Osservatorio regionale per l Università e il Diritto allo studio universitario

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1 Considerazioni sulla mobilità studentesca in Piemonte 1 Osservatorio regionale per l Università e il Diritto allo studio universitario Considerazioni sulla mobilità studentesca: provenienza regionale e provinciale degli immatricolati in Piemonte e principali destinazioni degli studenti piemontesi (a.a.1998/99 a.a.2000/01) 1 Scopo delle pagine seguenti è analizzare il fenomeno della mobilità regionale studentesca. I dati utilizzati sono messi a disposizione dal Comitato Nazionale per la Valutazione del sistema universitario derivanti dalle rilevazioni condotte dall Ufficio Statistico del MIUR ed elaborate da NPS Politecnico di Torino. In tutte le tabelle che seguono la variabile utilizzata consiste negli iscritti al primo anno ad un corso universitario, rilevati dopo il pagamento della seconda rata delle tasse. La tabella 1 evidenzia la percentuale di soggetti che si immatricolano in un ateneo della stessa regione di residenza nel triennio che va dall a.a.1998/99 all a.a.2000/01 in tutte le regioni italiane. Nel periodo considerato, in media, circa 8 studenti su 10 si iscrivono al primo anno in un ateneo della stessa regione di residenza. Si passa dall 81% del 1998/99 al 79% del 2000/01. In generale non si registrano importanti spostamenti nelle percentuali esaminate. La tabella mostra come siano sempre le stesse regioni a riportare valori superiori alla media nazionale. Non si riscontrano concentrazioni di natura geografica, nel senso che si trovano regioni del nord, del centro, del sud ed entrambe le isole. Da ciò si deduce che non esiste un movimento netto ad esempio di tipo sud-nord ma le motivazioni alla scarsa mobilità in tali regioni sono probabilmente diversificate: ampia offerta formativa disponibile, elevato costo degli spostamenti (isole), presenza nella regione di sedi che addirittura attraggono studenti da altre regioni (Emilia Romagna, Lombardia, Lazio). Il Piemonte fa segnare valori in linea con quelli medi nazionali: in regione si ferma a studiare poco più dell 80% degli studenti. Tabella 1. Immatricolati totali, iscritti nella stessa regione di residenza, percentuale di studenti che si immatricola nella stessa regione di residenza. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino REGIONE DI RESIDENZA IMMATRICOLATI TOTALI RESIDENTI NELLA REGIONE STUDENTI IMMATRICOLATI NELLA STESSA REGIONE DI RESIDENZA PERCENTUALE DI STUDENTI CHE SI IMMATRICOLANO NELLA STESSA REGIONE DI RESIDENZA 1998/ / /01 ABRUZZI ,7% 67,6% 67,0% BASILICATA ,3% 20,6% 22,9% CALABRIA ,9% 55,8% 57,0% CAMPANIA ,7% 91,2% 90,8% EMILIA ROMAGNA ,4% 88,8% 88,4% FRIULI VENEZIA GIULIA ,6% 84,4% 85,5% LAZIO ,2% 90,5% 90,4% LIGURIA ,9% 74,3% 73,5% LOMBARDIA ,5% 89,7% 89,9% MARCHE ,6% 71,7% 69,8% MOLISE ,5% 37,0% 35,9% PIEMONTE ,8% 82,8% 82,4% PUGLIA ,6% 66,6% 68,3% SARDEGNA ,1% 84,3% 83,3% SICILIA ,6% 87,2% 84,9% TOSCANA ,4% 91,2% 90,4% TRENTINO-ALTO ADIGE ,8% 58,4% 54,6% UMBRIA ,1% 73,2% 77,3% VALLE D'AOSTA ,0% 0,0% 5,1% VENETO ,5% 73,1% 72,3% Italia ,2% 79,5% 78,9% 1 Nota a cura di Alberto Stanchi

