REGOLAMENTO per il risarcimento dei danni arrecati dalla fauna selvatica e dall attività venatoria alle produzioni agricole

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1 AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA FIRENZE N. 5 REGOLAMENTO per il risarcimento dei danni arrecati dalla fauna selvatica e dall attività venatoria alle produzioni agricole A.T.C. FIRENZE 5 VIA CITTADELLA, 25/A FIRENZE

2 ART Il presente regolamento viene adottato al fine di rendere uniformi i criteri di attribuzione degli indennizzi dei danni arrecati dalla fauna selvatica e dall attività venatoria alle colture agricole ai sensi dell art. 47 L.R. 3/94 nell ATC FI 5 e nelle Zone di Ripopolamento e Cattura ivi ricadenti. ART L agricoltore, sia esso proprietario o conduttore del fondo, in possesso di Partita I.V.A. agricola nei cui terreni siano stati evidenziati danni da fauna selvatica potrà inoltrare richiesta di accertamento danni, ai fini del relativo indennizzo, al Comitato di Gestione dell A.T.C. FI 5 in tempo utile per la constatazione del danno. 2. Ai fini della suddetta richiesta deve essere utilizzata esclusivamente l apposita modulistica predisposta dall A.T.C. FI 5, di cui all allegato A del presente regolamento, disponibile presso i Comuni, la Provincia, le Associazioni di Categoria, le Associazioni Venatorie e l A.T.C Fi Coloro che subiscono danni a colture e opere agricole sono tenuti a segnalarli, in via preliminare, mediante fax o telegramma o altra forma scritta entro 48 ore dall'accertamento del primo danno affinché possano essere utilmente adottati provvedimenti ed accorgimenti atti a limitare i danni stessi. Successivamente l agricoltore dovrà comunque formulare la richiesta all A.T.C. FI 5 secondo quanto indicato dal precedente comma 2. ART.3 1. In caso di danneggiamento derivante dall'attività venatoria il richiedente deve produrre, oltre alla richiesta di sopralluogo redatta secondo quanto disposto dall art.2 comma 2, copia della denuncia inoltrata ad un organo di polizia. ART.4 1. Non sono indennizzabili danni relativi a: a) colture che al momento del sopralluogo siano già state raccolte o comunque manomesse; b) boschi o rimboschimenti dopo i tre anni dall'impianto (art.47, comma 9 L.R. 3/94); c) danni provocati da piccioni viventi allo stato di natura o da altri animali domestici. 2. Non sono inoltre indennizzabili danni per un valore inferiore al costo effettivo della perizia sostenuto dall A.T.C FI 5. ART Il Comitato di Gestione dell A.T.C. FI 5, preposto all erogazione dell indennizzo ai sensi dell art.13 comma 7 della L.R. 3/94, provvede alla verifica del danno mediante sopralluoghi effettuati da tecnici incaricati di accertare la causa e l entità del danno. Tali sopralluoghi debbono effettuarsi entro 10 giorni dalla data di acquisizione della pratica e comunque entro i limiti previsti dalla legge. 2. Non sono considerate richieste di sopralluogo i contatti telefonici tra gli agricoltori e il tecnico incaricato, in quanto quest ultimo può effettuare la stima solo e soltanto quando è in possesso della domanda completa. La documentazione da allegare alla richiesta di indennizzo dovrà essere consegnata al tecnico incaricato della perizia all atto del sopralluogo. Le richieste incomplete nella documentazione verranno considerate nulle. 3. I sopralluoghi di accertamento sono effettuati da tecnici incaricati dall'a.t.c. FI Sull'apposita modulistica di perizia dovrà essere riportato quanto segue: a) superficie e tipologia della coltura oggetto del sopralluogo e riferimenti catastali; b) stato vegetazionale, fitosanitario e produttivita' della coltura; c) quantità di prodotto perduto; d) superficie danneggiata; e) presunta data del danno; f) specie che ha/hanno provocato il danno; g) indicazioni circa opere da approntare per la prevenzione di eventuali ulteriori danni. 5. In caso di richiesta di sopralluoghi per l'accertamento di danni risultati inesistenti o di perizie non effettuabili per mancanza di documentazione il costo della perizia tecnica sarà a carico del richiedente che dovrà corrisponderlo, previa richiesta, entro 120 giorni all'a.t.c. FI 5. ART La stima quantitativa del danno deve avvenire in contraddittorio con il richiedente, o suo incaricato, ed il relativo verbale deve essere firmato in caso di accettazione della stima. 2. In caso di mancata firma e accordo, il danneggiato può mettere a verbale i motivi della mancata accettazione e procedere secondale modalità previste dal successivo art Al sopralluogo, al solo fine di organizzare la prevenzione, possono presenziare incaricati dal Comitato di Gestione dell' A.T.C. FI 5 facenti parte di un apposito albo periodicamente aggiornato; tali incaricati dovranno comunque qualificarsi al proprietario o conduttore del fondo agricolo e non prendere parte attiva alla perizia. 4. L'indennizzo da corrispondere viene calcolato rispettivamente: a) per le risemine, ove indicato sulla perizia, moltiplicando la superficie per il costo dei materiali, dei mezzi meccanici e della manodopera necessari al ripristino della coltura; b) per il mancato raccolto moltiplicando le stime quantitative verbalizzate per i prezzi medi, calcolati come medie delle quotazioni nei mesi di raccolta dei prodotti desunti dai bollettini della Camera di Commercio di Firenze, o dove questo non sia possibile dai prezzi medi di mercato delle piazze più rappresentative, al netto degli oneri di raccolta; il costo di raccolta sarà desunto dai prezziari emessi annualmente dall'associazione Provinciale Esercenti Macchine Agricole (A.I.M.A.F.); c) per le colture stagionali il prezzo medio di riferimento viene stabilito in base al periodo di maturazione;

