ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA GUARDIA COSTIERA

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1 ORGANIZZAZIONE E FINANZIAMENTO DELLA GUARDIA COSTIERA Progetto di Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche A cura di: Cesaroni Matteo Martucci Alessandro Sauve Paolo Spanò Federica A.A. 2016/17

2 INDICE I porti e la sicurezza in Italia Corpo delle Capitanerie di Porto Organizzazione Finanziamento - Ministero Infrastrutture e Trasporti - Altri ministeri Analisi efficienza del Corpo delle Capitanerie Progetti speciali Interventi e conclusioni 1/25

3 I PORTI E LA SICUREZZA IN ITALIA I porti italiani, data la loro rilevanza nazionale ed internazionale, sono considerati secondo il Codice Civile dei beni ad appartenenza pubblica necessaria. La loro cura discende quindi dalla tutela dello Stato e degli enti pubblici territoriali.* Tuttavia, non è possibile ignorare come l efficienza e la gestione dei servizi portuali dipenda dalla mole di utilizzo dello stesso. RIVALE ESCLUDIBILE BENE PRIVATO *Art. 822, Capitolo II del Titolo I del Libro III del Codice Civile. 2/25

4 I PORTI E LA SICUREZZA IN ITALIA La SICUREZZA è un bene pubblico, date le sue caratteristiche di: Indivisibilità Non escludibilità Assenza di rivalità È quindi necessario l intervento dello Stato come garante della Difesa nazionale. NON RIVALE TECNICAMENTE NON ESCLUDIBILE BENE PUBBLICO 3/25

5 GUARDIA COSTIERA Il Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera è uno dei corpi specialistici della Marina Militare. Tra le sue competenze vi sono: Salvaguardia della vita umana in mare Sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo Tutela dell ambiente marino Attività di vigilanza dell intera filiera della pesca marittima Ispezioni sul naviglio nazionale mercantile, da pesca e da diporto. CODICE DELLA NAVIGAZIONE (Approvato con R.D. 30 marzo 1942, n. 327) CODICE DELL ORDINAMENTO MILITARE (Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66) Le funzioni amministrative attinenti alla navigazione e al traffico marittimo sono esercitate dal Corpo delle Capitanerie di Porto. La norma individua la GC come articolazione della MM e ne riconosce le funzioni di concorso alla difesa marittima e costiera, supporto logistico alle unità navali delle Forza Armata, concorso in operazioni internazionali. 4/25

6 ORGANIZZAZIONE Il Corpo delle Capitanerie di Porto ha la principale dipendenza funzionale dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il Corpo dipende poi dal Ministero della Difesa, in quanto Corpo della Marina Militare, per la disciplina, lo stato giuridico e l avanzamento del personale. Inoltre altri Ministeri si avvalgono della sua organizzazione e delle sue competenze specialistiche. Figura 1: Organizzazione Guardia Costiera MINISTERO DELLA DIFESA MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERITORIO E DEL MARE MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Fonte: interpretazione personale COMANDO GENERALE MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO 5/25

7 ORGANIZZAZIONE Con un organico di circa uomini e donne, rappresenta il Corpo più numeroso della Marina Militare, composta complessivamente da circa persone. Marina Militare Corpo Capitaneria di Porto Altri Corpi della MM A livello territoriale, l organizzazione del Corpo è così articolata: Comando Generale (MARICOGECAP), n. 1 Direzione Marittima (DIREZIOMARE), n. 15 Capitanerie di Porto (COMPAMARE), n. 54 Uffici circondariali marittimi (CIRCOMARE), n. 51 Uffici locali marittimi (LOCAMARE), n. 128 Delegazioni di spiaggia (DELEMARE), n. 61 6/25

8 ORGANIZZAZIONE Figura 2: Area SAR Italiana e area MRSC Fonte: Wikipedia, Corpo delle Capitanerie di Porto 7/25

9 FINANZIAMENTO: MIT Il Corpo delle Capitanerie di Porto è finanziato principalmente dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, che presenta all interno del proprio Bilancio finanziario la previsione delle risorse necessarie, con la loro ripartizione. Figura 3: Finanziamento MIT, Capitanerie di Porto Previsione 2016: Obiettivo strategico 1: Controllo e vigilanza a tutela delle coste, del mare e delle sue risorse Obiettivo Strategico 2: Salvaguardia della vita umana in mare e sicurezza nel settore marittimo Fonte: Ministero Infrastrutture e Trasporti, Bilancio /25

