c o m u n i c a t o s t a m p a

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1 c o m u n i c a t o s t a m p a Movimprese Nati mortalità delle imprese italiane II trimestre 2013 Imprese: +26mila tra aprile e giugno (+0,4%) 100mila le iscrizioni, ma il bilancio è il più modesto degli ultimi dieci anni Da gennaio fallimenti in crescita del 5,9%, +72,5% i concordati Roma, 16 luglio 2013 Il sistema delle imprese avanza, ma ha il fiato decisamente corto. Nel secondo trimestre dell anno, il saldo tra aperture e chiusure di imprese fa segnare un bilancio positivo per imprese in più. Ma è il risultato meno brillante nella serie degli ultimi dieci anni di rilevazioni relative al periodo aprile-giugno. A determinarlo, hanno concorso il basso numero di iscrizioni ( , il secondo peggior risultato del decennio) e l elevato livello di cessazioni (74.364, il terzo valore più elevato della serie dei secondi trimestri). A livello complessivo - al netto dell agricoltura che ha chiuso il trimestre con unità in meno - tutti i settori evidenziano un saldo positivo tra aperture e chiusure. In questo scenario, però, a certificare la persistente durezza della crisi restano i dati dei fallimenti e il bilancio anagrafico del comparto artigiano, rimasto fermo a tre mesi fa. Per le crisi d impresa, il dato relativo ai primi sei mesi del 2013 certifica un aumento del 5,9% delle aperture di procedure fallimentari, corrispondenti a imprese che hanno portato i libri in tribunale (nello stesso periodo del 2012 questa sorte era toccata a aziende). Sul fronte artigiano, per la prima volta in dieci anni si registra un sostanziale stallo (-113 imprese) tra aperture e chiusure. Frutto soprattutto della forte riduzione di iscrizioni di nuove imprese (4.835 unità in meno, pari ad una riduzione del 16% nel numero di aperture rispetto a quelle registrate nello stesso periodo del 2012). A fronte di questa caduta di vitalità, la lieve contrazione delle chiusure (849 in meno nel confronto con il secondo trimestre dell anno scorso) non è stata sufficiente a mantenere il saldo in territorio positivo. A incidere maggiormente sullo stallo del comparto artigiano sono stati i bilanci negativi delle costruzioni (-828 imprese), dei trasporti e magazzinaggio (-568) e delle attività manifatturiere (-506). Questi i dati di sintesi più significativi di Movimprese - la rilevazione trimestrale sulla natalità e mortalità delle imprese condotta da InfoCamere diffusi oggi da Unioncamere nel corso del convegno Programmazione : Un nuovo dialogo per una politica di coesione condivisa, svoltosi a Roma alla presenza del Ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia. Il Paese si rilancia se riusciamo a rilanciare le imprese ha detto, commentando i dati, il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello - perché è solo dalle imprese che viene il lavoro. Il tessuto produttivo italiano sta combattendo una battaglia di resistenza ormai da anni. La caduta dei consumi e degli investimenti hanno impantanato le possibilità di ripresa del mercato interno. Serve una forte iniezione di fiducia e di risorse. Oltre a quelle del credito, indispensabili per dare operatività alle imprese, serve mettere a frutto con intelligenza quelle messe a disposizione dall Europa. A sei mesi dalla chiusura del ciclo , abbiamo davanti la sfida ad accelerare la spesa per utilizzare i quasi 30 miliardi di euro di risorse disponibili. Le Camere di commercio sono pronte a dare il proprio contributo, sia per individuare progetti prioritari per le imprese sia per cofinanziarli. E ancora di più vogliamo fare in vista del ciclo di risorse Da poche settimane, infatti, Unioncamere ha lanciato una cabina di regia nazionale interamente finanziata dal sistema camerale per sostenere le Camere locali nella fase di negoziato con le istituzioni territoriali per la predisposizione delle misure della prossima programmazione.