3 d) il risarcimento dei danni alle piante verrà calcolato in base al prezzo emesso sul mercato delle piante di anni 2 (per la vite di anni 1), più la mano d opera per il reimpianto ed il mancato prodotto venutosi a determinare calcolato in base alla differenza tra l età della pianta danneggiata e quella reimpiantata (di anni 2, per la vite di anni 1). 5. Qualora le aziende si rifiutino di collaborare senza fondato motivo all attuazione degli interventi di prevenzione proposti e forniti dall A.T.C FI 5, il Comitato dell A.T.C. FI 5 potrà ridurre del 50% l indennizzo del danno che eventualmente subiranno. Di tale situazione dovrà essere data menzione al momento della redazione del verbale di collaudo. ART. 7 Entro 7 giorni dalla data del sopralluogo riportata sul verbale, il proprietario o conduttore del fondo che non ha sottoscritto l apposito verbale, potrà avanzare al Comitato di gestione dell A.T.C. FI 5 la richiesta di riesamina della perizia corredata da una perizia tecnica redatta da un tecnico abilitato di parte. ART. 8 La liquidazione dei danni dovrà avvenire entro il 31 marzo dell anno successivo.

4 Data.. ALLEGATO A (da inviare all A.T.C. n. 5 a mezzo raccomandata o tramite fax al n. 055/333505) Spett.le COMITATO DI GESTIONE DELL A.T.C. N 5 Via Cittadella 25/a Firenze Tel. 055/ Fax. 055/ OGGETTO: RICHIESTA DI INDENNIZZO DANNI SUBITI ALLE COLTURE AGRICOLE DA PARTE DELLA FAUNA SELVATICA IL/LA SOTTOSCRITTO/A. NATO/A A. ( ) IL... E RESIDENTE A VIA/LOC. N.... TEL. /.. IN QUALITA DI. (PROPRIETARIO FFITTUARIO) DELL AZIENDA DENOMINATA. UBICATA IN VIA/LOC... N.. DI PROPRIETA DI... CODICE FISCALE.. PARTITA IVA.. C H I E D E CHE GLI VENGA, DOPO L ACCERTAMENTO DEL TECNICO, CORRISPOSTO AI SENSI DELL ART. 47 DELLA L.R. N. 3 DEL , L INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI DA (specificare quali/e specie ha/hanno causato i danni)... ALLE COLTURE AGRICOLE (specificare la/le coltura/e danneggiata/e)... SITUATE NELLA SUDDETTA AZIENDA AGRICOLA, RICADENTE IN: - TERRITORIO A.T.C. - ZONA DI RISPETTO VENATORIO - ZONA DI RIPOPOLAMENTO E CATTURA A tal fine il sottoscritto, dichiara sotto la propria responsabilità, che i danni interessano le seguenti colture e le seguenti superfici. (Avere cura di indicare il calcolo approssimativo del danno riscontrato. Si premette comunque che l A.T.C.FI n. 5 provvederà al risarcimento del danno in funzione della perizia di accertamento redatta dal tecnico incaricato del sopralluogo). COMUNE DI COLTURA FOGLIO N PARTICELLA N SUPERF. TOTALE SUPERF. A COLTURA PRODUZ. AD HA % DANNO PRODUZIONE PERSA IMPORTO STIMATO DEL DANNO

