INTERA - STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE ERGONOMICA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO

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1 INTERA - STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE ERGONOMICA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO R. D ANGELO*, P.S. D ONOFRIO*, E. ATTAIANESE**, G. DUCA** RIASSUNTO Il contributo illustra il progetto IntERA (Integrazione dei software Ergonomic Risk Assessment), nato dalla collaborazione scientifica fra la Contarp Campania e il Laboratorio di Ergonomia Applicata e Sperimentale dell Università Federico II di Napoli, finalizzato alla realizzazione di una suite di cinque software per la valutazione ergonomica delle attività lavorative (ERA). Il progetto muove dal testo unico sulla sicurezza che richiede, fra le misure generali di tutela, il rispetto dei principi ergonomici nell organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro, nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro e produzione, in particolare al fine di ridurre gli effetti sulla salute del lavoro monotono e di quello ripetitivo. A fronte di una richiesta esplicita di applicare metodi di valutazione ergonomica per tutti i comparti e attività produttive, si riscontra una prassi che dispone di metodologie di valutazione ergonomica per aspetti molto limitati delle mansioni lavorative e che hanno una considerazione parziale degli aspetti ergonomici del contesto. Pertanto, lo scopo principale della ricerca presentata è quello di costruire e rilasciare degli strumenti gratuiti per supportare gli operatori della sicurezza nella considerazione globale dei rischi ergonomici negli ambienti di lavoro, informatizzando la redazione della task analysis. I risultati ottenuti potranno essere utilizzati, oltre che per integrare gli aspetti ergonomici nel Documento di Valutazione dei Rischi, anche per la scelta degli interventi di miglioramento tecnico ed organizzativo da proporre come misure di contenimento dei rischi. 1. INTRODUZIONE Il testo unico sulla sicurezza richiede, fra le misure generali di tutela, il rispetto dei principi ergonomici nell organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro, nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro e produzione, in particolare al fine di ridurre gli effetti sulla salute del lavoro monotono e di quello ripetitivo (art 15 d.lgs. 81/08). Inoltre, fra gli obblighi del datore di lavoro rientrano le misure necessarie affinché il posto di lavoro e la posizione dei lavoratori durante l uso delle attrezzature rispondano ai principi dell ergonomia (art. 71 d.lgs. 81/08). * Inail - Direzione Regionale Campania - Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione ** Università degli Studi di Napoli Federico II - Laboratorio di Ergonomia Applicata e Sperimentale 241

2 8 Seminario di aggiornamento dei professionisti Contarp Tali affermazioni, riferite a tutte le attività e comparti produttivi, implicano che una valutazione dei rischi pienamente rispondente ai principi oltre che al dettato della norma deve contemplare la valutazione dei rischi ergonomici connessi sia all ambiente di lavoro nel suo complesso, sia alle modalità di svolgimento delle attività lavorative e alle attrezzature usate dai lavoratori nello svolgimento dei loro compiti. A fronte di una richiesta esplicita di applicare metodi di valutazione ergonomica per tutti i comparti e attività produttive, si riscontra una prassi che dispone di metodologie di valutazione ergonomica per aspetti molto limitati delle mansioni lavorative e che hanno una considerazione parziale degli aspetti ergonomici del contesto (si pensi ad esempio ai metodi OCRA e RULA per i movimenti ripetitivi, NIOSH per la movimentazione manuale dei carichi, MAPO per la movimentazione dei pazienti ospedalizzati, Liberty Mutual Snook & Ciriello per spinta e traino o le prescrizioni dell allegato XXXIV del d.lgs. 81/08 per il lavoro a videoterminale) (Ciriello & Snook, 1999; Colombini et al, 2011; Moore & Garg, 1995; NIOSH, 2007; NIOSH, 2004; ACGIH, 2001; Apostoli et al., 2004; McAtamney & Corlett, 1993). Di fatto, la diffusione nella pratica professionale di strumenti operativi limitati dal punto di vista della considerazione dei fattori che nella realtà determinano condizioni di lavoro ergonomiche porta ad considerare nei DVR come rischi ergonomici soltanto i rischi biomeccanici, trascurando la molteplicità dei fattori ergonomici che invece secondo la norma e la cultura tecnica internazionale del settore andrebbero invece considerati (ILO, 1999; Karwowski, 2005). Di qui, quindi, la necessità di rendere disponibili agli operatori della sicurezza metodi per la valutazione dei rischi ergonomici in grado di supportare un analisi più ampia degli ambienti e delle attività di lavoro, così da individuare in maniera più efficace le potenziali criticità e proporre gli interventi correttivi più adeguati per la protezione della salute e comfort dei lavoratori. Da tali premesse, il progetto di ricerca IntERA propone la realizzazione di un pacchetto software per la valutazione ergonomica delle attività lavorative delle attività lavorative caratterizzanti 4 diversi comparti produttivi. In considerazione delle specificità della realtà industriale della Campania, verranno considerati gli ambienti di lavoro dell industria alimentare, della confezione di articoli di abbigliamento e pelletteria, della produzione agricola e della grande distribuzione organizzata. Inoltre si realizzerà una quinta versione di ERA, finalizzata alla valutazione delle condizioni ergonomiche delle attività lavorative di ufficio, caratterizzanti il settore terziario ma, naturalmente, presente in tutti i comparti. 2. FINALITÀ E METODOLOGIA DELLA RICERCA INTERA Il progetto di ricerca IntERA è finalizzato alla realizzazione e divulgazione di cinque versioni tematiche del software ERA che saranno rese disponibili gratuitamente per tutti gli operatori del settore della sicurezza. L Inail avrà pieno diritto di diffondere e distribuire liberamente tutti i software ERA nelle modalità che riterrà opportune. Il pacchetto IntERA costituirà uno strumento operativo per tutti coloro i quali sono chiamati alla valutazione delle condizioni di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro, poiché consentirà l esecuzione della valutazione del rischio ergonomico in chiave integrata anche a chi non ha esperienza o formazione specifica in ergonomia o nell applicazione dei metodi di stima del rischio. Nell ambito dei settori produttivi indicati verranno individuate le aziende partner presso le quali condurre l osservazione dei processi produttivi, all interno delle quali verranno indivi- 242

