La nuova iniziativa scolastica. Il Gioco del serpente del traffico. Manuale per gli insegnanti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La nuova iniziativa scolastica. Il Gioco del serpente del traffico. Manuale per gli insegnanti"

Transcript

1 La nuova iniziativa scolastica Il Gioco del serpente del traffico Manuale per gli insegnanti

2 Indice 1. IL GIOCO DEL SERPENTE DEL TRAFFICO: COS è E PERCHé? SCOPO DEL GIOCO...4 Vantaggi del gioco... 5 Supporto didattico MATERIALE DIDATTICO IL GIOCO REGOLE DEL GIOCO...10 Attività di classe...10 Attività scolastiche PREPARATIVI...12 Comunicazione relativa al Gioco del serpente DEL TRAFFICO INFORMAZIONI PER I GENITORI...17 Che cosa succede?...17

3 1. IL GIOCO DEL SERPENTE DEL TRAFFICO: COS È E PERCHÉ? Il Gioco del serpente del traffico è una campagna e un gioco che all insegna del divertimento incoraggia i bambini (e i loro genitori) ad andare a scuola in modo sostenibile, sicuro e salutare. Sono tanti i bambini che, con i loro genitori, si trovano intrappolati in un circolo vizioso: Il traffico sulle strade aumenta, creando un numero crescente di situazioni pericolose che, a loro volta, accrescono la sensazione d'insicurezza dei genitori. Di conseguenza, i genitori accompagnano i propri figli in auto, generando così ulteriore traffico nei pressi della scuola. Il Gioco del serpente del traffico invita le scuole, i bambini e i genitori a spezzare questo circolo vizioso. Coloro che vivono nei pressi della scuola sono incoraggiati a raggiungerla a piedi o in bicicletta. I più distanti possono prendere l autobus oppure i genitori possono organizzarsi per accompagnare più bambini con un unica vettura collettiva (car pooling). Andando in bicicletta e camminando più spesso, i bambini migliorano nell esecuzione di queste due attività. Acquisiscono una maggiore dimestichezza con il traffico di tutti i giorni e perfezionano la loro capacità di prevedere il comportamento degli altri utenti della circolazione. Inoltre, camminare e andare in bicicletta sono due attività che contribuiscono a raggiungere il livello raccomandato di esercizio fisico di cui necessitano bambini e adulti, oltre a ridurre la congestione creata dal traffico e lo stress di trovare parcheggio nei pressi della scuola. Progetto europeo Con il Gioco del serpente del traffico si entra a far parte di una Campagna Europea. Si consiglia di praticare questo gioco (almeno) una settimana nel mese di maggio. Il gioco è svolto contemporaneamente da un gruppo selezionato di scuole primarie di Austria, Belgio, Bulgaria, Grecia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Regno Unito e Slovenia.

4 2. SCOPO DEL GIOCO Il gioco consiste semplicemente nel raggiungere la scuola in modo ecologico, sicuro e salutare. Il Gioco del serpente del traffico mira a incoraggiare genitori e bambini della scuola primaria a spostarsi in modo sicuro ed ecocompatibile per (almeno) una settimana. Ai bambini piace passeggiare o andare in bicicletta e questo è un modo per acquisire dimestichezza con il traffico. Il detto secondo cui s'impara meglio da piccoli (o le cose imparate da piccoli non si scordano mai) calza alla perfezione. Andare a scuola essendo consapevoli dell ambiente fa bene all ambiente e alla salute degli alunni. L'uso di modalità di trasporto sostenibili (camminata, bicicletta, trasporto pubblico, ecc.), riduce sia il volume di auto sulle strade, sia i problemi di parcheggio davanti o presso la scuola. La condizione essenziale è andare a scuola in modo sostenibile e sicuro. Il tragitto di andata e ritorno deve essere privo di pericoli. I bambini che si spostano in bicicletta devono essere incoraggiati ad indossare l apposito caschetto da bicicletta. Questo gioco può essere facilmente abbinato a giornate di scuola senz auto od organizzato nell ambito di un progetto di mobilità più vasto, promosso dai comitati dei genitori, dalle scuole o dai Comuni. Gli insegnanti hanno anche la possibilità di integrare il Gioco del serpente del traffico nelle loro attività sulla sostenibilità, sulla salute,sulla sicurezza e sulla mobilità sostenibile.

5 Vantaggi del gioco Per convincere i colleghi, i genitori e tutti gli altri, ecco un elenco di alcuni dei vantaggi del Gioco del serpente del Traffico! Una campagna divertente e facile da realizzare. Progettata per adattarsi a ogni scuola. Con un impatto più ampio, se alla campagna partecipa tutta la scuola. Riduce il traffico sulle strade, lo stress da parcheggio e la confusione nei pressi della scuola. Andare in bicicletta o a piedi fa bene alla salute, all ambiente, al comportamento da tenere sulle strade e al portafoglio. È più sicuro andare in bicicletta indossando un giubbino fluorescente e un apposito caschetto. Con una passeggiata, si può salvare un albero! (diminuzione della Co2 emessa nell ambiente) I bambini imparano di più imitando il comportamento altrui. Il Gioco del serpente del traffico offre loro l opportunità di imitare un comportamento sostenibile e sicuro divertendosi. In sintesi, ecco i punti che segnano il successo del Gioco del serpente del traffico del programma CONNECT: Semplicità di realizzazione Coinvolgimento dei bambini Promozione di emozioni positive Possibilità di personalizzazione Una settimana: genitori e bambini scoprono in una settimana quanto sia piacevole andare a scuola a piedi o in bicicletta e quanto siano effettivamente più tranquilli i dintorni della scuola. Punto di partenza per un lavoro continuativo sull argomento Correlazione fra il proprio comportamento e la realtà Un maggiore coinvolgimento di genitori e responsabili decisionali Progetto professionale con materiali interessanti