5 Il sottoscritto dichiara che per evitare il verificarsi dei danni ha attuato le seguenti misure di prevenzione Il sottoscritto si impegna a non raccogliere il prodotto ricavato dalle colture danneggiate prima del sopralluogo del tecnico che dovrà redigere la stima finale dei danni. Presumibilmente, però, la raccolta sarà effettuata in data... (nel caso di colture in imminente fase di raccolta il richiedente deve contattare telefonicamente l A.T.C. FI n. 5 al numero telefonico 055/ e chiedere l urgente sopralluogo del tecnico). Il sottoscritto si impegna sotto la propria responsabilità a fornire la seguente documentazione, pena la decadenza della propria richiesta ed il pagamento dei costi della perizia: - copia delle visure catastali del terreno (da consegnare all atto della perizia); - copia della planimetria catastale (da consegnare all atto della perizia); - per i prodotti biologici certificazione del prodotto emessa da organismi riconosciuti (da consegnare all atto della perizia). Il dichiarante, per i vigneti, si impegna a tenere in debita considerazione della perdita di prodotto in sede di dichiarazione delle uve. RICHIESTA MODALITA DI PAGAMENTO Il sottoscritto chiede che il pagamento del risarcimento danno avvenga in uno dei seguenti modi: - mediante assegno circolare non trasferibile - mediante accredito bancario su c/c intestato a IBAN... Il sottoscritto, sotto la propria responsabilità, dichiara inoltre quanto segue: - di aver preso visione del regolamento per l accertamento dei danni dell ATCFI n. 5 e di accettarne le condizioni dettate; - che i dati inseriti nella presente domanda corrispondono a verità e possono essere accertati dal Comitato A.T.C. FI n. 5; - di allegare la documentazione necessaria e di essere a conoscenza che in caso diverso la domanda non potrà essere accolta dall A.T.C. FI n. 5; - di autorizzare il Comitato di Gestione A.T.C. FI n. 5 ad accedere, per mezzo dei propri tecnici, ai terreni e alle colture indicate nella presente domanda di danni per consentire l istruttoria della propria pratica; - dichiara, ai sensi della L. 675/96, di autorizzare il Comitato A.T.C. FI n. 5 all utilizzo dei propri dati personali per le necessità di istruttoria della pratica e per quant altro necessario rientrante negli scopi statutari dell A.T.C. FI n. 5. Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle sanzioni penali cui può andare incontro in caso di mendaci dichiarazioni o contenenti dati non corrispondenti a verità, secondo quanto previsto dall ex art. 76 del D.P.R. 445/2000 nonché dell art. 75 del medesimo D.P.R.. LUOGO E DATA (firma leggibile e allegare copia del documento di identità personale)

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