2 Considerazioni sulla mobilità studentesca in Piemonte 2 Se in Campania, Toscana e Lazio meno di 10 studenti su 100 escono dalla regione per studiare all università, essi diventano quasi la metà in Trentino e in Calabria e 7 su 10 in Molise e Basilicata 2. Tabella 2. Percentuale di studenti che si immatricolano in una regione diversa da quella di residenza. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino REGIONE DI RESIDENZA IMMATRICOLATI IN UNA REGIONE DIVERSA DI QUELLA DI RESIDENZA PERCENTUALE DI STUDENTI CHE SI IMMATRICOLANO IN UNA REGIONE DIVERSA DA QUELLA DI RESIDENZA ABRUZZI ,3% 32,4% 33,0% BASILICATA ,7% 79,4% 77,1% CALABRIA ,1% 44,2% 43,0% CAMPANIA ,3% 8,8% 9,2% EMILIA ROMAGNA ,6% 11,2% 11,6% FRIULI VENEZIA GIULIA ,4% 15,6% 14,5% LAZIO ,8% 9,5% 9,6% LIGURIA ,1% 25,7% 26,5% LOMBARDIA ,5% 10,3% 10,1% MARCHE ,4% 28,3% 30,2% MOLISE ,5% 63,0% 64,1% PIEMONTE ,2% 17,2% 17,6% PUGLIA ,4% 33,4% 31,7% SARDEGNA ,9% 15,7% 16,7% SICILIA ,4% 12,8% 15,1% TOSCANA ,6% 8,8% 9,6% TRENTINO-ALTO ADIGE ,2% 41,6% 45,4% UMBRIA ,9% 26,8% 22,7% VALLE D'AOSTA ,0% 100,0% 94,9% VENETO ,5% 26,9% 27,7% Italia ,8% 20,5% 21,1% Interessante è valutare quali siano le regioni che riescono ad avere un flusso in ingresso superiore a quello in uscita. Sette regioni italiane trasformano la mobilità degli studenti in un fattore di vantaggio attraendo studenti da fuori regione e parallelamente trattenendo i propri. Emilia Romagna, Lazio e Lombardia sono le tre regioni con il più elevato saldo positivo (soprattutto l Emilia Romagna, con valori pari a circa il doppio di quelli del Lazio). Pur in uno scenario abbastanza stabile, nel triennio si registra un rafforzamento delle regioni che già avevano un forte saldo positivo ed un indebolimento ulteriore di quelle regioni che già presentavano un saldo fortemente negativo. Il Piemonte rientra fra quelle regioni che fanno registrare un saldo negativo, anche se in diminuzione nel triennio (da 974 a 572 unità): in altre parole il numero di studenti piemontesi che vanno a studiare in altre regioni supera il numero di coloro che, residenti in altre regioni, vengono a studiare in Piemonte. 2 Non bisogna considerare il caso della Valle d Aosta in quanto solo dall a.a.2000/01 è attivo un ateneo ma con una offerta formativa assai limitata.

3 Considerazioni sulla mobilità studentesca in Piemonte 3 Tabella 3. Entrata o fuoriuscita netta di immatricolati. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino REGIONI ENTRATA O FUORIUSCITA NETTA DI IMMATRICOLATI (IMMATRICOLATI IN ATENEI DELLA REGIONE PROVENIENTI DA ALTRE REGIONI MENO IMMATRICOLATI RESIDENTI DELLA REGIONE ISCRITTI IN ALTRE REGIONI) 1998/ / /01 EMILIA ROMAGNA LAZIO LOMBARDIA TOSCANA UMBRIA FRIULI VENEZIA GIULIA MARCHE VALLE D'AOSTA PIEMONTE TRENTINO-ALTO ADIGE LIGURIA ABRUZZI MOLISE CAMPANIA SARDEGNA VENETO SICILIA BASILICATA CALABRIA PUGLIA Il valore regionale nasconde però comportamenti assai diversi fra le province interne (Torino, Cuneo, Asti) e quelle esterne (Verbania, Novara, Alessandria, Biella, Vercelli). Gli studenti di queste ultime tendono maggiormente ad iscriversi in atenei di altre regioni. Tabella 4. Province del Piemonte: immatricolati totali, iscritti nella stessa regione di residenza, percentuale di studenti che si immatricola nella stessa regione di residenza. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino PROVINCIA DI RESIDENZA DEGLI IMMATRICOLATI IMMATRICOLATI ALL'UNIVERSITÀ DELLA PROVINCIA STUDENTI DELLA PROVINCIA CHE SI IMMATRICOLANO IN PIEMONTE PERCENTUALE DI STUDENTI DELLA PROVINCIA CHE SI IMMATRICOLA IN PIEMONTE 1998/ / /01 Alessandria ,5% 47,8% 48,1% Asti ,6% 88,4% 87,2% Biella ,7% 75,9% 71,0% Cuneo ,8% 89,1% 88,6% Novara ,3% 46,0% 42,7% Torino ,4% 96,5% 96,5% Verbania ,0% 21,1% 14,5% Vercelli ,6% 70,7% 75,0% Piemonte ,8% 82,8% 82,4% Dei circa studenti piemontesi che ogni anno si immatricola in una regione diversa dal Piemonte, più di provengono dalle province di Alessandria e Novara, seguite da Verbania e Torino. Tuttavia, in percentuale sul totale immatricolati della provincia, la quota maggiore di studenti che si iscrive in altre regioni risiede a Verbania, Novara e Alessandria.