6 Supporto didattico Per affrontare in modo strutturale il problema della mobilità nell ambito scolastico, CONNECT incoraggia le scuole a sviluppare apposite iniziative didattiche con i partner nazionali di CONNECT. Con questa campagna, CONNECT invita le scuole a creare un piano per il percorso casa-scuola, a individuare un percorso stradale sicuro, ad organizzare giornate di scuola senz auto, a redigere e sviluppare un progetto sulla mobilità sostenibile, a creare gruppi che si spostano a piedi e in bicicletta, piste ciclabili, il controllo delle biciclette o molti altri progetti di mobilità sostenibile. Il Gioco del serpente del traffico del progetto CONNECT è il primo passo verso un lavoro più radicato nel settore del trasporto sostenibile e sicuro, da svolgere all interno della scuola. I partner locali del Gioco del serpente del traffico possono offrire un sostegno a livello didattico per trasformare questa proposta didattica in un successo per la scuola. 3. MATERIALE DIDATTICO 1 striscione del Gioco del serpente del traffico (4 x1 m) per tutta la scuola 5 adesivi rotondi per ogni classe (1 per ogni giorno) 5 fogli in formato DIN A6 con 54 bollini per ogni classe Manuale per gli insegnanti Informazioni per i genitori (scaricabili dal sito Modello di lettera per i genitori (scaricabile dal sito Modulo della scuola Modalità di trasporto Modulo della classe Modalità di trasporto (entrambi scaricabili dal sito Premi per gli alunni (come gratifiche) Mappa e indicatori online della raccolta dei Chilometri verdi

7 4. IL GIOCO L intera scuola (oppure alcune classi) parteciperà per una settimana al Gioco del serpente del traffico. Il gioco consiste sostanzialmente nel distribuire bollini ogni volta che un alunno giunge a scuola con una modalità di strasporto sostenibile durante la settimana dedicata alla campagna, vale a dire, a piedi, in bicicletta, in l autobus o in un unica vettura collettiva (car pooling). Tutti questi bollini (adesivi) vengono raccolti su un adesivo rotondo più grande (di colore verde), che deve essere applicato sullo striscione del serpente. Gli alunni di ogni classe riceveranno questi bollini fino al raggiungimento dell obiettivo e al completamento dell adesivo rotondo. L adesivo completato viene applicato sul grande striscione del Gioco del serpente del traffico della scuola. Lo scopo consiste nell applicare sullo striscione quanti più adesivi possibili, per tentare di completare tutto il serpente. In punti diversi lungo il corpo del serpente si trovano cinque disegni: uno con pedoni, uno con ciclisti, uno con una vettura collettiva, uno con un autobus e uno con bambini che indossano i pattini o usano il monopattino. Quando gli alunni raggiungono questi punti, ricevono un premio che deve essere consegnato dalla scuola stessa, ma non deve trattarsi di oggetti materiali, bensì di premi che consistano, ad esempio, in più tempo dedicato al gioco, nessun compito a casa, ecc.

8 I punti bonus extra possono essere distribuiti per vari motivi. Agli alunni che raggiungono la scuola in bicicletta viene chiesto di indossare l apposito caschetto, che aumenta la sicurezza dei bambini e consente loro di guadagnare un bollino extra ogni volta che lo indossano. Possono partecipare anche i bambini più piccoli o gli alunni che abitano lontano da scuola e vengono accompagnati. I loro genitori possono parcheggiare l automobile a metri dalla scuola, per poi condurre i bambini a piedi, oppure possono portare a scuola più bambini insieme, con un unica vettura collettiva. L idea è quella di coinvolgere anche gli insegnanti che possono decidere se partecipare o meno. Le regole del gioco prevedono bollini extra per gli insegnanti che si spostano in modo sostenibile, per compensare il fatto che la maggior parte di essi abita distante dalla scuola o deve portare con sé troppo materiale didattico. L apprendimento per emulazione è il modo più semplice per fare imparare ai bambini un nuovo comportamento da tenere. L'opportunità per gli insegnanti di vincere bollini extra per la loro classe o scuola è un modo per aumentare la loro consapevolezza e renderli più sensibili al loro ruolo di modelli esemplari. Ogni volta che una classe o una scuola (gruppo) raccoglie un numero di adesivi precedentemente stabilito, può aggiornare il percorso sulla mappa online. Questo traccia un viaggio nei pressi della città specifica, del paese specifico, o fra i paesi del progetto CONNECT. Ciascuno viene costellato da punti di riferimento chiave. Sul sito web Schoolway.net, i singoli insegnanti o le scuole possono indicare il numero di chilometri percorsi in modo sostenibile. Più bambini prendono parte al Gioco del serpente del traffico, più chilometri vengono accumulati. La mappa online mostrerà il percorso della classe e si potrà scegliere la destinazione. Quando la classe giunge in una delle località indicate, è possibile includere un attività di classe

9 per insegnare la storia e l importanza di quella particolare località. Questa attività può essere estesa a varie lezioni. Ogni classe può preparare un poster con l indicazione dei chilometri verdi percorsi, così da misurare lo sforzo collettivo. I premi sono conferiti dalla Città o dal partner del progetto CONNECT alle classi e alle scuole che hanno raccolto il maggior numero di bollini verdi. Sul sito web della campagna, gli insegnanti possono registrare immediatamente le modalità di trasporto degli alunni: quanti alunni sono giunti a scuola in modo sicuro (indossando un casco) e sostenibile prima, durante e dopo la campagna? Sulla base di questi risultati, la scuola è in grado di sviluppare specifiche iniziative per incoraggiare una circolazione sicura ed ecologica da e verso la scuola. Sul sito web la scuola può inserire i propri risultati, per constatare quanti chilogrammi di CO 2 sono stati evitati e quindi quanti alberi sono stati salvati dai bambini, dai genitori e dalla scuola! Per promuovere la campagna del Gioco del serpente del traffico la scuola organizzerà una festa di apertura e conclusione.

