Funghi micorrizici arbuscolari come biofertilizzatori per un florovivaismo sostenibile: stato dell arte e prospettive

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1 Sanremo 24 Settembre 2013 Funghi micorrizici arbuscolari come biofertilizzatori per un florovivaismo sostenibile: stato dell arte e prospettive Roberto Borriello, CNR-IPP, Torino roberto.borriello@unito.it

2 Biofertilizzatori naturali Chi sono? Alcuni funghi e batteri Dove sono? Nella rizosfera zona di suolo sotto l influenza diretta delle radici delle piante Cosa fanno? Migliorano la fertilità del suolo e danno un contributo rilevante allo sviluppo delle piante

3 I più importanti BIOFERTILIZZANTI fungini del suolo sono I funghi MICORRIZICI In ambienti terrestri, circa l 85-90% delle specie vegetali forma simbiosi con funghi del suolo (Micorrize)

4 Mycos= fungo specie di Funghi Micorrizici Rhizos=radice specie di piante ospiti

5 - Generalisti ( ma alcune combinazioni pianta-fungo risultano più efficaci di altre in determinate condizioni) Funghi micorrizici arbuscolari (AMF) Piante micorrizate con funghi arbuscolari A appressorio B arbuscolo C vescicola D spora Radici micorrizate Micelio intraradicale vescicles appressoria Intraradical phase magnification of an arbuscule Radici e rete ifale micorrizica nel suolo Micelio extraradicale (ife e spore) Fungal asymbiotic stage Fungal symbiotic stage - Più antichi funghi micorrizici (400 Mya) - Simbionti obbligati - Riproduzione asessuale Extraradical phase

6 Zuccheri Funghi micorrizici arbuscolari (AMF) Vantaggi per la pianta: - Miglioramento della nutrizione minerale (generalmente N, P) - Protezione dai patogeni - Protezione da stress idrico Sali minerali - Protezione da metalli pesanti - Biodiversità Effetto della micorrizazione su piantine di vite ( da Agricoltura sostenibile M.Giovannetti)

7 Possibili utilizzi... in campo: - suoli degradati / contaminati (reinserimento di funghi AM) miglior attecchimento delle piante tolleranza ai contaminanti - in agricoltura ( inserimento / mantenimento): riduzione input

8 Possibili utilizzi... in ambiente protetto: - in contenitore o in suolo maggior radicazione maggior vigoria della pianta riduzione stress durante fase di acclimatazione riduzione stress durante trapianti riduzione input

9 Le basi: il precedente progetto FIORIBIO a c c b Risultato analisi morfologica - NO myc in piante controllo - Bassa myc in piante inoculate con MF - Alta myc in piante inoculate con GM e MIX Risultato analisi molecolare Una sola specie fungina è stata rilevata all interno delle radici durante la fase di fioritura Funnelliformis mosseae

10 Peso (gr) Numero fiori Risultati crescita pianta Fiori vendibili (categorie EXTRA e PRIMA) c b b a CT GM MIX MF + 30% MIX Vs CT - 37% MF Vs CT Peso rizoma a fine ciclo b a a a +20% MIX Vs CT CT GM MIX MF

11 Tiriamo le somme 1 - il protocollo utilizzato ci ha permesso di ottenere dei buoni risultati di colonizzazione almeno nel caso di due inoculi (GM; MIX) su tre testati 2 - le radici sono risultate ben micorrizate (elevatissima percentuale di micorrizazione >80%) con la presenza delle tipiche strutture di colonizzazione e di interazione pianta fungo (arbuscoli). 3 - l'analisi molecolare effettuata a 2 mesi dall'inoculo in bancale ha messo in evidenza che un solo isolato fungino F. mosseae era presente nelle radici dei ranuncoli inoculati con GM e MIX 4 - i migliori risultati sono stati ottenuti con l'inoculo MIX che ha mostrato un incremento del 30% del numero di fiori vendibili e del 20% del peso del rizoma.

12 Gli AMF nel progetto FIORIBIO 2 ( ) Lo scopo di questo lavoro è quello di utilizzare le possibilità simbiontiche fornite da funghi micorrizici quale strategia finalizzata all ottenimento di materiale florovivaistico di qualità. Attraverso: - l identificazione di protocolli specifici volti all utilizzo dei funghi micorrizici arbuscolari nella filiera produttiva del ranuncolo - Allestire una collezione di funghi micorrizici arbuscolari utili nella produzione floricola I partners:

13 Materiale di partenza: confronto tra piantine non micorrizate e micorrizate Non micorrizate Micorrizate

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15 Identificazione di protocolli specifici per l inserimento dei funghi AM Effetto dei substrati sulle performance delle piante micorrizate Substrati testati Pomice 70% Torba 30% Pomice 70% Torba 20% Compost 10% Perlite 50% Cocco 50% Perlite 50% Torba 50% Perlite 100% Per ciascun trattamento sono state confrontate piante inoculate e non inoculate con micorrize Prove effettuate presso azienda pilota La Marca Flowers

16 Identificazione di protocolli specifici per l inserimento dei funghi AM - Effetto della fertilizzazione sulle performance delle piante micorrizate Conducibilità pari a ~ 1,8 ms Concentrazioni di fertilizzanti testate Coducibilità pari a ~ 1,3 ms Coducibilità pari a ~ 0,8 ms Per ciascun trattamento sono state predisposte 3 ripetizioni su ciascun bancale, confrontando piante trattate e non trattate con micorrize Prove effettuate presso IRF - Sucetttibilità a patogeni radicali di piante micorrizate Presso le strutture del C.R.A.- F.S.O.

17 Allestire una collezione di funghi micorrizici arbuscolari utili nella produzione floricola Step fondamentali: - Selezione spore di funghi AM - Caratterizzazione molecolare e morfologica delle spore - Ripropagazione delle spore in purezza - Formulazione di inoculi fungini da testare su piante di interesse

18 Grazie