10 FINANZIAMENTO: MIT Figura 4: Ripartizione finanziamenti annuali Macroaggregato Tipologia di spesa Bilancio di previsione 2016 Incidenza percentuale Funzionamento Personale ,4 % Consumi intermedi ,8 % Interventi % Investimenti Impegni pluriennali ,8 % Discrezionali ,3 % Altro Cap ,7 % Totale % Cap. 2121: Anticipazioni alle CP per sopperire alle momentanee deficienze di cassa Fonte: Ministero Infrastrutture e Trasporti, Bilancio /25

11 FINANZIAMENTO: MIT CONSUMI INTERMEDI (8,8 %) Spese d ufficio Canoni Vestiario Missioni e trasferimenti Esercizio e manutenzione delle unità navali, dei mezzi aerei e terrestri Mezzi aerei:19 mezzi Unità navali: 587 unità Mezzi terrestri: 886 unità 10/25

12 FINANZIAMENTO: MIT Fig. 5: Finanziamento CP negli anni Consumi Intermedi Personale/Investimenti/Interventi Fonte: Consuntivi del MIT 2010/2015, Bilancio finanziario MIT Previsione 11/25

13 FINANZIAMENTO: ALTRI MINISTERI Gli altri Ministeri che si avvalgono della Guardia Costiera attivano con essa delle convenzioni, tipicamente annuali, il cui fine è l esclusivo svolgimento di interventi specialistici. MINISTERO DELL AMBIENTE E TUTELA DEL MARE «Attività di prevenzione e lotta all inquinamento marino e potenziamento della vigilanza nelle AA.MM.PP. e nelle zone marine ove insistono piattaforme petrolifere per estrazione idrocarburi oleosi» 21 Dicembre 2015 Componente aerea: Componente navale: Potenziamento vigilanza: Gestione attrezzature: Installazione sistema Therma-SLAR: Potenziamento R.A.M.: Componente operativa di supporto: TOTALE: COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO GUARDIA COSTIERA 80% : accreditato dietro presentazione del piano operativo di intervento 20% : erogato a saldo previa relazione delle attività svolte 12/25

14 COSTI DIREZIONI MARITTIME Rapporto: Costo Personale Costo Totale = 92% Fonte: Analisi di alcuni settori per la spesa pubblica, a cura di P. Giarda, /25

15 ANALISI DIREZIONI MARITTIME OBIETTIVO Individuare le variabili che meglio si prestano a spiegare l andamento del costo del personale delle DM. FUNZIONE DI COSTO DEL PERSONALE: F(KM costa serviti; N. Uffici; Retribuzione media del personale in servizio) RISULTATI: - Tutte le variabili risultato essere statisticamente significative; - I costi unitari tendono a salire all aumentare dei km di costa serviti; - I costi unitari aumentano all aumentare sia della densità degli uffici che della retribuzione unitaria. 14/25

16 ANALISI DIREZIONI MARITTIME Stima congiunta dell efficienza tecnica e di scala INPUT: Lavoro in anni-persona OUTPUT Attività operative Attività amministrative Distribuzione territoriale del personale non adeguatamente correlata ai carichi di lavoro. Eccessi di personale al livello di operazioni correnti, per alcune DM Operazioni di alcune DM troppo contenute rispetto a quelle con produttività massima. Fonte: Analisi di alcuni settori per la spesa pubblica, a cura di P. Giarda, /25

17 ANALISI C APITANERIE DI PORTO Nuovi dati disponibili, relativi alle 54 Capitanerie di Porto, hanno permesso di effettuare nuove stime, rendendo l analisi più solida. FUNZIONE DI COSTO DEL PERSONALE Retribuzione media del personale (normalizzata rispetto ai km di costa serviti) NON SIGNIFICATIVA RISULTATO: - All aumentare dei km di costa serviti, i costi unitari del personale tendono a diminuire, in modo non lineare. 16/25