10 5. REGOLE DEL GIOCO Il gioco comprende attività a livello di classe e di scuola. Attività di classe Distribuzione dei bollini Ogni mattina, l insegnante chiede ai suoi alunni chi è venuto a scuola con una modalità di trasporto sostenibile. Questi alunni ottengono un bollino. L insegnante chiede agli alunni che sono venuti in bicicletta se hanno indossato l apposito caschetto. Chi l ha fatto riceve un bollino in più. Applicazione dei bollini sugli adesivi Tutti i bollini vengono applicati sull adesivo in classe Registrazione della classe/scuola nel sito web Schoolway.net per tracciare i Chilometri verdi Organizzare attività di classe correlate al raggiungimento delle destinazioni, dei chilometri verdi, dei percorsi ecologici, ecc. Attività scolastiche Adesivo completo Applicare gli adesivi completi allo striscione del Gioco del serpente del traffico, ad esempio durante il primo intervallo della giornata. Premio al raggiungimento di un disegno Se una classe raggiunge un disegno con la sua scheda completata, la scuola può ricompensare tutti gli alunni (durante la campagna o l ultimo giorno).

11 Ultimo giorno: Andiamo a scuola in modo sostenibile e sicuro Chiusura ufficiale del Gioco del serpente del traffico e distribuzione dei premi. È anche possibile premiare le attività di classe extra con dei chilometri e contare i chilometri accumulati ogni giorno: L insegnante deve informare i bambini sul numero di chilometri accumulati da tutta la scuola e sul numero di chilometri che possono guadagnare con un attività extra. L insegnante informa i bambini sui chilometri necessari per raggiungere una città. Se occorrono molti chilometri, l insegnante può premiare un attività con un numero elevato di chilometri.

12 6. PREPARATIVI Comunicazione relativa al Gioco del serpente DEL TRAFFICO Informare gli insegnanti, i genitori e gli alunni Se l obiettivo è quello di fare del Gioco del serpente del traffico un attività di successo, la partecipazione è fondamentale. Occorre dunque informare gli insegnanti, i genitori e gli alunni sull obiettivo, sulla durata e sulle regole del gioco. Informazioni: il manuale e le informazioni per i genitori. Stabilire l obiettivo: A scuola in modo sicuro ed ecologico Qual è la modalità di trasporto attuale degli alunni? Una semplice e rapida rassegna (per alzata di mano) in ogni classe fornisce le informazioni desiderate. L insegnante annota sul modulo della classe le modalità di trasporto degli alunni, scrivendo anche il numero di alunni che hanno indossato l apposito caschetto da bicicletta. Questo controllo rapido deve essere svolto dall insegnante prima, durante e dopo la campagna. Il modulo della scuola (panoramica del modulo della classe) fornisce una descrizione generale delle modalità di trasporto di tutti gli alunni della scuola e il numero di alunni che indossano l apposito caschetto da bicicletta. Presenta inoltre lo stato dell attuale proporzione dei percorsi casa-scuola sostenibili e sicuri. Questo modulo deve essere rispedito al partner del proprio paese, oppure può essere compilato direttamente dal sito web Stabilire l obiettivo: percorsi casa-scuola sostenibili e sicuri. Stabilire un obiettivo fattibile: percorsi casa-scuola sostenibili e sicuri che la scuola spera di ottenere con il Gioco del serpente del traffico. Ad esempio: ogni giorno, il 50% degli alunni arriva a scuola in modo sicuro e sostenibile. Pertanto, l obiettivo può consistere nel raggiungere l 80% durante il gioco. Le scuole possono decidere di fissare un obiettivo per l intera scuola od obiettivi diversi per ogni singola classe. Il principio dei calcoli è lo stesso. Nel caso in cui la scuola decida di stabilire i propri obiettivi per classe, si consiglia di non perdere mai di vista l'impegno comune dell intera scuola, per evitare di innescare un atteggiamento troppo competitivo fra i diversi livelli delle classi.

13 Calcolo del numero di bollini per scheda Il raggiungimento del traguardo sullo striscione del Gioco del serpente del traffico deve essere fattibile, ma il gioco deve anche restare emozionante. Il numero di bollini su una scheda è stabilito dalla scuola, in base al numero di alunni che la frequentano, o al numero di alunni per livello di classe e alla percentuale di alunni che già si recano a scuola in modo sicuro ed ecologico. Sul sito web della campagna ( viene fornito uno strumento di calcolo per il numero di bollini necessari. Procedura graduale La scuola osserva lo stato effettivo dei percorsi sostenibili e di quelli effettuati in auto individuali. (a) La scuola stabilisce un obiettivo complessivo in percentuale (+ %). (b) La scuola assegna gli obiettivi alle classi. L obiettivo può essere unico per tutte le classi (modello 1) o diverso da classe a classe (modello 2). (c) La scuola calcola gli scostamenti dalle percentuali nei tragitti effettivi per ogni singola classe, che si traducono in bollini che i bambini devono ottenere ogni giorno per riempire una scheda. (d) LEGEND calculated to be filled in % target to be reached (in %) Due esempi di calcolo: Entrambi i modelli possono essere scaricati sul sito web schoolway.net. Rivolgersi al centro di download interno degli insegnanti.

14 TRAFFIC SNAKE GAME "Safe and environment-friendly to school" Class name (e.g. 1a, 1b, 2a, 2b ) Number of pupils Sustainable trips MODEL 1: SAME CLASS TARGETS Actual state (a) Solo car trips n % n % % (c) Modal split during week in % (b) Target TSG n (d) % n Number of extra sustainable trips total % 29 29% 86% 87 14% a % 8 31% 86% 22 14% 4 4 1b % 4 16% 86% 22 14% 3 1 2a % 13 45% 86% 25 14% 4 9 2b % 4 19% 86% 18 14% % (b) Solo car trips -15% (b) Shift to sustainable trips TRAFFIC SNAKE GAME "Safe and environment-friendly to school" Class name (e.g. 1a, 1b, 2a, 2b ) Number of pupils Sustainable trips MODEL 2: DIFFERENT CLASS TARGETS Actual state (a) Solo car trips n % n % % (c) Modal split during week in % (b) Target TSG n (d) % n total % 45 35% 80% % a % 9 33% 93% 25 7% 2 7 1b % 4 16% 88% 22 12% 3 1 2a % 13 45% 83% 24 17% 5 8 2b % 14 48% 66% 19 34% a % 5 26% 89% 17 11% % (b) Solo car trips -15% (b) Shift to sustainable trips Number of extra sustainable trips 80% (controle number in case class targets differ) Striscione, bollini e schede del Gioco del serpente DEL TRAFFICO Appendere lo striscione in un punto facilmente raggiungibile e accessibile, per esempio, all entrata o nell area ricreativa coperta.

