R.C. Natanti - Trasportato ospite sul natante - Violazione regole di prudenza - Esclusione
|
|
- Tommasina Massa
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La condizione di navigazione del natante non ha svolto ruolo di causa, ma di mera occasione, e la violazione delle normali regole di prudenza e diligenza integra una fattispecie d'illecito aquiliano (art c.c.), che obbliga soltanto colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno. Cassazione Civile - Sezione Terza - Sentenza n del 21 aprile 2011 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FILADORO Camillo - Presidente - Dott. UCCELLA Fulvio - Consigliere - Dott. CARLEO Giovanni - Consigliere - Dott. SPAGNA MUSSO Bruno - Consigliere - Dott. GIACALONE Giovanni - rel. Consigliere - ha pronunciato la seguente: 1 / 7
2 sentenza sul ricorso proposto da: D.L.E. (OMISSIS), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA FRANCESCO SIACCI 2-B, presso lo studio dell'avvocato DE MARTINI CORRADO, rappresentato e difeso dall'avvocato LICCI VINCENZO giusta delega a margine del ricorso; - ricorrente - contro MILANO ASSICURAZIONI SPA (OMISSIS), in persona del suo legale rappresentante pro tempore il funzionario procuratore Dr. I., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DELLA CONCILIAZIONE 44, presso lo studio dell'avvocato PERILLI MARIA ANTONIETTA, rappresentato e difeso dall'avvocato BRUNO DOMENICO giusta procura a margine del controricorso; - controricorrente - e contro F.R.M. O M. (OMISSIS); - intimati - 2 / 7
3 avverso la sentenza n. 115/2008 della CORTE D'APPELLO di LECCE, Sezione 1 Civile, emessa il 30/10/2007, depositata il 12/02/2008; R.G.N. 998/2005; udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 22/03/2011 dal Consigliere Dott. GIOVANNI GIACALONE; udito l'avvocato SILVESTRI CARLA (per delega Avvocato BRUNO DOMENICO); udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. FINOCCHI GHERSI Renato che ha concluso per il rigetto del ricorso. FATTO IN FATTO E IN DIRITTO D.L.E. propone ricorso per cassazione, sulla base di quattro motivi, avverso la sentenza della Corte di Appello di Lecce del 12 febbraio 2008, nella parte che ha confermato quella di primo grado, in ordine al rigetto della domanda nei confronti dell'assicuratore R.C.A. del proprietario del natante poichè, anche se l'ormeggio doveva considerarsi un momento della navigazione, l'incidente non era ricollegabile ala navigazione dell'imbarcazione. La Compagnia resiste con controricorso; non ha svolto attività difensiva l'altro intimato. Con il primo motivo, i ricorrenti deducono violazione e falsa applicazione della L. n. 990 del 1969, art. 2, in relazione al punto dell'esclusione della copertura assicurativa obbligatoria, chiedendo alla Corte di verificare se, nella fase di ormeggio dell'imbarcazione, è operante la copertura assicurativa in favore del trasportato che cada nella botola di accesso al vano motori, la cui apertura era stata occultata da un tappeto e da un cartone. 3 / 7
4 Il motivo è infondato. Come noto, in argomento questa Corte ha affermato che "sono soggetti all'obbligo assicurativo non solo i natanti da diporto, ma tutte le imbarcazioni indicate dalla L. n. 990 del 1969, sia utilizzate per uso privato che per uso pubblico. La maggioranza della dottrina ritiene che nel concetto di navigazione, come nel concetto di circolazione dei veicoli (Cass n ; Cass n. 1811; Cass n. 229), vada compresa anche la sosta e la fermata, per cui l'assicurazione si estende al periodo in cui il natante è ormeggiato o tirato a secco. Altri ritengono che nel caso in cui il natante sia tirato a secco o si trovi in bacino per riparazioni, poichè in questi casi il natante è fuori del suo ambiente naturale, esso non può dirsi in navigazione e non è soggetto ad obbligo assicurativo. Qualunque possa essere la soluzione, in merito a detta ultima ipotesi, ritiene questa Corte di dover condividere la soluzione, come già detto sostenuta in dottrina, secondo cui allorchè l'imbarcazione è ormeggiata in mare o in porto, la stessa ugualmente è soggetta all'obbligo assicurativo per r.c., poichè l'ormeggio è un momento della navigazione e durante lo stesso viene utilizzato un luogo non privato, aperto quindi alla navigazione di altre imbarcazioni ed al transito di soggetti indeterminati, che appunto la legge n. 990/1969 vuole tutelare" (Cass n. 497, in motivazione). Orbene, la Corte territoriale si mostra consapevole che la fase dell'ormeggio rientra nella "navigazione" ai fini della copertura assicurativa obbligatoria, ma precisa che, nonostante ciò, la caduta del D.L., dovuta al fatto che la botola d'accesso al vano motori fosse stata lasciata aperta durante le riparazioni (e nascosta da un tappeto ed un cartone) non poteva dirsi prodotto dalla navigazione, ma era riconducibile alla violazione di normali regole di prudenza e diligenza da parte del proprietario del mezzo, non al natante quale mezzo di navigazione; la presenza del D.L. sul natante ormeggiato era, peraltro, dovuta pacificamente a motivi di ospitalità, non di trasporto. 4 / 7
