Web application in PHP con modello MVC (fino a step 3)
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- Leopoldo Miele
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1 Web application in PHP con modello MVC (fino a step 3) Veniamo ad alcune tecniche per strutturare un progetto per una web application con la quale verranno prodotte in output pagine web ottenuto dalla esecuzione di codice PHP. Partiamo con esempi elementari e progrediamo di complessità. Step 0: file nudo e crudo Pensiamo ad una applicazione semplicissima, costituita da un unico script che produce un apagina html. Il progetto qundi è costituito da un unico file (index.php) che ciene posto nella cartella dell'applicazione, con il seguente contenuto: echo "Php è bello!";?> Come si vede il contenuto della pagina prodotta è ottenuto in parte da un output trasparente dell'interprete php e in parte dall'esecuzione di codice php (una echo). Potremmo rendere tutto come output di una istruzione echo in questo modo: echo ' Php è bello! '; Potremmo individuare altre ipotesi ancora, ma lasceremo qui subito scelte di questo tipo per passare a scenari più intertessanti. Step 1: Organizzazione MVC In realtà puntiamo a realizzare web app più complesse, per cui ci indirizziamo al modello di sviluppo MVC per il quale la nostra applicazione sarà così strutturata: OOPhp Web application in PHP con modello MVC (fino a step 3) 1
2 Cartella della applicazione webapp -- Cartella Control -- una o più classi control (ad es Controller.php) -- Cartella Model -- le classi model -- Cartella View -- una o più classi/elementi di vista (ad es View.php) -- uno o più script (ad es index.php) A questo schema potranno aggiungersi altri elementi che arricchiscono lo scenario e che incontreremo strada facendo. Per realizzare esattamente lo stesso output non ci serviranno classi model (non abbiamo dati da rappresentare) quindi: lo script base istanzia un oggetto control e ne esegue un metodo il metodo di control con un oggetto di vista produce l'output Script Lo script ha nome index.php, :ed è posto ancora in radice della cartella (webapp/index.php) e deve istanziare un oggetto controller mandando in esecuzione un suo metodo che farà eseguire il codice necessario: //script di avvio dell'applicazione require_once 'control/controller.php'; (new Controller()) run(); Controller Il Controller in questo ha poco da fare: deve istanziare un oggetto di vista che produrrà l'output richiesto e poi termina il suo compito. Il controller sarà nella sottocartella control della webapp: webapp/control/controller.php: //includo la classe di vista require_once DIR.'/../view/Index.php'; Classe Controller della Gianni class Controller { function run(){ (new Index())->view(); View La Vista sostanzialmente dovrà offrire un metodo con il compito di fare quello che allo step 0 ha fatto lo script; il file della classe va nella sottocartella view della webapp (webapp/view/index) e contiene: OOPhp Web application in PHP con modello MVC (fino a step 3) 2
3 Classe di vista per la Gianni class Index { function view(){ //output html della pagina da presentare echo ' Php è bello! '; Si trova l'esempio completo in id= Step 2: separazione di vista in classe e contenuto Con lo step 1 abbiamo strutturato il codice secondo il consueto modello di sviluppo gestendo la vista come echo di una stringa annegata nel codice php. Questa soluzione presenta alcuni limiti. Uno è che annida nel codice i contenuti da visualizzare, l'altro è che essendo il codice html interno ad una stringa php perde una sua riconoscibilità come html. Se si edita il sorgente con un editor che riconosce la sintassi perdaimo tutte le utilità che gli editor attuali offrono come l'evidenziazione a colori delle parole chiave, l'autocompletamento, il riconoscimento di errori come tag non pareggiati eccetera. Per questo scopo si può prevedere che il metodo di vista esegua una include di un file che contiene l'output desiderato: Ecco il sorgente della classse di vista: //contenuto della classe webapp/view/index Classe di vista per la Gianni class Index { function view(){ require DIR."/indexView.php"; OOPhp Web application in PHP con modello MVC (fino a step 3) 3
4 e qui il contenuto del file webapp/view/indexview.php echo "Php è bello!!!!";?> Si può osservare che quest'ultimo file ha esattamente il medesimno contenuto del primo script allo step 0. Abbiamo però qui una grande differenza: eventuali elementi di mode e control non saranno mescolati al codice di vista. Il codice completo è disponibile all'indirizzo Step 3 Uso di più script e generalizzazione del controller e della vista Passiamo a complicare un po' lo scenario: realizziamo una applicazione che produce due pagine web con collegamenti incrociati. La realizzazione di questo obiettivo con html statico sarebbe con due file (index.html e pagina2.html), nel nostro caso due script distinti (index.php e pagina2.php) porteranno alla produzione delle due pagine. Entrambi gli script prevedono l'istanza dell'oggetto controller e si differenziano per l'esecuzione di due metodi differenti. Script I due script require_once 'control/controller.php'; (new Controller())->actionIndex(); require_once 'control/controller.php'; (new Controller())->actionPagina2(); Controller Per dare omogeneità alla nomenclatura dei metodi adotteremo uno stile comune: i metodi della classe control dedicati agli script avranno come identificatore action seguito dal nome dello script con la prima lettera maiuscola, quindi ad esempio per script.php il metodo sarà actionscript. Questo ci offre un modello generalizzabile a tanti script. OOPhp Web application in PHP con modello MVC (fino a step 3) 4
5 require_once DIR.'/../view/View.php'; Description of Gianni class Controller { function actionindex(){ (new View())->render('index'); function actionpagina2(){ (new View())->render('pagina2'); View La classe ha un metodo generalizzato e un file di vista per ciascuna esigenza di presentazione (in generale per ciascuna action). Anche in questo caso adottiamo uno stile che ha una logica molto simile al precedente: il nome del file di vista associato ad uno script è composto dal nome dello script seguito da View Description of Gianni class View { function render($action){ require DIR."/{$actionView.php"; File di vista echo "Php è bello!!!!";?><br> <a href="pagina2.php">pagina 2</a> OOPhp Web application in PHP con modello MVC (fino a step 3) 5
6 <title>ciao2</title> Ciao mondo2!<br> <a href="index.php">home</a> I file sorgenti completi sono all'indirizzo cc cc Quest'opera è stata rilasciata con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web o spedisci una lettera a Creative Commons, 171 Second Street, Suite 300, San Francisco, California, 94105, USA. Giovanni Ragno ITIS Belluzzi Bologna 2015 OOPhp Web application in PHP con modello MVC (fino a step 3) 6
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