L'accreditamento delle Comunità per minori: presentazione degli strumenti

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Convegno I SERVIZI RESIDENZIALI PER MINORI L' IMPLEMENTAZIONE DI UN PERCORSO DI QUALITA' 12 maggio Aula Magna, Università degli Studi di Pavia L'accreditamento delle Comunità per minori: presentazione degli strumenti Cristina Cordoni, Sabrina Spaghi Università degli Studi di Pavia

2 AVVIO DELLA PROCEDURA DI ACCREDITAMENTO Il Comune con apposita Delibera di Giunta dispone l accreditamento delle UdO per Minori Processo di ulteriore qualificazione delle UdO sociali in esercizio. Provvedimento amministrativo rilasciato a favore di un soggetto giuridico (soggetto accreditato) che può erogare prestazioni o servizi per conto del servizio pubblico. Procedura che: implica un innalzamento dei livelli qualitativi del servizio, rispetto a quelli definiti per l esercizio e l assunzione di una serie di obblighi nei confronti del servizio pubblico; richiede l implementazione dei requisiti, sperimentali e non, contenuti nel bando come elementi essenziali di qualità attesa del servizio erogato, richiesti ai soggetti che intendono accreditarsi.

3 AVVIO DELLA PROCEDURA DI ACCREDITAMENTO La richiesta di accreditamento : - è VOLONTARIA; - è relativa al soggetto gestore, che presenta l istanza; - è relativa ad ogni singola unità d offerta gestita (sono necessari distinti accreditamenti per ogni unità d offerta gestita) la giurisprudenza esclude ogni automatismo nell estensione del rapporto di accreditamento; - può essere avanzata se si è in possesso dell autorizzazione al funzionamento ai sensi della L.R. 1/1986, L.R. 1/2005 e s.m.i., ovvero della Comunicazione Preventiva di Esercizio ai sensi della L.R. 3/2008 e della D.G.R. 1254/2010. L accreditamento è presupposto necessario affinché: - Il Comune contatti prioritariamente la struttura al fine di stipulare contratti o convenzioni per l acquisto delle prestazioni specifiche dell UdO erogate dal privato; - La struttura pubblica o privata sia iscritta nell istituendo Registro degli accreditati, pubblicizzato attraverso i siti istituzionali.

4 I REQUISITI per l accreditamento sono mutuati dalle D.G.R /2005 e 20943/2005 e dal D.d.u.o. 6317/2011 (requisiti sperimentali) : REQUISITI PER L ACCREDITAMENTO GENERALI INERENTI AL PERSONALE TECNOLOGICI E STRUTTURALI DEL SOGGETTO GESTORE OGNUNA DI QUESTE CATEGORIE E COMPOSTA DA: CRITERI CHE SI ARTICOLANO IN REQUISITI MINIMI

5 REQUISITI GENERALI Rapporti con l utenza Gestione dell emergenza CRITERI Progetto educativo individualizzato (PEI) Debito informativo Gestione dei servizi generali Ricettività Apertura annuale Se non diversamente indicato i requisiti valgono per Comunità educative, familiari, Alloggi per l autonomia

6 REQUISITI GENERALI CRITERI Rapporti con l utenza Carta dei servizi Sistemi di rilevazione del grado soddisfazione Modalità di coinvolgimento degli Enti invianti Per strutture di pronto intervento, numero massimo di giorni di Permanenza (solo Comunità Educative) INDICATORI: Documento Rilevazione almeno annuale della soddisfazione Fascicolo degli incontri con l Ente inviante Documento Se non diversamente indicato i requisiti valgono per Comunità educative, familiari, Alloggi per l autonomia

7 REQUISITI GENERALI CRITERI Rapporti con l utenza Gestione dell emergenza Modalità di evacuazione rapida dei locali (non richiesto per gli Alloggi per l autonomia) INDICATORI: Documento Se non diversamente indicato i requisiti valgono per Comunità educative, familiari, Alloggi per l autonomia

8 REQUISITI GENERALI Rapporti con l utenza Gestione dell emergenza CRITERI Progetto educativo individualizzato PEI INDICATORI: Stesura e aggiornamento del Redazione nel rispetto PEI redatto secondo il modello C delle indicazioni allegato contenute nel bando Se non diversamente indicato i requisiti valgono per Comunità educative, familiari, Alloggi per l autonomia

9 REQUISITI GENERALI Rapporti con l utenza Gestione dell emergenza CRITERI Progetto educativo individualizzato PEI Debito informativo INDICATORI: Rispetto di modalità e Costante aggiornamento scadenze stabilite da Regioni della scheda on-line e Comuni «minori-web» Se non diversamente indicato i requisiti valgono per Comunità educative, familiari, Alloggi per l autonomia

