Corte d Appello di Firenze

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1 Corte d Appello di Firenze CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Gara a procedura ristretta urgente a rilevanza comunitaria ai sensi del d.lgs. 163/2006 e s.m.i per l aggiudicazione della fornitura e installazione di segnaletica di orientamento e di sicurezza sia interna che esterna per il nuovo Palazzo di giustizia di Firenze C.I.G. N INDICE Art. 1 Note e normativa di riferimento Art. 2 Oggetto Art. 3 Motivazioni dell urgenza Art. 4 Importo stimato Art. 5 Criterio di aggiudicazione Art. 6 Contenuto dell offerta tecnica ed economica Art. 7 Valutazione dell offerta tecnica ed economica Art. 8 Luogo di consegna ed esecuzione della fornitura Art. 9 Collaudo Art. 10 Obblighi dell impresa Art. 11 Garanzie Art. 12 Subappalto e cessione del contratto Art. 13 Trattamento dei dati personali Art. 14 Norme di rinvio Art. 1 Note e normativa di riferimento E indetta presso la Corte d Appello di Firenze una gara europea a procedura ristretta urgente per la fornitura di segnaletica di orientamento e di sicurezza sia interna che esterna per il Nuovo Palazzo di Giustizia di Firenze, in esecuzione della nota prot. n del 30/07/2010 con cui il Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi - Direzione Generale delle risorse materiali, dei beni e dei servizi Ufficio II trasmette l atto contenente determina a contrarre, delega al Presidente della Corte d Appello di Firenze e nomina del Responsabile del Procedimento. Alla presente procedura di affidamento si applicano tutte le disposizioni previste dal D. Lgs. n. 163/2006 Codice dei Contratti Pubblici e successive modificazioni e integrazioni e le norme e disposizioni dallo stesso espressamente richiamate, in quanto applicabili per le procedure di affidamento di forniture di beni, il cui importo supera la soglia prevista dall art. 28 del citato D.Lgs. e il relativo regolamento di esecuzione ed attuazione D.P.R. 207/2010.

2 Nei casi in cui il presente capitolato richiama norme di legge che devono essere applicate integralmente alla presente procedura di affidamento, sarà fatto esplicito richiamo senza riportare il testo integrale della norma nel presente testo. La procedura di affidamento si svolgerà secondo le indicazioni contenute nell atto di determina a contrarre mediante procedura ad evidenza pubblica ristretta come previsto dell art. 55 del D.lgs. 163/2006 previa pubblicazione del bando di gara, con aggiudicazione secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell art. 83 del Codice dei contratti pubblici. Art. 2 Oggetto La gara ha per oggetto l affidamento urgente della fornitura e installazione di segnaletica di orientamento e di sicurezza sia interna che esterna per il Nuovo Palazzo di Giustizia di Firenze. La fornitura comprende la produzione, la fornitura ed il montaggio a regola d arte di tutti gli articoli descritti nelle Schede Tecniche di Progetto allegate al presente Capitolato Speciale d Appalto di seguito denominato per brevità CSA, la progettazione grafica della segnaletica di orientamento sia interna che esterna; il trasporto, lo smaltimento imballi e le prove di funzionalità. I materiali ed i singoli prodotti, oggetto di fornitura, dovranno corrispondere per quantità, qualità e caratteristiche tecnico-merceologiche a quanto prescritto nelle Schede Tecniche di Progetto, nel Computo Metrico Estimativo e nell Offerta Tecnica, secondo le condizioni stabilite nella documentazione di gara e relativi modelli allegati, della quale l Appaltatore dichiara di avere preso completa ed esatta conoscenza. Art. 3 Motivazioni dell urgenza Considerato che l appalto comprende la fornitura e la posa in opera della segnaletica di sicurezza necessaria per il rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), e della conseguente dichiarazione di agibilità del Nuovo Palazzo di Giustizia di Firenze, e che le citazioni per le udienze penali dal gennaio 2012 in poi sono già state inviate e notificate indicando come sede di svolgimento delle udienze il Nuovo Palazzo di Giustizia, il Presidente e il Dirigente della Corte d Appello di Firenze, Responsabile del Procedimento, hanno riconosciuto l urgenza della procedura di affidamento. Le motivazioni dell urgenza sono altresì riportate nel bando di gara. Si applica l art. 70, comma 11, del D.Lgs. 163/2006. Art. 4 Importo stimato L importo complessivo dell appalto è stimato in ,00 (Euro seicentoquarantaduemila/00), al netto dell Iva, ai sensi dell art. 29, comma 1 del D.Lgs. 163/2006, di cui: ,00 (Euro sedicimilacinquecento/00), per i costi relativi alla sicurezza, non soggetti a ribasso d asta; si rinvia per il dettaglio al DUVRI; ,00 (Euro ventottomilacinquecento/00), per i costi del personale non soggetti a ribasso d asta, si rinvia per il dettaglio al Computo Metrico Estimativo. Art. 5 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L appalto è aggiudicato con il criterio dell Offerta Economicamente più Vantaggiosa, ai sensi dell art. 83 D.Lgs.163/2006.