2 RIEPILOGO DEI DATI PRINCIPALI Tab. 1 - Serie storica degli stock, delle iscrizioni, cessazioni (*), saldi e tassi di crescita delle imprese nel II trimestre di ogni anno ANNI Iscrizioni Cessazioni Saldo trimestrale iscrizione cessazione crescita Totale Imprese ,00% 1,10% 0,90% ,94% 1,10% 0,84% ,81% 1,13% 0,67% ,90% 1,25% 0,66% ,84% 1,24% 0,61% ,61% 1,15% 0,46% ,77% 0,99% 0,78% ,75% 1,11% 0,64% ,71% 1,19% 0,52% ,66% 1,23% 0,43% di cui artigiane ,81% 1,75% 1,05% ,62% 1,83% 0,79% ,43% 1,67% 0,76% ,94% 1,87% 1,07% ,59% 1,90% 0,68% ,99% 1,90% 0,09% ,14% 1,74% 0,40% ,18% 1,68% 0,50% ,10% 1,83% 0,27% ,80% 1,80% -0,01% (*) Tutti i dati del presente comunicato sono calcolati al netto delle cancellazioni d ufficio. Tab. 2 Nati-mortalità delle imprese per forme giuridiche - II trimestre 2013 Forme giuridiche Iscrizioni Cessazioni Saldo Stock al 31 marzo crescita crescita 2013 II trim 2013 II trim 2012 Totale imprese Società di capitali ,95% 0,79% Società di persone ,12% 0,35% Ditte individuali ,21% 0,44% Altre forme ,14% 0,91% TOTALE ,43% 0,52% di cui artigiane Società di capitali ,01% 0,74% Società di persone ,20% -0,12% Ditte individuali ,02% 0,33% Altre forme ,50% 0,69% TOTALE ,01% 0,27%

3 Tab. 3 Nati-mortalità delle imprese per regioni - II trimestre 2013 Regioni Iscrizioni Cessazioni Saldo Stock al 31 marzo crescita crescita 2013 II trim 2013 II trim 2012 Totale imprese PIEMONTE ,50% 0,48% VALLE D'AOSTA ,25% 0,63% LOMBARDIA ,56% 0,52% TRENTINO A. A ,72% 0,57% VENETO ,02% 0,40% FRIULI V. G ,31% 0,30% LIGURIA ,44% 0,44% EMILIA ROMAGNA ,39% 0,55% TOSCANA ,58% 0,62% UMBRIA ,69% 0,58% MARCHE ,48% 0,58% LAZIO ,67% 0,76% ABRUZZO ,37% 0,59% MOLISE ,54% 0,66% CAMPANIA ,07% 0,19% PUGLIA ,46% 0,68% BASILICATA ,58% 0,45% CALABRIA ,58% 0,72% SICILIA ,40% 0,46% SARDEGNA ,38% 0,50% TOTALE ITALIA ,43% 0,52% di cui artigiane PIEMONTE ,02% 0,40% VALLE D'AOSTA ,84% 0,70% LOMBARDIA ,17% 0,11% TRENTINO A. A ,48% 0,50% VENETO ,36% 0,19% FRIULI V. G ,19% 0,05% LIGURIA ,56% 0,55% EMILIA ROMAGNA ,16% 0,37% TOSCANA ,21% 0,39% UMBRIA ,41% -0,16% MARCHE ,16% 0,59% LAZIO ,35% 0,62% ABRUZZO ,06% 0,06% MOLISE ,32% 0,61% CAMPANIA ,19% -0,14% PUGLIA ,20% 0,68% BASILICATA ,24% 0,09% CALABRIA ,16% 0,31% SICILIA ,29% -0,10% SARDEGNA ,87% -0,09% TOTALE ITALIA ,01% 0,27%