5 Ciò significa che, nella fattispecie, la questione affrontata e risolta in senso non favorevole alla tesi del ricorrente è se la caduta del D.L. nella botola non protetta, pur avvenuta a bordo di natante ormeggiato in porto, in concreto debba ritenersi conseguenza di evento relativo alla "navigazione", pur nella lata accezione di tale termine. La Corte territoriale ha affermato che l'evento fu cagionato a causa della violazione di normali regole di prudenza e di diligenza da parte del proprietario del mezzo, e ha così tratto la logica conclusione che tale evento era svincolato da ogni nesso di causalità con la fase di ormeggio del natante stesso. Appare consequenziale a tale accertamento di fatto, peraltro non censurato con riferimento ad erronea valutazione di elementi fattuali, l'avere la Corte territoriale ritenuto che la condizione di navigazione del natante della F. non ha svolto ruolo di causa, ma di mera occasione, e che la violazione delle normali regole di prudenza e diligenza, riferito alla stessa quale proprietaria del mezzo, integra una fattispecie d'illecito aquiliano (art c.c.), che obbliga soltanto colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno. In effetti, nella decisione impugnata si è avuto un motivato accertamento in fatto, non censurato in questa sede sotto il profilo dell'art. 360 c.p.c., n. 5, sull'insussistenza di nesso causale tra la "navigazione", pur intesa nel senso ampio di cui alla giurisprudenza di questa Corte, e l'evento dannoso in lite (per ipotesi in cui è stata esclusa la riconducibilità dell'evento lesivo alla "circolazione dei veicoli, si vedano Cass n ; Cass n. 4575; Cass n. 5146). Con il secondo motivo, il ricorrente deduce violazione degli artt. 409 e 414 cod. nav.. E art c.c., perchè la sentenza di secondo grado non avrebbe ribadito la condanna della F.R. ed avrebbe condannato il ricorrente alla rifusione delle spese alla stessa. Formula il quesito chiedendo alla Corte di affermare "se in caso di trasporto amichevole o di cortesia il proprietario dell'imbarcazione è tenuto a risarcire il danno subito dal trasportato qualora questi abbia dimostrato che l'evento dannoso è stato causato da comportamento colposo del proprietario stesso". Col terzo motivo, il ricorrente deduce nullità della sentenza ex art. 360 c.p.c., n. 4 e nel quesito 5 / 7
6 chiede alla Corte di affermare "se sussiste nullità della sentenza che in motivazione afferma che l'evento dannoso si è verificato per colpa esclusiva del proprietario dell'imbarcazione e che in motivazione non condanni il responsabile al risarcimento del danno". Col quarto motivo, il ricorrente, riproponendo "lettura" della sentenza di secondo grado di cui al secondo motivo, deduce violazione dell'art. 112 in rel. all'art. 360 c.p.c., n. 4 e con il quesito chiede a questa Corte di affermare se "sussiste violazione del principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato allorquando il giudice del secondo grado, pur in assenza di specifica domanda sui punti da parte dell'appellato/appellante incidentale, modifichi la sentenza di primo grado in ordine alla pronunciata condanna risarcitoria e condanni al pagamento delle spese del giudizio. Questi ultimi tre motivi - che possono trattarsi congiuntamente data l'intima connessione - sono privi di pregio, muovendo tutti da una non corretta "lettura" della sentenza impugnata. Diversamente da quanto opina il ricorrente, infatti, la Corte territoriale non ha per niente riformato la sentenza di primo grado sul punto della responsabilità del proprietario del natante e sulla relativa condanna; nè di ciò doveva essere dato atto nel dispositivo della sentenza di appello, posto che in questo è stato correttamente menzionato il rigetto dell'appello principale del L., riguardante la responsabilità dell'assicuratore. Nè argomenti in contrario possono desumersi dalla condanna alle spese contenuta nel dispositivo di appello, che si riferisce, appunto, alle spese del grado. Ne deriva il rigetto del ricorso. Le spese del presente giudizio tra le parti costituite seguono la soccombenza e si liquidano in dispositivo. P.Q.M. Rigetta il ricorso. 6 / 7