3 Dalla valutazione alla gestione del rischio. Strategie per la salute e la sicurezza sul lavoro duate le attività lavorative caratterizzanti ciascun settore. Sulla base dei compiti verranno successivamente esplicitate le caratteristiche dell ambiente di lavoro, della postazione, e delle attrezzature che determinano le condizioni ergonomiche per i compiti da svolgere. Dal quadro delle caratteristiche necessarie per assicurare le condizioni ergonomiche sarà redatto il sistema di indicatori e regole per la valutazione dei rischi ergonomici connessi all attività osservata. Indicatori e regole costituiscono i protocolli di valutazione del rischio ergonomico che verranno validati nelle aziende partner e successivamente trasformati nel modello concettuale del software. Figura 1 - Metodo per la definizione del modello concettuale del software ERA per ciascun comparto produttivo indicato. Nel caso di ERA per il lavoro d ufficio il flusso inizia dalla Task Analysys delle attività lavorative caratterizzanti. 3. RISULTATI ATTESI Il pacchetto software verrà realizzato in modo da guidare l utente in una sequenza di schermate, con domande a risposta chiusa o campi liberi da compilare. Sulla base dei dati inseriti, le schermate presenteranno via via le domande a cui rispondere fino a completare il set di dati necessario al programma ERA in uso per elaborare la valutazione integrata delle condizioni, stabilire quali ulteriori valutazioni specifiche sono necessarie e, nel caso dei metodi di valutazione del rischio biomeccanico, attivare le schermate per queste valutazioni specifiche. 243

4 8 Seminario di aggiornamento dei professionisti Contarp Laddove necessario, le domande rivolte all utente offriranno un help contestuale con chiarimenti grafici o testuali su ciascuna specifica voce. Figura 2 - Moduli funzionali che comporranno i 5 software ERA da realizzare. In particolare, i software ERA da realizzare saranno composti da un modulo di descrizione generale dell ambiente e delle postazioni di lavoro, guidando l utente nella descrizione delle caratteristiche generali dell ambiente architettonico in cui il compito si svolge, delle caratteristiche generali dell impianto di produzione utilizzato e delle caratteristiche organizzative generali (Attaianese & Duca, 2012; HDA, 2002). Un secondo modulo supporterà l analisi ergonomica delle attività, facendo eseguire prima la scomposizione dell attività analizzata in compiti elementari e successivamente la loro descrizione di dettaglio (Ainsworth and Irwan, 1992; Bookhuis et al, 2004; Helander, 1995; Corlett, 1995). Il terzo modulo del software elaborerà i dati inseriti secondo le diverse regole definite per ciascun comparto produttivo. Infine un quarto modulo supporterà gli utenti nell adozione di ulteriori metodi specifici di valutazione del rischio, qualora risultasse necessario valutare il rischio movimentazione manuale dei carichi (NIOSH), i movimenti ripetitivi (check list OCRA), la spinta e traino dei carichi (Tabelle Liberty Mutual). I software ERA presenteranno i risultati della valutazione dei rischi ergonomici in forma sintetica ed analitica, mettendo in evidenza a quali aspetti dell attività e dell ambiente di lavoro sono riferite le criticità rilevate. In tal modo il valutatore sarà indirizzato nella scelta degli interventi di miglioramento e potrà anche verificarne preventivamente l efficacia utilizzando ERA per simulare le nuove condizioni che l intervento ipotizzato andrebbe a creare (Koningsveld et al., 2005; Lin, 2008). 244