3 Ai sensi dell art. 81 comma 3 del D.Lgs. 163/06, l Amministrazione può decidere di non procedere all aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all oggetto del contratto. Inoltre si riserva la facoltà di procedere all aggiudicazione, anche in presenza di una sola offerta valida se ritenuta congrua e conveniente per l Amministrazione. Art. 6 Contenuto dell offerta tecnica ed economica 1. OFFERTA TECNICA L Offerta Tecnica dovrà recepire quanto dettagliato nell allegato al presente CSA, denominato Schede Tecniche di Progetto- STP e dovrà contenere ogni singolo articolo che compone la fornitura. Tale offerta dovrà essere formulata attraverso una descrizione di dettaglio delle caratteristiche e sub-caratteristiche di ogni articolo proposto, suddivise in CARATTERISTICHE BASE, CARATTERISTICHE MIGLIORI e CARATTERISTICHE ECCELLENTI, conformemente a quanto riportato nelle Schede Tecniche di Progetto allegate al presente CSA; la descrizione potrà essere integrata con immagini e schemi grafici in modo da facilitarne l esame da parte della commissione giudicatrice. L Offerta dovrà essere presentata da ogni concorrente sulla base del fac-simile Offerta tecnica MOD. OT, che sarà allegato alla lettera d invito e potrà, inoltre, essere corredata da cataloghi illustrativi della produzione dell Impresa, nonché da specifiche relazioni esplicative ed illustrative degli articoli proposti, anche in riferimento a precedenti forniture. Tale documentazione sarà utilizzata dalla commissione giudicatrice al solo scopo di migliorare la comprensione dell Offerta Tecnica. L Offerta Tecnica dovrà altresì essere corredata, a pena di esclusione, dalla produzione di una campionatura dei seguenti articoli delle Schede Tecniche di Progetto : ART. 1- SEGNALE FUORIPORTA A PARETE PER UFFICIO, BAGNI, LOCALI TECNICI, VARIE ART. 2- SEGNALE FUORIPORTA A BANDIERA PER BAGNI, SALE RIUNIONI, FOTOCOPIE I campioni dovranno essere inseriti in un plico separato e sigillato secondo le modalità ed i tempi che saranno specificati nella lettera d invito. A richiesta dell Amministrazione, i concorrenti dovranno ritirare a propria cura e spese, i campioni presentati. Qualora l Impresa non provveda al ritiro entro il termine fissato dall Amministrazione, la stessa ne disporrà senza nulla dovere. In relazione al contenuto dell Offerta Tecnica, la commissione giudicatrice potrà inoltre richiedere eventuali chiarimenti ed integrazioni alla documentazione tecnica presentata. Il concorrente che non presenti le Schede tecniche di Progetto di cui agli articoli da 01 a 44 sarà escluso dalla gara. Il concorrente che per le Schede Tecniche di Progetto di cui agli articoli 01, 02, 03, 04, 05, 07, 08, 09, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 43, 44, 47 proponga descrizioni non rispondenti alle caratteristiche di base richieste, sarà escluso dalla gara. 2. OFFERTA ECONOMICA L Offerta Economica dovrà essere espressa mediante più prezzi unitari per le quantità specificate nel Computo Metrico Estimativo, che verrà consegnato firmato in originale dal Responsabile del Procedimento all atto del sopralluogo obbligatorio, secondo quanto verrà disposto nella lettera d invito. L Offerta Economica dovrà essere presentata da ogni concorrente sulla base del fac-simile Offerta economica MOD. OE secondo quanto disposto nella lettera d invito.