7 Condanna il ricorrente al pagamento delle spese del presente giudizio in favore della Milano Assicurazioni S.p.A., che liquida in Euro 2.000=, di cui Euro 1.800= per onorario, oltre spese generali ed accessori di legge. Così deciso in Roma, il 22 marzo Depositato in Cancelleria il 21 aprile / 7
Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA
Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio
Dettagliavverso la sentenza n. 64/2012 della CORTE D'APPELLO di FIRENZE, depositata il 06/02/2012 R.G.N. 1280/2011;
Largo F. Richini, 2-20122 Milano Tel. +39.02.87212139 - Fax. +39.02.58437596 Info@dnlex.com - www.dnlex.com LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 20055 Anno 2015 Presidente: MERONE ANTONIO Relatore: MELONI MARINA Data pubblicazione: 07/10/2015 SENTENZA sul ricorso 28590-2010 proposto da: SERIT SICILIA SPA AGENTE RISCOSSIONE
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 11965 Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: MELONI MARINA Data pubblicazione: 10/06/2016 SENTENZA sul ricorso 8067-2014 proposto da: COMUNE DI CEFALU' in persona del
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 6 Num. 18174 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: PICARONI ELISA Data pubblicazione: 16/09/2016 SENTENZA sul ricorso 1734-2015 proposto da: ZAMBANO TULLIO DOMENICO, elettivamente
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO
Cass. civ. Sez. lavoro, Sent., 08-01-2014, n. 172 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LAMORGESE
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 3 Num. 15240 Anno 2014 Presidente: SPIRITO ANGELO Relatore: CIRILLO FRANCESCO MARIA Data pubblicazione: 03/07/2014 SENTENZA sul ricorso 7357-2010 proposto da: PAOLETTI NICOLETTA PLTNLT61R70D612Q,
Dettagli«La Cassazione sul rapporto tra contratto collettivo nazionale e contratto collettivo. aziendale»
«La Cassazione sul rapporto tra contratto collettivo nazionale e contratto collettivo aziendale» (Cassazione civile sez. lav., 15 settembre 2014 n. 19396) LAVORO SUBORDINATO (Contratto collettivo di) -
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. L Num. 8884 Anno 2015 Presidente: MACIOCE LUIGI Relatore: BUFFA FRANCESCO Data pubblicazione: 04/05/2015 SENTENZA sul ricorso 22156-2008 proposto da: COMUNITA' MONTANA ZONA ALTO E MEDIO
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE CIVILE. Dott. MARIA MARGHERITA CHIARINI - Presidente -
foriginale1 REPUBBLICA ITALIANA 3, 7 6 8 / 2 0 1 7 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MARIA MARGHERITA CHIARINI
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. Cass /2014. Raccomandata inviata a mezzo ufficio postale: effetti
Con la sentenza di seguito riportata, la Corte di Cassazione ha confermato il principio secondo il quale l'atto di costituzione in mora del debitore, per produrre i suoi effetti ed, in particolare, l'effetto
DettagliSentenza di condanna - La compensazione delle spese comprende anche quelle successive alla sentenza
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TRIFONE Francesco - Presidente - Dott. MASSERA Maurizio - Consigliere - Dott. SPAGNA MUSSO Bruno - Consigliere
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio - Presidente - Dott. CHINDEMI Domenico -
Dettagli«Il danno alla reputazione va provato da chi ne chiede il risarcimento» (Cassazione civile sez. III, 30 settembre 2014, n )
«Il danno alla reputazione va provato da chi ne chiede il risarcimento» (Cassazione civile sez. III, 30 settembre 2014, n. 20558) danni reputazione risarcimento prova - in genere Il danno alla reputazione
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 3 Num. 339 Anno 2016 Presidente: SPIRITO ANGELO Relatore: D'AMICO PAOLO Data pubblicazione: 13/01/2016 SENTENZA sul ricorso 7359-2013 proposto da: FOIS LUIGI FSOLGU80S181452K, considerato
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 6 Num. 10594 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: MANNA FELICE Data pubblicazione: 23/05/2016 SENTENZA sul ricorso 444-2015 proposto da: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 8018440587,
DettagliPERSONA FISICA E DIRITTI DELLA PERSONALITÀ - RISERVATEZZA (PRIVACY) - TUTELA DEI DATI NOMINATIVI LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE
PERSONA FISICA E DIRITTI DELLA PERSONALITÀ - RISERVATEZZA (PRIVACY) - TUTELA DEI DATI NOMINATIVI CASS. CIV., SEZ. III, 28 AGOSTO 2013, N. 19790. Costituisce violazione della disciplina in materia dei dati
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 3 Num. 21789 Anno 2016 Presidente: AMENDOLA ADELAIDE Relatore: PELLECCHIA ANTONELLA Data pubblicazione: 28/10/2016 SENTENZA sul ricorso 7976-2013 proposto da: VERNA TOMMASO 01775440694,
DettagliCass. civ. Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA
Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24097 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI BLASI
DettagliCorte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 8 maggio 2015, n Integrale
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 8 maggio 2015, n. 9294 Integrale Domanda di responsabilità ex artt. 2043 e 2051 c.c. - Ravvisata sussistenza di responsabilità ex art. 2043 c.c. - Giudizio
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. L Num. 10252 Anno 2016 Presidente: NOBILE VITTORIO Relatore: BRONZINI GIUSEPPE Data pubblicazione: 18/05/2016 SENTENZA sul ricorso 19210-2013 proposto da: METRO ITALIA CASH AND CARRY
DettagliPer l istanza di divorzio presentata in via congiunta dalle parti è necessaria la presenza dell avvocato
Pagina 1 di 5 Per l istanza di divorzio presentata in via congiunta dalle parti è necessaria la presenza dell avvocato Il testo integrale SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE Sezione I Sentenza 7 dicembre 2011,
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 3 Num. 22884 Anno 2016 Presidente: VIVALDI ROBERTA Relatore: ESPOSITO ANTONIO FRANCESCO Data pubblicazione: 10/11/2016 SENTENZA sul ricorso 3273-2013 proposto da: GALLUZZI CORRADO GLLCRD70D221726M,
Dettagli15,037/16 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA. SEZIONE CIVILE. Dott. ANIELLO NAPPI - Presidente -
15,037/16 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA. SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ANIELLO NAPPI - Presidente - Dott. ANTONIO
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 6 Num. 20068 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: PICARONI ELISA Data pubblicazione: 06/10/2016 SENTENZA sul ricorso 9590-2015 proposto da: COMUNE DI FIRENZE, in persona dei
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 2 Num. 3652 Anno 2016 Presidente: BUCCIANTE ETTORE Relatore: MATERA LINA Data pubblicazione: 24/02/2016 SENTENZA sul ricorso 12454-2011 proposto da: EMILIOZZI ROMEO MLZRM047R24G865Y,
Dettagli- Malattie Professionali REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO
Cassazione Civile, Sez. Lav., 22 novembre 2011, n. 24600 - Rendita di inabilità per malattia professionale ( Cassazione Civile, Sez. Lav., 22 novembre 2011, n. 24600 - Rendita di inabilità per malattia
DettagliCass / Insidia stradale: nesso di causalità. Scritto da Francesco Annunziata Lunedì 20 Maggio :25
L'insidia stradale non è un concetto giuridico, ma un mero stato di fatto che, per la sua oggettiva invisibilità e per la sua conseguente imprevedibilità, integra una situazione di pericolo occulto. Tale
DettagliLavoro, lettera di licenziamento, mancanza della sottoscrizione, produzione in giudizio, validità
Lavoro, lettera di licenziamento, mancanza della sottoscrizione, produzione in giudizio, validità Cassazione Civile, sez. lavoro, sentenza 16/05/2017 n 12106 La scrittura con la quale sia intimato il licenziamento
DettagliSEZIONE PRIMA CIVILE. Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Cassazione civile sez. I 30/06/2014 n. 14790 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. RORDORF Renato - Presidente - Dott. BERNABAI Renato - Consigliere
DettagliCorte di Cassazione Sezione Lavoro civile
Corte di Cassazione Sezione Lavoro civile Sentenza 7 ottobre 2014 n. 21093 Integrale LAVORO ED OCCUPAZIONE - LICENZIAMENTO - DISCIPLINARE REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA
Dettagli, IN NOME DEL POPOLO ITALIANO REPUBBLICA ITALIANA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE R.G.N /2009
04674.15 REPUBBLICA ITALIANA Oggetto., IN NOME DEL POPOLO ITALIANO CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE R.G.N. 18669/2009 SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati : C.ron.4 ~ l'-; Rep. Dott. GA3RIELLA
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 6 Num. 21318 Anno 2015 Presidente: FINOCCHIARO MARIO Relatore: CARLUCCIO GIUSEPPA Data pubblicazione: 21/10/2015 SENTENZA sul ricorso 1130-2014 proposto da: CALVINO MAURIZIO CLVMRZ72L23F839V,
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESNTEH&A. Composta dagli 111.mi Sigg.ri Magistrati: v> %%} i-.t: \y FJ & m. Opposisiane acrlx atti asecotivi
A i - * * * * * * * - ^ 1... -..^ ^ L -A r ^ ^ L Jfa... v> %%} i-.t: \y FJ & m î i i. J.lr Ì f Ï REPUBBLICA XTHLXM& IN NOME DEL POPOLO IT K L im O LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE TERZA SKSIOHB CIVILS Composta
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 2 Num. 23708 Anno 2014 Presidente: TRIOLA ROBERTO MICHELE Relatore: TRIOLA ROBERTO MICHELE Data pubblicazione: 06/11/2014 a 2014 2063 SENTENZA sul ricorso 14696-2009 proposto da: Soc.
