Introduzione ai modelli psicoanalitici dell adolescenza. S. Marino, 7 Gennaio 2001

Transcript

1 Introduzione ai modelli psicoanalitici dell adolescenza S. Marino, 7 Gennaio

2 Modelli concettuali della teoria psicoanalitica Presupposto psichismo inconscio Greenberg e Mitchell (1983): Modello Pulsionale, concetto di pulsione, gratificazione pulsionale come motivazione fondamentale umana Modello Strutturale Relazionale, ricerca di relazioni come motivazione fondamentale, relazioni come elementi strutturanti vita mentale 2

3 Modelli psicoanalitici dell adolescenza Modello Pulsionale: S. Freud, A. Freud, Blos, Laufer, Jeammet Strutturazione del Sé e dell identità: Erikson, Senise, Kohut Conoscenza e gruppi: Meltzer Rappresentazioni mentali in adolescenza: Ammaniti 3

4 Concettualizzazioni dell adolescenza Adolescenza come Fase (processo evolutivo): approccio continuista, progressivo, dello sviluppo psicologico dell infanzia all età adulta Adolescenza come Crisi: approccio discreto, discontinuità, fratture, difficoltà nel distinguere normalità da patologia 4

5 Adolescenza e modello pulsionale: cenni storici Freud: Frammento di un analisi d isteria (Caso clinico di Dora, 1901); Tre saggi sulla sessualità (1905) Anna Freud: L Io e i meccanismi di difesa (1936); Adolescence (1958) A. Freud (1958): adolescenza come la Cenerentola della psicoanalisi, come una figliastra 5

6 Anna Freud attenzione alle strategie dell Io per il controllo delle pulsioni (meccanismi di difesa) Importanza della flessibilità dell Io per gestire le trasformazioni della pubertà. Importanza dello sviluppo delle funzioni psichiche superiori: pensiero, percezione, giudizio Adolescenza come interruzione di una crescita tranquilla 6

7 Peter Blos: la distinzione in fasi L Adolescenza (1962); The Adolescent Passage (1979) Latenza, Pubertà: aumento delle acquisizioni dell Io che preparano alla intensificazione pulsionale Preadolescenza: intensificazione istintuale, differenze maschi-femmine, maschi reinvestimento pregenitalità, femmine più energico rivolgersi alla eterosessualità 6

8 Prima adolescenza: ripetuti tentativi di separazione dai primi oggetti d amore. Tendenza a sviluppare relazioni intime isogeneriche. Amico del cuore ha caratteristiche ammirate che si possiedono per interposta persona. Interiorizzazione della relazione nell Ideale dell Io Adolescenza vera e propria: riattivazione e abbandono del complesso edipico, ricerca di oggetti d amore extrafamiliari, abbandono definitivo bisessualità 8

9 Processi cognitivi: Bernfeld (1924) sottolinea l acuirsi dell introspezione e un migliore accesso ai sentimenti Tarda adolescenza: consolidamento dei cambiamenti e conseguente perdita della fluidità psichica precedente 9

10 Blos, The Adolescent Passage Adolescenza come secondo processo di separazione-individuazione Risoluzione definitiva del complesso edipico negativo attraverso la rinuncia all amore verso il padre e l interiorizzazione nell Ideale dell Io 10

11 Laufer (1984): il Breakdown Evolutivo Enfasi sull integrazione della rappresentazione del corpo sessuato, breakdown evolutivo come rifiuto inconscio del corpo sessuato. Timore di assoggettarsi alle pretese del corpo maturo, stati psicopatologici temporanei (depressione, episodi psicotici, anoressia ) intesi come espressione del breakdown 11

12 Jeammet: lo Spazio Psichico allargato Tendenza dell adolescente ad esternalizzare i conflitti e le tensioni nell ambiente esterno. Cessione agli oggetti esterni (familiari, amici, gruppo) di funzioni e parti dell apparato psichico Circolazione psichica extracorporea Prevalenza del vissuto sul pensato. Difficoltà nella mentalizzazione 12

13 Strutturazione del Sé e dell Identità Sé come rappresentazione mentale (modello classico) Sé come struttura mentale Sé come totalità bio-psichica della persona Sé come dimensione soggettiva dell individuo (vissuto di sé) 13

14 Senise Sé come oggetto dell Io (rappresentazione) Identità come vissuto dell immagine globale e unitaria del Sé Processi di Individuazione come processi endopsichici che consentono il vissuto dell immagine complessiva e costante di sé 14

15 Processi di individuazione e del identità come vertice privilegiato di analisi dell adolescenza Non disconoscimento della dimensione pulsionale-conflittuale Disturbi dell identità considerati espressione di una difesa verso i processi di individuazione. Conseguente difficoltà nell introspezione e pensiero. 15

16 Erik Erikson Modello epigenetico della costruzione dell identità. Riferimenti sociali e culturali Continuità infanzia-età adulta. Identità come strutturazione di identificazioni successive Confusione d identità, manifestazioni variabili: incapacità trovare interessi, scelta professionale, stabilire relazioni intime, sperimentare senso di continuità, identità negativa 16

17 Crisi d identità (in relazione a stadi precedenti): primo stadio, bisogno di fiducia, adolescente diffidente e ricerca di persone e idee in cui aver fiducia; secondo stadio, lotta per l autonomia, adolescente con timore costrizioni e ricerca libertà; stadio del gioco, adolescente con difficoltà alla limitazione dell immaginazione, forti ambizioni per sé; età scolare, desiderio di far funzionare le cose, lavoro e stile di vita conforme a questi bisogni in adolescenza 17

18 Donald Meltzer Focalizzzione sul tema della conoscenza e confusione. Comunità dei bambini, degli adulti, degli adolescenti. Corrispondenti stati mentali Gruppo pubere o omosessuale (psicoparanoide) e gruppo adolescenziale o eterosessuale (depressivo). Capacità di tollerare il dolore psichico 18

19 Kohut ed il Sé Teoria evolutiva centrata sulla strutturazione del Sé Sé come contenuto dell apparato mentale, rappresentazione (Narcisismo e analisi del Sé, 1971) Sé come struttura psichica fondamentale (La guarigione del Sé, 1977) 19

20 Strutturazione di un Sé sano e coeso tramite rispecchiamento del Sé grandioso e la partecipazione alla Imago parentale idealizzata Concetto di Oggetti-Sé Bisogni narcisistici di ammirazione, approvazione, accettazione e conferma permangono per tutta la vita Necessità di oggetti-sé in adolescenza 20

21 Massimo Ammaniti Modelli operativi interni (Bowlby) Revisione dei modelli operativi in adolescenza Cambiamenti in adolescenza della concezione dei genitori, del modo di vedere la vita. 21