4 Considerazioni sulla mobilità studentesca in Piemonte 4 Tabella 5. Province del Piemonte: immatricolati in altre regioni. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino PROVINCIA DI RESIDENZA DEGLI IMMATRICOLATI STUDENTI DELLA PROVINCIA CHE NON SI IMMATRICOLANO IN PIEMONTE PERCENTUALE DI STUDENTI DELLA PROVINCIA CHE NON SI IMMATRICOLA IN PIEMONTE Alessandria ,5% 52,2% 51,9% Asti ,4% 11,6% 12,8% Biella ,3% 24,1% 29,0% Cuneo ,2% 10,9% 11,4% Novara ,7% 54,0% 57,3% Torino ,6% 3,5% 3,5% Verbania ,0% 78,9% 85,5% Vercelli ,4% 29,3% 25,0% Piemonte ,2% 17,2% 17,6% Un immediato riflesso della diversa propensione a restare a studiare in Piemonte nelle diverse province consiste nelle direzioni che prendono gli studenti piemontesi in uscita: le regioni maggiormente attrattive sono quelle limitrofe quali la Lombardia, la Liguria, l Emilia Romagna. Tabella 6. Regioni nelle quali si immatricolano gli studenti piemontesi che non si iscrivono in Piemonte. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino REGIONI NELLE QUALI SI NUMERO DI IMMATRICOLATI DISTRIBUZIONE PERCENTUALE IMMATRICOLANO I PIEMONTESI CHE NON SI ISCRIVONO IN PIEMONTE Lombardia ,5% 62,5% 62,5% Liguria ,1% 18,3% 18,3% Emilia Romagna ,0% 6,8% 6,8% tutte le altre regioni ,3% 12,4% 12,4% Italia ,0% 100,0% 100,0% Meritano un breve approfondimento le destinazioni scelte dagli studenti delle province piemontesi con la maggior percentuale di studenti in uscita:! Alessandria: dei 781 studenti in uscita nell a.a.2000/01, 335 si sono immatricolati nell Università di Genova, 217 all Università di Pavia, circa 80 negli atenei milanesi;! Novara: dei 746 studenti in uscita, quasi tutti (681) optano per gli atenei milanesi (Milano, Milano Bicocca, Politecnico, Cattolica e Bocconi);! Verbania: analogo comportamento di Novara, dei 335 in uscita ben 320 nelle sedi milanesi;! Vercelli e Biella: in entrambe soggetti si sono immatricolati nelle sedi milanesi. Le regioni limitrofe sono anche quelle che apportano studenti alle sedi piemontesi, tuttavia a parte il caso limite della Valle d Aosta in tutti i casi il saldo per il Piemonte è negativo. Costante e di una certa rilevanza è l apporto degli studenti pugliesi. In costante aumento il numero di studenti da altre regioni nel triennio considerato, a fronte di una fuoriuscita quasi costante (ciò come visto ha migliorato il saldo negativo nel periodo).