DettagliMercoledì 03 Agosto :54 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 03 Agosto :55
Cassazione Civile, Sez. Lav., 25 luglio 2011, n. 16195 - Licenziamento per impossibilità di indossare calzat Cassazione Civile, Sez. Lav., 25 luglio 2011, n. 16195 - Licenziamento per impossibilità di
DettagliVI-2 SEZIONE CIVILE. - Presidente Rep. - Consigliere C.C.15/9/2015. CARUSO Assunta, DEL GROSSO Michele e VANGELI Avv. Pietro,
19576/15 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE VI-2 SEZIONE CIVILE R.G.N.29410/14 Composta dagli Illmi Sigg.ri, Magistrati: cron. )9 Dott. Stefano PETITTI Dott. Felice MANNA Dott. Pasquale D'ASCOLA Dott. Alberto
DettagliREPUBBLICA ITALIANA, IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE -2 SENTENZA
REPUBBLICA ITALIANA, IN NOME DEL POPOLO ITALIANO J A% 9 /1^ LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE -2 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BRUNO BIANCHINI - Presidente - Oggetto
DettagliAutorità: Cassazione civile sez. VI
Autorità: Cassazione civile sez. VI Data: 18/07/2014 Numero: 16498 Classificazioni: REVOCATORIA ORDINARIA (Azione) LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 2 Composta dagli Ill.mi
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME 3:EL POPOLO ITALIANO L LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
REPUBBLICA ITALIANA 05 9 9 2 1 5 Oggetto IN NOME 3:EL POPOLO ITALIANO L LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: *TRIBUTI R.G.N. 9376/2010 cron.
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE
ESTREMI: Corte di Cassazione Terza civile Data: 27.10.2015 Numero: 21784 La compensazione nel fallimento è ammessa anche quando il controcredito del fallito divenga liquido od esigibile dopo il fallimento,
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Dott. ROVELLI Luigi Antonio - Primo Presidente f.f. - Dott.
DettagliCassazione Civile, Sez. Lav., 31 gennaio 2011, n. 2135 - Tempo occorrente per indossare la divisa e i DPI e obbligo retributivo
Cassazione Civile, Sez. Lav., 31 gennaio 2011, n. 2135 - Tempo occorrente per indossare la divisa e i DPI e obbligo retributivo "Nel rapporto di lavoro subordinato, il tempo occorrente per indossare la
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. L Num. 9081 Anno 2013 Presidente: BANDINI GIANFRANCO Relatore: BANDINI GIANFRANCO Data pubblicazione: 15/04/2013 SENTENZA sul ricorso 14042-2008 proposto da: MISITI ASSUNTA, nella qualità
DettagliFALLIMENTO EDILIZIA MILONE S.R.L., in persona del Curatore avv. NICOLINO DI BELLO, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI MILLE 41/A, presso l'avv
0 1 i4 2. CONDEUTO REPUBBLICA ITALIANA Oggetto i IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FABRIZIO FORTE - Presidente
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 2 Num. 5898 Anno 2015 Presidente: BUCCIANTE ETTORE Relatore: NUZZO LAURENZA Data pubblicazione: 24/03/2015 SENTENZA sul ricorso 19056-2009 proposto da: EQUITALIA SARDEGNA S.p.A. (nuova
DettagliCivile Sent. Sez. 5 Num Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: CHINDEMI DOMENICO Data pubblicazione: 03/11/2016
Civile Sent. Sez. 5 Num. 22224 Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: CHINDEMI DOMENICO Data pubblicazione: 03/11/2016 SENTENZA sul ricorso 28113-2012 proposto da: COMUNE DI PESCARA in persona
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 9595 Anno 2016 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: CHINDEMI DOMENICO Data pubblicazione: 11/05/2016 SENTENZA sul ricorso 2604-2012 proposto da: BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 2 Num. 23243 Anno 2016 Presidente: MIGLIUCCI EMILIO Relatore: LOMBARDO LUIGI GIOVANNI Data pubblicazione: 15/11/2016 SENTENZA sul ricorso 5846-2012 proposto da: SACCHETTO BRUNO SCCBRN41M01L736L,
Dettagli- Malattie Professionali
Cassazione Civile, Sez. Lav., 30 maggio 2014, n. 12201 - Sussistenza della malattia professionale e sussistenza del nesso di causalità tra l'infermità riscontrata ed il servizio espletato - Malattie Professionali
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SECONDA SEZIONE CIVILE. Dott. EMILIO MIGLIUCCI - Rel. Consigliere - SENTENZA
3 q-o A44 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE CIVILE Composta dagli Sigg.ri Magistrati: Dott. LUIGI ANTONIO ROVELLI Presidente Dott. UMBERTO GOLDONI
DettagliContenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste.