15 Appendere il poster del Gioco del serpente del traffico in un luogo della scuola in cui sia ben visibile. Dividere i bollini e le schede fra le diverse classi. Premi per gli alunni Premi al raggiungimento di un disegno Gli alunni possono ottenere fino a un massimo di cinque premi con la propria scuola. Ogni disegno sullo striscione (bambini che vanno in bicicletta, a piedi, coi pattini e col monopattino, con auto collettive e autobus) può comportare un premio. Distribuzione e annuncio dei premi È possibile annunciare l esistenza dei premi all inizio o tenerli come sorpresa fino al giorno finale. Budget dei premi Per partecipare al Gioco del serpente del traffico non serve un budget supplementare. La scuola riceve spesso dei premi (ad esempio, adesivi, abbonamenti per l autobus) dai partner che partecipano alla campagna, come comune o amministrazione provinciale. Le altre possibilità possono essere una combinazione equilibrata di buone idee (ad es., 15 minuti di intervallo in più), acquisti già programmati (ad esempio, libri, materiale ricreativo) e premi dei partner.

16 Suggerimenti per i premi Materiale ricreativo per l area destinata ad accogliere i bambini durante l intervallo: palloni, corde per saltare, cesto da pallacanestro, porta da calcio, materiale da gioco, ecc. Un souvenir: adesivo, abbonamento all autobus, strisce fluorescenti, catarifrangenti per biciclette, campanelli per biciclette, penne ecc. Altri suggerimenti: 15 minuti o mezz ora di intervallo in più, nessun compito a casa per uno o più giorni, un turno extra in piscina, visione di un film comico per tutta la classe ecc. Uno spuntino: gelato, mela, bibita, un rinfresco con stuzzichini ecc. Materiale didattico (libri, giochi ecc.) Stabilire il programma dell ultimo giorno Programma? un ultimo giorno a scuola con alunni, insegnanti e collegio docenti o un ultimo giorno piuttosto formale con visitatori esterni alla scuola Chi invitare? alunni, insegnanti e collegio docenti o anche il consigliere comunale coinvolto nella campagna polizia municipale Programma? Annuncio dei risultati del Gioco del serpente del traffico (in particolare su Distribuzione dei premi e degli omaggi (adesivi?) Attività ludiche

17 6. INFORMAZIONI PER I GENITORI (Informazioni sul sito web Schoolway.net) Le scuole registrate possono scaricare direttamente dal sito web Schoolway.net le informazioni, gli opuscoli ed esempi di lettere per informare i genitori. Seguono alcune argomentazioni da poter utilizzare per convincere i genitori a prendere parte a questa iniziativa fin dal primo giorno. Ai bambini piace giocare e talvolta anche andare a scuola a piedi o in bicicletta. Saranno quindi sicuramente entusiasti all idea di partecipare al Gioco del serpente del traffico ANDIAMO A SCUOLA IN MODO SOSTENIBILE E SICURO, a condizione che i genitori siano coinvolti e vedano come un opportunità la realizzazione di questo progetto. Che cosa succede? Durante lo svolgimento del Gioco del serpente del traffico, ogni allievo che giunge a scuola con una modalità di trasporto sostenibile (a piedi, in bicicletta, con l autobus, con auto collettive o utilizzando le fermate dei genitori) al suo arrivo riceve un bollino. Tutti i bollini vengono raccolti su un grande striscione del Gioco del serpente del TRAFFICO. Lo scopo consiste nel completare lo striscione del serpente, ricevendo alcuni premi in cambio, destinati agli alunni. Durante la campagna, viene incoraggiato anche l uso del caschetto da bicicletta. Questa campagna ha solo vantaggi: Il bambino partecipa a un divertente gioco scolastico con i suoi amici. Il bambino compie maggiore esercizio fisico e va a scuola in modo salutare e divertente. Il bambino si sposta in modo sicuro, salutare ed ecologico. Il bambino impara ad essere attivo e indipendente nel traffico. Di fronte al cancello della scuola, la viabilità sarà più scorrevole, senza confusione per trovare parcheggio. Più è alto il numero di bambini partecipanti, più lo striscione si riempie e più premi si ottengono. Evitando le emissioni di CO 2, si salvano degli alberi! Partecipate e consentite ai vostri figli di andare a scuola a piedi, in bicicletta, con l autobus o con le auto collettive (da soli o accompagnati) durante il Gioco del serpente del traffico. Grazie per il vostro impegno!

Il Manuale per gli Insegnanti Come organizzare il Gioco del Traffico nella tua scuola

Il Manuale per gli Insegnanti Come organizzare il Gioco del Traffico nella tua scuola Il Manuale per gli Insegnanti Come organizzare il Gioco del Traffico nella tua scuola Indice 1. INTRODUZIONE ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. 1.1 Cos è il Gioco del Traffico 3 1.2 Perchè partecipare

Dettagli

Il Manuale per gli Insegnanti Come organizzare il Gioco del Traffico nella tua scuola

Il Manuale per gli Insegnanti Come organizzare il Gioco del Traffico nella tua scuola Il Manuale per gli Insegnanti Come organizzare il Gioco del Traffico nella tua scuola Indice 1. INTRODUZIONE 3 1.1 Cos è il Gioco del Traffico? 3 1.2 Perché partecipare al Gioco del Traffico? 3 1.3 Tempistica

Dettagli

Informazioni per comitati scolastici, autorità, associazioni regionali/nazionali su mobilità ed educazione

Informazioni per comitati scolastici, autorità, associazioni regionali/nazionali su mobilità ed educazione Informazioni per comitati scolastici, autorità, associazioni regionali/nazionali su mobilità ed educazione Scheda informativa 2 MISURE PER IL MOBILITY MANAGEMENT NELLE SCUOLE Annibale, il serpente sostenibile

Dettagli

Progetto Raccogliamo Miglia Verdi. Andiamo a Kyoto, prendiamo il Protocollo e riportiamolo nella nostra città!

