DESCRIZIONE ATTIVITA O PERCORSO DI APPRENDIMENTO RELATIVO A CITTADINANZA E COSTITUZIONE. Via Scansanese Grosseto 1 1 B
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- Valentino Repetto
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1 DESCRIZIONE ATTIVITA O PERCORSO DI APPRENDIMENTO RELATIVO A CITTADINANZA E COSTITUZIONE TITOLO Noi a pio i di ge tilezza. ANNO 2015/2016 SCOLASTICO SCUOLA Via Scansanese Grosseto 1 CLASSE /SEZIONE DOCENTE O 1 B Malacarne Guendalina DOCENTI COINVOLTI COMPETENZE CHIAVE E/O DI CITTADINANZA DI RIFERIMENTO OBIETTIVI ESSENZIALI DI APPRENDIMENTO E CONTENUTI SCELTI ELEMENTI SALIENTI DELL APPROCCIO METODOLOGICO Imparare ad imparare; Comunicare; Individuare collegamenti e relazioni; Progettare; Collaborare e partecipare; Agire in modo autonomo e responsabile. Italiano Ascolto e parlato Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola. Co p e de e l a go e to e le i fo azio i p i ipali di dis o si aff o tati i classe. Ascoltare testi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. Raccontare storie personali. Lettura Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone l esp essio e, sia i uella sile ziosa. Leggere semplici e brevi testi letterari mostrando di saperne cogliere il senso globale. Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Conversazioni Drammatizzazione Circle time e brain storming
2 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ (è possibile allegare alla griglia alcune foto delle attività o dei prodotti realizzati, con brevi commenti) Lettu a della favola LA TRADA DELLA GENTILEZZA realizzazione del cartellone con i personaggi. o dis ussio e i i le ti e e
3 Scopriamo le parole della gentilezza, le scriviamo su un cartellone e le sperimentiamo in situazioni reali e giochi di ruolo, poi firmiamo il patto per impegnarci ad usarle. Lettu a della favola LA GENTILEZZA E IL ORRI O o iflessio e sul to o di vo e e sul viso per essere gentili. Coloriamo gli smile e scriviamo gentilezza su di un fogliettino per poi realizzare il cartellone.
4 Riflettiamo sulla domanda sti olo: Pe h si ge tili?, pe poi spe i e ta e esperienze di drammatizzazione. Conosciamo le formule di cortesia in altre lingue e le sperimentiamo.
5 Lettu a della favola KOI E LE NOCI o l i t oduzio e di u a uova pa ola: ge e oso. Realizzazione di disegni che ricostruiscono le varie sequenze della storia.
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7 Lettu a di ALE E GIO e dis ussio e su o e i sa e chi vogliamo essere. L al e o della ge tilezza: settimana che viene. o o po tati oi al lo o posto e elle foglie dell al e o s ivia o il ost o i pegno per la
8 Caccia al tesoro: scopriamo le immagini gentili nascoste nella classe.
9 I giochi della gentilezza: al suono di una maracas diciamo ad un nostro compagno che i pia i ua do Al suono di un tamburo, che associamo alla rabbia, scegliamo un compagno e gli diciamo he o i pia i ua do. Gio hia o alla a hi a pe fetta : sia o u a g uppo u ito e essu movimento si deve staccare dall alt o. o po e te el
10 Diploma di Gentilezza: siamo tutti dei campioni! MATERIALI, STRUMENTI USATI TEMPI E SPAZI Materiale didattico ed educativo: gioco interattivo, disegno, gioco esperienziale Materiale per le attività grafico-pittoriche Tecniche di animazione alla lettura. L u ità di o pete za è stata svolta da fe aio a giug o pe u o a alla setti a a
11 L'aula ha assunto organizzazioni spaziali diverse a seconda dell'attività da svolgere: sedie in cerchio nei momenti di riflessione, condivisione, ascolto; banchi ad isola, in gruppi di 4-5, durante le attività produttive, espressive e grafiche. VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DIDATTICO EDUCATIVA DEL PERCORSO O DELL ESPERIENZA La valutazione è scaturita dall'unione delle autovalutazioni dei bambini e dall'osservazione dell'insegnante, tenendo conto della capacità di ascolto, della partecipazione, della collaborazione all'interno del gruppo ed infine del prodotto ottenuto.
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