Omnibus Italia Servizi Assicurativi www.omnibusitalia.com Diritto Civile - Tributi Contenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste. I contribuenti
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 6 Num. 8961 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: SCALISI ANTONINO Data pubblicazione: 05/05/2016 SENTENZA sul ricorso 22273-2014 proposto da: VALLE FILIPPO, elettivamente domiciliato
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE
Cassazione Civile, Sez. I, 10 maggio 2012, n. 7166 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PLENTEDA Donato - Presidente - Dott. CECCHERINI Aldo
Dettagli- controricorrente - avverso il decreto della Corte d'appello di Campobasso depositato in data 3 dicembre Udita la relazione della causa svolta
1360 5113 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. Luigi Antonio ROVELLI - Presidente R.G. 14468/12
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Notificazioni e comunicazioni in materia civile Notificazione A mezzo posta Perfezionamento Consegna al destinatario Prova Necessità della produzione dell'avviso di ricevimento Sussistenza Conseguenza
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3. ordinanza
Cass. civ. Sez. VI - 3, Ord., 09-10-2015, n. 20313 L'imputato assolto può chiedere il danno economico conseguente alla necessità di difendersi in giudizio solo al giudice penale. Tale spesa, infatti, costituisce
DettagliCORTE DI CASSAZIONE ORDINANZA N 330. Imposte e tasse repressione delle violazioni delle leggi finanziarie sanzioni - prescrizione
CORTE DI CASSAZIONE ORDINANZA 09 01 2014 N 330 Imposte e tasse repressione delle violazioni delle leggi finanziarie sanzioni - prescrizione ha pronunciato la seguente: ORDINANZA REPUBBLICA ITALIANA IN
DettagliCassazione Penale, Sez. 3, 15 febbraio 2011, n. 5604 - Impastatrice non idonea ai fini della sicurezza
Cassazione Penale, Sez. 3, 15 febbraio 2011, n. 5604 - Impastatrice non idonea ai fini della sicurezza - Datore di Lavoro - Macchina ed Attrezzatura di Lavoro - Lavoratore Responsabilità della amministratrice
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. L Num. 6755 Anno 2015 Presidente: ROSELLI FEDERICO Relatore: BRONZINI GIUSEPPE Data pubblicazione: 02/04/2015 SENTENZA sul ricorso 14570-2013 proposto da: TELECOM ITALIA S.P.A. C.F. 00488410010,
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. L Num. 20722 Anno 2015 Presidente: ROSELLI FEDERICO Relatore: VENUTI PIETRO Data pubblicazione: 14/10/2015 SENTENZA sul ricorso 19913-2011 proposto da: SESA S.P.A. SOCIO UNICO (già SESA
DettagliC "" Dott. FELICE MANNA - Consigliere - [Id. 14/07/2016
o REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SECONDA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto OWORta PVrir; *CONTRATT E OBBLI ZIONI GENERE R.G.N.
DettagliCassazione Penale, Sez. 3, 27 aprile 2011, n. 16436 - Responsabilità del
Cassazione Penale, Sez. 3, 27 aprile 2011, n. 16436 - Responsabilità del produttore-venditore di ponteggi movibili non conformi alle norme, anche se non utilizzati - Attrezzatura di Lavoro Responsabilità
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. La Corte di Appello di Trento Sezione per le CONTROVRSIE DI
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO La Corte di Appello di Trento Sezione per le CONTROVRSIE DI LAVORO riunita in Camera di Consiglio nelle persone dei Signori Magistrati: 1. DOTT. FABIO MAIONE
DettagliCass. n /2010: Omessa trascrizione della vendita del veicolo al PRA: responsabilità dell'intestatario
Cass. n. 21009/2010: Omessa trascrizione della vendita del veicolo al PRA: responsabilità dell'intestatario Della mancata trascrizione della vendita del veicolo, risponde del sinistro l'intestatario essendo
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. L Num. 20718 Anno 2015 Presidente: STILE PAOLO Relatore: MAISANO GIULIO Data pubblicazione: 14/10/2015 SENTENZA sul ricorso 14066-2010 proposto da: COMUNE DI FRAGNETO L'ABATE, in persona
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE - 2. Dott. STEFANO PETITTI - Presidente - Dott. LUIGI GIOVANNI LOMBARDO - Consigliere -
1 1 4 8 4 1 7 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE - 2 CL Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. STEFANO PETITTI - Presidente - Oggetto CONDOMINIO Dott. LUIGI GIOVANNI LOMBARDO
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Penale Sent. Sez. 4 Num. 22190 Anno 2011 Presidente: ZECCA GAETANINO Relatore: MARINELLI FELICETTA Data Udienza: 05/05/2011 sul ricorso proposto da: SENTENZA 1) LOMBARDO ALESSANDRO N. IL 06/04/1990 2)
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. L Num. 17435 Anno 2015 Presidente: STILE PAOLO Relatore: MAISANO GIULIO Data pubblicazione: 02/09/2015 SENTENZA sul ricorso 28235-2013 proposto da: DEL NATALE ROBERTO C.F. DLNRRT61H501M,
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. Cass /2014. Semaforo rosso: requisito della specificità
Il requisito della specificità dell'atto di accertamento deve dirsi osservato per il tramite dell'indicazione del giorno e dell'ora, della natura della violazione, del tipo e della targa del veicolo, nonchè
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 7883 Anno 2016 Presidente: DI AMATO SERGIO Relatore: LOCATELLI GIUSEPPE Data pubblicazione: 20/04/2016 SENTENZA sul ricorso 12779-2010 proposto da: LA GONA ALESSANDRO domiciliato
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SENTENZA. AGENZIA DELLE ENTRATE in persona del Direttore pro
11552: 1 6 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto *TRIBUTI I R.G.N. 24845/2010 cron.