4 Art. 7 Valutazione dell offerta tecnica ed economica Per la determinazione dell Offerta economicamente più vantaggiosa, l Amministrazione attribuirà all elemento prezzo ed agli elementi tecnici e (sub-elementi) di seguito enunciati, il punteggio massimo di 100, ripartito tra Offerta Tecnica ed Economica secondo la tabella seguente: CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO MASSIMO Elementi Tecnici 65 Elemento Prezzo 35 TOTALE 100 Agli elementi tecnici (e sub-elementi) il punteggio è attribuito secondo i pesi attribuiti ai seguenti criteri di valutazione: 1. QUALITA DEI MATERIALI Max punteggio 22: (Si applica agli articoli indicati nella Premessa alle Schede Tecniche di Progetto): 1.1 SPESSORI E QUALITA DELLE COMPONENTI IN ALLUMINIO Max punteggio 7; 1.2 VERNICIATURA DELLE COMPONENTI IN ALLUMINIO Max punteggio 5; 1.3 OSSIDAZIONE PARTI METALLICHE IN ALLUMINIO Max punteggio 5; 1.4 FINITURE CON PELLICOLE E COLORAZIONI Max punteggio 5; 2. CARATTERISTICHE TECNICO PRESTAZIONALI Max punteggio 18: (Si applica agli articoli indicati nella Premessa alle Schede Tecniche di Progetto): 2.1 SICUREZZA DEL MANUFATTO Massimo punteggio 8; (SPIGOLOSITA ) Caratteristica da valutare attraverso l esame di campioni e/o della eventuale documentazione complementare; 2.2 FACILITA DI PULIZIA DEL MANUFATTO Max punteggio 6; 2.3 CARATTERISTICHE MECCANICHE Max punteggio 4; 3. MIGLIORIE Max punteggio 18: 3.1 PREDISPOSIZIONE SEGNALETICA PER DISABILI VISIVI Max punteggio 5; (Si applica all articolo 45 di cui alle Schede Tecniche di Progetto) 3.2 AUMENTO DEI TERMINI DI GARANZIA Max punteggio 5; (Si applica all articolo 47 di cui alle Schede Tecniche di Progetto) 3.3 TOTEM DIGITALI Max punteggio 4; (Si applica all articolo 46 di cui alle Schede Tecniche di Progetto) 3.4 COMPATIBILITA AMBIENTALE Max punteggio 4; (Si applica all articolo 48 di cui alle Schede Tecniche di Progetto) 4. SERVIZI POST INSTALLAZIONE Max punteggio 7: 4.1 ASSISTENZA AL CLIENTE Max punteggio 4; (Si applica all articolo 43 di cui alle Schede Tecniche di Progetto) 4.2 SICUREZZA DI APPROVVIGIONAMENTO PEZZI DI RICAMBIO Max punteggio 3. (Si applica all articolo 44 di cui alle Schede Tecniche di Progetto) L offerta Tecnico Economica sarà valutata secondo il metodo aggregativo - compensatore secondo le indicazioni di cui all allegato P del D.P.R. 207/2010, punto II), applicando la seguente formula: C(a) = n [ Wi * V(a) i ] dove: C(a) = indice di valutazione dell offerta (a); n = i (numero totale dei requisiti, criteri di valutazione); Wi = punteggio attribuito al criterio (i); V(a) i = coefficiente della prestazione dell offerta (a) rispetto al criterio (i) variabile tra zero e uno; n = sommatoria. Per quanto concerne la valutazione degli elementi e sub-elementi tecnici, ciascun commissario giudicatore provvederà ad attribuire ai requisiti di valutazione (i) degli articoli componenti l Offerta Tecnica i seguenti giudizi secondo la gradazione di:

