PARROCCHIA DI SAN PIETRO APOSTOLO - MINTURNO. Associazione F.I.D.A.P.A. - Sezione di Gaeta - Formia

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1 PARROCCHIA DI SAN PIETRO APOSTOLO - MINTURNO Associazione F.I.D.A.P.A. - Sezione di Gaeta - Formia RESTAURO DELL ANTICA STATUA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE Intervento effettuato con il contributo dell Associazione F.I.D.A.P.A. Sezione di Gaeta - Formia Studio di Architettura e Consulenza dott. arch. Antonio Bruno - che io evochi il suo altare nella latina Minturnae o nel Trajecto, nella frammentaria cattedrale vetusta che, profughi al colle, gli eredi minturnesi rielessero all Apostolo D. Tambolleo Restauro eseguito dalla SIRA s.n.c. - Restauro Opere d arte Via Urbana 91/92 - ROMA

2 BREVI CENNI STORICI 6 aprile 1850, attendendo sul ponte del Garigliano il Sommo Pontefice Pio IX, il Clero parrocchiale ed il popolo minturnese, spinti da grande fede, chiesero di affidare la città di Traetto ed i suoi villaggi sotto la protezione della Vergine delle Grazie; con Breve Pontificio del 6 settembre 1850, la Vergine delle Grazie veniva dichiarata Patrona Principale della città di Traetto ed i suoi villaggi; l 11 ottobre del 1851 l Arcivescovo di Gaeta Luigi Maria Parisio, nella Chiesa di San Pietro gremita di gente, annunciava al popolo che la città di Traetto era stata posta sotto la protezione della Vergine delle Grazie; con Breve Pontificio del 24 giugno 1852, il Papa assegnava come festività della Madonna delle Grazie, il 1 settembre; con altro Breve Pontificio del 15 luglio 1852 lo stesso Pontefice estendeva al clero secolare e regolare di tutta la Diocesi di Gaeta l ufficio proprio con la messa della Beata Vergine delle Grazie. Il Comitato organizzatore IL RESTAURO ESEGUITO La statua raffigurante la Madonna delle Grazie, realizzata in cartapesta, per unanime interpretazione deve essere datata agli inizi del Nel corso degli anni ha subito alcuni interventi radicali di rifacimento pittorico e di restauro localizzato, che ne hanno alterato sostanzialmente il cromatismo originario, allontanandosi dagli intendimenti e dallo stile del primario realizzatore. Su impulso del Parroco, che da anni sta coinvolgendo mezzi e risorse umane nella valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico della Collegiata di San Pietro Apostolo, è stato eseguito, a cura della SIRA snc e con il contributo economico dell Associazione FIDAPA, il restauro scientifico dell opera, che ha contribuito alla conoscenza delle diverse fasi di reinterpretazione cromatica subite dalla statua ed la ha restituita al patrimonio artistico collettivo, nel suo originario impianto stilistico. La documentazione fotografica seguente illustra le principali fasi del restauro e le alterazioni pittoriche eseguite anche con tecniche improprie, nel corso degli anni. dott. arch. Antonio Bruno

3 INDAGINI PRELIMINARI La statua è visibile nell aspetto ante restauro, decorata con smalto lucido. Si notano sul velo e sul braccio i tasselli di pulitura che rivelano il cromatismo originario INDAGINI PRELIMINARI La statua è visibile nell aspetto ante restauro, decorata con smalto lucido. Si notano sulla mano della Vergine e sul corpo del bambinello i tasselli di pulitura che rivelano una decorazione intermedia e cromaticamente diversa sia dalla attuale sia dall originaria

4 PRIMA PULITURA Il volto della Vergine è stato liberato dallo strato di smalto lucido e rivela la revisione cromatica intermedia (di colore scuro) e la sottostante colorazione originaria (ottocentesca) PRIMA PULITURA La statua è stata liberato completamente dallo strato di smalto (moderno) e rivela l originario accostamento cromatico tra l incarnato e le vesti

5 PULITURA PROFONDA Dettaglio della stratificazione di colorazioni eseguite con tecniche diverse nel corso dei secoli Dallo smalto moderno (ocra), attraverso la tempera intermedia (marrone), si giunge al rosa (originario) della guancia del bambinello RESTAURO I volti della Vergine e del bambinello rivelano l alterazione della lettura tridimensionale dei corpi provocata dalle pitturazioni improprie per cromatismo e materiali

6 RESTAURO Il volto della Vergine è stato liberato dalle stratificazioni improprie e restituito all originario cromatismo RESTAURO ULTIMATO La statua, completamente restaurata, è ritornata nella nicchia stellata della Cappella della Madonna delle Grazie