Progetto Raccogliamo Miglia Verdi. Andiamo a Kyoto, prendiamo il Protocollo e riportiamolo nella nostra città! Progetto Raccogliamo Miglia Verdi Andiamo a Kyoto, prendiamo il Protocollo e riportiamolo nella nostra città! PREMESSA Nel 2003, in concomitanza alla Nona Conferenza Mondiale sul Clima (COP 9), l associazione

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada

Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada Studenti di oggi cittadini di domani: lezioni di mobilità e sicurezza in strada Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Agenzia per la Mobilità EDUCAZIONE STRADALE TRA SCUOLA E FAMIGLIA L educazione

Dettagli

Risultati Floriani. [1] Totale Segnalazioni 14 /16 F 17 /18 F 19 /20 F 14 /16 M 17 /18 M 19 /20 M 315 138 110 22 23 17 5 44% 35% 7% 7% 5% 2%

Risultati Floriani. [1] Totale Segnalazioni 14 /16 F 17 /18 F 19 /20 F 14 /16 M 17 /18 M 19 /20 M 315 138 110 22 23 17 5 44% 35% 7% 7% 5% 2% Risultati Floriani In questo documento sono riportati i risultati ottenuti dall analisi delle risposte del questionario proposto agli 460 studenti dell Istituto Floriani; quelli compilati e restituiti

Dettagli

Indagine sugli spostamenti casa lavoro dei dipendenti della Cgil di Rimini effettuata nel periodo maggio giugno 2012

Indagine sugli spostamenti casa lavoro dei dipendenti della Cgil di Rimini effettuata nel periodo maggio giugno 2012 effettuata nel periodo maggio giugno 2012 Una prima valutazione su quanto emerso dalle risposte al questionario. L iniziativa,vuole mettere la CGIL di Rimini nella condizione di dare l esempio (pensata,

Dettagli

Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale

Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria. AMICI della STRADA. in collaborazione con. scuola famiglia polizia municipale Progetto di Educazione Stradale per la Scuola Primaria AMICI della STRADA in collaborazione con scuola famiglia polizia municipale 1.quadro normativo 2.strategie d intervento 3.modalità operative : il

Dettagli

Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming

Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming MEMO/07/251 Bruxelles, 25 giugno 2007 Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming Cos è il roaming? Il roaming

Dettagli

L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129

L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129 Sezione speciale - L'atrio come spazio educativo L'accoglienza presso la Scuola dell infanzia di Via Mercadante 129 a cura di Enrica Rastello, Direttrice Didattica 1. Presentazione della scuola La scuola

Dettagli

PIANO DEGLI SPOSTAMENTI CASA SCUOLA LICEO SCIENTIFICO E ARTISTICO A. SERPIERI ISTITUTO PROFESSIONALE L.EINAUDI

PIANO DEGLI SPOSTAMENTI CASA SCUOLA LICEO SCIENTIFICO E ARTISTICO A. SERPIERI ISTITUTO PROFESSIONALE L.EINAUDI Il Progetto Il progetto nasce dalla necessità di riflettere e stimolare la coscienza dei ragazzi più giovani, sulle problematiche ambientali: l ambiente naturale e materiale (cioè modificato dai bisogni

Dettagli

L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA

L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA La fascia di età della Scuola Primaria rappresenta un periodo fondamentale nella costruzione del patrimonio motorio nei

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

Programmi specializzati nell insegnamento della lingua inglese e strutturati secondo una progressione didattica.

Programmi specializzati nell insegnamento della lingua inglese e strutturati secondo una progressione didattica. È l offerta che RAI Educational e il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca dedicano alla scuola italiana, a sostegno delle attività di insegnamento della lingua inglese. Si può considerare

Dettagli

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)

DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE Di cosa si tratta: Nasce negli Stati Uniti negli Anni 80, e successivamente importato dalle multinazionali Americane nelle loro Sedi in Europa. Il Coaching suggerisce l idea di un percorso da uno stato

Dettagli

Piedibus, piccoli passi per una città più sostenibile

Piedibus, piccoli passi per una città più sostenibile Piedibus, piccoli passi per una città più sostenibile Gianluigi Trento I Piedibus di Bassano SSL-ERATE ESPERIENZE E PERCORSI DI SOSTENIBILITA URBANA Bassano del Grappa 29/04/2014 Che cosa è un Piedibus

Dettagli

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011 I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Palermo 9 novembre 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Webquest Attività di indagine guidata sul Web, che richiede la partecipazione attiva degli studenti,

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie.

Rispetto degli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio di persone con difficoltà motorie. ATTIVITÁ E CONTENUTI GENITORI INCONTRO UNICO Incontro - dibattito tra le Istituzioni e i genitori finalizzato a sensibilizzare questi ultimi a comportamenti corretti e al rispetto delle norme del C.d.S..

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SERVIZIO PEDIBUS

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SERVIZIO PEDIBUS REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SERVIZIO PEDIBUS Allegato delibera C.C. n. 24 del 31.07.2015 1 REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SERVIZIO PEDIBUS Art.1 Oggetto del servizio 1. I presenti criteri definiscono

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming

Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming MEMO/07/251 Bruxelles, 25 giugno 2007 Con l eurotariffa le chiamate internazionali dai telefoni mobili diventano meno care nell Unione europea: istruzioni per l uso del roaming Il regolamento dell Unione

Dettagli

Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA

Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA NORMATIVA DI RIFERIMENTO La funzione di Mobility Manager istituita dal Decreto del Ministero dell Ambiente del 27 marzo 1998 sulla mobilità sostenibile

Dettagli

Smart School Mobility

Smart School Mobility Direzione Centrale Cultura e Educazione ITER, Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile Laboratorio Città Sostenibile ITER MIUR Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Provincia di Torino

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza

Dettagli

Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi

Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi 2012 Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi possibile percepire sussidi Social Security È di pensionamento o per familiari superstiti anche se si svolge un attività lavorativa.