5 INSUFFICIENTE = coefficiente 0,0; SUFFICIENTE = coefficiente 0,3; BUONO = coefficiente 0,7; OTTIMO = coefficiente 1; Il giudizio di INSUFFICIENTE sarà attribuito ai requisiti valutati inferiori alle CARATTERISTICHE di BASE, come descritte negli articoli delle Schede Tecniche di Progetto ; Il giudizio di SUFFICIENTE sarà attribuito ai requisiti valutati pari alle CARATTERISTICHE di BASE, come descritte negli articoli delle Schede Tecniche di Progetto ; Il giudizio di BUONO sarà attribuito ai requisiti valutati corrispondenti alle CARATTERISTICHE MIGLIORI, come descritte negli articoli delle Schede Tecniche di Progetto; Il giudizio di OTTIMO sarà attribuito ai requisiti valutati corrispondenti alle CARATTERISTICHE ECCELLENTI, come descritte negli articoli delle Schede Tecniche di Progetto; I coefficienti V(a) i saranno determinati: 1) Per ogni commissario giudicatore, come media dei coefficienti attribuiti, mediante i giudizi di cui sopra, ad ogni caratteristica (i) presente negli articoli componenti l offerta (a); 2) Terminata la procedura di attribuzione dei coefficienti di cui al punto 1), attraverso la trasformazione della media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad 1 la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate 1. Per quanto concerne l elemento di valutazione di natura quantitativa prezzo, la valutazione sarà effettuata applicando la seguente formula matematica, secondo quanto dettagliato dal succitato allegato P al Regolamento, al punto II) lettera b): C i (per A i < = A soglia ) = X * A i / A soglia; C i (per A i > A soglia ) = X + (1,00 X ) * [(A i - A soglia ) / (A max - A soglia )]; dove: C i = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo; A i = valore dell offerta (ribasso) del concorrente i-esimo; A soglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti; X = 0,80. L aggiudicazione provvisoria della gara è effettuata a favore dell offerta che presenta il punteggio complessivo più alto. In caso di parità di punteggio complessivo tra due o più offerte l aggiudicazione provvisoria è attribuita all offerta che presenta il punteggio più alto per gli elementi tecnici. Art. 8 Luogo di consegna ed esecuzione della fornitura La fornitura e posa in opera dovrà avvenire presso il Nuovo Palazzo di Giustizia di Firenze, Viale Alessandro Guidoni, 61, cap Firenze, secondo quanto descritto nel presente CSA e relativi allegati e nello Schema di contratto. Le operazioni di consegna e di montaggio dovranno essere preventivamente concordate, in quanto a modalità e tempi, con l Amministrazione. Sono a carico della ditta aggiudicataria le seguenti prestazioni: La produzione, la fornitura ed il montaggio a regola d arte dei prodotti secondo quanto descritto nel presente CSA e relativi allegati e nello Schema di Contratto; 1 Secondo quanto previsto dall Allegato P al D.P.R. 207/2010, al punto II) lettera a) per i casi di cui ai n. 3, 4 e 5.