5 Considerazioni sulla mobilità studentesca in Piemonte 5 Tabella 7. Regioni di provenienza degli immatricolati in Piemonte (escluso Piemonte). Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino REGIONI DI PROVENIENZA DEGLI NUMERO DI IMMATRICOLATI DISTRIBUZIONE PERCENTUALE IMMATRICOLATI IN PIEMONTE (ESCLUSO PIEMONTE STESSO) Lombardia ,5% 17,3% 14,7% Valle d Aosta ,6% 17,8% 14,3% Puglia ,9% 11,7% 11,6% Liguria ,7% 11,3% 11,6% tutte le altre regioni ,4% 41,9% 47,8% Italia ,0% 100,0% 100,0% Gli studenti delle regioni elencate nella tabella precedente fanno preferibilmente queste scelte:! Lombardia: i 331 studenti che si sono immatricolati in Piemonte nell a.a.2000/01 si sono distribuiti pressoché uniformemente nei tre atenei della regione;! Valle d Aosta: dei 320 studenti, quasi 250 all Università di Torino (distribuiti nelle varie facoltà), 70 al Politecnico.! Puglia: dei 260 studenti pugliesi, 160 alla sola facoltà di Ingegneria del Politecnico, 85 alle facoltà dell Università di Torino;! Liguria: dei 260 liguri, 160 si sono iscritti alle varie facoltà dell Università di Torino, 90 al Politecnico di Torino (soprattutto a Ingegneria) Fra i tre atenei, quello che registra un maggior afflusso in termini percentuali di studenti residenti in altre regioni è il Politecnico di Torino, ateneo nel quale uno studente su quattro risiede fuori regione. Tabella 8. Immatricolati nei tre atenei del Piemonte provenienti da altre regioni. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino UNIVERSITÀ IMMATRICOLATI TOTALI IMMATRICOLATI RESIDENTI IN ALTRE REGIONI PERCENTUALE DI IMMATRICOLATI RESIDENTI IN ALTRE REGIONI 1998/ / /01 Piemonte Orientale ,8% 12,6% 12,8% Torino ,8% 10,5% 11,2% Torino - Politecnico ,6% 24,3% 24,5% Piemonte ,4% 14,0% 14,6% Tabella 9. Immatricolati all Università del Piemonte Orientale per regione di residenza. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino REGIONE ECONOMIA FARMACI GIURISPRUDE LETT. MEDICINA E SC. SCIENZE TOTALE A NZA FILOSOFIA CHIRURGIA POLITICHE MFN ABRUZZI 1 1 BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA R. 1 1 LAZIO LIGURIA LOMBARDIA PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA 2 2 SICILIA TOSCANA 1 1 VALLE D'AOSTA stranieri Totale

6 Considerazioni sulla mobilità studentesca in Piemonte 6 Tabella 10. Immatricolati all Università di Torino per regione di residenza. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino REGIONE AGRAR IA ECONO MIA FARMA CIA GIURIS PRUDE NZA LETT. FILOSO FIA LING. LETT. STRAN. MED. MEDICI PSICOL VETER. NA E CHIRU RGIA OGIA SC. POLITI CHE SCIENZ E DELLA FORMA ZIONE SCIENZ E MFN SCIENZ E MOTOR IE ABRUZZI BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA R FRIULI V.G LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO-A.A UMBRIA VALLE D'A VENETO stranieri Totale TOTAL E Tabella 11. Immatricolati al Politecnico di Torino per regione di residenza. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino REGIONE ARCHITETTURA INGEGNERIA TOTALE ABRUZZI BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE 6 6 PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO-ALTO ADIGE UMBRIA 1 1 VALLE D'AOSTA VENETO stranieri Totale Nel triennio considerato, la facoltà con la maggiore capacità di attrazione è Ingegneria: in modo particolare occorre sottolineare che oltre il 15% degli immatricolati proviene dalle regioni meridionali. Le facoltà con la maggior percentuale di studenti piemontesi sono Economia e Giurisprudenza.

7 Considerazioni sulla mobilità studentesca in Piemonte 7 Tabella 12. Percentuale di immatricolati residenti in Piemonte sul totale. Fonte: Osservatorio regionale su dati Comitato nazionale per la valutazione NPS Politecnico di Torino FACOLTÀ PERCENTUALE DI IMMATRICOLATI RESIDENTI IN PIEMONTE 1998/ / /01 Agraria 87,65% 87,07% 88,12% Architettura 87,38% 85,67% 87,12% Economia 91,37% 92,43% 92,00% Farmacia 90,42% 91,11% 87,17% Giurisprudenza 93,12% 90,67% 91,64% Ingegneria 76,61% 72,40% 72,27% Lett. filosofia 88,24% 89,18% 89,28% Ling. lett. stran. 89,08% 86,39% 87,55% Med. veter. 89,26% 90,99% 87,74% Medicina e chirurgia 88,04% 85,87% 85,11% Psicologia 89,94% 87,47% 89,62% Sc. Politiche 80,00% 87,99% 82,82% Scienze della formazione 92,03% 88,52% 88,80% Scienze MFN 91,81% 91,69% 90,66% Scienze Motorie 82,05% 82,58% 85,67% Totale 87,45% 85,97% 85,41% Pur essendo la facoltà più attrattiva, anche ad Ingegneria il saldo con la Lombardia è negativo: 162 i piemontesi che vanno a fare Ingegneria al Politecnico di Milano e 45 a Pavia, contro 99 lombardi che vengono a Torino. Positivo invece il saldo con la Liguria: 43 i piemontesi che vanno a Genova contro 72 liguri che vengono a Torino.