole e attiva dei -3-

4 cittadini. E certo che qualsiasi atto normativo non può generare risultati, in ordine a comportamenti più virtuosi e sostenibili, se non è accompagnato da una adeguata campagna di informazione e sensibilizzazione. Nel suddetto paragrafo è, inoltre, riportato che le azioni di sensibilizzazione dovrebbero concentrarsi sulle azioni quotidiane che ogni singolo cittadino può intraprendere, si tratta, dunque, di sensibilizzare sui comportamenti sostenibili e al contempo di rendere trasparente le informazioni sul servizio pubblico di gestione dei rifiuti. E possibile, pertanto, affermare, che il conseguimento dei risultati attesi dalla programmazione regionale non può prescindere da un percorso di comunicazione che, sensibilizzando e responsabilizzando, consenta l acquisizione di una nuova mentalità ecologica tale da rendere possibile il cambiamento degli attuali comportamenti quotidiani di vita. La strategia comunicativa deve essere, quindi, parte integrante del complesso sistema di gestione dei rifiuti e dovrà essere sviluppata in forma coordinata con le iniziative degli ATI, dei Comuni e dei gestori del servizio. 2. OBIETTIVI Il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti ha individuato, quali obiettivi, la diminuzione della quantità di rifiuti complessivamente prodotti e il raggiungimento di elevati livelli di raccolta differenziata da conseguire con: a) la riorganizzazione dei servizi con il sistema porta a porta ; b) la partecipazione attiva e responsabile dei cittadini. Per conseguire tali obiettivi è indispensabile che si diffonda la consapevolezza collettiva che: - la raccolta differenziata è dovere di ogni cittadini; - sono i comportamenti di ognuno a consentire la diminuzione della quantità di rifiuti prodotta e a limitare il loro impatto ambientale. -4-

5 I risultati attesi non possono, quindi, prescindere da un significativo cambiamento delle abitudini consolidate: si tratta di modificare i comportamenti responsabilizzare La campagna di comunicazione, pertanto, si pone l obiettivo di: 1. stimolare la partecipazione attiva dei cittadini ai servizi e alle attività previste dalla programmazione regionale in materia di rifiuti; 2. responsabilizzare ognuno rispetto ai propri concreti comportamenti che risultano decisivi per il buon funzionamento della gestione dei rifiuti e per il conseguimento degli obiettivi normativi vigenti; 3. diffondere la consapevolezza che la gestione dei rifiuti è una pratica quotidiana che necessita di un comportamento civile e responsabile e che coinvolge individualmente tutta la comunità; 4. motivare i singoli cittadini ad acquisire nuovi comportamenti di vita finalizzati a consentire la riduzione dei rifiuti prodotti e ad attuare una corretta raccolta differenziata; 5. diffondere la consapevolezza del fondamentale ruolo della raccolta differenziata; 6. dare informazioni sul nuovo servizio di raccolta differenziata domiciliare o porta a porta ; 7. istruire i cittadini sulle modalità di raccolta differenziata: il dove metto cosa; 8. promuovere iniziative di riduzione dei rifiuti e sensibilizzare i consumatori verso scelte d acquisto consapevoli che privilegino prodotti riciclabili e riutilizzabili in grado di limitare la produzione dei rifiuti e di ridurre il loro impatto ambientale; -5-

6 3. TARGET La campagna di comunicazione vuole rivolgersi all intera popolazione e si propone di raggiungere un gran numero di destinatari che possiamo distinguere in macro categorie quali: a) Nuclei Familiari; b) Adulti; c) Anziani, d) Studenti; Tale elencazione, ovviamente, non intende essere esaustiva e tanto meno limitante nella convinzione che il singolo cittadino, in qualunque veste, deve partecipare alla corretta gestione dei rifiuti. 4. ATTUAZIONE La campagna di comunicazione agirà sia su scala regionale che locale, interessando i territori ove è in corso la riorganizzazione dei servizi di raccolta differenziata domiciliare. In particolare su scala regionale, mediante un claim istituzionale, la campagna di comunicazione intende disseminare su tutto il territorio umbro la cultura della gestione virtuosa dei rifiuti e la consapevolezza che il sistema può funzionare solo con la collaborazione del cittadino. E una collaborazione sinergica e necessaria -6-