4 Tab. 4 Totale imprese per settori di attività economica II trimestre 2013 Valori assoluti e variazioni percentuali sull anno precedente Graduatorie in ordine di numerosità del settore SETTORI Stock al Quota % del settore sul totale Saldo trimestrale dello stock (*) Var. % annua dello stock Totale imprese Commercio all'ingrosso e al dettaglio , ,71% Costruzioni , ,17% Agricoltura, silvicoltura pesca , ,65% Attività manifatturiere , ,12% Attività dei servizi alloggio e ristorazione , ,36% Attivita' immobiliari , ,92% Altre attività di servizi , ,54% Attività professionali, scientifiche e tecniche , ,72% Trasporto e magazzinaggio , ,07% Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese , ,01% Servizi di informazione e comunicazione , ,90% Attività finanziarie e assicurative , ,94% Attività artistiche, sportive, di intrattenimento , ,22% Sanita' e assistenza sociale , ,31% Istruzione , ,72% Fornitura di acqua; reti fognarie, att. di gestione dei rifiuti , ,29% Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria cond , ,95% Estrazione di minerali da cave e miniere , ,24% di cui artigiane Costruzioni , ,15% Attività manifatturiere , ,15% Altre attività di servizi , ,25% Trasporto e magazzinaggio , ,58% Commercio all'ingrosso e al dettaglio , ,26% Attività dei servizi alloggio e ristorazione , ,57% Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese , ,00% Attività professionali, scientifiche e tecniche , ,66% Servizi di informazione e comunicazione , ,30% Agricoltura, silvicoltura pesca , ,17% Attività artistiche, sportive, di intrattenimento , ,11% Fornitura di acqua; reti fognarie, att. di gestione dei rifiuti , ,37% Istruzione ,16 1 0,05% Sanita' e assistenza sociale 809 0, ,25% Estrazione di minerali da cave e miniere 801 0, ,35% Attivita' immobiliari 208 0, ,22% Attività finanziarie e assicurative 118 0, ,83% Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria cond. 86 0,01 7 8,86% (*) Al netto delle cancellazioni d ufficio effettuate nel periodo

5 Tab. 5 Nati-mortalità delle imprese per aree geografiche - II trimestre 2013 Totale imprese e imprese artigiane Regioni Iscrizioni Cessazioni Saldo Stock al 31 marzo crescita crescita 2013 II trim 2013 II trim 2012 Aree geografiche Totale imprese NORD-OVEST ,52% 0,50% NORD-EST ,26% 0,47% CENTRO ,62% 0,68% SUD E ISOLE ,34% 0,46% TOTALE ITALIA ,43% 0,52% Aree geografiche di cui artigiane NORD-OVEST ,06% 0,25% NORD-EST ,03% 0,27% CENTRO ,20% 0,46% SUD E ISOLE ,24% 0,13% TOTALE ITALIA ,01% 0,27% FOCUS