6 Il trasporto fino al luogo di consegna e la distribuzione dei prodotti nei singoli locali, compresi carico, scarico, sollevamento in edificio a più piani ed in piani interrati secondo le indicazioni che verranno impartite dal Direttore dell Esecuzione; I rischi relativi alla consegna ed al trasporto, compresi gli eventuali deterioramenti della fornitura dovuti a negligenza o a insufficiente imballaggio; Gli imballaggi ed il confezionamento necessari alla fornitura, compreso il regolare sgombero e smaltimento degli stessi con relativo trasporto a proprie spese o nelle pubbliche discariche o in idonei luoghi di riciclo, nel rispetto della normativa vigente. Lo stoccaggio in loco degli imballi non dovrà in alcun modo intralciare la movimentazione ai piani; La pulizia accurata degli articoli oggetto della fornitura e dei luoghi di destinazione dopo la posa e/o il montaggio; Quando necessari, tutti gli allacciamenti alle prese elettriche esistenti che siano a parete, pavimento o a soffitto e/o ai cavi di alimentazione di apparecchiature ad alto assorbimento elettrico con idonei morsetti e/o altre minuterie occorrenti. Gli allacciamenti dovranno essere eseguiti da personale specializzato nel settore, nel pieno rispetto delle norme vigenti; La progettazione grafica della segnaletica di orientamento sia interna che esterna; L esecuzione di modelli o campionature della fornitura che venissero richiesti dal Direttore dell esecuzione; Tutte le altre spese connesse alla fornitura e posa in opera dei beni. I prodotti forniti dovranno corrispondere ai requisiti qualitativi stabiliti nelle Schede Tecniche di Progetto allegato 1-(STP) al presente CSA e nello Schema di contratto e dovranno essere conformi a quanto indicato in sede di offerta nella descrizione tecnica. L Impresa aggiudicataria all atto della consegna e installazione dovrà obbligatoriamente consegnare, per ciascuna tipologia di prodotto il manuale d uso e manutenzione redatto in lingua italiana. I tempi di consegna e di installazione non dovranno essere superiori a quelli proposti in sede di offerta, e comunque non dovranno essere superiori a 60 giorni naturali e consecutivi, di cui i primi 10 giorni per l installazione della segnaletica di emergenza come indicato nello schema di contratto. I tempi di consegna e installazione di cui sopra decorreranno dalla data di comunicazione da parte dell Amministrazione all Impresa dell avvenuta registrazione del decreto di approvazione del contratto nelle forme di legge, ovvero dalla data della comunicazione con cui la S.A., richieda l anticipata esecuzione della fornitura prevista contrattualmente, a norma dell art. 11 comma 12 D.Lgs. 163/2006. L operazione di consegna e posa in opera s intende effettuata quando tutti i beni e tutte le parti siano state consegnate e posizionate entro i termini contrattualmente previsti, nell esatta collocazione indicata negli allegati grafici al presente CSA. Durante tutto il periodo previsto per la consegna ed il montaggio, dovrà essere garantita la presenza di un referente dell impresa aggiudicataria con potere decisionale. Eventuali ritardi nella fornitura dopo i tempi sopra indicati, daranno luogo alle penali riportate all art. 10 dello Schema di Contratto, salvo il diritto alla risoluzione del contratto nei casi più gravi. Art. 9 Collaudo La fornitura si intenderà accettata solo a seguito di collaudo positivo, espletato da parte dell Amministrazione entro 20 giorni dall ultimazione della prestazione, secondo quanto prescritto dall art. 120 del Codice degli Appalti e dagli artt. 312 e ss. del Regolamento di Esecuzione ed Attuazione. Il collaudo è inteso quale verifica che i prodotti forniti siano conformi alle caratteristiche indicate negli allegati al presente CSA, nello schema di contratto e dichiarate in sede di Offerta Tecnica e che siano in grado di eseguire le funzioni di cui al manuale d uso e manutenzione e che i prodotti siano allestiti e collocati conformemente agli elaborati grafici allegati al presente CSA. Il collaudo potrà riguardare la totalità dei prodotti o un campione comunque idoneo a garantire la verifica dell esecuzione contrattuale e dovrà avvenire alla presenza dell Impresa che dovrà essere avvertita con congruo anticipo.