Dettagli

Progetto STARS LOCAL WORKSHOP per le scuole primarie

Progetto STARS LOCAL WORKSHOP per le scuole primarie Progetto STARS LOCAL WORKSHOP per le scuole primarie Meeting/Event Name Obiettivi e contenuti del workshop Iniziare a creare un gruppo di lavoro degli insegnanti STARS Presentare la guida al Percorso di

Dettagli

Oggetto: verso una città sostenibile dei bambini e delle bambine strade per bambini, strade per tutti

Oggetto: verso una città sostenibile dei bambini e delle bambine strade per bambini, strade per tutti Alla cortese attenzione - del Sindaco, la d.ssa Annamaria Morelli - dell Assessore alla cultura e pubblica istruzione, la d.ssa Perlita Serra - e.p.c. al dirigente scolastico, la d.ssa Daniela Carminati

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET

Dettagli

COMUNE DI PADOVA Informazione - Settore Ambiente Via dei Salici, 35 (ingresso da via dell Orna) Tel. 049 8022488 - Fax 049 8022492

COMUNE DI PADOVA Informazione - Settore Ambiente Via dei Salici, 35 (ingresso da via dell Orna) Tel. 049 8022488 - Fax 049 8022492 COMUNE DI PADOVA Informazione - Settore Ambiente Via dei Salici, 35 (ingresso da via dell Orna) Tel. 049 8022488 - Fax 049 8022492 informambiente@comune.padova.it PEC:ambiente@comune.padova.legalmail.it

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

Come si svolge l iniziativa In bici al lavoro

Come si svolge l iniziativa In bici al lavoro Obiettivo Realizzare un iniziativa di marketing e sensibilizzazione a livello cittadino che motivi le persone a usare la bicicletta per gli spostamenti quotidiani Motivare dipendenti e pendolari ad utilizzare

Dettagli

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO

SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.

Dettagli

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione Servizio per l Educazione e la Promozione della Salute Servizio di Igiene e Sanità Pubblica

Dipartimento di Prevenzione Servizio per l Educazione e la Promozione della Salute Servizio di Igiene e Sanità Pubblica ANDIAMO A SCUOLA CON IL CAR POOLING! Progetto di peer education nella scuola secondaria di primo grado Anna Brichese Adriana Pierdonà Venezia, 21 giugno 2012 Il carpooling scolastico è un sistema di mobilità

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

Approfondimento su Schengen

Approfondimento su Schengen Approfondimento su Schengen INFORMAZIONI SUL DIRITTO COMUNITARIO INTRODUZIONE Le disposizioni dell accordo di Schengen prevedono l abolizione dei controlli alle frontiere interne degli Stati membri facenti

Dettagli

Modifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT ELEMENTS

Modifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT ELEMENTS Adobe Open Options Domande frequenti Modifiche principali al programma Adobe Open Options NOVITÀ! SCONTO SPECIALE PER ORDINI CLP HIGH-VOLUME DEL SOFTWARE ADOBE ACROBAT NOVITÀ! DISPONIBILITÀ ESCLUSIVA DEL

Dettagli

CONOSCERE LA BORSA 2013

CONOSCERE LA BORSA 2013 CONOSCERE LA BORSA 2013 Informazioni guida per gli insegnanti Introduzione Che cosa è Conoscere la Borsa? I legami tra imprese, politica e mercato azionario sono spesso complessi e difficili da capire.

Dettagli

QUESTIONARIO - PIANO DEGLI SPOSTAMENTI CASA - LAVORO Cod. az.

QUESTIONARIO - PIANO DEGLI SPOSTAMENTI CASA - LAVORO Cod. az. COMUNE DELLA SPEZIA PROVINCIA DELLA SPEZIA ATC spa ATC MP spa QUESTIONARIO - PIANO DEGLI SPOSTAMENTI CASA - LAVORO Cod. az. SEZIONE 1 : INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE n. scheda 1. SESSO M F 2. ETA

Dettagli

CONTENUTI. Il Progetto Be Green mira a diffondere la cultura delle buone prassi nell ambito della Mobilità Sostenibile.

CONTENUTI. Il Progetto Be Green mira a diffondere la cultura delle buone prassi nell ambito della Mobilità Sostenibile. PROGETTO CONTENUTI Il Progetto Be Green mira a diffondere la cultura delle buone prassi nell ambito della Mobilità Sostenibile. L iniziativa, che si compone dell organizzazione di eventi e di una campagna

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Attività VADO A SCUOLA DA SOLO 2005/06

Attività VADO A SCUOLA DA SOLO 2005/06 Attività VADO A SCUOLA DA SOLO 2005/06 Maggio 2006 Nella nostra scuola con VADO A SCUOLA DA SOLO si intendono tre iniziative tra loro coordinate che di seguito vengono spiegate: A - PEDIBUS percorso casa

Dettagli

FRUTTA NELLE SCUOLE REGIONE DEL VENETO. Veronica Bertoldo tel. 041/2795628 mail: veronica.bertoldo@regione.veneto.it

FRUTTA NELLE SCUOLE REGIONE DEL VENETO. Veronica Bertoldo tel. 041/2795628 mail: veronica.bertoldo@regione.veneto.it FRUTTA NELLE SCUOLE REGIONE DEL VENETO Veronica Bertoldo tel. 041/2795628 mail: veronica.bertoldo@regione.veneto.it PROGRAMMA COMUNITARIO CON COFINANZIAMENTO NAZIONALE Progetto di educazione alimentare

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Nuovo sito web della camera degli esperti STV

Nuovo sito web della camera degli esperti STV Nuovo sito web della camera degli esperti STV Nuovo sito web della camera degli esperti STV... 1 1 Introduzione... 1 2 Accesso utente... 1 2.1 Ricerca strutturata...1 2.2 Ricerca tramite parole chiave...3

Dettagli

Per vivere serve coraggio

Per vivere serve coraggio Per vivere serve coraggio «Il successo non è mai definitivo, così come non lo sono le sconfitte. Ciò che conta è il coraggio di andare avanti.» La Suva è al vostro fianco Molti lavoratori sono esposti

Dettagli

PREMESSA FINALITA' OBIETTIVI PER GLI ALUNNI. Trovare un ambiente accogliente.