FALLIMENTI Tab. 6 - Distribuzione regionale dei fallimenti e concordati aperti (*) nel primo semestre del 2013 e confronti con lo stesso periodo del 2012 Valori assoluti e percentuali Fallimenti Concordati Regione Gennaio- Giugno 2013 Differenze rispetto al 2012 Variazioni % Gennaio- Giugno 2013 Differenze rispetto al 2012 Variazioni % ABRUZZO ,4% ,3% BASILICATA ,8% 2 0 0,0% CALABRIA ,0% ,6% CAMPANIA ,6% ,3% EMILIA ROMAGNA ,9% ,6% FRIULI0VENEZIA GIULIA ,6% ,5% LAZIO ,5% ,0% LIGURIA ,6% ,3% LOMBARDIA ,5% ,9% MARCHE ,6% ,4% MOLISE ,1% ,7% PIEMONTE ,0% ,3% PUGLIA ,2% ,3% SARDEGNA ,3% ,0% SICILIA ,0% ,2% TOSCANA ,8% ,7% TRENTINO 0 ALTO ADIGE ,9% ,8% UMBRIA ,9% ,7% VALLE D'AOSTA ,3% 5 5 0,0% VENETO ,2% ,7% ITALIA ,9% ,5% (*) In questa tabella e in quelle seguenti, i dati relativi ai fallimenti aperti si riferiscono alle procedure aperte a carico delle sole imprese non cessate

6 Tab. 7 - Distribuzione settoriale dei fallimenti e concordati aperti nel primo semestre 2013 e confronti con lo stesso periodo del 2012 Valori assoluti e percentuali Regione Gennaio- Giugno 2013 Fallimenti Differenze rispetto al 2012 Var. % Gennaio- Giugno 2013 Concordati Differenze rispetto al 2012 Var. % A Agricoltura, silvicoltura pesca ,6% ,0% B Estrazione di minerali da cave e miniere ,5% ,0% C Attività manifatturiere ,0% ,3% D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e a.c ,0% ,0% E Fornitura di acqua; reti fognarie, att. di gestione d ,8% ,3% F Costruzioni ,6% ,4% G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; rip. di aut ,9% ,2% H Trasporto e magazzinaggio ,3% ,0% I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ,1% ,9% J Servizi di informazione e comunicazione ,7% ,0% K Attività finanziarie e assicurative ,0% ,3% L Attività immobiliari ,8% ,7% M Attività professionali, scientifiche e tecniche ,7% ,7% N Noleggio, ag. di viaggio, servizi di supp. alle imp ,6% ,0% P Istruzione ,8% 0 0 0,0% Q Sanità e assistenza sociale ,0% ,0% R Attività artistiche, sportive, di intratt. e diver ,1% ,0% S Altre attività di servizi ,6% ,0% X Imprese non classificate ,0% ,0% Totale ,9% ,5%