7 Su scala locale la campagna regionale, integrando e supportando le iniziative che gli ATI, i Comuni e i Gestori hanno in programma, si concretizzerà con un TOUR che toccherà le principali piazze dei Comuni umbri, progressivamente interessati dalla riorganizzazione del porta a porta. In particolare il tour itinerante sarà organizzato con uno stand gonfiabile che sarà un punto di attrazione, di informazione e di aggregazione. Nello stand si potranno trovare depliant informativi, flayers, gadget, etc. Lo stand sarà lo strumento di comunicazione che la Regione Umbria metterà a disposizione degli ATI, dei gestori localmente competenti e dei cittadini ove saranno svolte attività di animazione e di coinvolgimento degli utenti. L ANCI Umbria coordinerà il tour regionale mentre i Comuni e gli ATI provvederanno all allestimento interno dello stand oltre che all organizzazione degli incontri e degli eventi necessari ad alimentare la curiosità e l interesse dei cittadini. Le associazioni presenti nel territorio, in particolare quelle di volontariato, coadiuveranno i Comuni nella logistica (trasporto dello stand, montaggio e smontaggio), nell attività di vigilanza e sorveglianza nonché nella realizzazione degli eventi. Le associazioni locali promuoveranno nelle proprie realtà il tour e saranno esse stesse strumento di comunicazione. I principali Gestori dei rifiuti parteciperanno mettendo a disposizione materiale informativo e personale, per istruire i cittadini alla correttamente raccolta differenziata. 5. PARTNER Per realizzare una campagna di comunicazione efficace e rispondente alle realtà territoriali cui è destinata, è indispensabile che tutti i soggetti -7-

8 pubblici e privati coinvolti nel ciclo dei rifiuti ne condividano le finalità e si impegnino, in maniera coordinata, alla sua attuazione. Per tale motivazione in data , tra la Regione Umbria, gli ATI, l ANCI Umbria e i principali Gestori dei servizi (SOGEPU, GEST, VUS, ASM, COSP e ASIT), è stato sottoscritto il Protocollo d Intesa per la realizzazione di una campagna di comunicazione in materia di raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti. Con tale documento tutti i firmatari si sono impegnati a collaborare tra loro per realizzare una campagna di comunicazione, su scala locale, rivolta alla popolazione residente nei territori già interessati dai servizi domiciliari e in quelli dove è in corso la riorganizzazione dei servizi. Inoltre, è in corso di definizione un protocollo di intesa tra la Regione Umbria, la Confesercenti e la Confcommercio per la realizzazione di iniziative di promozione e di comunicazione finalizzate a divulgare la cultura della prevenzione dei rifiuti mediante la promozione dell uso di shopper riutilizzabili e biodegradabili. Le iniziative che saranno realizzate dalla Confesercenti e dalla Confcommercio potranno integrare quelle della campagna di comunicazione su scala locale. 6. STRUMENTI DELLA COMUNICAZIONE La campagna di comunicazione si realizzerà con i seguenti strumenti che saranno utilizzati integrandoli tra loro: 1. Manifesti con affissione nei principali Comuni umbri; 2. Materiale informativo; 3. Spot video; 4. Tv Web, filmati multimediali e totem digitali; 5. Web e Social Network; -8-

