Migrare in Toscana: accoglienza, presa in carico e stato di salute Firenze, 27 ottobre 2016

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1 Migrare in Toscana: accoglienza, presa in carico e stato di salute Firenze, 27 ottobre 2016 Minori Stranieri Non Accompagnati prassi consolidate e innovazioni sul territorio toscano Lorella Baggiani Regione Toscana Settore: Innovazione sociale In collaborazione con Francesco Grandi Centro Regionale Infanzia e Adolescenza

2 Monitoraggio annuale interventi e servizi per minori e famiglie Centro Regionale Infanzia e Adolescenza Minori In In carico ai ai S.Sociali dei dei Comuni al al 31/12/2015 Incidenza MSNA su popolazione minorile toscana 0 17 Minori accolti in struttura = 940 Di cui stranieri 549, di cui MSNA Tasso medio annuo per 1000 bambini e ragazzi residenti (+ 131% rispetto al 2013) Minori in affidamento familiare = 1162 Di cui 405 stranieri, di cui MSNA 125 Tot. MSNA 506 (nel 2013 erano 232 nel 2013) +118%

3 Sistema informativo regionale accoglienza minori in in comunità ASSO ASMI (MSNA) Se si contano tutti i minori accolti almeno 1 giorno: Al 31/12/2015 sono 1243 (480 MSNA accoglienze) di cui (480 MSNA = 39% accoglienze 542 dimessi nell'anno (2014: 600 presenti e 465 dimessi) 701 presenti e % incremento dovuto essenzialmente ai MSNA Presenze nelle strutture residenziali ASSO ASMI al 31/12/ (50%) di cui 350 italiani (50%) 248 MSNA (35%) 103 stranieri (15%) 103 Tra 2014 e 2015 i MSNA crescono: Da Da 148 a 248 (+ 68%)

4 Accogliere... 1)...con un occhio all'innovazione e a percorsi sperimentali 2)...con un occhio all'integrazione degli interventi ed alle opportunità 3)...consolidando e innovando i sistemi di monitoraggio

5 Accogliere... 1)...con un occhio all'innovazione e a percorsi sperimentali Appartamenti per l'autonomia (DGR 400/2015 e 84/2016)

6 OBIETTIVI: Ampliare il il quadro dell'offerta di di accoglienza residenziale Colmare una mancanza regolamentare/tipologica per: Evitare l'uso improprio delle comunità a più forte vocazione di di tutela Superare la la logica del prolungamento del progetto assistenziale dopo i i anni Dare senso alla sfida di di coniugare le le azioni di di tutela con la la spinta all'autonomia ed ed alla costruzione del proprio futuro

7 DGR 594/2014 DGR 400/2015 DGR 84/2016 Prima Fase Seconda Fase La dimensione quantitativa della sperimentazione 8 in continuità 35 progetti (16 21) 41 progettualità 5 in continuità con nuove condizioni Target utenza 3 progetti (16 18) 1 progetto (16 18) solo MSNA Retta (media) Euro 54,26 28 ex novo 2 progetti (18 21) Quasi 300 posti letto

8 Soggetti proponenti 25 Comuni 2 Partenariato Comuni/Unioni comuni 14 SdS

9 Accogliere... 2)...con un occhio all'integrazione degli interventi ed alle opportunità

10 Comunità e sperimentazioni : Comunità e sperimentazioni : 5) 5) Sistema Toscano per per il il sostegno sostegno dei dei percorsi integrati integrati per per persone vulnerabili vulnerabili e e vittime di di tratta 2) 2) FAMI Bandi prima accoglienza (MSNA): hub hub Comune di di Firenze 3) 3) FAMI FAMI Bandi Bandi seconda seconda accoglienza accoglienza (MSNA): (MSNA): esperienza esperienza Comune Comune Firenze Firenze 4) 4) DGR DGR 921/2016: 921/2016: contributi contributi enti enti pubblici pubblici progetti progetti investimento investimento settore settore sociale sociale (bando (bando scadenza scadenza novembre) novembre) Qualificazione Qualificazione sistema sistema scolastico scolastico in in contesti contesti multiculturali/azioni di multiculturali/azioni di contrasto dispersione contrasto dispersione 1) Fondo Asilo Migrazione e 1) Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) Integrazione (FAMI) scolastica scolastica

11 Appartamenti Autonomia cartina FAMI Sistema scolastico

12 Accogliere... 3)...consolidando e innovando i sistemi di monitoraggio I I MSNA raccontati attraverso Il Il nuovo Sistema Informativo regionale ASSO ASMI ASMI La La crescente incidenza dei dei MSNA sposta il il target di di accoglienza verso over Il Il 44% degli accolti in in strutture residenziale ha ha tra tra i i e i i anni: tra tra i i MSNA il il 97 % ha ha tra tra i i e anni e prevale il il genere maschile Sono ragazzi che mediamente hanno periodi brevi di di permanenza in in struttura: il il 59 % meno di di 6 mesi, solo il il 6% oltrepassa i i mesi di di accoglienza a fronte del del 33% riferito a italiani e altri stranieri

13 I I MSNA presentano caratteristiche di di forte mobilità: il il 48% è transitato prima dell'ultima collocazione in in altre tipologie di di strutture e solo il il 17% èalla prima esperienza di di allontanamento Situazione opposta a quella degli italiani e di di altri stranieri, nella quale il il 66% dei dei casi èal primo allontanamento Permanenza: il il 56 % dei dei MSNA è in struttura da meno di 6 mesi; Solo l'1% MSNA è in struttura da meno di 6 mesi; Solo l'1% dei dei MSNA rimane in in struttura oltre i i mesi (33% gli gli altri minori), mentre l'82% conclude il il percorso di di accoglienza entro 3 mesi dall'ingresso Sistemazione: nel nel 2015 dei dei 232 MSNA dimessi il il 60% ècollocato in in altra struttura. Il Il 27% si si allontana spontaneamente e il il 3% si si ricongiunge ai ai propri familiari.

14 La La mappa mappa dell'accoglienza dell'accoglienza residenziale residenziale per per minori minori in in toscana toscana si si va va velocemente velocemente ridisegnando ridisegnando grazie grazie alla alla spinta spinta rappresentata rappresentata dai dai MSNA, MSNA, sia sia dal dal punto punto di di vista vista quantitativo quantitativo che che da da un un punto punto di di vista vista qualitativo, qualitativo, così così come come il il quadro quadro complessivo complessivo dei dei minori minori che, che, per per ragioni ragioni diversificate, diversificate, sono sono costretti costretti a a vivere vivere e e a a crescere crescere fuori fuori dalla dalla propria propria famiglia famiglia L'attenzione del del sistema dei dei servizi e degli attori deve quindi focalizzarsi sull'obiettivo di di non disperdere il il patrimonio di di esperienze che ha ha segnato la la trasformazione dalle realtà istituzionalizzanti alle comunità ispirate alla dimensione familiare, dimostrando di di essere in in grado di di raccogliere anche la la sfida lanciata dai dai bisogni e dalle opportunità espresse dai dai nuovi flussi di di accoglienza

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