Dettagliwww.dirittifondamentali.it - Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ISSN: 2240-9823
«Liquidazione del danno in via equitativa e principio di proporzionalità» (Cassazione civile sez. III, 11 luglio 2014, N. 15883) danni - valutazione - liquidazione - criteri equitativi Il giudice, esercitando
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim
Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim Se la presenza illegittima di due persone sul ciclomotore non ha avuto alcuna effi cienza causale
DettagliSENTENZA DEL 27 SETTEMBRE 2010
SENTENZA 20273 DEL 27 SETTEMBRE 2010 REPUBBLICA ITALIANA Ud. 23/06/10 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO R.G.N. 30195/2006 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 6 Num. 4256 Anno 2015 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: PARZIALE IPPOLISTO Data pubblicazione: 03/03/2015 SENTENZA sul ricorso 28497-2012 proposto da: HAJDERI SONILA HJD SNL 77C50
DettagliGiudice dott. Alessandro COCO Sentenza depositata in data 23 aprile 2015
1 Giudice dott. Alessandro COCO Sentenza depositata in data 23 aprile 2015 N. 13423/14 R.G.A.C. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale di Roma in persona del dott. Alessandro Coco,
DettagliIN NK)ME DEL POPOLO ITALIANO PRIMA SEZIONE CIVILE. Dott. LOREDANA NAllICONE - Consigliere - SENTENZA. elettivamente domiciliati in ROMA,
154 14/16 REPUBBLICA ITALIANA Oggetto IN NK)ME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Nullità della citazione. Rimessione al primo
DettagliCorte di Cassazione, Sezione L civile. Sentenza 15 marzo 2016, n Integrale PREVIDENZA ED ASSISTENZA - PENSIONE - ANZIANITA' E VECCHIAIA
Corte di Cassazione, Sezione L civile Sentenza 15 marzo 2016, n. 5052 Integrale PREVIDENZA ED ASSISTENZA - PENSIONE - ANZIANITA' E VECCHIAIA REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA
DettagliCass. civ. Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA
Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24082 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. U Num. 4914 Anno 2016 Presidente: AMOROSO GIOVANNI Relatore: AMOROSO GIOVANNI Data pubblicazione: 14/03/2016 SENTENZA sul ricorso 8244-2014 proposto da: COMUNE DI MASSA, in persona del
DettagliCASSAZIONE SENTENZA N.9557/2010
CASSAZIONE SENTENZA N.9557/2010 Nella sentenza in rassegna la Suprema Corte ha statuito che per avere diritto alla fruizione dei tre giorni di permesso previsti dalla legge 104/92 è necessario che l assistenza
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE
ESTREMI: Corte di Cassazione Sesta civile Data: 28.11.2012 Numero: 21199 In materia di accertamento di violazioni delle norme sui limiti di velocità, compiuta a mezzo di La predetta norma non prevede un
DettagliPRIMA SEZIONE CIVILE SENTENZA. DI A.&C. S.N.C. (P.I., in. elettivamente domiciliata in ROMA, VIA VELLETRI 35,
17078/1h, REPUBBLICA ITALIANA IN NagE EL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto Reclamo avverso decreto reiettivo dellistanza
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 2 Num. 15296 Anno 2011 Presidente: TRIOLA ROBERTO MICHELE Relatore: SCALISI ANTONINO Data pubblicazione: 12/07/2011 SENTENZA sul ricorso 30467-2005 proposto da: SEBASTIANO AMEDEO SESMDA42S29A717V,
DettagliSENTENZA. ha pronunciato la seguente SEZIONE TRIBUTARIA R.G REP. UDIENZA OGGETTO: redditi. Dott. MICHELE D'ALONZO CONSIGLIERE
Magistrati: Composta dai R 9 SEZIONE TRIBUTARIA R.G.7317.02 CRON. /C3 oo$ Dott. UGO RIGGIO Dott. MONACI STEFANO Dott. MICHELE D'ALONZO CONSIGLIERE PRESIDENTE CONSIGLIERE REP. UDIENZA 4.5.2005 OGGETTO:
DettagliCorte di Cassazione Sezione 6 civile