PREMESSA FINALITA' OBIETTIVI PER GLI ALUNNI. Trovare un ambiente accogliente. PREMESSA L inserimento degli studenti in un contesto scolastico nuovo rappresenta sicuramente un momento di preoccupazione. L intervento degli insegnanti è volto a limitare quanto più possibile le incertezze

Dettagli

MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni

MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni DOCENTI 1 INDICE 1. INTRODUZIONE E ACCESSO... 3 2. GESTIONE DEL REGISTRO... 4 2.1. Informazioni generali... 6 2.2. Stato del Registro... 7 2.2.1. Transizioni

Dettagli

Che Cosa È GlobalAdShare (GAS)

Che Cosa È GlobalAdShare (GAS) Versione 1.0 Che Cosa È GlobalAdShare (GAS) GAS è una piattaforma che fornisce una serie di servizi pubblicitari ai propri membri. Il 100% dei profitti che vengono generati dagli acquisti dei pacchetti

Dettagli

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014 ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE

Dettagli

Associazione non-profit. con il Patrocinio di: presenta

Associazione non-profit. con il Patrocinio di: presenta Associazione non-profit con il Patrocinio di: presenta progetto di avvicinamento alla mobilità eco-sostenibile, alla sicurezza stradale e alla guida sicura di biciclette per gli alunni della Scuola Secondaria

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

Bambini sul percorso casa-scuola

Bambini sul percorso casa-scuola Bambini sul percorso casa-scuola Conducenti: occhio ai bambini! Guidare con particolare prudenza nei pressi di scuole, fermate di scuolabus o mezzi pubblici. Moderare la velocità e tenersi pronti a frenare

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

Principali risultati:

Principali risultati: www.starseurope.org Principali risultati: Nove città qualificate che portano avanti il programma STARS Almeno 180 scuole medie partecipanti al Programma di Accreditamento STARS che raggiungano il livello

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

IL QUESTIONARIO PER UNA CITTA' AMICA DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI. - Risultati - A cura di: Gruppo di lavoro Bambinfestival Bambini, tempi e spazi amici

IL QUESTIONARIO PER UNA CITTA' AMICA DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI. - Risultati - A cura di: Gruppo di lavoro Bambinfestival Bambini, tempi e spazi amici IL QUESTIONARIO PER UNA CITTA' AMICA DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI - Risultati - A cura di: Gruppo di lavoro Bambinfestival Bambini, tempi e spazi amici Costruzione questionario a cura del gruppo di lavoro

Dettagli

Progetto di Mobilità Sostenibile per le Scuole Secondarie della Provincia di Livorno

Progetto di Mobilità Sostenibile per le Scuole Secondarie della Provincia di Livorno Progetto di Mobilità Sostenibile per le Scuole Secondarie della Provincia di Livorno 1. Premessa ed obiettivi Nel mese di marzo 2007 con il Piano d Azione Una politica energetica per l Europa, l Unione

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O

R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O INDICE TITOLO PRIMO Norme comuni e organizzative Capo I Generalità e definizioni Art. 1. Generalità Art. 2. Definizioni Capo II Organizzazione della didattica Sezione

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della

Dettagli

Alunni immigrati, quale scuola? Reggio Emilia 8-9 Maggio 2008

Alunni immigrati, quale scuola? Reggio Emilia 8-9 Maggio 2008 Alunni immigrati, quale scuola? Reggio Emilia 8-9 Maggio 2008 Relazione di Giuliana Casacci docente EMILIA ROMAGNA Questo breve contributo, per motivi organizzativi, non ha un respiro regionale ma riguarda

Dettagli

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno

Università di Parma Facoltà di Ingegneria. Polo Tecnologico Nettuno Università di Parma Facoltà di Ingegneria Polo Tecnologico Nettuno Guida ai servizi FINALITÀ...2 COORDINATORE...3 SEGRETERIA DIDATTICA E CEDI...4 TUTORI...5 DATI UTILI...6 Finalità L obiettivo di questa

Dettagli

lettera raccomandata. Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo.

lettera raccomandata. Ecco alcune parole ed espressioni che possono aiutarti a capire meglio il testo. Unità 12 Inviare una raccomandata CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come inviare una raccomandata parole relative alle spedizioni postali e all invio di una

Dettagli

G iochi con le carte 1

G iochi con le carte 1 Giochi con le carte 1 PREPARAZIONE E DESCRIZIONE DELLE CARTE L insegnante prepara su fogli A3 e distribuisce agli allievi le fotocopie dei tre diversi tipi di carte. Invita poi ciascun allievo a piegare

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

informazioni che si può leggere bene, chiaro con caratteri di scrittura simile a quelli usati nella stampa, ma scritti a mano chi riceve una lettera

informazioni che si può leggere bene, chiaro con caratteri di scrittura simile a quelli usati nella stampa, ma scritti a mano chi riceve una lettera Unità 12 Inviare una raccomandata In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come inviare una raccomandata parole relative alle spedizioni postali e all invio di una raccomandata

Dettagli

INTRODUZIONE PRIMO ACCESSO

INTRODUZIONE PRIMO ACCESSO 2 SOMMARIO Introduzione... 3 Primo accesso... 3 Guida all utilizzo... 5 Prenotazione colloquio... 6 Pagelle... 9 Modifica profilo... 10 Recupero credenziali... 11 3 INTRODUZIONE Il ilcolloquio.net nasce

Dettagli

POMERIGGIO IN CENTRO! Un ambiente familiare e sereno per formare bambini e i ragazzi allo studio, e non solo, con creatività...