7 Art. 10 Obblighi dell impresa Il soggetto aggiudicatario è tenuto ad eseguire quanto prevede l oggetto dell appalto a regola d arte con la migliore diligenza e attenzione ed è responsabile verso l Amministrazione del buon andamento dello stesso e della disciplina dei propri dipendenti. L Impresa si obbliga a retribuire il proprio personale in misura non inferiore a quella stabilita dal contratto collettivo nazionale di lavoro e di categoria e ad assolvere tutti gli obblighi verso i propri dipendenti o verso il personale utilizzato per l installazione e il montaggio derivanti da disposizioni legislative regolamentari vigenti in materia di diritto del lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. L Impresa garantisce il pieno rispetto delle disposizioni di cui al D.lgs. 81/2008, ivi incluso, all esecuzione dell appalto di che trattasi, l utilizzo di attrezzature di impianti e dispositivi conformi alla vigente normativa in materia di ambiente, igiene e sicurezza sul lavoro. L Impresa aggiudicataria ha l obbligo di informare e formare adeguatamente il proprio personale circa i rischi specifici esistenti nell ambiente in cui esegue la prestazione, rilevabili dal documento di valutazione dei rischi redatto dall Amministrazione, ai sensi degli articoli 17, comma 1, lett. a) e 28 del D.Lgs. 81/2008. L impresa ha inoltre l obbligo di comunicare all Amministrazione i rischi specifici derivanti dallo svolgimento delle proprie attività che vengono introdotti nell ambiente ove l Impresa esegue la prestazione. L impresa dichiara anche di assumere ogni responsabilità in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dal suo personale alle persone, alle cose sia dell Amministrazione sia di terzi in dipendenza della colpa o negligenza nell esecuzione delle prestazioni stabilite. L Impresa è tenuta inoltre a produrre o detenere presso il luogo di esecuzione della prestazione la documentazione idonea a dimostrare la regolarità dei rapporti di lavoro intercorrenti con i lavoratori stessi. L Impresa dovrà comunicare al Responsabile del Procedimento, entro 10 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, l'elenco del personale incaricato delle prestazioni, con indicazione delle generalità complete e del domicilio. Eventuali sostituzioni o variazioni, con personale di almeno pari livello, dovranno essere comunicate, tempestivamente, al Responsabile del Procedimento, formalizzate, in caso di nuova assunzione, mediante consegna della Comunicazione di Assunzione entro 6 giorni lavorativi dalla stessa. L Impresa è tenuta ad adottare efficaci sistemi di rilevazione per rendere documentabili in tempo reale le presenze di tutti i lavoratori presenti nel luogo di esecuzione della prestazione, anche mediante la dotazione al personale impiegato di un tesserino di riconoscimento indicante la denominazione dell Impresa, cognome e nome del lavoratore, eventuale numero di matricola. Art. 11 Garanzie Dalla data di accettazione del collaudo finale, l Impresa dovrà garantire il perfetto funzionamento dei prodotti oggetto della fornitura ed il servizio di assistenza e manutenzione per un periodo di 36 (trentasei) mesi o per il maggior periodo indicato nell offerta tecnica. La garanzia comprende la prestazione della mano d opera ed ogni attività necessaria a garantire il ripristino del perfetto funzionamento del bene, compresa la sostituzione dei pezzi di ricambio. L Impresa dovrà garantire la reperibilità di tutte le parti di ricambio per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data di accettazione della fornitura. La fornitura delle parti di ricambio nel periodo successivo alla scadenza del periodo di garanzia, sarà effettuata ai prezzi dei listini dell Impresa in vigore a tale data. L intervento in garanzia dovrà rispettare le prescrizioni contrattuali. Art. 12 Subappalto e cessione del contratto Il subappalto è ammesso, ai sensi dell art. 118 del D.Lgs. 163/2006. La quota parte subappaltabile deve essere in ogni caso non superiore al 30% dell importo complessivo del contratto. Al fine dell autorizzazione e prima dell affidamento del subappalto, l Impresa dovrà presentare richiesta scritta alla Corte di Appello di Firenze, specificando le attività che intende subappaltare nell ambito di quanto indicato in sede di offerta, e indicare l Impresa subappaltatrice. La Corte di Appello a sua volta autorizza per iscritto, previa verifica degli adempimenti di cui all art. 118 del D.Lgs. n.