9 6. Mezzi di comunicazione mediatica (televisioni, radio, giornali); 7. Stand gonfiabile e tour; In particolare: - Manifesti e Materiale informativo: l uso di questi strumenti ha lo scopo di attirare l attenzione e di stimolare la memoria visiva. Saranno realizzati con l utilizzo di un immagine coordinata tra tutti gli strumenti della campagna, al fine di adottare una strategia omogenea che evochi immediatamente l oggetto della comunicazione e che non crei confusione ma sinergia di informazioni. I manifesti saranno affissi nelle principali città umbre e gli altri materiali saranno distribuiti nelle tappe del tour; - Spot video: con questo strumento si intende diffondere in pochi secondi, con l immediatezza delle immagini, il messaggio che la raccolta differenziata è una semplice abitudine ma soprattutto è un dovere di ognuno. Lo spot sarà trasmesso su reti televisive locali, sulla tvweb e, principalmente, su Rai 3 che ha già comunicato la propria disponibilità ad inserirlo nel proprio palinsensto nonché a patrocinarlo; - TV Web, filmati multimediali e totem digitali: la tv web è un mezzo di comunicazione innovativo che riguarda una rete di schermi collocati in diverse sedi istituzionali e di servizio 1 su cui trasmettere messaggi visivi, spot video e filmati multimediali. I vantaggi di tale sistema sono l immediatezza dei messaggi che si intendono divulgare e la possibilità di replicare in contemporanea la stessa informazione tra sedi diverse. I filmati saranno messi a disposizione di tutti i partner e potranno essere utilizzati oltre che nei loro siti internet anche nelle -9-

10 tappe del tour avvalendosi di totem digitali mobili, che potranno essere utilizzati anche nel corso di altri eventi; - Web e Social Network: la più grande rete di comunicazione di massa non può essere esclusa dalla campagna di comunicazione. La facile accessibilità alle informazione e l ampiezza del target di destinatari raggiungibile sono le caratteristiche che determinano la scelta di utilizzare i siti istituzionali dei soggetti interessati per divulgare i contenuti della campagna di comunicazione. Contestualmente i principali social network saranno attivati per divulgare e partecipare le tappe del tour. - Mezzi di comunicazione mediatica (televisioni, radio, giornali): questi mezzi di informazione saranno utilizzati mediante un servizio di agenzia di stampa che affiancherà la campagna di comunicazione con lanci di agenzia alle principali testate giornalistiche della carta stampata, alle agenzie di stampa e alle radio oltre che ai siti internet di informazione regionale. Contestualmente, per dare visibilità alla campagna e alle tappe del tour, saranno realizzati service video giornalistici e approfondimenti televisivi che saranno trasmessi su alcune televisioni regionali. Inoltre,si preve di pubblicare anche negli spazi pubblicitari dei giornali. - Stand gonfiabile e tour: la struttura fungerà da punto di attrazione e sarà essa stessa strumento di comunicazione. Sarà lo strumento principale del tour che toccherà le principali piazze dei comuni umbri e dentro il quale dovranno essere date puntuali informazioni agli utenti sulle corrette modalità di raccolta attivate, dovranno essere organizzati eventi e animazioni per coinvolgere e interessare le cittadinanze. La scelta di realizzare un tour itinerante con uno stand, interamente realizzato con materiale riciclato, nasce dalla convinzione 1 La Tv Web è un network che rappresenta un circuito territoriale nel comune di Perugia ad oggi sono già attivi i seguenti schermi e prossimamente ne saranno attivati altri 20: Regione Umbria: Sede di Piazza Partigiani, Azienda Ospedaliera di Perugia: Pronto Soccorso, Azienda Ospedaliera di Perugia: Poliambulatorio oculistica, Caffè di Perugia; Caffè Turreno; 100dieci cafè e Luna Bar Ferrari. -10-