Corte di Cassazione Sezione 6 civile Ordinanza del 4 febbraio 2014 n. 2475 Integrale Previdenza ed assistenza - indennita' e rendita REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE
ESTREMI: Corte di Cassazione Sesta civile Data: 27.11.2014 Numero: 25215 La notificazione del controricorso può essere validamente effettuata presso la cancelleria della Corte di cassazione se manca la
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 2 Num. 10814 Anno 2015 Presidente: PICCIALLI LUIGI Relatore: CORRENTI VINCENZO Data pubblicazione: 26/05/2015 SENTENZA sul ricorso 3685-2010 proposto da: DORO BAINGIO DR0BNG33B221863P,
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE. - Presi:lente Soz ORDINANZA
5 2 o g ns LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sig.ri Magistrati: Dott. Renato RORDORF Dott. Giovanni AMOROSO Dott. Giuseppe NAPOLETANO Dott. Pietro CURZIO Dott. Adelaídé
Dettagli19496.'4 1 6 SEL 2014
19496.'4 1 6 SEL 2014 AULA 'A' 7 2 I REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto, flà r+1444., R.G.N.
DettagliA 7,J. Corte di Cassazione - copia non ufficiale. s a rei' EN ZA
Civile Sent. Sez. 1 Num. 10710 Anno 2016 Presidente: FORTE FABRIZIO Relatore: BISOGNI GIACINTO Data pubblicazione: 24/05/2016 s a rei' EN ZA sul ricorso proposto da: Sebastiano Barbera, elettivamente domiciliato
DettagliSENTENZA 24200 DEL 16 NOVEMBRE 2009
SENTENZA 24200 DEL 16 NOVEMBRE 2009 REPUBBLICA ITALIANA Ud. 28/10/09 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO R.G.N. 26221/2008 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO SEZIONE LAVORO. Dott. VITTORIO NOBILE - Presidente - ud. 13/01/2016. Dott. FRANCESCA SPENA - Consigliere - SENTENZA
1 i APR. 2018 AULA 'B' e REPUBBLICA ITALIANA 07033/16 Oggetto IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE R.G.N. 28476/2010 SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Cr on
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE - T. Dott. MARCELLO IACOBELLIS - Presidente - Dott. ANTONELLO COSENTINO - Consigliere - ORDINANZA
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE - T 3 r 16 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto Dott. MARCELLO IACOBELLIS - Presidente - IRPEG IRES RISCOSSIONE Dott. GIUSEPPE CARACCIOLO
DettagliLa competenza territoriale del g.d.p. coincide con quella della preesistente pretura mandamentale, presso la cui sede l'ufficio è stato istituito.
La competenza territoriale del g.d.p. coincide con quella della preesistente pretura mandamentale, presso la cui sede l'ufficio è stato istituito. Corte di Cassazione - Sezione VI Civile - Sentenza N.
DettagliPer essere un buon genitore non basta voler bene al figlio, ma bisogna garantirgli un sano sviluppo psicofisico
Per essere un buon genitore non basta voler bene al figlio, ma bisogna garantirgli un sano sviluppo psicofisico a cura dello Studio Legale Campanelli La situazione di abbandono è ravvisabile solo quando
DettagliSESTA SEZIONE CIVILE - T ORDINANZA
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE - T 13483 / 16 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ETTORE CIRILLO - Presidente - Oggetto IRPEF ILOR ACCERTAMENTO Dott. GIUSEPPE CARACCIOLO
DettagliI N N O M E D E L P O P O L O I T A L I A N O. La Corte d Appello di Brescia, Sezione Lavoro, composta dai S E N T E N Z A
R E P U B B L I C A I T A L I A N A I N N O M E D E L P O P O L O I T A L I A N O La Corte d Appello di Brescia, Sezione Lavoro, composta dai Sigg.: Dott. Antonella NUOVO Presidente rel. Dott. Antonio
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE. DE CHIARA - Consigliere rel. Dott. Mauro DI MARZIO - Consigliere -
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE 12.1 hi Oggetto FALLIMENTO SEZIONE PRIMA CIVILE Composta da: Dott. Renato BERNABAI - Presidente - Dott. Carlo DE CHIARA -
Dettagli