POMERIGGIO IN CENTRO! Un ambiente familiare e sereno per formare bambini e i ragazzi allo studio, e non solo, con creatività... IL PROGETTO POMERIGGIO IN CENTRO! Un ambiente familiare e sereno per formare bambini e i ragazzi allo studio, e non solo, con creatività... per bambini della scuola primaria (elementare) e per ragazzi

Dettagli

ISTITUTO ONNICOMPRENSIVO CELANO REGOLAMENTO PER L USO DELLE MACCHINE FOTOCOPIATRICI

ISTITUTO ONNICOMPRENSIVO CELANO REGOLAMENTO PER L USO DELLE MACCHINE FOTOCOPIATRICI ISTITUTO ONNICOMPRENSIVO CELANO REGOLAMENTO PER L USO DELLE MACCHINE FOTOCOPIATRICI Adottato dal Commissario Straordinario con delibera n. 7 del 11/09/2015 INDICE PREMESSA 2 Art. 1 Uso della macchina fotocopiatrice

Dettagli

PROGETTO DI FORMAZIONE I BAMBINI E LA SICUREZZA SUGLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI E IN AUTOMOBILE A PASSO SICURO E TRASPORTACI SICURI

PROGETTO DI FORMAZIONE I BAMBINI E LA SICUREZZA SUGLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI E IN AUTOMOBILE A PASSO SICURO E TRASPORTACI SICURI PROGETTO DI FORMAZIONE I BAMBINI E LA SICUREZZA SUGLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI E IN AUTOMOBILE A PASSO SICURO E TRASPORTACI SICURI PROPOSTA FORMATIVA Il presente Progetto di formazione sul tema della sicurezza

Dettagli

Università degli Studi di Messina

Università degli Studi di Messina Università degli Studi di Messina Guida alla Rendicontazione on-line delle Attività del Docente Versione della revisione: 2.02/2013-07 A cura di: Fabio Adelardi Università degli studi di Messina Centro

Dettagli

regolamento scuola primaria e secondaria

regolamento scuola primaria e secondaria regolamento scuola primaria e secondaria La mia biblioteca FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI Sostenere e valorizzare gli obiettivi delineati nel progetto educativo e nel curriculo; Sviluppare e sostenere

Dettagli

Il car pooling. Il car pooling consiste nell'utilizzare una sola autovettura, con più persone a bordo, per compiere un medesimo tragitto.

Il car pooling. Il car pooling consiste nell'utilizzare una sola autovettura, con più persone a bordo, per compiere un medesimo tragitto. Studio di fattibilità di un sistema di car-pooling per le aziende della Valsassina Federico Lia Consorzio Poliedra Politecnico di Milano Barzio 25 Maggio 2011 Il car pooling Il car pooling consiste nell'utilizzare

Dettagli

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto

Dettagli

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione

Che cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa

Dettagli

Sostegno e Accompagnamento Educativo

Sostegno e Accompagnamento Educativo Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione

Dettagli

Regolamento Studenti

Regolamento Studenti Regolamento Studenti INTRODUZIONE Il manuale è stato scritto per tutti gli studenti e gli insegnati che scelgono L Accademia per le loro vacanze studio. I nostri obbiettivi: -essere certi che i tutti conoscano

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA GESTIONE ISCRIZIONI, TRASFERIMENTI, CAMBI DI SEZIONE E RITIRI

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA GESTIONE ISCRIZIONI, TRASFERIMENTI, CAMBI DI SEZIONE E RITIRI NORME UNI EN ISO 9001:2008 Pag. 1 di 5 GESTIONE, TRASFERIMENTI, CAMBI DI SEZIONE Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA' 4 PROCEDURA 4.1 Iscrizioni 4.2 Trasferimenti 4.2.1 Trasferimenti

Dettagli

18 COSE CHE NON PUOI NON SAPERE SULL HIGH SCHOOL PROGRAM

18 COSE CHE NON PUOI NON SAPERE SULL HIGH SCHOOL PROGRAM 18 COSE CHE NON PUOI NON SAPERE SULL HIGH SCHOOL PROGRAM 1.Cos è L HIGH SCHOOL PROGRAM: E un programma di studio all estero, rivolto a studenti dai 14 ai 18 anni; 2.LA DURATA DEL PROGRAMMA: E possibile

Dettagli

La Costituzione Italiana (articoli 2 e 3) riconosce che è garanzia della libertà il rispetto delle differenze di tutti e dell identità di ciascuno

La Costituzione Italiana (articoli 2 e 3) riconosce che è garanzia della libertà il rispetto delle differenze di tutti e dell identità di ciascuno Ufficio Scolastico Regionale Puglia Linee guida per la strutturazione di percorsi di Giocosport Integrato Sport Inclusion nella Scuola Primaria e Secondaria di I grado a cura del Comitato Italiano Paralimpico

Dettagli

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1

PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1 PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE INDICE 1 PREMESSA 3 2 COMANDI COMUNI 3 3 SEDI 3 4 FESTIVITÀ 4 5 PERIODI TURNI 4 6 COD. TURNI 6 7 TURNI SPORTIVI 9 8 COD. EQUIPAGGI 9 9 DISPONIBILITÀ 10 10 INDISPONIBILITÀ

Dettagli

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe 1. Quando cominceranno le lezioni dell anno scolastico 2011/12? Il 12 settembre, alle 18.30 2. Fino a quando è possibile iscriversi? Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione

Dettagli

La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano

La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano Semplice Efficace Gratuita Molto più di una piattaforma! i-d-e-e.it è in realtà una multipiattaforma didattica, la prima appositamente dedicata

Dettagli

CON LA COLLABORAZIONE DI

CON LA COLLABORAZIONE DI CON LA COLLABORAZIONE DI 1 2 I CONTENUTI DELLA PRESENTAZIONE - DESCRIZIONE - I VANTAGGI PER IL CENTRO COMMERCIALE - ALLESTIMENTO DELL AREA - LE ATTIVITA PER I BAMBINI - I GADGETS PER I BAMBINI - LE OPPORTUNITA

Dettagli

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s.

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ (DPR 249 del 1998 come modificato dal DPR 235 del 2007) Scuola Primaria.. classe.. a. s. 2014 15 L obiettivo del patto di corresponsabilità è quello di impegnare le

Dettagli

Manuale Applicazione ViviBici

Manuale Applicazione ViviBici Manuale Applicazione ViviBici Indice Panoramica... 3 Home... 3 Menu Laterale... 4 Percorso... 8 Diario... 12 Bonus... 14 Ciclisti Urbani... 17 Area Clienti... 18 Sicurstrada... 19 2 Panoramica Chi passa

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione S.I.C.E.S. SrL Società

Dettagli