7 RIEPILOGHI PROVINCIALI TOTALE IMPRESE II trimestre 2013 Stock delle imprese registrate, iscrizioni, cessazioni, saldi e tassi di crescita trimestrali Graduatoria per tassi di crescita nel II trimestre 2013 e confronto con lo stesso periodo del 2012 Stock al 30 giugno 2013 Saldo trim trim trim trim Stock al 30 giugno 2013 Saldo PRATO ,08% 0,81% SALERNO ,42% 0,50% TRENTO ,96% 0,54% VERCELLI ,41% 0,45% ISERNIA ,94% 1,00% CAMPOBASSO ,41% 0,55% FROSINONE ,83% 0,24% PISTOIA ,40% 0,49% MILANO ,83% 0,63% VERBANO C.O ,40% 0,61% TORINO ,82% 0,54% RIETI ,40% 0,77% FOGGIA ,81% 1,02% RAVENNA ,40% 0,43% PARMA ,80% 0,63% NOVARA ,38% 0,61% LIVORNO ,79% 0,65% VITERBO ,37% 0,47% PALERMO ,77% 0,63% ORISTANO ,36% 0,36% PISA ,75% 0,54% VENEZIA ,35% 0,47% SIRACUSA ,75% 0,33% AGRIGENTO ,35% 0,66% POTENZA ,74% 0,41% LECCO ,32% 0,42% RIMINI ,73% 0,85% BRINDISI ,31% 0,55% PERUGIA ,71% 0,50% MATERA ,31% 0,52% TERAMO ,71% 0,83% BENEVENTO ,30% 0,53% CATANZARO ,70% 0,69% GORIZIA ,29% 0,28% PESCARA ,70% 0,71% CAGLIARI ,29% 0,51% ROMA ,70% 0,85% TRAPANI ,29% 0,21% MONZA ,66% 0,61% UDINE ,28% 0,18% LECCE ,66% 1,15% AVELLINO ,26% 0,52% VIBO VALENTIA ,66% 1,00% PIACENZA ,26% 0,36% ANCONA ,66% 0,60% CUNEO ,26% 0,32% LATINA ,65% 0,70% VICENZA ,25% -0,03% FIRENZE ,63% 0,89% PESARO-URBINO ,25% 0,55% FERMO ,63% 0,68% BARI ,24% 0,35% SAVONA ,63% 0,38% PAVIA ,23% 0,43% TERNI ,62% 0,86% TREVISO ,22% 0,52% TRIESTE ,60% 0,50% PORDENONE ,21% 0,43% SASSARI ,59% 0,50% CASERTA ,20% 0,63% MASSA-CARRARA ,58% 0,76% BIELLA ,19% 0,38% COSENZA ,54% 0,69% IMPERIA ,18% 0,09% REGGIO CALABRIA ,54% 0,71% NUORO ,18% 0,56% GROSSETO ,53% 0,51% ASTI ,15% 0,29% LA SPEZIA ,52% 0,42% ENNA ,14% 0,64% ASCOLI PICENO ,50% 0,43% FERRARA ,12% 0,51% BOLOGNA ,50% 0,65% REGGIO EMILIA ,11% 0,56% CROTONE ,50% 0,69% MANTOVA ,10% 0,26% BOLZANO-BOZEN ,50% 0,59% CREMONA ,06% 0,29% MESSINA ,49% 0,83% FORLI'-CESENA ,06% 0,27% L'AQUILA ,49% 0,32% AREZZO ,02% 0,06% BERGAMO ,49% 0,49% VERONA ,01% 0,60% COMO ,49% 0,36% SONDRIO ,05% 0,41% LODI ,49% 0,47% ROVIGO ,11% 0,32% VARESE ,47% 0,45% NAPOLI ,19% -0,20% CATANIA ,46% 0,21% BELLUNO ,21% 0,56% LUCCA ,45% 0,58% CALTANISSETTA ,22% 0,52% TARANTO ,44% 0,60% CHIETI ,24% 0,48% SIENA ,44% 0,47% AOSTA ,25% 0,63% GENOVA ,43% 0,58% ALESSANDRIA ,29% 0,39% MODENA ,42% 0,52% PADOVA ,51% 0,42% MACERATA ,42% 0,62% RAGUSA ,55% 0,14% BRESCIA ,42% 0,50% ITALIA ,43% 0,52%

