REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

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1 REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ART. 1 La celebrazione dei matrimoni civili, così come regolata dagli artt. 101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale da erogare in forma gratuita quando si svolga nella sala matrimoni, sita nella casa comunale di piazza Unità d'italia 4, all'interno dei seguenti orari: lunedì, giovedì e sabato tra le ore 10 e le ore lunedì pomeriggio tra le ore 16 e le ore Resta inteso che a motivata esigenza rappresentata dagli interessati si potrà procedere anche durante altre giornate purchè in orario di servizio. ART. 2 La celebrazione richiesta da Ufficiale dello Stato Civile di altro Comune ai sensi dell'art.109 del Codice Civile, non rientra nella gratuità di cui all'articolo precedente, né può costituire motivazione di necessità o convenienza l'orario in cui viene celebrato il matrimonio in altro Comune. ART. 3 La celebrazione di matrimoni civili richiesta dalle parti in orario diverso e/o in sedi diverse da quelli di cui all'art. 1 è subordinata al versamento di un'apposita tariffa, indicata nel tariffario allegato alla presente sub A) che fa parte integrante e sostanziale del presente regolamento. Entro una settimana prima della celebrazione gli sposi dovranno consegnare copia della ricevuta di versamento di quanto dovuto a favore del Comune per la cerimonia de quo. Qualora la mancata prestazione sia imputabile alle parti richiedenti non verrà corrisposto alcun rimborso. ART. 4 Le tariffe, di cui all'allegato tariffario saranno aggiornate di anno in anno, assumendo come parametri i seguenti criteri: variazioni del costo del personale per l'espletamento del servizio variazioni del costo dei servizi offerti costo di nuovi servizi aggiuntivi eventuali variazioni dei costi di produzione dei servizi ( riscaldamento, illuminazione, pulizie, materiali d'uso, ecc..)

2 ART. 5 Le sedi da adibire a celebrazioni di matrimoni civili a pagamento sono quelle dello chalet e/o della serra del parco di Villa Revoltella di via Marchesetti, nonchè la sala di piazza Unità 4 al di fuori dell orario di servizio. Nella sala di piazza Unità i matrimoni a pagamento si svolgeranno nelle giornate di giovedì pomeriggio e di sabato pomeriggio osservando il seguente orario: I matrimoni in Villa Revoltella verranno celebrati ogni primo sabato del mese, a partire dal 1 aprile e sino al 30 settembre, osservando il seguente orario: e ART. 6 Per la celebrazione dei matrimoni l'ufficiale dello Stato Civile sarà assistito da un addetto amministrativo e da un esecutore di custodia. Per i matrimoni in Villa Revoltella sarà messa a disposizione una vettura di servizio, con relativo autista, per il trasferimento dei registri di matrimonio, che la Legge vuole redatti in un unico esemplare. ART 7 Eventuali richieste di servizi aggiuntivi che richiedano l allacciamento alla rete elettrica (effetti sonori e/o luminosi), potranno essere realizzati esclusivamente da persone o ditte preventivamente autorizzate dall Amministrazione. Nel caso in cui per effetti sonori e/o luminosi non sia necessario alcun allacciamento alla rete pubblica, l autorizzazione in parola verrà concessa a seguito di semplice richiesta degli interessati. NORMA TRANSITORIA Per l anno corrente, in considerazione del fatto che l ufficio pubblicazioni di matrimonio ha già in calendario prenotazioni sino a tutto il mese di giugno 2002, limitatamente alle mattinate di sabato non si potranno celebrare matrimoni in Villa Revoltella sino al primo luglio 2002.

3 REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI ENUNCIATO COMMENTO Art. 1 La celebrazione dei matrimoni civili, così come regolata dagli artt. 101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale da erogare in forma gratuita quando ha luogo nel giorno indicato dalle parti, all interno dell orario di servizio, e si svolga nell apposita sala matrimoni, sita nella casa comunale, senza servizi aggiuntivi. ART. 2 La celebrazione richiesta da Ufficiale dello Stato Civile di altro Comune, ai sensi dell art.109 del Codice Civile, non rientra nella gratuità di cui all articolo precedente, né può costituire motivazione di necessità o convenienza l orario in cui viene celebrato il matrimonio in altro Comune. Con questo articolo si intende chiarire che nel caso contemplato dall art. 109, la celebrazione del matrimonio non può essere in forma gratuita poiché trattasi sempre di cittadini non residenti e perciò in obbligo di corrispondere apposita tariffa. ART. 3 La celebrazione di matrimoni civili richiesta dalle parti in orario diverso e/o in sedi diverse da quelli di cui all art. 1 e/o richiedenti servizi aggiuntivi è subordinata al versamento di un apposita tariffa, indicata nel tariffario allegato alla presente sub A) che fa parte integrante e sostanziale del presente regolamento. Prima della celebrazione, gli sposi dovranno esibire la ricevuta di versamento di quanto dovuto a favore del Comune per i servizi aggiuntivi eventualmente richiesti. In caso di mancata erogazione, in tutto o in parte, I corrispettivi di cui trattasi saranno assoggettati all aliquota IVA e versati al comune attraverso il servizio di Tesoreria. Saranno avviati accordi in ordine alla loro contabilizzazione con gli uffici preposti della Ragioneria Municipale

4 per causa imputabile al Comune, del servizio aggiuntivo richiesto, verranno restituite totalmente o parzialmente le somme corrisposte e non dovute, Qualora invece la mancata prestazione sia imputabile alle parti richiedenti non verrà corrisposto alcun rimborso. ART. 4 Le tariffe, di cui all allegato tariffario saranno aggiornate di anno in anno, assumendo come parametri i seguenti criteri: variazioni del costo del personale per l espletamento del servizio variazioni del costo dei servizi offerti costo di nuovi servizi aggiuntivi eventuali variazioni dei costi di produzione dei servizi ( riscaldamento, illuminazione, pulizie, materiali d uso, ecc..) Si è inteso enunciare i parametri di rivalutazione annua in modo da poter aggiornare annualmente le tariffe senza bisogno di adottare una delibera Consiliare ma con una semplice determinazione dirigenziale al fine di sveltire i tempi di adozione. ART. 5 Le sedi da adibire a celebrazioni di matrimoni civili a pagamento sono le seguenti: Chalet e/o Serra del parco di Villa Revoltella Centro civico di Villa Prinz A seguito delle decisioni della giunta comunale le sedi sono rimaste quelle indicate e sono state estrapolate sia il Salotto Azzurro che il Museo Revoltella.,Per quanto attiene Villa Revoltella non ci sono problemi di accesso in giornate ed orari particolari poiché vi è la presenza di un custode in loco. Per Villa Prinz, invece, bisognerà organizzare all occorrenza l apertura, chiusura e guardiania della sede. Art. 6 Durante la celebrazione dei matrimoni civili potranno essere forniti, su richiesta degli interessati, eventuali servizi aggiuntivi, quali accompagnamenti musicali ed effetti luminosi particolari. Art. 7 Per la celebrazione di detti matrimoni l Ufficiale Si reputa che alcuni nubendi possano richiedere una cerimonia un po più suggestiva del semplice rito civile, aggiungendo musiche particolari in sottofondo ed effetti di luci che creino atmosfere particolarmente soffuse.

5 dello Stato civile sarà assistito da un collaboratore amministrativo e da un esecutore di custodia ai quali sarà messa a disposizione una vettura di servizio per il trasferimento dei registri di matrimonio, che la Legge vuole redatti in un unico esemplare, e degli addetti stessi alle sedi decentrate.

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