5 Dalla valutazione alla gestione del rischio. Strategie per la salute e la sicurezza sul lavoro 4. CONCLUSIONI Nell ambito dei software per la sicurezza, ERA propone ai tecnici un software di nuova concezione in grado di effettuare la task analysis informatizzata dell attività lavorativa, per considerare e valutare, in maniera integrata, il peso e il livello di gravità dei diversi fattori sulle condizioni ergonomiche della postazione di lavoro, in rapporto allo svolgimento della specifica attività lavorativa. In particolare l applicazione informatizzata che è stata realizzata è un Decision Support System. Questo DSS sarà appoggiato a dati presenti in un database, predisposti ad hoc, che aiutano l utilizzatore del software nella valutazione delle condizioni ergonomiche della postazione di lavoro analizzate. ERA è stato concepito per aiutare gli operatori nel campo della sicurezza ad applicare principi e metodi ben consolidati ma poco diffusi nella cultura tecnica italiana, mettendoli in grado di utilizzare i risultati delle valutazioni effettuate sia nel documento di valutazione dei rischi sia nella scelta degli interventi di miglioramento tecnico ed organizzativo da proporre come misure di contenimento dei rischi. Il pacchetto software IntERA verrà diffuso gratuitamente mediante CD col file di installazione in vari eventi promossi da INAIL Campania e reso scaricabile dalle pagine del sito e BIBLIOGRAFIA ACGIH - American Conference of Governmental Industrial Hygienists, Threshold Limit Value (TLV ) for Hand Activity, Ainsworth, L.K., Kirwan, B., A Guide To Task Analysis: The Task Analysis Working Group Taylor&Francis, NY, USA, 1992 Apostoli, P., Sala, E., Gullino, A., Romano, C., Analisi comparata dell applicazione di quattro metodi per la valutazione del rischio biomeccanico per l arto superiore. Giornale Italiano di Medicina del Lavoro ed Ergonomia; 26 (3), Attaianese, E., Duca G., Human factors and ergonomic principles in building design for life and work activities: an applied methodology. Theoretical Issues in Ergonomics Science, 13 (2), Brookhuis, K., Hedge, A., Hendrick, H.W., Salas, E., Stanton, N., Handbook of Human Factors and Ergonomics Methods, Taylor&Francis, NY, USA, 2004 Ciriello, V.M., Snook S.H., Survey of manual handling tasks. International Journal of Industrial Ergonomics, 23(3), Colombini, D., Occhipinti, E., Cerbai, M., Battevi, N., Placci, M., Aggiornamento di procedure e di criteri di applicazione della Checklist OCRA, Med Lav, 102, Corlett, E.N., Wilson, J.R., Evaluation Of Human Work: A Practical Ergonomics Methodology, Taylor&Francis, NY, USA, d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 Testo coordinato con il d.lgs. 3 agosto 2009, n. 106, Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, Gazzetta Ufficiale n. 180 del 05 agosto Suppl. Ordinario n. 142/L, Roma,

6 8 Seminario di aggiornamento dei professionisti Contarp Helander, M., A guide to the ergonomics of manufacturing, Taylor & Francis, NY, USA, Henry Dreyfuss Associate, The measures of man and woman, John Wiley and Sons, NY, USA, ILO - International Labour Office, Ergonomic Check Points, ILO, Geneva, Karwowski, W., Ergonomics and human factors: the paradigms for science, engineering, design, technology and management of human-compatible systems. Ergonomics, 48(5), Koningsveld, E.A.P., Dul, J., Van Rhijn, G.W., Vink P., Enhancing the impact of ergonomics interventions. Ergonomics, 48(5), Lin, M,L., Practice Issues in Prevention through Design, Journal of Safety Research 39, McAtamney, L., Corlett, E.N., RULA - A survey method for investigation of workrelated upper limb disorders. Applied Ergonomics. 24(2), Moore, J.S., Garg, A., The Strain Index: a proposed method to analyze jobs for risk of distal upper extremity disorders, American Industrial Hygiene Association Journal. 56, NIOSH - The National Institute for Occupational Safety and Health, Ergonomic Guidelines for Manual Material Handling Publication No , NIOSH, GA, USA, NIOSH - The National Institute for Occupational Safety and Health Ergonomi, A Guide to Selecting Non-Powered Hand Tools, NIOSH Publication No , NIOSH, GA, USA,

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