10 REQUISITI GENERALI Rapporti con l utenza Gestione dell emergenza Progetto educativo individualizzato PEI CRITERI Debito informativo Gestione dei servizi generali Piano gestionale risorse per l assolvimento di funzioni di Pulizia (solo per le Comunità educative) INDICATORI: Documento Se non diversamente indicato i requisiti valgono per Comunità educative, familiari, Alloggi per l autonomia

11 REQUISITI GENERALI Rapporti con l utenza Gestione dell emergenza Progetto educativo individualizzato PEI Debito informativo CRITERI Gestione dei servizi generali Ricettività Numero massimo posti disponibili in struttura: - Comunità Apertura educativa annuale fino a 10 posti - Comunità familiare fino a 6 posti - Alloggi per l autonomia fino a 3 posti 5 se mamma con bambino Se non diversamente indicato i requisiti valgono per Comunità educative, familiari, Alloggi per l autonomia

12 REQUISITI GENERALI Rapporti con l utenza Gestione dell emergenza Progetto educativo individualizzato PEI CRITERI Debito informativo Gestione dei servizi generali Ricettività Apertura annuale 365 giorni per 24 ore Se non diversamente indicato i requisiti valgono per Comunità educative, familiari, Alloggi per l autonomia

13 REQUISITI INERENTI AL PERSONALE I REQUISITI INERENTI AL PERSONALE per l accreditamento ai sensi della D.G.R /2005 e del D.d.u.o. 6317/2011 (requisiti sperimentali) sono composti da: CRITERI Rapporto operatore socio-educativo/utente Formazione del personale

14 REQUISITI INERENTI AL PERSONALE CRITERIO: Rapporto operatore socioeducativo/utente N. di operatori socio-educativi rispetto al n. di ospiti nelle ore diurne Comunità educative 1 operatore socio-educativo ogni 5 utenti INDICATORI: - Prospetto settimanale dei turni - Registro del personale - Documento circa le modalità e i tempi di presenza del volontariato Comunità familiari 1 operatore socio-educativo almeno part time a supporto della famiglia Alloggi per l autonomia 1 operatore socio-educativo almeno part time

15 REQUISITI INERENTI AL PERSONALE CRITERIO: Rapporto operatore socioeducativo/utente N. di operatori socio-educativi rispetto al n. di ospiti nelle ore notturne Comunità educative Reperibilità di un secondo operatore. Per le Comunità educative mammabambino: presenza di 1 educatore. INDICATORI: - Prospetto settimanale dei turni - Registro del personale - Documento circa le modalità e i tempi di presenza del volontariato Comunità familiari - Alloggi per l autonomia -

16 REQUISITI INERENTI AL PERSONALE CRITERIO: Formazione del personale Titolo di studio e formazione posseduti dal coordinatore Comunità educative - 1 coordinatore laureato in scienze socio-psicologiche o affini oppure 1 educatore con almeno 5 anni di servizio; - Aggiornamento del coordinatore tra 50 e 100 ore annue. Comunità familiari Responsabilità educativa e per la costruzione dei rapporti affettivi Alloggi per l autonomia - 1 coordinatore, anche non esclusivamente dedicato, laureato in scienze sociopsicologiche o affini oppure 1 educatore con almeno 5 anni di servizio; - Aggiornamento del coordinatore tra 50 e 100 ore annue. INDICATORI: - CV europeo del coordinatore ed esperienza coerente con il profilo istituzionale - Certificazioni attestanti la frequenza ai corsi - Piano di supervisione, piano didattico e dei corsi frequentati - Contratto di lavoro ai sensi di legge - Pregressa esperienza nel campo degli affidi e adesione a una rete di sostegno (solo per le Comunità familiari)

17 REQUISITI INERENTI AL PERSONALE CRITERIO: Formazione del personale Titolo di studio e formazione posseduti dall operatore socio-educativo (richiesto per tutte le Strutture) - Titolo di scuola media superiore come indicato nel Bando - Altri titoli di formazione alternativamente: a) diploma di laurea in scienze dell educazione/diploma di educatore professionale, inoltre: - esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti da Regione Lombardia; - comprovata esperienza professionale di almeno 1 anno in ambito socio-educativo. b) diploma professionale/istruzione di grado superiore, inoltre: - esperienza specifica in area minori o 40 ore di formazione/aggiornamento secondo gli indirizzi stabiliti da Regione Lombardia; - comprovata esperienza professionale di almeno 5 anni in ambito socio-educativo.