8 163/2006 e di quanto previsto all art. 3, comma 7, comma 8 e comma 9, della L. n. 136/2010 ss.mm.ii, lo svolgimento delle attività in subappalto. Fino a quella data non è comunque consentito il subappalto. In caso di subappalto non autorizzato dall Amministrazione, fermo restando il diritto per l eventuale risarcimento del danno, il contratto è risolto di diritto. La cessione totale o parziale del contratto è vietata ed è nulla di diritto. Nel caso di cessione totale o parziale del contratto l Amministrazione risolverà il contratto sottoscritto con la società, con contestuale incameramento della cauzione costituita ed eventuale azione di rivalsa per maggior danno arrecato. Art. 13 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (Questo articolo contiene informazioni su tutte le fasi del procedimento) Con la presentazione della domanda di partecipazione insieme alla documentazione richiesta, con la presentazione dell offerta, nonché con la stipula del contratto con l aggiudicatario, è richiesto ai partecipanti e ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell ambito di applicazione del D.Lgs n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali). Ai sensi e per gli effetti della suddetta normativa, all Amministrazione compete l obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo. Finalità del trattamento In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che: - i dati inseriti nell Istanza di partecipazione alla gara e connessa dichiarazione sostitutiva relativa al possesso dei requisiti, MOD IST/DICH e, in caso di avvalimento, nel modello di dichiarazione dell impresa ausiliaria MOD. AVV e nell offerta tecnica, vengono acquisiti ai fini della partecipazione (in particolare ai fini dell effettuazione della verifica dei requisiti di ordine generale, della capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria del partecipante o del concorrente) nonché dell aggiudicazione e, comunque, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti; - i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti, oltre che ai fini di cui sopra, anche ai fini della stipula e dell esecuzione del contratto, compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale. Modalità del trattamento dei dati Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati I dati potranno essere comunicati a: - soggetti anche esterni all Amministrazione, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte di Commissioni di valutazione e/o di verifica o collaudo che verranno di volta in volta costituite; - altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dalla legge n. 241/90. Diritti del concorrente interessato Relativamente ai suddetti dati, al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs n La presentazione dell offerta e la sottoscrizione del contratto da parte del concorrente attesta l avvenuta presa visione delle modalità relative al trattamento dei dati personali, indicate nell informativa ai sensi dell art. 13 del D.Lgs n. 196 Titolare, responsabili e incaricati del trattamento dei dati Titolare del trattamento dei dati è il Presidente della Corte d Appello di Firenze.

9 Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente Amministrativo Simonetta Vannucci. Incaricati del trattamento dei dati sono dipendenti assegnati alle strutture sopraindicate e formalmente individuati. Accesso agli atti di gara Ai sensi dell art.13, comma 2, del D.Lgs. 163/2006, l accesso agli atti di gara è differito: in relazione all elenco dei soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che hanno segnalato il loro interesse, e in relazione all elenco dei soggetti che sono stati invitati a presentare l offerta o che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte; ai soggetti la cui richiesta di invito sia stata respinta, è consentito l accesso all elenco dei soggetti che hanno fatto richiesta di invito o che hanno segnalato il loro interesse, dopo la comunicazione ufficiale dell Amministrazione dei nominativi dei candidati da invitare; in relazione alle offerta, fino all approvazione dell aggiudicazione; in relazione al procedimento di verifica della anomalia dell offerta, fino all aggiudicazione definitiva. Sono esclusi dal diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell offerente, segreti tecnici o commerciali. Art. 14 Norme di rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato Speciale d Appalto si fa riferimento al D.Lgs. 163/2006 e relativo Regolamento di attuazione ed esecuzione DPR 207/2010, e successive modificazioni ed integrazioni alla documentazione di gara e relativi allegati, dei quali il concorrente dichiara di avere completa ed esatta conoscenza. IL PRESIDENTE DELLA CORTE D APPELLO Fabio Massimo Drago

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