8 RIEPILOGHI PROVINCIALI IMPRESE ARIGIANE II trimestre 2013 Stock delle imprese registrate, iscrizioni, cessazioni, saldi e tassi di crescita trimestrali Graduatoria per tassi di crescita nel II trimestre 2013 e confronto con lo stesso periodo del 2012 Stock al 30 giugno 2013 Saldo trim trim trim trim Stock al 30 giugno 2013 Saldo ISERNIA ,24% 0,33% AREZZO ,02% 0,06% PRATO ,07% 0,41% TERAMO ,01% 0,05% VITERBO ,94% -0,26% LECCO ,01% 0,01% AOSTA ,84% 0,70% VARESE ,00% -0,06% LIVORNO ,71% 0,62% RAVENNA ,00% 0,07% ANCONA ,66% 0,80% ASTI ,02% 0,26% MILANO ,64% 0,09% MANTOVA ,02% -0,29% BOLZANO - BOZEN ,56% 0,49% MESSINA ,03% 0,86% TARANTO ,54% 1,02% CAMPOBASSO ,06% 0,72% LATINA ,54% 0,53% SIRACUSA ,06% 0,22% RIETI ,50% 0,92% VICENZA ,08% -0,15% BRINDISI ,48% 0,74% LODI ,09% -0,21% MASSA CARRARA ,48% 1,09% RAGUSA ,09% -0,04% GROSSETO ,46% -0,08% BRESCIA ,09% 0,07% MODENA ,45% 0,19% MACERATA ,10% 1,62% TRIESTE ,42% 0,62% PAVIA ,11% 0,42% FERRARA ,42% 0,93% PALERMO ,11% 0,27% TRENTO ,39% 0,52% VIBO VALENTIA ,11% 0,57% PISA ,38% 0,33% ORISTANO ,12% 0,35% PESCARA ,38% 0,04% FROSINONE ,12% -1,96% FERMO ,36% 0,63% COMO ,14% 0,06% MONZA E BRIANZA ,36% 0,88% FORLI' - CESENA ,15% 0,06% RIMINI ,35% 0,66% VERONA ,17% 0,27% NAPOLI ,34% -0,63% REGGIO CALABRIA ,18% 0,14% ROMA ,31% 1,10% SONDRIO ,19% -0,26% BENEVENTO ,30% 0,75% COSENZA ,22% 0,20% AGRIGENTO ,27% 0,11% CHIETI ,24% 0,28% POTENZA ,26% -0,04% NUORO ,24% -0,01% LECCE ,26% 1,39% VENEZIA ,24% 0,20% GENOVA ,25% 0,77% PESARO - URBINO ,24% -0,37% BERGAMO ,23% 0,11% PARMA ,29% 0,72% ASCOLI PICENO ,22% 0,23% CROTONE ,30% 0,41% TORINO ,21% 0,59% TREVISO ,31% 0,21% SAVONA ,21% 0,82% SIENA ,31% -0,33% FIRENZE ,21% 1,00% VERBANO C.O ,34% 0,29% REGGIO EMILIA ,20% 0,23% AVELLINO ,46% 0,29% LA SPEZIA ,19% -0,55% LUCCA ,51% -0,22% MATERA ,19% 0,36% TRAPANI ,52% -1,36% BOLOGNA ,18% 0,52% BIELLA ,53% 0,08% UDINE ,18% -0,17% SALERNO ,54% 0,03% L'AQUILA ,17% -0,19% PERUGIA ,57% -0,20% TERNI ,16% -0,02% ROVIGO ,60% 0,57% GORIZIA ,11% -0,11% CREMONA ,62% -0,46% FOGGIA ,10% 0,62% BELLUNO ,66% 0,29% PORDENONE ,09% 0,18% SASSARI ,77% -0,37% ALESSANDRIA ,06% 0,28% NOVARA ,80% 0,20% CUNEO ,06% 0,24% PADOVA ,80% 0,26% CATANZARO ,06% 0,61% BARI ,94% 0,17% ENNA ,06% 0,99% CASERTA ,95% 0,13% PIACENZA ,03% -0,01% CATANIA ,02% -1,11% PISTOIA ,03% 0,10% CAGLIARI ,44% 0,03% CALTANISSETTA ,03% 0,70% IMPERIA ,40% 0,37% VERCELLI ,02% 0,00% ITALIA ,01% 0,27%

