Osteoporosi, bifosfonati 01/02/2014 luigi g.centanni specialista in ortopedia. Casi clinici
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- Raffaello Bonaventura Blasi
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1 Osteoporosi, bifosfonati 01/02/2014 luigi g.centanni specialista in ortopedia Casi clinici
2 Presentazione del Caso clinico Paziente femmina, 55 anni, si rivolge al proprio curante per l'insorgenza di un dolore intenso, in sede lombare dopo aver sollevato una cassetta di frutta circa 10 giorni fa
3 Anamnesi patologica remota In passato abuso di alcool con epatopatia cronica poi regredita in seguito ad astensione, depressione in terapia con fluoxetina all eta di 50 anni proctorragia per cui esegue colonscopia con diagnosi di rettocolite ulcerosa in terapia con mesalazina, all eta di 53 anni riscontro di tumefazione mammella sinistra palpabile e dura, esegue mammografia ( la precedente di 18 mesi prima era negativa ) che documenta carcinoma mammella, ipertesa in terapia con lercanidipina 10 Viene operata di quadrandectomia supero esterna e dopo esame istologico trattata tra l altro con anastrozolo 1 mg con aggiunta di calcio e vitamina d
4 Esame Obiettivo La paziente si rivolge al proprio medico curante per l'insorgenza di un dolore intenso, in sede lombare dopo aver sollevato una cassetta di. Il rachide presenta una modesta scoliosi, ed è spontaneamente dolente e intensamente dolorabile a livello dell'apofisi spinosa di T12 ad L5 Dolore accentuato dai movimenti attivi e passivi, non vi sono segni di interessamento radicolare. Viene prescritta una terapia a base di diclofenac 75 fiale im 5 di ed una rx del rachide dorso lombare
5 accertamenti effettuati IMMAGINI/REFERTI: Rx del rachide dorso-lombare : documenta segni di artrosi, ridotto tono calcico, addensamento delle limitanti ; deformazione a cuneo dei corpo di L2. Con reazioni riparative scarsissime Sarebbe stata utile RMN per datare frattura e valutare midollo? TAC per valutazione ossea trabecolare?
6 rx
7 CLASSIFICAZIONE FRATTURE VERTEBRALI
8 quesiti diagnostici FRATTURA VERTEBRALE JATROGENE DA IN OSTEOPOROSI SECONDARIA DA ANASTROZOLO? FRATTURA VERTEBRALE DA SECONDARISMO IN CA MAMMARIO? FRATTURA VERTEBRALE IN STEOPOROSI POST- MENOPAUSALE? FRATTURA VERTEBRALE IN PREGRESSO MALASORBIMNETO DA ETILISMO?
9 Accertamenti effettuati scintigrafia ossea che non documenta particolari segni di iperaccumulo patologico normale la calcemia, paratormone e vitamina d
10 Terapia prescritta Sulla base dei risultati delle indagini indicate, il medico curante prescrive la seguente terapia: Corsetto ortopedico tipo c35 camp durante la stazione eretta Proseguire terapia antalgica ma sostituendo diclofenac con oxicodone cloridrato ed acido clodronico 100 mg per 6 giorni poi 1 alla settimana viene mantenuta la terapia con calcioe vitamina d Dopo circa 45 giorni viene instaurata terapia con alendronato 70 mg 1 volta alla settimana proseguendo con calcio vitamina d ed il corsetto metallico sostituito con un semirigido con spallacci sarebbe stata utile cifoplastica, vertebroplastica?
11 Discussione Verosimilmente il crollo e stato dovuto alla terapia con anastrozolo in un soggetto che presentava gia fattori di rischio Sarebbe stato utile da parte del curante instaurare gai terapia con difosfonati pur in presenza di precedente dexa lombare con t score -1,2? Sarebbero stati opportuni esami specialistici ematochimici ctx ntx,piridinolina? Sarebbe stato opportuno una valutazione specialistica in un centro osteoporosi
12 Diagnosi osteoporosi Priama di una mineralometria del rachide e/o femore e opportuno valutazione clinica,un esame radiologico ed esami ematochimici Vi sono vari tipi di osteoporosi PRIMITIVA: senile,post-menopausale, congenita. SECONDARIA: Infiammatoria, endocrina,malassorbimento,jatrogena,posttraumatica(dudeck), neoplastica.
13 OSTEOLIPODISTROFIA
14 Jaffe-Lichtenstein
15 Sudeck
16 OSTEOPOROSI Chi deve seguire il paziente osteoporotico? MMG ENDOCRINOLOGO ORTOPEDICO INTERNISTA GINECOLOGO REUMATOLOGO NEFROLOGO CENTRO OSTEOPOROSI ( UTILE INCREMENTARE L USO DI DIFOSFONATI? PER DIMINUIRE OPSEDALIZZAZIONI POST FRATTURATIVE?)
17 UNO NESSUNO CENTOMILA
18 RINGRAZIAMENTI Ai partecipanti e relatori Dr. Giorgio Balzaretti radiologo (jaffe-lic.) Proff Gaetano Torri e Walter Albisetti maestri ed indimenticabili amici
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