18 ANALISI INEFFICIENZE DELLE CP La relazione stimata fra costo unitario di personale delle Capitanerie e km di costa serviti. Valori medi annui INEFFICIENZA DI SCALA INEFFICIENZA TECNICA Fonte: Analisi di alcuni settori per la spesa pubblica, a cura di P. Giarda, /25

19 ANALISI INEFFICIENZE DELLE CP Moltiplicando le stime individuali delle inefficienze, relative ai costi unitari del personale, per i km di costa serviti, si giunge al seguente risultato: Risparmi da inefficienze Ineff. tecnica Ineff. di scala Euro , ,57 22% % 19,01% 3,16% UNITA INEFFICIENTI DISTRIBUZIONE TERRITORIALE Inefficienza tecnica: 19 totali, di cui 11 nell area meridionale Inefficienza di scala: 12 totali, di cui 4 nell area meridionale 18/25 Area meridionale: Capitanerie delle regioni Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna

20 PROGETTI SPECIALI: MARE NOSTRUM 3 Ottobre 2013 : 366 persone perdono la vita in un naufragio al largo di Lampedusa MARE NOSTRUM Garantire la salvaguardia della vita in mare Assicurare alla giustizia tutti coloro i quali lucrano sul traffico illegale di migranti. Forze impiegate: Marina Militare Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera Aeronautica Militare Guardia di Finanza 19/25

21 MARE NOSTRUM ANNO NR.EVENTI NR.MIGRANTI ASSISTITI (31 Ottobre) TOTALE Costo operazione: circa 9,5 milioni di euro al mese 20/25

22 PROGETTI SPECIALI: TRITON 31 ottobre 2014: MARE NOSTRUM OBIETTIVO: Controllo delle frontiere. COSTO: 2,9 milioni di euro al mese. TRITON MEZZI IMPIEGATI: venticinque navi e motovedette, 9 aerei. MIGRANTI SOCCORSI: oltre sei mila. Operazione europea dispiegata da Frontex, l Agenzia europea delle guardia costiera e di frontiera. Fonte: ANSA, Da Mare Nostrum a Triton, le differenze, 19 Aprile /25

23 INTERVENTI Elementi di riorganizzazione effettuati dal Corpo: 1) Tramite il buy-back, sono state ridotte da due a una le linee di volo del Corpo, risparmiando in formazione dei piloti (perchè si deve fare formazione per un solo tipo di mezzo) e in manutenzione. I particolare si è dismessa la linea dei piaggio ab 412 e si è mantenuta solo quella degli Agusta AW ) A livello territoriale, si è soppressa l'autorità Marittima dello Stretto (AMS) con sede a Messina e si sono assegnate le relative funzioni alla locale Capitanerie (che ha assunto il nome di Capitaneria di porto AMS di Messina). 3) Chiusura temporanea invernale di alcuni uffici con ricollocamento temporaneo del personale nelle sedi limitrofe più grandi. 4) Sostituzione graduale di un aliquota di personale del ruolo marescialli (più costoso) con un aliquota di personale del ruolo graduati (che costa meno). 22/25

24 CONCLUSIONI 22,6% Risorse appena sufficienti per assicurare lo svolgimento dei compiti affidati al Corpo. Emergenza migranti + Assegnazione sui consumi intermedi Studiando la situazione attuale è emerso che la struttura non potrà sostenere il trend delle ordinarie assegnazioni di bilancio senza modificare in modo radicale la propria missione e i propri obiettivi NECESSARIO: cap.2204 (Fondo per le esigenze di funzionamento) Fonte: Nota integrativa del MIT al bilancio di previsione 2016/18 23/25

25 FONTI SITOGRAFIA _Guardia_costiera caratteristiche-delle-due-operazioni-4faa7431-f919-4f18-ab52- d0ed89765e0f.html 24/25

26 FONTI DOCUMENTI: Bilanci consuntivi del Ministero Infrastrutture e Trasporti, anni 2010/2015 Bilancio di previsione del Ministero Infrastrutture e Trasporti, triennio 2016/18 Analisi di alcuni settori della spesa pubblica, Giarda 2013 Convenzione tra Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio del mare e il Corpo delle Capitanerie di Porto, 21 dicembre 2015 INTERVISTE: Ammiraglio in quiescenza Pierluigi PICCOLO Tenente di Vascello Ing. Luigi SCUNCIO 25/25

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