9 RIEPILOGHI PROVINCIALI Fallimenti aperti nel primo semestre 2013 e confronti con lo stesso periodo del 2012 Graduatoria per numerosità degli eventi MILANO AREZZO RAGUSA 28 7 ROMA LECCE TERAMO NAPOLI PAVIA 48-3 TRAPANI 26 1 TORINO PISTOIA FERRARA 24-5 BRESCIA LIVORNO TRIESTE 24 6 FIRENZE CUNEO AGRIGENTO BERGAMO NOVARA 46 8 TERNI PADOVA REGGIO CALABRIA 46 9 SIENA 22 0 BARI TRENTO FERMO MONZA E BRIANZA FORLI' CESENA 45 7 ASTI 20 4 TREVISO FROSINONE 44-7 SAVONA 20 5 BOLOGNA UDINE MASSA CARRARA 19 5 CATANIA FOGGIA VIBO VALENTIA 19 0 VARESE MACERATA 41-8 CALTANISSETTA 19-6 VICENZA 99 3 BOLZANO 40-3 LA SPEZIA 18-3 PALERMO TARANTO 40 0 POTENZA 18-1 LATINA SASSARI BRINDISI 17 0 REGGIO EMILIA CHIETI VERBANO C.O MODENA 83-6 PORDENONE 38-5 GORIZIA 17 3 COMO MANTOVA CAMPOBASSO 15-8 VERONA 79 2 LECCO BIELLA 15-3 SALERNO AVELLINO 36 3 MATERA 15 5 CASERTA RAVENNA 35 8 NUORO 15 0 ANCONA 77 5 RIMINI 35-1 L'AQUILA 14 0 GENOVA PIACENZA VITERBO 12 5 CAGLIARI 67-7 SIRACUSA 35 7 ISERNIA 11 6 LUCCA 66 7 ROVIGO 33 5 ENNA 9 5 VENEZIA CATANZARO 33 5 IMPERIA 9 1 PARMA 63 8 CREMONA 33 9 ORISTANO 9 2 PERUGIA CROTONE BELLUNO 8-1 PRATO LODI GROSSETO 7 1 COSENZA PESARO E URBINO SONDRIO 6 0 PISA BENEVENTO VERCELLI 4-10 MESSINA 51 7 ASCOLI PICENO 32 2 RIETI 4 0 ALESSANDRIA 50 2 PESCARA 30-4 AOSTA 2-10 ITALIA

10 RIEPILOGHI PROVINCIALI Concordati aperti nel primo semestre 2013 e confronti con lo stesso periodo del Graduatoria per numerosità degli eventi MILANO CATANIA 11 7 PESCARA 4 1 VICENZA PISA 11 6 FERMO 4 2 FIRENZE AREZZO 11-6 BIELLA 4 0 PALERMO NOVARA 11 6 VERCELLI 4 1 ROMA TRENTO 11 4 CASERTA 3-6 BOLOGNA MACERATA 10 5 CAGLIARI 3 0 PESARO E URBINO RIMINI 10 6 PAVIA 3 0 BARI ASTI SIRACUSA 3 1 MODENA GENOVA 9 2 ASCOLI PICENO 3-5 PARMA TERAMO 9 2 TRAPANI 3 2 BRESCIA NAPOLI 8 4 BELLUNO 3 0 BERGAMO 22 6 SASSARI 8 6 FOGGIA 2 0 LUCCA 22 8 ROVIGO 8 5 AVELLINO 2-2 VARESE LECCE 7 5 CROTONE 2 2 VERONA PIACENZA 7 2 LODI 2 1 MONZA E BRIANZA CATANZARO 7 2 SAVONA 2-2 COMO MASSA CARRARA 7 1 GORIZIA 2 0 SALERNO BRINDISI 7 7 MATERA 2 2 PISTOIA 18 9 VERBANO C.O. 7 6 L'AQUILA 2-2 PADOVA 17-4 CAMPOBASSO 7 4 GROSSETO 2 0 ALESSANDRIA FROSINONE 5-6 LATINA 1 1 LIVORNO UDINE 5 2 MESSINA 1-10 TORINO 16 5 BOLZANO 5 3 RAGUSA 1-1 REGGIO EMILIA TARANTO 5 1 SIENA 1-8 VENEZIA 15 5 BENEVENTO 5 3 CALTANISSETTA 1 1 PRATO 15 6 FERRARA 5-2 NUORO 1 1 TREVISO 14 4 AGRIGENTO 5 4 ISERNIA 1 1 ANCONA 14-2 TERNI 5 2 ENNA 1 0 CUNEO 13 7 VIBO VALENTIA 5 1 SONDRIO 1 1 CHIETI VITERBO 5 3 REGGIO CALABRIA 0 0 MANTOVA 13 0 AOSTA 5 5 TRIESTE 0 0 LECCO COSENZA 4 2 POTENZA 0-2 RAVENNA 13 9 FORLI' CESENA 4-1 IMPERIA 0 0 PERUGIA 12-7 PORDENONE 4 1 ORISTANO 0 0 LA SPEZIA 12-9 CREMONA 4 0 RIETI 0 0 ITALIA