18 REQUISITI INERENTI AL PERSONALE CRITERIO: Formazione del personale Piano annuale della formazione e/o aggiornamento del coordinatore (se previsto) e degli addetti con funzioni educative di almeno 20 ore (richiesto per tutte le Strutture) INDICATORI: - Documentazione che dimostri lo svolgimento dei momenti formativi - Interventi di tutoraggio e formazione dei volontari e relativa idonea documentazione

19 REQUISITI TECNOLOGICI E STRUTTURALI I REQUISITI TECNOLOGICI E STRUTTURALI per l accreditamento ai sensi della D.G.R /2005 sono composti da: Caratteristiche generali della struttura CRITERI Articolazione della struttura Servizi igienici

20 REQUISITI TECNOLOGICI E STRUTTURALI CRITERIO: Caratteristiche generali della struttura Possesso dei requisiti previsti da norme vigenti in materia di civile abitazione (richiesto per tutte le Strutture) Comunità educative - Superamento delle barriere architettoniche ove necessario - Per le nuove strutture assenza di barriere architettoniche - Protezioni specifiche in presenza di bambini (come esemplificato nel Bando) Comunità familiari - Alloggi per l autonomia Protezioni specifiche in caso di mamma con bambini (come esemplificato nel Bando)

21 REQUISITI TECNOLOGICI E STRUTTURALI CRITERIO: Articolazione della struttura La struttura deve essere articolata in modo da garantire alcuni spazi vitali specifici per ogni tipologia di struttura Comunità educative Garanzia dei seguenti spazi: cucina, soggiorno/pranzo, zona studio, camere da massimo 3 letti. Comunità familiari - Alloggi per l autonomia Garanzia dei seguenti spazi: cucina, soggiorno/pranzo, camere da massimo 3 letti.

22 REQUISITI TECNOLOGICI E STRUTTURALI CRITERIO: Servizi igienici I servizi igienici esistenti nella struttura devono possedere alcuni requisiti minimi specifici per ogni tipologia di struttura Comunità educative - Un bagno dotato di tutti i servizi igienici ogni 5 posti, con adeguato sistema di segnalazione delle richieste di aiuto - Un servizio igienico per il personale Comunità familiari - Alloggi per l autonomia Un bagno dotato di tutti i servizi igienici

23 REQUISITI DEL SOGGETTO GESTORE 1. Specifico scopo sociale (attività di accoglienza residenziale per minori); 2. Presenza di una sede operativa nell Ambito territoriale; 3. Documentata esperienza di almeno 2 anni nel settore; 4. Assenza da parte del rappresentante legale di: condanne; interdizione professionale e dagli uffici direttivi; procedimenti per misure di prevenzione; risoluzione di contratti di accreditamento o convenzione (stipulati negli ultimi dieci anni) per la gestione della medesima UdO per fatti imputabili a colpa del soggetto gestore, accertata giudizialmente; stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o di procedimento in corso per la dichiarazione di una di queste situazioni; 5. Assenza delle cause di esclusione previste dalla normative vigente per gli appalti pubblici (D.LGS. 163/2006 art. 38); 6. Capacità tecnica e professionale risultante da: iscrizione nel Registro C.C.I.A.A. (per imprese) o da iscrizione all Albo nazionale delle società cooperative (per cooperative) o da iscrizione all Albo nazionale delle cooperative sociali (per cooperative sociali);

24 REQUISITI DEL SOGGETTO GESTORE 7. Assenza negli ultimi 36 mesi precedenti la domanda di accreditamento di interruzioni di servizi socio educativi e socio assistenziali in essere presso privati e/o Pubbliche Amministrazioni per inadempienze contrattuali a sé interamente imputabili; 8. Assenza di cancellazione/radiazione dall Albo dei soggetti accreditati per servizi interessati dal presente bando, a seguito di accertata carenza dei requisiti, non previamente comunicati dal soggetto accreditato o per inadempienze contrattuali; 9. Titolarità di polizza assicurativa per i rischi di responsabilità civile verso terzi non inferiore a euro ,00; 10. Applicazione integrale nei confronti dei propri addetti e/o soci dei CCNL e integrativi vigenti nel settore, con particolare riferimento al rispetto dei salari contrattuali minimi (anche nei confronti dei collaboratori); 11. Rispetto della normativa vigente in materia di diritto del lavoro delle persone disabili (L. 68/1999 art. 17);

25 REQUISITI DEL SOGGETTO GESTORE 12. Rispetto di tutte le disposizioni attinenti la prevenzione degli infortuni e le assicurazioni relative a favore di chiunque, a qualunque titolo, lavori per esso; 13. Rispetto degli adempimenti e della normativa vigente in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.LGS. 81/2008 e s.m.i.); 14. Rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.LGS. 196/2003); 15. Rispetto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. 62/2013); 16. Documentabilità (ovvero accertabilità) di quanto dichiarato (D.P.R. 445/2000 art. 43).

26 Grazie per l attenzione Contatti: cristina.cordoni@unipv.it sabrina.spaghi@unipv.it