11 che, superando la freddezza del burocratismo istituzionale, la disseminazione e la comunicazione è più persuasiva ed efficace solo con un contatto diretto con i cittadini. 7. IMMAGINE COORDINATA La campagna di comunicazione affinché sia efficace e raggiunga fattivamente i suoi obiettivi deve essere caratterizzata, oltre che dalla chiarezza e dell immediatezza del linguaggio e del messaggio, anche dalla riconoscibilità. La riconoscibilità è l attributo che consente alla campagna di comunicazione di essere immediatamente identificata tra tutti i messaggi che giornalmente ci circondano. L elemento che consente la riconoscibilità è l utilizzo di una immagine coordinata. Relativamente alla presente campagna di comunicazione il claim ideato è: Differenzia Mantieni l Umbria differente. Fai la raccolta differenziata Il claim, con un gioco di parole, afferma che fare la raccolta differenziata consente all Umbria di mantenere la propria individualità regionale fatta di peculiarità naturali, ambientali, paesaggistiche, storiche e culturali che la rendono una regione differente. Tale claim, accompagnato da una grafica appositamente studiata, sarà utilizzato anche come immagine dello stand gonfiabile e, quindi, sarà utilizzato come elemento di riconoscibilità sia in ambito regionale che locale. Il Tour, riprendendo il claim ideato, sarà denominato DifferenziaTUr a sottolineare che la differenziata è compito di ognuno. 8. ANALISI DI REPORTING E CUSTOMER SATISFATION Per avere un riscontro sugli effetti della campagna di comunicazione, sulla sua efficacia nonché per misurare il grado di gradimento riscontrato -11-

12 dalla popolazione interessata, si provvederà ad un analisi di reporting e customer satisfaction. In particolare, si procederà alla creazione di uno script/ intervista con domande, alla realizzazione di interviste telefoniche e street interview nonché alla elaborazione e stesura di un report out. 9. PREVISIONE DI SPESA 1 Ideazione progettazione grafica e realizzazione dei materiali, analisi di reporting e custumer satisfaction, realizzazione spot video ,00 2 Affissione: gestione e tasse , Realizzazione e stampa materiali tipo rollup e/o pannelli informativi 4.000,00 Servizio di agenzia di stampa e comunicazione mediatica ,00 Costi spazi pubblicitari su giornali ,00 6 Costi spazi pubblicitari su tv locali ,00 7 TV Web, filmati multimediali ,00 8 Totem Digitali ,00 9 Stand gonfiabile ,00 TOTALE ,00 Le spese previste possono trovare copertura finanziaria sul capitolo di spesa n del bilancio regionale Si precisa, comunque, che circa ,00= gravano su impegni di spesa già assunti nell esercizio finanziario Inoltre, per l attività di coordinamento che l Anci Umbria svolgerà con i Comuni e le associazioni di volontariato per la realizzazione della campagna regionale in ambito locale, già con la D.G.R. n. 1828/2010, di approvazione del Protocollo d Intesa di cui al suddetto paragrafo 5, è stato assegnato allo stesso Anci il contributo di ,00 di cui ,00 da destinare a favore delle associazioni che parteciperanno fattivamente all organizzazione del tour. -12-

13 Tale somma ha trovato copertura finanziaria ai capitoli di spesa nn e 5114 del bilancio regionale Per quanto riguarda il Protocollo d intesa con la Confesercenti e la Confcommercio per la realizzazione di iniziative di promozione e di comunicazione finalizzate a divulgare la cultura della prevenzione dei rifiuti, è quantificabile in complessivi ,00 il contributo regionale assegnabile a sostegno di tali iniziative. Tale somma potrà trovare copertura finanziaria al capitolo di spesa n.5112 del bilancio regionale Per quanto sopra specificato è possibile quantificare in complessivi ,00 il costo per la realizzazione della campagna di comunicazione di cui trattasi precisando che ,00= hanno già trovato copertura finanziaria sulle risorse del bilancio regionale STRUTTURA COMPETENTE La struttura regionale competente della presente campagna di comunicazione, che si realizzerà sia in ambito regionale che locale, è la Sezione Amministrativa ed Economico-Finanziaria del Servizio Qualità dell Ambiente, Gestione Rifiuti e Attività Estrattive della Direzione regionale Risorsa Umbria, Federalismo, Risorse Finanziarie, Umane e Strumentali. -13-

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